Valvole controllo pressione

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1 Valvole controllo pressione

2 L attività nasce ufficialmente nel 187, trasformando l esistente CSA srl, società di rivendita di materiale per uso acquedottistico, in azienda di produzione, con la progettazione e lancio sul mercato dei primi idranti a norma UNI 48, a quel tempo in fase di approvazione. Da allora e con il passare del tempo il numero dei prodotti e delle linee è aumentato proporzionalmente alle dimensioni e al fatturato dell azienda. La storia e la mission della CSA srl sono sempre state caratterizzate da un intenso lavoro di ricerca e sviluppo, permettendo sia la messa sul mercato di prodotti idonei alle esigenze della regolazione e controllo dei moderni sistemi acquedottistici, fognari e industriali, sia il rilascio di numerosi brevetti. Le linee di prodotti CSA, innovativi e in molti casi unici sia nel design che nelle prestazioni, sono la base di partenza che ci ha consentito di divenire un punto di riferimento nel settore. In aggiunta a questo, la flessibilità, il supporto tecnico pre e post-vendita e l attenzione che riserviamo alle esigenze dei clienti, oltre alla consapevolezza di fornire soluzioni per la gestione ed il controllo della risorsa più preziosa del pianeta, l acqua, hanno consentito una rapida crescita della CSA srl sia sul mercato locale che internazionale. Qualità Per una azienda di produzione la qualità è un elemento fondamentale per acquisire e mantenere quote di mercato e nuovi clienti. Per questo motivo la CSA srl ha sempre mirato a sviluppare soluzioni vincenti e sinergie fra i vari settori aziendali per assicurare e garantire: - risposte immediate, - un supporto tecnico esclusivo, - controlli rigorosi dei prodotti in uscita e dei vari cicli di produzione. Dal 18 la CSA srl è certificata dal Rina (Registro Navale Italiano) secondo la ISO 001, successivamente convertita in ISO 001/08. 2

3 Nella ricerca e realizzazione di nuovi prodotti la CSA ha sempre dedicato i suoi sforzi a: - migliorare i prodotti sia tramite una continua ricerca e prove di laboratorio, sia attraverso i feedback e commenti degli utilizzatori finali; - proporre sul mercato prodotti sempre più innovativi e idonei ai moderni sistemi di distribuzione ed impianti a cui sono destinati; - adottare tecniche di produzione che, pur rispettando i più severi standard qualitativi, consentono di ottimizzare i tempi di consegna; - garantire un supporto tecnico pre e post-vendita ed una assistenza alla progettazione immediata ed esclusiva, mediante l ausilio di avanzati strumenti computazionali e software di modellazione. Questa filosofia e politica aziendale non solo contraddistingue la CSA srl come azienda di produzione, ma, ad un livello ancora più alto, la porta a proporsi anche come un valido partner su cui contare per la progettazione, il calcolo e la verifica numerica delle installazioni a cui i prodotti sono destinati. Indice Riduttore-stabilizzatore della pressione di valle Mod. VRCD Riduttore-stabilizzatore della pressione di valle Mod. VRCD-M Riduttore-stabilizzatore della pressione di valle in acciaio inossidabile Mod. VRCD FF Riduttore-stabilizzatore della pressione di valle per alte pressioni Mod. RDA Valvola di sfioro/sostegno della pressione di monte Mod. VSM Valvola di sfioro/sostegno della pressione di monte in acciaio inossidabile Mod. VSM FF Valvola di sfioro rapido anti-colpo d ariete Mod. VRCA

4 Riduttore - stabilizzatore della pressione di valle Mod. VRCD La valvola CSA Mod. VRCD, classe PN 40, riduce e stabilizza la pressione di valle indipendentemente dalle variazioni di portata e di pressione di monte. Può essere utilizzata con acqua, aria e, su richiesta, modificata per applicazioni industriali. Caratteristiche costruttive e vantaggi Versione flangiata disponibile dal DN 0 al 0. Stabilizza la pressione di valle su un valore fissato in base alle esigenze di progetto, indipendentemente dalle variazioni della pressione di monte e della portata. Corpo e cappello di ghisa sferoidale classe PN 40, componenti interni e bulloneria in acciaio inox. Pistone auto-pulente (brevetto CSA), con innovativa tecnologia che migliora le prestazioni in esercizio e riduce le operazioni di manutenzione. Blocco mobile formato da tre componenti d acciaio inossidabile ottenuti al tornio a controllo numerico per evitare, grazie all accuratezza della lavorazione, attriti nello scorrimento e perdite. Prese di pressione di monte e di valle per l inserimento di manometri. L ampia camera d espansione riduce il rischio di cavitazione, anche in presenza di alti differenziali di pressione. Verniciatura epossidica applicata con tecnologia a letto fluido. Applicazioni principali Reti di distribuzione dell acqua. Edifici e impianti civili. Irrigazione. Sistemi di raffreddamento. Impianti antincendio. Ogni caso in cui sia necessaria la riduzione di pressione. 4

5 Principio di funzionamento Il funzionamento del riduttore VRCD si basa sul movimento di un pistone che scorre entro due ghiere aventi diametri differenti; queste ultime, fermamente avvitate al corpo, formano, grazie a delle guarnizioni a labbro, una camera di compensazione della pressione di valle e monte a perfetta tenuta. Valvola normalmente aperta In assenza di pressioni o flusso all interno, il riduttore VRCD si presenta normalmente aperto; il pistone è spinto verso il basso dalla forza della molla. Valvola completamente aperta in esercizio Quando la pressione di valle scende al di sotto del valore di taratura della molla il pistone si muove verso il basso e la valvola VRCD si porta nella posizione di completa apertura. Valvola in modulazione Se la pressione di valle tende a salire al di sopra del valore di taratura, spinge l otturatore verso l alto riducendo il passaggio. Il risultato è la creazione di una perdita di carico tale da riportare la pressione di valle al valore richiesto. Valvola chiusa (condizioni statiche) Nel caso in cui il prelievo a valle si annulli, e la pressione salga al di sopra del valore di taratura della molla, il riduttore si porta nella posizione di completa chiusura, mantenendo la pressione di valle richiesta. Questo avviene anche in condizioni statiche.

