R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E

Transcript

1 R E G I O N E C A L A B R I A G I U N T A R E G I O N A L E Deliberazione n. 40 della seduta del 27 febbraio 2015 Oggetto:PIANO DI RIORGANIZZAZIONE E DI RAZIONALIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA E DELLA PROGRAMMAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DELLA REGIONE CALABRIA A.S.2015/2016. ISTITUZIONE CENTRI D ISTRUZIONE PER GLI ADULTI. Assessore Proponente: Presidente On. Gerardo Mario Oliverio Relatore : Dirigente Generale: Dott. Pasquale Anastasi Alla trattazione dell argomento in oggetto partecipano: Gerardo Mario OLIVERIO Vincenzo Antonio Ciconte Antonino De Gaetano Carlo Guccione Giunta Presente Assente Presidente Vice Presidente Componente Componente Assiste il Dirigente Generale del Dipartimento Presidenza. Dott. Giuseppe A. Bianco La delibera si compone di n. 5 pagine compreso il frontespizio e di n. 5 allegati. Il Dirigente di Settore Dott.ssa Sonia Tallarico

2 LA GIUNTA REGIONALE VISTA la Legge 15 marzo 1997 n. 59: Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni e ad Enti Locali per la Riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa; VISTO il Dlgs 31 marzo 1998 n. 112 Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione della Legge 59/97 ed in particolare l art.138 che attribuisce alle Regioni la funzione di programmazione dell offerta formativa integrata e dell organizzazione della rete scolastica; VISTA la Legge regionale n. 34 art.138 che definisce le funzioni e le competenze trasferite alle Province e ai Comuni in materia di istruzione e dimensionamento scolastico; VISTO il D.P.R. 18 giugno 1998 n.233: Regolamento recante norme per il dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche e per la determinazione degli organici funzionali dei singoli istituti a norma dell art. 21 della Legge 59/97 ; VISTA la Legge 6 agosto 2008 n.133 art.64: Disposizioni in materia di organizzazione scolastica VISTO il DPR 20 marzo 2009 n. 81 Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell art.64, comma 4,del decreto 112/2008 convertito,con modificazioni, dalla Legge 133/2008; VISTA la sentenza della Corte Costituzionale n. 200 del 2009 che conferma che le Regini hanno competenza esclusiva in materia di dimensionamento scolastico; VISTI i DPR n. 87, 88 e 89 del Regolamento recante norme concernenti il riordino degli Istituti Professionali, degli Istituti Tecnici e dei Licei ai sensi dell art.64 c.4, del D.L. 25 giugno 2008 n.112, convertito in Legge 6 agosto 2008 n. 133; VISTO il D.L. n.98 del 6 luglio 2011 recante: Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria,convertito, con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011 n.111 e, in particolare l art.19 commi 4 e 5, concernente la razionalizzazione della spesa relativa all organizzazione scolastica; VISTA la legge n. 183 del 12 novembre 2011 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2012), in particolare gli artt.69 e 70, che detta norme in materia di istituzioni scolastiche sottodimensionate, e che definisce il numero di alunni per l assegnazione del dirigente scolastico a 600, con deroga a 400 nei Comuni montani; VISTA la sentenza della Corte Costituzionale n.147 del che ha dichiarato l illegittimità dell art.19 c.4 del Dl98/2011 convertito in Legge , in ordine alla soppressione delle istituzioni scolastiche autonome costituite separatamente da direzioni didattiche e scuole secondarie di I grado, attraverso l aggregazione in istituti comprensivi che per acquisire l autonomia devono essere costituiti con almeno 1000 alunni; VISTO il DPR n. 263 del 29 ottobre 2012 Regolamento recante norme generali per la ridefinizione dell assetto organizzativo didattico dei Centri d istruzione per gli adulti, ivi compresi i corsi serali, a norma dell art.64, c.4 del decreto - legge n.112/2007,convertito con modificazioni dalla Legge n. 133/2008 ; VISTA la C.M. n. 36 del 10/04/2014 in cui vengono indicati i seguenti criteri per la attivazione dei CPIA: identificare i CTP e le scuole carcerarie di primo livello ad essi associati; individuare la sede centrale e le sedi associate ad essa collegate, accertare,ai fini dell attribuzione della personalità giuridica ed autonoma, che l effettiva consistenza della popolazione scolastica coinvolta non sia inferiore al numero previsto dalla normativa vigente (400/600 alunni); VISTO l art.139 della L.R. 34/2002; VISTA la deliberazione del Consiglio Regionale n. 48 del ad oggetto: Indirizzi regionali per la programmazione della rete scolastica e dell offerta formativa della Regione Calabria per il quinquennio a.s. 2011/ /2016; VISTA la DGR n. 340 dell ad oggetto: Ampliamento dell offerta formativa della regione Calabria Costituzione Istituti Tecnici Superiori (ITS) integrazione DGR n. 47/2012 con la quale vengono istituiti i seguenti ITS: 1.I.TS - Fondazione Pegasus di Polistenza,; 2.ITS Monaco di Cosenza; 3. ITS Panella per l efficienza energetica di Reggio Calabria, 4.ITS - Nuove tecnologie della vita di Fuscaldo;

