del Mediterraneo Agostino Falanga della Uiltrasporti Giacomo D Orsa La Regione ha sentito. E il sondaco

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1 Euro 2,50 del Mediterraneo Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti, attività marinare e ambiente A marzo si svolgerà la selezione degli acquirenti. Le tratte interessate sono la Genova-Olbia e la Civitavecchia-Olbia Tirrenia-Cin cede il 10% della capacità di carico Attuata una delle più importanti prescrizioni antitrust per l acquisizione: scadenza delle proposte a fine mese Occupazione Salvi i 300 posti di lavoro per i servizi a terra: no all autoproduzione Salvi i trecento posti dei lavoratori per i servizi a terra nei porti di Palermo e Termini Imerese. La commissione consultiva ha detto no alla richiesta di gestione in proprio, che era stata avanzata dalle compagnie Grandi Navi Veloci e Compagnia delle Isole.( Nella foto, il presidente dell A.P. Nino Bevilacqua). segue a pag. 7 Enzo Bruno Il 29 gennaio: data importante, per la nuova Tirrenia-Compagnia Italiana di Navigazione. Data di scadenza del termine fissato per la presentazione delle manifestazioni di interesse per il 10 per cento della capacità di trasporto sui collegamenti fra Genova e Olbia e fra Civitavecchia e Olbia di Tirrenia- Cin. Esattamente un anno fa, il 28 gennaio 2012, la Compagnia Italiana di Navigazione ha pubblicato sul proprio sito web il Prospetto informativo per la cessione del 10 per cento della capacità di trasporto misto passeggeri e merci sulle due rotte estive, nel rispetto di una delle condizioni antitrust per la privatizzazione. La vertenza Ex Siremar, incontro decisivo alla fine del mese I sindacati: Bisogna rispettare trent anni di diritti Laura Riggio Vertenza Siremar, si va verso lo stato di agitazione. E le segreterie regionali di Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti affidano umori e iniziative a un comunicato congiunto: Dopo numerosi incontri con la società Compagnia delle Isole e la Fedarlinea che la assiste sul rinnovo del contratto aziendale, abbiamo Agostino Falanga della Uiltrasporti segue a pag. 3 inviato una richiesta di ulteriore prosecuzione della trattativa, a firma dei segretari generali del settore, ritenendo non conclusiva la ipotesi di accordo trasmessa in data 16 gennaio 2013 ma di dover percorrere ogni tentativo per raggiungere con la controparte datoriale un intesa che rispetti l accordo del 19 dicembre segue a pag. 2 Convenzione Ue Mediterraneo protetto dallo sfruttamento offshore Con una decisione pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, l Unione europea ha adottato il protocollo della Convenzione di Barcellona per la protezione del mare Mediterraneo dall inquinamento derivante dall esplorazione e dallo sfruttamento della piattaforma continentale, del fondo del mare e del suo sottosuolo, sancendo obblighi che le parti dovranno presto ratificare. Jacopo Di Giovanni segue a pag. 2 Autotrasporto Intesa Assoporti-UIRNet sulla piattaforma digitale Portualità e servizi telematici per la logistica integrata. I progetti iniziano a diventare realtà operativa. I porti saranno presto serviti dalla piattaforma digitale del trasporto. Questo l obiettivo a breve, informa un comunicato, scaturito dall incontro che ha visto protagonisti i vertici di UIRNet, la piattaforma logistica digitale, che sta concludendo i collaudi ministeriali su funzionalità e prestazioni con focus sull autotrasporto, e quelli di Assoporti. Michelangelo Milazzo segue a pag. 6 Posata la prima pietra del nuovo terminal del Gruppo Grimaldi conquista Barcellona Bianca Longo Si è tenuta al Muelle Costa, nel porto di Barcellona, la cerimonia per la posa della prima pietra del nuovo terminal del Gruppo Grimaldi nel capoluogo catalano. Grazie a questo importante investimento, la Compagnia di navigazione italiana consolida il suo forte impegno nel Mediterraneo occidentale. segue a pag. 5 Guido Grimaldi e Santi Vila Rimpinguato il capitolo di spesa per i collegamenti con Ustica e gli arcipelaghi siciliani La Regione risponde alle Isole: tornano le ro-ro Giacomo D Orsa La Regione ha sentito. E il sondaco di Ustica, Aldo Messina, saluta così il ritorno delle navi roro: Tornano sino a fine aprile le navi RoRo per il trasporto di merci pericolose (benzina, gas, rifiuti infiammabili) sulla tratta delle isole di Ustica, Pantelleria e delle Egadi e pertanto è stata sospesa sia l occupazione della nave Isola di Vulcano organizzata sul molo di PortItalia s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel /61 - Fax Porto di Termini Imerese TCP Terminal Containers Palermo s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel /61 - Fax Porto di Termini Imerese Imprese portuali L assessore regionale Nino Bartolotta MAGAZZINI GENERALI SCARL IMPRESA PORTUALE CARICATORE TIRRENIA GESTIONE DEPOSITO FRANCO DEPOSITO I.V.A. PALERMO - VIA FILIPPO PATTI, 25 TEL FAX info@magazzinigeneralipalermo.com Palermo per domattina che le assemblee cittadine a Ustica. Vengono meno, almeno per il momento le azioni di protesta, In conseguenza della seduta del governo regionale, che ha dato disposizioni agli uffici competenti, stante il previsto impinguamento del capitolo di spesa, di procedere ad ogni azione necessaria al ripristino immediato dei collegamenti. info@strade-blu.it SEDE OPERATIVA VIA ASSAROTTI 29/ GENOVA Tel: Fax: SEDE SOCIALE VIALE TRIESTE CAGLIARI TERMINAL GENOVA/VOLTRI segue a pag. 6 Tel: Fax: stradeblu, prima la merce autostradedelmaremediterraneo

2 2 Intanto a Bruxelles i ministri della pesca esprimono unanimità sulla riforma del settore, da approvare entro giugno Sfruttamento offshore, la Ue approva il protocollo Adottate le misure che impongono la riduzione dell inquinamento dei fondali, della superficie e del sottosuolo Le sigle confederali convocate il 30 a Palermo. Falanga: Non si possono cancellare trentêanni di accordi e diritti Compagnia delle Isole: sindacati verso lo sciopero Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti: Occorre un intesa condivisa dai lavoratori per il rilancio aziendale Laura Riggio dalla prima n intesa - prosegue la nota Usindacale - che possa essere condivisa da tutti i lavoratori e possa costituire lo strumento di rilancio della ex Siremar, indubbiamente penalizzata dal lungo periodo di amministrazione straordinaria. Le OO.SS. ribadiscono la loro disponibilità al superamento di tutte le diseconomie aziendali nella massima collaborazione senza con ciò creare discriminazioni, tutelando l occupazione ed i livelli retributivi in quanto la nostra realtà si colloca in un area già fortemente in crisi, che ha nel settore marittimo uno sbocco che deve essere utilizzato per il rilancio dell economia regionale non per la distruzione del settore. Le segreterie, che stanno operando nell interesse globale dei lavoratori, delle popolazioni servite e di tutto l indotto, considerano ciò un atto di grande responsabilità a cui dovranno seguire risposte adeguate della controparte. Riteniamo