L ECONOMIA DELL EMILIA ROMAGNA SCENARI ECONOMICI DI PREVISIONE
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1 L ECONOMIA DELL SCENARI ECONOMICI DI PREVISIONE ANALISI SU DATI PROMETEIA CALCOLO IN RAPPORTO AGLI ANDAMENTI DEL NORDEST, DELL ITALIA E PER PROVINCE DELLA REGIONE NOVEMBRE 211 In collaborazione con
2 SCENARI ECONOMICI DI PREVISIONE L ECONOMIA DELL PREVISIONE PER IL 211 E SCENARI FUTURI...pag LE PROVINCE DELL A CONFRONTO...pag. 16 PREVISIONI ECONOMICHE PROVINCIALI DEL 211 E SCENARI FUTURI 3. BOLOGNA...pag FERRARA...pag. 32. FORLÌ - CESENA...pag MODENA...pag PARMA...pag PIACENZA...pag RAVENNA...pag REGGIO EMILIA...pag RIMINI...pag. 12 DEFINIZIONI DELLE GRANDEZZE UTILIZZATE...pag. 113
3 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione L ECONOMIA DELL PREVISIONE PER IL 211 E SCENARI FUTURI Il presente report si propone, come consuetudine, di analizzare le dinamiche economiche della regione dell Emilia Romagna, tramite lo studio dei valori e delle stime prodotte da Prometeia Calcolo datati Novembre 21. Tale studio consente di fornire un quadro tempestivo dei mutamenti in atto e di confrontare i valori regionali con quelli nazionali a fronte della situazione congiunturale in ripresa che si sta evidenziando in quest ultimo periodo. IL QUADRO CONGIUNTURALE NAZIONALE 1 Le indicazioni congiunturali disponibili per l industria hanno mostrato nella media del 21 una significativa attenuazione dei saldi % tra i giudizi qualitativi espressi dagli imprenditori rispetto al 29, anno dove la crisi ha provocato cadute superiori dell industria nelle zone settentrionali del paese. Se l impatto della crisi è stato differenziato sul territorio, anche la capacità di ripresa messa in campo nel 21 e nella prima metà del 211 è stata eterogenea. Ripresa che tuttavia sembra essersi arrestata leggendo i dati del terzo trimestre dell anno. In apertura del 211 è proseguito il miglioramento della situazione economica relativa agli ordini nazionali in tutto il Centro Nord, rimanendo stazionario nel Mezzogiorno. Nei mesi primaverili i saldi sugli ordini interni sono rimasti stazionari nel Nord, peggiorando di qualche punto nel Centro. Nei mesi estivi sembra essersi, tuttavia, arrestato quel recupero avviato, sebbene con qualche interruzione da diversi trimestri a questa parte: un deterioramento dei giudizi degli imprenditori è ravvisabile sia al Nord sia al Centro. Nel 21 le esportazioni sono cresciute il 1,8%, mostrando incrementi particolarmente consistenti al Sud, grazie al contributo delle vendite di prodotti petroliferi raffinati. Anche il Centro registra un profilo di sviluppo migliore della dinamica nazionale, mentre si posizionano al di sotto di essa le aree del Nord. Nel primo semestre 211 le esportazioni sono aumentate del 1,8% sul corrispondente periodo dell anno precedente, mantenendo pertanto un ritmo di crescita costante rispetto al 21. Tutte le aree hanno contribuito in misura significativa alla crescita dell export, incrementato al Nord Ovest del 1,%, al Nord Est del 1,4%, al Centro del 14,7% e nel Mezzogiorno del 17,3%. 1 Brano tratto da Prometeia, Scenari Economie Locali, Ottobre 211 A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 2
4 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione Le stime elaborate dal Cresme sull attività edilizia indicano nel 21 una riduzione complessiva dei nuovi fabbricati di edilizia residenziale del 22,2%. Anche in termini di volumi i cali registrano flessioni della medesima intensità, con una flessione massima nel Sud del paese e inferiore alla media nel Centro. I dati raccolti dall Osservatorio sul mercato immobiliare dell Agenzia del Territorio mostrano nel primo semestre 211 una caduta delle transazioni residenziali del,2%. Al forte calo del biennio e alla tenuta delle transazioni nel 21 è dunque seguita una nuova flessione delle compravendite del settore abitativo, penalizzato dalle forti riduzioni che hanno interessato quasi tutte le regioni, colpendo più significativamente l area meridionale. Per quanto riguarda l andamento dei consumi e del settore commerciale, nel 21 si è registrata una diminuzione del clima di fiducia dei consumatori sul precedente anno. Nei mesi di apertura del 211 la fiducia dei consumatori è in calo: pur mantenendo un profilo superiore nelle aree settentrionali, anche queste rilevano una riduzione dell indicatore. La fiducia dei consumatori è ulteriormente scesa in tutte le aree nel secondo trimestre, accusando un forte scivolamento nel terzo. Considerando infine le dinamiche del mercato del lavoro, nella media del 21 i dati ISTAT certificano un tasso di disoccupazione dell 8,4%, in aumento rispetto al 7,8% registrato nel 29. L aumento della disoccupazione si è accompagnato ad un aumento dell inattività, che continua ad espandersi ancora nel 21, sia per i fenomeni di scoraggiamento in senso stretto sia per l attesa degli esiti di passate azioni di ricerca del lavoro. La crescita della disoccupazione ha riguardato entrambi le componenti di genere ed è apparsa concentrata soprattutto nel Nord Est e nel Mezzogiorno, dove è cresciuta di quasi un punto percentuale. I dati relativi al secondo trimestre 211 evidenziano un rientro del tasso di disoccupazione al 7,8% rispetto al corrispondente trimestre del 21, quando si attestava all 8,3%. Il tasso di disoccupazione è in riduzione più significativa al Nord Est, dove si è ridotto di un punto percentuale rispetto al secondo trimestre del 21, registrando comunque un rientro di circa mezzo punto percentuale nelle altre ripartizioni. Il tasso di disoccupazione resta sempre più elevato nell area meridionale, 13,1% nel primo trimestre del 211, segue l area centrale (6,6%), infine quella settentrionale con,7% nel Nord Ovest e 4,% nel Nord Est. A livello nazionale il tasso di occupazione calcolato sulla popolazione tra 1 e 64 anni si è attestato nel 21 al 6,9%, risultando inferiore rispetto al 7,% rilevato nel 29. Tutte le aree hanno registrato una riduzione del tasso di occupazione, che continua a mostrare un ampio divario tra l area meridionale del paese, dove il tasso di occupazione si attesta a 43,9% (dal 44,7% del 29) e quella centro settentrionale (64,% nel Nord Ovest, 6,9% nel Nord Est e 61,% nel Centro). A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 3