3 VISTA la DGR n. 29 del ad oggetto: Ampliamento dell offerta formativa della regione Calabria Costituzione poli Tecnico-Professionali,in cui vengono definite le priorità di intervento; VISTI i decreti dirigenziali n.4271del n del e n.1509 del rispettivamente inerenti all approvazione del piano triennale 2013/2015 per la costituzione dei Poli tecnico- professionali della Regione Calabria, all Avviso pubblico per la presentazione delle candidature per la costituzione dei predetti Poli e all approvazione della graduatoria dei Poli Tecnico - Professionali ad indirizzo turistico e agribusiness di seguito elencati: 1. Istituto d'istruzione Superiore "G.Renda"di Polistena, 2. Istituto D'Istruzione Superiore "G.Gangale" di Cirò, 3. Istituto Istruzione Superiore "L.Einaudi"di Palmi, 4. Istituto D'Istruzione Superiore "Pertini-Santoni"di Crotone, 5. Istituto D'Istruzione Superiore "R.Piria"di Rosarno, 6. I.P.S.S.A.R. "E. Gagliardi di Vibo Valentia, 7. I.P.S.S.A.R. di Paola, 8. I.P.S.S.A.R. "Karol Wojtyla"di Castrovillari; 9. I.P.S.S.A.R. di Soverato; 10. Istituto D'Istruzione Superiore "Mancini"di Cosenza, 11. I.I.S. "Vittorio Emanuele II" di Catanzaro; RITENUTO necessario definire la programmazione regionale della rete scolastica e dell offerta formativa a.s. 2015/2016 con l individuazione, per ciascun ambito provinciale, dei CPIA dove saranno erogati i percorsi di istruzione di primo livello e i percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana ; ATTESO che le Regioni e le Province, nell esercizio delle proprie competenze in materia di programmazione dell offerta formativa, sono chiamate a definire sul territorio una più efficiente ed efficace razionalizzazione della rete scolastica; della deliberazione del Consiglio Provinciale di Cosenza n.5 del ad oggetto: Determinazione in ordine alla programmazione territoriale della rete scolastica e dell offerta formativa Piano di dimensionamento a.s in cui si è ritenuto, non essendo stato modificato l art.19 commi 5 e 5 bis della legge 11/2011 che prevede l istituto della reggenza, di non variare l attuale assetto della rete scolastica approvato con DGR n. 4/2014 e n.38/2014, mantenendo così un numero di autonomie di 147 di cui n. 23 in reggenza ( Allegato A); che, per quanto riguarda l ampliamento dell offerta formativa sono stati autorizzati nuovi competenza all USR Calabria; che la Provincia di Cosenza ha proceduto all individuazione del CPIA presso l IC Spirito Santo Cosenza ; della deliberazione del Consiglio Provinciale di Vibo Valentia n. 55 del ad oggetto: Piano di dimensionamento scolastico provinciale, Anno scolastico 2015/2016 in cui vengono mantenute complessivamente n.32 autonomie scolastiche tutte dimensionate secondo i parametri numerici previsti dalla normativa vigente (Allegato B); che, per quanto riguarda l ampliamento dell offerta formativa è stato autorizzato l indirizzo Coreutico presso il Liceo Musicale Capialbi di V.V., la cui effettiva attivazione viene demandata per competenza all USR Calabria ; che la Provincia di Vibo Valentia ha proceduto all individuazione del CPIA presso l istituto IPSIA di Vibo Valentia - S. Maria dell Imperio ; della deliberazione del Consiglio Provinciale di Reggio Calabria n. 4 del ad oggetto: Piano di razionalizzazione della rete scolastica provinciale e di preprogrammazione dell offerta formativa - Anno scolastico 2015/2016, in cui vengono mantenute complessivamente n.98 autonomie scolastiche di cui n. 3 in reggenza ((Allegato C); che, per quanto riguarda l ampliamento dell offerta formativa sono stati autorizzati nuovi

