RICERCA ATTIVA TUMORI PROFESSIONALI. 28/01/ REGIONE LOMBARDIA - Dott. Battista Magna

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1 RICERCA ATTIVA TUMORI PROFESSIONALI 28/01/ REGIONE LOMBARDIA - Dott. Battista Magna

2 Piano Regionale per la Tutela della Salute e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro LABORATORIO DI APPROFONDIMENTO TUMORI PROFESSIONALI Approfondimento della conoscenza del fenomeno, attraverso il miglioramento dei sistemi d individuazione, registrazione e denuncia dei possibili casi, con il potenziamento delle modalità di ricerca attiva. Conoscenza dell esposizione lavorativa e dei rischi attuali da agenti cancerogeni.

3 LABORATORIO DI APPROFONDIMENTO «TUMORI PROFESSIONALI» 1. Raggiungimento di piena funzionalità del COR (Centro Operativo Regionale, DGR IX/4527 del ) per la identificazione e registrazione dei tumori d origine professionale (in aggiunta a Registro Mesoteliomi e Tumori naso-sinusali ) e piena collaborazione con le ASL/UOOML. 2. Raccordo e confronto tra i diversi sistemi di registrazione, sorveglianza e record-linkage: da MAPI in Person@, a INAIL, a Registri Tumori,.. 3. Ricerca dei singoli possibili casi di tumore professionale in regione: metodo record-linkage OCCAM (procedura già inserita nel sistema informativo regionale); ricerca diretta attiva tramite acquisizione storie lavorative durante o in seguito a ricovero ospedaliero. 4. Raccordo con Laboratorio di approfondimento Rischio chimico per esaminare strumenti e metodi di «mappatura» degli attuali rischi professionali a cancerogeni. 5. Archivio indagini condotte e «pubblicate» su rischio cancerogeni

4 Laboratorio di Approfondimento Tumori professionali AMIANTO (VEDI IARC VOLUME 100C) Definire linee essenziali di protocolli di sorveglianza sanitaria, fissando obiettivi territoriali/regionali, tenendo conto dei nuovi esposti. Protocolli omogenei di sorveglianza sanitaria anche con adozione di nuovi strumenti di indagine, una volta validati. Contesto di riferimento: 1. Il Mesotelioma Maligno della Pleura: quesiti Epidemiologici e per la Sanità Pubblica. Rapporto della Seconda Conferenza di Consenso Italiana sul Mesotelioma della Pleura. Med Lav 2013;104: (It. e Eng.) 2. II Conferenza Governativa AMIANTO, Venezia novembre International Conference on Monitoring and Surveillance of Asbestos- Related Diseases Aggiornamento Criteri di Helsinki Helsinki, Febbraio Altre iniziative Regionali.

5 TUMORI AD ALTA FRAZIONE EZIOLOGICA Registro mesoteliomi in Lombardia attivo dal 2000

6 TUMORI AD ALTA FRAZIONE EZIOLOGICA Registro TUNS attivo in Lombardia dal 2008

7 ALTRI TUMORI PROFESSIONALI Raggiungimento di piena funzionalità del COR (Centro Operativo Regionale, DGR IX/4527 del ) per la identificazione e registrazione dei tumori d origine professionale (in aggiunta a Registro Mesoteliomi e Tumori naso-sinusali ) e piena collaborazione con le ASL/UOOML. Ricerca dei singoli possibili casi di tumore professionale in regione: a) metodo record-linkage OCCAM (procedura già inserita nel sistema informativo regionale); b) ricerca diretta attiva tramite acquisizione storie lavorative durante o in seguito a ricovero ospedaliero.

8 METODO OCCAM UTILIZZATO SOPRATTUTTO DALLE ASL CASI: tumori dai 35 ai 69 anni Registri tumori e SDO LINKAGE Archivi Informatizzati INPS Controlli: campione casuale estratto anagrafe assistiti

9 PRIME ESPERIENZE DI RICERCA ATTIVA CON PROGETTO OCCAM Ricerca attiva nel triennio SDO ANNI Sulle SDO dal 2001 al 2004 STORIA LAVORATIVA INPS Elenco alle ASL

10 ALCUNI CRITERI DI SCELTA UTILIZZATI DALLE ASL Settori rappresentativi del territorio di competenza, basandosi sulla conoscenza e su indagini pregresse Presenza di più casi della stessa tipologia di tumore nella stessa azienda (cluster)

11 RISULTATI RICERCA ATTIVA OCCAM TOTALE CASI SCELTI: 940 NOTI AL SERVIZIO E GIA' INDAGATI: 32 CASI MESOTELIOMA 122 CASI INDAGATI: ,00% CASI NON COLLABORANTI: 61 7,76% CASI CON PATOLOGIA ERRATA: 52 6,62% CASI NON TROVATI: 60 7,63% CASI SEGNALATI AD INAIL: ,23% CASI CONCLUSI COME POSSIBILI: 13 1,65% CASI CONCLUSI COME NON PROFESSIONALI: ,56% CASI CON INFORMAZIONI INSUFFICIENTI: 7 0,89% IN CORSO DI VALUTAZIONE: 12 1,53% CASI PROFESSIONALE MA NON DENUNCIA SU RICHIESTA DEL SOGGETTO 1 0,13%

12 RISULTATI RICERCA ATTIVA OCCAM fegato cavità nasali laringe polmone vescica leucemie 12

13 EVOLUZIONE DI OCCAM INTEGRAZIONE CON IL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE NEL MENU DEL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE COMPARE LA VOCE RIFERITA AD OCCAM

14 ENTRATI IN OCCAM SI HANNO DIVERSE SCELTE QUALI I REPORT OPPURE DEGLI STRUMENTI PERSONALIZZATI

15 Scelta report La scelta report permette un analisi generale o un analisi di zona scegliendo la ASL si genera una tabella in cui compare il tipo di tumore e il settore, il numero casi e controlli, esposti e non esposti.