pertanto fondamentale la disponibilità dell azienda al raggiungimento di un accordo che contenga tutte le proposte sindacali la cui mancanza rischia di determinare lo stato di Una piattaforma petrolifera nel Mediterraneo Un traghetto della Siremar alle Eolie Jacopo Di Giovanni dalla prima La Convenzione di Barcellona per la tutela del Mare Mediterraneo impone agli Stat membri di adottare le misure necessarie a ridurre il più possibile l inquinamento derivante dalla esplorazione e dallo sfruttamento della piattaforma continentale, del fondo del mare e del suo sottosuolo. Entrato in vigore il 24 marzo 2011 e ratificato finora da Albania, Cipro, Libia, Marocco, Siria e Tunisia, il protocollo offshore riguarda un settore già ampiamente regolato dalla giurisprudenza comunitaria grazie alle misure in materia di protezione dell ambiente marino, a quelle sulla valutazione dell impatto ambientale e a principi cardini quale quello di responsabilità per danni all'ambiente. Il protocollo offshore affida agli Stati membri e alle loro autorità incaricate, oltre alle competenze già comprese nelle normative europee e in particolare nel regolamento proposto dalla Commissione sulla sicurezza delle attività offshore di prospezione, esplorazione e produzione di idrocarburi, anche quelle in materia di autorizzazione, valutazione dell impatto ambientale ed anche sulla capacità tecnico-finanziaria degli operatori. Intanto, tutti concordi, a Bruxelles, al primo Consiglio dei ministri della pesca sotto presidenza irlandese dell Ue, per finalizzare entro giugno il testo del Consiglio sulla riforma della politica della pesca e del fondo di finanziamento del settore in Europa. Siamo convinti che sulla politica comune della pesca si possa effettivamente arrivare ad un accordo politico entro il prossimo giugno - ha commentato il ministro italiano Mario Catania - e lavoreremo insieme alla presidenza irlandese per raggiungere questo risultato. Tuttavia, tra i punti sensibili che restano aperti - ha ricordato i ministro - c è la delicata questione della ripartizione fra i paesi membri delle risorse del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca: occorre una chiave di ripartizione delle risorse finanziarie che tenga conto dell entità del numero dei pescatori ed anche della diffusione della piccola pesca costiera. Per il ministro, infatti, in questa fase storica bisogna avere attenzione verso quelle realtà, come la piccola pesca costiera, che mostrano una situazione di particolare sofferenza sociale. È giusta una politica rigorosa di contenimento dello sforzo di pesca, bisogna agitazione e lo sciopero di tutti i lavoratori delle Siremar Compagnia delle Isole che condividono le scelte sino ad oggi perseguite da queste Organizzazioni. Agostino Falanga, del dipartimento nazionale Uiltrasporti, è poi interventuto, alcuni giorni dopo, sullo stato di agitazione: In atto c è una convocazione rivolta alle organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti Sicilia per il 30 gennaio all Hotel Politeama dipalermo. Nella convocazione viene evidenziato che in ogni caso dall 1 febbraio, se non si dovesse trovare un accordo, verranno messi in atto le proposte di modifica ai contratti collettivi nazionali vigenti. Per quanto mi riguarda è dal mese di settembre dello scorso anno che provo invano a trovare un accordo equilibrato. Non possiamo ovviamente essere d accordo con la però dare sostegno alle imprese di pesca. Sul fronte del negoziato siamo in una posizione ottimale - ha spiegato Catania - possiamo stare tranquillamente alla finestra, seguire questa fase finale di aggiustamento delle posizioni del Consiglio. Il mio problema principale è quindi quello di fare massima attenzione a che non ci siano sbandamenti rispetto alla posizione delineata dal Consiglio nei mesi scorsi con l approccio generale di giugno e di settembre. Su temi specifici come il divieto di rigetti in mare, ad esempio, abbiamo già raggiunto un accordo tra gli Stati membri. Ora, se vogliamo andare incontro alla posizione del Parlamento europeo, possiamo prendere in considerazione l eventualità di alzare la soglia di tolleranza, ma credo che, in generale, la posizione di giugno debba essere confermata. Tra le questioni nuove sul tavolo, Catania ha ricordato la querelle tra Consiglio e Parlamento Ue sulla competenza in materia dei piani pluriennali per il settore: vigileremo - ha affermato - affinché ci sia una soluzione di buon senso, l importante è che le cose funzionino. A me non piacciono le battaglie per rivendicare competenze, l importante - ha concluso - è che i meccanismi che poi vengano messi in pista per governare il comparto siano efficaci, funzionino bene, in modo celere. Società che vorrebbe cancellare trent anni di accordi e di diritti acquisiti Nel dettaglio: 1) La CdI percepisce dallo Stato oltre cinquantacinque milioni di euro; 2) Nel periodo invernale possono esserci periodi d imbarco più lunghi rispetto a quelli attuali ma mai d estate; 3) Occorre rispettare la legge 108 e l organizzazione del lavoro; 4) Non siamo d accordo con la proposta di sostituire la contrattazione integrativa aziendale con la premialità, fermo restando che gradualmente si potranno scambiare degli aggiustamenti; 5) non possiamo discriminare il personale del turno generale che costituisce il 50 per cento della forza lavoro utilizzata; 6) dobbiamo definire tutti gli aspetti che riguardano il personale amministrativo, ivi compresa la pianta organica e il mansionario con attenzione all'orario di lavoro che dovrà essere per tutti uguale (se si faranno quaranta ore settimanali dare assegno ad personam a chi oggi ne fa trentotto) e occorre ripristinare il compenso sostitutivo di mensa o ticket restaurant; 7) occorre determinare l organico complessivo dell azienda. Propeller Club Due diplomati del Nautico sulle navi Grimaldi: bandita la selezione dal Port of Palermo nostro servizio International Propeller Club, L Port of Palermo, comunica che grazie alla disponibilità e sensibilità del Gruppo Grimaldi Group Napoli, di aver bandito una selezione che premierà due allievi dell Istituto nautico Gioeni Trabia di Palermo (uno di coperta ed uno di macchina) che si diplomeranno durante il corrente anno scolastico. Il Propeller Club è un associazione senza scopi di lucro, che riunisce a livello nazionale - in oltre 25 club - più di soci, ed opera nel settore dei trasporti marittimi e delle industrie ed attività portuali ad essi collegati ed ha, tra gli altri scopi, quello di favorire la formazione e l'aggiornamento di tutte le categorie legate alle attività marittime e dei trasporti internazionali e nazionali. In tale ottica il Club di Palermo ha inteso confermare il bando del premio - giunto alla IV edizione - per i due diplomandi dell Istituto nautico di Palermo, che consisterà in un periodo di imbarco formativo con la qualifica di allievo sulle navi sociali della Grimaldi Group di Napoli, gruppo armatoriale che opera da decenni a livello internazionale