PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA 2014/2015
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- Cipriano Bonaventura Villani
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1 ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE " VITTORIO EMANUELE II - RUFFINI" Largo della Zecca, 4 tel PEC: geis00600r@pec.istruzione.it Segreteria geis00600r@istruzione.it GENOVA PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA 2014/2015
2 Sommario CARATTERI E STRUTTURA DELL ISTITUTO... 3 OBIETTIVI EDUCATIVI DELL ISTITUTO... 4 LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA... 6 INDIRIZZI DEL CORSO DIURNO... 6 INDIRIZZI DEL CORSO SERALE... 8 CORSO POMERIDIANO... 8 CORSI PROFESSIONALI PRESSO LE CASE CIRCONDARIALI... 8 ISTRUZIONE TECNICA... 9 ISTRUZIONE PROFESSIONALE TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI IEFP: ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE CORSI ACCREDITATI DALLA REGIONE OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE ALTERNANZA SCUOLA -LAVORO ORGANIZZAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICULARI O EXTRACURRICULARI L ORIENTAMENTO SCOLASTICO ORIENTAMENTO IN INGRESSO INTERVENTI PER ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI PROGETTI DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE PROGETTO DI ASSISTENZA SCOLASTICA PROGETTI RELATIVI AD ATTIVITÀ SPORTIVE ATTIVITÀ E PROGETTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA- CORSI DIURNI ATTIVITÀ DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO IN USCITA ATTIVITÀ E PROGETTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA- CORSI SERALI ATTIVITÀ E PROGETTI A SUPPORTO DELLA DIDATTICA- SEDI CARCERARIE EDUCAZIONE PER GLI ADULTI: CORSI SERALI E CASE CIRCONDARIALI OBIETTIVI FORMATIVI E STRATEGIE DIDATTICHE FLESSIBILITA E MODULARITÀ TUTORING INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI, CORSI DI SPECIALIZZAZIONE, ATTIVITÀ CULTURALI LA SCUOLA ALL INTERNO DEL CARCERE PARAMETRI VALUTATIVI PER GLI STRUTINI IL CREDITO E IL DEBITO SCOLASTICO ORGANIGRAMMA TORNA AL SOMMARIO 2
3 CARATTERI E STRUTTURA DELL ISTITUTO Il Piano dell Offerta Formativa costituisce uno degli strumenti fondamentali per la realizzazione dell autonomia scolastica, evidenzia l identità culturale e progettuale dell Istituto e, insieme alla programmazione educativa, al regolamento d Istituto, alla Carta dei servizi e al Patto Educativo di Corresponsabilità, esplicita l organizzazione, i servizi educativi e i progetti che la scuola offre agli utenti. L'Istituto VITTORIO EMANUELE II - RUFFINI è ubicato nel centro della città, a pochi metri dalla stazione ferroviaria di Genova Principe, dalla fermata della metropolitana Genova Darsena, dalla funicolare Zecca-Righi e di fronte alla fermata di molte linee di autobus. La favorevole posizione dell Istituto favorisce l opportunità di approfondire la cultura e l arte della città: l'acquario, la Biblioteca Berio, la Biblioteca Universitaria, i nuovi spazi del Porto Antico, i Musei, le sale cinematografiche, i Teatri e le mostre cittadine offrono occasioni per visite guidate e uscite didattiche. L Istituto, sorto nel 1846, fu uno dei primi istituti politecnici del regno di Sardegna e dal 1865 ha sede in largo Zecca nel Palazzo Rostan, importante edificio indicato dal Rubens come uno dei più famosi edifici storici della città. Può essere considerato il "padre" degli Istituti di Genova poiché nel corso degli anni da esso si staccarono varie sezioni di matematica, nautica, geometri con costituzione di autonomi enti. Negli anni successivi all Istituto sono state aggregate altre importanti scuole tecniche e professionali (Bertani, Ruffini, Tortelli) e sono stati istituiti corsi serali e pomeridiani in aggiunta ad indirizzi specifici presso le case circondariali (Marassi e Pontedecimo). LE RISORSE UMANE Presso l Istituto operano con professionalità e competenza professori di ruolo con lunga esperienza, docenti di sostegno specializzati, insegnanti tecnico pratici con competenze specifiche nelle attività laboratoriali oltre al personale amministrativo, assistenti tecnici e collaboratori scolastici. Il dialogo, la corretta comunicazione, il lavoro collegiale dei docenti permettono agli studenti di svolgere il percorso formativo in un ambiente sereno ed accogliente in modo da sviluppare autonomamente le proprie capacità e competenze. L apprendimento viene particolarmente curato con attività dedicate all acquisizione di un metodo di studio, anche attraverso il recupero e l approfondimento. LE RISORSE MATERIALI Le aule sono ampie e luminose, alcune dotate di LIM e tutte conformi alla normativa sulla sicurezza. All interno dell edificio vi è uno spazio esterno chiuso ove gli studenti possono trascorrere gli intervalli. Un aula polifunzionale ospita gli studenti che desiderano fermarsi in Istituto durante la pausa pranzo settimanale, con un docente di assistenza. Per favorire il diritto allo studio, l Istituto fornisce, su richiesta dell interessato e previa presentazione dell ISEE, testi scolastici in comodato gratuito. All atto dell iscrizione a ogni studente viene rilasciato gratuitamente il diario scolastico contenente all interno il libretto dei voti e delle giustificazioni, oltre che le comunicazioni scuola-famiglia. L Istituto vanta una prestigiosa biblioteca storica e una biblioteca moderna fornita di testi di notevole valore culturale. Il materiale può essere dato in prestito o consultato nelle sale lettura arredate con mobili d epoca. All interno del locale è predisposta un aula audiovisivi, fornita di moderne attrezzature (DVD, TV, Personal Computer ). L Istituto è dotato di 5 laboratori di informatica, grafica e fotografia (per un totale di circa 120 personal computer) dotati di numerosi computer portatili MAC collegati in rete tra di loro e connessi alla rete locale di Istituto, e di stampanti a colori, laser e getto di inchiostro, scanner, tavoli luminosi, LIM, plotter, macchine fotografiche digitali, ingranditore e connessione a Internet. I software utilizzati sono vari, finalizzati a simulare in Istituto i programmi utilizzati dalle aziende. All'interno dei laboratori si svolgono lezioni e attività di laboratorio nelle materie d'indirizzo. TORNA AL SOMMARIO 3
