CASA DI CURA VILLA IDA 23 SETTEMBRE 2006 DIGNITÀ DI VITA & LUOGHI DI CURA Percorsi di umanizzazione della medicina
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1 CASA DI CURA VILLA IDA 23 SETTEMBRE 2006 DIGNITÀ DI VITA & LUOGHI DI CURA Percorsi di umanizzazione della medicina SALUTE E MALATTIA Relatore: Giuseppe Zeppegno
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3 Quattromila anni prima di Cristo in erano conosciute due distinte mansioni mediche: 3
4 Ashipu = Sorta di mago chiamato a individuare la presenza di dei e demoni responsabili delle malattie inflitte come punizioni Asu = Operatore con il compito di somministrare erbe medicinali 4
5 Sunu = funzione terapeutico sacrale 5
6 1. Invocava la liberazione del paziente dagli spiriti maligni 2. Applicava i metodi diagnostici e terapeutici desunti dall attenta osservazione empirica dei casi clinici 6
7 solo l uomo sano e bello (kalós) può essere buono (agathós) Galeno d. C. NON ESISTE VIRTÚ MORALE SENZA SALUTE 7
8 MALATTIA = effetto delle colpe e delle sregolatezze della vita ******** MEDICO = filosofo, moralista, padre, direttore spirituale 8
9 OSPEDALE ASCLEPIEI IATREIA Santuari con ampi locali per la cura Guarigione = correlata a azione taumaturgica divina Luoghi di cura laici Si praticava anche la chirurgia 9
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11 Ippocrate di Cos a. C. 11
12 Il medico ippocratico È amante della natura È conoscitore degli squilibri fisiologici È uomo che crede nei valori È schierato per l indisponibilità della vita È a servizio del bene totale del paziente È capace di alleanza terapeutica È padre rispettoso ma esigente È capace di arrendersi di fronte alla morte 12
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14 1. Conferì universalità all etica ippocratica 2. Il medico medioevale fu considerato un laico illuminato, investito del ruolo sacerdotale della cura corporale 3. Si aprirono facoltà di medicina e si promulgarono leggi per rendere obbligatori gli esami di qualificazione 14
15 ASSISTENZA AI MALATI = UNA DELLE PIÚ IMPORTANTI ATTIVITÁ CARITATIVE 15
16 ISTITUÌ LE DIACONIE per assistere Papa Fabiano varie categorie di bisognosi 16
17 . Molti patrizi romani (S. Elena, S. Pammachio, S. Gallia, ) trasformarono le loro case in ospizi. Il Concilio di Nicea (325) rese obbligatoria la costituzione in ogni città di xenodochi. San Basilio (IV sec.) fece costruire una vera e propria città ospedaliera (Basiliade) 17
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19 DURANTE IL FEUDALESIMO L ideale cristiano e cavalleresco si fondano nel dar vita agli ordini cavallereschi ospedalieri - Ordine ospedaliero gerosolimitano - Ordine di San Lazzaro - Ordine dei Cavalieri teutonici, NELL EPOCA DEI COMUNI l ospedale gestito dalle cooperazioni o dalle confraternite tendono a diventare entità autonome e inviolabili (con diritto d asilo) 19
20 IN EPOCA RINASCIMENTALE L ospedale diventò anche edificio di rilievo artistico IN QUESTO CONTESTO SI DISTINSERO S. Giovanni di Dio S. Camillo de Lellis S. Vincenzo de Paoli 20
21 A loro dobbiamo la moderna concezione dell ospedale Luogo ospitale Divisione dei reparti Isolamento dei contagiosi Assistenza integrale del paziente Terapia occupazionale Diversa concezione della patologia psichiatrica 21
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23 Il nuovo ruolo del medico Thomas Percival, Medical Ethics (1803) 1. Delineò i tratti essenziali del medico gentleman 2. Come ministro del malato deve essere guidato da tre principi: - honeste vivere - alterum non laedere - suum cuique tribuere 23
24 il nuovo ruolo del medico. Deve saper fondere: tenerezza fermezza condiscendenza autorità. Deve saper ispirare: gratitudine rispetto fiducia 24
25 NATIONAL SYSTEM OF MEDICAL MORALS EDIZIONI:
26 PRINCIPI DI ETICA MEDICA
27 J. LOCKE ( ) T. HOBBES ( ) 27
28 Conseguenze: La cura della salute, come l economia, si regge sulle leggi della domanda e dell offerta Il malato fu considerato sempre più persona adulta a cui fornire precise indicazioni di salute e cura 28
29 conseguenze:. Promulgazione di leggi sul consenso informato. Primi codici dei diritti dei malati. Percezione del risvolto sociale della malattia 29