4 competenza all USR Calabria, precisando, altresì, che non vengono accolte le richieste di nuovi indirizzi da attivare all IIS Fermi di Bagnara e all IIS Piria di Rosarno, in quanto non conformi al punto 3 lett. b) delle LL.GG regionali (esistenza di indirizzi affini e/o identici nello stesso ambito funzionale), giusta comunicazione all amministrazione provinciale di Reggio Calabria prot. n del ; che la Provincia di Reggio Calabria ha proceduto all individuazione di n. 2 CPIA : 1) CPIA Stretto Tirreno con sede presso l IIS Ferraris Da Empoli di Reggio Calabria Via Pio I con un numero di alunni di 475; 2) CPIA Stretto Ionio con sede presso l IIS Preti- Frangipane di Reggio Calabria Via Frangipane n. 9, con un numero di alunni di 550 (deroga prevista per le minoranze linguistiche); della deliberazione del Consiglio Provinciale di Catanzaro n.12 del ad oggetto: Piano triennale di dimensionamento scolastico 2014/2017 in cui vengono mantenute n. 69 istituzioni scolastiche di cui n. 7 in reggenza ( Allegato D); che, per quanto riguarda l ampliamento dell offerta formativa sono stati richiesti nuovi competenza all USR Calabria; che la Provincia di Catanzaro ha proceduto all individuazione del CPIA presso l Istituto Einaudi - Via T. Campanella Catanzaro; della deliberazione del Consiglio Provinciale di Crotone n.3 del ad oggetto: Approvazione proposta del piano provinciale di organizzazione della rete scolastica e della programmazione dell offerta formativa. Anno scolastico 2015/2016 in cui vengono mantenute complessivamente n.36 autonomie scolastiche di cui 2 in reggenza (Allegato E); che, per quanto riguarda l ampliamento dell offerta formativa sono stati richiesti nuovi competenza all USR Calabria ; che la Provincia di Crotone ha proceduto all individuazione del CPIA con sede in Crotone alla Piazza Montessori Pal. Muscò ; DATO ATTO che con decreti del Direttore Generale dell USR Calabria prot. n. AOODRCAL1721 del 16 febbraio 2015 e prot. n del sono stati istituiti i Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti, recependo la programmazione delle rete scolastica per l a.s. 2015/2016 definita dalla Province limitatamente alla istituzione dei CPIA, fatto salvo quanto eventualmente deliberato dalla Regione Calabria sul dimensionamento della rete scolastica; CHE per quanto al precedente punto vengono attivati dall i seguenti CPIA: 1. CPIA con sede Spirito Santo - Cosenza, 2. CPIA con sede S. Maria dell Imperio - Vibo Valentia; 3. CPIA Stretto Tirreno con sede Via Pio I - Reggio Calabria ; 4. CPIA Stretto Ionio con sede Via Frangipane n. 9 Reggio Calabria ; 5. CPIA con sede Via T. Campanella - Catanzaro, 6. CPIA con sede Piazza Montessori Pal. Muscò - Crotone; ESAMINATI i Piani Provinciali di dimensionamento scolastico e ritenuti conformi alle Linee guida regionali e alla normativa vigente; RICHIAMATO l art.139 della legge regionale n. 34/2002 che attribuisce al Consiglio regionale unicamente la competenza in merito all adozione degli indirizzi per la predisposizione dei Piani, rimettendo alla Regione la competenza ad approvare il Piano regionale di dimensionamento, elaborato in coerenza con gli indirizzi adottati; RITENUTA la propria competenza ad adottare, a norma dell art. 139, comma 3, della legge reg. n.34/02, il Piano regionale definitivo di dimensionamento scolastico e della programmazione dell offerta formativa della Regione Calabria; VISTA la DGR n. 19 del ad oggetto: Approvazione della nuova macro-struttura della Giunta regionale ; VISTA la DGR n. 24 dell con la quale è stato conferito l incarico di Dirigente Generale reggente del Dipartimento 9 Turismo- Beni Culturali, Istruzione e Cultura al Dott. Pasquale Anastasi;

5 SU conforme proposta del Presidente On. Gerardo Mario Oliverio sulla base dell istruttoria compiuta della relativa struttura il cui Dirigente si è espresso sulla regolarità amministrativa dell atto; A voti unanimi, DELIBERA Per quanto esposto in premessa, che si intende integralmente riportato di: prendere atto delle delibere provinciali di Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio Calabria e Vibo Valentia relative ai piani di dimensionamento scolastico e della programmazione dell offerta formativa a.s 2015/2016; approvare il Piano di Organizzazione della Rete Scolastica e della Programmazione dell Offerta Formativa della Regione Calabria, così come risultante dalle delibere dei singoli Consigli Provinciali,indicati con la lettera A) per la provincia di Cosenza; con la lettera B) per la provincia di Vibo Valentia; con la lettera C) per la provincia di Reggio Calabria ;con la lettera D) per la provincia di Catanzaro; con la lettera E) per la provincia Crotone; specificare che i summenzionati allegati A; B ;C ; D; E; costituiscono parte integrante della presente deliberazione; inviare il presente Piano Regionale di Organizzazione della Rete scolastica e della Programmazione dell Offerta Formativa al Dirigente Generale dell U.S.R. Calabria per gli adempimenti consequenziali; prendere atto che con decreti del Direttore Generale dell USR Calabria prot. n. AOODRCAL1721 del 16 febbraio 2015 e prot. n del sono stati istituiti i Centri Provinciali per l Istruzione degli Adulti, per come esplicitato in premessa; disporre la pubblicazione della presente Deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione e sul sito ufficiale della Regione Calabria. F.to IL DIRIGENTE GENERALE DEL DIPARTIMENTO PRESIDENZA F.to IL PRESIDENTE Del che è redatto processo verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto come segue: Il Verbalizzante Il Presidente Si attesta che copia conforme della presente deliberazione è stata trasmessa in data 02 marzo 2015 al Dipartimento interessato al Consiglio Regionale alla Corte dei Conti L impiegato addetto IL