4 Il laboratorio di Scienze Integrate ha la finalità di assicurare agli allievi una moderna e valida formazione scientifica di base, attraverso una didattica laboratoriale vista come strumento di indagine per cui l alunno formula ipotesi, progetta, sperimenta, raccoglie dati per acquisire nuovi concetti ed abilità. Il laboratorio è costituito da un aula ad anfiteatro con annessa officina, nella quale lavora stabilmente un tecnico preparatore. Vi si trovano strumenti provenienti dalla collezione privata del marchese G. F. Durazzo, dal Civico Museo Pedagogico e Scolastico di Genova, oltre che dalla strumentazione dell Istituto Tortelli. Al suo interno sono presenti apparecchi di meccanica, elettromagnetismo, strumentazioni scientifiche utili per esplorazioni geografiche di notevole valore storico, oltre alle moderne e funzionanti attrezzature (bilance, attrezzature per analisi chimiche e merceologiche, per la distillazione e densità) che permettono agli studenti di effettuare interessanti prove sperimentali. Su progetto del C.N.R. tutto il materiale è stato catalogato dall Università di Genova, dipartimento di Fisica. Il laboratorio dispone, inoltre, di sussidi didattici informatici o convenzionali tra cui: modellini molecolari, dvd, filmati, libri di consultazione e di interesse storico didattico. La palestra, situata poco distante dall Istituto, è dotata di moderne attrezzature che permettono agli studenti una buona preparazione fisica di base. OBIETTIVI EDUCATIVI DELL ISTITUTO L Istituto aderisce al programma Istruzione e formazione 2020, il quadro strategico per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione fino al 2020, con l'obiettivo di affrontare le sfide sostanziali che l'europa deve superare per diventare un'economia basata sulla conoscenza e rendere l'apprendimento permanente una realtà per tutti. Il quadro strategico mira a incoraggiare il miglioramento dei sistemi d'istruzione e di formazione nazionali, affinché essi forniscano i mezzi necessari per porre tutti i cittadini nelle condizioni di realizzare appieno le proprie potenzialità, nonché garantire una prosperità economica sostenibile e l'occupabilità. Il quadro strategico dovrebbe abbracciare i sistemi di istruzione e formazione nel loro complesso, in una prospettiva di apprendimento permanente, contemplando l apprendimento in tutti i contesti, siano essi non formali o informali, e a tutti i livelli. L Istituto si pone in particolare i seguenti quattro obiettivi strategici: realizzare l'apprendimento permanente e la mobilità attuando strategie collegate al Quadro europeo delle qualifiche e creando di percorsi di apprendimento più flessibili; migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione e della formazione affinché tutti i cittadini siano in grado di acquisire le competenze fondamentali; promuovere l'equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva affinché tutti i cittadini siano in grado di acquisire e sviluppare le loro competenze professionali e essenziali necessarie per favorire la propria occupabilità e l'approfondimento della loro formazione, la cittadinanza attiva e il dialogo interculturale; incoraggiare la creatività e l'innovazione, inclusa l'imprenditorialità, a tutti i livelli dell'istruzione e della formazione mediante l'acquisizione di competenze trasversali da parte dei discenti, garantendo il buon funzionamento del triangolo della conoscenza (istruzione/ricerca/innovazione). L Istituto pertanto promuovere i partenariati con il mondo imprenditoriale e incoraggia l ampliamento della comunità di insegnamento in modo che includa rappresentanti della società civile e altre parti interessate. Nell ottica di una completa riuscita dell apprendimento si perseguono gli otto ambiti di competenze chiave fissati dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell Unione Europea: 1. comunicazione nella madrelingua; 2. comunicazione nelle lingue straniere; 3. competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; 4. competenza digitale; 5. imparare ad imparare; 6. competenze sociali e civiche; 7. spirito di iniziativa e imprenditorialità; 8. consapevolezza ed espressione culturale Le finalità specifiche che l Istituto si pone sono: 1. garantire agli studenti l'acquisizione degli standard culturali, delle basi cognitive, delle competenze tecnico- TORNA AL SOMMARIO 4
5 professionali che consentano loro di inserirsi in vari e coerenti contesti di lavoro; 2. fornire all'alunno una professionalità di base, fondata su una rafforzata formazione generale e su una preparazione specifica polivalente, al fine di assicurare maggiori capacità di specializzazione successiva; 3. potenziare gli studi linguistici e scientifici e l'attività da svolgersi nei laboratori e nelle aule speciali; 4. ricercare e realizzare innovazioni sia nelle discipline che nella metodologia, al fine di adeguare l'insegnamento alle caratteristiche proprie dell'età evolutiva, ai mutamenti continui che la società attuale richiede e alle opportunità dell ambiente produttivo locale; 5. dare all'insegnamento di tutte le materie un'impostazione critica, riflessiva e consapevole, in modo che l'alunno impari a procedere nello studio secondo un metodo rigoroso e scientifico e possa inserirsi con atteggiamento flessibile nei vari contesti lavorativi. EDUCAZIONE DEGLI ADULTI Finalità specifiche per il Corso Serale: 1. Recupero della dispersione scolastica; 2. Reinserimento nel ciclo scolastico dei lavoratori studenti; 3. Potenziamento dei rapporti comunicativi. Gli obiettivi educativi di Istituto, ossia i risultati che ci si attende dal funzionamento del sistema scolastico, possono essere raggruppati in tre categorie: 1) Conoscenze 2) Abilità 3) Competenze Le conoscenze, o "sapere", sono costituite da un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative a un settore di studio o lavoro. Sono descritte come teoriche e/o pratiche. Le abilità o "saper fare", consistono nella capacità di applicare le conoscenze per risolvere problemi. Sono cognitive e pratiche Le competenze sono le capacità di usare le conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. L Istituto, coerentemente con le disposizioni ministeriali, si è attivato per integrare nei propri curriculi saperi e competenze declinati nel Regolamento Ministeriale. In questo documento, infatti, vengono definite le competenze da conseguire relative ai quattro assi culturali (linguistico, matematico, scientifico-tecnologico, teorico-sociale) e le competenze chiave di cittadinanza (imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo, risolvere i problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare l informazione, orientamento e rafforzamento delle abilità di base). I dipartimenti, articolati secondo gli assi suindicati, garantiscono un maggior raccordo della programmazione e dei progetti utili al raggiungimento del livello di competenze indicato dalla normativa vigente. TORNA AL SOMMARIO 5