6 Dati tecnici DN mm Kv (m 3 /h)/bar Coefficiente perdite di carico Il coefficiente Kv rappresenta la portata che produce una perdita di carico di 1 bar nella valvola completamente aperta. Pressione di monte (bar) C B A 0 2 Pressione di valle (bar) Abaco della cavitazione - A: funzionamento ottimale; - B: cavitazione incipiente; - C: cavitazione dannosa. Assicurarsi che il punto corrispondente alla condizione d esercizio della valvola adeguata alla portata richiesta, individuato dai valori della pressione di valle (in ascissa) e di monte (in ordinata), cada, nel grafico, nella zona A. Il grafico si riferisce a valvole che modulano con una percentuale d apertura del 3-40%, a temperatura standard e altitudine inferiore ai 300 m. Nelle condizioni d esercizio il differenziale di riduzione della pressione non deve superare i 24 bar. Pressione (bar),,0 4, 4,0 3, 0 0, 1 1, 2 2, 3 v (m/s) Q max. Sensibilità del riduttore La curva riportata in figura mostra la variazione indicativa della pressione di valle effettiva rispetto al valore impostato in funzione dell aumento della portata. Sono indicati la velocità massima e le condizioni di lavoro consigliate (area in blu). Condizioni d esercizio Acqua trattata massimo 70 C. Pressione d ingresso massima 40 bar. Pressione di valle: range di taratura da 1, a 6 bar e da a 12 bar; valori maggiori su richiesta. Standard Certificazione e collaudo secondo la norma EN 74/. Flange forate secondo EN 2/2. Vernice epossidica blu RAL 00 applicata a letto fluido. Modifiche a flange e verniciatura su richiesta. Portate consigliate DN (mm) Portata min. (l/s) 0,3 0, 0,8 1,2 1,8 2,6 Portata max. (l/s) 4,7 8, Port. emergenza (l/s) 6, C Dimensioni e pesi DN (mm) A (mm) B (mm) C (mm) Peso (Kg) Valori approssimati, consultare la CSA per maggiori dettagli A B 6

7 Dettagli costruttivi N. Componente Materiale standard Optional Corpo Cappello Vite di comando Dado di bloccaggio Piattello molla Molla Ghiera superiore Anello di scorrimento O-ring Guarnizioni a labbro Parte superiore pistone Ghiera inferiore Parte inferiore pistone Distanziere Sede otturatore Sostegno guarnizione Guarnizione piana Piattello otturatore Albero di guida Tappo di guida Prigionieri, dadi e rondelle Tappi per prese di pressione ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- acciaio per molle verniciato 2SiCrNi PTFE NBR NBR ac. AISI 303 (bronzo CuSnZnPb per DN 12-0) bronzo CuSnZnPb NBR (poliuretano per PN 2-40) La tabella materiali e componenti può essere soggetta a cambiamenti senza preavviso. EPDM/Viton EPDM/Viton /316 /316 7

8 Pezzi di ricambio Dado di bloccaggio d acciaio inossidabile Vite di comando d acciaio inossidabile Cappello di ghisa sferoidale Dadi d acciaio inossidabile Rondelle d acciaio inossidabile Piattello molla d acciaio inossidabile Molla d acciaio verniciato Dadi d acciaio inossidabile Parte superiore pistone d acciaio inossidabile O-ring del pistone di NBR, EPDM o Viton Parte inferiore pistone d acciaio inossidabile Guarnizione a labbro di NBR, EPDM o Viton Distanziere d acciaio inossidabile O-ring dell albero di NBR, EPDM o Viton Sostegno guarnizione d acciaio inossidabile Guarnizione piana di NBR o poliuretano Piattello otturatore d acciaio inossidabile Anello di scorrimento di PTFE Guarnizione a labbro di NBR, EPDM o Viton Ghiera superiore d acciaio inossidabile O-ring della ghiera superiore di NBR, EPDM o Viton Ghiera inferiore di bronzo O-ring della ghiera inferiore di NBR, EPDM o Viton Sede otturatore d acciaio inossidabile O-ring della sede di NBR, EPDM o Viton Prigionieri d acciaio inossidabile Tappi delle prese di pressione d acciaio inossidabile Corpo di ghisa sferoidale Albero di guida d acciaio inossidabile Tappo di guida d acciaio inossidabile 8

9 Schema d installazione Lo schema d installazione dei riduttori di pressione CSA VRCD comprende un filtro a monte per evitare l'ingresso di detriti, sassi e particelle che possono danneggiare i componenti interni e organi d intercettazione. Un bypass, con un altro VRCD, è raccomandato per garantire il flusso durante la manutenzione. Sono inoltre necessari sfiati anti-colpo d ariete FOX AS a monte e a valle dell installazione e una valvola di sfioro pressione CSA VSM per scaricare possibili aumenti di pressione. Schema d installazione Nel seguente schema d installazione, consigliato per la regolazione di livello di un serbatoio, il riduttore di pressione ad azione diretta CSA VRCD è posto a valle della valvola a galleggiante CSA ATHENA per evitare che elevati valori di pressione possano provocare cavitazione o altri danni nella valvola quando il livello ha raggiunto il massimo ed essa è completamente chiusa.

10 Riduttore - stabilizzatore della pressione di valle Mod. VRCD-M La valvola ad azione diretta CSA Mod. VRCD-M riduce e stabilizza la pressione di valle ad un valore costante indipendentemente dalle variazioni di portata e di pressione di monte. Può essere utilizzata con acqua e altri liquidi. Caratteristiche costruttive e vantaggi Versione flangiata disponibile dal DN 0 al 0. Stabilizza la pressione di valle su un valore fissato in base alle esigenze di progetto, indipendentemente dalle variazioni della pressione di monte e della portata. Corpo e cappello di ghisa sferoidale, componenti interni e bulloneria in acciaio inox. Membrana di poliammide rinforzato con Nylon. Pistone auto-pulente (brevetto CSA), con innovativa tecnologia che migliora le prestazioni in esercizio e riduce le operazioni di manutenzione. Blocco mobile formato da componenti d acciaio inossidabile ottenuti al tornio a controllo numerico per evitare, grazie all accuratezza della lavorazione, attriti nello scorrimento e perdite. Prese di pressione di monte e di valle per l inserimento di manometri. L ampia camera d espansione riduce il rischio di cavitazione, anche in presenza di alti differenziali di pressione. Verniciatura epossidica applicata con tecnologia a letto fluido. Applicazioni principali Reti di distribuzione dell acqua. Edifici e impianti civili. Irrigazione. Sistemi di raffreddamento. Impianti antincendio. Ogni caso in cui sia necessaria la riduzione di pressione.

11 Principio di funzionamento Il funzionamento del riduttore VRCD-M si basa sul movimento di un pistone che scorre entro una ghiera. Questa, fermamente avvitata al corpo, forma, assieme alla membrana al di sopra del pistone, una camera di compensazione della pressione di valle e monte a perfetta tenuta. Valvola normalmente aperta In assenza di pressioni o flusso all interno, il riduttore VRCD-M si presenta normalmente aperto; il pistone è spinto verso il basso dalla forza della molla. Valvola completamente aperta in esercizio Quando la pressione di valle scende al di sotto del valore di taratura della molla il pistone si muove verso il basso e la valvola VRCD-M si porta nella posizione di completa apertura. Valvola in modulazione Se la pressione di valle tende a salire al di sopra del valore di taratura, spinge l otturatore verso l alto riducendo il passaggio. Il risultato è la creazione di una perdita di carico tale da riportare la pressione di valle al valore richiesto. Valvola chiusa (condizioni statiche) Nel caso in cui il prelievo a valle si annulli, e la pressione salga al di sopra del valore di taratura della molla, il riduttore si porta nella posizione di completa chiusura, mantenendo la pressione di valle richiesta. Questo avviene anche in condizioni statiche. 11

