REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DELL E.R.A.P. MARCHE. Art. 1 - Istituzione e compiti.

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1 REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DELL E.R.A.P. MARCHE Art. 1 - Istituzione e compiti. 1. L Avvocatura dell E.R.A.P. MARCHE provvede alla tutela dei diritti e degli interessi dell Ente secondo le norme contenute nel presente Regolamento. 2. Con proprio Decreto il Direttore individua il personale assegnato all Avvocatura, ivi compresi gli Avvocati stabilmente incaricati della tutela e dell assistenza legale dell E.R.A.P. MARCHE. 3. Gli Avvocati indicati saranno iscritti nell elenco speciale dei legali dipendenti di Enti Pubblici tenuto dall Ordine degli Avvocati competente ed eserciteranno i poteri conferiti dall Ente con autonomia ed indipendenza di giudizio intellettuale e tecnica in conformità ai principi della Legge Professionale. Agli Avvocati incaricati della difesa degli interessi dell Ente sono affidati, nel rispetto dell autonomia caratterizzante la professione forense, tutti i compiti e le relative responsabilità professionali disciplinati dalla Legge Professionale n. 247 del , dal R.D n e dal R.D n. 37 e ss. mm.. 4. L Avvocatura dell E.R.A.P. MARCHE: a) rappresenta, assiste e difende l amministrazione in ogni stato e grado dei giudizi, attivi e passivi, proposti avanti ogni organo giurisdizionale e nei procedimenti arbitrali fatta salva la possibilità, in casi particolari, di proporre l affidamento di incarichi ai legali esterni; b) fornisce consulenza agli organi ed ai presidi nelle questioni connesse al contenzioso; c) esprime il proprio parere in merito all instaurazione di liti attive o passive, sugli atti di transazione e sulle rinunce, su richiesta del Responsabile del Presidio o del Direttore;

2 d) attesta, con adeguata motivazione comunicata dal Coordinatore di cui al successivo art. 4, l impossibilità dell Avvocatura di assumere la rappresentanza di cui alla precedente lett. a) e quindi la necessità per l Ente di avvalersi di legali esterni; e) provvede alla predisposizione degli atti di natura legale al fine di ottenere il rilascio e/o il recupero della morosità in genere a carico dell utenza in locazione e a riscatto, ovvero degli occupanti sine titulo o dei decaduti dalla qualifica di assegnatario o degli ex assegnatari cessati a qualunque titolo, su richiesta del Responsabile del Presidio; f) provvede all istruttoria e predisposizione degli atti di natura legale per la difesa degli interessi dell Ente, su richiesta del Responsabile di Presidio o del Direttore Art. 2 Incarico per la rappresentanza in giudizio. 1. Il Direttore dell E.R.A.P. MARCHE, ai sensi dell art. 9, comma 1 lett. v), del Regolamento di Organizzazione dell Ente incarica, su proposta del Coordinatore dell Avvocatura, con proprio provvedimento, i legali appartenenti all Avvocatura per la difesa in giudizio dell Ente ovvero per la consulenza legale nelle questioni particolarmente complesse afferenti i contenziosi in corso. 2. Il Direttore dell E.R.A.P. Marche ai sensi dell art. 9, comma 1 lett. v), del Regolamento di Organizzazione dell Ente si avvale, su proposta motivata del Coordinatore dell Avvocatura, del patrocinio di legali esterni qualora per comprovate esigenze di servizio nessun legale assegnato all Avvocatura possa difendere gli interessi dell Ente. Art. 3 - Struttura dell Avvocatura. 1. L Avvocatura, per i compiti di cui all articolo 1, si avvale di personale di categoria non inferiore alla D scelto tra il personale abilitato all esercizio della

3 professione forense e qualificato nel ruolo professionale ai sensi e per gli effetti dell art. 15 della Legge n Gli avvocati assegnati all Avvocatura sono iscritti all elenco speciale dell Albo degli Avvocati ai sensi dell articolo 23 della Legge n. 247 (Nuova disciplina dell ordinamento della professione forense) e dell art. 3, quarto comma, lettera b), del R.D.L. 27 novembre 1933, n "Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore" e successive modificazioni, con oneri finanziari a carico dell E.R.A.P. MARCHE. Art. 4 - Avvocato coordinatore. 1. La responsabilità dell Avvocatura ed il coordinamento degli Avvocati sono affidati ad un Avvocato coordinatore, iscritto nell Albo Speciale degli Avvocati dipendenti da Enti Pubblici tenuto dell Ordine degli Avvocati competente. 2. L Avvocato coordinatore è nominato dal Direttore, con proprio Decreto, con incarico a tempo determinato per la durata di 2 anni e con possibilità di conferma, tra i dipendenti dell Ente incaricati stabilmente di tali funzioni. 3. L Avvocato coordinatore, nel quadro delle funzioni previste all articolo 1 del presente Regolamento: a) su richiesta del Responsabile del Presidio o del Direttore, propone l affidamento degli incarichi per gli affari contenziosi e consultivi secondo principi di parità di trattamento e di specializzazione professionale; b) coordina l attività degli avvocati inseriti nell Avvocatura e provvede al coordinamento del personale dipendente eventualmente assegnato alla struttura; c) esprime il parere al Direttore, in merito all instaurazione di liti attive o passive, nonché sugli atti di transazione e sulle rinunce nei contenziosi avviati ;

