ISTRUZIONI per la compilazione del mod. m106

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1 [mod. m107, rev. 2.1: ] ISTRUZIONI per la compilazione del mod. m106 AVVERTENZE La modulistica è sempre in aggiornamento; per cui si consiglia di scaricarla al momento dell uso. Il modello d istanza m106 richiama le presenti istruzioni; verificare che le revisioni, riportate in testa ad entrambi i files, coincidano. Le caselle e gli spazi evidenziati in grigio sul mod. m106 sono campi-modulo (estensibili) i cui contenuti in formato XML saranno soggetti a trattamento di archiviazione e riutilizzo automatico mediante il software di gestione del SUAP. Parte delle verifiche formali saranno automatiche (tramite il software), per cui occorre prestare la massima attenzione nella compilazione, onde evitare il rifiuto dell istanza. PARTE Iª - ISTRUZIONI per la compilazione del mod. m Il bollo (da 14,62) va applicato solo sulle domande; ne restano escluse le SCIA (segnalazione certificata d inizio attività) e le CIA (comunicazione d inizio attività). 2. Indicare l ente e il luogo ove ha sede il SUAP. 3. Il modulo va presentato telematicamente; per questo le caselle e gli spazi evidenziati in grigio sono campi-modulo (estensibili) i cui contenuti in formato XML saranno soggetti a trattamento di archiviazione e riutilizzo automatico mediante il software di gestione del SUAP. Parte delle verifiche formali saranno automatiche (tramite il software), per cui occorre prestare la massima attenzione nella compilazione, onde evitare il rifiuto dell istanza. 4. Descrizione sintetica dell intervento o attività oggetto d istanza. 5. Selezionare la tipologia d istanza dalla casella a discesa. 6. Selezionare la tipologia d intervento dalla casella a discesa. 7. Riportare l esatta denominazione (se ditta individuale o società di capitali), ragione sociale (se società di persone) o cognome e nome se semplice persona fisica. I dati devono corrispondere a quelli risultanti al Registro Imprese tenuto dalla competente Camera di Commercio I.A.A., pena la nullità dell istanza. ATTENZIONE: oltre al soggetto che inoltra l istanza possono esservi altri soggetti cointeressati (ad es.: comproprietari, locatori che devono essere partecipi di trasformazioni delle unità immobiliari concesse in locazione, etc.). In tali casi, ciascun soggetto cointeressato compila e sottoscrive un proprio mod. m108, ad eccezione del primo intestatario della pratica (capogruppo), che sottoscrive l istanza principale. 8. Selezionare il tipo di persona fisica o giuridica del Titolare. 9. Compilare solo se titolare di partita IVA. 10. Compilare solo per ditta individuale o per società. 11. Riportare il c.a.p. (codice d avviamento postale). 12. Riportare il Comune ove ha sede l impresa. 13. Riportare la sigla della provincia ove ha sede l impresa. 14. Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati. 15. Il numero civico è obbligatorio. 16. Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati. 17. Se il Mittente è ditta individuale o semplice persona fisica. Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 1

2 18. Se il Mittente è società. 19. Riportare il c.a.p. (codice d avviamento postale). 20. Riportare il Comune di nascita. 21. Riportare la provincia o lo Stato estero di nascita. 22. Riportare il c.a.p. (codice d avviamento postale). 23. Riportare il Comune di residenza. 24. Riportare la provincia o lo Stato estero di residenza. 25. Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati. 26. Il numero civico è obbligatorio. 27. Nel caso si agisca mediante un procuratore. 28. Indicare con precisione: cognome e nome del Procuratore. 29. L indicazione della casella PEC (posta elettronica certificata) è obbligatoria. 30. ATTENZIONE: le dichiarazioni sostitutive sono oggetto di verifica a campione e quelle che dovessero risultare mendaci saranno trasmesse all Autorità Giudiziaria. 31. Riportare la definizione tecnico-giuridica della specifica attività. Si consiglia di leggere la LISTA ATTIVITÀ (PARTE IIª del presenti modulo), dove possono trovarsi informazioni utili per la definizione tecnico-giuridica dell attività. 32. Riportare l insegna d esercizio. 33. Riportare con precisione il/i codice/i ATECO della/e attività d interesse. 34. Selezionare il carattere attività. 35. Compilare solo per attività stagionale o temporanea. 