12 Dati tecnici DN mm Kv (m 3 /h)/bar Coefficiente perdite di carico Il coefficiente Kv rappresenta la portata che produce una perdita di carico di 1 bar nella valvola completamente aperta. Pressione di monte (bar) C B A Pressione di valle (bar) Abaco della cavitazione - A: funzionamento ottimale; - B: cavitazione incipiente; - C: cavitazione dannosa. Assicurarsi che il punto corrispondente alla condizione d esercizio della valvola adeguata alla portata richiesta, individuato dai valori della pressione di valle (in ascissa) e di monte (in ordinata), cada, nel grafico, nella zona A. Il grafico si riferisce a valvole che modulano con una percentuale d apertura del 3-40%, a temperatura standard e altitudine inferiore ai 300 m. Nelle condizioni d esercizio il differenziale di riduzione della pressione non deve superare i 24 bar. Pressione (bar) 4, 4,0 3, 3,0 2, 0 0, 1 1, 2 2, 3 v (m/s) Q max. Sensibilità del riduttore La curva riportata in figura mostra la variazione indicativa della pressione di valle effettiva rispetto al valore impostato in funzione dell aumento della portata. Sono indicati la velocità massima e le condizioni di lavoro consigliate (area in blu). Condizioni d esercizio Acqua trattata massimo 70 C. Pressione d ingresso massima 16 bar. Pressione di valle: range di taratura da 1, a bar. Valori differenti su richiesta. Standard Certificazione e collaudo secondo la norma EN 74/. Flange forate secondo EN 2/2. Vernice epossidica blu RAL 00 applicata a letto fluido. Modifiche a flange e verniciatura su richiesta. Portate consigliate DN (mm) Portata min. (l/s) 0,3 0, 0,8 1,2 1,8 2,6 Portata max. (l/s),1 8, Port. emergenza (l/s) 6, C Dimensioni e pesi DN (mm) A (mm) B (mm) C (mm) Peso (Kg) Valori approssimati, consultare la CSA per maggiori dettagli A B 12

13 Dettagli costruttivi N. Componente Materiale standard Optional Corpo Cappello Vite di comando Dado di bloccaggio Piattello molla Molla Anelli superiore e infer. membrana Piattello superiore O-ring Guarnizione a labbro Membrana Ghiera inferiore Pistone Distanziere Sede otturatore Sostegno guarnizione Guarnizione piana Piattello otturatore Albero di guida Tappo di guida Prigionieri, dadi e rondelle Tappi per prese di pressione ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- acciaio per molle verniciato 2SiCrNi acciaio verniciato Fe 37 NBR NBR poliammide-nylon bronzo CuSnZnPb NBR La tabella materiali e componenti può essere soggetta a cambiamenti senza preavviso. /316 EPDM/Viton EPDM/Viton neoprene/epdm-nylon /316 13

14 Riduttore - stabilizzatore della pressione di valle in acciaio inossidabile - Mod. VRCD FF La valvola CSA Mod. VRCD FF riduce e stabilizza la pressione di valle indipendentemente dalle variazioni di portata e di pressione di monte. Può essere utilizzata con acqua, aria e altri fluidi in presenza di pressioni fino a 64 bar. Caratteristiche costruttive e vantaggi Interamente realizzato a partire da barre piene d acciaio inossidabile. Stabilizza la pressione di valle su un valore fissato in base alle esigenze di progetto, indipendentemente dalle variazioni della pressione di monte e della portata. Pistone auto-pulente (brevetto CSA), con innovativa tecnologia che migliora le prestazioni in esercizio e riduce le operazioni di manutenzione. Blocco mobile d acciaio inossidabile ottenuto al tornio a controllo numerico per evitare, grazie all accuratezza della lavorazione, attriti nello scorrimento e perdite. Grazie alla conformazione e a guarnizioni speciali il rischio di cavitazione è ridotto, anche in presenza di alti differenziali di pressione. Applicazioni principali Reti di distribuzione dell acqua caratterizzate da alte pressioni. Edifici e impianti civili in cui sia richiesto o consigliato l acciaio inossidabile. Acqua demineralizzata e impianti di imbottigliamento. Impianti industriali e sistemi di raffreddamento. Carburanti ed altri fluidi con l'utilizzo di guarnizioni speciali (si prega di contattare la CSA). 14

15 Principio di funzionamento Il funzionamento del riduttore VRCD FF si basa sul movimento di un pistone che scorre entro due guide aventi diametri differenti. Queste ultime, grazie a delle guarnizioni a labbro, formano una camera di compensazione della pressione di valle e monte a perfetta tenuta. Valvola normalmente aperta In assenza di pressioni o flusso all interno, il riduttore VRCD FF si presenta normalmente aperto; il pistone è spinto verso il basso dalla forza della molla. Valvola completamente aperta in esercizio Quando la pressione di valle scende al di sotto del valore di taratura della molla il pistone si muove verso il basso e la valvola VRCD FF si porta nella posizione di completa apertura. Valvola in modulazione Se la pressione di valle tende a salire al di sopra del valore di taratura, spinge l otturatore verso l alto riducendo il passaggio. Il risultato è la creazione di una perdita di carico tale da riportare la pressione di valle al valore richiesto. Valvola chiusa (condizioni statiche) Nel caso in cui il prelievo a valle si annulli e la pressione salga al di sopra del valore di taratura della molla, il riduttore si porta nella posizione di completa chiusura, mantenendo la pressione di valle richiesta. Questo avviene anche in condizioni statiche.

16 Dati tecnici Filettatura (pollici) Kv (m 3 /h)/bar 1/2" 1" 1" 1/2 2" 2, 7,2,8 21 Coefficiente perdite di carico Il coefficiente Kv rappresenta la portata che produce una perdita di carico di 1 bar nella valvola completamente aperta. Pressione di monte (bar) C B A 0 2 Pressione di valle (bar) Abaco della cavitazione - A: funzionamento ottimale; - B: cavitazione incipiente; - C: cavitazione dannosa. Assicurarsi che il punto corrispondente alla condizione d esercizio della valvola adeguata alla portata richiesta, individuato dai valori della pressione di valle (in ascissa) e di monte (in ordinata), cada, nel grafico, nella zona A. Il grafico si riferisce a valvole che modulano con una percentuale d apertura del 3-40%, a temperatura standard e altitudine inferiore ai 300 m. Nelle condizioni d esercizio il differenziale di riduzione della pressione non deve superare i 24 bar; per differenze maggiori contattare la CSA. Pressione (bar),,0 4, 4,0 3, 0 0, 1 1, 2 2, 3 v (m/s) Condizioni d esercizio Acqua trattata massimo 70 C (1 C su richiesta). Pressione d ingresso massima 40/64 bar. Pressione di valle: per i range di taratura si veda la tabella sottostante; valori maggiori su richiesta. Q max. Sensibilità del riduttore La curva riportata in figura mostra la variazione indicativa della pressione di valle effettiva rispetto al valore impostato in funzione dell aumento della portata. Sono indicati la velocità massima e le condizioni di lavoro consigliate (area in blu). Standard Certificazione e collaudo secondo la norma EN 74/. Raccordi filettati BSP. Modifiche alla filettatura su richiesta. Portate consigliate Filettatura (pollici) Portata min. (l/s) Portata max. (l/s) Port. emergenza (l/s) 1/2" 1" 1" 1/2 2" 0,02 0,0 0,11 0,30 0,3 0,8 2, 4,4 0,3 1,0 2,80 6,0 Range di taratura delle molle D Filettatura (pollici) Pressione della molla (bar) 1/2" 1" 1" 1/2 2" 1,- 1,- 1,-7 1, Dimensioni e pesi Filettatura A B C pollici mm mm mm 1/2" " 1" 1/2 0 1 CH 41 CH 170 2" 2 CH 70 Valori approssimati, consultare la CSA per maggiori dettagli. D Peso mm Kg 2 1,0 4 2,1 0 2,8 60, C B A 16

