G. Forestieri Corporate & Investment Banking EGEA Capitolo 12 (Le operazioni di IPO ed il ruolo delle banche di investimento)
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- Teodoro Giovanni Fabbri
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1 Il Processo di IPO Letture Obbligatorie: G. Forestieri Corporate & Investment Banking EGEA Capitolo 12 (Le operazioni di IPO ed il ruolo delle banche di investimento) Materiali di Approfondimento (non obbligatori): T. Jenkinson, A.Ljungqvist Going Public The Thory and Evidence on How Companies Raise Equity Finance Oxford University Press 2001 T. Jenkinson, H. Jones Bids and Allocations in European IPO Bookbuilding 2002 CEPR (
2 SOCIETA CHIUSE ED APERTE E una «società aperta» quella in cui nella struttura proprietaria sono presenti più investitori, come tipicamente avviene per le società quotate su un mercato. Si possono identificare tre tipologie di società aperte: Tipologia Caratteristiche Flottante Contendibili CONTROLLATE esiste un socio di controllo che detiene il controllo di diritto (>50% del capitale votante) < 50% NO INTERMEDIE PUBLIC COMPANIES esistono uno o più soci (coalizione) che esercitano un controllo di fatto sull assemblea senza detenere il controllo di diritto non esistono singoli soci in grado di esercitare una influenza sull assemblea della società > 50%? ~ 100 % SI 2
3 Why Companies Go Public? DAL PUNTO DI VISTA DELL IMPRESA STESSA MODELLO «PUBLIC COMPANY» PROS diversificazione delle fonti di finanziamento creazione di moneta cartacea per operazioni di M&A incremento di visibilità e maggiore standing (relazioni con fornitori/clienti, istituzioni) possibilità di remunerare il management con stock option e attrarre risorse qualificate miglioramento delle condizioni di finanziamento bancario CONS oneri amministrativi e burocratici volatilità della propria valutazione non corretta diffusione di valore DAL PUNTO DI VISTA DI UN AZIONISTA DI CONTROLLO PROS riduzione della concentrazione del rischio liquidabilità valutazione esterna riconosciuta [trattamento fiscale] CONS volatilità della valutazione rischio di perdita del controllo Marco Fumagalli
4 IL MERCATO PRIMARIO INVESTITORI INTERMEDIARI LISTING VENUE EMITTENTE Investitore Istituzionale 1 (Fondo Alfa gestito da SGR Beta) Investitore Istituzionale 2 (Compagnia Assicurativa) Intermediario 1 (Banca Gamma) Intermediario 2 (SIM Delta) consorzio del collocamento istituzionale Società di Gestione (es. Borsa Italiana S.p.A) richiesta di ammissione a quotazione Investitore Istituzionale 3 (Holding di Investimento) Intermediario Global Coordinator mandato Mercato Regolamentato ("RM") Emittente L Intermediario 4 (Banca Epsilon) Sistema Multilaterale di Scambi ("MTF") Investitore Individuale (Signor X) Intermediario 5 (Rete Promotori Finanziari) richiesta di approvazione del Prospetto Informativo Investitore Individuale (Signor Y) Intermediario 6 (Banca on line ) consorzio dell'offerta pubblica Competent Authority (es. Consob) Marco Fumagalli AUTORITA' VIGILANZA
