Intervento di manutenzione straordinaria di via Gregorio VII (Corsie Preferenziali)

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2 2 DI PREMESSA STATO DI FATTO INTERVENTO DI PROGETTO FASI E CRONOPROGRAMMA DI REALIZZAZIONE QUADRO ECONOMICO... 19

3 3 DI PREMESSA Nella presente relazione viene illlustrato il progetto degli interventi di manutenzione straordinaria della pavimentazione stradale e dei marciapiedi della carreggiata centrale riservata al trasporto pubblico, di via Gregorio VII. Via Gregorio VII si trova nel Municipio I ed è inserita nell elenco delle strade della Grande Viabilità di Roma Capitale, così come definita nella Delibera di Giunta Comunale n.ro 1022 del 22/12/2004, la cui competenza è affidata al Dipartimento SIMU U.O. 5 Manutenzione Stradale. La sede stradale di Via Gregorio VII è composta da tre carreggiate, di cui le due laterali - ciascuna con due corsie a senso unico - sono destinate al trasporto privato; la carreggiata centrale, a doppio senso e con una corsia per direzione di marcia, è invece riservata al trasporto pubblico. La piattaforma stradale della carreggiata centrale, di larghezza pari a circa 6,80m è separata da quelle laterali da marciapiedi intermedi. La pavimentazione stradale è in conglomerato bituminoso. I marciapiedi intermedi, delimitati da cigliature in travertino, sono pavimentati in conglomerato bituminoso e presentano dei tratti in terreno vegetale dove sono presenti le alberature. La piattaforma stradale della carreggiata centrale, che costituisce un corridoio di notevole importanza per la mobilità pubblica su gomma, è interessata da notevoli flussi veicolari, con una significativa presenza di veicoli pesanti costituiti dai mezzi ATAC. A causa dell intenso traffico pesante, la pavimentazione stradale ha subito nel tempo degli ammaloramenti, ormai accentuati, con formazione di ormaie ed avvallamenti su parecchi tratti della carreggiata; inoltre la presenza delle alberature laterali ha comportato il disallineamento di parecchi tratti di cigliature e il degrado della pavimentazione dei marciapiedi intermedi. Per i motivi sopra riportati, si prevede il rifacimento completo degli strati in conglomerato bituminoso della pavimentazione stradale (usura/collegamento/base) della carreggiata centrale di Via Gregorio VII, di sviluppo longitudinale pari a circa 2027 ml e per una superficie complessiva pari a circa mq, oltre al ripristino dei marciapiedi laterali ove ammalorati, nello stesso tratto di intervento. E prevista inoltre anche la pulizia e lo spurgo di tutte le caditoie facenti parte della rete secondaria di smaltimento delle acque di piattaforma.

4 4 DI 19 Figura 1 - Via Gregorio VII - Area di intervento

5 5 DI STATO DI FATTO La sede stradale di Via Gregorio VII è composta da tre carreggiate, di cui le due laterali - ciascuna con due corsie a senso unico - sono destinate al trasporto privato; la carreggiata centrale, a doppio senso e con una corsia per direzione di marcia, è invece riservata al trasporto pubblico. Le carreggiate sono separate da marciapiedi intermedi, di larghezza circa 2,30m, delimitati da cigliature in travertino. La pavimentazione dei marciapiedi intermedi, è costituita da conglomerato bituminoso, con tratti in terreno vegetale dove sono presenti le alberature. I cigli sono in travertino e hanno diverse dimensioni: ciglio singolo 25x25, ciglio singolo 50x25, ciglio doppio 25x25. La lunghezza complessiva di Via Gregorio VII è pari a circa 2027m; ed all interno della viabilità possono individuarsi i seguenti due tratti: 1) Tratto da Via Di Porta Cavalleggeri a Piazza Pio XI di sviluppo pari a 1383 ml. 2) Tratto da Piazza Pio XI a Piazza di Villa Carpegna di sviluppo pari a circa 644 ml. Come detto in premessa, l intervento in progetto consiste nel rifacimento completo degli strati in conglomerato bituminoso della pavimentazione stradale (usura/collegamento/base) della carreggiata centrale, per una superficie pari a circa 14300, oltre agli interventi di ripristino dei marciapiedi intermedi. La decisione di rifare per intero tutti gli strati di conglomerato bituminoso è derivata dalla eterogeneità della situazione esitstente, come è risultato dai 4 sondaggi a carotaggio continuo, effettuati nell Aprile 2016 sulla pavimentazione esistente. I sondaggi sono stati eseguiti a rotazione con carotaggio continuo utilizzando una sonda idraulica tipo HILTHI DD350 montata a terra con carotieri semplici. Tutti i sondaggi sono stati spinti fino alla profondità di 250 mm dal piano campagna, ma, in corso d opera, è stato prelevato, a seconda dei casi, meno materiale a causa del sottofondo irregolare.