17 Dettagli costruttivi N. Componente Materiale standard Optional Corpo Cappello Tappo di guida Vite di comando Dado di bloccaggio Piattello molla Molla Boccola superiore Pattino di scorrimento Guarnizione a labbro superiore O-ring Pistone Guarnizione a labbro inferiore Guarnizione piana Piattello otturatore O-ring tappo di guida Viti TCEI ac. AISI 303 (1" e 1" 1/2), AISI 304 (1/2" e 2") alluminio nichelato S11 ac. AISI 303 (1" e 1" 1/2), AISI 304 (1/2" e 2") ac. inox AISI 302 (ac. verniciato 2SiCrNi per 2") PTFE NBR NBR NBR poliuretano NBR EPDM/Viton EPDM/Viton EPDM/Viton EPDM/Viton La tabella materiali e componenti può essere soggetta a cambiamenti senza preavviso. 17

18 Riduttore - stabilizzatore della pressione di valle per alte pressioni - Mod. RDA La valvola di controllo pressione CSA Mod. RDA riduce e stabilizza la pressione di valle attorno ad un valore costante indipendentemente dalle variazioni di portata e di pressione di monte. Può essere utilizzata con acqua, aria e altri fluidi fino alla temperatura di 70 C e alla pressione di 64 bar. Caratteristiche costruttive e vantaggi Versione flangiata disponibile dal DN 0 al 0, classe PN 64. Cappello di ghisa sferoidale, corpo d acciaio elettro-saldato, blocco mobile e ghiere di scorrimento e tenuta d acciaio inossidabile. Stabilizza la pressione di valle su un valore fissato in base alle esigenze di progetto, indipendentemente dalle variazioni della pressione di monte e della portata. Pistone auto-pulente (brevetto CSA), con innovativa tecnologia che migliora le prestazioni in esercizio e riduce le operazioni di manutenzione. Blocco mobile formato da tre componenti d acciaio inossidabile ottenuti al tornio a controllo numerico per evitare, grazie all accuratezza della lavorazione, attriti nello scorrimento e perdite. Prese di pressione di monte e di valle per l inserimento di manometri. Verniciatura epossidica applicata mediante tecnologia a letto fluido. Flangiatura secondo la norma EN 2/2, diversa su richiesta. Applicazioni principali Reti di distribuzione dell acqua caratterizzate da alte pressioni. Miniere. Impianti industriali e sistemi di raffreddamento. 18

19 Principio di funzionamento Il funzionamento del riduttore RDA si basa sul movimento di un pistone che scorre entro due ghiere di acciaio inox o bronzo aventi diametri differenti. Queste ultime, fermamente avvitate al corpo, formano, grazie a delle guarnizioni a labbro, una camera di compensazione della pressione di valle e di monte. Valvola normalmente aperta In assenza di pressioni o flusso all interno, il riduttore RDA si presenta normalmente aperto; il pistone è spinto verso il basso dalla forza della molla. Valvola completamente aperta in esercizio Quando la pressione di valle scende al di sotto del valore di taratura della molla il pistone si muove verso il basso e la valvola RDA si porta nella posizione di completa apertura. Valvola in modulazione Se la pressione di valle tende a salire al di sopra del valore di taratura, spinge l otturatore verso l alto riducendo il passaggio. Il risultato è la creazione di una perdita di carico tale da riportare la pressione di valle al valore richiesto. Valvola chiusa (condizioni statiche) Nel caso in cui il prelievo a valle si annulli e la pressione salga al di sopra del valore di taratura della molla, il riduttore si porta nella posizione di completa chiusura, mantenendo la pressione di valle richiesta. Questo avviene anche in condizioni statiche. 1

20 Dati tecnici DN (mm) Kv (m 3 /h)/bar Coefficiente perdite di carico Il coefficiente Kv rappresenta la portata che produce una perdita di carico di 1 bar nella valvola completamente aperta. Pressione di monte (bar) C B A 0 2 Pressione di valle (bar) Abaco della cavitazione - A: funzionamento ottimale; - B: cavitazione incipiente; - C: cavitazione dannosa. Assicurarsi che il punto corrispondente alla condizione d esercizio della valvola adeguata alla portata richiesta, individuato dai valori della pressione di valle (in ascissa) e di monte (in ordinata), cada, nel grafico, nella zona A. Il grafico si riferisce a valvole che modulano con una percentuale d apertura del 3-40%, a temperatura standard e altitudine inferiore ai 300 m. Nelle condizioni d esercizio il differenziale di riduzione della pressione non deve superare i 24 bar; per differenze maggiori contattare la CSA. Pressione (bar) 7, 7,0 6, 6,0, 0 0, 1 1, 2 2, 3 v (m/s) Q max. Sensibilità del riduttore La curva riportata in figura mostra la variazione indicativa della pressione di valle effettiva rispetto al valore impostato in funzione dell aumento della portata. Sono indicati la velocità massima e le condizioni di lavoro consigliate (area in blu). Condizioni d esercizio Acqua trattata massimo 70 C. Pressione d ingresso massima 64 bar. Pressione di valle: range di taratura da 1, a 6 bar e da a 12 bar; valori maggiori su richiesta. Standard Certificazione e collaudo secondo la norma EN 74/. Flange forate secondo EN 2/2. Vernice epossidica blu RAL 00 applicata a letto fluido. Modifiche a flange e verniciatura su richiesta. Portate consigliate DN (mm) Portata min. (l/s) Portata max. (l/s) 0,3 3, 0,8 1,2 2,6 40 Port. emergenza (l/s) 6, C Dimensioni e pesi DN (mm) A (mm) B (mm) C (mm) Peso (Kg) 2 40 Valori approssimati, consultare la CSA per maggiori dettagli A B