e che ormai da diversi anni è presente nello scalo di Palermo con importanti servizi regolari di linea. Il presidente del club, Renato Coroneo, si è dichiarato molto soddisfatto dell iniziativa promossa dal Propeller ed avviata grazie alla consueta collaborazione e sensibilità del preside dell Istituto nautico e dei vertici del gruppo armatoriale Grimaldi Group. Propeller nazionale. Lo spread logistico fra Italia e Nord Europa al centro del dibattito, il 28 a Milano in occasione di un convegno sul controllo internazionale delle merci organizzato dal Propeller Port Club. Riportare in Italia il controllo internazionale delle merci, un opportunità per la crescita è il titolo dell incontr, con il patrocinio della Camera di Commercio di Milano e la collaborazione di Aice, Ailog e Federazione del Mare. Saranno trattati i temi della logistica terrestre, marittima e aerea. Verrà poi fatto il punto sul potenziale economico ed occupazionale che si determinerebbe con la creazione di una vera industria logistica nazionale. Fra i partecipanti, Riccardo Fuochi, presidente Propeller Port of Milan, Pier Andrea Chevallard, segretario generale Cciaa, Carlo Vaghi della Bocconi, Maurizio Casasco (presidente Confapi). Autotrasporti BANCHINA PUNTONE - TERMINAL CONTAINERS PORTO DI PALERMO Telefax Tel Mail: logisticaservizi@aruba.it - info@logisticaservizi.it Segreteria generale Tel: Fax: c/o C.C.I.A.A. di Palermo Via E.Amari, Palermo ASSONAUTICA di porto in porto per diporto Unità Logistica trasporto merci Coordinamento territoriale merci SICILIA Via Roma, Palermo Tel.091/ Fax 091/

3 3 In via di attuazione gli impegni presi ai tempi dell acquisizione definitiva: selezione degli aggiudicatari entro l 8 marzo Tirrenia-Cin cede il 10% della capacità di carico Il 29 gennaio scadenza del termine per le manifestazioni di interesse. E intanto la Compagnia fa assunzioni Enzo Bruno dalla prima La capacità offerta da Cin - spiega una nota della compagnia - per ciascuna delle due rotte, è articolata in due lotti per i pacchetti passeggeri più auto e passeggeri più auto più cabina, e in un lotto unico, invece, per quanto riguarda il trasporto merci. Il Prospetto informativo, disponibile sul sito web della società, illustra la procedura di cessione e le modalità di partecipazione alla gara, che è consentita a tutti gli operatori residenti in Italia o all estero, in forma singola o congiunta, che presentino i requisiti minimi di fatturato. Spiega la nota della Cin: La manifestazione di interesse per la partecipazione alla procedura di selezione dell aggiudicatario della capacità offerta, può essere effettuata presentando documentazione minima e non impegnativa (copia di bilanci, certificazione CCIAA e dichiarazioni) entro il 29/1/2013. A seguire saranno inviate, ai soli soggetti che avranno manifestato l interesse alla partecipazione, le informazioni sul prezzo dei lotti per la predisposizione delle offerte vere e proprie. La selezione degli aggiudicatari si concluderà entro l 8/3/2013. Intanto, a ribattere alle diffidenze sulle prospettive occupazionali del Gruppo dopo le assicurazioni verbali del consiglio di amministrazione in sede di acquisizione, va avanti pure la riorganizzazione, con nostro servizio Iporti italiani premono con l Europa per una semplificazione delle procedure amministrative. Il presidente di Assoporti Luigi Merlo e il vicepresidente, Piergiorgio Massidda hanno avuto un incontro a Bruxelles con il responsabile porti della Dg Move, la direzione trasporti della Commissione Europea, Dimitrios Theologitis, in vista della imminente proposta di direttiva europea sulla revisione complessiva delle norme sui porti, dai dra- L amministratore delegato di Tirrenia-Cin, Ettore Morace l aertura di nuove posizioni professionali. La nuova Tirrenia Cin, infatti, è alla ricerca di personale specializzato da inserire nel proprio organico di bordo. Si tratta di personale - ha spiegato la compagnia - che andrà a coprire alcune mansioni specialistiche nella sezione macchine, attualmente non sufficientemente adeguate alle esigenze della flotta, e che sarà impiegato e distribuito a bordo delle sedici navi che fanno capo alla società. In particolare, si ricercano: dieci ufficiali di macchina muniti di patente, dieci operai frigoristi, dieci operai meccanici, altrettanti primi elettricisti. La selezione dei candidati sarà articolata su tutto il territorio nazionale, mentre la valutazione degli aspiranti dipendenti avverrà nelle sede centrale di Tirrenia-Compagnia Italiana di navigazione a Napoli. I curricula possono essere inviati da parte dei soggetti interessati all indirizzo ufficiale della Tirrenia-Cin: info@tirrenia.it. Il presidente Merlo e il suo vice Massidda a colloquio con Theologitis, delegato della Commissione. In cantiere una direttiva europea Assoporti incontra il responsabile Ue: nuove norme in vista gaggi alle norme ambientali, dalla trasparenza alla semplificazione amministrativa. Lo ha reso noto Assoporti, precisando che si è discusso in particolare del ruolo dei porti Core e Comprehensive all interno delle reti Ten T, cioè del concetto esteso dei servizi portuali. La delegazione italiana si è confrontata sulle indicazioni che stanno emergendo a livello europeo e sui possibili effetti che avrebbero in Italia alla luce della mancata approvazione della legge di riforma portuale. Confitarma L export italiano a gonfie vele mentre ripiegano le navi pirate Luigi Merlo Dimitrios Theologitis nostro servizio Commercio estero: come si legge sul sito di Confitarma, secondo i dati e le principali stime contenute nel Piano Nazionale dell Export , presentato il 16 gennaio a Roma da Riccardo Monti, Presidente dell Agenzia Ice, alla presenza del presidente del Consiglio Mario Monti e del ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera, grazie a un aumento del 5% del valore delle esportazioni (nel complesso stimato oltre 470 miliardi di euro nel 2012) e a una contrazione delle importazioni, l Italia ha conseguito un saldo commerciale positivo di circa 10 miliardi. Un risultato che non veniva raggiunto da circa 10 anni. L Italia, inoltre, rispetto ai principali competitor europei, si qualifica come paese esportatore che meglio difende le proprie quote di mercato, subito dopo la Germania, anche grazie ad un crescente upgrading qualitativo delle nostre produzioni. Se questa tendenza positiva sarà confermata, il sistema Italia potrà generare, entro i prossimi 3 anni, 150 miliardi di export aggiuntivo, superando la quota di 600 miliardi, tra beni e servizi, entro la fine del Nell Agenda Confitarma, sul portale dell associazione, anche importanti notizie riguardanti la pirateria: secondo il rapporto annuale dell International Maritime Bureau, nel 2012 si è registrato il più basso numero di attacchi di pirateria degli ultimi 5 anni, con 297 navi attaccate rispetto alle 439 del Tale calo è dovuto in gran parte alla forte riduzione della pirateria somala anche se le acque dell Africa orientale e