6 LA NOSTRA OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DEL CORSO DIURNO ISTRUZIONE TECNICA - SETTORE ECONOMICO BIENNIO UNICO TECNICO ECONOMICO T R I E N N I O AMMINISRAZIONE, FINANZA & MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING UZIONE PROFESSIONALE - SETTORE SERVIZI ISTRUZIONE TECNICA - SETTORE TECNOLOGICO BIENNIO UNICO TECNICO TECNOLOGICO T R I E N N I O GRAFICA E COMUNICAZIONE (presso il nostro istituto) TUTTE LE ALTRE ARTICOLAZIONI (presso gli altri istituti tecnici del territorio) TORNA AL SOMMARIO 6
7 ISTRUZIONE PROFESSIONALE - SETTORE SOCIOSANITARIO QUINQUENNIO TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI A PARTIRE DALLA CLASSE TERZA PERCORSO INTEGRATO DI PREPARAZIONE ALL ESAME PER LA QUALIFICA REGIONALE DI OPERATORE SOCIO-SANITARIO (OSS) ISTRUZIONE PROFESSIONALE - SETTORE COMMERCIALE BIENNIO TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI T R I E N N I O PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE IEFP Percorsi Triennali con Esame di Qualifica Regionale conclusivo TRIENNIO QUALIFICA OPERATORE GRAFICO MULTIMEDIALE TRIENNIO QUALIFICA OPERATORE AMMINISTRATIVO SEGRETARIALE POSSIBILE PROSECUZION E NELLA CLASSE QUARTA SE PROMOSSI ALLO SCRUTINIO DIPLOMA IN PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA DIPLOMA IN TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI TORNA AL SOMMARIO 7
8 INDIRIZZI DEL CORSO SERALE ISTRUZIONE TECNICA - SETTORE ECONOMICO Il corso serale prevede una riduzione del 30% del monte ore dell equivalente corso diurno. Per il corrente anno scolastico le ore settimanali sono mediamente 23 con orario BIENNIO UNICO AMMINISTRAZIONE FINANZA & MARKETING T R I E N N I O AMMINISRAZIONE, FINANZA & MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING ISTRUZIONE PROFESSIONALE - SETTORE COMMERCIALE CORSO POMERIDIANO Il corso pomeridiano prevede una riduzione del 30% del monte ore dell equivalente corso diurno. Per il corrente anno scolastico le ore settimanali sono mediamente 23 con orario QUINQUENNIO TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI CORSI PROFESSIONALI PRESSO LE CASE CIRCONDARIALI CASA CIRCONDARIALE MARASSI QUINQUENNIO TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI AD INDIRIZZO PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA CASA CIRCONDARIALE PONTEDECIMO QUINQUENNIO TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI TORNA AL SOMMARIO 8
9 ISTRUZIONE TECNICA AMMINISTRAZIONE FINANZA MARKETING Il profilo dei percorsi del settore economico Amministrazione, finanza e marketing si caratterizza per la cultura tecnico-scientifica riferita ad ampie aree: l economia, l amministrazione delle imprese, la finanza, il marketing. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio quinquennale, conoscono le tematiche relative ai fenomeni economico-aziendali, nazionali ed internazionali, alla normativa civilistica e fiscale, ai sistemi aziendali, anche con riferimento alla previsione, organizzazione, conduzione e controllo della gestione, essendo in grado di agire nel sistema informativo dell azienda e contribuire sia alla sua innovazione, sia al suo adeguamento organizzativo e tecnologico. In particolare, a conclusione del biennio comune, lo studente saprà: - collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente; - leggere, comprendere, interpretare testi scritti di vario tipo; - individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi; - produrre testi di vario tipo, in relazione ai differenti scopi comunicativi, compresi testi multimediali; - utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi; - osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed artificiale e riconoscere nelle sue varie forme; - analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico; - riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. BIENNIO COMUNE ALLE DIVERSE ARTICOLAZIONI Materie I II Religione 1 1 Italiano 4 4 Storia 2 2 I lingua: Inglese 3 3 II lingua: Francese 3 3 Matematica 4 4 Scienze integrate 7 7 Economia aziendale 2 2 Diritto 2 2 Informatica 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Totali TORNA AL SOMMARIO 9
10 AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO LO STUDENTE POTRA SCEGLIERE TRA TRE DIVERSE ARTICOLAZIONI: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING. ARTICOLAZIONE AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING A conclusione del quinquennio lo studente saprà: - riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali - riconoscere e interpretare i fenomeni nazionali ed internazionali, sapendo connetterli alle specificità di un azienda - individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale - riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date - gestire il sistema delle rilevazioni aziendali, mediante programmi di contabilità integrata - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali - inquadrare l attività di marketing nel ciclo di vita dell azienda e realizzare applicazioni relativamente a diversi contesti e politiche di mercato - individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO AMMINISTRAZIONE FINANZA & MARKETING Materie III IV V Religione Italiano Storia Prima lingua Matematica Seconda lingua comunitaria Economia aziendale Informatica Diritto Economia politica Scienza delle finanze Scienze motorie e sportive Totali ARTICOLAZIONE SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI A conclusione del quinquennio, lo studente saprà: - riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali - riconoscere e interpretare i fenomeni nazionali ed internazionali, sapendo connetterli alle specificità di un azienda - individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale - gestire il sistema delle rilevazioni aziendali, mediante programmi di contabilità integrata - redigere e interpretare i documenti amministrativi e finanziari aziendali - gestire il sistema informativo aziendale - scegliere e adattare i software applicativi alle esigenze aziendali - contribuire a realizzare nuove procedure, con riguardo al sistema di archiviazione, all organizzazione della comunicazione in rete e alla sicurezza informatica QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO TORNA AL SOMMARIO 10