21 Dettagli costruttivi N. Componente Materiale standard Optional Corpo Cappello Vite di comando e dado Piattello molla Molla Ghiera superiore Anello di scorrimento O-ring Guarnizioni a labbro Pistone parte superiore Ghiera inferiore Pistone parte inferiore Distanziere Sede otturatore Sostegno guarnizione Guarnizione piana Piattello otturatore Albero di guida Tappo di guida Tappo inferiore Prigionieri, dadi e rondelle Tappi per prese di pressione acciaio verniciato ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- acciaio per molle verniciato 2SiCrNi PTFE NBR NBR ac. AISI 303 (bronzo CuSnZnPb per DN 0) bronzo CuSnZnPb poliuretano acciaio verniciato La tabella materiali e componenti può essere soggetta a cambiamenti senza preavviso. EPDM/Viton EPDM/Viton /316 /316 21

22 Pezzi di ricambio Dado di bloccaggio d acciaio inossidabile Vite di comando d acciaio inossidabile Cappello di ghisa sferoidale Dadi d acciaio inossidabile Rondelle d acciaio inossidabile Piattello molla d acciaio inossidabile Molla d acciaio verniciato Dadi d acciaio inossidabile Parte superiore pistone d acciaio inossidabile O-ring del pistone di NBR, EPDM o Viton Parte inferiore pistone d acciaio inossidabile Guarnizione a labbro di NBR, EPDM o Viton Distanziere d acciaio inossidabile Anello di scorrimento di PTFE Guarnizione a labbro di NBR, EPDM o Viton Ghiera superiore d acciaio inossidabile O-ring della ghiera superiore di NBR, EPDM o Viton Ghiera inferiore di bronzo O-ring della ghiera inferiore di NBR, EPDM o Viton Tappi delle prese di pressione d acciaio inossidabile Prigionieri d acciaio inossidabile Corpo d acciaio verniciato O-ring della sede di NBR, EPDM o Viton Sede otturatore d acciaio inossidabile O-ring dell albero di NBR, EPDM o Viton Sostegno guarnizione d acciaio inossidabile Guarnizione piana di NBR o poliuretano Piattello otturatore d acciaio inossidabile Albero di guida d acciaio inossidabile Tappo di guida d acciaio inossidabile O-ring del tappo di NBR, EPDM o Viton Tappo inferiore d acciaio verniciato Viti d acciaio inossidabile 22

23 Schema d installazione Lo schema d installazione dei riduttori di pressione CSA RDA comprende un filtro a monte per evitare l'ingresso di detriti, sassi e particelle che possono danneggiare i componenti interni e organi d intercettazione e un bypass per consentire la manutenzione. Sono inoltre necessari sfiati anti-colpo d ariete FOX AS a monte e a valle dell installazione e una valvola di sfioro pressione CSA VSM per scaricare possibili aumenti di pressione. Schema d installazione L immagine mostra un caso di doppio stadio di riduzione della pressione, con due riduttori CSA installati in serie, un RDA d acciaio elettrosaldato a monte e un VRCD di ghisa sferoidale a valle, in modo da evitare un eccessiva dissipazione di pressione sul VRCD, con possibili cavitazione e danni. Una valvola ad azione diretta di sfioro della pressione è collocata fra i due riduttori e un altra a valle dell installazione per prevenire pericolosi aumenti di pressione e danni alla valvola VRCD. 23

24 Valvola di sfioro/sostegno della pressione di monte Mod. VSM La valvola di sfioro/sostegno della pressione ad azione diretta Mod. VSM consente di mantenere automaticamente la pressione di monte al di sopra di un valore minimo, indipendentemente dalla variazioni di portata. Caratteristiche costruttive e vantaggi Versione flangiata disponibile dal DN 0 al 0. Mantiene la pressione di monte su un valore fissato in base alle esigenze di progetto, indipendentemente dalle variazioni della portata e della pressione di valle. Corpo e cappello in ghisa sferoidale classe PN 40, componenti interni e bulloneria in acciaio inox. Pistone auto-pulente (brevetto CSA), con innovativa tecnologia che migliora le prestazioni in esercizio e riduce le operazioni di manutenzione. Blocco mobile formato da tre componenti d acciaio inossidabile ottenuti al tornio a controllo numerico per evitare, grazie all accuratezza della lavorazione, attriti nello scorrimento e perdite. L ampia camera d espansione riduce il rischio di cavitazione, anche in presenza di alti differenziali di pressione. Verniciatura epossidica applicata con tecnologia a letto fluido. Prese di pressione per l inserimento di manometri. Flangiatura secondo la norma EN 2/2, diversa su richiesta. Applicazioni principali Reti di distribuzione dell acqua, come valvola di sfioro. Impianti antincendio, per evitare sovrapressioni dovute alle pompe. Impianti d irrigazione, come protezione contro il colpo d ariete e fenomeni di cavitazione delle pompe. Impianti industriali, edifici. 24

25 Principio di funzionamento Il funzionamento della valvola di sfioro VSM si basa sul movimento di un pistone che scorre entro due ghiere di bronzo o acciaio inox aventi diametri differenti. Queste ultime, fermamente avvitate al corpo, grazie a delle guarnizioni a labbro, formano la camera di compensazione della pressione di monte. Valvola normalmente chiusa In assenza di pressioni o flusso all interno, la valvola VSM si presenta normalmente chiusa; il pistone è spinto verso il basso dalla forza della molla. Valvola completamente aperta in esercizio Quando la pressione di monte sale al di sopra del valore di taratura della molla, il pistone si sposta verso l alto e la valvola si porta nella posizione di completa apertura. Valvola in modulazione Se la pressione di monte tende a scendere al di sotto del valore di taratura, spinge l otturatore verso il basso riducendo il passaggio. Il risultato è la creazione di una perdita di carico tale da riportare la pressione di monte al valore richiesto. Valvola chiusa (condizioni statiche) Nel caso in cui il prelievo a valle aumenti, e la pressione di monte scenda al di sotto del valore di taratura della molla, la valvola si porta nella posizione di completa chiusura, mantenendo la pressione richiesta. Questo avviene anche in condizioni statiche. 2

26 Dati tecnici DN mm Kv (m 3 /h)/bar Coefficiente perdite di carico Il coefficiente Kv rappresenta la portata che produce una perdita di carico di 1 bar nella valvola completamente aperta. Pressione di monte (bar) C B A 2 Pressione di valle (bar) Abaco della cavitazione - A: funzionamento ottimale; - B: cavitazione incipiente; - C: cavitazione dannosa. Assicurarsi che il punto corrispondente alla condizione d esercizio della valvola adeguata alla portata richiesta, individuato dai valori della pressione di valle (in ascissa) e di monte (in ordinata), cada, nel grafico, nella zona A. Il grafico si riferisce a valvole che modulano con una percentuale d apertura del 3-40%, a temperatura standard e altitudine inferiore ai 300 m. Nel sostegno di pressione il differenziale non deve superare i 17 bar. La funzione di sfioro tollera differenziali maggiori. Condizioni d esercizio Acqua trattata massimo 70 C. Pressione d ingresso massima 40 bar. Pressione di monte: range di taratura da 1, a 6 bar e da a 12 bar; valori maggiori su richiesta. Standard Certificazione e collaudo secondo la norma EN 74/. Flange forate secondo EN 2/2. Vernice epossidica blu RAL 00 applicata a letto fluido. Modifiche a flange e verniciatura su richiesta. Portate consigliate - sostegno pressione DN (mm) Portata min. (l/s) 0,4 0,6 0, 1,4 2,2 3,2 Portata max. (l/s) 4, 7, Portate consigliate - sfioro pressione DN (mm) Portata max. (l/s) 8, C Dimensioni e pesi DN (mm) A (mm) B (mm) C (mm) 280 Peso (Kg) B Valori approssimati, consultare la CSA per maggiori dettagli. A 26

