C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A

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1 Deliberazione n. 1 dd pag. 1/6 C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A (Provincia di Trento) Verbale di Deliberazione del Commissario ad Acta n. 1 dd OGGETTO: Variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale. Adozione. Il giorno alle ore 9.00 nella sala della Giunta comunale, è presente il Commissario ad Acta signor Romedio Menghini nominato con provvedimento della Giunta provinciale n. 895 di data 9 giugno Assiste il Segretario Generale: Giuseppe Dolzani.

2 Deliberazione n. 1 dd pag. 2/6 Relazione: L articolo 39 della legge urbanistica provinciale 4 agosto 2015 n. 15 definisce la disciplina delle varianti al Piano Regolatore Generale. Qualora la variante non rientri nei casi previsti dal comma 2 dell art. 39 si applica il procedimento che regola la formazione del Piano Regolatore Generale di cui all art. 37 della medesima legge. Tale procedimento prevede che, preliminarmente all avvio del procedimento di adozione della variante, il Comune pubblichi un avviso su un quotidiano locale e per 30 giorni all albo pretorio e sul sito internet del Comune indicando gli obiettivi che intende perseguire, per consentire a chiunque di presentare proposte, a fini meramente collaborativi e non vincolanti, pertinenti agli obiettivi della variante. Nel corso del 2016 l'amministrazione comunale di Pergine Valsugana ha quindi inteso avviare due procedimenti distinti di variante, provvedendo alla pubblicazione dei relativi avvisi: - procedimento di variante al Piano Regolatore Generale, ai fini di pianificare le previsioni urbanistiche relative alla mobilità comunale, anche con riferimento alle previsioni del Piano Urbano della Mobilità (PUM), il cui avviso è stato pubblicato in data 27 agosto 2016; - procedimento di variante al Piano Regolatore Generale al fine di adeguare la cartografia del Piano Regolatore Generale alla base catastale ufficiale della P.A.T., di correggere eventuali errori materiali e di definire la nuova disciplina delle eventuali aree soggette a vincoli decaduti, il cui avviso è stato pubblicato in data 19 dicembre Successivamente, in ordine a ragioni tecnico-procedurali e in accordo con il servizio Urbanistica e Tutela del Paesaggio della P.A.T., si è ritenuto opportuno riunire i due procedimenti di variante in un unico procedimento, al fine di evitare eventuali conflittualità fra la rappresentazione conseguente all'adeguamento della cartografia del Piano Regolatore Generale alla base catastale ufficiale della P.A.T. (secondo procedimento) e la nuova rappresentazione della viabilità (primo procedimento). Considerate le esigenze dell Amministrazione comunale, preso atto e valutate le proposte pervenute dai privati in sede di deposito dei sopracitati avvisi, la Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio ha quindi elaborato una proposta di variante al Piano Regolatore Generale che affronta i seguenti temi: - revisione complessiva della mobilità comunale (infrastrutture viarie e ferroviarie, rete ciclo-pedonale, strade rurali e boschive) e della relativa disciplina; - adeguamento delle previsioni in ordine a eventuali vincoli decaduti; - correzione di errori materiali e rettifiche relative a previsioni attuate; - nuove previsioni di opere pubbliche; - adeguamento della cartografia del Piano Regolatore Generale alla base catastale ufficiale della P.A.T.. A seguito dell accertato obbligo di astensione da parte della maggioranza dei Consiglieri Comunali, operata in occasione del Consiglio Comunale del , la Giunta Provinciale di Trento, con deliberazione n. 895 di data 9 giugno 2017, ha provveduto alla nomina del signor Romedio Menghini quale Commissario ad Acta presso il Comune di Pergine Valsugana per l adozione della Variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale.