5 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione PRODOTTO INTERNO LORDO La ricchezza prodotta dall'emilia Romagna nel 211 si dovrebbe attestare sopra quota 138 miliardi di Euro, una cifra che continua a rappresentare una quota consistente del Nordest (38,7%) e dell Italia (circa 9%), ma la cui crescita è in forte ridimensionamento: dopo il 29, annus horribilis per l economia nazionale e sostanzialmente per tutte le economie regionali, il 21 aveva visto un buon recupero per l Emilia Romagna, con un +1,%, uno dei risultati migliori a livello nazionale. Per il 211 la crescita stimata è inferiore al punto percentuale (+,9%), e per il 212 si prevede che l economia regionale sarà ferma, sempre meglio dei segni negativi che si potrebbero registrare a livello nazionale e di Nordest, ma comunque l indicazione che emerge è quella di una situazione preoccupante che si profila nell orizzonte a breve termine. TAB Prodotto Interno Lordo (mln ) PIL per abitante ( ) PIL per unità di lavoro ( ) PIL e valori pro capite per l anno 211 (prezzi correnti) EMILIA ROMAGNA NORDEST ITALIA EMILIA ROMAGNA / NORDEST EMILIA ROMAGNA / ITALIA 138.4, , ,3 38,7% 8,8% 31.48, , 26.89,6 +1,8% +2,9% 64.64, 64.9, ,8 -,4% -,% FIG Dinamica del PIL dal 1989 al 219 (prezzi costanti 2) DINAMICA DEL PRODOTTO INTERNO LORDO (variazioni % annue) DINAMICA DEL PRODOTTO INTERNO LORDO PER ABITANTE (indice Italia=1) NORDEST ITALIA NORDEST A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 4
6 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Dinamica del PIL nelle regioni italiane dal 21 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) Abruzzo 2,3,2 -,7,3,6 Basilicata -1,3, -,4,4,7 Calabria 1,,4 -,,3,6 Campania -,6,2 -,6,2, Emilia Romagna 1,,9,,9 1,2 Friuli Venezia Giulia 2,3,6 -,3,6,9 Lazio -1,, -,3,,8 Liguria,2,3 -,,3,6 Lombardia 1,9 1,, 1, 1,2 Marche 2,,3 -,6,3,6 Molise -,6,3 -,6,3,6 Piemonte 1,,6 -,2,6,9 Puglia -,2,2 -,7,2, Sardegna 1,3,2 -,6,2, Sicilia,2,3 -,,3, Toscana,2, -,4,,8 Trentino - Alto Adige 1,7,7 -,2,7 1, Umbria 1,9,4 -,4,,8 Valle d'aosta 1,6,8 -,1,7 1, Veneto 2,8,8 -,2,8 1,1 Nord Est 2,1,8 -,1,8 1,1 Italia 1,3,6 -,3,6,9 TAB PIL dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 Prodotto Interno Lordo -,2 1,,9,,9 1,2 NORDEST -,2 2,1,8 -,1,8 1,1 ITALIA -, 1,3,6 -,3,6,9 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna
7 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione CONSUMI ED INVESTIMENTI L analisi della domanda interna e delle sue principali componenti, in modo particolare dei consumi delle famiglie e dell ammontare degli investimenti effettuati nel corso dell anno, è in grado di fornire indicazioni utili a descrivere l andamento economico della regione. Nel 211 i consumi interni delle famiglie emiliane hanno superato gli 84 miliardi di euro, rappresentando il 39,3% dei consumi totali del Nord Est e l 8,7% dei consumi nazionali complessivi. Anche se in linea generale i consumi regionali sembrano essere per il 211 più stimolati rispetto a quelli nazionali (+1% rispetto all anno precedente, mentre in Italia si rileva +,7%), ed anche i consumi per abitante rimangono più sostenuti, iniziano a prospettare quella che potrebbe essere la realtà del prossimo anno, in linea con gli andamenti della ricchezza prodotta, e dovrebbero restare sostanzialmente al palo. Più preoccupante, se possibile, è l analisi degli investimenti realizzate da famiglie ed imprese nella regione: dopo la buona crescita del 21, il 211 vede sostanzialmente dimezzarsi il potenziale di crescita degli investimenti, che nel 212 dovrebbero tornare in territorio negativo come nel 29. È certamente un situazione che deve allarmare, dato che uno dei principali segnali non solo della negatività economica ma anche della grande incertezza per il futuro è proprio il rallentamento o, addirittura, l involuzione degli investimenti. TAB. 1.. Consumi interni delle famiglie (mln ) Consumi interni per abitante ( ) Investimenti fissi lordi (mln ) Consumi ed investimenti per l anno 211 (prezzi correnti) EMILIA ROMAGNA NORDEST ITALIA EMILIA ROMAGNA / NORDEST EMILIA ROMAGNA / ITALIA , , ,2 39,3% 8,7% , , , +3,4% +19,1% 27.19,1 7.33, ,1 36,1% 8,7% A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 6
8 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica dei consumi e degli investimenti dal 1989 al 219 (prezzi costanti 2) DINAMICA DELLA SPESA PER CONSUMI DELLE FAMIGLIE (variazioni % annue) DINAMICA DEGLI INVESTIMENTI FISSI LORDI (variazioni % annue) NORDEST ITALIA NORDEST ITALIA TAB Dinamica dei consumi e degli investimenti dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 Spesa per consumi delle famiglie,4 1,3 1,,1,8,8 NORDEST, 1,3,9,,7,8 ITALIA,1 1,,7 -,3,4,6 Investimenti fissi lordi -2, 3,3 1,6 -, 1,3 2,2 NORDEST -2,4 3,6 1, -, 1,3 2,1 ITALIA -2, 2, 1, -,8 1, 1,9 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 7
