IL SESTO PROGRAMMA QUADRO R&STD per la realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e dell innovazione ( )

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1 IL SESTO PROGRAMMA QUADRO R&STD per la realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e dell innovazione ( ) A. Pibiri - 12 giugno 2003

2 Funzione Centrale Relazioni Esterne - Unità RELINT Gli obiettivi della politica comunitaria di R&ST L Unione Europea si propone l'obiettivo di rafforzare le basi scientifiche e tecnologiche dell'industria dell Unione e di favorire lo sviluppo della sua competitività internazionale (art. 130 F, 1, Trattato di Maastricht)

3 Funzione Centrale Relazioni Esterne - Unità RELINT OBIETTIVI Integrazione degli sforzi e delle attività di ricerca su scala europea Sviluppo dell eccellenza S&T e coordinamento della ricerca europea Riunire una massa critica di risorse al fine di creare il valore aggiunto europeo Strutturazione dello Spazio europeo della ricerca (SER) Rispetto dei principi etici fondamentali

4 STRUMENTI DI ATTUAZIONE SEMPLIFICAZIONE CONCENTRAZIONE FLESSIBILITA MAGGIORE AUTONOMIA PER I PARTECIPANTI

5 STRUMENTI DI ATTUAZIONE: PRINCIPI Transnazionalità valore aggiunto europeo Cofinanziamento comunitario (costi necessari ) Ammissibilità dei contributi addizionali (fondi strutturali, finanziamenti pre-adesione, BEI, fondi nazionali) Approccio programma : maggiore autonomia gestionale (nuovi partner, mini progetti addizionali, adattamento evoluzione programma di lavoro) Semplificazione e concentrazione IPR: regole comuni a tutti i partecipanti

6 GLI STRUMENTI DI ATTUAZIONE TRE NUOVI STRUMENTI DI ATTUAZIONE + STRUMENTI TRADIZIONALI Reti di eccellenza (NoE) Progetti integrati (IP) art. 169 Progetti specifici mirati (STREPs) Progetti ricerca PMI (NO premi esplorativi) Azioni risorse umane e mobilità Azioni di coordinamento Azioni specifiche di supporto

7 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT BANDO PER MANIFESTAZIONI DI INTERESSE (EoI( EoI) Pubblicato il 20 marzo 2002 sulla GU CE C71 Scadenza 7 giugno 2002 (invio solo per ) Dal 24 giugno al 5 luglio valutazione EoI Luglio 2002: sito web abstract EoI Settembre 2002: pubblicazione analisi EoI LA PARTECIPAZIONE NON E NE OBBLIGATORIA NE VINCOLANTE

8 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT VI PROGRAMMA QUADRO DELL'UNIONE EUROPEA: ESPRESSIONI DI INTERESSE PRESENTATE DA ENEA COME COORDINATORE O COME PARTNER EURATOM residui 2% Cittadini e governance 1% Cambiam. globale e ecosist. 19% EURATOM Radioprotez. 4% Genomica e biotecn. 3% Soc. informazione 14% Trasporti di superficie 3% Nanotecn. E nanosc. 19% Sistemi energ.sostenib. 21% Sviluppo sost. Cambiam. Glob.e ecosist. 7% Aeronautica e spazio 1% Sicurezza e qualità prod. Alim. 6%

9 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT Contratti dell'enea con la Commissione Europea Dati riassuntivi Contratti in vigore nel 2001 RIPARTIZIONE IN % DEI CONTRIBUTI RICEVUTI NEI DIVERSI SETTORI DI ATTIVITA' COOP. SCIENTIFICA E TECNICA 2,5% ALTRI 0,4% TEMI AMBIENTALI 13,4% ENERGIA 47,8% TECNOLOGIE IND. E DEI MATERIALI 10,3% TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE 12,8% SCIENZE E TECNOLOGIE DELLA VITA 7,4% INNOVATION 5,5%

10 Funzione Centrale Relazioni Esterne Unità RELINT Contratti dell'enea con la Commissione Europea Dati riassuntivi Contratti in vigore nel 2001 V PROGRAM M A QUADRO RIPARTIZIONE % DEL CONTRIBUTO ALL'ENEA ACCRESCERE IL POTENZIALE UM ANO 1,3% PROM UOVERE L'INNOVAZIONE 5,5% QUALITA' DELLA VITA 7,7% SOCIETA' DELL'INFORM AZIO NE 13,1% AM BIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE 11,9% CRESCITA COM PETITIVA 9,6% EURATOM - FUSIONE 15,7% EURATOM - FISSIONE 21,3% ENERGIA 13,9%