5 La segmentazione dei mercati equity di Borsa Italiana MTA MIV MTF MERCATI REGOLAMENTATI Value Stock SME High Quality and Transparency Standards Other SME FTSE - MID FTSE SMALL Investment Companies REICs FTSE-MIB STAR LARGE CAP società incluse nell indice FTSE-MIB in base a criteri di capitalizzazione e liquidità STAR (Segmento Titoli ad Alti Requisiti) alti requisiti di trasparenza informativa, corporate governance e liquidità 40 MLN/ < Capitalizzazione < MLN/ Altre societa Tutte le società non presente nell indice FTSE-MIB e che non hanno la qualifica di STAR INVESTMENT VEHICLES Società finanziarie che investono in altre società Fondi chiusi SPACs AIM ITALIA (MTF) mercato ispirato al modello UK di LSE requisiti di ammissione più semplici N. SOCIETA Al
6 Listing La funzione di Listing è una tipica funzione del gestore di mercato (Borsa), che la differenzia nettamente dagli altri intermediari. La qualità delle società quotate costruisce la reputazione del mercato e pertanto le società di gestione mantengono un certo grado di discrezionalità rispetto all ammissione delle società al listino. Ad esempio, Borsa Italiana può respingere la domanda di ammissione a quotazione, con provvedimento motivato se la situazione dell emittente sia tale da rendere l ammissione contraria all interesse degli investitori. A tal fine la Borsa Italiana farà prevalentemente riferimento ai seguenti elementi: la presenza di gravi squilibri nella struttura finanziaria, un critico posizionamento competitivo nei principali settori di attività, l evidenza di importanti fattori di incoerenza nei piani previsionali e la carenza di elementi di riscontro delle ipotesi contenute nei piani medesimi. 6
7 I Soggetti Coinvolti nel IPO Advisor : assiste la societ à nella realizzazione del processo di quotazione curandone gli in nella selezione dello Sponsor/ Global Coordinator e nei rapporti con tutti gli altri soggetti); 7 teressi, (assiste Sponsor : figura prevista dai Regolamenti di Borsa Italiana e nominato dal la societ à. Accompagna la societ à in Borsa, garantendo, anche con la propria reputazione, la qual it à della stessa e del suo management. Deve essere indipendente : non può assumere il ruolo se finanzia o partecipa nella societ à ; Global Coordinator :, si occupa del coordinamento dell intero processo di quotazione e di offerta. Capofila del consorzio di garanzia per l offerta al pubblico e/o per il collocamento istituzionale, in ge nere coincidente con lo Sponsor ; Specialist : dopo la quotazione operer à sul mercato al fine di garantire liquidit à al titolo, secondo i regolamenti di Borsa Italiana. ; Societ à di revisione: revisiona i bilanci della quotanda, collabora alla redazione del Prospetto Informativo, rilascia delle comfort letters sul Business Plan e sul Prospetto Informativo ; Studi legali : assistono societ à ed intermediari in tutti gli aspetti giuridici dell operazione (adeguamenti statutari, redazione del prospetto informativo, adempimenti lega li, contratti di collocamento e garanzia, rilascio di legal opinions, ecc.); Consulente di comunicazione : è responsabile di una comunicazione efficace dell immagine della societ à e dell offerta, anche garantendo la corretta gestione dei rapporti con la stampa; Borsa Italiana : disciplina l organizzazione e la gestione dei mercati regolamentati, stabilis ce gli attributi ed i requisiti necessari all ammissione, negoziazione, esclusione e sospensione degli emitten ti e dei titoli quotati; Consob : rilascia il nulla osta alla pubblicazione del Prospetto Informa tivo Montetitoli : si occupa della gestione accentrata degli strumenti finanziari dematerializzati, a tale sistema devono obbligatoriamente aderire le societ à quotate. INTERMEDIARI