9 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione VALORE AGGIUNTO È stato evidenziato come nel 211 il trend di crescita della ricchezza prodotta dal sistema economico emiliano-romagnolo si sia sostanzialmente dimezzato rispetto a quanto verificato l anno precedente, e come le previsioni per il 212 segnalino l arresto della crescita. Vale la pena a questo punto esaminare settore per settore se tali andamenti siano trasversali oppure colpiscano particolari aree dell economia regionale. Innanzitutto è bene sottolineare come la terziarizzazione dell Emilia Romagna sia definitivamente compiuta, con il valore aggiunto prodotto dai servizi che, con i poco meno di 83 miliardi di euro del 211, rappresenta due terzi del valore aggiunto totale. L altra quota principale è costituita dal settore manifatturiero, forte dei circa 32 miliardi di euro e dell oltre un quarto di peso sul totale. Più residuali sono le costruzioni (poco meno di 7 miliardi e mezzo di euro nel 211) e l agricoltura (2 miliardi ed 8 milioni di euro circa). Entrambi i settori portanti dell economia regionale registreranno nel 211 discrete performance, con i servizi a +1% e l industria a +1,4%. Quasi ferma è l agricoltura (+,%). Ancora in trend negativo sono poi le costruzioni (-,%), certamente meglio di quanto verificato nel 21 ma comunque segno di una difficoltà persistente del settore. Le note dolenti vengono ancora una volta, come già ampiamente sottolineato, dalle previsioni per il 212, che denotano flessioni in tutti i settori, in particolare ancora una volta dalle costruzioni (-1,3%). Soffrono un po meno l agricoltura (-,7%) e la produzione (-,4%). Il risultato generale potrebbe essere dunque ancora più ampio se le previsioni dei servizi non fossero di sostanziale stabilità, stima che permette di mantenere la previsione del valore aggiunto totale per il 212 sospeso tra crescita zero e leggerissima perdita. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 8
10 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Valore aggiunto dei macrosettori economici per l anno 211 (mln correnti) EMILIA ROMAGNA NORDEST ITALIA EMILIA ROMAGNA / NORDEST EMILIA ROMAGNA / ITALIA Totale , , ,6 38,6% 8,8% Agricoltura 2.82, , ,7 41,4% 9,9% Industria (in senso stretto) , 8.84, ,4 39,9% 11,7% Costruzioni 7.463, , 8.131, 36,6% 8,8% Servizi 82.67, , ,6 38,2% 8,% TAB Dinamica del valore aggiunto dei macrosettori economici dal 2 al 214 Variazioni percentuali (prezzi costanti 2) Totale /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 -,2 1,7 1, -,1 1, 1,2 NORDEST -,2 2,3,9 -,2,9 1,1 ITALIA -, 1,6,8 -,3,7,9 Agricoltura -,1,9, -,7,,8 NORDEST,2 1,, -,7,,8 ITALIA -1,3 1, 1, -,,7,8 Industria (in senso stretto) -2,4,8 1,4 -,4 1,4 1, NORDEST -2,4,9 1,4 -,4 1,4 1, ITALIA -2,9 4,8 1,1 -,7 1,1 1,3 Costruzioni,9-4,2 -, -1,3,7 1,6 NORDEST 1,1-3,3 -,3-1,2,6 1, ITALIA -1,2-3, -, -1,4,3 1,3 Servizi,7 1,1 1,,1,9 1, NORDEST, 1,6,9,,7,9 ITALIA,3 1,1,8 -,2,6,7 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 9
11 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione COMMERCIO CON L ESTERO Altro termometro importante per una realtà economica forte come quella dell Emilia Romagna viene dalle tendenze dei rapporti commerciali con l Estero, soprattutto dalla componente delle esportazioni. A livello di valori assoluti, le esportazioni di beni della regioni sono al di poco al di sotto dei 48 miliardi di euro, il 4,6% del valore globale dei beni esportati dal Nordest ed il 13% delle esportazioni nazionali. Il saldo della bilancia commerciale (esportazioni meno importazioni) in Emilia Romagna nel 211 è positivo per oltre 16 miliardi e 6 milioni di euro, oltre la metà dell attivo commerciale del Nordest. Uno dei motori del recupero del sistema manifatturiero regionale nel 21 è venuto proprio dai rapporti con l Estero, cha registravano una crescita del 1,7% rispetto al 29. Il contemporaneo incremento delle importazioni evidenziava la ripresa produttiva dell Emilia Romagna. Il sostegno ai discreti risultati che si dovrebbero registrare anche quest anno nella produzione da parte delle esportazioni è evidente: sebbene l incremento sia la metà di quello dell anno precedente (+,%), il trend di crescita si mantiene piuttosto consistente. L abbondante rallentamento delle importazioni (+3,9%, contro +11,9% del 21) inizia invece a mostrare i segnali di riduzione dell attività manifatturiera. Queste evoluzioni, che rischiano di diventare involuzioni, sono confermate nelle previsioni per il 212, che accanto al forte depotenziamento delle importazioni (+,2%) registrano un ulteriore dimezzamento delle capacità esportative (+2,%). Resta il fatto che la dinamica dei beni prodotti in Emilia Romagna e destinati all Estero sarà ancora in crescita, mentre il valore aggiunto industriale è previsto in flessione: si può dunque ipotizzare che le problematiche per la regione il prossimo anno verranno essenzialmente da un ridimensionamento della domanda del mercato interno. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 1
12 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Commercio con l estero per l anno 211 (mln correnti) EMILIA ROMAGNA NORDEST ITALIA EMILIA ROMAGNA / NORDEST EMILIA ROMAGNA / ITALIA Esportazioni di beni 47.82, , ,2 4,6% 12,9% Importazioni di beni 3.9, , ,8 3,% 7,9% Saldo commerciale , , ,6 - - Esportazioni di beni TAB Dinamica del commercio con l Estero dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) / 9 (1) 9 / 1 1 / / / / 14-1,4 1,7, 2, 4,1 4, NORDEST -2,1 1, 4,1 2,7 4,2 4,7 ITALIA -2,1 11, 4,2 2,1 3,7 4,2 Importazioni di beni -1, 11,9 3,9,2 3,4 3,7 NORDEST -2,1 13,4 1,7,8 4, 4,3 ITALIA -2,9 12, 2,9,6 3,8 4,1 Saldo commerciale , , 12.74, , ,6 1.16,2 NORDEST 23.32, , , , , 27.43,2 ITALIA , ,2-4.92,8-682,9-96,1-666,6 (1) Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 11
13 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del commercio con l Estero dal 1989 al 219 Variazioni e incidenze percentuali (prezzi costanti 2) DINAMICA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI VERSO L'ESTERO (variazioni % annue) DINAMICA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI DALL'ESTERO (variazioni % annue) % 4% 3% 3% 2% 2% 1% 1% % % NORDEST ITALIA DINAMICA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI VERSO L'ESTERO (incidenze % annue) SU NORDEST NORDEST SU ITALIA 4% 3% 3% 2% 2% 1% 1% % % NORDEST ITALIA DINAMICA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI DALL'ESTERO (incidenze % annue) SU NORDEST NORDEST SU ITALIA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 12