occidentale restano le più colpite, con 150 attacchi nel In totale, sono state 174 le navi abbordate dai pirati, 28 oggetto di attacchi armati, 28 sequestrate e oltre 67 hanno subito tentativi di attacco. Si è ridotto il numero degli ostaggi, 585 rispetto agli 802 nel 2011 (26 i rapiti in Nigeria a scopo di estorsione); 6 marittimi uccisi e 32 feriti. Intanto, la Commissione Ue ha adottato il piano per l assegnazione di oltre 661 milioni di euro di finanziamenti in aiuti umanitari per il 2013, di cui 40 per la Somalia al fine di contribuire a sradicare i principali fattori di sviluppo della pirateria. Importante che Assoporti sia stata sentita direttamente - hanno sottolineato Merlo e Massidda - e che abbia potuto illustrare le proprie proposte in tema di portualità europea rappresentando l articolazione complessiva del sistema portuale italiano. Il quadro che abbiamo fornito è stato particolarmente apprezzato dal direttore generale. L incontro testimonia ancora una volta la necessità che il nuovo governo e il nuovo parlamento si pongano l obiettivo di approvare in tempi brevi una nuova legge di riforma. La Ecol Sea srl è un azienda con certificazione Qualità (ISO 9001) e Ambiente (ISO 14001) che da trent anni nel porto di Palermo si occupa dell'attività di prelievo delle acque di sentina, degli slops, delle acque nere e dei rifiuti pericolosi e non pericolosi prodotti dalle navi. La Ecol Sea srl, con mezzi autorizzati e personale specializzato, offre soluzioni per il trasporto e invio a smaltimento di qualsiasi tipologia di rifiuti. La Ecol Sea srl è associata ad Ansep- Unitam, associazione nazionale che raggruppa le aziende di Servizi Ecologici Portuali e di tutela dell ambiente marino. Ecol Sea S.r.l. via Quinta Casa n 8, Palermo Tel / Fax Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politica dei trasporti e attività marinare Direttore responsabile: Giancarlo Drago Calata Marinai d Italia - Edificio Stella Maris - Porto di Palermo Telefax: / Cell sito web: avvisatore@avvisatore.com Stampa Pittigrafica: via Salvatore Pelligra Palermo - tel Anno 3 Numero 2 - Spedizione in abbonamento postale - La pubblicità non supera il 45% Iscritto al Roc Registro Operatori della Comunicazione Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al numero: Registrazione al Tribunale di Palermo n. 16/11 - Registro Periodici

4 4 I T I N E R A R I C O M M E R C I A L I AFRICA ORIENTALE INDIA MALTA 12 gennaio. BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da Palermo per Malta 26 gennaio. BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da Palermo per Malta 09 febbraio. BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da Palermo per Malta 24 febbraio. BF PHILIPP (MAERSK ITALIA) da Palermo per Malta LIBIA 28 febbraio KING JULIUS GMBH per LIBIA, NORD EUROPA, AFRICA ORIENTALE, SUD AFRICA, NORD AMERICA, SUD AMERICA, NORD EUROPA NORD AMERICA SUD AFRICA TUNISIA 09 gennaio FORZA (GRANDI NAVI VELOCI SPA) da Palermo per La Goulette. 23 gennaio FORZA (GRANDI NAVI VELOCI SPA) da Palermo per La Goulette. SUD AMERICA 06 febbraio FORZA (GRANDI NAVI VELOCI SPA) da Palermo per La Goulette. TURCHIA 08 dicembre GRANDE COLONIA (GRIMALDI GROUP) per Gemlik, Yenikoy. 15 dicembre GRANDE PORTOGALLO (GRIMALDI GROUP) per Gemlik, Yenikoy. 19 gennaio GRAND BENELUX (GRIMALDI GROUP). IL PORTO DI TERMINI IMERESE GIORNO PER PART. SOCIETA LUN. SALERNO CARTOUR VADO LIGURE STRADEBLU MAR. SALERNO CARTOUR MER. SALERNO CARTOUR GIO. SALERNO CARTOUR VADO LIGURE STRADEBLU VEN. SALERNO CARTOUR VADO LIGURE STRADEBLU SAB. SALERNO CARTOUR VADO LIGURE 12.00* STRADEBLU DOM. VADO LIGURE STRADEBLU *Si effettua quando la nave non parte il venerdì sera. Ci scusiamo con i lettori per eventuali variazioni delle date di partenza delle navi, che non dipendono dalla nostra volontà.

5 5 GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA LUNEDI Napoli Napoli Tirrenia-Cin Genova Genova Grandi Navi Veloci Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo CdI Ustica Ustica Siremar Napoli Napoli Snav Salerno Tunisi Grimaldi Group MARTEDI Napoli Napoli Tirrenia-Cin Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo. CdI Ustica Ustica CdI Napoli Napoli Snav-Nave C.Vecchia C.Vecchia Grandi N. Veloci MERCOLEDI Napoli Napoli Tirrenia-Cin Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo. CdI Ustica Ustica CdI Napoli 6.30 Napoli Snav GIOVEDI Napoli Napoli Tirrenia-Cin Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo CdI Ustica 19.0 Ustica CdI Ustica Ustica Ustica Lines C.Vecchia C.Vecchia Grandi N. Veloci Napoli 6.30 Napoli Snav ITINERARI NAVI DI LINEA VENERDI Napoli Napoli Tirrenia-Cin Ustica 8.00/14.15 Ustica 8.15/15.30 A.fo.CdI Ustica 19.0 Ustica 9.00 CdI Tunisi Salerno Grimaldi Group Napoli Napoli Snav SABATO Cagliari Cagliari Tirrenia-Cin Napoli Napoli Tirrenia-Cin C.Vecchia Tunisi Grandi N.Veloci Ustica 08.00/14.15 Ustica 08.15/15.30 A.fo CdI Ustica Ustica CdI Salerno Tunisi Grimaldi Group Napoli Napoli Snav DOMENICA Napoli Napoli Tirrenia Tunisi C.Vecchia Grandi Navi Veloci Genova Genova Grandi NaviVeloci Ustica 8.00/14.15 Ustica 8.15/15.30 A.fo CdI Ustica Ustica CdI Napoli Napoli Snav Tunisi Salerno Grimaldi Group Cambi doganali Validi dall 1 al 31 gennaio 2013 DIVISA EURO $ Usa 1,33020 Yen giapponese 112,36000 Corona danese 7,46080 Corona svedese 8,66620 Lira sterlina 0,81610 Corona norvegese 7,37550 Corona ceca 25,25400 Fiorino ungherese 286,81000 Zloty polacco 4,07360 Franco svizzero 1,20960 $ canadese 1,31260 $ australiano 1,29430 $ neozelandese 1,58890 Corona estone 15,64660 Litas lituano 3,45280 Lats lettone 0,70320 Corona slovacca 30,31100 Leu romeno 3,52600 Lev bulgaro 1,95580 Concessione per quindici 15 anni, rinnovabile di altri sette Nuovo terminal al porto di Barcellona Il Gruppo Grimaldi posa la prima pietra Bianca Longo dalla prima obiettivo perseguito col rendere Barcellona epicentro L delle proprie attività di trasporto marittimo a corto raggio nell area ovest del Mare Nostrum. Alla cerimonia hanno partecipato varie autorità tra cui Santi Vila, consigliere per il Territorio e la Sostenibilità della Generalitat de Catalunya, Guido Grimaldi, Corporate Truck & Trailer Commercial Director del Gruppo Grimaldi, nonché Mario Massarotti, amministratore delegato di Grimaldi Logistica España. Il Gruppo Grimaldi si è aggiudicato la concessione di quindici anni, rinnovabili per altri sette per la gestione del nuovo terminal Muelle Costa nel porto di Barcellona. Guido Grimaldi ha affermato che questo investimento dimostra la volontà di offrire livelli di servizio sempre più in alti in base alle esigenze dei nostri clienti. Il nostro obiettivo è quello di migliorare ulteriormente la vasta rete di autostrade del mare, rafforzando il ruolo di Barcellona come scalo strategico per i servizi dedicati ai passeggeri e alle merci offerti dal Gruppo Grimaldi. La nuova struttura, che si chiamerà Grimaldi Terminal Barcellona, sarà composta da un edificio di tre piani per un totale di metri quadrati, un piazzale