8 Forme tecniche Destinatari Struttura dell offerta Le variabili maggiormente rilevanti attinenti la struttura dell offerta sono: dimensione e flottante atteso ripartizione tra aumento di capitale (nuove azioni) / vendita (azioni già esistenti) destinatari : investitori retail / istituzionali, tranche dedicate (dipendenti / clienti ) Offerta Pubblica Collocamento Offerta Istituzionale Nuovi Azionisti Azionisti pre-ipo Struttura dell Offerta Globale Offerta di Sottoscrizione Offerta di Vendita CREAZIONE FLOTTANTE CASH IN PER L'AZIENDA CASH IN PER GLI AZIONISTI 8
9 OFFERTA AL PUBBLICO E PROSPETTO Art. 94 TUIF (D.Lgs. 58/1998) Coloro che intendono effettuare una offerta al pubblico pubblicano preventivamente un prospetto. Il prospetto contiene, in una forma facilmente analizzabile e comprensibile, tutte le informazioni che, a seconda delle caratteristiche dell'emittente e dei prodotti finanziari offerti, sono necessarie affinché gli investitori possano pervenire ad un fondato giudizio sulla situazione patrimoniale e finanziaria, sui risultati economici e sulle prospettive dell'emittente e degli eventuali garanti, nonché sui prodotti finanziari e sui relativi diritti. Il prospetto contiene altresì una nota di sintesi recante i rischi e le caratteristiche essenziali dell offerta. 9
10 Art. 1 TUIF APPROVAZIONE DEL PROSPETTO "offerta al pubblico di prodotti finanziari": ogni comunicazione rivolta a persone, in qualsiasi forma e con qualsiasi mezzo, che presenti sufficienti informazioni sulle condizioni dell offerta e dei prodotti finanziari offerti così da mettere un investitore in grado di decidere di acquistare o di sottoscrivere tali prodotti finanziari, incluso il collocamento tramite soggetti abilitati; Il Prospetto è sempre approvato dall autorità competente (in Italia CONSOB), con un atto positivo al termine del controllo della completezza del prospetto, comprendente la verifica della coerenza dell informazione fornita e della sua comprensibilità Tutti i Prospetti debbono essere approvati dalla Consob 10
11 1 PERSONS RESPONSIBLE 2 STATUTORY AUDITORS 3 SELECTED FINANCIAL INFORMATION 4 RISK FACTORS 5 INFORMATION ABOUT THE ISSUER 1 History and development 2 Investments 6 BUSINESS OVERVIEW 1 Principal activities 2 Principal Markets 7 ORGANISATIONAL STRUCTURE 8 PROPERTY PLANS AND EQUIPMENT 9 OPERATING AND FINANCIAL REVIEW 1 Financial condition 2 Operating Results 10 CAPITAL RESOURCES 11 RESEARCH & DEVELOPMENT, PATENTS & LICENSES 12 TREND INFORMATION 13 PROFIT FORECAST OR ESTIMATES 14 ADMINISTRATIVE, MANAGEMENT & SUPERVISORY BODIES AND SENIOR MANAGEMENT 15 REMUNERATION AND BENEFITS 16 BOARD PRACTICES 17 EMPLOYEES 18 MAJOR SHAREHOLDERS 19 RELATED PARTY TRANSACTIONS 20 FINANCIAL INFORMATION CONCERNING THE ISSUER'S ASSETS AND LIABILITIES, FINANCIAL POSITION AND PROFITS AND LOSSES # Historical Financial Information # Pro forma financial information # Auditing of historical annual information # Interim & Other financial information # Dividend Policy # Legal and arbitration proceedings # Significant change in the issuer's financial or trading position 21 ADDITIONAL INFORMATION 1 Share Capital 2 Memorandum and Articles