14 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione MERCATO DEL LAVORO Ultimo nell analisi, ma non certo in ordine di importanza, degli scenari economici di previsione del prossimo futuro per l Emilia Romagna, è il mercato del lavoro regionale. In prima battuta è bene fotografare quale dovrebbe essere la realtà della regione alla fine del 211: su poco meno di 4 milioni e 4 mila abitanti, circa 2 milioni di soggetti risulterebbero occupati, mentre 11 mila sarebbero in cerca di occupazione. Poco meno di 2 milioni e 3 mila abitanti rientrano invece nella categoria degli inattivi, tipicamente giovani che studiano o anziani pensionati. Il tasso di occupazione in Emilia Romagna è al 44,7%, quasi 7 punti percentuali in più rispetto al valore medio nazionale, stabile nel 211 dopo una contrazione di un punto percentuale nel 21. La temuta stagnazione economica prevista per il 212 non dovrebbe comportare particolari involuzioni nell occupazione esistente. Il tasso di disoccupazione regionale è uno dei più bassi d Italia, inferiore al % (oltre tre punti in meno del nostro Paese totalmente considerato). Come nelle altre regioni del nord Italia, il 21 ha evidenziato un incremento consistente nei disoccupati, più ampio rispetto alla media nazionale, che ha portato la disoccupazione in Emilia Romagna al,7%. Nel 211 il parametro è tornato al di sotto del % e dovrebbe stabilizzarsi nel 212 e negli anni a venire. Il tasso di attività regionale, al 47% nel 211, potrebbe continuare a percorrere il lento trend di flessione che già si registrava nel 21. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 13
15 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Popolazione e mercato del lavoro per l anno 211 EMILIA ROMAGNA NORDEST ITALIA EMILIA ROMAGNA / NORDEST EMILIA ROMAGNA / ITALIA Popolazione presente ,% 7,3% Occupati ,8% 8,% Persone in cerca di occupazione ,3%,% Forza lavoro ,8% 8,3% Tasso di occupazione* (%) Tasso di disoccupazione (%) 44,7 43,8 38,1 +,9 +6,6 4,9 4,8 8,1 +,1-3,2 Tasso di attività (%) 47, 46, 41,4 +1, +,6 *occupati/popolazione Tasso di occupazione* TAB Dinamica del mercato del lavoro dal 2 al 214 Tassi percentuali annui ,4 44,4 44,7 44,3 44,2 44,2 NORDEST 44,6 43,8 43,8 43, 43,3 43,3 ITALIA 38,8 38,1 38,1 37,9 37,8 37,9 Tasso di disoccupazione 3,8,7 4,9, 4,9 4, NORDEST 4,, 4,8,, 4,7 ITALIA 7,7 8,4 8,1 8, 8, 8,2 Tasso di attività 47,2 47,1 47, 46,7 46,4 46,2 NORDEST 46,4 46,3 46, 4,8 4,6 4, *occupati/popolazione ITALIA 42,1 41,6 41,4 41,4 41,3 41,3 A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 14
16 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG 1.1. Dinamica del mercato del lavoro dal 1989 al 219 Tassi percentuali annui % 4% 4% 3% 3% 2% 2% 1% 1% % % DINAMICA DEL TASSO DI OCCUPAZIONE (tassi % annui) % 12% 1% 8% 6% 4% 2% % DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE (tassi % annui) NORDEST ITALIA NORDEST ITALIA DINAMICA DEL TASSO DI ATTIVITÀ (tassi % annui) % 48% 46% 44% 42% 4% 38% 36% NORDEST ITALIA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 1
17 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione LE PROVINCE DELL A CONFRONTO In questa parte del rapporto sull andamento congiunturale e le previsioni dell economia emiliana e romagnola si mettono a confronto le risultanze principali delle province, al fine di evidenziare in maniera immediata quali siano state le realtà locali che hanno avuto gli effetti maggiori sull economia regionale e quali potranno essere le differenze evolutive del prossimo futuro. VALORE AGGIUNTO La crescita di un punto percentuale del valore aggiunto regionale nel 211 è da attribuire al traino di tutte le principali economie provinciali dell Emilia Romagna, in particolare agli incrementi registrati a Bologna e Reggio Emilia (+1,9%), nonché a Parma (+1,%), Ferrara (+1,4%) e Modena (+1,1%). Sotto la media regionale si colloca Ravenna (+,7%), mentre Piacenza (-,3%), Forlì-Cesena (-,%) e soprattutto Rimini (-1%) mostrano già nel 211 tendenze negative. Il triennio che verrà dovrebbe determinare una crescita media annuale per la regione molto modesta, pari allo,7%, ancora una volta spinta da Bologna e Reggio Emilia, mentre solo Rimini dovrebbe continuare a registrare trend medi non positivi. Bologna e Ferrara continuano ad essere rispettivamente le economie provinciali più forte e più debole sia per quanto riguarda il valore aggiunto pro capite che relativamente agli occupati. Nel primo caso si tratta di 31.6 euro a testa per Bologna e per Ferrara, nel secondo ogni occupato bolognese produce euro di valore aggiunto contro i dei lavoratori ravennati. In termini relativi è però Ferrara che sia nel 211, sia nel prossimo triennio, dovrebbe vedere la crescita maggiore di valore aggiunto per abitante; se si guarda agli occupati, invece, le tendenze migliori sembrano essere sostanzialmente equamente ripartite tra Reggio Emilia e Bologna. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 16
18 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Valore Aggiunto (mln ) Valore aggiunto e valori pro capite Valore aggiunto per abitante ( ) Valore Aggiunto per occupato ( ) 211 1/ 11 11/ / 11 11/ / 11 11/ 14 BOLOGNA ,4 1,9 1,1 31.6,2 1,3, ,2,, FERRARA 8.822,3 1,4, ,1 1,4, ,,,4 FORLÌ-CESENA 1.868, -,, ,8-1,1 -, 61.3, -1,2,2 MODENA 2.83,6 1,1, ,,3 -, ,8 -,3,4 PARMA 12.68,6 1,, ,4,6, 63.4,1 -,1,4 PIACENZA 7.77,4 -,3, , -,9 -, 62.93,3 -,9,3 RAVENNA 1.187,7,7, ,,1, 7.76,4 -,2,4 REGGIO EMILIA 14.4,9 1,9 1, ,9, -, ,6,3, RIMINI 8.16,9-1, -, ,2-1,9-1, ,4-1,6,1 EMILIA ROMAGNA ,3 1,, ,2,3, ,7 -,3,4 Nota: - i dati al 211 si riferiscono a valori a prezzi correnti; - la variazione 21/211 è calcolata su valori a prezzi 2; - la variazione 211/214 è calcolata come variazione media annua su valori a prezzi 2. REDDITO E CONSUMI Coerentemente alle due economie provinciali più forti, il reddito disponibile delle famiglie più elevato si registra a Bologna, con milioni di euro, e a Modena (1.36 milioni). L aumento del reddito più consistente nel 211 è però a Ravenna (+3,8%), che supera di poco Piacenza e Modena (+3,%). Anche il prossimo triennio dovrebbe vedere queste tre province in crescita più sostenuta rispetto alle altre. Guardando poi alla spesa per consumi del famiglie, mentre Bologna mostra i valori assoluti più ampi (circa 2 milioni e 4 mila euro nel 211), il valore più elevato per ogni consumatore si registra a Forlì-Cesena, con euro a testa, quasi 3. euro in più della media regionale. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 17