11 SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI Materie III IV V Religione Italiano Storia Inglese Matematica Seconda lingua comunitaria Economia aziendale Informatica Diritto Economia Politica Scienza delle finanze Scienze motorie e sportive Laboratorio * (3) (3) (3) Totali * è prevista la compresenza dell insegnante tecnico pratico ARTICOLAZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING A conclusione del quinquennio, lo studente saprà: - riconoscere e interpretare le tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali - riconoscere e interpretare i fenomeni nazionali ed internazionali, sapendo connetterli alle specificità di un azienda - individuare e accedere alla normativa civilistica e fiscale - orientarsi nell ambito della comunicazione aziendale con l utilizzo di tre lingue straniere ed appropriati strumenti tecnologici; - collaborare nella gestione dei rapporti aziendali nazionali ed internazionali riguardanti differenti realtà geopolitiche e vari contesti lavorativi - inquadrare l attività di marketing nel ciclo di vita dell azienda e realizzare applicazioni relativamente a diversi contesti e politiche di mercato QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING Materie III IV V Religione Italiano Storia Inglese Seconda lingua comunitaria Terza lingua straniera Matematica Economia aziendale e geo-politica Tecnologia della comunicazione Diritto Relazioni internazionali Scienze motorie e sportive Totali ** Tale articolazione sarà attivata solo se vi saranno sufficienti richieste degli studenti TORNA AL SOMMARIO 11
12 A PARTIRE DALL A.S. 2015/16 VERRA ATTIVATO IL CORSO TECNICO, AMBITO TECNOLOGICO GRAFICA E COMUNICAZIONE. Il diplomato in Grafica e Comunicazione ha competenze specifiche nel campo della comunicazione interpersonale e di massa, con particolare riferimento all uso delle tecnologie per produrla; interviene nei processi che caratterizzano il settore della grafica, dell editoria, della stampa e dei servizi ad essi collegati, curando la progettazione e la pianificazione dell intero ciclo di lavorazione dei prodotti. QUADRO ORARIO BIENNIO Materie I II Religione 1 1 Italiano 4 4 Storia 2 2 Inglese 3 3 Geografia generale ed economica 1 Diritto ed economia 2 2 Matematica 4 4 Scienze integrate (scienze della terra e biologia) 2 2 Scienze integrate (fisica) * 3 3 Scienze integrate (chimica)* 3 3 Tecnologie tecniche di rappresentazione grafica* 3 3 Tecnologie informatiche* 3 - Scienze e tecnologie applicate - 3 Scienze motorie e sportive 2 2 Totali * è prevista la compresenza dell insegnante tecnico pratico AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO LO STUDENTE POTRA SCEGLIERE TRA DIVERSE ARTICOLAZIONI: GRAFICA E COMUNICAZIONE presso il nostro Istituto TUTTE LE ALTRE DEL SETTORE TECNOLOGICO presso gli altri istituti INDIRIZZO GRAFICA E COMUNICAZIONE A conclusione del percorso quinquennale, lo studente avrà conseguito le seguenti competenze: - progettare e realizzare prodotti di comunicazione fruibili attraverso differenti canali, scegliendo strumenti e materiali in relazione ai contesti d uso e alle tecniche di produzione - utilizzare pacchetti informatici dedicati - progettare e gestire la comunicazione grafica e multimediale attraverso l uso di diversi supporti - realizzare i supporti cartacei necessari alle diverse forme di comunicazione - realizzare prodotti multimediali - progettare, realizzare e pubblicare per il web QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO Materie III IV V Religione Italiano Storia Inglese Matematica Complementi di matematica Teorie della comunicazione Progettazione multimediale Tecnologie dei processi di produzione Organizzazione e gestione dei processi produttivi 4 Laboratori tecnici Scienze motorie Totali TORNA AL SOMMARIO 12
13 ISTRUZIONE PROFESSIONALE Gli Istituti Professionali sono caratterizzati da un integrazione tra una solida base culturale di istruzione generale e la cultura professionale specifica, che consente agli studenti di sviluppare le competenze necessarie ad assumere ruoli tecnici operativi nei settori produttivi e di servizio di riferimento. L offerta formativa dell Istituto Professionale si articola in un area di istruzione generale, comune a tutti i percorsi e in aree di indirizzo. TECNICO DEI SERVIZI COMMERCIALI Il Tecnico dei Servizi Commerciali ha competenze professionali che gli consentono di supportare operativamente le aziende del settore sia nella gestione dei processi amministrativi e commerciali, sia nell attività di promozione delle vendite. In tali competenze rientrano anche quelle relative alla promozione dell immagine aziendale, attraverso l utilizzo delle diverse tipologie di strumenti di comunicazione, compresi quelli pubblicitari. Si orienta nell ambito socio-economico del territorio, anche in connessione con fenomeni e soggetti a livello nazionale e internazionale. In particolare, alla fine del percorso quinquennale, il diplomato è in grado di: - individuare le tendenze dei mercati locali, nazionali ed internazionali, attraverso l elaborazione di dati; - contribuire alla realizzazione della gestione commerciale e degli adempimenti amministrativi ad essa connessi; - contribuire alla realizzazione di attività nell area marketing; - utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi di settore; - collaborare alla gestione di adempimenti di natura civilistica e fiscale; - organizzare eventi promozionali; - utilizzare tecniche di relazione e di comunicazione commerciale, secondo le esigenze del territorio e della realtà produttiva; - interagire nel sistema aziendale e riconoscerne i modelli organizzativi; - realizzare attività tipiche del settore turistico e funzionali all organizzazione di servizi per la valorizzazione del territorio e per la promozione di eventi. QUADRO ORARIO Settore SERVIZI COMMERCIALI 1 Biennio comune 2 Biennio e quinto anno Materie I II Materie III IV V Religione 1 1 Religione Italiano 4 4 Italiano Geografia Storia 2 2 Storia Inglese 3 3 Inglese Seconda lingua comunitaria 3 3 Seconda lingua comunitaria Matematica 4 4 Matematica Scienze integrate 4 4 Diritto Tecniche prof. servizi comm. di cui in compresenza* 5 2* 5 2* Tecniche prof servizi comm. di cui in compresenza* Diritto 2 2 Tecniche di comunicazione Informatica e laboratorio 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Scienze motorie e sportive Totali Totali * 8 2* 8 2* TORNA AL SOMMARIO 13