36. Specificare se l interesse al procedimento amministrativo deriva dall essere: esercente o futuro esercente l attività, proprietario degli immobili, locatore o locatario, ovvero altro titolo d interesse. 37. Contrassegnare la casella se sussistono altri soggetti aventi interesse al procedimento amministrativo. 38. Indicare ordinatamente per ciascun soggetto le complete generalità, compresi codice fiscale, PEC ed interesse personale al procedimento amministrativo in qualità di... (specificare). 39. Contrassegnare la casella e compilare nel caso sussistano precedenti amministrativi relativi alla medesima attività. 40. Riportare gli estremi completi (numero, data, protocollo, intestatario) e precisi del provvedimento o- riginario. 41. Indicare il tipo di provvedimento amministrativo. 42. Riportare la denominazione corrispondere a quella risultante al Registro Imprese della C.C.I.A.A. 43. Compilare solo in caso di sede preesistente; quindi solo per subentro, variazione, trasferimento, cessazione. 44. Riportare il c.a.p. (codice d avviamento postale) del Comune sede d intervento/attività/esercizio. 45. Riportare il Comune sede d intervento/attività/esercizio. 46. Riportare la sigla della provincia sede d intervento/attività/esercizio. 47. Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati. 48. Il numero civico è obbligatorio. 49. Indicare il foglio di mappa. Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 2

3 50. Indicare la/particella/e catastale/i. 51. Indicare il/i subalterno/i relativo alla/e unità immobiliare/i oggetto d intervento/attività/esercizio. 52. Indicare la categoria catastale attribuita a ciascuna unità immobiliare. 53. Compilare solo per nuove sedi; quindi solo nei casi di nuova apertura e di trasferimento. 54. Riportare il c.a.p. (codice d avviamento postale) del Comune sede d intervento/attività/esercizio. 55. Riportare il Comune sede d intervento/attività/esercizio. 56. Riportare la sigla della provincia sede d intervento/attività/esercizio. 57. Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati. 58. Il numero civico è obbligatorio. 59. Indicare il foglio di mappa. 60. Indicare la/particella/e catastale/i. 61. Indicare il/i subalterno/i relativo alla/e unità immobiliare/i oggetto d intervento/attività/esercizio. 62. Indicare la categoria catastale attribuita a ciascuna unità immobiliare. 63. Compilare solo in caso di nuovo intervento/attività/esercizio (nuova apertura). 64. ATTENZIONE: nel campo all interno del seguente riquadro vanno riportati, con ordine ed in via e- saustiva, tutte le informazioni caratteristiche dello specifico intervento/attività/esercizio, ivi compresi tutti i dati richiesti dalle specifiche norme di settore per il buon fine dell istanza. Nella PARTE IIª del presente modulo, si dà un elenco, progressivamente aggiornato, delle attività censite (LISTA ATTIVITÀ), per le quali sono predisposte le elencazioni di dettaglio delle informazioni e dei dati da riportare nel riquadro 1 del mod. m106 : Agenzie d affari (voce a1 della lista); Allegati comuni (voce a2 della lista); Circoli privati (voce a3 della lista); Esercizi di somministrazione (voce a4 della lista); Esercizio di vicinato (voce a5 della lista); Parafarmacia (voce a6 della lista); Requisiti di onorabilità -morali e antimafia- (voce a7 della lista); 65. Compilare solo in caso di subentro/voltura. 66. Riportare l esatta denominazione (se ditta individuale o società di capitali), ragione sociale (se società di persone) o cognome e nome se semplice persona fisica. I dati devono corrispondere a quelli risultanti al Registro Imprese tenuto dalla competente Camera di Commercio I.A.A. 67. Riportare i recapiti completi e precisi: c.a.p., comune, provincia, via e numero civico. 68. PEC: posta elettronica certificata (obbligatoria). 69. Specificare il tipo di contratto stipulato tra le parti: cedente e subentrante. 70. Specificare dettagliatamente gli estremi dell atto. Si rammenta che, ai sensi dell art.2556 del C.C., anche i contratti di trasferimento di proprietà o gestione di un azienda commerciale sono stipulati presso un notaio. 71. Compilare solo in caso di variazioni. 72. Specificare dettagliatamente ed ordinatamente le caratteristiche e i dati oggetto di variazioni, con riferimento a tutte le informazioni oggetto di variazione tra quelle che sarebbero state elencate in caso di compilazione del paragrafo NUOVO INTERVENTO/ATTIVITÀ/ESERCIZIO. 73. Compilare solo in caso di trasferimento di sede. 74. Compilare solo in caso di cessazione. Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 3