pavimentato e una passerella con tre finger per l accesso dei passeggeri ai traghetti direttamente dal terminal. Il tutto, su una superficie totale di metri quadrati. Il terminal passeggeri potrà ospitare contemporaneamente passeggeri all imbarco e allo sbarco, metri quadrati di uffici, circa 350 metri quadrati di spazi commerciali, un ristorante e una sala conferenze. Il nuovo terminal ospiterà i vari collegamenti per passeggeri e merci offerti dal Gruppo Grimaldi da e per Barcellona nonché di altri operatori marittimi. Attualmente il Gruppo Grimaldi collega ogni giorno Barcellona con Civitavecchia con l impiego dei cruise-ferry Cruise Roma e Cruise Barcelona (nel periodo estivo il servizio viene esteso anche allo scalo sardo di Porto Torres). Il Gruppo offre inoltre un collegamento settimanale per passeggeri e merci per i porti di Livorno e Savona. Nella foto, una veduta del porto di Barcellona. Guardia costiera Bilancio nazionale 2012: sanzioni per quasi otto milioni di euro N el 2012 la Guardia costiera ha effettuato controlli, elevando sanzioni amministrative per un importo totale di euro, con il sequestro complessivo di chilogrammi di prodotto ittico. Questo il bilancio delle attività svolte dal Corpo delle Capitanerie di Porto, presentato dal Ministero delle Politiche agricole. La continuità e la capillarità dei controlli - ha commentato il ministro Mario Catania - hanno portato a risultati importanti; si tratta di un attività fondamentale per la tutela non solo della salute dei consumatori, ma anche delle risorse marine del nostro paese, aspetto quest ultimo, che in una fase storica in cui gli stock ittici sono in costante diminuzione, riveste una rilevanza capitale per il futuro dei nostri mari. Gli illeciti maggiormente riscontrati hanno riguardato la violazione sulle norme di tracciabilità ed etichettatura, la pesca illegale e quella sportiva; le categorie più sanzionate sono la ristorazione e le pescherie, mentre il mese dell anno con più irregolarità è stato dicembre. Il varo è previsto per il 23 marzo nel porto di Genova, da dove salperà ogni settimana Msc Preziosa, prova vincente in mare La nuova nave ha superato con successo i test su sistemi e impianti Aura Di Giovanni Si sono concluse con successo le prime prove in mare aperto di Msc Preziosa (nella foto), la nuova ammiraglia di Msc Crociere che sarà varata il 23 marzo a Genova. I test prestazionali dei sistemi di produzione energia, dell impianto di propulsione, dei vari impianti ausiliari di macchina e di quelli per i servizi generali nave, hanno confermato che le modifiche evolutive implementate da Msc Crociere di concerto con i cantieri STX France, hanno migliorato ulteriormente le performance della nuova nave rispetto alle tre sorelle già in servizio.lunga 333 metri e larga 38 metri, la nuova unità sarà in grado di raggiungere una velocità di 23 nodi e potrà ospitare fino a passeggeri. Dopo il battesimo, Msc Preziosa salperà ogni settimana da Genova per crociere di 7 giorni con tappe a Salone di Dusseldorf: le sfide della nautica Napoli, Messina, Tunisi, Barcellona e Marsiglia, fino a novembre Msc Crociere - Compagnia leader nel Mediterraneo, in Sud Africa e nei mercati Brasiliani - possiede una flotta composta da navi moderne ed eleganti che solcano i mari di tutto il mondo: Msc Divina (varata il 26 maggio 2012), Msc Splendida e Msc Fantasia, Msc Poesia, Msc Orchestra, Msc Musica, Msc Sinfonia, Msc Armonia, Msc Opera, Msc Lirica. Le unità navigano tutto l anno nel Mediterraneo, ciclicamente in Nord Europa, nell Oceano Atlantico, ai Caraibi, in Nord e Sud America, nell Oceano Indiano, nell Africa del Sud e in quella Occidentale. Msc Crociere è l unica Compagnia ad aver ricevuto le 6 Golden Pearls dal Bureau Veritas e ha ottenuto la doppia certificazione ISO 9001 e ISO per i sistemi di gestione per la qualità e la sicurezza alimentare. La commessa affidata a STX France, partner di un rapporto di collaborazione ormai decennale Royal Cruises costruisce un altra Oasis Alessia Spataro Royal Caribbean Cruises Ltd. ha annunciato la stipula di un contratto con i cantieri navali STX France per la costruzione di una terza nave di classe Oasis, con consegna prevista a metà del Coerentemente con il programma annunciato dall azienda lo scorso ottobre, quest ordine prevede la realizzazione di un altra gemella delle apprezzate Oasis of the Seas (nella foto) e Allure of the Seas. Oasis of the Seas e Allure of the Seas hanno fondamentalmente trasformato il modo di vivere la crociera per i nostri ospiti, ha sottolineato Richard D. Fain, presidente e CEO di Royal Caribbean Cruises Ltd. Queste navi hanno costantemente generato eccellenti reazioni da parte degli ospiti e continuano a produrre ottimi risultati in termini finanziari. Siamo entusiasti di poter aggiungere una sorella a questa straordinaria classe di navi, e ad un prezzo interessante. Tornare a costruire in Francia, poi, non può che aggiungere piacere alla soddisfazione. STX France è orgogliosa di collaborare nuovamente con Royal Caribbean, continuando l ormai decennale rapporto con la realizzazione della terza nave di classe Oasis, ha dichiarato Laurent Castaing, CEO di STX France. Royal Caribbean ha sempre contribuito in maniera importante al successo dei nostri cantieri navali, e siamo felici di poter aggiungere questa spettacolare nave, dalle caratteristiche altamente innovative. Proposte e novità delle aziende italiane di punta alla kermesse tedesca. Circa espositori Domitilla Geraci Chiara, la diagnosi degli organizzatori del Boot di Dusseldorf, il Salone nautico internazionale in programma fino al 27 gennaio: un industria nautica in crisi ma ancora in grado di scommettere sul futuro e prepararsi alle nuove sfide attraverso l innovazione tecnologica e il design, e che vede l Europa, con le sue industrie nautiche e un fatturato annuo di circa 20 miliardi di euro, ancora alla guida del mercato mondiale sia nella produzione che nell export. Al Boot, circa espositori provenienti da oltre 50 paesi: l Olanda in testa con 147 aziende, seguita dall Italia con 99, la Francia con 70 e 57 dalla Gran Bretagna.I due marchi del gruppo Azimut Benetti presentano le grandi novità della stagione: l Azimut Magellano 43 HT e l Atlantis 34. Entrambi hanno ottenuto la nomination per il premio Powerboat of the Year Il Gruppo Ferretti si presenta con Itama 45, Rivarama Super per il brand Riva e Dolphin 74 Cruiser per Mochi Craft. Fra gli altri cantieri nautici italiani, Comar sarà presente con le smart boat Comet 21od, Comet 26s e Comet 31s, le barche più piccole della gamma, per rispondere alle attuali richieste del mercato: versatilità, semplicità nella conduzione e comodità degli interni. Per il secondo anno consecutivo al Salone Nautico di Duesseldorf ci sarà anche OneSails International, la veleria italiana che presenterà in anteprima assoluta tutte le novità del 2013, tra cui i programmi di ulteriore espansione del network non soltanto nel vecchio continente.

