N. 15 DEL 13 FEBBRAIO

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1 COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 15 DEL 13 FEBBRAIO 2015 E presente il COMMISSARIO: VITTORIO ZAPPALORTO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE: RITA CARCO

2 13 febbraio = Atto di indirizzo sulle modalità di applicazione del nuovo Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) ai sensi del DPCM n 159 del 5/12/2013. Il COMMISSARIO STRAORDINARIO con i poteri del Consiglio Comunale Richiamato il Decreto del Presidente della Repubblica del 22 luglio 2014 con il quale il dott. Vittorio Zappalorto è stato nominato Commissario Straordinario per la Gestione provvisoria dell'ente, con attribuzione dei poteri spettanti al Sindaco, al Consiglio Comunale ed alla Giunta. Visto il Decreto Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 8 marzo 2013 Definizione delle modalità di rafforzamento del sistema dei controlli dell ISEE. Atteso che il DPCM del 5 dicembre 2013, n. 159, Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), prevede un aggiornamento dei criteri per il calcolo dei redditi e del patrimonio familiare utilizzati per misurare la capacità economica degli utenti per l accesso alle prestazioni sociali agevolate. Considerato in particolare che l art. 2 del DPCM 159, testualmente recita la determinazione e l'applicazione dell'indicatore ai fini dell'accesso alle prestazioni sociali agevolate, nonché della definizione del livello di compartecipazione al costo delle medesime, costituisce livello essenziale delle prestazioni, ai sensi dell'articolo 117, secondo comma, lettera m), della Costituzione, fatte salve le competenze regionali in materia di normazione, programmazione e gestione delle politiche sociali e socio-sanitarie e ferme restando le prerogative dei comuni. Dato atto che con Decreto 7 novembre 2014 il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha approvato il modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini della dichiarazione ISEE, nonché, delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell'art. 10 comma 3 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n Richiamata la Deliberazione di Consiglio Comunale n. 106 del 30/7/2007, Regolamento sui criteri applicativi dell'indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.). Preso atto che i servizi per i quali è prevista la presentazione della dichiarazione ISEE, per l accesso e/o per la compartecipazione al costo, nello specifico sono: - integrazione retta alberghiera in struttura residenziale e semiresidenziale per persone non autosufficienti di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 6 aprile 2009 Approvazione Regolamento per l'accesso alle prestazioni economiche erogate dal Comune di Venezia per il pagamento alle persone non autosufficienti della retta alberghiera in strutture residenziali e regolamento per l'accesso alle prestazioni economiche erogate dal Comune di Venezia per il pagamento alle persone anziane non autosufficienti della retta alberghiera in strutture semiresidenziali. modificata ed integrata con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 100 del 26 settembre 2011 e delibera di Giunta n. 121 del 14 marzo 2014 Strutture residenziali e semiresidenziali per anziani e disabili. Regolamenti per l'accesso alle prestazioni economiche erogate dal Comune: determinazioni applicative di competenza della Giunta Comunale anno 2014 ; Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 15 del 13 febbraio 2015 Pagina 1 di 6