19 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB 2.2. Reddito disponibile delle famiglie e spesa per consumi Reddito disponibile delle famiglie (mln ) Spesa per consumi delle famiglie (mln ) Spesa per consumi delle famiglie per abitante ( ) 211 1/ 11 11/ / 11 11/ / 11 11/ 14 BOLOGNA ,7 3, 2, ,8 3,8 2, 2.671,9 3,2 1,9 FERRARA 6.396,1 2,1 1, ,1 3,8 2, ,4 3,8 2, FORLÌ-CESENA 8.717, 2, 2, 8.918,9 3,8 2, 22.79, 3,1 1,9 MODENA 1.36, 3, 2, 12.69,2 3,8 2, ,1 2,9 1,7 PARMA 9.16,8 2,9 2, , 3,8 2, ,1 2,9 1,6 PIACENZA 6.9,7 3, 2,.191,7 3,8 2, 18.17,6 3,1 1,8 RAVENNA 8.33,7 3,8 2, ,8 3,8 2, 2.39,1 3,2 1,9 REGGIO EMILIA 1.67,9 2,2 1,9 8.18, 3,7 2, 1.122,4 2,3 1,2 RIMINI 6.293,9 2,8 2, ,4 3,8 2, 2.99,6 2,8 1,6 EMILIA ROMAGNA 9.1,7 3, 2, ,3 3,8 2, ,9 3, 1,8 Nota: - tutti i dati si riferiscono a valori a prezzi correnti; - la variazione 211/214 è calcolata come variazione media annua. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 18
20 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione COMMERCIO CON L ESTERO Per comprendere i rapporti di scambio che si instaurano tra l Emilia Romagna e l estero risulta sufficiente esaminare le variazioni dell import e dell export registrate dalle singole province su base annua. La principale provincia esportatrice dell Emilia Romagna è, come di consueto, Bologna, con oltre 11 miliardi di euro nel 211, seguita da Modena (poco meno di 1 miliardi) e Reggio Emilia (8,1 miliardi). La stessa graduatoria la si ritrova nell import, dove però Reggio Emilia viene scalzata al terzo posto del polo produttivo di Ravenna. Considerando le dinamiche che caratterizzeranno il 211 per quanto riguarda il valore dei beni venduti all Estero, sono tre delle minori province esportatrici a mostrare i risultati migliori, tutti a doppia cifra. Si tratta di Ferrara, Piacenza e Ravenna. Solamente Parma è in leggero territorio negativo. Le previsioni di crescita per il prossimo triennio si riflettono in quasi tutte le province. Solo Piacenza e Ravenna si dovrebbero scostare dai discreti trend regionali. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 19
21 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Commercio con l Estero Esportazioni (mln ) Importazioni (mln ) 211 1/ 11 11/ / 11 11/ 14 BOLOGNA 11.2, 8,2 4,3 6.9,6 -,1 6,3 FERRARA 2.49,7 16,3 4, 1.21,9 2,3 2, FORLÌ-CESENA 2.744,4 1,6 6,1 1.8,3 3,6 1,9 MODENA 9.961,1, 7,4.11,9 -, 4,7 PARMA.213,4 -,2 1,1 3.29,1-1, 1, PIACENZA 2.461,2 16,3-1, ,8 6,4-8,6 RAVENNA 3.711,7 12,1-2, ,8 8,4-2,9 REGGIO EMILIA 8.123,9 4,2 3,7 3.98,9 7,4 1, RIMINI 1.692,6,4 2,4 673,2-2, 2,1 EMILIA ROMAGNA 47.82,2, 3,7 3.9,6 3,9 2,4 Nota: - i dati al 211 si riferiscono a valori a prezzi correnti; - la variazione 21/211 calcolata su valori a prezzi 2; - la variazione 211/214 è calcolata come variazione media annua su valori a prezzi 2. MERCATO DEL LAVORO Le previsioni del mercato del lavoro provinciale per il 211 ed il prossimo triennio non sono particolarmente allarmanti, così come si è già evidenziato a livello di media regionale. Anzi, vi sono alcune realtà che dovrebbero registrare a fine anno una consistente riduzione, ad esempio, del tasso di disoccupazione, quasi a livelli pre-crisi e comunque di dimensioni fisiologiche, quali ad esempio Reggio Emilia (3,9%, tasso sceso di un punto e mezzo), o Modena (in cui la diminuzione è anche più ampia, -1,8%, che porta il tasso di disoccupazione provinciale al %). Solo nel piacentino la disoccupazione appare in crescita, ma comunque la provincia mantiene il tasso più basso della regione (3,7%). Il trend di flessione della disoccupazione potrebbe spingere il tasso a scendere al di sotto del 4% nel 214 oltre che a Reggio Emilia anche a Bologna e Parma. A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 2
22 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione Mentre il tasso di occupazione sembra essere abbastanza stabile sia nel 211 rispetto all anno precedente che in prospettiva nel 214, evidenziando una tenuta dell occupazione più o meno distribuita in tutte le province, meno positivo è il fatto che il tasso di attività sembra tendenzialmente in calo, ipotizzando dunque una minore partecipazione della popolazione al lavoro, soprattutto nelle province di Forlì-Cesena, Reggio Emilia e Rimini. TAB Tasso di occupazione* Mercato del lavoro - tassi percentuali Tasso di disoccupazione Tasso di attività BOLOGNA 4,1 4,6 4,7, 4,1 3,6 47,4 47,6 47,4 FERRARA 43, 43,6 44,3 7,4 7,3 7,1 46, 47,1 47,6 FORLÌ-CESENA 4,1 4,1 44,2 6,2,6,3 48,1 47,8 46,7 MODENA 44, 44,2 43,6 6,8, 4,1 47,2 46, 4,4 PARMA 4,4 4,8 4,2 4, 4, 3,9 47,3 47,7 47, PIACENZA 43, 43, 42, 2,9 3,7 4, 44,3 44,6 43,8 RAVENNA 4,2 4,3 44,8 6,1,,1 48,1 47,9 47,2 REGGIO EMILIA 44,7 44,8 43,8,4 3,9 3,3 47,3 46,7 4,3 RIMINI 42,6 42, 41, 7,8 7,1 6,7 46,2 4,7 43,9 EMILIA ROMAGNA *occupati/popolazione 44,4 44,7 44,2,7 4,9 4, 47,1 47, 46,2 A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 21
23 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione PROVINCIA DI BOLOGNA PREVISIONE ECONOMICA 211 E SCENARI FUTURI TAB Valore aggiunto (mln ) Valore aggiunto per abitante ( ) Valore aggiunto per occupato ( ) Valore aggiunto e valori pro capite per l anno 211 (prezzi correnti) BOLOGNA BOLOGNA / , ,3 24,9% 31.6, ,2 +1,9% , ,7 +8,6% TAB Dinamica del valore aggiunto pro capite dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 Valore aggiunto per abitante ( ) BOLOGNA -2,2 2,3 1,3 -,1,8,9-1,4,8,3 -,8,3, Valore aggiunto per occupato ( ) BOLOGNA -2,1 3,4,,2,8, -1,4 2,8 -,3,,7, * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 22