14 All interno dei Servizi Commerciali è attivata l opzione PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA, ove vengono identificate, acquisite e approfondite competenze specifiche nell area dei servizi di comunicazione e promozione delle vendite e in quella progettuale e tecnologica; tali competenze consentono l inserimento nel settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria. QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA Materie III IV V Religione Italiano Storia Inglese Matematica Seconda lingua comunitaria Tecniche professionali servizi commerciali di cui in compresenza* 8 2* 8 2* 8 2* Economia aziendale Tecniche di comunicazione Storia dell arte Scienze motorie e sportive Totali TECNICO DEI SERVIZI SOCIO-SANITARI Il Tecnico dei Servizi Socio-sanitari, alla fine del percorso quinquennale, acquisisce le competenze necessarie per organizzare e attuare, in collaborazione con altre figure professionali, interventi adeguati alle esigenze socio-sanitarie di persone e comunità, per la promozione della salute e del benessere bio-psico-sociale. L identità dell indirizzo si caratterizza per una visione integrata dei servizi sociali e sanitari nelle aree che riguardano soprattutto la mediazione familiare, l immigrazione, le fasce sociali più deboli, le attività di animazione socio-educative e culturali e tutto il settore legato al benessere. Le innovazioni in atto richiedono che il diplomato sviluppi, nel corso degli studi, competenze comunicative e relazionali, scientifiche e tecniche, correlate alla psicologia generale ed applicata, alla legislazione socio-sanitaria, alla cultura medico-sanitaria. Grazie ad un accordo tra la Regione Liguria e l Istituto è stato attivato un corso per gli alunni delle classi terze e quarte, con partecipazione di personale esterno, che consente agli alunni di accedere all Esame di Qualifica per operatore OSS e conseguire la relativa certificazione professionale. QUADRO ORARIO PRIMO BIENNIO Materie I II Religione 1 1 Italiano 4 4 Storia 2 2 I lingua 3 3 II lingua 2 2 Matematica 4 4 Scienze integrate (Scienza della Terra/Biologia) 4 4 Scienze umane e sociali (di cui in compresenza)* 4 1* 4 1* Metodologie operative 2** 2** Diritto 2 2 Geografia generale ed economica - 1 Elementi di Storia dell arte ed espressioni grafiche (di cui in compresenza)* 2 1* Educazione musicale (di cui in compresenza)* 2 1* Scienze motorie e sportive 2 2 Totali TORNA AL SOMMARIO 14
15 QUADRO ORARIO SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO Materie III IV V* Religione Italiano Storia Inglese Matematica Seconda lingua comunitaria Metodologie operative Diritto e legislazione socio-sanitaria Igiene e cultura medico-sanitaria Psicologia generale e applicata Tecnica amministrativa Scienze motorie e sportive Totale ** Per gli interventi formativi dell'area di professionalizzazione si utilizzeranno sia consulenti esterni alla scuola, sia docenti esperti nelle discipline dell'area, nonché esperienze di alternanza scuola-lavoro. IeFP: ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE CORSI ACCREDITATI DALLA REGIONE A seguito dell Accordo Stato-Regioni, è stata attivata un opzione triennale di istruzione e formazione professionale con la possibilità di conseguire, al termine del triennio, la Qualifica Professionale riconosciuta a livello nazionale, valida per l assolvimento del diritto-dovere all istruzione, relativamente alle seguenti figure professionali,: - OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE - OPERATORE GRAFICO Il percorso formativo dei corsi di IeFP prevede una didattica laboratoriale più incisiva e maggiormente mirata a sviluppare competenze di tipo operativo, proprio in vista del titolo triennale di qualifica, secondo le richieste del tessuto produttivo del territorio. Essendo tale triennio affiancato al percorso ordinario, si prevede la possibilità per gli studenti interessati, di proseguire gli studi, con l iscrizione al quarto e quinto anno dei Servizi Commerciali e di sostenere l Esame di Stato. E pertanto possibile continuare il proprio percorso scolastico dopo la qualifica triennale. Grazie ad un sistema di doppio scrutinio, con il quale si viene valutati per l ammissione all esame di qualifica e al quarto anno; si può essere positivi per entrambi, oppure avere qualche debito a settembre per l ammissione alla quarta, o nel caso peggiore non essere ammessi alla quarta. OPERATORE AMMINISTRATIVO-SEGRETARIALE Interviene, a livello esecutivo, nel processo di amministrazione e gestione aziendale con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono procedure e metodiche della sua operatività. La qualificazione nell applicazione e nell utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative a: gestione, elaborazione, trattamento e archiviazione di documenti e comunicazioni di diverso tipo, con competenze nella programmazione ed organizzazione di eventi e riunioni di lavoro. TORNA AL SOMMARIO 15
16 QUADRO ORARIO TRIENNIO DISCIPLINE ORE SETTIMANALI 1 anno 2 anno 3 anno RC o attività alternativa Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia Scienze della Terra/Biologia 2 2 Scienze motorie e sportive Fisica 2 Geografia 1 Chimica 2 Informatica e laboratorio Tecniche professionali dei servizi commerciali Di cui in compresenza (2) (2) (2) Seconda lingua straniera Totale ore OPERATORE GRAFICO Interviene, a livello esecutivo, nel processo di produzione grafica con autonomia e responsabilità limitate a ciò che prevedono le procedure e le metodiche della sua operatività. La qualificazione nell applicazione e utilizzo di metodologie di base, di strumenti e di informazioni gli consentono di svolgere attività relative a: - realizzazione del prodotto grafico seguendo le istruzioni ricevute - produzione dei file per la pubblicazione su supporto cartaceo e multimediale. Utilizza competenze di elaborazione grafica impiegando software professionali per il trattamento delle immagini e l impaginazione di stampati; possiede competenze per la produzione multimediale. QUADRO ORARIO TRIENNIO DISCIPLINE ORE ANNUE 1 anno 2 anno 3 anno RC o attività alternativa Lingua e letteratura italiana Lingua inglese Storia Matematica Diritto ed economia 2 2 Scienze della Terra/Biologia 2 2 Scienze motorie e sportive Fisica 2 Geografia 1 Chimica 2 Informatica e laboratorio 2 2 Tecniche prof. dei servizi commerciali di cui in compresenza (2) (2) (2) Seconda lingua straniera Economia aziendale 3 Storia dell'arte 2 Tecniche di comunicazione 2 Totale ore TORNA AL SOMMARIO 16