11 Funzione Centrale Relazioni Esterne - Unità RELINT STRUTTURA DEL VI P.Q. TRE SEZIONI nell ambito delle quali sono intraprese le quattro azioni indicate dall art. 164 Trattato 1. CONCENTRARE E INTEGRARE LA RIC. DELLA COMUNITA 2. STRUTTURARE LO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA 3. RAFFORZARE LE BASI DELLO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA

12 Funzione Centrale Relazioni Esterne - Unità RELINT STRUTTURA DEL VI P.Q. CINQUE PROGRAMMI SPECIFICI 1. INTEGRARE E RAFFORZARE LO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA 2. STRUTTURARE LO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA 3. CCR (Centro Comune di Ricerca) 4. EURATOM 5. CCR per EURATOM

13 Funzione Centrale Relazioni Esterne - Unità RELINT SESTO PROGRAMMA QUADRO: tre sezioni PRIMA SEZIONE: CONCENTRARE E INTEGRARE LA RICERCA DELLA COMUNITA' Ricerca e innovazione SETTE PRIORITA' TEMATICHE SECONDA SEZIONE: STRUTTURARE LO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA Risorse umane e mobilità Infrastrutture di ricerca Scienza e società ATTIVITA' SPECIFICHE RIGUARDANTI UN SETTORE DI RICERCA PIU' Politiche di sostegno Coordinamento delle attività di ricerca NEST Attività orizzontali di ricerca per le PMI Misure specifiche a sostegno della cooperazione internazionale Scienze della vita, genomica e biotecnologie per la salute Tecnologie della società dell'informazione Nanotecnologie, materiali multifunzionali e nuovi processi di produzione Aeronautica e spazio Qualità e sicurezza dei prodotti alimentari Sviluppo sostenibile, cambiamento globale ed ecosistemi Cittadini e governance nella società della conoscenza TERZA SEZIONE: RAFFORZARE LE BASI DELLO SPAZIO EUROPEO Sviluppo di politiche di ricerca/innova

14 Funzione Centrale Relazioni Esterne - Unità RELINT Bilancio milioni di EUR (+ 17 % rispetto al V P.Q ,8 % reale) VI P.Q milioni di EUR EURATOM milioni di EUR 1. CONCENTRARE E INTEGRARE LA RIC DELLA COMUNITA 2. STRUTTURARE LO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA 3. RAFFORZARE LE BASI DELLO SPAZIO EUROPEO DELLA RICERCA 320

15 SETTE AREE PRIORITARIE DI RICERCA mil di EUR = 69% del totale VI PQ RST Cittadini e governance Sviluppo sostenibile Prodotti alimentari Aeronautica e spazio Nanotecnologie Soc.informazione Scienze della vita milio ni d i e uro

16 Sviluppo sostenibile, cambiamento globale e ecosistemi Tre aree: sistemi energetici sostenibili 810 milioni di EUR trasporti di superficie sostenibili 610 milioni di EUR cambiamento globale ed ecosistemi 700 milioni di EUR Sistemi energetici sostenibili Breve-medio termine (405 milioni di EUR) Azioni RST in supporto della politica energetica EU Focalizzate sugli obiettivi Kyoto 2010 Principalmente dimostrazione e diffusione; ricerca a breve termine Medio lungo termine (405 milioni di EUR) Azioni di ricerca e integrazione per supportare la politica Obiettivi Kyoto oltre 2010 Competitività delle en. Rinnovabili, tecnologie celle a combustibile, vettori energetici (idrogeno, elettricità) Rischi tecnologici

17 Sistemi energetici sostenibili Scadenza bando Budget progetti breve-medio termine Budget progetti medio-lungo termine I bando 18 marzo M 198 M 65% per i nuovi strumenti II bando Dicembre M 4 M (*) 65% per i nuovi strumenti possibili altri bandi complementari III bando Dicembre 2004?? IV bando Dicembre 2005?? TOTALE 405 M 405 M * Soltanto azioni di supporto e di coordinamento