24 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del valore aggiunto pro capite dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO PER ABITANTE (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO PER OCCUPATO (variazioni % annue) BOLOGNA BOLOGNA TAB Valore aggiunto per macrosettori economici per l anno 211 (mln correnti) BOLOGNA BOLOGNA / Agricoltura 387,4 2.82,4 13,6% Industria 7.9, , 22,2% Costruzioni 1.2, ,4 2,1% Servizi , ,1 26,8% Totale , ,3 24,9% A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 23
25 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB. 3.. Dinamica del valore aggiunto per macrosettori economici dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) Agricoltura /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 BOLOGNA -,2,7,4 -,8,,8 -,1,9, -,7,,8 Industria BOLOGNA -3,7 7,2 2,3,2 1,7 1,8-2,4,8 1,4 -,4 1,4 1, Costruzioni BOLOGNA -1,3 -,6 1, -,3 1,2 2,,9-4,2 -, -1,3,7 1,6 Servizi BOLOGNA -,3 2,3 1,8,6 1,2 1,2,7 1,1 1,,1,9 1, Totale BOLOGNA -1,2 3,2 1,9, 1,3 1,4 -,2 1,7 1, -,1 1, 1,2 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 24
26 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del valore aggiunto per macrosettori economici dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELL'AGRICOLTURA (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELL'INDUSTRIA (variazioni % annue) BOLOGNA BOLOGNA DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELLE COSTRUZIONI (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DEI SERVIZI (variazioni % annue) BOLOGNA BOLOGNA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 2
27 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Reddito e consumi per l anno 211 (valori correnti) Reddito disponibile delle famiglie (mln ) Reddito disponibile delle famiglie per abitante ( ) Consumi finali delle famiglie (mln ) Consumi finali delle famiglie per abitante ( ) BOLOGNA BOLOGNA / ,7 9.1,7 2,6% 24.78, ,2 +13,9% 2.389, ,3 24,1% 2.671, ,9 +7,4% TAB.3.8. Dinamica del reddito e dei consumi dal 29 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi correnti) 29/21 21/ / / /214 Reddito disponibile delle famiglie per abitante ( ) BOLOGNA,,4 2,4, 1,6,,3 2,2,4 1, Consumi finali delle famiglie per abitante ( ) BOLOGNA 1,4 1,8 3,2 1,3 2,1 1,1 1,8 3, 1,1 2, TAB Commercio con l Estero per l anno 211 (mln correnti) BOLOGNA BOLOGNA / EMILIA ROMAGNA Esportazioni 11.2, 47.82,2 23,% Importazioni 6.9,6 3.9,6 22,% Saldo 4.249, ,7 2,6% A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 26
28 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Incidenza del commercio con l Estero sul valore aggiunto per l anno 211 Valori percentuali Esportazioni/ valore aggiunto Importazioni/ valore aggiunto BOLOGNA BOLOGNA / 36, 38,1-2,1% 22,3 24,8-2,4% Esportazioni TAB Dinamica del commercio con l estero dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 BOLOGNA -3, 11,1 8,2 3,6 4, 4,7-1,4 1,7, 2, 4,1 4, Importazioni BOLOGNA -4,1 12,4 -,1 6,6 6,8,7-1, 11,9 3,9,2 3,4 3,7 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 27
29 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del commercio con l Estero dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI VERSO L'ESTERO (variazioni % annue) DINAMICA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI DALL'ESTERO (variazioni % annue) BOLOGNA BOLOGNA INCIDENZA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI SUL VALORE AGGIUNTO (% annue) INCIDENZA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI SUL VALORE AGGIUNTO (% annue) BOLOGNA BOLOGNA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 28
30 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica dei rapporti caratteristici del commercio con l Estero dal 2 al 214 Indici annui GRADO DI APERTURA COMMERCIALE (Export + Import) / Valore Aggiunto SALDO COMMERCIALE NORMALIZZATO (Export - Import) / (Export + Import) x 1,8 3,7,6, 2 2,4 1,3,2,1 1, BOLOGNA BOLOGNA INCIDENZA DEL COMMERCIO CON L'ESTERO DELLA PROVINCIA SULLA REGIONE (% annue) 3% 2% 2% 1% 1% % % ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 29
31 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Popolazione e mercato del lavoro per l anno 211 BOLOGNA BOLOGNA / Popolazione ,% Occupati ,% Persone in cerca di occupazione ,% Forza lavoro ,8% Tasso di occupazione* (%) 4,6 44,7 +1, Tasso di disoccupazione (%) 4,1 4,9 -,8 Tasso di attività (%) 47,6 47, +,6 *occupati/popolazione Tasso di occupazione* TAB Dinamica del mercato del lavoro dal 2 al 214 Tassi percentuali BOLOGNA 4, 4,1 4,6 4, 4, 4,7 4,4 44,4 44,7 44,3 44,2 44,2 Tasso di disoccupazione BOLOGNA 2,7, 4,1 4, 3,9 3,6 3,8,7 4,9, 4,9 4, Tasso di attività BOLOGNA 46,7 47,4 47,6 47,4 47,4 47,4 47,2 47,1 47, 46,7 46,4 46,2 *occupati/popolazione A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 3
32 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del mercato del lavoro dal 2 al 214 Tassi percentuali DINAMICA DEL TASSO DI OCCUPAZIONE (tassi % annui) DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE (tassi % annui) 48% 6,% 47%,% 46% 4,% 4% 3,% 44% 2,% 43% 1,% 42%,% BOLOGNA BOLOGNA DINAMICA DEL TASSO DI ATTIVITÀ (tassi % annui) 49,% 49,% 48,% 48,% 47,% 47,% 46,% 46,% 4,% 4,% 44,% BOLOGNA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 31
33 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione PROVINCIA DI FERRARA PREVISIONE ECONOMICA 211 E SCENARI FUTURI TAB Valore aggiunto (mln ) Valore aggiunto per abitante ( ) Valore aggiunto per occupato ( ) Valore aggiunto e valori pro capite per l anno 211 (prezzi correnti) FERRARA FERRARA / 8.822, ,3 7,1% , ,2-13,% 6.774, ,7-1,8% TAB Dinamica del valore aggiunto pro capite dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 Valore aggiunto per abitante ( ) FERRARA -,7 1,9 1,4,2 1,2 1,3-1,4,8,3 -,8,3, Valore aggiunto per occupato ( ) FERRARA -,1,9,,,7, -1,4 2,8 -,3,,7, * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 32