4 75. Riportare l esatta denominazione (se ditta individuale o società di capitali), ragione sociale (se società di persone) o cognome e nome se semplice persona fisica. I dati devono corrispondere a quelli risultanti al Registro Imprese tenuto dalla competente Camera di Commercio I.A.A. 76. Riportare i recapiti completi e precisi: c.a.p., comune, provincia, via e numero civico. 77. PEC: posta elettronica certificata (obbligatoria). 78. Specificare il tipo di contratto stipulato tra le parti. 79. Specificare dettagliatamente gli estremi dell atto. Si rammenta che, ai sensi dell art.2556 del C.C., anche i contratti di trasferimento di proprietà o gestione di un azienda commerciale sono stipulati presso un notaio. 80. Contrassegnare la casella solo in caso di richiesta di proroga del termine di scadenza/validità dell originario provvedimento d assenso dell intervento/attività. 81. Si tratta di proroga solo quando il termine di scadenza/validità del provvedimento di autorizzazione non è ancora spirato; altrimenti occorre compilare il successivo paragrafo NUOVO ASSENSO. 82. È necessario che sia stato compilato il paragrafo PRECEDENTI AMMINISTRATIVI. 83. Riportare la data di scadenza dell ultimo provvedimento amministrativo (o atto d assenso) in corso di validità. 84. Indicare il periodo di proroga (es.: giorni 15, mesi 6, etc.). 85. Indicare la nuova data di scadenza richiesta. 86. Riportare le motivazioni che impongono la richiesta di proroga. Si ricorda che in molti casi, ad esempio per la proroga del termine di ultimazione lavori dettato da un permesso di costruire, la normativa prevede solo motivi indipendenti dalla volontà del titolare del provvedimento amministrativo. 87. Contrassegnare la casella in caso di richiesta di un nuovo atto d assenso (provvedimento espresso o tacito), ossia quando il termine di scadenza/validità del provvedimento di autorizzazione è già spirato. 88. Riportare la data di scadenza del precedente termine di scadenza/validità dell ultimo provvedimento amministrativo (o atto d assenso). 89. Il riferimento è ai beni immobili: terreni e/o fabbricati e/o locali. Non compilare in caso di cessazione. 90. Specificare il titolo di disponibilità dei beni immobili oggetto dell istanza. 91. Specificare dettagliatamente gli atti di disponibilità dei beni immobili: tipo di atto, data, numero di repertorio, notaio rogante, estremi della registrazione (obbligatoria), etc. 92. Non compilare in caso di cessazione. 93. Analizzare approfonditamente l intervento/attività sotto tutti i profili d interesse, al fine di individuare le normative applicabili al caso. Si ricorda che il paragrafo è compreso in dichiarazioni sostitutive delle quali il dichiarante assume la totale responsabilità, anche penale. 94. Il requisito è richiesto per gli esercizi pubblici (bar, ristoranti, discoteche, ecc., ovvero per i locali comunque destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande all interno di circoli privati o enti collettivi) dall'art. 64 del D.Lgs. 59/ (ai sensi dell'art. 3, c. 2, D.M. Interno 564/ (modificato con D.M. 534/ ). Non è richiesta la sorvegliabilità dei locali adibiti alla somministrazione, poiché non prevista ai fini autorizzatori, nei seguenti casi (art. 3, c. 6, L. 287/ 91) Somministrazione al domicilio del consumatore Somministrazione negli esercizi annessi ad alberghi, pensioni, locande od altri complessi ricettivi, limitatamente alle prestazioni rese agli alloggiati (ed ai soggetti previsti dalla L. 135/2001) Somministrazione negli esercizi posti nelle aree di servizio delle autostrade e nell interno di stazioni ferroviarie, aeroportuali e marittime Somministrazione negli esercizi di cui all art. 5, c. 1, lett. c), L. 287/ 91, nei quali sia Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 4