16 Scelta report..l OR, i limiti di confidenza, la significatività..

17 Scelta report. possibilità anche di visualizzare diversi tipi di grafici

18 Strumenti personalizzati L altra opzione è riferita agli strumenti personalizzati: compare un menu a 6 voci (più una settima che permette di esportare la selezione effettuata, in Person@), che permettono diversi tipi di selezioni di casi (per settore, per tipo di tumore, per azienda, etc)

19 Strumenti personalizzati In questo esempio si sono scelti i tumori polmonari nel settore dell edilizia, nella ASL Milano, sulle SDO I casi sono ancora anonimi per questioni di privacy. Esportando i casi in Person@ ed entrando nel relativo sistema, i casi sono visibili in chiaro con nome e cognome

20 RICERCA ATTIVA DI TUMORI PROFESSIONALI IN REPARTI OSPEDALIERI utilizzato soprattutto dalle UOOML METODOLOGIA Contatto diretto con i reparti Selezione neoplasie a maggior impatto epidemiologico ad esempio ca polmonari e vescicali 20

21 VALUTAZIONE DEI CASI anamnesi Documentazione clinica Relazione conclusiva Adempimenti medico legali 21

22 RISULTATI RICERCA DIRETTA REPARTI OSPEDALIERI nesso negativo nesso positivo da definire casi valutati % occupazionali 22

23 RISULTATI RICERCA DIRETTA REPARTI OSPEDALIERI polmone mesotelio vescica naso sinusali altri tumori valutati occupazionali 23

24 EVOLUZIONE DEL METODO DI RICERCA ATTIVA NEI REPARTI OSPEDALIERI: INTEGRATO NEL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE Il Sistema Nota: i MMG saranno coinvolti nel

25 PROCESSO GESTIONE SEGNALAZIONE MALATTIA PROFESSIONALE 25 Nota: i MMG saranno coinvolti nel 2016

26 LA SCELTA DELLA MALATTIA DA SEGNALARE SMP SEGNALAZIONE MALATTIE PROFESSIONALI Vengono visualizzate le sole segnalazioni inviate o salvate in bozza dall operatore 26

27 SMP: NUOVA SEGNALAZIONE MESOTELIOMA INVIO Invio della Segnalazione 27

28 28 SMP: NUOVA SEGNALAZIONE DI TUNS

29 29 SMP: NUOVA SEGNALAZIONE DI TUMORE POLMONARE

30 30 SMP: NUOVA SEGNALAZIONE DI TUMORE VESCICALE

31 MODULO SMP COSA VEDE IL COR Il COR può vedere tutti i tipi di Segnalazione 31

32 Modulo SMP Cosa vedono le ASL e le UOOML 32

33 Totale patologie inserite nel sistema di sorveglianza regionale dal 1 gennaio 1999 al 30 settembre 2015 gruppo patologia numero casi % sul totale IPOACUSIA ,3 MALATTIE MUSCOLOSCHELETRICHE ,7 TUMORI ,2 MALATTIE APPARATO RESPIRATORIO ,9 MALATTIE DELLA PELLE ,3 MALATTIE PSICHICHE 650 1,1 MALATTIE INFETTIVE 233 0,4 MALATTIE CARDIOVASCOLARI 190 0,3 ALTRO 125 0,2 MALATTIE SISTEMA NERVOSO 122 0,2 INTOSSICAZIONI 93 0,2 Non indicato 119 0,2 TOTAL

34 Tumori registro regionale al 30 settembre 2015 Ma.P.I Dato parziale al settembre a 1999 a 2000 a 2001 a 2002 a 2003 a 2004 a 2005 a 2006 a 2007 a 2008 a 2009 a 2010 a 2011 a 2012 a 2013 a 2014 a 2015

35 TUMORI REGISTRO REGIONALE AL 30 SETTEMBRE ANNO 1999 ANNO MESOTELIOMI TUMORI POLMONARI TUMORI VESCICA TUNS ALTRI TUMORI

36 Fonte informativa e patologie anno 2014 e 2015 Ma.P.I. (al settembre 2015) Fonte informativa IPOACUSIA PATOLOGIA APPARATO MUSCOLOSC HELETRICO PATOLOGIA APPARATO RESPIRATORIO PATOLOGIA CUTE PATOLOGI A PSICHICA TUMORE ALTRE PATOLOGI E TOTALE ASL Autorità giudiziaria Altro Medico competente Università Ospedale MMG Specialista Patronato INAIL DTL Fonte non indicata TOTAL

37 CONSIDERAZIONI Più della metà dei tumori sono mesoteliomi: esiste una buona collaborazione tra COR e ASL/UOOML, i cui operatori somministrano i questionari previsti I tumori polmonari sono circa un quarto di tutti i tumori La principale fonte delle segnalazioni di tumori sono ospedali e università sedi di UOOML; una quota significativa è fatta emergere dagli stessi Servizi PSAL delle ASL La maggior parte dei tumori contenuti nel sistema sono oggetto di indagini approfondite da parte delle ASL/UOOML, per stabilire il nesso eziologico con il lavoro, sia per finalità assicurative sia per eventuali responsabilità penali (con conseguenti attività impegnative in caso di procedimenti penali) Con l avvio delle procedure di segnalazione si intende strutturare e consolidare una rete di sanitari che operano sinergicamente e in costante dialogo per l emersione di malattie di origine professionale valorizzare il ruolo del COR e, in generale, della competenza della medicina del lavoro territoriale ed ospedaliera E importante superare le criticità che di fatto impediscono l utilizzo del metodo OCCAM

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