34 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del valore aggiunto pro capite dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO PER ABITANTE (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO PER OCCUPATO (variazioni % annue) FERRARA FERRARA TAB Valore aggiunto per macrosettori economici per l anno 211 (mln correnti) FERRARA FERRARA / Agricoltura 399,3 2.82,4 14,% Industria 1.88, ,,9% Costruzioni 632, ,4 8,% Servizi.9, ,1 7,1% Totale 8.822, ,3 7,1% A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 33
35 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB. 3.. Dinamica del valore aggiunto per macrosettori economici dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) Agricoltura /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 FERRARA -,2-2,4 -, -1,,4,8 -,1,9, -,7,,8 Industria FERRARA,6 4,,3-1,1,9 1,2-2,4,8 1,4 -,4 1,4 1, Costruzioni FERRARA 1,4 -,6 1, -,3 1,2 2,,9-4,2 -, -1,3,7 1,6 Servizi FERRARA -,3 2,6 2,,8 1,3 1,3,7 1,1 1,,1,9 1, Totale FERRARA -,1 2,3 1,4,2 1,1 1,3 -,2 1,7 1, -,1 1, 1,2 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 34
36 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del valore aggiunto per macrosettori economici dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELL'AGRICOLTURA (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELL'INDUSTRIA (variazioni % annue) FERRARA FERRARA DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELLE COSTRUZIONI (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DEI SERVIZI (variazioni % annue) FERRARA FERRARA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 3
37 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Reddito e consumi per l anno 211 (valori correnti) Reddito disponibile delle famiglie (mln ) Reddito disponibile delle famiglie per abitante ( ) Consumi finali delle famiglie (mln ) Consumi finali delle famiglie per abitante ( ) FERRARA FERRARA / 6.396,1 9.1,7 6,7% , ,2-17,% 6.764, ,3 8,% , ,9-1,3% TAB.3.8. Dinamica del reddito e dei consumi dal 29 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi correnti) 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 Reddito disponibile delle famiglie per abitante ( ) FERRARA,4 -,4 2,1,6 1,8,,3 2,2,4 1, Consumi finali delle famiglie per abitante ( ) FERRARA 1,7 2, 3,8 1,9 2,7 1,1 1,8 3, 1,1 2, TAB Commercio con l Estero per l anno 211 (mln correnti) FERRARA FERRARA / EMILIA ROMAGNA Esportazioni 2.49, ,2,1% Importazioni 1.21,9 3.9,6 3,3% Saldo 1.387, ,7 8,3% A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 36
38 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Incidenza del commercio con l Estero sul valore aggiunto per l anno 211 Valori percentuali Esportazioni/ valore aggiunto Importazioni/ valore aggiunto FERRARA FERRARA / 27,3 38,1-1,8% 11,6 24,8-13,2% Esportazioni TAB Dinamica del commercio con l estero dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 FERRARA -,7 29,1 16,3 3,1 4,3 4,6-1,4 1,7, 2, 4,1 4, Importazioni FERRARA -4, 18,8 2,3,1 2,7 3,1-1, 11,9 3,9,2 3,4 3,7 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 37
39 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del commercio con l Estero dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI VERSO L'ESTERO (variazioni % annue) DINAMICA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI DALL'ESTERO (variazioni % annue) FERRARA FERRARA INCIDENZA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI SUL VALORE AGGIUNTO (% annue) INCIDENZA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI SUL VALORE AGGIUNTO (% annue) FERRARA FERRARA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 38
40 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica dei rapporti caratteristici del commercio con l Estero dal 2 al 214 Indici annui GRADO DI APERTURA COMMERCIALE (Export + Import) / Valore Aggiunto SALDO COMMERCIALE NORMALIZZATO (Export - Import) / (Export + Import) x 1,8 6,7,6, 4,4 3,3,2,1 2 1, FERRARA FERRARA INCIDENZA DEL COMMERCIO CON L'ESTERO DELLA PROVINCIA SULLA REGIONE (% annue) 6% % 4% 3% 2% 1% % ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 39
41 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Popolazione e mercato del lavoro per l anno 211 FERRARA FERRARA / Popolazione ,1% Occupati ,9% Persone in cerca di occupazione ,1% Forza lavoro ,1% Tasso di occupazione* (%) 43,6 44,7-1,1 Tasso di disoccupazione (%) 7,3 4,9 +2,4 Tasso di attività (%) 47,1 47, +,1 *occupati/popolazione Tasso di occupazione* TAB Dinamica del mercato del lavoro dal 2 al 214 Tassi percentuali FERRARA 44,7 43, 43,6 43,7 43,9 44,3 4,4 44,4 44,7 44,3 44,2 44,2 Tasso di disoccupazione FERRARA,8 7,4 7,3 7,7 7,6 7,1 3,8,7 4,9, 4,9 4, Tasso di attività FERRARA 47, 46, 47,1 47,3 47, 47,6 47,2 47,1 47, 46,7 46,4 46,2 *occupati/popolazione A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 4
42 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del mercato del lavoro dal 2 al 214 Tassi percentuali DINAMICA DEL TASSO DI OCCUPAZIONE (tassi % annui) DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE (tassi % annui) 47% 9% 46% 8% 7% 4% 6% 44% % 4% 43% 3% 42% 2% 1% 41% % FERRARA FERRARA DINAMICA DEL TASSO DI ATTIVITÀ (tassi % annui) 49% 48% 48% 47% 47% 46% 46% 4% FERRARA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 41
43 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione PROVINCIA DI FORLI - CESENA PREVISIONE ECONOMICA 211 E SCENARI FUTURI TAB Valore aggiunto (mln ) Valore aggiunto per abitante ( ) Valore aggiunto per occupato ( ) Valore aggiunto e valori pro capite per l anno 211 (prezzi correnti) FORLI - CESENA FORLI - CESENA / 1.868, ,3 8,7% , ,2-2,8% 61.3, ,7-3,7% TAB Dinamica del valore aggiunto pro capite dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 Valore aggiunto per abitante ( ) FORLI - CESENA, -2,1-1,1-1,6 -,2,3-1,4,8,3 -,8,3, Valore aggiunto per occupato ( ) FORLI - CESENA,6-4, -1,2 -,4,, -1,4 2,8 -,3,,7, * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 42