27 Dettagli costruttivi N. Componente Materiale standard Optional Corpo Cappello Vite di comando Dado di bloccaggio Piattello molla Molla Ghiera superiore Anello di scorrimento O-ring Guarnizioni a labbro Parte superiore pistone Ghiera inferiore Parte inferiore pistone Distanziere centrale Piattello otturatore Sede otturatore Distanziere inferiore Albero di guida Tappo di guida Prigionieri, dadi e rondelle Tappi per prese di pressione ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- acciaio per molle verniciato 2SiCrNi PTFE NBR NBR ac. AISI 303 (bronzo CuSnZnPb per DN 12-0) bronzo CuSnZnPb EPDM/Viton EPDM/Viton /316 /316 La tabella materiali e componenti può essere soggetta a cambiamenti senza preavviso. 27

28 Pezzi di ricambio Dado di bloccaggio d acciaio inossidabile Vite di comando d acciaio inossidabile Cappello di ghisa sferoidale Dadi d acciaio inossidabile Rondelle d acciaio inossidabile Piattello molla d acciaio inossidabile Molla d acciaio verniciato Dadi d acciaio inossidabile Parte superiore pistone d acciaio inossidabile O-ring del pistone di NBR, EPDM o Viton Parte inferiore pistone d acciaio inossidabile Guarnizione a labbro di NBR, EPDM o Viton Distanziere centrale d acciaio inossidabile Piattello otturatore d acciaio inossidabile Guarnizione piana di NBR o poliuretano Sostegno guarnizione d acciaio inossidabile O-ring dell albero di NBR, EPDM o Viton Distanziere inferiore d acciaio inossidabile Anello di scorrimento di PTFE Guarnizione a labbro di NBR, EPDM o Viton Ghiera superiore d acciaio inossidabile O-ring della ghiera superiore di NBR, EPDM o Viton Ghiera inferiore di bronzo O-ring della ghiera inferiore di NBR, EPDM o Viton Sede otturatore d acciaio inossidabile O-ring della sede di NBR, EPDM o Viton Prigionieri d acciaio inossidabile Tappi delle prese di pressione d acciaio inossidabile Corpo di ghisa sferoidale Albero di guida d acciaio inossidabile Tappo di guida d acciaio inossidabile 28

29 Schema d installazione L immagine seguente mostra una valvola di sfioro VSM CSA utilizzata come protezione in un installazione per la riduzione della pressione, con un riduttore ad azione diretta VRCD sulla condotta principale. Sul bypass un riduttore più piccolo garantisce una corretta regolazione anche durante la manutenzione, mentre sfiati combinati anti-colpo d ariete CSA modello FOX 3F AS consentono di evitare l insorgere di pressioni negative e il rilascio di sacche d aria accumulate durante l esercizio. Schema d installazione L immagine seguente mostra la valvola di sfioro pressione CSA VSM installata come dispositivo di protezione dal colpo d ariete in una stazione di sollevamento, su una derivazione dalla condotta principale subito a valle delle pompe. Grazie alla tecnologia del pistone compensato il VSM garantisce una risposta più rapida rispetto alle valvole di controllo evitando aumenti di pressione al momento dell avvio e, cosa più importante, colpi d ariete a seguito dell arresto dello pompe. 2

30 Valvola di sfioro/sostegno della pressione di monte in acciaio inossidabile - Mod. VSM FF La valvola di sfioro/sostegno della pressione ad azione diretta Mod. VSM FF mantiene automaticamente la pressione di monte al di sopra di un valore minimo indipendentemente dalla variazioni di portata. Gli utilizzi più comuni sono in derivazione alla linea, come protezione, e sulla linea come valvola di sostegno. Caratteristiche costruttive e vantaggi Interamente realizzato a partire da barre piene d acciaio inossidabile, senza saldature. Tecnologia a pistone compensato per una maggiore sensibilità. Diversi range di taratura con molle intercambiabili. Blocco mobile d acciaio inossidabile ottenuto al tornio a controllo numerico per evitare, grazie all accuratezza della lavorazione, attriti nello scorrimento e garantire la massima affidabilità nel tempo. Sono disponibili guarnizioni di materiali diversi, a seconda del fluido e dell applicazione, per limitare al massimo i fenomeni di usura e gli interventi di manutenzione anche in presenza di elevati differenziali di pressione. Applicazioni principali Reti di distribuzione dell acqua. Impianti antincendio. Impianti d irrigazione. Edifici e impianti ad uso civile, in particolare dove sia richiesto o consigliato l utilizzo dell acciaio inossidabile. Acqua demineralizzata e impianti di imbottigliamento. Impianti industriali e sistemi di raffreddamento. 30

31 Principio di funzionamento Il funzionamento della valvola di sfioro VSM FF si basa sul movimento di un pistone che all interno del corpo mediante una guarnizione di tenuta a labbro. Quest ultima, in aggiunta alla membrana posizionata nella parte superiore, forma la camera di compensazione della pressione di monte. Valvola normalmente chiusa In assenza di pressioni o flusso all interno, la valvola VSM FF si presenta normalmente chiusa; il pistone è spinto verso il basso dalla forza della molla. Valvola completamente aperta in esercizio Quando la pressione di monte sale al di sopra del valore di taratura della molla, il pistone si sposta verso l alto e la valvola si porta nella posizione di completa apertura. Valvola in modulazione Quando la pressione in arrivo da monte scende al di sotto del valore di taratura, l otturatore viene spinto verso il basso riducendo il passaggio. Il risultato è una perdita di carico tale da riportare la pressione di monte al valore richiesto. Valvola chiusa (condizioni statiche) Nel caso in cui il prelievo a valle aumenti, e la pressione di monte scenda al di sotto del valore di taratura della molla, la valvola si porta nella posizione di completa chiusura, mantenendo la pressione richiesta. Questo avviene anche in condizioni statiche. 31

