Raccontami una fiaba italiana attraverso le TIC: conosciamo, leggiamo e raccontiamo le Fiabe Italiane di Italo Calvino
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- Geraldo Giovannini
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1 Raccontami una fiaba italiana attraverso le TIC: conosciamo, leggiamo e raccontiamo le Fiabe Italiane di Italo Calvino Mavi Ferramosca, Scuola Primaria Gianni Rodari Via Caduti Partigiani s.n.c., Bari mavi.ferramosca@alice.it La classe 4C-D ha prodotto un elaborato con la rappresentazione Fiabe Italiane di Italo Calvino dopo la lettura animata dell opera letteraria. L utilizzo delle nuove tecnologie, nelle attività didattiche, rende più accattivante, stimolante ogni proposta e consente ai bambini di memorizzare i termini e le strutture in lingua, contribuendo a creare dei contesti nei quali inserire gli apprendimenti acquisiti. 1. Premessa all attività Raccontami una fiaba italiana nasce dal progetto: Un mondo di libri nell ambito di Cittadinanza e Costituzione e consiste nella lettura e rappresentazione i alcune fiabe tratte dalla raccolta Fiabe Italiane di Italo Calvino e intende partecipare al Concorso Nazionale L Italia delle fiabe promosso dal Ministero dell Istruzione e il Comitato Italia 150 nell ambito delle attività previste dal Protocollo d Intesa del 19 novembre Progetto didattico L attività è inserita nel progetto di plesso Una scuola in cammino, la classe 4D pertanto ha pensato ad una attività interdisciplinare di potenziamento e consolidamento di lettura animata, analisi e comprensione di un testo narrativofantastico: la fiaba; e l utilizzo del mezzo multimediale che ha consentito il montaggio di un video finale. FINALITA : - apprendere attraverso l esperienza diretta e ludica; - sentirsi protagonisti del processo di costruzione delle conoscenze; - apprendere in una situazione collettiva di scambio comunicativo; - promuovere il cooperative learning ; -coinvolgimento delle famiglie. Questa attività didattica multidisciplinare coinvolge l area linguistica, l area tecnologica e l area iconico-espressiva e l area musicale. Pertanto gli OBIETTIVI [4] previsti da conseguire sono i seguenti: Italiano T. Roselli, A. Andronico, F. Berni, P. Di Bitonto, V. Rossano (Eds.): DIDAMATICA 2012, ISBN:
2 DIDAMATICA ascoltare e leggere una fiaba; - individuare tempi, luoghi, personaggi, situazioni, azioni; - individuare le caratteristiche peculiari dei personaggi; - valutare criticamente le varie figure dei personaggi della fiaba; - dividere in sequenze narrative la fiaba; - raccogliere le idee su come procedere con le attività del progetto; organizzarle per punti; - rielaborazione e sintesi della fiaba; -elaborazione dei significati della fiaba. Tecnologia: - utilizzare le Tecnologie della Informazione e della Comunicazione(TIC) nel proprio lavoro; -acquisire competenze cognitive ed operative; - conoscere ed usare strumenti hardware e software; - usare in modo consapevole i metodi e gli strumenti multimediali; - rappresentare oggetti e processi con disegni; - elaborare semplici progetti individualmente o con i compagni; Educazione all immagine - realizzare disegni di alcune scene fondamentali della fiaba. Corpo movimento e sport - Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando vari schemi di movimento in simultaneità e successione. Educazione musicale - Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie sonore in modo creativo e ampliando le proprie capacità di invenzione sonoro-musicale. 3. Metodologia utilizzata Il percorso è partito con la lettura animata da parte dell insegnante, di circa 15 fiabe tratte dalla raccolta Fiabe Italiane di Italo Calvino. Tre delle 15 Fiabe, scelte sia per gradimento che per collocazione spazio-temporale italiana, sono state in seguito analizzate in un primo momento attraverso una lettura animata, poi si è passati all ascolto e alla comprensione della singola fiaba ricercando anche i significati e i messaggi intrinseci ed estrinseci. Molto interessante per gli alunni è stato il lavoro di gruppo per: -per l analisi e la rielaborazione (introduzione di dialoghi, sintesi di alcuni tratti ) delle fiabe, -per la scelta del personaggio; la riflessione sulle sue caratteristiche comportamentali e l interpretazione dello stesso. Si è passati alla fase di rappresentazione iconica di alcuni momenti della storia e alla preparazione e all allestimento degli spazi didattici per la lettura animata e della scenografia. Momento di integrazione tra scuola e famiglia è stato quello che ha visto il coinvolgimento delle famiglie per la lettura animata, per la realizzazione di costumi e di scene con materiale di riciclo. Durante il percorso, nei momenti di 2