of Association 22 MATERIAL CONTRACTS 23 THIRD PARTIES INFORMATION AND STATEMENT BY EXPERTS AND DECLARATION OF ANY INTEREST 24 DOCUMENTS ON DISPLAY 25 INFORMATION ON HOLDINGS 11 CONTENUTO DEL PROSPETTO Inoltre, il Reg. 809/2004 CEE prevede: l autorità competente non può richiedere che un Prospetto contenga informazioni che non siano negli schemi (Art. 3) il redattore del Prospetto è libero di scegliere il formato di presentazione delle informazioni (Art. 25) 1 PERSONS RESPONSIBLE 2 RISK FACTORS 3 KEY INFORMATION 1 Working Capital statement 2 Capitalisation and Indebtness 3 Interest of natural and legal persons involved in the offer 4 Reasons for the offer and use of proceeds 4 INFORMATION CONCERNING THE SECURITIES TO BE OFFERED/ADMITTED TO TRADING 5 TERMS AND CONDITIONS OF THE OFFER 1 Conditions, offer statistics, expected timetable and action required to apply for the offer 2 Pland of distribution and allotment 3 Pre-allotment disclosure 4 Pricing 5 Placing and Underwriting 6 ADMISSION TO TRADING AND DEALING ARRANGEMENTS 7 SELLING SECURITIES HOLDERS 8 EXPENSE OF THE ISSUE / OFFER 9 DILUTION 10 ADDITIONAL INFORMATION
12 Il set informativo a disposizione degli investitori Prospetto Informativo Equity Research a investitori professionali e retail contiene dati storici è predisposto dalla società e scrutinato dalla Consob 12 solo a investitori professionali contiene dati prospettici (forward looking) è predisposto dalle banche del consorzio
13 ANCHE LA PUBBLICITA DELLE IPO E REGOLATA La pubblicità relativa ad operazioni di Offerta Pubblica di strumenti finanziari è altamente regolata. L Art. 101 TUIF prevede: Invio a Consob per controllo contestuale alla diffusione dell annuncio pubblicitario; un obbligo generale di coerenza di qualsiasi comunicazione [anche se non con finalità pubblicitarie] orale (!) e scritta con le informazioni del Prospetto obblighi di corretto comportamento comunicativo (fair disclosure rule) anche per offerte esclusivamente verso investitori qualificati e che non richiedono Prospetto. 13
14 Listing Process FASE PRELIMINARE E PREDISPOSIZIONE DOCUMENTI Firma mandato Legal & business due diligence Procedure di dematerializzazione azioni Assemblea straordinaria (aumento di capitale) Incontro preliminare in Consob e Borsa Italiana Bozza Prospetto Informativo Predisposizione e certificazione bilancio [Budget e piano industriale] Valutazione preliminare Piano delle attività di comunicazione Comfort letters Predisposizione Comunicazione ex art. 94, co.1 TUF e filing Borsa ISTRUTTORIA BORSA E CONSOB Istanza Consob/Borsa Italiana Eventuali modifiche al Prospetto Informativo richieste da Consob Eventuali approfondimenti richiesti da Borsa Italiana Analyst Presentation Pre-marketing Valutazione finale Costituzione consorzio di collocamento Provvedimento di ammissione di Borsa Italiana Nulla-osta Consob alla pubblicazione del Prospetto Informativo Pubblicazione Prospetto Informativo e Avvisi obbligatori Campagna pubblicitaria/ incontri stampa etc Roadshow Bookbuilding Definizione prezzo massimo Periodo di adesione Assegnazione azioni ed elaborazione risultati dell'offerta Provvedimento di avvio delle negoziazioni di Borsa Italiana Inizio del trading OFFERTA 3/4 mesi 60 giorni 2 settimane 14