5 prevalente l attività congiunta di trattenimento e svago, fra i quali vengono compresi ai fini dell atto autorizzativo anche gli esercizi di somministrazione riservata ai soli frequentatori delle sale bingo Somministrazione nelle mense aziendali Somministrazione esercitata in via diretta a favore dei propri dipendenti da amministrazioni, enti od imprese pubbliche Somministrazione in scuole, ospedali, comunità religiose, stabilimenti militari, delle forze di polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco Somministrazione sui mezzi di trasporto pubblico. 95. Allegare il mod. m412 relativo all attestazione dei requisiti di sorvegliabilità. 96. Il requisito è richiesto ai sensi della L. 447/ Allegare il mod. m413 relativo all attestazione dei requisiti acustici. 98. Selezionare la tipologia di procedimento edilizio. 99. Specificare adeguatamente le opere edilizie previste Specificare adeguatamente i lavori impiantistici Selezionare l opzione che fa al caso Selezionare l opzione che fa al caso Selezionare l opzione che fa al caso Riportare gli estremi della dichiarazione di abitabilità/agibilità, protocollo, numero e data Motivare adeguatamente. Se del caso, riportare gli estremi di altri documenti con valenza sostitutiva della dichiarazione di agibilità Si tratta della cosiddetta Direttiva Seveso In caso di stabilimento a rischio di incidente rilevante o in caso uno di detti stabilimenti sia presente nello stesso territorio comunale e non sia stato approvato il relativo piano di emergenza, vanno allegate le necessarie autocertificazioni e/o elaborazioni tecniche a firma di professionisti abilitati Allegare tutta la documentazione prevista dal D.Lgs. 334/ e dal successivo D.M. attuativo L istanza si completa con l aggiunta di altri moduli specifici, diversi a seconda dei casi Requisiti morali ed antimafia del Mittente e di eventuali altri soggetti a ciò tenuti (vedi la LISTA ATTIVITÀ nella PARTE IIª del presente modulo) Per ciascun soggetto indicare ordinatamente: cognome, nome e ruolo (ai fini dell istanza) per cui è tenuto al possesso dei requisiti di onorabilità Allegare le autocertificazioni (mod. m415 ) dei requisiti di onorabilità per ciascuno dei soggetti (interessati all istanza) a ciò tenuti (vedi la LISTA ATTIVITÀ nella PARTE IIª del presente modulo) Allegare le autocertificazioni dei requisiti professionali (paragrafo ULTERIORE DOCUMENTA- ZIONE del mod. m106 ) del Mittente sottoscritto e/o di eventuali altri soggetti, in relazione al tipo di attività specifica. Nella LISTA ATTIVITÀ riportata nella PARTE IIª del presente modulo, si danno indicazioni relative ai requisiti professionali richiesti (e richiamati nel paragrafo ULTERIORE DOCUMEN- TAZIONE del mod. m106 ) per le diverse tipologie di attività Specificare esaustivamente in cosa consistono i titoli professionali posseduti in riferimento all art. 5, c. 5, D.Lgs. 114/ Per ciascun soggetto indicare ordinatamente: cognome, nome e ruolo (ai fini dell istanza) per cui è tenuto al possesso dei requisiti professionali Allegare le autocertificazioni dei requisiti professionali di tutti i soggetti (interessati all istanza) a ciò tenuti. Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 5

6 117. Solo se persona diversa dal Mittente sottoscritto Selezionare l opzione che fa al caso Indicare cognome e nome Allegare la dichiarazione di accettazione dell incarico, con i relativi eventuali allegati Allegare la documentazione relativa alla notifica d impresa alimentare (N.I.A.) da inoltrare all Autorità Sanitaria Locale (da parte del SUAP) ai fini della prescritta registrazione Riportare ulteriori moduli, dichiarazioni, autocertificazioni e quant altro necessiti a completare il corpo dell istanza Compilare solo in caso di CIA (comunicazione d inizio attività) o di SCIA (segnalazione certificata d inizio attività) ATTENZIONE: nel campo all interno del seguente riquadro vanno riportate le ulteriori dichiarazioni riferite allo specifico intervento/attività/esercizio (vedi note di chiusura, specifiche per attività). Nella LISTA ATTIVITÀ riportata nella PARTE IIª del presente modulo si dà un elenco, progressivamente aggiornato, delle ULTERIORI DICHIARAZIONI da rendere nel riquadro 2 del mod. m106 in relazione alle diverse tipologie di attività Inserire il testo delle dichiarazioni Ai sensi degli artt. 6, c.1, e 45, c.2, del D.Lgs. 82/ ss.mm.ii PEC sta per posta elettronica certificata. Le comunicazioni tra due caselle PEC equivalgono, ai sensi di legge, a raccomandate con avviso di ritorno È preferibile che sia la PEC del Mittente o quella del Procuratore speciale, se nominato Compilare nel caso la pratica sia curata da un professionista quale consulente tecnico: commercialista, geometra, ingegnere, architetto, perito, agronomo, geologo, ecc., coinvolto nel procedimento amministrativo