3 - assistenza tutelare e cure familiari di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 67 del 9 agosto 2014 Regolamento dei servizi di Assistenza Tutelare e Cure Familiari di cui alla delibera di Consiglio Comunale n. 32 del 19 maggio Approvazione modifiche. ; - contributo economico a favore della famiglia affidataria di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 90 del 11 novembre 2013 Regolamento affidamento familiare e alla deliberazione di Giunta Comunale n. 24 del 31 gennaio 2014 Interventi di affido familiare. Determinazione importo dei contributi alle famiglie affidatarie ; - esenzioni e riduzioni della TARI ai sensi del Regolamento comunale IUC - TARI - anno 2014, di cui alla deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio n. 57 del 18 luglio 2014; - accesso e pagamento retta agevolati per i servizi ai minori e anziani gestiti dall Istituzione Centri di Soggiorno giusto Regolamento di funzionamento dei Centri di Soggiorno approvato dal Consiglio di Amministrazione dell Istituzione in data 10 maggio 2011; - il servizio di asilo nido e i servizi integrativi e sperimentali per la prima infanzia di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 61 del 4 marzo 2002 Regolamento dei servizi per l'infanzia modificata ed integrata con le successive deliberazioni di Consiglio Comunale n. 146 del 22 dicembre 2008, n. 133 del 9 novembre 2009, n. 11 del 24 febbraio 2014; - il servizio di trasporto scolastico di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 331 del 29/30 settembre 1997 Regolamento del Servizio Trasporti Scolastici modificata ed integrata con le successive deliberazioni di Consiglio Comunale n. 196 del 9 dicembre 2002, n. 38 del 28 maggio 2014 e con deliberazione del Commissario con i poteri del Consiglio Comunale n. 56 del 18 luglio 2014 ; - il servizio di ristorazione scolastica di cui alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 332 del 29/30 settembre 1997 Regolamento del Servizio Refezioni Scolastiche modificata ed integrata con le successive deliberazioni di Consiglio Comunale n. 16 del 9 febbraio 1998, n. 197 del 16 dicembre 2002 e n. 23 del 7 aprile 2014; - interventi economici di integrazione al reddito familiare di competenza delle municipalità (Minino Vitale. Minimi Economico di Inserimento, Contributo Economico Straordinario) - Deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 18 gennaio 2010 Regolamento per l erogazione di interventi di natura economica di competenza delle Municipalità e Deliberazione di Giunta Comunale n. 312 del 12 marzo 2010 Regolamento per l erogazione di interventi di natura economica di competenza delle Municipalità. Determinazioni applicative ; - contributo economico a favore dei minori riconosciuti da un solo genitore di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 487 del 2 luglio 2010 Protocollo d intesa con la Provincia di Venezia per la gestione degli interventi verso minori riconosciuti da un solo genitore nel territorio comunale di Venezia ; - contributo affitto di cui alla deliberazione di Giunta Comunale n. 25 del 31 gennaio 2014 Contributi integrativi per l'accesso alle abitazioni in locazione criteri per l'ammissibilità ; - contributi per interventi nell'ambito della morosità incolpevole ai sensi della Deliberazione di Giunta Comunale n. 606 del 12 dicembre 2014; - esenzione (totale/parziale) dal pagamento retta asili nido con riferimento alla deliberazione del Commissario straordinario nella competenza della Giunta Comunale n. 330 del 18/07/2014 in relazione alla precedente deliberazione di Consiglio Comunale n. 555 del 25/07/2002; - assegnazione degli orti sociali di competenza della Municipalità di Chirignago Zelarino di cui alla Delibera di Consiglio di Municipalità n. 5 del 29 maggio 2014; Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 15 del 13 febbraio 2015 Pagina 2 di 6

4 - assegnazione degli orti agli anziani di cui alla deliberazione del Consiglio di Municipalità di Mestre Carpenedo n. 39 del 12 luglio 2006 Regolamento per la gestione degli orti per persone anziane della Municipalità di Mestre Carpenedo, successivamente modificato con le deliberazioni del Consiglio di Municipalità n. 5 dell 11 aprile 2007 e n. 17 del 21 luglio 2011; - assegnazione degli orti agli anziani di cui alla deliberazione del Consiglio di Municipalità di Venezia Murano Burano n. 21 del 2 luglio 2012 Nuovo regolamento per la richiesta, l assegnazione e l uso degli orti municipali successivamente modificato con deliberazioni n.35 del 6 novembre Dato atto che alla domanda di agevolazione tariffaria per l accesso ai servizi a valenza sociale e socio assistenziale deve essere allegata l autocertificazione del valore ISEE. Considerato che l art. 14 comma 5 del DPCM 05/12/2013, n. 