Campagna di rilevamento della qualità dell'aria

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1 Rete di monitoraggio della qualità dell'aria di Reggio Emilia Campagna di rilevamento della qualità dell'aria Monumento caduti A cura di: Servizio Sistemi Ambientali Unità Monitoraggio e Valutazione Qualità dell'aria Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina di 9

2 Dati Campagna: Comune: Località: Presso: Via: Monumento caduti Piazza Gramsci Inizio campagna: Fine campagna: // / Coordinate X Y Z Tipologia: Traffico Mappa: Contesto territoriale: Territorio: Area residenziale fortemente interessata dalla presenza di un'arteria stradale (via Emilia) che attraversa l'abitato ed una strada provinciale (S.P. ) sulle quali grava un consistente traffico di mezzi sia pesanti che leggeri. Obiettivi indagine: Misurare lo stato della qualità dell'aria di dopo l'avvenuta realizzazione della rotonda in località Marzaglia e confronto con la precedente campagna di monitoraggio eseguita nel ottobre, prima che fosse realizzata la suddetta opera viaria. Stazioni di raffronto: Reggio Emilia - V.le Timavo Reggio Emilia - San Lazzaro Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina di 9

3 Legenda: Indice di qualità dell'aria dell'intera campagna Buona Accettabile Mediocre Scadente Pessima / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / Considerazioni conclusive Interessanti i dati che emergono dalla campagna di monitoraggio effettuata a. Vale la pena ricordare che nel Ottobre fu effettuato un analogo monitoraggio della qualità dell'aria nella medesima postazione; all'epoca sussitevano notevoli problemi d'inquinamento e di viabilità, con la Via Emilia costantemente intasata da traffico veicolare.quest'ultimo monitoraggio ha assunto a tutti gli effetti la valenza di un monitoraggio "post operam", riguardo le opere ed infrastrutture viarie nel frattempo realizzate (sostituzione del semaforo con rotonda in località Marzaglia e completamento della circonvallazione Sud e collegamento con la S.P. ). Biossido d'azoto (NO): I valori medi giornalieri si collocano al di sotto dei valori riscontrati presso la stazione da traffico del comune capoluogo (V.le Timavo) presa come riferimento. Nella precedente campagna del sia le concentrazioni medie giornaliere che il "giorno tipo", registravano una situazione di maggior inquinamento a con valori medi giornalieri maggiori di ug/m rispetto alla stazione di V.le Timavo. Nel l'andamento del NO ed NO nei giorni feriali, oltre ai picchi registrati in concomitanza con i momenti di punta del traffico, aveva valori che rimanevano elevati anche nelle ore centrali della giornata. In questa nuova campagna assistiamo ad un significativo abbassamento dei valori di NO ed NO sopratutto in queste ore della giornata e questa diminuzione di concentrazione, sopratutto di NO (inquinante primario), si spiega con una maggiore fluidità del traffico con diminuzione delle situazioni tipiche che provocano inquinamento da ossidi d'azoto, vale a dire code di mezzi e continue accelerazioni dei veicoli.anche altri inquinanti tipici da traffico quali il monossido di carbonio (CO) ed il Benzene, presentano valori inferiori alla stazione da traffico di riferimento.per quanto riguarda le polveri sottili PM, il primo periodo della campagna è stato caratterizzato dal primo significativo accumulo di inquinanti registrati nel bacino padano; i dati riscontrati sono perfettamente sincroni con le stazioni del comune capoluogo prese a riferimento, collocandosi a metà tra i valori registrati nella stazione di fondo urbano (San Lazzaro) e quella da traffico (V.le Timavo), dimostrazione che il particolato tende ad assumere lo stesso comportamento uniforme su tutto il territorio di pianura.i superamenti del valore limite giornaliero ( ug/m) avvenuti nel periodo sono stati 9 contro - registrati a Reggio Emilia. Rispetto alla campagna precedente si assiste al medesimo comportamento con concentrazioni medie giornaliere di particolato PM sostanzialmente identiche a quelle registrate nella stazioni del comune capoluogo.polveri ultrafini PM.: Il monitoraggio del PM. avviene da un periodo relativamente breve e non sono possibili confronti statistici con la campagna precedente in quanto il PM. all'epoca non veniva determinato. Interessante osservare come sopratutto nel primo periodo della campagna, quando si sono avuti fenomeni di accumulo degli inquinanti, oltre l' % delle PM fosse costituito da polveri ultrafini. Complessivamente l'intera campagna ha registrato un valore medio giornaliero di ug/m a fronte di un limite annuale di ug/m e valori medi nel periodo, registrati nelle stazioni di fondo urbano di ug/m. La maggiore concentrazione riscontrata è dipesa unicamente dal fatto che la postazione scelta è essenzialmente "da traffico", mentre di norma il PM. viene determinato in stazioni di fondo, lontane da sorgenti d'inquinamento dirette.l'ozono è in linea con la stazione di San Lazzaro e nel periodo autunnale non dà informazioni significative in quanto trattasi di un inquinante prettamente "estivo. Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina di 9

4 Polveri fini - PM e PM. Valore limite giornaliero PM : μg/m calcolato come media ore da non superare per più di gg/anno. Concentrazioni medie giornaliere di PM - μg/m PM PM. Valore limite PM 7 / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / Concentrazioni medie giornaliere di PM - μg/m - confronto stazioni di riferimento S. LAZZARO TIMAVO 7 / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina di 9

5 Biossido di Azoto - NO Valore limite orario: μg/m calcolato come media oraria da non superare per più di volte/anno Concentrazioni massime giornaliere di NO - μg/m NO Valore limite / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / Concentrazioni medie giornaliere di NO - μg/m - confronto stazioni di riferimento S. LAZZARO TIMAVO / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina di 9

6 Ozono - O Valore bersaglio: μg/m come massima media mobile su ore da non superare per più di gg/anno. Media mobile h (massimo giornaliero) di O - μg/m O Valore limite ARPA / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / Media mobile h (massimo giornaliero) di O - μg/m - confronto stazioni di riferimento S. ROCCO S. LAZZARO / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina di 9

7 Monossido di carbonio - Biossido di zolfo - Benzene Valore limite CO: mg/m come media mobile su ore Valore limite Benzene: μg/m come media annuale. Massimi orari giornalieri Benzene Benzene (ug/m) CO (mg/m) CO Medie giornaliere ug/m Benzene. V.le Timavo (RE)..... / / / 7/ / / / / 7/ / Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina 7 di 9

8 Elaborazioni giorno tipo Elaborazioni che riproducono l'evoluzione oraria tipica dell'inquinante nel corso della giornata, calcolata nel periodo di campagna su tutte le stazioni e prendendo a riferimento solo i giorni feriali. Monossido di azoto - NO Biossido di azoto - NO TIMAVO TIMAVO μg/m S. LAZZARO μg/m S. LAZZARO ore ore Benzene - CH Ozono - O μg/m TIMAVO μg/m S. LAZZARO CASTELLARANO ore ore Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina di 9

9 Elaborazioni dati meteorologici I dati qui riportati si riferiscono all'area oggetto della campagna di monitoraggio. Temperatura - ( C) Rosa dei venti Tmed Precipitazioni e andamento medio PM ug/m Precipitazioni PM PM. mm / 9/ / / / / / / / 7/ / 9/ / / / / / 7/ / Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell'emilia-romagna - Sezione di Reggio Emilia - pagina 9 di 9