30 conseguenze: Ogni volta che un paziente chiede aiuto per affrontare una patologia corresponsabilizza: Famiglia Medico Strutture sanitarie Istituzioni statali 30
31 conseguenze: Medico e famiglia: Principio di beneficialità = Miglior bene del malato Ospedale, assicurazioni sociali, stato: Principio di giustizia 31
32 diversa interpretazione del principio di giustizia: Teoria liberale: Intervento minimo dello stato Teoria socialista: Intervento onnicomprensivo (giustizia come uguaglianza) 32
33 una fortunata interpretazione della giustizia... 33
34 Libertà civili, Diritti economici, 34
35 John Maynard Keynes ( ) 35
36 PROPOSTA adeguata assistenza sanitaria anche per i meno abbienti SCOPO graduale riduzione dei livelli di malattia con significativa limitazione della spesa pubblica 36
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43 controtendenza 43
44 controtendenza President s Commission for the Study of Ethicals Problems in Medicine and Biomedical and Behavioral Research (1981) ASSICURARE MINIMO D ASSISTENZA SANITARIA SENZA SOSTITUIRSI ALL IMPEGNO DEL SINGOLO A CURARE LA PROPRIA SALUTE 44
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46 Ospedali pubblici: pagamento delle degenze con il sistema a bilancio (totale somma costi) - Riceveva di più chi più spendeva Strutture private convenzionate: pagamento delle degenze a diaria giornaliera (in base al livello di appartenenza di ogni singola struttura e al costo medio di una giornata) - Riceveva di più chi prolungava le degenze 46
47 OBBIETTIVI 1. Ristrutturazione della rete ospedaliera e regionalizzazione della spesa sanitaria 2. Aziendalizzazione degli ospedali 3. Modifiche del ruolo medico 47
48 1. Ristrutturazione della rete ospedaliera e regionalizzazione della spesa sanitaria Diminuita capacità di accesso alle strutture ospedaliere Diminuiti posti letto e numero unità sanitarie locali 48
49 2. Aziendalizzazione degli ospedali Personalità giuridica pubblica Autonomia imprenditoriale delle aziende Istituzione del direttore generale Istituzione del controllo di gestione Obbligo di rispettare il vincolo di bilancio Adozione di un sistema di tariffe (DRG) per finanziare gli ospedali 49
50 2. Aziendalizzazione degli ospedali DEFINIZIONE DI AZIENDA Complesso di beni organizzati dall imprenditore allo scopo di produrre beni, erogare servizi garantendo la copertura di tutti i costi e assicurando un profitto 50
51 2. Aziendalizzazione degli ospedali L AZIENDA OSPEDALIERA Si configura come azienda no profit dove gli utili ricavati devono essere reinvestiti nell impresa 51
52 2. Aziendalizzazione degli ospedali DIFFERENZE SOSTANZIALI Il CONCETTO DI RICAVO è sostituito da quello di BENEFICIO SOCIALE 52
53 2. Aziendalizzazione degli ospedali DIFFERENZE SOSTANZIALI Il CONCETTO DI COSTO DI PRODUZIONE è sostituito da quello di COSTO OPPORTUNO 53
54 3. Modifiche del ruolo medico Unico ruolo e unico livello con più posizioni unzionali per i diversi livelli di responsabilità Scomparsa dei primariati a vita Verifica quinquennale dell operato dei dirigenti Esclusività del rapporto con il servizio pubblico Educazione medica continua (ECM) 54
55 Ospedale destinato a diventare: struttura per eccellenza della cura intensiva per le patologie più complesse e acute polo di un sistema reticolare di offerta sanitaria (servizi domiciliari, day hospital, residenze sanitarie assistenziali, hospice, ) 55
56 Al ridimensionamento spaziale delle strutture dovrà corrispondere: crescente specializzazione delle strutture, dei reparti, del personale, della capacità di lavoro in equipe, 56
57 LUCI ED OMBRE - Contributi offerti dalla ricerca scientifica - Progresso rispettoso della persona umana - Interesse politico per la sanità - Privilegio della cura delle persona anziché del risultato economico - Miglioramento della qualità dell esistenza - Rifiuto dell illusione di potersi impadronire della vita 57
58 LUCI ED OMBRE - Impegno a rimuovere gli aspetti faticosi dell esistenza privilegiando la tecnica - Cogliere il significato esistenziale di. Sofferenza. Malattia. Decadimento. Morte 58
59 UNA EMERGENZA IMPRESCINDIBILE «... profondo bisogno di personalizzare l approccio, di passare dal curare al prendersi cura, di considerare la persona nella totalità del suo essere» 59
60 UNA EMERGENZA IMPRESCINDIBILE 60
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