per l assistenza al Mittente (titolare del procedimento) Riportare: titolo professionale, cognome e nome Codice d avviamento postale (c.a.p.) del comune di nascita del professionista Comune di nascita del professionista Provincia o Stato estero di nascita del professionista Codice d avviamento postale (c.a.p.) del comune di residenza del professionista Comune di residenza del professionista Provincia o Stato estero di residenza del professionista Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati Il numero civico è obbligatorio Indicare la cittadinanza Indicare la professione cui l Albo/Ordine/Collegio si riferisce Provincia, regione od altro ambito territoriale di competenza dell Albo/Ordine/Collegio Riportare i dati completi e precisi Codice d avviamento postale (c.a.p.) del comune ove ha sede legale l impresa o studio professionale il professionista Comune ove ha sede legale l impresa o studio professionale il professionista Provincia o Stato estero ove ha sede legale l impresa o studio professionale il professionista Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati. Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 6

7 147. Il numero civico è obbligatorio Riportare i dati completi e precisi L indicazione della casella PEC è obbligatoria Le scansioni di tutti i documenti devono essere chiaramente leggibili, pena il rifiuto dell istanza. La risoluzione consigliata per le scansioni è di 200 dpi, onde assicurare una buona qualità di lettura e la formazione di files di dimensioni non eccessive Documento in corso di validità Se cittadino extracomunitario Le scansioni di tutti i documenti devono essere chiaramente leggibili, pena il rifiuto dell istanza. La risoluzione consigliata per le scansioni è di 200 dpi, onde assicurare una buona qualità di lettura e la formazione di files di dimensioni non eccessive Fabbricati o locali e/o suoli Prevedere anche eventuali autorizzazioni specifiche se debbano collocarsi insegne d esercizio su beni condominiali o su suoli pubblici, etc Riportare ordinatamente l elenco degli allegati Riportare ordinatamente l elenco degli elaborati Riportare ulteriori documenti prodotti insieme all istanza Se il Mittente non dispone di firma digitale, nomini un Procuratore speciale per firmare digitalmente ed inoltrare la pratica Cognome e nome del Procuratore speciale designato Codice d avviamento postale (c.a.p.) del comune di nascita del Procuratore speciale Comune di nascita del Procuratore speciale Provincia o Stato estero di nascita del Procuratore speciale Codice d avviamento postale (c.a.p.) del comune di residenza del Procuratore speciale Comune di residenza del Procuratore speciale Provincia o Stato estero di residenza del Procuratore speciale Si raccomanda la massima precisione nell indicazione dei dati Il numero civico è obbligatorio Indicare la cittadinanza L indicazione della casella PEC è obbligatoria Contrassegnare la casella se il Conferente (Mittente) affida al Procuratore speciale anche la custodia della documentazione originale relativa alla pratica in questione. In caso contrario (cioè se la casella non è contrassegnata), la custodia dei documenti s intende trattenuta dal Mittente/Conferente Le scansioni di tutti i documenti devono essere chiaramente leggibili, pena il rifiuto dell istanza. La risoluzione consigliata per le scansioni è di 200 dpi, onde assicurare una buona qualità di lettura e la formazione di files di dimensioni non eccessive Documento in corso di validità Se cittadino extracomunitario Compilare elettronicamente il modulo m106, stamparlo a colori, firmarlo su carta (da parte del Mittente/Conferente) e poi procedere alla sua scansione (a colori, risoluzione a 200dpi, formato.pdf in unico file multipagina comprensivo degli allegati a firma dello stesso Mittente). Poi Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 7