3 Raccontiamo le fiabe attraverso le TIC: conosciamo, leggiamo e raccontiamo le Fiabe Italiane di Italo Calvino riflessione sugli ambienti, sui personaggi, sui messaggi delle fiabe, gli alunni hanno fatto alcune considerazioni: Le fiabe italiane rappresentano la natura e i suoi elementi: tutte le storie sono vissute nella TERRA, nell ACQUA, nell ARIA e sono avvolte dal FUOCO che è espresso con la passione dei personaggi e dei loro destini. Le fiabe rappresentate sono state: Giricoccola Bologna (vedi Fig.1). Fig.1 Disegni realizzati dagli alunni. Giricoccola Bologna. Il messaggio espresso: in questa storia sono emersi i cattivi sentimenti come l invidia, che spesso provocano catastrofi. Il Principe granchio Venezia(vedi Fig.2). Fig.2 Disegni realizzati dagli alunni. Il Principe granchio Venezia. 3
4 DIDAMATICA 2012 Il messaggio espresso: questa storia ci insegna che nessuno è padrone della vita degli altri e la libertà è un dritto di tutti gli esseri viventi. Ari-Ari, Ciuco mio, butta danari! (vedi Fig.3). Fig.3 Disegni realizzati dagli alunni. Ari-Ari, Ciuco mio, butta danari! Il messaggio espresso: questa storia ci fa capire che se ti si è data una possibilità nella vita, non devi sciuparla: cogli e apprezza le opportunità che ti si presentano. Dopo aver scritto la sceneggiatura del video come prodotto finale, ed averla elaborata, gli alunni hanno utilizzato un programma specifico con l aiuto dell insegnante, per il montaggio del video. Infine hanno inserito file audio in diversi formati per realizzare la colonna sonora. L attività proposta, dunque, ha creato una rete tra le diverse discipline, stimolando l alunno all ascolto delle fiabe, alla rielaborazione delle stesse al computer ed infine alla realizzazione e al montaggio di un video. Le attività sono state realizzate nel giardino, nel salone, nel laboratorio di lettura, nell aula multimediale della scuola. Il Laboratorio di Informatica è dotato di 17 computer tanto da permettere ad ogni bambino di agire da protagonista e non da spettatore. [1] I bambini sono motivati a cercare, fare, costruire, sentendosi liberi di sperimentare, sotto la guida costante dell adulto [3]. Indispensabile è risultata la Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) che ha permesso alle Insegnanti di spiegare ogni attività e di monitorare ogni fase del montaggio del prodotto finale che poi i bambini in prima persona hanno realizzato al computer [2]. 4. Valutazione finale del progetto Il progetto realizzato si è rivelato valido e formativo ai fini di una idea di didattica alternativa che vede gli alunni protagonisti e attivi del percorso sia nelle scelte che nel processo di insegnamento-aprendimento, sviluppando la motivazione e l impegno attraverso momenti che coinvolgono anche le famiglie e l intera Istituzione Scolastica. 4
5 Raccontiamo le fiabe attraverso le TIC: conosciamo, leggiamo e raccontiamo le Fiabe Italiane di Italo Calvino Il lavoro di gruppo ha favorito un apprendimento di tipo cooperativo, la partecipazione, l attenzione, la corresponsabilità nelle attività svolte e la capacità di gestione delle risorse e delle potenzialità di ciascuno. La rappresentazione delle fiabe ha favorito lo sviluppo di competenze comunicative ed espressive. Tali attività hanno inoltre reso possibile l inclusione dei bambini in situazioni che stimolano la relazione interpersonale, la rappresentazione di storie, la voglia di comunicare. L uso della multimedialità nella didattica è uno strumento e una metodologia; gli alunni infatti utilizzano software specifici e apprendono le tecniche di montaggio. Questa, è stata vissuta da tutti come un esperienza emozionante, un lungo viaggio alla scoperta di nuove realtà. Bibliografia [Calvino, 2000] Calvino I., Fiabe Italiane, Einaudi Scuola, [Ferramosca, 2009] Ferramosca M., L uso delle nuove tecnologie nella Scuola Primaria a servizio della didattica, [Ferramosca e Tempesta, 2009] Ferramosca M., Tempesta C., La lavagna interattiva multimediale nella Scuola Primaria una vera Rivoluzione nella didattica quotidiana, [Ministero della Pubblica Istruzione, 2007] Ministero della Pubblica Istruzione, Indicazioni per il curricolo per la scuola dell-infanzia e per il primo circolo d-istruzione, [Salviati, 2009] Salviati C.,La vita scolastica, 9,
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