6 6 DI 19 1) Sondaggio S1 zona Piazzale Gregorio VII: Figura 2 - Ubicazione sondaggio S1 Il Sondaggio S1 ha visto il prelievo di circa 90mm di materiale così stratificato: - per circa 28mm Tappetino di usura - per circa 62mm Strato di Binder La parte sottostante è composta da materiale sciolto non campionabile. Figura 3 - Stratigrafia Sondaggio S1

7 7 DI 19 2) Sondaggio S2 Altezza civico 164: Figura 4 - Ubicazione sondaggio S2 Il sondaggio S2 ha visto il prelievo di circa 230mm di materiale così stratificato: - per circa 15mm Tappetino di usura - per circa 65mm Strato di Binder - per la restante parte 150mm Misto cementato molto friabile. Figura 5 - Stratigrafia Sondaggio S2

8 8 DI 19 3) Sondaggio S3 Altezza civico 316: Figura 6 - Ubicazione Sondaggio S3 Il sondaggio S3 ha visto il prelievo di circa 100mm di materiale così stratificato: - per circa 20mm Tappetino di usura - per circa 80mm Strato di Binder Figura 7 - Stratigrafia Sondaggio S3

9 9 DI 19 4) Sondaggio S4 Altezza civico 480: Figura 8 - Ubicazione sondaggio S4 Il sondaggio S4 ha visto il prelievo di circa 130mm di materiale così stratificato: - per circa 15mm Tappetino di usura - per circa 20mm Strato di Binder - per circa 30mm ulteriore Strato di Binder - per circa 65mm strato di Base Figura 9 - stratigrafia sondaggio S4

10 10 DI 19 A causa della forte discontinuità riscontrata negli strati in conglomerato bituminoso presenti lungo Via Gregorio VII, con spessori ridotti dello strato di base (ove presente), che ha la funzione di sopportare le sollecitazioni flessionali trasmesse dai carichi stradali, si è deciso di rifarli per intero su tutto il tratto, in maniera da avere un sottofondo stradale uniforme su tutto l intervento.

11 11 DI INTERVENTO DI PROGETTO L intervento in progetto prevede il rifacimento completo degli strati in conglomerato bituminoso della pavimentazione stradale (usura/collegamento/base) della carreggiata centrale di Via Gregorio VII, per uno sviluppo di circa 2027 ml, il ripristino dei marciapiedi intermedi, la pulizia e spurgo di tutte le caditoie facenti parte della rete secondaria di smaltimento delle acque di piattaforma. Di seguito il dettaglio degli interventi da eseguire. Per l individuazione planimetrica si rimanda agli elaborati grafici E_PR_07_A, E_PR_08_A, E_PR_09_A Intervento di ripristino della sede stradale Allo stato attuale la pavimentazione stradale presenta uno spessore medio di circa 10 cm (strato di usura 3 cm e Binder 7 cm) con assenza quasi totale dello strato di base. La scelta della tipologia d intervento è stata dettata dalla necessità di realizzare lo strato di base mancante, che nelle pavimentazioni flessibili ha la funzione di sopportare senza deformazioni permanenti le sollecitazioni trasmesse dai veicoli; deve avere un adeguata flessibilità per resistere, sotto gli stessi carichi, a qualunque eventuale assestamento del sottofondo, in particolare deve resistere ai fenomeni di fatica, all ormaiamento e, prevalentemente, alle sollecitazioni di trazione ha cui è sottoposto. L intervento in progetto pertanto, prevede il rifacimento completo degli strati in conglomerato bituminoso della pavimentazione (strato di usura cm 4, strato di collegamento cm 6 e strato di base cm 14) per una superficie complessiva pari a circa mq; in particolare 9768 mq nel tratto da via di Porta Cavalleggeri a piazza Pio XI e 4504 mq nel tratto da Piazza Pio XI a piazza di Villa Carpegna. Figura 10 - Sezione tipo intervento pavimentazione stradale