159, stabilisce che le prestazioni sociali agevolate, in corso di erogazione sulla base delle disposizioni vigenti alla data di entrata in vigore del presente decreto, continuano ad essere erogate secondo le disposizioni medesime, fino alla data di emanazione degli atti anche normativi che disciplinano l erogazione in conformità con le disposizioni del presente decreto, e comunque, non oltre dodici mesi dalla data di cui al comma 1, nel rispetto degli equilibri di bilancio programmati. Ritenuto quindi necessario adottare un provvedimento che consenta l adeguamento degli atti normativi, amministrativi ed organizzativi del Comune nell ambito dei servizi sociali per il tempestivo recepimento delle disposizioni che sono entrate in vigore dal 1/1/2015, secondo le seguenti linee di indirizzo generale: - assicurare il rispetto degli equilibri di bilancio programmati; - garantire il rispetto del principio di equità sociale e sostenibilità economica; - mantenere per le prestazioni in corso di erogazione al 01/01/2015 i criteri di accesso e compartecipazione previgenti fino alla loro naturale scadenza e comunque non oltre il 31/12/2015, ovvero: - per i servizi educativi/scolastici le prestazioni agevolate in corso di erogazione alla data dell'1/1/2015 continueranno a valere sino alla scadenza dell'anno educativo (31/7/2015) e scolastico (30/6/2015) in corso; - per i servizi sociali di Municipalità, gli interventi economici di integrazione al reddito familiare di competenza delle Municipalità (Minino Vitale, Minimo Economico di Inserimento, Contributo Economico Straordinario) in corso di erogazione alla data del 01/01/2015 potranno continuare a valere fino al 31/3/2015; - per i servizi sociali di Municipalità il contributo economico a favore della famiglia affidataria con minori in affido intrafamiliare precedente al 01/01/2015 verrà erogato con gli stessi importi stabiliti nel 2014 fino alla scadenza del dispositivo di affido e comunque non oltre il 31/12/2015, salvo conguaglio in base alla delibera che definirà importi e soglie; - prevedere, per le nuove prestazioni richieste dal 01/01/2015, di accogliere la nuova certificazione ISEE mantenendo le attuali soglie ISEE di accesso e di compartecipazione al costo delle prestazioni sino a diversa determinazione, comunque non oltre il 31 dicembre 2015; - accogliere per tutte le prestazioni sociali agevolate l ISEE corrente, come previsto dall art. 9 del DPCM 05/12/2013, n. 159, prevedendo la conseguente revisione della compartecipazione a partire dal mese successivo a quello della sua presentazione, dando atto che alla scadenza della sua validità, se non presentato ulteriore ISEE corrente, verrà applicata la compartecipazione precedentemente definita; Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 15 del 13 febbraio 2015 Pagina 3 di 6

5 - prevedere che l eventuale riparametrazione delle soglie di accesso e delle fasce di compartecipazione nel corso del 2015 possa avere anche carattere sperimentale al fine di monitorarne l andamento nel rispetto dei suddetti principi. Ritenuto altresì che sia funzionale per la determinazione delle nuove soglie di accesso e compartecipazione raccogliere nel corso del 2015 le informazioni da parte degli utenti già in carico al servizio, eventualmente richiedendo loro la presentazione dell ISEE senza che ciò abbia comunque effetto rispetto all attribuzione dei benefici e, ove possibile, acquisire direttamente dall INPS informazioni massive sulla posizione ISEE di utenti dei servizi comunali con prestazioni agevolate al fine di effettuare proiezioni sulle variazioni di entrata derivanti dal nuovo sistema di calcolo dell ISEE. Valutato di demandare alla Giunta Comunale e alle Direzioni/dirigenti interessate/i dell Ente, secondo le rispettive competenze, l attuazione degli indirizzi e in particolare: - l assunzione degli atti necessari; - la predisposizione delle proposte di revisione dei regolamenti e della riparametrazione delle soglie di accesso e delle fasce di compartecipazione, dando atto della disapplicazione del regolamento comunale sui criteri applicativi dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.), conseguente