4 d) esprime il parere al Responsabile del Presidio e agli altri dirigenti, sulle materie di propria competenza; e) riferisce periodicamente al Direttore sull attività svolta dall Avvocatura, sullo stato del contenzioso interessante l amministrazione e sulle necessità di adeguamento dell organizzazione dell Avvocatura stessa; f) attesta e propone al Direttore, nei casi di comprovata impossibilità per esigenze di servizio, la possibilità di avvalersi di legali e consulenti esterni necessari per l espletamento delle attività legale ovvero di consulenza tecnica di parte. 4. L Avvocato coordinatore collabora all attività di formazione e definizione degli obiettivi e dei programmi. Art. 5 Aspetti normativo-organizzativi e dovere di collaborazione. L Avvocatura dell E.R.A.P. MARCHE è ubicata presso la sede legale dell Ente in Ancona, Piazza S. D Acquisto n. 40. All Avvocatura sarà garantito il necessario supporto amministrativo e tecnico di collaborazione adeguato qualitativamente quantitativamente e funzionalmente dipendente dagli uffici stessi, nonché idonea dotazione di mezzi strumentali. I singoli Presidi, Servizi e Settori dell E.R.A.P. MARCHE sono tenuti a fornire all Avvocatura, entro i tempi dalla stessa indicati, tutti i chiarimenti, le notizie, i documenti, i provvedimenti e quant altro necessario per l adempimento dei suoi compiti professionali ivi compresa la tempestiva costituzione in giudizio. Art. 6 Atti sottratti all accesso. Ai sensi dell art. 24, 1 comma, della legge n. 241 e ss. mm., in virtù del segreto professionale previsto dall ordinamento, al fine di salvaguardare la riservatezza nei rapporti tra difensore e amministrazione difesa, sono sottratti all accesso i seguenti documenti: - Pareri resi in relazione alle liti in atto o potenziali;

5 - Consulenze tecniche; - Atti defensionali; - Corrispondenza relativa agli atti o affari di cui ai precedenti punti. Art. 7 Incompatibilità. Oltre alle incompatibilità previste per i dipendenti degli enti locali, si applicano in quanto compatibili le disposizioni contenute nel DPR n. 584 recante norme sugli incarichi consentiti e vietati agli Avvocati dello Stato ex art. 58 D.lgs n. 29 e ss. mm. ed integ.. Ai sensi dell art. 6-bis della Legge 241/1990 e ss. mm., il Coordinatore e i legali assegnati all Avvocatura devono astenersi in caso di conflitto di interessi, segnalando ogni situazione di conflitto, anche potenziale. Art. 8 Pratica professionale. Presso l Avvocatura dell E.R.A.P. Marche può essere compiuta la pratica forense per l esercizio della professione di Avvocato. La pratica non dà alcun titolo per l ammissione all impiego presso l Amministrazione e non può durare oltre il tempo richiesto per essere ammesso agli esami per l abilitazione all esercizio della professione. Art. 9 Compensi. La corresponsione dei compensi professionali ai legali incaricati dall Ente facenti parte dell Avvocatura viene operata in base alle vigenti norme che disciplinano la professione forense nonché a quelle sull ordinamento dell Avvocatura dello Stato, se compatibili, ed in conformità al Regolamento per la costituzione e gestione del fondo interno di incentivazione alle prestazioni effettuate dai dirigenti professionisti legali incardinati nell Avvocatura dell'e.r.a.p. Marche.

6 In sede di contrattazione decentrata integrativa viene altresì disciplinata la corresponsione di tali compensi professionali a titolo di retribuzione di risultato nel rispetto delle disposizioni dei vigenti CCNL dei dirigenti e del personale non dirigenziale. Art. 10 Formazione professionale obbligatoria. Gli Avvocati individuati ai sensi dell art. 1 del presente Regolamento appartenenti all Avvocatura si impegnano al rispetto delle regole che disciplinano la formazione obbligatoria permanente con la partecipazione agli eventi che consentono il riconoscimento dei crediti formativi necessari per il mantenimento della propria iscrizione all Albo degli Avvocati, con oneri finanziari a carico dell E.R.A.P. MARCHE. Art. 11 Assicurazione professionale Gli Avvocati individuati ai sensi dell art. 1 del presente Regolamento appartenenti all Avvocatura si impegnano ai sensi dell art. 12 della Legge n. 247 a provvedere alla copertura della responsabilità civile derivante dall esercizio della professione, ivi compreso il rischio connesso alla custodia dei documenti, delle somme di denaro, dei titoli e valori ricevuti in deposito.

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