3 Deliberazione n. 1 dd pag. 3/6 IL COMMISSARIO AD ACTA rilevato che, ai sensi dell art. 81 del D.P.Reg n. 3/L, sulla proposta di deliberazione relativa all oggetto hanno espresso i pareri di competenza: - il Dirigente della Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio, ing. Loris Moar, parere favorevole sotto il profilo della regolarità tecnica amministrativa in data 27 luglio 2017; dato atto che la presente proposta non presenta rilevanza contabile e che quindi, ai sensi dell'art. 10 del Regolamento di contabilità, approvato con deliberazione consiliare n. 55 di data e ss. mm., non si rende necessario acquisire sulla medesima il parere di regolarità contabile e di copertura finanziaria; considerato che l'amministrazione comunale di Pergine Valsugana ha inteso avviare una variante al Piano Regolatore Generale, di seguito denominata variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale, al fine di perseguire i seguenti obiettivi: - revisione complessiva della mobilità comunale (infrastrutture viarie e ferroviarie, rete ciclo-pedonale, strade rurali e boschive) e della relativa disciplina; - adeguamento delle previsioni in ordine a vincoli eventuali decaduti; - correzione di errori materiali e rettifiche relative a previsioni attuate: - nuove previsioni di opere pubbliche; - adeguamento della cartografia del Piano Regolatore Generale alla base catastale ufficiale della P.A.T.. preso atto che la variante 02/2017 non rientra nelle tipologie di variante rubricate al comma 2 Dell art. 39 della L.P. 15/2015 e pertanto si applicano le disposizioni per la formazione del piano previste dall'articolo 37; dato atto che in data 27 agosto 2016 prot e 19 dicembre 2016 prot sono stati pubblicati gli avvisi di cui al comma 1 dell art. 37 della L.P. 15/2015 relativamente agli obiettivi della variante; considerato che le proposte pervenute durante il periodo di deposito sono state valutate e di esse ne viene dato conto nell elaborato Relazione Illustrativa della variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale; considerato che la Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio ha quindi elaborato la proposta di variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale; dato atto che la variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale è stata sottoposta a procedura di "Verifica di Assoggettabilità", ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del Decreto del Presidente della Provincia 14 settembre 2006 n /Leg., da ultimo modificato con Decreto del Presidente della Provincia 24 novembre 2009, nr /Leg., al fine di accertare preliminarmente se la proposta di piano può avere effetti significativi sull'ambiente;

4 Deliberazione n. 1 dd pag. 4/6 visto l'elaborato di variante Allegato 1) Verifica di assoggettabilità, redatto dalla Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio, che forma parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; preso atto che dalle analisi condotte attraverso il documento "Verifica di assoggettabilità" vi sono sufficienti elementi per ritenere che la variante 2/2017 non produce effetti significativi sull'ambiente, pertanto non è da sottoporre al processo di valutazione strategica prevista dall'articolo 3 bis del D.P.P. 14 settembre 2006 n /Leg e ss.mm.; considerato che talune realità interessate dalla variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale, delle quali viene dato conto nell allegato 3) Verifica del mutamento di destinazione di beni di uso civico, risultano assoggettate a beni di uso civico e pertanto, ai sensi dell art.18 della L.P. 14 giugno 2005 n. 6 Nuova disciplina dell'amministrazione dei beni di uso civico e alla procedura indicata con Deliberazione della Giunta provinciale n di data 19 luglio 2013 si rende necessario acquisire il parere del soggetto competente al quale spetta l amministrazione dei beni di uso civico di cui si intende mutare la destinazione urbanistica, in ordine alla compatibilità del mutamento di destinazione con la tutela e la valorizzazione dell ambiente ed il soddisfacimento delle esigenze delle collettività beneficiarie del diritto di uso civico; visti gli elaborati tecnici allegati alla presente deliberazione, costituenti la variante in oggetto, a firma del Dirigente della Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio del Comune di Pergine Valsugana, ing. Loris Moar; atteso che con riferimento alle disposizioni contenute nell'articolo 42 della L.P. 15/2015, la variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale risulta soggetta ai limiti previsti dal comma 2 del medesimo articolo e accertato che essa costituisce la prima variante soggetta a tali limiti adottata nel biennio ; vista la Legge Urbanistica provinciale 4 agosto 2015, n. 15 Legge provinciale per il governo del territorio e s.m. ed il regolamento attuativo D.P.P. 19 maggio 2017, n. 8-61/Leg Regolamento urbanistico-edilizio provinciale in esecuzione della legge provinciale 4 agosto 2015, n. 15 (legge provinciale per il governo del territorio 2015) ; visto il D.P.P. 14 settembre 2006 n /Leg nel testo modificato dal D.P.P. 24 novembre 2009, n /Leg Disposizioni regolamentari di applicazione della direttiva 2001/42/CE, concernente la valutazione degli effetti di determinati piani e programmi sull'ambiente; vista la L.P. n. 6/2005 Nuova disciplina dell'amministrazione dei beni di uso civico ; visto il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n. 25 coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 2 maggio 2013, n. 3 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n.11, dalla legge regionale 24 aprile 2015 n. 5, dalla legge regionale 15 dicembre 2015 n. 27 e dalla legge regionale 15 dicembre 2015 n. 31; visto lo Statuto Comunale approvato con deliberazione consiliare n. 55 dd , successivamente modificato con deliberazione del Consiglio n. 40 del , n. 27 del e n. 14 del ;