all entrata in vigore del DPCM 159/ la definizione di modalità operative per: - gli accertamenti relativi all estraneità dei rapporti affettivi ed economici prevista dagli artt. 6 e 7 del DPCM 5 dicembre 2013 n. 159, oltre che dell accertamento dell abbandono del coniuge non separato di cui all art. 3; - le certificazioni di cui all'art. 4 comma 2 punto f) del DPCM 5 dicembre 2013 n. 159, relative ai trattamenti assistenziali erogati, per la corretta compilazione della DSU nelle more della messa a regime della banca dati delle prestazioni sociali agevolate di cui al decreto 8 marzo 2013; - la definizione e l attuazione di un piano di comunicazione rivolto ai cittadini rispetto all innovazione normativa e gli adempimenti richiesti per la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) prevista dal nuovo ISEE; - l individuazione delle migliori modalità operative per l ottimizzazione dei controlli e delle relative azioni sanzionatorie; - la fissazione, ove ritenuto necessario, di proroghe non superiori ad un mese dei termini limitatamente alla sola presentazione delle attestazioni ISEE, ove richieste e conseguente approvazione dei provvedimenti finali (graduatorie, importi di prestazioni agevolate, etc.), nel caso di termini di scadenza fissati da regolamenti comunali e cadenti nei primi sei mesi del 2015, per causa di forza maggiore dovuta a possibili e già emerse difficoltà e ritardi da parte dei centri di assistenza fiscale o dell INPS nel rilascio delle attestazioni con il nuovo ISEE; - l istituzione di un gruppo di lavoro interdirezionale anche con riferimento all'ambito della Gestione Associata delle funzioni sociali tra i Comuni della Conferenza dei Sindaci dell'azienda ULSS 12 per l armonizzazione delle procedure, la semplificazione amministrativa e l adozione di una piano di monitoraggio e valutazione dell impatto del nuovo sistema. Visto il parere di regolarità tecnico-amministrativa attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa e di regolarità contabile espressi, ai sensi dell art. 49 del D.lgs. 267/2000, rispettivamente e per quanto di competenza dal Direttore della Direzione Politiche Sociali Partecipative e dell'accoglienza, dal Direttore della Direzione Finanza e Bilancio, dal Direttore della Direzione Ambiente e Politiche Giovanili, dal Direttore della Direzione Istituzioni Centri di Soggiorno, dal Direttore della Direzione Politiche Educative, della Famiglia e Sportive, dal Dirigente del Settore Inquilinato e Politiche della Residenza, dai Direttori delle Municipalità di Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 15 del 13 febbraio 2015 Pagina 4 di 6

6 Lido Pellestrina, Venezia Murano Burano, Chirignago Zelarino, Marghera, Mestre Carpenedo, Favaro. Atteso che la deliberazione è stata proposta dalla Direzione Politiche Sociali Partecipative e dell'accoglienza. Ritenuto di condividere la proposta di deliberazione per le motivazioni nella stessa riportate e pertanto di poter deliberare sull argomento. DELIBERA 1) di recepire interamente la premessa, che costituisce parte integrante del presente provvedimento, quale atto di indirizzo in materia di applicazione del DPCM del 5 dicembre 2013, n. 159, Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE). 2) di mantenere per le prestazioni in corso di erogazione al 01/01/2015 i criteri di accesso e compartecipazione previgenti fino alla loro naturale scadenza e comunque non oltre il 31/12/2015, ovvero: - per i servizi educativi/scolastici le prestazioni agevolate in corso di erogazione alla data dell'1/1/2015 continueranno a valere sino alla scadenza dell'anno educativo (31/7/2015) e scolastico (30/6/2015) in corso; - per i servizi sociali di Municipalità, gli interventi economici di integrazione al reddito familiare di competenza delle Municipalità (Minino Vitale, Minimo Economico di Inserimento, Contributo Economico Straordinario) in corso di erogazione alla data del 01/01/2015 potranno continuare a valere fino al 31/3/2015; - per i servizi sociali di Municipalità il contributo economico a favore della famiglia affidataria con minori in affido intrafamiliare precedente al 01/01/2015 verrà erogato con gli stessi importi stabiliti nel 2014 fino alla scadenza del dispositivo di affido e comunque non oltre il 31/12/2015, salvo conguaglio in base alla delibera che definirà importi e soglie. 