PROGETTO TORNEO DI BOCCE
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- Rosalinda Falco
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1 PROGETTO TORNEO DI BOCCE L educatore Gioachini Michela
2 TEMPI: PROGETTO - TORNEO DI BOCCE Il progetto avrà la durata di tre mesi (giugno, settembre 2016) presso la Fondazione Zanetti di Oppeano al giovedì mattina. DESTINATARI: Ospiti auto e non autosufficienti della Fondazione Zanetti; Ospiti della R.S.A. Raggio di Sole ; Ospiti di altre strutture limitrofe. MOTIVAZIONI: Dopo l esperienza positiva dei precedenti anni si organizza nuovamente il torneo di bocce tra i nostri Ospiti ed altri Ospiti di strutture della zona in modo da poter creare ulteriormente una rete di comunicazione e scambio. OBIETTIVI: creare un momento di socializzazione all interno della Struttura per i nostri Ospiti; favorire la conoscenza di altre persone; organizzare un momento di svago attraverso il gioco delle bocce; stimolo delle abilità fisiche come ad es. concentrazione e coordinamento oculo-manuale; METODOLOGIE E PROCEDURE:
3 Contatto telefonico con le educatrici delle altre Case di Riposo a maggio per spiegare l iniziativa, stabilire i tempi, i modi, le risorse, il giorno. L incontro avrà la durata di un ora circa e dopo ci sarà un momento per la merenda. FASI DI REALIZZAZIONE: ASPETTI INNOVATIVI DA SEGNALARE: 1. la creazione di un filo conduttore e un momento di incontro per gli Ospiti e anche per le educatrici delle Strutture. 2. dopo la creazione di questo rapporto, riuscire ad andare nelle altre Strutture per proseguire i momenti di incontro anche durante il periodo invernale. RISULTATI ATTESI: 1) rinforzare la socializzazione e rapporti interpersonali, offrendo spunti di conversazione e di ilarità per mezzo del gioco. 2) miglioramento della qualità di vita. 3) inserimento di altre Strutture in futuro nel progetto. STRUMENTI E METODOLOGIE: Incontro e verifica dei risultati raccolti durante la fase iniziale, intermedia e finale attraverso incontri con le educatrici; inoltre raccogliere i commenti e racconti degli Ospiti che partecipano a questa iniziativa. RISORSE UMANE IMPEGNATE: l educatore, Oss ed eventuali tirocinanti. RISORSE TECNOLOGICHE: foto durante gli incontri.
4 COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA: Comunicazione tramite il giornalino della Fondazione Zanetti. L altro progetto correlato da fare nei mesi invernali, da svolgersi ognuno nella propria struttura per poi concludersi insieme nel mese di maggio 2016 è quello relativo alle Olimpiadi della mente. Un ulteriore implementazione del progetto è quella di coinvolgere anche i bambini della scuola dell infanzia o primaria del nostro paese. PROGETTO OLIMPIADI DELLA MENTE Anno 2016 La proposta dell attività motoria e cognitiva vuole essere una sollecitazione, che partendo appunto dall acquisizione e dal mantenimento di certe capacità funzionali a livello motorio, fisiologico e cognitivo, miri ad un recupero più complessivo, favorendo la partecipazione e l iniziativa diretta dell anziano nell attività stessa e nella programmazione delle azioni.
5 Obiettivi: Gli scopi che il progetto si prefigge di raggiungere sono i seguenti: Combattere la sedentarietà e l isolamento dell individuo; Stimolare uno stile di vita attivo in senso psico-sociale; Stimolazione e mantenimento delle capacità cognitive residue Realizzare un contesto socializzante grazie a momenti aggreganti con altre residenze per anziani. Destinatari: 3 squadre composte da 5 ospiti autosufficienti e non autosufficienti da individuare nella nostra struttura. Sono presenti altrettante squadre per le altre case di riposo. Setting e tempi: l attività prevede l utilizzo di uno spazio grande per le gare di confronto tra le squadre. Prima degli incontri con i giochi a squadre si svolgeranno gli allenamenti due pomeriggi alla settimana per un periodo di 2 mesi. Le olimpiadi con il confronto finale tra le squadre di altre strutture si svolgeranno nel mese di maggio nel corso di 3 incontri con festa finale inserendo giochi cognitivi e motori. Ecco i giochi proposti: TIRO AL CANESTRO DA SEDUTI, GIOCO DELLE PIASTRELLE, GIOCO DEI BIRILLI, TIRO AL BERSAGLIO, PASSA PALLA, GIOCO DEI BARATTOLI, FLUENZA SEMANTICA, GIOCO DELLA SCATOLA.
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