8 firmare digitalmente il file.pdf (da parte del Procuratore speciale). PARTE IIª - LISTA ATTIVITÀ a1 AGENZIE d AFFARI di cui all'art. 115 del R.D. 773/1931 recante il T.U. delle leggi di Pubblica Sicurezza, nel settori sotto indicati. Riquadro 1 del mod. m106 ; sono richiesti i seguenti dati/informazioni: settore di attività; sono individuati i seguenti settori: abbonamenti a giornali e riviste (l attività s intende effettuata per conto terzi. La licenza ex art. 115 del T.U.L.P.S. non comprende il servizio di spedizione, per il quale occorre il possesso dell autorizzazione del Ministero delle Comunicazioni ai sensi del D.Lgs. 22/7/1999 n. 261); allestimento ed organizzazione di spettacoli (l attività comprende le sfilate di moda e l'offerta, la ricerca e la selezione di artisti, indossatori indossatrici. Non sono soggetti alla licenza di cui all art. 115 del T.U.L.P.S. i cosiddetti impresari, cioè coloro che assumono il rischio dell'impresa di spettacolo); collocamento complessi di musica leggera (l attività è limitata alle orchestrine o complessi di musica leggera); compravendita di autoveicoli e motoveicoli usati a mezzo mandato o procura a vendere (compravendita di autoveicoli e motoveicoli usati a mezzo mandato o procura a vendere. Qualora si utilizzino saloni espositivi occorre rispettare le norme del PRG previste per il commercio. Presso i locali di vendita devono essere presenti i mandati o le procure notarili relativi a ciascun veicolo); compravendita-esposizione di cose usate od oggetti d'arte o di antiquariato su mandato di terzi (compravendita di cose usate od oggetti d'arte o di antiquariato su mandato di terzi. Qualora si utilizzino saloni espositivi occorre rispettare le norme del PRG previste per il commercio. Qualora l'attività sia esercitata su aree pubbliche occorre precisarlo); disbrigo pratiche amministrative inerenti il rilascio di documenti o certificazioni (disbrigo pratiche amministrative inerenti al rilascio di documenti o certificazioni, quali, ad esempio: passaporto, licenza di caccia o pesca. Non sono soggette all art. 115 del T.U.L.P.S. le associazioni di categoria per le operazioni effettuate per conto dei proprio associati); disbrigo pratiche infortunistiche e assicurative (è esclusa l'attività investigativa. La licenza di cui all'art. 115 del T.U.L.P.S. non comprende lo svolgimento dell'attività di "liquidatore" o di "perito assicurativo", cfr. legge 17/2/1992 n. 166); disbrigo pratiche inerenti le onoranze funebri (la licenza di cui all'art. 115 del T.U.L.P.S. riguarda esclusivamente il disbrigo delle pratiche burocratico-amministrative inerenti il settore e l'intermediazione per la prestazione dei servizi fotografici, tipografici, pubbliche affissioni e simili. La fornitura di cofani mortuari, urne cinerarie, fiori od altri oggetti è soggetta alle norme del decreto legislativo 31/3/1998 n. 114 recante la disciplina del commercio. L'agenzia è tenuta al rispetto del Regolamento di polizia mortuaria, e dei regolamenti eventualmente emanati dall'autorità sanitaria, in particolare per ciò che attiene l'accesso agli ambienti destinati a camere ardenti e al trattamento e conservazione delle salme. L'agenzia è tenuta, altresì a non ingenerare confusione con le altre imprese di pompe funebri); gestione e servizi immobiliari (es.: riscossione di canoni di locazione, ricerca di prestatori d'opera per la manutenzione degli immobili da parte di privati. La licenza di cui all'art. 115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento dell'attività di "mediatore immobiliare", soggetta alla legge 39/1989 e per l'attività di "amministratore di condominio"); informazioni commerciali (la licenza di cui all art. 115 del T.U.L.P.S. non comprende l'attività investigativa che, è invece, soggetta a licenza del Prefetto, ai sensi dell art. 134 del T.U.L.P.S.); organizzazione di mostre ed esposizioni di prodotti, mercati e vendite televisive per conto terzi, da specificare adeguatamente (le vendite televisive sono soggette anche all art. 18 del D.Lgs. 114/ Le vendite all asta, ai sensi del 5 comma dell art. 18 del D.Lgs. 114/ , non possono essere effettuate per televisione. La licenza di cui all'art. 115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento dell'attività di vendita televisiva esercitata direttamente dal commerciante); organizzazione di congressi, riunioni, feste, meeting, cerimonie e simili su mandato di terzi (la licenza di cui all art. 115 del T.U.L.P.S. non comprende l'attività diretta di somministrazione di alimenti e bevande che è, invece, disciplinata dalla legge 25/8/1991 n. 287); organizzazione di servizi per la comunità, ovvero ricerca di affari o clienti per conto di artigiani, professionisti e prestatori di mano d'opera (sono compresi modelli e modelle per foto artistiche, pittori, scultori ed altri artisti); prenotazione e vendita di biglietti per spettacoli e manifestazioni; pubblicità (sotto qualsiasi forma, comprese reti informatiche o telematiche, purché indicate nella tariffa delle prestazioni. La licenza di cui all art. 115 del T.U.L.P.S. non necessita per lo svolgimento della pro- Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 8