6 6 Intanto le associazioni di categoria segnano un altro punto sull Iva: l Agenzia delle Entrate accetta la trimestralizzazione Porti e autotrasporti sulla piattaforma digitale Incontro fra Assoporti e UIRNet per la gestione integrata dei traspori e della logistica per via telematica Michelangelo Milazzo dalla prima L associazione che rappresenta le Autorità portuali di gestione dei principali scali marittimi del paese ha preso atto delle grandi e imminenti prospettive che scaturiranno da una piattaforma digitale a pieno regime.. UIRNet, nata inizialmente per ottimizzare i flussi di scorrimento dei mezzi pesanti sul territorio italiano razionalizzandone e rendendone economico l utilizzo, ha messo a punto all interno della piattaforma digitale soluzioni che consentono di tagliare nella misura di oltre il 70 per cento i tempi di attesa dei camion e quindi le code ai varchi dei principali porti e terminal del paese, andando a incidere su un area di disservizio cronico che da sola provoca al sistema paese oneri aggiuntivi quantificati in oltre 12 miliardi di euro. Il porto più importante d Italia, quello di Genova è il campo di applicazione sperimentale dei sistemi di UIRNet. Intanto, sempre in materia di autotrasporto, e in particolare di gestione dell Iva, le associazioni Cna e Cna-Fita ottengono un importante risultato che viene confermato dalla circolare n 44/E dell Agenzia delle Entrate, con cui lo stesso ente tributario recepisce e chiarisce alcuni punti importanti relativi alla questione dell Iva per cassa. In particolar,e per quanto attiene al settore dell autotrasporto, è stato chiarito che le imprese in conto terzi, oltre a vedersi confermato il differimento della registrazione delle operazioni attive di tre mesi, possono entrare comunque nel regime Iva di cassa con tutti i relativi benefici. Un risultato apprezzabile - ha spiegato Cinzia Franchini, presidente nazionale Cna-Fita - in un momento in cui le nostre imprese non hanno strumenti concreti per gestire la crisi di liquidità generata dall aumento dei costi, dall indisponibilità delle banche nel concedere ulteriore credito e dai sempre maggiori ritardi nei pagamenti da parte della committenza. Prosegue quindi l impegno di Cna-Fita - si legge ancora nella nota - nella ricerca, come per la trimestralizzazione delle accise, di soluzioni concrete e mirate a dare immediato sollievo alla gestione economica delle imprese associate. Isole minori Ritornano le ro-ro sino ad aprile A Ustica attraccherà la Ulisse Giacomo D Orsa dalla prima Dopo il black-out delle navi ro-ro e l emergenza igienica alle porte, a Ustica con frequenza settimanale con ogni probabilità, per questo servizio, tornerà la motonave Ulisse. Si ritiene opportuno sottolineare - ha dicharato in una nota l assessore regionale alle Infrastrutture, Nino Bartolotta - che l intervento legislativo finanziario provvisorio è stato approvato dall Ars. il 29 dicembre ma la sua efficacia decorre dall 11 gennaio Sento il dovere - ha deto il sindaco di Ustica, Aldo Messina - di ringraziare il governo regionale ma soprattutto i cittadini di Ustica per la solidarietà e senso di civiltà dimostrato pur nella condizione di disagio. Grazie anche a quanti erano già pronti a scendere in piazza con noi. In particolare i sindaci della provincia di Palermo rappresentati dal presidente regionale dell Anci, Giacomo Scala, e dal presidente del Distretto turistico Golfo di Castellammare, Salvo Lo Biundo, l Orsa Marittimi, l Anapi Pesca, il sindaco di Bagnara Calabra e tanti altri. Intanto, il segretario di Confartigianato Trapani, Francesco La Francesca, ha chiesto al prefetto Marilisa Magno e commissario del Comune di Pantelleria l attivazione di voli speciali per rifornire l isola di derrate alimentari e generi di prima necessità, nei giorni di mancati collegamenti marittimi a causa del maltempo. Confartigianato chiede, inoltre, di valutare se esistono gli estremi di una denuncia per interruzione di pubblico servizio nei confronti della società che gestisce la trappa Trapani-Pantelleria: In alcuni giorni - ha dichiarato La Francesca - le condizioni meteo avrebbero consentito un regolare attracco della nave. Capitaneria di porto Palermo ha un nuovo vicecomandante S insedia il capitano di vascello Rando Il 2011 è stato un anno record per il trasporto combinato non accompagnato registrato in Europa. Ecco i numeri del primato:fra traffici nazionali e internazionali, è stato raggiunto il massimo storico di Teu, con un incremento rispetto al 2009 di circa sedici punti percentuali. Il dato è estratto dal Report 2012 sul trasporto combinato in Europa, riferito all anno 2011, elaborato da Kombiconsult per Uic, l Unione internazionale delle ferrovie. Il risultato, che è superiore anche a quello registrato nel 2007, quando i Teu trasportati erano stati , mostra secondo Uic Trasporti Il 1 gennaio scorso,alla Capitaneria di Porto - Guardia Costiera di Palermo, si è insediato il nuovo vicecomandante, il cinquantasettenne di origini messinesi capitano di vascello Giuseppe Rando. L ufficiale sostituisce il pari grado Giovanni Iovino, di Trapani. Il comandante Rando, già in servizo nella sede palermitana dal settembre del 2009 con l incarico di capo dell Ufficio del Direttore marittimo della Sicilia occidentale, è un navale, considerata la sua provenienza dalla Marina mercantile, con una esperienza decennale maturata all estero. Al comandante Rando - si legge nella nota diffusa dalla Capitaneria di porto - nello svolgimento del nuovo incarico, si augura un prosieguo di soddisfazioni professionali e personali. Nella foto, il capitano di vascello Giuseppe Rando. Combinato : 2011 anno da record: ferrovie e mare contro la crisi come il settore sia già riuscito a superare la crisi. Il trasporto combinato svoltosi all interno del confini nazionali ( Teu) corrisponde a circa il 60,4 per cento del trafico totale; la quota rappresentata da quello svoltosi via mare è stata pari al 64,6 per cento. Considerando invece la totalità dei traffici (tanto nazionali quanto continentali), il 2011 ha visto il trasporto combinato toccare la quota di Teu trasportati via mare, pari al 53,9 per cento del totale, ovvero circa tre punti in meno rispetto a quelli fatti registrare nell arco del Dopo numerosi incidenti e vittime, lêimca fissa con rigore gli ambiti di utilizzo Scuba, i limiti dell autorespiratore Nella subacquea industriale il metodo Surface è più efficace e sicuro Manos Kouvakis Scuba è acronimo dell inglese Self Contained Underwater Breathing Apparatus, ovvero apparato di respirazione subacqueo autonomo, sviluppato nel 1940 e da allora ampiamente utilizzato nella subacquea ricreativa e amatoriale. La caratteristica particolare è la fornitura dell aria dalla bombola che il subacqueo porta sulle spalle, al contrario del subacqueo che opera in Surface, cioè con fornitura di aria