15 Pricing PITCH la valutazione presentata dalla investment bank che ambisce al ruolo di GC è necessariamente basata su una conoscenza parziale della società. Essa è costruita tramite i consueti metodi DCF e multiples e in genere si esprime in termini di range. DUE DILIGENCE Dopo approfondimento circa il Piano Industriale e le prospettive della Società, il range è definito con maggiore precisione. PRE MARKETING Prima del lancio dell offerta, il GC svolge alcuni incontri (pilot fishing) con un selezionato numero di investitori istituzionali presenta la equity story e raccoglie un primo feed back. RANGE DI OFFERTA Il range presentato in Prospetto è in genere non vincolante, ma rappresenta una valutazione pubblica e ufficiale. Esso tiene conto anche della situazione generale di mercato al momento del lancio dell operazione PREZZO MASSIMO La pubblicazione del prezzo massimo dell Offerta Pubblica è prassi comune nel mercato italiano, esso è quasi sempre fissato al margine superiore del range di offerta. PREZZO DEFINITIVO Il prezzo definitivo è deciso sulla base della qualità e quantità degli ordini raccolti durante il bookbuilding. 15
16 Incentivi per la Sottoscrizione In occasione delle privatizzazioni degli anni 90 sono stati sperimentati una serie di incentivi alla sottoscrizione, particolarmente diretti al mercato retail. I più noti di tali meccanismi sono: 16
17 Esempio S.p.A. / 1 Struttura dell Offerta prevista (range di prezzo 3-3,4 ): Schema della struttura dell'offerta (dati in azioni) Soci Pre IPO IPO Post IPO Greenshoe Post Greenshoe Alfa ,0% ,0% ,0% Beta ,0% ,0% ,0% Gamma ,0% ,0% ( ) ,0% Delta ,0% ( ) 0 0,0% 0 0,0% Mercato ,0% ,0% Totale ,0% ,0% 100,0% di cui Offerta Pubblica % Offerta Istituzionale % Tre banche coinvolte: A (Global Coordinator), B e C (Co-lead Manager Offerta Istituzionale) Risultati Effettivi: retail azioni ; istituzionale: Somma di Shares Price limit ( ) Manager 3,10 3,12 3,15 3,20 3,30 3,40 >3,40 Totale complessivo A B C Totale complessivo Totale cumulato
18 Esempio S.p.A. / 2 Institutional Offer Gli ordini senza limite di prezzo vengono indicati con il simbolo > rispetto al prezzo massimo della forchetta Date Manager Investor Name Investor Type Nationality Order Type Shares Price limit ( ) Amount ( ) 30-ott-08 A PRIMO I N , ott-08 A SECONDO BK CH N , ott-08 C SECONDO BK CH I , ott-08 B TERZO BK I N , ott-08 B QUARTO BK I N , ott-08 B QUINTO MF I N >3, ott-08 C SESTO BK I N , ott-08 C SETTIMO IM I N , ott-08 C OTTAVO OT O N , ott-08 A DECIMO IC I N , ott-08 A UNDICESIMO BK I N , ott-08 A UNDICESIMO BK I N , ott-08 A UNDICESIMO BK I N , ott-08 A DODICESIMO OT O N , ott-08 B TREDICESIMO MF I N , ott-08 C QUATTORDICESIMO BK I N , ott-08 C QUINDICESIMO MF I N >3, nov-08 A DODICESIMO OT O I , nov-08 A SEDICESIMO MF I N , nov-08 B DICIASSETTESIMO MF I N >3, nov-08 C DICIOTTESIMO MF I N >3, nov-08 C DICIANNOVESIMO MF I N , nov-08 A VENTESIMO MF I N , nov-08 A VENTUNESIMO MF I N , nov-08 A VENTIDUESIMO MF I N , nov-08 A VENTITREESIMO MF I N , nov-08 B VENTIQUATTRESIMO MF I N , nov-08 B VENTICINQUESIMO MF I N , nov-08 C OTTAVO OT O I , TOTALE
19 Esempio S.p.A. / 3 Il GC decide di assegnare tutta la quota richiesta di azioni al retail (offerta pubblica) e azioni agli investitori istituzionali con un overallotment di di azioni. Tuttavia, giudicando debole il book, sceglie il prezzo minimo di 3, RETAIL ISTITUZIONALE Domanda (azioni) ,4 3,3 3,2 3,15 3,12 3,1 Prezzo per azione 19