44 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del valore aggiunto pro capite dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO PER ABITANTE (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO PER OCCUPATO (variazioni % annue) FORLI'-CESENA FORLI'-CESENA TAB Valore aggiunto per macrosettori economici per l anno 211 (mln correnti) FORLI - CESENA FORLI - CESENA / Agricoltura 331,7 2.82,4 11,6% Industria 2.36, , 7,9% Costruzioni 728, ,4 9,8% Servizi 7.271, ,1 8,8% Totale 1.868, ,3 8,7% A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 43
45 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB. 3.. Dinamica del valore aggiunto per macrosettori economici dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) Agricoltura /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 FORLI - CESENA,1-1, -4, -1,9,2,7 -,1,9, -,7,,8 Industria FORLI - CESENA -,2 1,3-1,4-2,2,2,7-2,4,8 1,4 -,4 1,4 1, Costruzioni FORLI - CESENA 4, -9,4-3,7-3,2 -, 1,,9-4,2 -, -1,3,7 1,6 Servizi FORLI - CESENA 1,3,1,4 -,3,6,8,7 1,1 1,,1,9 1, Totale FORLI - CESENA 1,2-1, -, -1,,4,8 -,2 1,7 1, -,1 1, 1,2 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 44
46 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del valore aggiunto per macrosettori economici dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELL'AGRICOLTURA (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELL'INDUSTRIA (variazioni % annue) FORLI'-CESENA FORLI'-CESENA DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DELLE COSTRUZIONI (variazioni % annue) DINAMICA DEL VALORE AGGIUNTO DEI SERVIZI (variazioni % annue) FORLI'-CESENA FORLI'-CESENA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 4
47 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Reddito e consumi per l anno 211 (valori correnti) Reddito disponibile delle famiglie (mln ) Reddito disponibile delle famiglie per abitante ( ) Consumi finali delle famiglie (mln ) Consumi finali delle famiglie per abitante ( ) FORLI - CESENA FORLI - CESENA / 8.717, 9.1,7 9,1% , ,2 +2,% 8.918, ,3 1,6% 22.79, ,9 +18,% TAB.3.8. Dinamica del reddito e dei consumi dal 29 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi correnti) 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 Reddito disponibile delle famiglie per abitante ( ) FORLI - CESENA 1,4 -, 1,9,2 1,4,,3 2,2,4 1, Consumi finali delle famiglie per abitante ( ) FORLI - CESENA 1,2 1, 3,1 1,2 2,1 1,1 1,8 3, 1,1 2, TAB Commercio con l Estero per l anno 211 (mln correnti) FORLI - CESENA FORLI - CESENA / Esportazioni 2.744, ,2,8% Importazioni 1.8,3 3.9,6,8% Saldo 939, ,7,6% A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 46
48 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Incidenza del commercio con l Estero sul valore aggiunto per l anno 211 Valori percentuali Esportazioni/ valore aggiunto Importazioni/ valore aggiunto FORLI - CESENA FORLI - CESENA / 2,3 38,1-12,8% 16,6 24,8-8,2% Esportazioni TAB Dinamica del commercio con l estero dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) /9* 9/1 1/11 11/12 12/13 13/14 FORLI - CESENA -1, 9, 1,6 6,7 6,1,6-1,4 1,7, 2, 4,1 4, Importazioni FORLI - CESENA -,7 1,1 3,6, 2,6 3,1-1, 11,9 3,9,2 3,4 3,7 * Variazione media annua A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 47
49 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del commercio con l Estero dal 2 al 214 Variazioni percentuali annue (prezzi costanti 2) DINAMICA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI VERSO L'ESTERO (variazioni % annue) DINAMICA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI DALL'ESTERO (variazioni % annue) FORLI'-CESENA FORLI'-CESENA INCIDENZA DELLE ESPORTAZIONI DI BENI SUL VALORE AGGIUNTO (% annue) INCIDENZA DELLE IMPORTAZIONI DI BENI SUL VALORE AGGIUNTO (% annue) FORLI'-CESENA FORLI'-CESENA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 48
50 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica dei rapporti caratteristici del commercio con l Estero dal 2 al 214 Indici annui GRADO DI APERTURA COMMERCIALE (Export + Import) / Valore Aggiunto SALDO COMMERCIALE NORMALIZZATO (Export - Import) / (Export + Import) x 1,8 4,7 3,6 3, 2,4 2,3 1,2 1,1, FORLI'-CESENA FORLI'-CESENA 8,% 7,% 6,%,% 4,% 3,% 2,% 1,% INCIDENZA DEL COMMERCIO CON L'ESTERO DELLA PROVINCIA SULLA REGIONE (% annue),% ESPORTAZIONI IMPORTAZIONI A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 49
51 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione TAB Popolazione e mercato del lavoro per l anno 211 FORLI - CESENA FORLI - CESENA / Popolazione ,9% Occupati ,% Persone in cerca di occupazione ,% Forza lavoro ,1% Tasso di occupazione* (%) 4,1 44,7 +,4 Tasso di disoccupazione (%),6 4,9 +,7 Tasso di attività (%) 47,8 47, +,8 *occupati/popolazione Tasso di occupazione* TAB Dinamica del mercato del lavoro dal 2 al 214 Tassi percentuali FORLI CESENA 44,7 4,1 4,1 44,6 44,3 44,2 4,4 44,4 44,7 44,3 44,2 44,2 Tasso di disoccupazione FORLI CESENA 4,3 6,2,6,8,7,3 3,8,7 4,9, 4,9 4, Tasso di attività FORLI CESENA 46,7 48,1 47,8 47,4 47, 46,7 47,2 47,1 47, 46,7 46,4 46,2 *occupati/popolazione A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna
52 Emilia Romagna. Scenari economici di previsione FIG Dinamica del mercato del lavoro dal 2 al 214 Tassi percentuali DINAMICA DEL TASSO DI OCCUPAZIONE (tassi % annui) DINAMICA DEL TASSO DI DISOCCUPAZIONE (tassi % annui) 47% 7% 47% 46% 46% 4% 6% % 4% 4% 44% 44% 43% 3% 2% 1% 43% % FORLI'-CESENA FORLI'-CESENA DINAMICA DEL TASSO DI ATTIVITÀ (tassi % annui) 49% 48% 48% 47% 47% 46% 46% 4% FORLI'-CESENA A cura di Confartigianato Imprese Emilia Romagna 1
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