AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO. - omissis - 1. Riferimenti catastali

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1 TRIBUNALE DI CREMONA SEZIONE FALLIMENTARE FALL. N 24/2009 AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI CON INCANTO IL GIUDICE DELEGATO, - omissis - 1. Riferimenti catastali lotto e: a) Foglio 09 mapp. 206 sub. 513, piano 1, categoria A/2, classe 1 vani 6 (ABITAZIONE); b) Foglio 09 mapp. 206 sub. 536, piano T, categoria C/6, classe 4, consistenza 20 mq (AUTORIMESSA); c) Foglio 09 mapp. 690, categoria C/6, classe 1, consistenza 12 mq (POSTO AUTO); 2. Riferimenti catastali lotto f: a) Foglio 09 mapp. 206 sub. 514, piano 1, categoria A/2, classe 1 vani 6 (ABITAZIONE); b) Foglio 09 mapp. 206 sub. 535, piano T, categoria C/6, classe 4, consistenza 17 mq (AUTORIMESSA); c) Foglio 09 mapp. 691, categoria C/6, classe 1, consistenza 12 mq (POSTO AUTO); 3. Riferimenti catastali lotto g: a) Foglio 13 mapp. 174, categoria C/2, classe 4 vani 456 MQ (Capannone industriale con area di pertinenza) visti gli art. 570 e segg. del c.p.c. e gli artt. 107 e 108 l.f.; vista la relazione di stima predisposta dal perito Ing. Alessandro Laudati, che deve intendersi qui richiamata e trascritta; ORDINA

2 La vendita con incanto che si terrà presso lo studio del Giudice Delegato il giorno 15/12/2011 alle ore 13,00 al prezzo base di: - LOTTO E: euro ,00 (centosettemila/00) al quale andranno aggiunte le imposte di legge vigenti e con rilancio minimo di euro 2.000,00 (duemila/00); - LOTTO F: euro ,00 (centotredicimila/00) al quale andranno aggiunte le imposte di legge vigenti e con rilancio minimo di euro 2.000,00 (duemila/00); - LOTTO G: euro ,00 (centonovantacinquemila/00) al quale andranno aggiunte le imposte di legge vigenti e con rilancio minimo di euro 2.000,00 (duemila/00); alle seguenti modalità: 1. gli offerenti dovranno far pervenire la loro domanda di partecipazione all asta in busta chiusa (all esterno la busta dovrà riportare solo la dicitura fallimento n. 24/2009- Partecipazione asta con incanto lotto di riferimento ) alla Cancelleria del Tribunale - Sezione Fallimentare, con indicazione del prezzo offerto che non deve essere inferiore al prezzo base, accompagnata da una cauzione pari al 10% del suddetto prezzo offerto, mediante assegno circolare non trasferibile, intestato a fallimento n. 24/2009, e da separato assegno circolare non trasferibile (con le stesse modalità) pari al 10% del prezzo offerto quali spese stimate di trasferimento (con obbligo di integrazione, in caso di aggiudicazione definitiva, fino a concorrenza del dovuto a semplice richiesta del Curatore o del

3 Cancelliere), il tutto entro il 14/12/2011, ore 12. La domanda di partecipazione dovrà riportare, tra l altro: le complete generalità dell offerente; l indicazione del codice fiscale o della partita IVA; nell ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale della famiglia (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione legale è necessario che il coniuge renda la dichiarazione prevista dall art. 179 del codice civile); in caso di domanda presentata per conto e nome di una società, dovrà essere allegato certificato della C.C.I.A.A. dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all offerente in udienza; in caso di domanda in nome e per conto di un minore dovrà essere inserita nella busta l autorizzazione del Giudice Tutelare; 2. L offerta di cui al punto precedente è da considerarsi irrevocabile per 120 giorni dalla data della sua presentazione a pena di confisca della cauzione versata; 3. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura (eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo). La vendita non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo: l esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di

4 adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell anno in corso e dell anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. 4. L immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti; 5. La prima offerta obbligatoria in aumento, così come i rilanci successivi, non dovrà essere inferiore ad Euro 2.000,00; 6. All udienza sopra fissata saranno aperte le buste alla presenza degli offerenti e si procederà al loro esame: a) in caso di unica offerta: se l offerta è superiore al prezzo-base sopra indicato maggiorato del 20%, si procederà ad aggiudicazione all unico offerente; b) in caso di pluralità di offerte: si procederà alla gara sull offerta più alta con aggiudicazione in favore del maggiore offerente (anche in caso di mancanza di adesioni alla gara). Allorché sia trascorso 1 minuto dall ultima offerta senza che ne segua un altra maggiore l immobile è aggiudicato all ultimo offerente; 7. l offerente non aggiudicatario avrà in restituzione la cauzione e il deposito per spese; 8. l aggiudicatario, entro il termine di 30 giorni dall aggiudicazione, dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione già prestata e le spese stimate di trasferimento, mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla procedura da depositare presso la

5 Cancelleria del Tribunale di Cremona, sotto comminatoria, in caso di inadempienza, di decadere dal suo diritto, di perdere la cauzione, salvi gli ulteriori provvedimenti di cui all art. 587 c.p.c.. DISPONE - omissis - Cremona, 16/09/2011 IL GIUDICE DELEGATO (Dott. Francesco Sora)