3) di prevedere, per le nuove prestazioni richieste dal 01/01/2015, di accogliere la nuova certificazione ISEE mantenendo le attuali soglie ISEE di accesso e di compartecipazione al costo delle prestazioni sino a diversa determinazione, comunque non oltre il 31 dicembre ) di accogliere per tutte le prestazioni sociali agevolate l ISEE corrente, come previsto dall art. 9 del DPCM 05/12/2013, n. 159, prevendendo la conseguente revisione della compartecipazione a partire dal mese successivo a quello della sua presentazione, dando atto che alla scadenza della sua validità, se non presentato ulteriore ISEE corrente, verrà applicata la compartecipazione precedentemente definita. 5) di prevedere che l eventuale riparametrazione delle soglie di accesso e delle fasce di compartecipazione nel corso del 2015 possa avere anche carattere sperimentale al fine di monitorarne l andamento nel rispetto dei suddetti principi. 6) di demandare alla Giunta Comunale e alle Direzioni/dirigenti interessate/i dell Ente, secondo le rispettive competenze, l attuazione degli indirizzi e in particolare: - l assunzione degli atti necessari; - la predisposizione delle proposte di revisione dei regolamenti e della riparametrazione delle soglie di accesso e delle fasce di compartecipazione, dando atto della disapplicazione Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 15 del 13 febbraio 2015 Pagina 5 di 6

7 del regolamento comunale sui criteri applicativi dell Indicatore della Situazione Economica Equivalente (I.S.E.E.), conseguente all entrata in vigore del DPCM 159/2013; - la definizione di modalità operative per: - gli accertamenti relativi all estraneità dei rapporti affettivi ed economici prevista dagli artt. 6 e 7 del DPCM 159/13, oltre che dell accertamento dell abbandono del coniuge non separato di cui all art. 3; - le certificazioni di cui all'art. 4 comma 2 punto f) del DPCM 5 dicembre 2013 n. 159, relative ai trattamenti assistenziali erogati, per la corretta compilazione della DSU nelle more della messa a regime della banca dati delle prestazioni sociali agevolate di cui al decreto 8 marzo 2013; - la definizione e l attuazione di un piano di comunicazione rivolto ai cittadini rispetto all innovazione normativa e gli adempimenti richiesti per la compilazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) prevista dal nuovo ISEE; - l individuazione delle migliori modalità operative per l ottimizzazione dei controlli e delle relative azioni sanzionatorie; - la fissazione, ove ritenuto necessario, di proroghe non superiori ad un mese dei termini limitatamente alla sola presentazione delle attestazioni ISEE, ove richieste e conseguente approvazione dei provvedimenti finali (graduatorie, importi di prestazioni agevolate, etc.), nel caso di termini di scadenza fissati da regolamenti comunali e cadenti nei primi sei mesi del 2015, per causa di forza maggiore dovuta a possibili e già emerse difficoltà e ritardi da parte dei centri di assistenza fiscale o dell INPS nel rilascio delle attestazioni con il nuovo ISEE; - l istituzione di un gruppo di lavoro interdirezionale e/o nell'ambito della Gestione Associata per l armonizzazione delle procedure, la semplificazione amministrativa e l adozione di una piano di monitoraggio e valutazione dell impatto del nuovo sistema. 7) di dichiarare, vista l'urgenza, la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi di Legge in base all'art. 134 comma 4 del Decreto Legislativo n. 267/2000. La presente deliberazione non prevede impegno di spesa. (Proposta di deliberazione n. 48 del 2 febbraio 2015) Deliberazione del Commissario straordinario con i poteri del Consiglio comunale n. 15 del 13 febbraio 2015 Pagina 6 di 6

8 Il Commissario VITTORIO ZAPPALORTO Il Segretario Generale RITA CARCO La presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio del Comune il 18 febbraio 2015 per la prescritta pubblicazione ai sensi di legge.