32 Dati tecnici Filettatura (pollici) Kv (m 3 /h)/bar 1" 4, Coefficiente perdite di carico Il coefficiente Kv rappresenta la portata che produce una perdita di carico di 1 bar nella valvola completamente aperta. Pressione di monte (bar) 2 C B A Pressione di valle (bar) Abaco della cavitazione - A: funzionamento ottimale; - B: cavitazione incipiente; - C: cavitazione dannosa. Assicurarsi che il punto corrispondente alla condizione d esercizio della valvola adeguata alla portata richiesta, individuato dai valori della pressione di valle (in ascissa) e di monte (in ordinata), cada, nel grafico, nella zona A. Il grafico si riferisce a valvole che modulano con una percentuale d apertura del 3-40%, a temperatura standard e altitudine inferiore ai 300 m. Nel sostegno di pressione il differenziale non deve superare i 17 bar. La funzione di sfioro tollera differenziali maggiori. Condizioni d esercizio Acqua trattata massimo 70 C. A richiesta soluzioni per temperature superiori. Pressione d ingresso massima 2 bar. Standard Certificazione e collaudo secondo la norma EN 74/. Raccordi filettati BSP. Modifiche alla filettatura su richiesta. Portate consigliate - sostegno pressione Portate consigliate - sfioro pressione Filettatura (pollici) 1" Filettatura (pollici) 1" Portata min. (l/s) 0,03 Portata max. (l/s) 1,4 Portata max. (l/s) 0,8 Range di taratura delle molle Filettatura (pollici) Pressione della molla (bar) Valori maggiori disponibili su richiesta. 1" 0,7-7 1,- Dimensioni e pesi C Filettatura (B) pollici 1" A (mm) 81 C (mm) Peso (Kg) 2,7 Valori approssimati, consultare la CSA per maggiori dettagli. B A 32

33 Dettagli costruttivi N. Componente Materiale standard Optional Corpo Cappello Cappuccio Vite di comando Dado di bloccaggio Piattello molla Molla Dado autobloccante Piattello superiore membrana Membrana Pistone Guarnizione a labbro Otturatore con guarnizione piana Dado di serraggio Tappo di guida O-ring Viti TCE bronzo nichelato acciaio verniciato 2SiCrNi neoprene NBR e poliuretano NBR acciaio inox EPDM/Viton EPDM/Viton La tabella materiali e componenti può essere soggetta a cambiamenti senza preavviso. 33

34 Valvola di sfioro rapido anti-colpo d ariete Mod. VRCA La valvola CSA Mod. VRCA è stata progettata per evitare gli effetti devastanti del colpo d ariete sulle condotte. Quando la pressione raggiunge una soglia massima prefissata, la valvola, con tempo di risposta immediato, scarica all esterno la quantità d acqua necessaria ad evitare la sovrapressione. Caratteristiche costruttive e vantaggi Disegno innovativo e costruzione affidabile con cono direzionale e deflettore. Inerzia e attriti di scorrimento trascurabili grazie alla tecnologia a otturatore flottante. Tenuta perfetta anche alle basse pressioni. Molle ad alta frequenza sottoposte a trattamenti speciali per evitare effetti di isteresi. Ampia gamma di molle con valori di taratura differenziati. Classe PN 2; PN 40 su richiesta. Applicazioni principali A valle di stazioni di sollevamento per assorbire il colpo di sovrapressione generato dalla seconda fase di moto vario, in seguito all arresto improvviso della pompa, o all avvio non controllato della stessa. A valle e a monte di linee di mandata e tratti di condotta non in grado di tollerare sbalzi di pressione. A valle di gruppi di riduzione, come dispositivo di sicurezza. A monte di organi d intercettazione la cui chiusura brusca o non controllata potrebbe generare repentini aumenti di pressione. In generale dove possono verificarsi aumenti di pressione. 34

35 Principio di funzionamento La valvola deve essere pre-tarata, variando la compressione della molla, per aprirsi nel momento in cui la pressione sale al di sopra della soglia massima considerata critica per il sistema. Il piatto di separazione protegge la parte superiore dai getti d'acqua durante la fase di scarico. La valvola è fornita con un manometro e una valvola a sfera di drenaggio per agevolare le operazioni di regolazione sul campo. Valvola chiusa Se la pressione rimane al di sotto del valore impostato, la VRCA resta perfettamente chiusa, grazie alla forza della molla che agisce sull'otturatore. Valvola aperta Quando la pressione raggiunge la soglia massima ammissibile la valvola si apre, scaricando la quantità d acqua sufficiente ad evitare sovrapressioni. Grafico delle prestazioni Il grafico sottostante riporta l andamento della pressione nella fase di apertura della valvola di sfioro rapido VRCA in condizioni di moto vario. In questo caso particolare si riportano valori reali misurati in una stazione di sollevamento, soggetta a frequenti spegnimenti per assenza di tensione. Si nota come, senza organi di protezione (linea di colore azzurro), la pressione subisca un calo seguito da un aumento di pressione con valori sicuramente dannosi per il sistema anche in virtù dell elevata frequenza di perturbazione, mentre si evidenzia con il grafico in blu la buona risposta della apparecchiatura anche in termini di rapidità sufficiente a seguire il fenomeno di propagazione dell onda elastica. L immagine in basso a destra mostra come, grazie al deflettore verticale, siano contenuti gli spruzzi nell ambiente circostante durante la fase di scarico della valvola. Pressione (bar) Tempo (s) 3

36 Dati tecnici Pressione di taratura (bar) Pressione di taratura (bar) 2 DN0/6 DN80/0 DN0/ Portata di scarico (l/s) 2 DN mm PN bar Molla bar Portata mass. l/s Sovrapressione bar 0/6 0/6 0/ ,8 1, 2,2 80/ /0 80/0 0/ , 2 0/ , 0/ , DN0/6 DN80/0 DN0/ DN condotta (mm) Curve di scarico in fase di apertura Il grafico a sinistra mostra la capacità di scarico della valvola in fase di apertura considerando l otturatore completamente aperto. Per l adeguata protezione della condotta consigliamo di dimensionare la VRCA per ottenere almeno il 3% della portata nominale della tubazione; la CSA può fornire a richiesta un analisi approfondita di moto vario e modellazioni numeriche. La sovrapressione nella fase di scarico è un altro parametro di fondamentale importanza da considerare durante la fase di dimensionamento, con un indicazione del comportamento dell apparecchiatura in condizioni dinamiche raffigurato sotto mediante la curva di apertura e la relativa differenza di pressione. Pressione (bar) Pressione di taratura Portata di scarico massima (l/s) Tabella di portata e sovrapressione La tabella mostra le portate di scarico della valvola in base alla taratura e le variazioni di pressione corrispondenti. Le valvole di sfioro VRCA sono fornite con tre molle diverse che coprono i range di pressione: bar, bar, bar. Valori superiori sono possibili, su richiesta, per il DN 0/6 e il DN 80/0. Dimensionamento preliminare La funzione primaria della valvola anti-colpo d ariete ad azione rapida CSA Mod. VRCA è quella di proteggere i sistemi di condotte, i serbatoi e ogni altra attrezzatura dal possibile superamento delle condizioni pressorie di progetto. Il dimensionamento e la scelta della valvola deve essere condotto solo da tecnici specializzati in grado di comprenderne il funzionamento e l effetto nell ambito del fenomeno di moto vario. Nella fase di dimensionamento, infatti, è necessario tenere in considerazione aspetti della valvola quali la sovrapressione e l effetto di blow-down; in caso di dubbi vi invitiamo a contattare la CSA per ogni delucidazione in merito. Puramente a titolo indicativo, e solo per una valutazione preliminare, riportiamo di seguito l abaco di dimensionamento che mostra la scelta più idonea della dimensione della valvola VRCA in base al DN della condotta e alla pressione di taratura. Sovrapressione 36