18 VALUTAZIONE: CRITERI pertinenza rispetto agli obiettivi del programma, eccellenza S&T e grado innovativo capacità di completare positivamente l azione e garantire la gestione efficace, in termini di risorse e competenze, tenendo conto delle modalità organizzative valore aggiunto europeo, massa critica di risorse mobilitate e contributo alle politiche comunitarie; qualità del piano di valorizzazione delle conoscenze, potenziale di promozione dell innovazione e piani di gestione proprietà intellettuale Per i network: grado di integrazione

19 RETI DI ECCELLENZA RETI DI ECCELLENZA (NoE NoE). Integrazione duratura delle capacità di ricerca a livello europeo. Avanzamento delle conoscenze. Programma comune di attività (J P A). Obiettivi pluridisciplinari e a lungo termine. Possibile la creazione di un centro virtuale di eccellenza. Autonomia gestionale (possibile modifica Partner/programma). Valore del JPA: da alcuni milioni di EUR a alcune centinaia di milioni di EUR. Sovvenzione all integrazione: fino al 25% del valore delle capacità e risorse destinate all integrazione. Durata media: cinque anni o più se necessario

20 PROGETTI INTEGRATI PROGETTI INTEGRATI (IP) Imprimere maggior slancio alla competitività CE mobilitando una massa critica di risorse. Risultati specifici in termini di prodotti processi o servizi Attività di ricerca a lungo termine o a rischio più elevato Integrazione delle attività di RST, DIM, innovazione, formazione ecc. Autonomia gestionale Durata da 3 a 5 anni Volume finanziario delle attività: da alcuni milioni di EUR a alcune decine di milioni di EUR Partecipazione finanziaria della CE: % diversa secondo il tipo di attività (RST o DIM) e il metodo di costo applicato dai partner

21 ARTICOLO 169 Obiettivo: integrazione di programmi nazionali Supporto a programmi definiti e attuati dai governi, da autorità nazionali o regionali o da organizzazione di ricerca. Rinforzo della partecipazione degli Stati membri Applicabile a tutte le attività VI P.Q. Struttura specifica di attuazione (programmi di lavoro armonizzati, inviti a presentare proposte comuni, congiunti o coordinati)

22 PROGETTI SPECIFICI MIRATI (STREPs) Migliorare la competitività europea Settori e obiettivi chiaramente definiti Obiettivi: sperimentare, convalidare e diffondere su scala EU nuovi concetti e metodi in materia di innovazione. RST o Dimostrazione Durata limitata: 3 anni

23 PROGETTI SPECIFICI DI RICERCA PER LE PMI Aiutare le PMI europee in aree nuove o tradizionali a migliorare le loro capacità tecnologiche e sviluppare la capacità di operare a un livello europeo e internazionale RICERCA COOPERATIVA RICERCA COLLETTIVA NO PREMI ESPLORATIVI (exploratory awards del V P.Q.)

24 PROGETTI SPECIFICI DI RICERCA PER LE PMI RICERCA COOPERATIVA Progetti di ricerca cooperativa condotti a beneficio di alcune PMI su argomenti di interesse comune RICERCA COLLETTIVA Ricerca condotta per conto di associazioni industriali o di raggruppamenti industriali in cui predominano le PMI, in materie specifiche e in settori di interesse per vaste comunità di piccole e medie imprese. I progetti di ricerca collettiva sono di medio termine e di dimensione consistente.

25 AZIONI RISORSE UMANE E MOBILITA Supporto allo sviluppo delle risorse umane attraverso la promozione della mobilità transnazionale, sviluppo delle competenze e trasferimento delle conoscenze, supporto alle infrastrutture, reti di formazione. AZIONI DI COORDINAMENTO sostegno alle iniziative coordinate per una maggiore integrazione: conferenze e riunioni, studi, buone prassi ecc.

26 AZIONI DI SOSTEGNO SPECIFICO Attuazione del VI PQ e preparazione delle attività future di politica comunitaria: conferenze, seminari, studi e analisi, premi e concorsi scientifici di alto livello, gruppi di lavoro e di sostegno, attività di diffusione, informazione e comunicazione, sviluppo nuove infrastrutture. Azioni specifiche di sostegno per la partecipazione di PMI INIZIATIVE INTEGRATE DI INFRASTRUTTURA Attività necessarie al rafforzamento e allo sviluppo di infrastrutture di ricerca. Diffusione delle conoscenze.

27 CORDIS EUROPA INTRANET ENEA L ENEA e l UE pibiri@sede.enea.it