20 Esempio S.p.A. / 4 La remunerazione delle banche avviene sulla base di tre tipi di commissioni: Management fee (1 %) al solo Global Coordinator Underwriting fee (0,75 %) alle banche che hanno fornito garanzia, in proporzione alla stessa Selling fee (1,75 %) alle banche in proporzione agli ordini allocati Price limit ( ) Manager Dati 3,10 3,12 3,15 3,20 3,30 3,40 >3,40 Totale complessivo A Somma di Shares Somma di Shares Allotted B Somma di Shares Somma di Shares Allotted C Somma di Shares Somma di Shares Allotted Somma di Shares totale Somma di Shares Allotted totale La allocazione degli ordini ha favorito evidentemente il Global Coordinator, che vede sostanzialmente allocati tutti i suoi ordini. Qui sotto il calcolo analitico delle commissioni spettanti Retail Istituzionale fees ( ) fees ( ) Azioni Azioni management underwriting selling Azioni Ammontare management underwriting selling Garantite Collocate Garantiti Collocati 1,00% 0,75% 1,75% Coll & Gara Coll & Gara 1,00% 0,75% 1,75% prezzo 3,4 3,1 3,1 A B C D E F G H Totale
21 Overallotment Option & Greenshoe / 1 La tecnica della overallotment option ha lo scopo di garantire al GC elasticità rispetto alla quantità offerta, senza formalmente diminuire o aumentare la dimensione della stessa. Essa consiste nella concessione: da parte di azionisti dell emittente di una opzione a prendere in prestito gratuitamente (stock lending) azioni per un periodo di 30 giorni dall inizio delle negoziazioni, da utilizzare esclusivamente per soddisfare domanda aggiuntiva da parte di investitori istituzionali da parte di azionisti (o dell emittente) di una opzione al GC ad acquistare (sottoscrivere) azioni per un ammontare pari allo stock lending 21
22 Overallotment Option & Greenshoe / 2 Il GC nei trenta giorni successivi all inizio delle negoziazioni, se il prezzo di mercato è inferiore al prezzo di offerta acquista (e vende) titoli sul mercato (stabilizzazione). Al termine del periodo restituisce lo stock lending tramite le azioni acquistate o l esercizio della greenshoe option o una combinazione dei due. La stabilizzazione è una pratica di manipolazione del mercato consentita dalla legge, in virtù dell interesse ad un orderly market nelle fasi iniziali, a condizione che: l overallotment (i) avvenga al prezzo di offerta (ii) entro il periodo di offerta e (iii) non sia naked per più del 5 %; l opzione greenshoe non può eccedere il 15 % dell offerta. sia comunicata al pubblico 22
23 Overallotment Option & Greenshoe / 3 1 Mkt EMITTENTE INVESTITORI RETAIL AZIONISTA DELTA GC AZIONISTA GAMMA call option (greenshoe ) stock lending INVESTITORI ISTITUZIONALI 23
24 Overallotment Option & Greenshoe / 4 La durata max della stabilizzazione è di 30 giorni. Gli acquisti (vendite) possono avvenire solo (i) a prezzi inferiori (superiori) a quelli di offerta, [(ii) in controtendenza al mercato] 2 Mkt attività di stabilizzazione call option (greenshoe ) GC AZIONISTA GAMMA stock lending
25 PREZZO ( ) AZIONI (000) Overallotment Option & Greenshoe / 5 ESEMPIO S.p.A primo periodo di quotazione 3, , ,2 3, ,9 2,8 MKT VOLUME STAB ACTIVITY OFFER PRICE MKT PRICE ,7 0 2,6 (200) 1-apr 8-apr 15-apr 22-apr 29-apr 6-mag 30 giorni 25