dalla superficie tramite un cavo ombelicale. Spesso, in passato, lo Scuba è stato utilizzato anche nella subacquea industriale spesso su richiesta del cliente. Tuttavia, dopo un certo numero di incidenti e vittime, le limitazioni rispetto al Surface sono apparse chiare. Attualmente l utilizzo dello Scubanel diving industriale è molto limitato, solo nell Inland/Inshore diving e sempre utilizzando il collegamento alla superficie tramite una cima/braga, inclusa la comunicazione. Mentre le I dati Coldiretti: gli italiani hanno tagliato drasticamente gli acquisti di prodotto fresco Il pesce costa meno, ma crollano i consumi nostro servizio Con un crollo degli acquisti che va dall 8 per cento delle vongole al 9 per cento per i calamari fino al 10 per cento per le alici, gli italiani, dopo aver tagliato del 3,4% i consumi di pesce fresco nel 2012, dicono addio anche alla radicata tradizione del pesce in tavola il venerdì. Lo dice un analisi di ImpresaPesca Coldiretti. In calo per via della crisi e dei tagli sulla spesa alimentare, gli acquisti in quantità anche per cozze (-3 per cento), naselli e merluzzi (-4) e polpi (-7). In aumento solo trote (+7 per cento) e salmone (+14). Il calo dei consumi si ripercuote su prezzi che - sottolinea la Coldiretti - sono in molti casi diminuiti come per le cozze (-3 immersioni in libera appartengono solo all ambito della subacquea ricreativa e amatoriale. Imca, sin dal luglio del 1994, nel documento dell Aodc 065 ha dichiarato: Scuba ha molte limitazioni ed è fortemente raccomandato di NON il non utilizzo in tutte le operazioni in offshore in ambito di installazioni petrolifere, metanifere, costruzioni, ingegneria per cento), le seppie (-1) e i polpi (- 0,4) o sono rimasti comunque sotto l inflazione, come per le alici (+2,2 per cento). Consumare pesce è diventato quindi più conveniente, ma se di origine nazionale è anche un modo - afferma la Coldiretti - per sostenere un settore in difficoltà, con la flotta italiana che deve affrontare la concorrenza di circa il 70 per cento di prodotti ittici consumati in Italia, che è di origine estera. Molluschi, progetto Ue. L Associazione mediterranea acquacoltori (Ama) di Lega Pesca e L Università Ca Foscari di Venezia sono i partner italiani del progetto europeo Euroshell, che supporterà lo sviluppo sostenibile della molluschicoltura in Ue con la creazione di un civile o di salvataggio. Questo concetto è stato successivamente ribadito nell aprile 1998, quando nel Codice internazionale Imca International Code of Practice for Offshore Diving (IMCA D Rif. 2) è stato riportato: L auto-respiratore subacqueo (Scuba) ha insiti diversi limiti e difficoltà, come la fornitura di gas di respirazione limitata. Senza l utilizzo del Surface è improbabile che, in qualsiasi circostanza, l uso dello SCUBA possa fornire una soluzione alle immersioni in sicurezza, nei campi in cui trova applicazione il presente codice. Lo Scuba è specificamente vietato per immersioni offshore da alcuni regolamenti nazionali. Membri Imca hanno a volte avuto richieste da potenziali clienti di utilizzare lo Scuba perché è visto come un modo più semplice di fare le cose, rispetto al Surface, ma occorre tenere presente che ci sono limitazioni di caratere tecnico nell uso dello Scuba. 1 - segue network tra produttori, organizzazioni professionali, istituti di ricerca, organismi finanziatori e politici. La molluschicoltura europea è un comparto che, secondo il Centro Studi di Lega Pesca su dati Eurostat 2009, conta 635 mila tonnellate di prodotto immesse ogni anno sul mercato per un valore di 867 milioni di euro. Prima nella classifica delle specie più allevate è la cozza atlantica (315 mila tonnellate, per un valore di 178,5 milioni), seguita da mitili mediterranei (179 mila tonnellate per un valore di 230 mln di euro), ostriche del Pacifico (106 mila ton, per 352 mln) e vongole veraci (34 mila tonnellate per un valore di 105 mln). In Italia la produzione si basa prevalentemente sull allevamento di mitili e vongole veraci.

7 7 ~ Porti e Navi : le immagini ~ Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen.-nov (in tonn.) Totali Imb./Sbar. di Palermo e Termini Imerese TONNELLAGGIO MERCI TOTALE / TOTAL TONNAGE ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: Petrolio grezzo Prodotti raffinati Gas Altre rinfuse liquide MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: Cereali Mangimi Carbone I lavoratori a rischio erano gli addetti ai servizi di rizzaggio, derizzaggio e taccaggio delle navi Minerali Fertilizzanti Altre rinfuse solide Porto di Palermo, salvi 300 posti La Commissione consultiva dell A.P. rigetta le istanze di autogestione di Gnv e CdI Altre rinfuse Totale rinfuse Molo SantAntonio, 1975 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco) nostro servizio dalla prima MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: Contenitori Ro/ro Altri NAVI ARRIVI + PARTENZE: PASSEGGERI LOCALI - PASSAGGIO (< 50 STRETTO MIGLIA): TRAGHETTI: CROCIERISTI HOME PORT: TRANSITI: CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) CONTENITORI VUOTI IN CONTENITORI PIENI IN CONTENITORI CONTENITORI VUOTI CONTENITORI PIENI T.E.U. T.E.U. (TOTALE) L a commissione consultiva del porto di Palermo e Termini Imerese, si è pronunciata in maniera contraria alla richiesta di autoproduzione avanzata dalle società Grimaldi e Compagnia delle Isole: è un fatto molto importante che, dopo il tentativo andato a vuoto a Genova e Savona, anche a Palermo sancisce il primato del lavoro portuale. Ad affermarlo, rendendo noto l'esito del parere della Commissione consultiva dell Autorità portuale di Palermo sulla richiesta di autorizzazione avanzata dalla società armatoriale Grandi Navi Veloci, così come dalla Compagnia delle Isole ex Siremar, per svolgere per proprio conto dunqu in autogestione il servizio di rizzaggio, derizzaggio e taccaggio all interno dei porti di Palermo e Termini Imerese, è stato Nino Napoli, segretario regionale Fit Cisl portuali. Ora - ha proseguito Napoli - dialogheremo con le compagnie armatoriali a difesa del lavoro e dei diritti dei lavoratori. Non è possibile risolvere i problemi abbassando gli standard di sicurezza facendo svolgere le operazioni portuali a personale non qualificato e che, magari, ha già svolto il proprio turno di lavoro prima di attraccare in porto. La scelta avrebbe comportato la perdita di ben trecento posti di lavoro, e sarebbe stata una vera e Una veduta del porto di Palermo propria emergenza sociale, ha concluso Napoli. Siamo convinti che l autoproduzione possa essere attivata solo ed esclusivamente nei porti dove non siano presenti maestranze portuali e che possa essere autorizzata solo quando le navi sono dotate di adeguati mezzi per lo svolgimento delle operazioni con personale dedicato a queste attività esperto e in regola, aveva detto il sindacalista. È importante che vi sia collabora- zione e distinzione delle funzioni. Gli armatori svolgano il proprio ruolo, così come i lavoratori devono fasi carico del loro : sulla questione, nelle settimane scorse, si era espresso anche il presidente dell Autorità portuale, Nino Bevilacqua, nel sottolineare l importanza della salvaguardia dei livelli occupazionali nell ambito portuale, pure in un momento di crisi e di pressanti esigenze, in seno alle Compagnie, di ottimizzazione dei costi. Due bandiere, due compagnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANE che sintetizza spirito di creatività e innovazione. Il logo della bandiera esprime dinamicità, forza e solidità e sarà presente sempre di più in ogni porto intorno al mondo. L edizione a colori dell si può leggere online I S i s t e m i d i P r o d u z i o n e FA N T U Z Z I & R E G G I A N E s o n o C er t i f i c a t i I S O all indirizzo internet:

