Piano di Lavoro. di INFORMATICA. Secondo Biennio

Transcript

1 Liceo Scientifico Istituto Tecnico Industriale ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE ALDO MORO Tel. 0124/ Cod. Fisc segreteria@istitutomoro.it URL: Via Gallo Pecca n.4/ RIVAROLO CANAVESE SEZIONE SCIENTIFICA/TECNICA Anno Scolastico 2017/2018 Piano di Lavoro di INFORMATICA Secondo Biennio DOCENTE Carla Bonci CLASSI 4I IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Alberto Focilla)

2 1. COMPETENZE/ ABILITÁ DISCIPLINARI Il docente di Informatica nel secondo biennio si propone di: potenziare l uso degli strumenti multimediali nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare; far comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; abituare alla precisione di linguaggio; sostenere e favorire il processo di astrazione stimolando la capacità di riflessione razionale; potenziare le capacità analitiche e sintetiche; creare la consapevolezza della necessità dei processi di formalizzazione; impostare un corretto approccio metodologico nell analisi dei problemi affrontati; elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente i dati con il ricorso a strumenti informatici e software gestionali; individuare ed utilizzare le moderne forme di comunicazione visiva e multimediale, anche con rifermento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. Ai fini del raggiungimento dei risultati di apprendimento sopra riportati, il docente persegue, nella propria azione didattica ed educativa, l obiettivo prioritario di far acquisire allo studente le abilità disciplinari di seguito elencate: individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi; saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell informatica nello sviluppo scientifico; interpretare i sistemi nei loro modelli, processi e flussi informativi; documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 2. CONOSCENZE/CONTENUTI Il linguaggio C++ Individuare la struttura generale di un programma in linguaggio C++ e le caratteristiche principali dei dati, delle istruzioni e degli operatori; scrivere programmi in C++ utilizzando in modo corretto la sintassi delle istruzioni di input/output e delle strutture di controllo; riconoscere le diverse fasi del lavoro di programmazione per codificare e validare gli algoritmi; scomporre il programma in funzioni e riutilizzare più volte le stesse funzioni assegnando diversi valori ai parametri; organizzare dati dello stesso tipo o di tipo diverso, associando ad ogni situazione problematica la struttura di dati più idonea. L algoritmo Struttura generale di un programma C++ I dati Dichiarazione delle costanti e delle variabili Le istruzioni: output, input, assegnazione, operatori Casting Le fasi della compilazone Errori sintattici, di run-time e logici Importanza della documentazione La programmazione strutturata

3 Il teorema di Böhm -Jacopini Le strutture di controllo Le strutture fondamentali: Sequenza Selezione Iterazione con controllo in coda Le strutture non primitive: Iterarazione con controllo in testa Enumerazione Selezione multipla Array Funzioni Passaggio di parametri Dichiarazione dei prototipi di funzione Definizione di risorse locali e globali Regole di visibilità Funzioni predefinite del linguaggio Namespace e librerie di inclusione Function overloading Funzioni ricorsive Le strutture I Puntatori La programmazione ad oggetti in C++ Creare gli oggetti come istanze delle classi; applicare i principi della programmazione ad oggetti: incapsulamento dei dati, ereditarietà, polimorfismo. Classi, attributi, metodi Incapsulamento e information hiding Costruttore e distruttore Accesso pubblico e privato ai membri Ereditarietà Gerarchia delle classi Ereditarietà multipla Polimorfismo Overloading Funzioni virtuali Vantaggi della programmazione ad oggetti L organizzazione dei dati in azienda: i Database Comprendere la funzione svolta e le caratteristiche di un DBMS; progettare la soluzione di una situazione reale utilizzando il modello concettuale E/R; tradurre lo schema concettuale in modello relazionale; applicare gli operatori dell algebra relazione per interrogare la base di dati; utilizzare Microsoft Access per implementare semplici Database. I Sistemi Informativi

4 I limiti della gestione tradizionale con gli archivi Funzioni di un Data Base Management System (DBMS) Struttura di un Data Base La modellazione dei dati La progettazione concettuale: I diagrammi E/R Le entità Gli attributi Il concetto di chiave I vincoli di integrità Le associazioni Le generalizzazioni Il modello relazionale dei dati Relazioni e tabelle: gestione delle associazioni Dallo schema E/R allo schema logico relazionale Il database Access: caratteristiche generali, definizione e creazione di un DB, il caricamento dei dati, la definizione delle associazioni, le query, i report. Implementazione di semplici Database. Il linguaggio SQL: Istruzioni per manipolazione dei dati (DML) Reperimento dati: SELEC Le operazioni relazionali (proiezione, selezione, giunzione) Query parametriche Funzioni di aggregazione Query annidate 3. METODOLOGIA La metodologia di lavoro dovrà favorire la partecipazione attiva degli allievi al processo educativo e l acquisizione di una progressiva autonomia operativa, attraverso il potenziamento delle conoscenze e delle abilità specifiche. Gli studenti dovranno essere in grado di usare le tecniche e gli strumenti informatici per la soluzione di problemi. Il rapporto fra teoria e pratica sarà mantenuto su di un piano paritario e i due aspetti saranno strettamente integrati. Come strumenti si utilizzeranno la lezione frontale, la lezione dialogata e partecipata, le discussioni collettive e il lavoro di gruppo. Alla lezione frontale si farà ricorso prevalentemente nella fase di sistemazione teorica dei contenuti, mentre il lavoro individuale o di gruppo sarà utilizzato soprattutto nella fase di ricerca e di risoluzione di problemi. L attività di laboratorio, strettamente collegata agli argomenti trattati, consisterà nell uso di strumenti hardware e software per la realizzazione di programmi software. 4. ATTREZZATURE E STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo e materiali/proposte annesse Appunti e dispense Fotocopie Navigazione in internet Software: Windows 8, Ambiente di sviluppo DEVC++, Microsoft Acess.

5 5. LIBRO DI TESTO Corso di Informatica quarto anno Barbero, Vaschetto Ed. Lin 6. MODALITA DI VALUTAZIONE: TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA Prove pratiche (esercitazioni di laboratorio) Interrogazione breve Prove Strutturate (vero/falso; scelta multipla) Prove semistrutturate (analisi di casi; domande singole) Esercizi Lavori di gruppo SCANSIONE TEMPORALE Numero di verifiche sommative previste _3_ per il trimestre _4_ per il pentamestre Si farà riferimento alle griglie di valutazione stabilite in sede di dipartimento e/o a quelle previste dal PTOF 7. INTERVENTI E TEMPI DI RECUPERO Recupero in itinere Sportello Lavoro individuale