17 ALTERNANZA SCUOLA -LAVORO L alternanza scuola lavoro è una modalità didattica intrecciata tra le scelte educative della scuola, i fabbisogni professionali delle imprese del territorio, le personali esigenze formative degli studenti e ha l'obiettivo di offrire ai giovani competenze spendibili nel mercato del lavoro e favorirne l orientamento. Si rivolge agli studenti di età compresa fra i 15 e i 18 anni per consentire l assolvimento del diritto-dovere all istruzione e alla formazione. I percorsi si sviluppano soprattutto attraverso metodologie basate su: - la didattica di laboratorio, anche per valorizzare stili di apprendimento induttivi - il lavoro cooperativo per progetti - la personalizzazione dei prodotti e dei servizi attraverso l uso delle tecnologie e del pensiero creativo Le principali forme di alternanza utilizzate sono: visite guidate stage osservativi project work simulazione di impresa stage aziendali corsi di potenziamento (in base all'indirizzo di studi) Prima di iniziare i percorsi di alternanza scuola-lavoro l Istituto provvede a fornire allo studente una specifica formazione idonea a consentirgli di svolgere in azienda le mansioni previste e concordate preventivamente tra istituto ed ente ospitante. La figura del Tutor Ogni studente in alternanza scuola lavoro viene seguito da un tutor - docente della scuola con funzioni di guida e supporto nel processo di apprendimento, come facilitatore nell acquisizione delle conoscenze o nello sviluppo positivo delle dinamiche relazionali; una figura di esperto capace di orientare il soggetto nei suoi percorsi di apprendimento e di formazione, di agevolare i processi di innovazione e di ricerca, di aiutare nello svolgimento di attività lavorative. I TUTOR SCOLASTICI terranno i contatti con i TUTOR AZIENDALI e si faranno carico di raccogliere tutto il materiale e la documentazione utile ai fini della valutazione di ogni singolo alunno. ALTERNANZA NEI PERCORSI IEFP In base alla normativa vigente, a partire dai 15 anni ( classe seconda ) lo studente svolge un attività di alternanza scuola-lavoro, la cui valutazione rientra trai criteri di ammissione all esame di qualifica. Per motivi organizzativi il COORDINATORE di classe è anche il TUTOR per l alternanza. Per la classe Prima sono previste: - visite aziendali guidate - incontri con esperti Per la classe Seconda sono previste: - 10 ore di interventi mirati alla preparazione dell allievo per le attività in situazione di alternanza (in particolare sui temi del comportamento e della sicurezza sul lavoro) - project work, visite guidate, conferenze, convegni, incontri con gli Enti Istituzionali, commesse, per un minimo di 60 ore tali attività potranno essere organizzate dai singoli docenti o essere parte di un progetto globale di istituto relativo all alternanza scuola lavoro. -due settimane (80 ore) di attività in azienda, stage imparo guardando - esperienza osservativa Per la classe Terza sono previste: - 15 ore di interventi mirati alla preparazione dell allievo per le attività di stage in azienda (in particolare sui temi del comportamento e della sicurezza sul lavoro) - project work, visite guidate, conferenze, convegni, incontri con gli Enti Istituzionali, commesse, per un minimo di 80 ore tali attività potranno essere organizzate dai singoli docenti o essere parte di un progetto globale di istituto relativo all alternanza scuola lavoro. - due settimane (80 ore) di attività in azienda, stage imparo facendo - esperienza pratica - 25 ore di attività di feed-back. TORNA AL SOMMARIO 17
18 Si ricorda che ogni attività di alternanza DEVE essere oggetto di valutazione di OGNI ALUNNO mediante relazione scritta o produzione di un prodotto finito o qualsiasi consegna che il docente riterrà opportuna e che tale valutazione (documentata, raccolta e consegnata al coordinatore di classe) DEVE essere riportata nel registro personale del docente. Le attività di stage saranno registrate sull'apposito LIBRETTO PERSONALE dell'allievo; questo deve essere conservato dal coordinatore di classe. Si ricorda altresì che il lavoro prodotto dall allievo può/deve essere valutato da più docenti (italiano, docente di indirizzo, ecc..). ALTERNANZA PERCORSI QUINQUENNALI Per le classi Terze/Quarta/Quinta: Un progetto biennale che si propone di: 1) rendere l Alternanza Scuola-Lavoro parte integrante del curriculum 2) progettare e proporre alle aziende da parte del Consiglio di classe le competenze che gli allievi dovranno conseguire in sede di stage formativo estivo. 3) Il progetto che sarà affidato, ove possibile, a Enti sia privati che pubblici sarà suddiviso in: Attività in aula propedeutica all esperienza in azienda e incontri con esperti del settore a partire da dicembre - oggetto di valutazione per il corrente a.s. Attività di formazione e specializzazione con esperti del settore di riferimento sia per il primo che secondo a s. Stage aziendale osservativo di 50 ore e stage attivo di 150 settimane nei mesi di giugno, luglio e/o settembre oggetto di valutazione per il futuro a.s. Al termine dell'esperienza verrà redatto un attestato finale che terrà conto della valutazione dell'alunno e farà riferimento a tutti i momenti formativi del percorso, una parte legata alle Conoscenze e competenze acquisite nel periodo di formazione ed una relativa allo Stage sia osservativo che attivo. ANNO SCOLASTICO CORSI TECNICI SETTORE ECONOMICO L alternanza scuola-lavoro è finalizzata all orientamento verso le professioni dell economia aziendale di qualsiasi tipologia (amministrazione e contabilità di qualsiasi tipologia di azienda, marketing, sistemi informativi aziendali, ecc.. ) o portuale (spedizionieri, agenti marittimi broker, ecc..) classi coinvolte : 3AF 3AI: attività di avvicinamento al mondo del lavoro con visite in azienda (50 ore) 4AF 4AI: attività di formazione con esperti del settore, incontri con esperti, stage aziendali nei periodi estivi o in corso d'anno. ( ore) 5AF -5AI: chiusura del percorso avviato secondo le vecchie modalità della riforma (132 ore complessive) CORSI PROFESSIONALI orientamento verso le professioni economiche, turistiche o di comunicazione classi coinvolte servizi commerciali: economico 4AA: attività di avvicinamento al settore segretariale attività di formazione con esperti del settore, incontri con esperti, stage aziendali nei periodi estivi o in corso d'anno solo per i meritevoli. ( ore) turistico 5AP: attività di avvicinamento al settore turistico, nell'ambito locale chiusura del percorso avviato secondo le vecchie modalità della riforma (132 ore complessive) grafico 4AG 4BG: attività di avvicinamento al settore multimediale attività di formazione con esperti del settore, incontri con esperti, stage aziendali nei periodi estivi o in corso d'anno solo per i meritevoli. ( ore) 5AG 5BG: chiusura del percorso avviato secondo le vecchie modalità della riforma (132 ore complessive) servizi socio sanitari 4AS 4BS: attività di avvicinamento all'animatore sociale attività di formazione con esperti del settore, incontri con esperti, stage aziendali nei periodi estivi o in corso d'anno solo per i meritevoli. ( ore) 5AS 5BS: chiusura del percorso avviato secondo le vecchie modalità della riforma (132 ore complessive TORNA AL SOMMARIO 18