8 8 Avvisatore Giuridico 1 Intanto la Ue nel 2005 si è dotata di un apparato sanzionatorio per armonizzare norme internazionali e degli Stati membri Idrocarburi in mare, petroliere e navi spazzine Le due leggi cardine che completano le previsioni della Convenzione Marpol sulle acque di zavorra e lavaggio Ambra Drago Per quanto attiene la materia dell inquinamento da idrocarburi, vi sono stati anche degli interventi normativi dal punto di vista del diritto interno. Sono due le norme fondamentali, oltre la legge di recepimento della Convenzione Marpol. La prima è la l. 979/1982: prevede che le acque di zavorra e di lavaggio delle petroliere possano essere trattate da navi appositamente costruite ed attrezzate per la raccolta di questi materiali. L utilizzazione di queste navi è consentita previa convenzione tra il Ministro dei trasporti e l armatore. La seconda è il d. l g s / , attuato nel nostro ordinamento dopo le indicazioni contenute nella direttiva n. 2000/59/CE del Parlamento Europeo proprio sul tema degli impianti di raccolta per rifiuti prodotti da navi. Appare rilevante sottolineare che con la direttiva 2005/35/CE relativa all inquinamento provocato dalle navi e all introduzione di sanzioni per violazioni, l Unione Europea si è dotata di un apparato sanzionatorio al fine di armonizzare l attuazione della Convenzione Marpol negli Stati membri. Il d. lgs. 24 giugno 2003 n. 182 riveste una particolare importanza in quanto rappresenta una norma di raccordo tra la Marpol e il decreto Ronchi. L obiettivo del legislatore è quello di ridurre gli scarichi in mare, in particolare quelli illeciti, dei rifiuti e dei residui del carico prodotti dalle navi che utilizzano porti situati nel territorio dello Stato ponendo l obbligo alle navi di conferire tali sostanze negli impianti di raccolta (che erano già stati previsti dalla norma 12 dell allegato I alla Marpol) da realizzarsi nei porti a cura dell autorità portuale o, laddove non istituita, dell autorità marittima. Questa norma, che prevede un apposita regolamentazione per la gestione dei residui prodotti dalla nave, definisce rifiuti ai sensi dell art. 2 comma 2: i rifiuti prodotti dalla nave (residui diversi dai residui del carico) ed i resi- dui del carico. Tra i primi sono comprese le acque di sentina e tra i secondi le acque di lavaggio e le acque di zavorra qualora venute a contatto con il carico o suoi residui. Fino all emanazione del d. lgs. 182/2003 le miscele di idrocarburi non venivano assoggettate alla disciplina dei rifiuti prevista dalla l e g i s l a z i o n e ambientale, di conseguenza non si parlava di gestione dei rifiuti delle navi nel senso previsto dal decreto Ronchi ovvero di raccolta, trasporto, recupero e smaltimento. I residui prodotti dalla nave ed i residui del carico venivano infatti o scaricati in mare o nei depositi costieri che ricevevano il carico della nave, limitandosi alla mera raccolta. Con l entrata in vigore del d.lgs 182/2003 questi ultimi impianti non sono più autorizzati a riceverli. Nonostante la vigenza del d.lgs 182/2003, a rendere non pienamente efficace l attuazione della norma di derivazione comunitaria è, tuttavia, la disciplina che deroga all obbligo di conferimento dei rifiuti prodotti dalla nave (obbligo che ricade sul comandante della nave). 3 - segue Tratto ed elaborato da Corte di Cassazione Sez. L, Sentenza n del 01/06/2012(Cassa con rinvio, App. Palermo, 27/10/2009) Temi: Trasporti - Contratto di trasporto (diritto civile) - di cose - in genere - Autotrasporto di cose per conto terzi - Legge n. 298 del Sistema di tabelle tariffarie (c. d. a forcella ) - Applicabilità - Conseguenze - Divieto di stipulazione di contratti che comportino prezzi di trasporto determinati fuori dei limiti massimi e minimi previsti dalle tabelle - Legittimità - Contrasto con la libertà di iniziativa economica - Esclusione - Sentenza n. 386 del 1996 della Corte costituzionale - Fattispecie Al contratto di autotrasporto di cose per conto terzi trova applicazione il sistema di tabelle tariffarie (c.d. a forcella ) dettato dalla legge n. 298 del 1974, con il correlato divieto di stipulazione di contratti che comportino prezzi di trasporto determinati fuori dei limiti massimi e minimi previsti dalle tabelle, il quale non è in contrasto con la libertà di iniziativa economica (come ritenuto dalla sentenza n. 386 del 1996 della Corte costituzionale), in quanto, garantendo alle imprese un certo margine di utile e la facoltà di muoversi liberamente tra i minimi e massimi tariffari, Giurisprudenza Autotrasporto per conto terzi relativa a trasporti di merce inferiore ai 50 km. Norme: Decreto Legge 29/03/1993 num. 82 art. 4; DPR 09/01/1978 num. 56 art. 16; DPR 09/01/1978 num. 56 art. 17; Legge 06/06/1974 num. 298 art. 55; Legge 06/06/1974 num. 298 art. 66; Legge 27/05/1993 num assicura il bilanciamento della libertà di impresa con l'utilità sociale, evitando situazioni di concorrenza sleale realizzata mediante il contenimento dei corrispettivi in pregiudizio potenziale della qualità e sicurezza del trasporto. (Nella specie, la Suprema Corte, nell'affermare il principio su esteso, ha cassato con rinvio la sentenza impugnata che aveva applicato la disciplina contrattuale, senza esaminare il problema dell'inapplicabilità della tariffa obbligatoria per i trasporti di merce inferiore ai 50 km alla stregua della normazione medesima). ON LINE C.L.P. soc. coop. arl CLICCA SU Porto di Palermo Piazza della Pace, 3 - Banchina Puntone Tel /61 - Fax Porto di Termini Imerese: Via Cristoforo Colombo PortItalia s.r.l. Impresa portuale Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel /61 - Fax Porto di Termini Imerese Regione siciliana Assessorato regionale al Lavoro Centro Studi C.E.DI FO.P. Corsi di formazione O.T.S. Operatore tecnico subacqueo Attestato valido per iscrizione al registro dei sommozzatori presso la Capitaneria di porto Porto di Palermo - Molo Sammuzzo - cedifop@cedifop.it Telefoni