5 Deliberazione n. 1 dd pag. 5/6 vista la deliberazione della Giunta Provinciale n. 895 del 9 giugno 2017; DELIBERA 1. di adottare, per i motivi esposti in premessa, la variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale, costituita dai seguenti elaborati tecnici che, dimessi agli atti, costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione: M1) Relazione illustrativa e relativa appendice Report aree variate ALLEGATO 1) Verifica di assoggettabilità ALLEGATO 2) Verifica degli effetti sulla cartografia del rischio P.G.U.A.P. ALLEGATO 3) Verifica del mutamento di destinazione di beni di uso civico ELABORATI STATO APPROVATO, RAFFRONTO E PROGETTO: O) Norme di Attuazione O bis) Contenuti dei Piani Attuativi P) Sistema Ambientale: tavole SA da 1 a 3 e relativa legenda S) Insediamenti storici Tipo di intervento, Struttura, Spazi aperti: tavole INT/ST/SAP da 1 a 13 e relativa legenda T) Cartografia del Piano Regolatore Generale - tavole Generali: tavole GEN da 1 a 5 e relativa legenda U) Cartografia del Piano Regolatore Generale - tavole di Dettaglio: tavole DET da 1 a 8 e relativa legenda ELABORATI STATO APPROVATO: V) Infrastrutture: tavole INFR da 1 a 3 e relativa legenda ELABORATI STATO PROGETTO: V) Strategie/Infrastrutture: tavole ST-INF da 1 a 3 e relativa legenda Z) Strategie/Idoneità: tavole ST-ID da 1 a 3 e relativa legenda 2. di disporre la pubblicazione dell avviso della adozione della variante 02/2017 al Piano Regolatore Generale su un quotidiano locale, all albo comunale e sul sito internet del Comune di Pergine Valsugana; 3. di provvedere al deposito della variante, in tutti i suoi elementi costitutivi di cui al punto 1), e della delibera di adozione a libera visione del pubblico per 60 giorni consecutivi, decorrenti dalla data di pubblicazione dell avviso di adozione di cui al punto 2) presso la Direzione Pianificazione e Gestione del Territorio Piazza Garibaldi, 4 - Pergine Valsugana; 4. di disporre contemporaneamente al deposito la trasmissione di copia degli atti di cui al punto 1) e della delibera di adozione della variante al Servizio Urbanistica della Provincia Autonoma di Trento per l espressione del parere di competenza, come previsto dal comma 3 dell art. 37 della L.P. n. 15/2015; 5. di provvedere all acquisizione del parere del soggetto competente al quale spetta l amministrazione dei beni di uso civico di cui si intende mutare la destinazione urbanistica, ai sensi dell art. 18 della L.P. 14 giugno 2005 n. 6, secondo le modalità previste dalla Deliberazione della Giunta provinciale n di data 19 luglio 2013; 6. di prendere atto che, ai sensi dell'articolo 39 comma 3 della L.P. 15/2015, se non sono pervenute osservazioni e se il parere unico conclusivo della conferenza di

6 Deliberazione n. 1 dd pag. 6/6 pianificazione o il parere del servizio provinciale competente in materia urbanistica e paesaggio non contengono prescrizioni, indicazioni di carattere orientativo o altri rilievi, si prescinde dall'adozione definitiva prevista dall'articolo 37 comma 8 della medesima legge; 7. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva dopo il decimo giorno dall inizio della pubblicazione all Albo telematico, ai sensi dell art. 79, comma 3, del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L modificato dal D.P.Reg. 3 aprile 2013 n. 25. *** ** * ** *** Avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: - opposizione alla Giunta comunale, entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell'art. 79, comma 5 D.P.Reg n. 3/L e s.m.; - ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale di Trento, entro 60 giorni, ai sensi dell'art. 29 dell'allegato 1) del D.Lgs. 02 luglio 2010 n. 104; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro 120 giorni, ai sensi dell'art. 8 del D.P.R n In materia di aggiudicazione di appalti si richiama la tutela processuale di cui al comma 5) dell'art. 120 dell'allegato 1) al D.Lgs. 02 luglio 2010 n In particolare: - il termine per il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale è di 30 giorni; - non è ammesso il ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. Alla presente deliberazione sono uniti: - parere in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa; - certificazione iter pubblicazione ed esecutività. Data lettura del presente verbale, viene approvato e sottoscritto. Il Segretario Generale - F.to Romedio Menghini - - F.to Giuseppe Dolzani -