Prodotti di origine, Indicazioni geografiche e sviluppo rurale
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1 Meeting ASBRAER Firenze, Prodotti di origine, Indicazioni geografiche e sviluppo rurale GIOVANNI BELLETTI ANDREA MARESCOTTI SILVIA SCARAMUZZI Dipartimento di Scienze per l economia e l impresa Università di Firenze 1
2 Il prodotto di origine I prodotti di origine (prodotti tipici) sono prodotti in un territorio specifico, la cui qualità, reputazione o altre caratteristiche derivano dall origine geografica e dai fattori naturali e umani di quel luogo Il legame tra prodotto di origine e territorio è multidimensionale 2
3 Risorse specifiche locali di tipo naturale: suoli, clima, razze, varietà, 3
4 Risorse specifiche locali di tipo antropico: know-how, competenze, abilità 4
5 Storia e tradizione collegate alla popolazione locale 5
6 Dimensione collettiva e conoscenze di produzione e di consumo condivise da molti soggetti 6
7 Il nome geografico: regolazione e protezione Il prodotto di origine viene identificato normalmente con il nome dell area di produzione I produttori locali che mantengono le risorse locali e l identità del prodotto realizzano un investimento : la reputazione collettiva rappresenta quindi una risorsa della comunità dei produttori Le Indicazioni geografiche (IG) sono un diritto di proprietà intellettuale di tipo collettivo Le IG sono riconosciute anche in ambito TRIPS 8
8 made in Mexico! Necessità di regolazione e di protezione nell uso leale del nome Aumento di interesse per le IG anche a seguito degli accordi TRIPS
9 Motivazioni della protezione giuridica delle IG nell Unione Europea: Reg.1151/2012
10 Due tipi di indicazioni geografiche: DOP e IGP La DOP/IGP è il nome di una regione, di un luogo specifico o in casi eccezionali di uno Stato, utilizzato per designare un prodotto agricolo o alimentare che origina da quella regione, luogo specifico o Stato (a) Denominazione di origine protetta (DOP): Le qualità e caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente al particolare ambiente geografico e ai suoi fattori naturali e umani Tutte le fasi di produzione, trasformazione e preparazione devono avvenire nell area delimitata (b) Indicazione geografica protetta (IGP): Una specifica qualità, la reputazione o altre caratterisitche sono attribuibili all origine geografica Almeno una delle fasi di produzione, trasformazione e preparazione devono avvenire nell area delimitata
11 Prodotti DOP/IGP registrati nell UE ( )
12 Il riconoscimento della DOP/IGP da parte dell Unione Europea Domanda di un gruppo di produttori Regole scritte comuni il DISCIPLINARE: area, processo produttivo, caratteristiche del prodotto Registrazione da parte dell Unione Europea EFFETTO DELLA REGISTRAZIONE: privativa nell uso del nome geografico ai produttori che rispettano il Disciplinare utilizzo di un logo comunitario e impiego delle sigle DOP e IGP 14
13 Il funzionamento della DOP/IGP dopo la registrazione Un Organismo di controllo (terzo e indipendente) garantisce la conformità del prodotto al Disciplinare Lo Stato sanziona i comportamenti ingannevoli (Molto spesso) la DOP/IGP è accompagnata da una organizzazione collettiva dei produttori (Consorzi di tutela) che svolge compiti di: assistenza alle imprese marketing collettivo 15
14 Possibili effetti positivi delle indicazioni geografiche Resistenza alla globalizzazione Mantenimento di sistemi tradizionali di coltivazione, allevamento e trasformazione Tutela dell agrobiodiversità Difesa delle culture alimentari locali Territorializzazione dei benefici economici (occupazione, valore aggiunto) Accesso al mercato più facile per imprese piccole e artigianali (mercati di nicchia, alta qualità) Attivazione di altre attività economiche nl territorio 17
15 Possibili problemi collegati alle Indicazioni geografiche Tempi lunghi di riconoscimento Aumento dei costi per le imprese (costi di adeguamento, costi di certificazione) Difficoltà di utilizzo per alcuni tipi di imprese, possibile esclusione Effetti di standardizzazione sul prodotto Espropriazione dei benefici da parte di alcune fasi della filiera 20
16 La necessità di una politica per le Indicazioni geografiche: sostenere gli effetti positivi, controllare gli effetti negativi 0e00.htm 21
17 La necessità di una politica per le Indicazioni geografiche: sostenere gli effetti positivi, controllare gli effetti negativi aagroalim%e2%80%93completo.pdf 22
18 Monitoraggio e valutazione degli effetti ad/juristische_infos/e/publication_no_ 7_2nd_ed_Effects-of-Protecting- Geographical-Indications.pdf 23
19 Meeting ASBRAER Firenze, Prodotti di origine, Indicazioni geografiche e sviluppo rurale GIOVANNI BELLETTI ANDREA MARESCOTTI SILVIA SCARAMUZZI Dipartimento di Scienze per l economia e l impresa Università di Firenze 24
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