37 Installazione La valvola di sfioro VRCA dev essere installata in posizione verticale, con un organo di sezionamento per consentire la manutenzione e, dove richiesto, la taratura sul posto. La camera d installazione, se collocata in un logo confinato o sottosuolo, dovrà esser dotata di uno scarico adeguato per evitare fenomeni di allagamento durante la fase di evacuazione. Nel caso una valvola non fosse sufficiente allo scopo, consigliamo l installazione di due unità in parallelo dotate di un collettore da dimensionare in base alle esigenze progettuali, e di altre aggiuntive, se fosse necessario, su uscite separate in serie. Condizioni d esercizio Acqua trattata massimo 70 C. Pressione massima 2 bar. Range di taratura della molla: da 1 a 8 bar, da 8 a 16 bar, da 16 a 2 bar; valori di pressione maggiori su richiesta. D Standard Certificazione e collaudo secondo la norma EN 74/. Flange con foratura secondo EN 2-2. Vernice epossidica blu RAL 00 applicata con tecnica a letto fluido. Modifiche a flange e verniciatura su richiesta. Dimensioni e pesi C DN mm A mm B mm C mm D mm DN sede mm Peso Kg 0/ / Valori approssimati, consultare la CSA per maggiori dettagli. A B 37

38 Esempi di installazioni Stazione di sollevamento. Le immagini mostrano alcune applicazioni comuni delle valvole di sfioro rapido VRCA, nel primo caso la protezione di una stazione di sollevamento. La VRCA dev essere collocata a valle delle valvole di ritegno, e, se possibile, a lato della condotta principale sopra la griglia di scarico, per favorire il deflusso dell acqua al momento dell apertura. Si consiglia di installare anche sfiati anti-colpo d ariete CSA Mod. FOX o LYNX 3F AS per evitare pressioni negative all arresto delle pompe. Organi di sezionamento rapido La VRCA, posizionata a monte di organi di sezionamento rapido, come ad esempio la valvola di chiusura per eccesso portata CSA Mod. XLC 380/480, previene l aumento di pressione a seguito di un arresto repentino della colonna di fluido. Gli sfiati a triplice effetto anti-colpo d ariete CSA Mod. FOX o LYNX 3F AS sono sempre consigliati a monte e a valle dell installazione. Controllo del livello Nel caso di valvole automatiche per il controllo del livello nel serbatoio, specialmente per quanto riguarda regolazioni di livello minimo e massimo, il rischio di sovrapressioni generate nella fase di chiusura può essere elevato. Consigliamo, in questo caso, il posizionamento della VRCA a monte della valvola di controllo, oltre ad ulteriori accorgimenti tecnici per i quali la CSA rimane a vostra disposizione. 38

39 Dettagli costruttivi N. Componente Materiale standard Optional Corpo Cappello Vite di comando Dado di bloccaggio Piattello superiore molla Molla Piattello inferiore molla Ghiera di serraggio Piatto di separazione Boccola di scorrimento Albero Otturatore Sede di tenuta otturatore O-ring Viti TE Viti TE Rondelle Valvola a sfera 1/4" ghisa sferoidale GJS 00-7 o GJS 40- ghisa sferoidale GJS 00-7 o 40- e acc. verniciato (304 per DN 0-0) acciaio per molle verniciato 2SiCrNi (304 per DN 0-0) acc. inox AISI 304 (acc. verniciato per DN 0-0) Delrin ( per DN 0-0) (304 per DN 0-0) (303 per DN 0/6) NBR ottone nichelato EPDM/Viton La tabella materiali e componenti può essere soggetta a cambiamenti senza preavviso. 3

40 Impianto prove Progettato per riprodurre le condizioni reali dei moderni sistemi di distribuzione idrica, l impianto è in grado di verificare le prestazioni dinamiche di valvole automatiche di regolazione, riduttori di pressione ad azione diretta, sfiati e valvole anti-colpo d'ariete. Un gruppo pompe con inverter, collegato alla centrale di controllo e ad un sistema di acquisizione dati ad alta frequenza, permette la rilevazione in tempo reale dei parametri idraulici delle valvole su un ampio range di portata e pressione. Il sistema è predisposto anche per la prova di idrovalvole e strumenti di regolazione dotati di solenoidi e dispositivi elettronici. Grazie alle simulazioni e ai risultati dell impianto prova CSA sono garantite l affidabilità e le buone prestazioni dei prodotti, oltre alla possibilità di modifiche e personalizzazioni che rispondano al meglio ai requisiti progettuali. Procedure di collaudo Tutte le valvole sono collaudate secondo le normative in vigore per controllare la resistenza meccanica e la tenuta idraulica nonché il funzionamento. Ogni valvola provata viene identificata con un adesivo o targhetta metallica, registrata e certificata. 40

41 Analisi dei fenomeni di moto vario CSA Hyconsult CSA Hyconsult è stata fondata per fornire a progettisti e tecnici del settore un supporto tecnico alla progettazione esclusivo ed avanzato. CSA Hyconsult è specializzata nei calcoli di fluidodinamica, in par ticolare nelle modellazioni idrauliche e di moto vario, ed utilizza strumenti computazionali e software di ultima generazione. Le simulazioni sono indispensabili per prevedere le risposte dei nostri sistemi ad un determinato evento, e permettono di riprodurre uno svariato numero di scenari e condizioni al contorno senza apportare nessun tipo di modifica alle installazioni esistenti. Grazie alle simulazioni eventuali problemi inaspettati, e le relative ipotesi di soluzione, possono essere tenuti in considerazione e valutati prima che investimenti di tempo e denaro siano sprecati nella direzione sbagliata, evitando danni talvolta fatali per il sistema. Ricerca ed innovazione La CSA ha sempre dedicato sforzi ed investimenti alla ricerca ed innovazione, binomio fondamentale per poter proporre sul mercato internazionale prodotti destinati alla regolazione e controllo. Il team di ricerca e sviluppo dell azienda lavora incessantemente per offrire nuove soluzioni e migliorare le linee di produzione esistenti, utilizzando simulazioni numeriche, prove di laboratorio e verifiche sul campo. Tutto questo, in aggiunta ad una esperienza nel settore di oltre vent anni e a collaborazioni con università e istituti di ricerca, garantisce la nostra professionalità ed affidabilità. 41

42 CSA s.r.l. - Strada San Giuseppe, - Località Ponteghiara 4303 Salsomaggiore Terme (PR) - Italy TEL FAX info@csasrl.it Rev. 8/17