9 fessione di pubblicitario, grafico o simili senza intermediazione per ciò che attiene la diffusione/distribuzione tramite terzi del materiale pubblicitario); raccolta di informazioni a scopo di divulgazione mediante bollettini od altri simili mezzi (gli esercenti questa tipologia di attività, ai sensi dell art. 221 del T.U.L.P.S., devono presentare all autorità locale di P.S. copia di ciascun bollettino o altro simile mezzo di comunicazione. Secondo quanto precisato dall art. 258 del R.D. 635/1940, la licenza di cui al 3 comma dell art. 115 del T.U.L.P.S. non comprende l attività di investigazione o di ricerche o raccolta di informazioni per conto di privati che è, invece, subordinata al possesso della licenza prefettizia di cui all art. 134 del T.U.L.P.S.); spedizioni (lo svolgimento dell attività presuppone il possesso dell iscrizione all Albo interprovinciale degli spedizionieri tenuto dalla Camera di Commercio capoluogo di Regione. La denuncia d inizio attività, pertanto, è efficace solo dopo il conseguimento di detta iscrizione, ai sensi della legge 14/11/1941 n e succ. modifiche. L attività di spedizioniere doganale è subordinata all iscrizione all Albo degli spedizionieri doganali tenuto dal Compartimento Doganale del Ministero delle Finanze, ai sensi della legge 22/12/1960 n e succ. mod.); per altre tipologie, diverse da quelle su elencate, occorre specificare adeguatamente il tipo di attività, tenendo presente che: non rientrano nelle attività disciplinate dall'art. 115 del T.U. delle leggi di P.S. le seguenti: agenzia di agente o rappresentante di commercio, disciplinata dalla legge 3/5/1985 n. 204; agenzia d'affari in mediazione, disciplinata dalla legge 3/2/1989 n. 39; agenzia viaggi, disciplinata dalla L. 217/ , L. 135/2001 e D.lgs. 392/ ; agenzia pratiche auto, disciplinata dalla L. 264/ ; mediazione creditizia, disciplinata dalla L. 108/ ; attività di promotore finanziario, disciplinata dalla L. 1/ ; mentre le seguenti attività sono soggette alla disciplina di cui all'art. 115 del T.U.L.P.S., ma, ai sensi dell art. 163 del D.lgs. 31/3/1998 n. 112, rientrano nella competenza del Questore: agenzia matrimoniale; agenzia di recupero crediti; agenzia di pubbliche relazioni; descrizione dettagliata dell attività; specificazione se l'attività è esercitata presso la propria abitazione, in quanto non comprende la compravendita di beni materiali (l'attività può essere esercitata presso l'abitazione solo nel caso in cui vi sia una separazione effettiva tra l'abitazione ed i locali della stessa unità immobiliare dedicati all'esercizio dell'attività, come da risoluzione del Ministero dell'interno 9/5/2000 n. 559/C Occorre, inoltre, verificare la compatibilità con le norme urbanistiche comunali); per i requisiti di onorabilità allegare l autocertificazione mod. m415 del Mittente e di ciascun altro soggetto a ciò tenuto; specificare se viene nominato un rappresentante ai sensi dell'art. 93, c. 2, del T.U.L.P.S.; in tal caso occorre indicare: cognome e nome del rappresentante, luogo e data di nascita, indirizzo completo di residenza, cittadinanza, recapiti e casella PEC (obbligatoria); per l eventuale richiesta di vidimazione del Registro degli affari, presentare separata istanza mod. m. Requisiti professionali da specificare sul mod. m106 : ///. Riquadro 2 del mod. m106 ; sono richieste le seguenti ULTERIORI DICHIARAZIONI: (nel caso l attività sia esercitata presso la propria abitazione) di obbligarsi a consentire, in qualunque ora, l accesso ai locali da parte degli ufficiali ed agenti di pubblica sicurezza ai fini di cui all'art. 16 del T.U.L.P.S.; di obbligarsi alla stretta osservanza delle leggi e dei regolamenti vigenti in materia di agenzie d'affari, nonché delle prescrizioni di seguito riportate: DISPOSIZIONI DI LEGGE E PRESCRIZIONI relative all'esercizio dell'agenzia d'affari. Il titolare dell'agenzia d'affari deve: a) tenere esposta la dichiarazione d'inizio attività; b) tenere esposta la tabella delle prestazioni con le relative tariffe; c) astenersi dal compiere operazioni diverse da quelle indicate nella tabella delle tariffe; Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 9

