Biotecnologie e Ambiente

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Agnello Rosa
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1 Biotecnologie e Ambiente

2 Ambiente : Incertezza L abilità di spostare materiale genetico tra differenti specie e l impossibilità di conoscere a priori gli effetti sull ambiente è uno dei principali problemi relativi all adozione dei prodotti della botecnologia. Informazioni sugli effetti dell introduzione di questi nuovi prodotti possono aversi dopo diversi anni e da qui sorgono i problemi di incertezza e di difficile valutazione del rischio.

3 Ambiente : Benefici Le decisioni sotto incertezza devono valutare sia I benefici derivanti dall introduzione di prodotti OGm sia i possibili costi. Esaminiamo alcuni casi relativi all introduzione di OGM resistenti alla peste. Il caso più noto è quello del trasferimento di geni dal Bacillus thuringiensis (Bt) alle produzioni agricole (cotone, mais). Le tossine Bt sono letali per alcuni insetti. Allora è la pianta stessa a difendersi dalla peste e si riduce l uso di insetticidi chimici. Questo è senza dubbio un beneficio ambientale che devev essere valutato.

4 Ambiente : Benefici Un secondo esempio è legato a prodotti che tollerano gli erbicidi e, quindi, consentono l uso di minori applicazioni chimiche. Esempi simile potrebbero derivare dall utilizzo di ogm tolleranti alle gelate e/o alla siccità.

5 Ambiente : Incertezza Costi: possiamo definire tre tipi di costi: 1) Aumento della resistenza nella popolazione di insetti che resistono alla tossina Bt. Ciò potrebbe influenzare anche i prodotti organici dato che una maggiore resistenza influenzerebbe tutte e non solo quelle OGM.

6 Ambiente : Costi Costi: possiamo definire tre tipi di costi: 1) Aumento della resistenza nella popolazione di insetti che resistono alla tossina Bt. Ciò potrebbe influenzare anche i prodotti organici dato che una maggiore resistenza influenzerebbe tutte e non solo quelle OGM.

7 Ambiente : Costi Costi: possiamo definire tre tipi di costi: 2) Problemi di cross-impollinazione tra prodotti OGM e nonogm. Ciò può portare ad una alterazione delle specie coltivate nella zona e una riduzione della biodiversità.

8 Ambiente : Costi Costi: possiamo definire tre tipi di costi: 3) Contaminazione dei geni terminator con altre produzioni. Questi geni sono inseriti in modo da prevenire la germinazione dei semi. Nel caso di cross-contaminazione l agricolture non OGM avrebbe dei costi ulteriori per ottenere nuovi sementi

9 Ambiente : Costi Altri costi potrebbero essere dati dal fatto che un prodotto OGM molto migliore di altri porterebbe all introduzione di monocolture e, quindi, riduzione della biodiversità. Bt OGM sono accusati di essere i maggiori responsabili della scomparsa della farfalla Monarca (Danaus plexippus ).

10 Decisioni sotto incertezza L incertezza può essere suddivisa in tre tipi di rischio: 1) Rischio riconosciuto e calcolabile 2) Rischio ipotetico 3) Rischio speculativo. Al primo tipo di rischio possiamo associare una probabilità. Il secondo è noto ma ancora non abbiamo dei dati sperimentali a cui affidarci per definire delle probabilità. Il terzo può solo essere immagginato l incertezza è completa.

11 Decisioni sotto incertezza Possiamo definire la seguente regola di decisione ( B Cc PCu ) T t t t t t t = 1 1 ( + r ) B t = Benefici OGM Cc t = Costi certi OGM Cu t = Costi ambientali OGM, con probabilità P t

12 Decisioni sotto incertezza Le decisioni sul introduzione di un OGM dovrebbero essere positive se e solo se il precedente calcolo risulta positivo. La precedente formula non tiene conto della possibile irreversibilità una volta gli OGM siano stati introdotti (modifica dell habitat è irreversibile). In questo caso il precedente indicatore non è più valido e produce una sovrastima. Questi problemi non sono stati ancora esaminati in letteratura anche se è possibile utilizzare strumenti relativi ad altri campi dell economia (es. Mercato delle opzioni).

13 Approccio Paesi USA e Canada, l introduzione di OGM è principalemnte legata all analisi dei benefici. UE, l introduzione si basa sul principio di precauzione che tende a valutare (o per qualcuno sopravvalutare) i costi. Se non si rendono trasparenti le metodologie legate al calcolo dei benefici e dei costi la decisione risulta essere una decisione politica (come ammesso anche dalla Commissione Europea).

14 Biodiversità Protocolli internazionali per il controllo della biodiversità: Dato il grado di incertezza associato ai prodotti delle biotecnologie e alla possibile presenza di esternalità negative per l ambiente legato al commercio internazionale di OGM sono stati definiti dei regolamenti internazionali.

15 Biodiversità I protocolli relativi al commercio internazionale sono importanti sia per difendere la biodiversità sia per evitare che barriere tecniche al commercio internazionale siano varate dai singoli Stati con la scusa di inserire regolamentazioni ambientali.

16 Biodiversità Il protocollo più importante è quello di Cartagena E stata varato nel 1999 e sottoscritto dal più di 100 paesi (Italia inclusa). Gli USA non hanno ancora sottoscritto il protocollo. Il protocollo definisce regole per il commercio internazionale di organismi geneticamente modificati.

17 Biodiversità Il protocollo prevede che: 1) l esportatore di OGM deve ottenere un permesso dallo Stato importatore. 2) Entro 15 giorni dall approvazione lo Stato definisce tramite un provvedimento (Biosafety Clearing-House) che definisce l' uso e la commercializzazione di OGM. 3) La prima volta che il prodotto OGM viene esportato come seme vi deve essere una notifica allo Stato importatore 4) Lo Stato può declinare l invio nel caso individui rischi basati su fondamenti scientifici collegati all importazione OGM.

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