12 12 DI 19 Nel dettaglio l intervento di ripristino tipologico, eseguito su tutto l intervento in progetto, prevede l esecuzione delle seguenti lavorazioni: Fasi di demolizione/scavo: - Fresatura della pavimentazione esistente (strato di usura sp. cm 3 circa e binder sp. cm.7 circa); - Scavo di sbancamento per uno spessore medio di circa cm 14. Fasi di ripristino/ricostruzione: - Compattazione del piano di posa fino al raggiungimento di una densità in sito non inferiore al 95% della densità massima fornita dalla prova AASHTO modificata ed un modulo resiliente del sottofondo Mr - non inferiore a 80 N/mmq. - Prima mano di attacco con emulsione bituminosa da applicare sullo strato di fondazione esistente. - Realizzazione del nuovo strato di base, dello spessore di 14 cm, in conglomerato bituminoso modificato. - Seconda mano di attacco con emulsione bituminosa da applicare sullo strato di base. - Realizzazione del nuovo binder, dello spessore di 6 cm, in conglomerato bituminoso modificato. - Terza mano di attacco con emulsione bituminosa da applicare sullo strato di binder. - Realizzazione del nuovo strato di usura, dello spessore di 4 cm, in conglomerato bituminoso modificato. - Rifacimento della segnaletica orizzontale stradale Intervento di ripristino dei marciapiedi intermedi L intervento prevede anche il ripristino di tratti di marciapiedi intermedi in conglomerato bituminoso.

13 13 DI 19 Figura 11 - Intervento tipo di ripristino dei marciapiedi intermedi Nel dettaglio l intervento di ripristino tipologico, eseguito nelle zone indicate nella figura, prevede l esecuzione delle seguenti lavorazioni: Fasi di demolizione/scavo: - Rimozione dei cigli disallineati e/o ammalorati - Rimozione dello strato di pavimentazione esistente in asfalto colato/conglomerato bituminoso. - Rimozione del massetto esistente per uno spessore di 10 cm Fasi di ripristino/ricostruzione: - Ripristino ove necessario del ciglio esistente - Realizzazione del nuovo massetto in calcestruzzo armato con rete elettrosaldata spessore 10 cm - Realizzazione della nuova pavimentazione in conglomerato bituminoso spessore 2.5 cm 3.3. Ulteriori interventi Oltre gli interventi sulla pavimentazione stradale e sui cordoli laterali, il progetto prevede anche le seguenti lavorazioni: - Nei tratti di cordoli dove sono presenti le alberature, si interviene ripristinando le zone in terra mediante rispristino del terreno vegetale per uno spessore medio di 10 cm. - la pulizia e lo spurgo di tutte le caditoie facenti parte della rete secondaria di smaltimento delle acque di piattaforma;

14 14 DI FASI E CRONOPROGRAMMA DI REALIZZAZIONE Il piano di cantierizzazione fornisce le linee guida per la gestione degli interventi in progetto con l obiettivo di minimizzare gli impatti del cantiere sul contesto urbano in cui viene a collocarsi, e con la circolazione del trasporto pubblico e privato. La pianificazione delle attività di cantiere proposta in questa sede è stata quindi strutturata in modo tale che, durante i lavori, sia garantito lo svolgimento delle attuali relazioni origine/destinazione con particolare riferimento al trasporto pubblico in quanto trattasi di carreggiata stradale riservata. Le demolizioni e le sistemazioni superficiali sono articolate in fasi in modo da garantire sempre il transito dei mezzi pubblici e privati nell area oggetto di intervento Cantiere base e cantieri operativi Come rappresentato nelle relative tavole di progetto, il cantiere potrà avvalersi fin dalle fasi iniziali delle attività di due zone principali così definite: - Campo base - Cantiere operativo Il campo base è posizionato in un area di mq 3000 in piazza PIO XI. L area ha un estensione di circa 600 mq e sarà delimitata da recinzione costituita da Pannelli di rete elettrosaldata di altezza di mt montati su tubolari in ferro e ancorati al suolo. Sono previsti all interno dell area base il posizionamento degli uffici di cantiere mediante un container debitamente attrezzato al suo scopo, un locale uso magazzino e un WC chimico nonché delle aree adibite a stoccaggio materiali e zona di carico e scarico degli stessi. Si prevede l accesso dei mezzi da Piazza PIO XI lato nord. Vista la suddivisioni delle lavorazioni in tre parti distinte ed indipendenti, oltre il cantiere base è stato individuato un altro cantiere operativo ubicato in Largo Cardinale Agostino Galamini disposti in posizione centrale rispetto alle lavorazioni da effettuarsi. Il Cantiere Operativo n.1 funzionale alla realizzazione della macrofase 2 e 3. E ubicato in Largo Cardinale Agostino Galamini ed ha una superficie di circa 300 mq. e sarà delimitata da recinzione costituita da Pannelli di rete elettrosaldata di altezza di mt montati su tubolari in ferro e