19 ORGANIZZAZIONE DELL'OFFERTA FORMATIVA Assegnazione degli alunni alle classi prime L assegnazione avviene in modo da formare: - gruppi eterogenei per esiti scolastici in ogni unità classe; - classi di composizione omogenea nell ambito dell istituto sulla base dei seguenti principi: a) L assegnazione alle singole sezioni avviene, qualora sia possibile, su richiesta dell utenza; b) L assegnazione della lingua straniera avviene in base alle indicazioni fornite nella domanda di iscrizione e nel rispetto degli organici di diritto; c) In deroga a quanto sopra può essere valutato il caso particolare di fratelli su richiesta dei genitori degli interessati; d) Gli alunni ripetenti sono assegnati alla classe frequentata nel precedente anno scolastico, salvo esplicita richiesta di cambio sezione e subordinatamente alla disponibilità di posti nelle altre sezioni; e) Di norma viene garantita la prosecuzione dello studio della I lingua straniera. L assegnazione degli alunni alle classi successive viene effettuata in modo da: Garantire la continuità didattica Rispettare le norme vigenti. Assegnazione dei docenti alle classi L'assegnazione dei docenti alle singole classi avviene in base ai seguenti principi: garanzia della continuità didattica; accertamento della disponibilità giuridica della cattedra; il passaggio avviene di norma in base ad una graduatoria conforme ai criteri contenuti nelle norme ministeriali che regolano i trasferimenti in sede. L'effettiva assegnazione dei docenti alle cattedre e alle classi viene effettuata dal Dirigente scolastico, che tiene conto dei criteri approvati dal Collegio dei Docenti. Eventuali assegnazioni in difformità rispetto a detti criteri sono motivate per iscritto. Orario di lezione L orario delle lezioni si articola su 5 giorni alla settimana dal lunedì al venerdì con 32/33 ore settimanali per ogni corso diurno e 23 ore settimanali per il corso serale. Tutti i moduli orari sono da 55 minuti. Corsi diurni: lezioni dalle 8.00 alle tutti i giorni (due intervalli) e un rientro pomeridiano settimanale dalle alle Corsi per adulti: lezioni dalle alle corso professionale e alle tecnico economico. La formulazione dell'orario dei singoli docenti si basa sui vincoli di utilizzo della palestra, dei laboratori, di docenti comuni ad altre scuole, all alternanza delle discipline nell orario quotidiano, a criteri didattici. Le ore di completamento dell'orario di cattedra (18 ore settimanali) vengono individuate e sistemate in orario. Sono utilizzate prioritariamente per la sostituzione dei colleghi assenti. Trattandosi di ore che rientrano negli obblighi di servizio, il Docente, anche se non viene utilizzato all'inizio dell'ora, è tenuto a rimanere a disposizione in Istituto per eventuali sostituzioni imprevedibili, o per altri adempimenti che risultassero necessari. La vicepresidenza è sempre aperta ad accogliere e risolvere al meglio le problematiche scuola-famiglia. Il Dirigente Scolastico riceve su appuntamento. Attività integrative curriculari o extracurriculari Un impegno particolare viene dedicato al cambio d'indirizzo, sia all'interno che dall'esterno, al fine di ridurre al minimo l'abbandono scolastico, agevolando lo studente nella migrazione e nella scelta dell'indirizzo più affine alle attitudini personali. Al fine di innalzare il livello del successo scolastico, l Istituto dispone una serie di attività di accoglienza per gli alunni delle classi prime, da svolgersi nelle prime giornate di scuola. Nell'ambito di ciascuna disciplina possono essere programmati e attuati interventi individualizzati di recupero e di sostegno quali: Corsi di recupero Sospensione del programma da parte dei singoli insegnanti Esercizi individualizzati Schede di recupero individuali TORNA AL SOMMARIO 19
20 L orientamento scolastico Orientamento in ingresso L orientamento scolastico nei confronti dei ragazzi viene effettuato a partire dagli alunni ancora inseriti nella terza media, attraverso le seguenti iniziative : partecipazione al «Salone dello Studente» visite nelle scuole medie effettuate su richiesta delle singole scuole; pomeriggi di scuola aperta nei quali un gruppo di docenti è a disposizione di ragazzi e genitori per fornire loro esaurienti informazioni e dare esempi di alcune attività scolastiche; disponibilità di alcuni docenti a ricevere, su appuntamento, scolaresche e singoli che, nel corso della mattinata, avessero interesse a visitare l Istituto; organizzazione di pomeriggi di laboratori aperti, per consentire l accesso agli studenti di terza media nei locali con le strumentazioni necessarie che verranno illustrate sia dai docenti, sia dagli studenti degli ultimi anni di corso. Orientamento in uscita Sono previsti incontri con docenti universitari allo scopo di illustrare i possibili percorsi, visite a facoltà universitarie con allievi interessati, diffusione di materiale illustrativo sulle Università pubbliche e private e le Accademie Militari, aiuto pratico agli alunni per effettuare la preiscrizione universitaria. stage e tirocini incontri con rappresentanti del Centro per l Impiego, Agenzie di somministrazione, Città dei Mestieri per un adeguato orientamento al mondo del lavoro. L Istituto promuove tutte le iniziative possibili miranti a: trasferire ai giovani il valore che il lavoro, l impresa e il libero mercato hanno nel processo di sviluppo della società attuale; favorire la conoscenza reciproca per una maggiore comprensione fra mondo scolastico e sistema delle imprese; sviluppare la conoscenza dei principi base del sistema impresa e delle sue dinamiche; diffondere l idea del lavoratore come imprenditore di se stesso; fornire agli allievi conoscenze e strumenti operativi che facilitino il loro inserimento nel mercato del lavoro; sperimentare e verificare le proprie capacità e competenze in campo operativo. Interventi per alunni con Bisogni Educativi Speciali L Istituto intende potenziare la cultura dell inclusione per rispondere in modo efficace alle necessità di ogni alunno che, con continuità o per determinati periodi, manifesti Bisogni Educativi Speciali (Circolare Ministeriale n 8, 6/3/2013 e Direttiva Ministeriale 27/12/12). Con Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.) si