26 Overallotment Option & Greenshoe / 6 3 Mkt EMITTENTE esercizio parziale call option (greenshoe ) AZIONISTA GAMMA GC restituzione stock lending 26
27 Overallotment Option & Greenshoe / 7 Esempio S.p.A. OFFER MKT MKT STAB STAB/ Daily PRICE PRICE VOLUME ACTIVITY MKT Change Cash Shares Shares (000) (000) % % (000) 1 Mo 1-apr 3,1 3, % -2,9% 659,2 2 Tu 2-apr 3,1 2, % -3,0% 249,5 3 We 3-apr 3,1 2, % -2,7% 73,3 4 Th 4-apr 3,1 2, % -3,2% 153,3 5 Fr 5-apr 3,1 2, % -0,4% 54,8 6 Sa 3,1 7 Su 3,1 8 Mo 8-apr 3,1 2, % -0,7% 52,8 9 Tu 9-apr 3,1 2, % 2,6% 48,5 10 We 10-apr 3,1 2, % 0,4% 42,6 11 Th 11-apr 3,1 2, % 0,4% 55,1 12 Fr 12-apr 3,1 2, % 2,1% 25,8 13 Sa 3,1 14 Su 3,1 15 Mo 15-apr 3,1 2, ,8% 16 Tu 16-apr 3,1 3, ,1% 17 We 17-apr 3,1 3, (20) -18% 2,6% (63,0) 18 Th 18-apr 3,1 3, (40) -32% 1,6% (128,0) 19 Fr 19-apr 3,1 3, (100) -60% 0,3% (321,0) 20 Sa 3,1 21 Su 3,1 22 Mo 22-apr 3,1 3,25 48 (20) -42% 1,2% (65,0) 23 Tu 23-apr 3,1 3,30 12 (4) -33% 1,5% (13,2) 24 We 24-apr 3,1 3,31 97 (70) -72% 0,3% (231,7) 25 Th 25-apr 3,1 3,31 43 (3) -7% (9,9) 26 Fr 26-apr 3,1 3,30 49 (12) -24% -0,3% (39,6) 27 Sa 3,1 28 Su 3,1 29 Mo 29-apr 3,1 3,31 55 (13) -24% 0,3% (43,0) 30 Tu 30-apr 3,1 3,33 87 (46) -53% 0,6% (153,2) Totale Totale Acquisti 487 2, ,8 Totale Vendite (328) 3,26 (1.067,6) 27
28 Overallotment Option & Greenshoe / 8 La stabilizzazione ha un effetto economico positivo per il GC che viene, in genere, ripartito sul consorzio istituzionale. Riepilogo Effetti Economici Stabilizzazione: (000) Vendute azioni ottenute in prestito a 3, ,0 Acquistate azioni a prezzo medio di 2,91 (1.414,8) Vendute azioni a prezzo medio di 3, ,6 Acquistate (esercizio greenshoe) azioni a 3,1 (2.607,1) Profitto 145,7 Quello della stabilizzazione è un fenomeno poco studiato da parte delle ricerche accademiche sulle IPO, data la difficoltà a reperire dati precisi. Infatti la disclosure pubblica riguarda solo: a) se le operazioni di stabilizzazione sono state effettuate; b) la data di inizio delle operazioni; c) la data dell'ultima operazione; d) la forchetta di prezzo nell'ambito della quale la stabilizzazione è stata effettuata per ognuna delle date in cui sono state effettuate operazioni di stabilizzazione. 28
29 Lock Up / 1 Si definisce Lock Up l impegno preso, nei confronti del GC, per un periodo (generalmente 180 giorni) successivo all inizio delle negoziazioni da: la società a non emettere nuove azioni o altri strumenti finanziari; i suoi azionisti, a non cedere, costituire in garanzia o disporre in altre forme le loro azioni della società. L impegno può essere derogato in accordo con il GC per ragionevoli motivi. Ad esempio nel caso di un aumento di capitale in natura o per acquisizioni importanti. 29
30 Lock Up / 2 Gli accordi di Lock Up non costituiscono accordi parasociali, ma vengono resi pubblici nel Prospetto. La loro ragione finalità è: incrementare il commitment del management e dell azionista di riferimento, contribuendo a rendere credibile il progetto della società segnale della qualità delle azioni superare il problema di adverse selection in situazioni di asimmetria informativa particolarmente evidente. Alcune listing rules impongono l adozione di lock ups anche nei confronti del mercato a società particolarmente giovani e prive di storia operativa. 30
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