15 15 DI 19 ancorati al suolo L accesso avviene da via Gregorio VII. Sono previsti all interno dell area operativa 1 il posizionamento di due magazzini mediante container debitamente attrezzati un WC chimico nonché delle aree adibite a stoccaggio materiali e zona di carico e scarico degli stessi. Si prevede l accesso dei mezzi da Via Gregorio VII Fasi realizzative Le scelte progettuali sono improntate al perseguimento dell obiettivo di realizzazione dell intero intervento garantendo in fase di cantiere il mantenimento del livello di servizio della viabilità. A tal proposito sono state individuate n. 3 macrofasi attuative a loro volta suddivise in sotto fasi. Sono state studiate delle sottofasi al fine di minimizzare le soggezioni del trasporto pubblico e dei percorsi pedonali, continuando a garantire il collegamento a monte e a valle della strada e nello stesso tempo la sicurezza durante le fasi di lavorazione. Macrofase 1 Realizzazione del tratto da via di Porta Cavalleggeri a via Damaso.

16 16 DI 19 - Fase Deviazione delle linee di trasporto pubblico in promiscuo sulle carreggiate laterali nel tratto da via di Porta Cavalleggeri a via Damaso in entrambe le direzioni. In particolare nel tratto iniziale le linee ATAC in direzione piazza Pio XI, saranno inizialmente deviate su via Aurelia e via di Piazza Gregorio VII per rientrare sulla laterale di via Gregorio VII subito dopo il ponte della ferrovia. - Fase Allestimento dei cantieri di fase 1.1 ed esecuzione delle lavorazioni con esclusione del tappeto di usura e della segnaletica. - Fase Allestimento dei cantieri di fase 1.2 ed esecuzione delle lavorazioni con esclusione del tappetino di usura e della segnaletica - Fase 1.3 Esecuzione del tappetino di usura e della segnaletica. Macrofase 2 Realizzazione del tratto da via Damaso a Piazza Pio XI.

17 17 DI 19 - Fase Ripristino dei percorsi del trasporto pubblico in sede riservata sul tratto di carreggiata realizzata nella fase precedente e deviazione delle linee di trasporto pubblico in promiscuo sulle carreggiate laterali nel tratto da via Damaso fino a piazza Pio XI in entrambe le direzioni. - Fase Allestimento dei cantieri di fase 2.1 ed esecuzione delle lavorazioni con esclusione del tappeto di usura e della segnaletica. - Fase Allestimento dei cantieri di fase 2.2 ed esecuzione delle lavorazioni con esclusione del tappetino di usura e della segnaletica - Fase 2.3 Esecuzione del tappetino di usura e della segnaletica. Macrofase 3 Realizzazione del tratto da Piazza Pio XI a Piazza di Villa Carpegna.

18 18 DI 19 - Fase Ripristino dei percorsi del trasporto pubblico in sede riservata sul tratto di carreggiata realizzata nella fase precedente e deviazione delle linee di trasporto pubblico in promiscuo sulle carreggiate laterali nel tratto da piazza Pio XI fino a piazza di Villa Carpegna in entrambe le direzioni. - Fase Allestimento dei cantieri di fase 3.1 ed esecuzione delle lavorazioni con esclusione del tappeto di usura e della segnaletica. - Fase Allestimento dei cantieri di fase 3.2 ed esecuzione delle lavorazioni con esclusione del tappetino di usura e della segnaletica - Fase 3.3 Esecuzione del tappetino di usura e della segnaletica. Durata dei lavori Per il completamento di tutte le opere incluse nell intervento si prevede un tempo di realizzazione pari a 90 giorni naturali e consecutivi.

19 19 DI QUADRO ECONOMICO Manutenzione Straordinaria di via Gregorio VII QUADRO ECONOMICO IMPORTO NETTO I.V.A. % IMPORTO I.V.A. IMPORTO LORDO IMPORTO LAVORI Oneri per la sicurezza ,42 22% , , ,10 22% 8.227, ,90 A) IMPORTO A BASE D'ASTA , , ,35 SOMME A DISPOSIZIONE DELL'AMMINISTRAZIONE B1) Allacciamenti e spostamenti PP.SS ,66 22% 1.302, ,65 B2) Rilievi, accertamenti e indagini 5.000,00 22% 1.100, ,00 B3) Contributo Autorità di Vigilanza 375,00 375,00 B) TOTALE SOMME A DISP. DELL'AMM.NE , , ,65 A)+B) IMPORTO TOTALE DELL'INVESTIMENTO , , ,00