fa riferimento alle difficoltà di tutti quegli alunni che richiedono interventi individualizzati non obbligatoriamente supportati da una diagnosi medica e/o psicologica, ma comunque riferite a situazioni di difficoltà tali da far prefigurare un intervento mirato e personalizzato. L Istituto accoglie gli alunni disabili organizzando le attività didattiche e educative attraverso il supporto dei docenti specializzati, degli assistenti per l autonomia e la comunicazione, di tutto il personale docente e Ata. A tal fine si opera per: creare un ambiente accogliente; sostenere l apprendimento attraverso una revisione del curricolo, sviluppando attenzione educativa in tutta la scuola; promuovere l attiva partecipazione di tutti gli studenti al processo di apprendimento; favorire l acquisizione di competenze collaborative; promuovere culture politiche e pratiche inclusive attraverso una più stretta collaborazione fra tutte le componenti della comunità educante. Obiettivo principale è la riduzione delle barriere che limitano l apprendimento e la partecipazione sociale attraverso l utilizzo di facilitatori e l analisi dei fattori contestuali, ambientali e personali. Sono attivati progetti volti a garantire la prevenzione del disagio e della dispersione scolastica e la promozione del successo formativo attraverso azioni volte al recupero degli alunni con DSA e portatori di bisogni educativi speciali. Viene supportato l aggiornamento e la formazione degli insegnanti per valorizzare la professionalità docente e garantire la qualità dell offerta formativa e viene garantita attenzione alle dinamiche relazionali e alla dimensione comunicativa tra docenti, famiglie ed alunni. Nell arco degli anni la scuola si è dotata di attrezzature e ausili informatici specifici che possano rispondere in modo TORNA AL SOMMARIO 20
21 adeguato ai bisogni speciali dei nostri alunni con bisogni educativi speciali come lavagne interattive multimediali e pc dotati di sintesi vocale. Da quest anno l Istituto ha attivato una nuova aula di sostegno dotata di personal computer e una biblioteca in via di allestimento di cui i ragazzi si prendono cura. L aula è dotata anche di una pianola elettrica in modo da poter sviluppare le capacità musicali degli alunni e di un grosso tavolo di lavoro per favorire attività in piccoli gruppi. L Istituto ha altresì istituito il Gruppo di Lavoro per l Inclusione (GLI), al fine di realizzare appieno il diritto all apprendimento per tutti gli alunni in situazione di difficoltà attraverso la programmazione di un Piano Annuale per l Inclusione. Compiti e funzioni del GLI 1. Rilevazione dei BES, monitoraggio e valutazione 2. Raccolta e documentazione degli interventi educativo-didattici 3. Consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie e metodologie di gestione delle classi 4. Raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai G.L.H. operativi 5. Elaborazione di un Piano Annuale per l Inclusione 6. Interfaccia con i servizi sociali e sanitari territoriali per attività di formazione, tutoraggio ecc. Destinatari Sono destinatari dell intervento a favore dell inclusione scolastica tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali comprendenti: - disabilità (ai sensi della Legge 104/92, Legge 517/77); - disturbi evolutivi specifici (Legge 170/2010, Legge 53/2003); - alunni con svantaggio socio-economico e/o svantaggio linguistico e/o culturale. Procedure di accoglienza Il referente per le attività di sostegno, o un docente di sostegno delegato, incontra i genitori dell alunno e, qualora si renda necessario, prende contatto con i docenti della scuola di provenienza per formulare progetti per l integrazione. Il referente verifica la documentazione pervenuta e attiva risposte di tipo organizzativo per accogliere l alunno stesso (operatori OSE o assistenti alla comunicazione, assistenza di base, trasporto, strumenti e ausili informatici, ecc.). Il docente per le attività di sostegno assegnato alla classe informa il Consiglio sulle problematiche dell alunno, incontra i genitori all inizio dell anno scolastico, prende contatti con gli specialisti della ASL, collabora con gli insegnanti curricolari al fine di creare un clima di collaborazione e di inclusione per gli alunni diversamente abili. In base ai diversi bisogni educativi evidenziati, ai colloqui con i genitori e con i docenti della scuola di provenienza, si cerca di individuare il corso di studi più adatto all alunno. Scelte metodologiche e didattiche All interno delle varie classi si adottano strategie e metodologie favorenti l inclusione e il lavoro di gruppo come l apprendimento cooperativo e il tutoring, le attività di tipo laboratoriale, le lezioni differite. Per programmare gli interventi didattici in base alle esigenze degli alunni si adotta, ove possibile, una programmazione per aree disciplinari. Verifica e valutazione Gli studenti BES sono valutati in base al PEI o al PDP ed hanno diritto agli strumenti dispensativi e compensativi previsti dalla corrente legislazione. Nella programmazione educativa individualizzata si promuoveranno itinerari che sollecitino l autonomia personale, sociale e didattica, limitando quanto possibile la dipendenza dell alunno dal docente per le attività di sostegno. Nel caso di adozione di programmazione differenziata, si svilupperanno tutti i raccordi possibili con la programmazione della classe in modo da favorire l inclusione dell alunno. Le attività di sostegno si svolgono prevalentemente in classe e solo in casi rari ed eccezionali si possono prevedere attività in rapporto uno a uno o in piccoli gruppi di lavoro. L Istituto considera la continuità educativo-didattica come fattore facilitante il processo di apprendimento dell alunno con disabilità e per questo si creano le condizioni affinché l insegnante per le attività di sostegno assegnato a una classe permanga, per quanto possibile, anche negli anni successivi. Orientamento in uscita In base al progetto di vita individuato nel P.E.I. l alunno e la famiglia possono usufruire di varie attività di orientamento. Tali attività vengono progettate in collaborazione con la figura strumentale competente. Alternanza scuola-lavoro Il docente di sostegno, su delega del Consiglio di classe, collabora con la figura strumentale preposta per individuare le attività che l alunno con disabilità può svolgere, per facilitare l inserimento nell attività di tirocinio e partecipare come tutor, se necessario. TORNA AL SOMMARIO 21
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