i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni

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2 i punti comunità A cura di Dott.ssa Francesca Megni

3 Al fine di valorizzare le risorse comunitarie e favorire la messa in rete l AC ha proposto una nuova forma: i Punti Comunità. Punto Comunità è una organizzazione a dimensione locale (quartiere) che si propone di individuare, promuovere e coordinare le risorse aggregative e di aiuto informale della comunità territoriale, di garantire accoglienza, ascolto, informazione ed orientamento ai cittadini del territorio di competenza, operando con la rete dei servizi territoriali.

4 p u n t o comunità

5 I Punti Comunità hanno lo scopo di: valorizzare le risorse comunitarie promuovere stabili forme di collaborazioni con la rete dei servizi sociali, socio-sanitari territoriali e con le rappresentanze di quartiere coniugando la funzione di aiuto e sostegno verso i cittadini a quella di aggregatore delle risorse del territorio e promotore di sviluppo e coesione sociale.

6 Il Punto Comunità si qualifica come momento di aggregazione che intorno ad un Ente capofila o come comitato collabora con le associazioni, le Parrocchie, le realtà di volontariato e del Terzo Settore a progettare, organizzare e gestire progetti ed iniziative, con la finalità di fare rete e di ottimizzare i servizi offerti. Punto di forza è l accordo di rete tra le diverse associazioni

7 Il Punto Comunità grazie alla collaborazione tra i soggetti coinvolti, realizza un servizio concreto attraverso l apertura di uno sportello impegnato a:

8 tessere una rete di sostegno locale per le persone fragili operare come punto di riferimento per i residenti e per le realtà aggregative che vogliono assumere un ruolo attivo in ambito sociale a t t i va re i n i z i a t i ve c o l l e t t i ve d e s t i n a te a promuovere occasioni di cittadinanza attiva e di solidarietà Operano in stretto collegamento con la rete dei servizi sociali territoriali, con i consigli di quartiere e con le realtà aggregative del territorio.

9 Il PC implementa ed evolve le proprie azioni secondo : le caratteristiche del territorio le risorse e le collaborazioni attivabili l individuazione di bisogni emergenti

10 < LAVORO DI COMUNITA

11 Lettura ed analisi delle caratteristiche del territorio, in collaborazione con i Servizi Sociali territoriali e con i Consigli di Quartiere. Partecipazione alla funzione di Osservatorio dei bisogni sociali

12 LAVORO DI COMUNITA Mappatura delle realtà aggregative e di aiuto informale che, sul territorio di riferimento, si occupano di sociale (es. Caritas, S. Vincenzo, gruppi di sostegno per famiglie, anziani, mamme, bambini, ragazzi..) e di tempo libero (a carattere sportivo, culturale e di animazione) per la definizione delle possibili collaborazioni e per la costituzione di accordi formalizzati che, a partire dalla condivisione degli obiettivi, garantiscano attività comuni e coordinate.

13 LAVORO DI COMUNITA Individuazione e realizzazione di progetti specifici che affrontino temi di interesse della comunità locale in accordo con le realtà aggregative, il Consiglio di Quartiere ed i Servizi Sociali territoriali. Promozione di iniziative di auto-aiuto e di coesione sociale che facilitino la nascita di nuove risorse, di cui la comunità locale sia carente, con la finalità di fornire risposte in forme nuove che valorizzino la solidarietà reciproca. Definizione delle possibili collaborazioni per la costituzione di accordi formalizzati e di organizzazione di attività comuni e coordinate con le diverse realtà del territorio.

14 LAVORO DI COMUNITA Creazione di collaborazioni con realtà esperte di aree specifiche per la promozione di eventi che trattino temi di interesse sociale e culturale. Collaborazione con i servizi sociali territoriali e con i Consigli di Quartiere nel comune interesse dello sviluppo di positive relazioni nella comunità locale. Supporto nell organizzazione di attività di compagnia a domicilio, aiuto per la spesa e accompagnamento a visite mediche e occasioni di socialità attraverso l attivazione di risorse informali.

15 attività di sportello attivita di sportello

16 attivita di sportello Accoglienza, ascolto, informazione, orientamento e accompagnamento: tali attività sono svolte al fine di favorire la fruizione dei servizi del territorio. Distribuzione di moduli, richieste, strumenti dell accesso, ed eventuale invio ai Centri di Assistenza Fiscale (C.A.F.) per la compilazione. Aiuto nella compilazione di moduli, richieste, strumenti dell accesso, ove possibile e nel rispetto della normativa sulla privacy. Ricevere e diffondere le informazioni che verranno inviate dal Comune di Brescia o da altre realtà di interesse per i cittadini.

17 il progetto Il progetto nel rispetto delle caratteristiche e delle vocazioni dei diversi organismi del privato sociale, intende attraverso la creazione dei Punti Comunità promuovere lo sviluppo delle capacità progettuali, operative e di raccordo tra i servizi sociali professionali e le realtà del territorio, per costruire una collaborazione solida e diffusa, una filiera integrata con le diverse realtà istituzionali del territorio favorendo la solidarietà, i rapporti di buon vicinato, le identità di quartiere e la costruzione di legami sociali.

18 il progetto E stato avviato un grande cambiamento che necessariamente presenta ostacoli ed incertezze e che: necessita di tempo per essere costruito e definito un accompagnamento, una cura del percorso da parte dell organizzazione preveda da parte di tutti i soggetti coinvolti la condivisione del senso e il riconoscimento del valore e delle opportunità che il nuovo sistema propone.

19 il progetto Essere nei quartieri dove nascono i bisogni e dove nascono le risposte. Dove i servizi pubblici, i servizi privati, il terzo settore e tutte le diverse realtà e forme associative presenti sul territorio dialogano insieme, ragionano insieme sui problemi e sulle potenzialità che il quartiere presenta, creano sinergie e promuovono e sviluppano idee e collaborazioni.

20 il progetto Azioni di prossimità e vicinanza che, con il coinvolgimento e la guida degli operatori dei servizi, rappresentano risposte efficaci che sviluppano relazioni significative, fiducia reciproca, rinforzano legami e una cittadinanza attiva e permettono di costruire e sentirsi comunità.

21 il progetto Favorire la costruzione di contesti in cui sia possibile un elaborazione collettiva dei disagi e delle fragilità vedendo la comunità non come l insieme di utenti ma come centro di risorse. Dove lo stesso cittadino diventa il protagonista attivo per il benessere della sua comunità.

22 il progetto Condividere il cambiamento e crescere insieme PASSARE DALL IO AL NOI

23 dove siamo bresciacittadelnoi.it instagram.com/bsdelnoi vimeo.com/bsdelnoi

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