10 d) astenersi dall'esercitare mansioni o compiti riservati dalla legge a determinati professionisti (notai, avvocati, commercialisti, ecc.); e) tenere, conservare ed esibire il Registro giornale degli affari, come previsto dall'art. 120 del R.D. 773/1931 e dagli artt. 219 e 220 del R.D. 6/5/1940 n Il Registro deve essere compilato senza spazi in bianco con nome, cognome e domicilio del committente, la data e la natura della commissione, il premio pattuito, esatto o dovuto e l'esito dell'operazione. I Registri devono essere tenuti a disposizione dell'autorità di pubblica sicurezza e conservati dall'esercente per un quinquennio dall'ultima registrazione; f) effettuare operazioni soltanto con persone che esibiscono un documento di riconoscimento (art. 119 del R.D. 773/1931 e 219 del R.D. 6/5/1940 n. 635 i cui dati devono essere annotati sul Registro di cui alla lettera e); g) osservare le disposizioni del D.lgs. 25/9/1999 n. 374 in materia di riciclaggio di capitali, qualora l'attività di agenzia riguardi la compravendita a mezzo mandato o procura a vendere di articoli di antiquariato o preziosi; h) osservare le prescrizioni dell art. 221 del R.D. 635/1940 per le agenzie di raccolta informazioni a scopo di divulgazione; i) osservare l'orario di apertura prescritto dal Sindaco del Comune per il commercio dei rispettivi prodotti qualora l'attività di agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere; j) rispettare le norme del PRG previste per il commercio qualora l'attività di agenzia riguardi la compravendita di beni a mezzo mandato o procura a vendere e si utilizzino locali aperti al pubblico; k) prescrizioni specifiche AVVERTENZE La SCIA vale solo per i locali in essa indicati e si intende a tempo indeterminato (cfr. art. 2 del D.P.R. 28/5/2001, n. 311). Il trasferimento della sede e la modifica dei locali sono subordinati alla presentazione di apposita SCIA, ai sensi dell'art. 19 della legge 241/1990. Tutte le modifiche riguardanti i dati contenuti nella presente SCIA, quali: insegna, tipologia di attività, sede legale, legali rappresentanti della società, devono essere comunicate al Comune. L'autorità, ai sensi dell art. 100 del T.U.L.P.S., può disporre la sospensione o la chiusura dell'esercizio per motivi di ordine pubblico o sicurezza o per abuso da parte del titolare. Le violazioni alle norme dell'art. 115 del T.U.L.P.S. sono punite con una sanzione amministrativa da uno a sei milioni di lire (art. 17 bis, co.1 del T.U.L.P.S.). La stessa sanzione è prevista per chi non osserva le disposizioni di cui agli artt. 8 e 9 del T.U.L.P.S. relative al fatto che l'autorizzazione è personale, non può essere trasmessa, né può dar luogo a rappresentanza senza autorizzazione e che il titolare deve osservare le prescrizioni che l'autorità ritenga di imporgli nel pubblico interesse. Le violazioni alle norme degli artt. 219, 220 e 221 del R.D. 635/1940, riguardanti la tenuta e conservazione del Registro degli affari e l'obbligo di presentare all'autorità locale di P.S. copia dei bollettini o degli altri mezzi di divulgazione posto a carico delle agenzie di raccolta informazioni a scopo di divulgazione, sono punite con una sanzione amministrativa da a due milioni di lire (art. 221 bis, co. 2 del T.U.L.P.S.). Allegati al mod. m106 : ALLEGATI COMUNI (vedi la corrispondente voce d elenco); tariffa delle operazioni preventivamente vidimata dalla Camera di Commercio - Ufficio Prezzi; registro giornale degli affari di cui all'art. 120 del T.U.L.P.S., per la vidimazione; mod. m422 sottoscritto dal Rappresentante (in caso di nomina di un Rappresentante); in caso di compravendita a mezzo mandato o procura a vendere di auto veicoli con utilizzo di locali di deposito e/o esposizione, occorre: per locali > mq 400 certificato di prevenzione incendi; per locali mq 400 dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà da cui si evinca che non sono tenuti in deposito più di 9 auto o 36 motocicli; in caso il Comune richieda il deposito cauzionale, occorre: documentazione attestante il versamento del deposito cauzionale infruttifero a garanzia delle obbligazioni inerenti l'esercizio dell'attività, effettuato presso la Direzione provinciale del Tesoro o, in alternativa, fidejussione bancaria con validità temporale illimitata e svincolabile solo a favore del Comune, quale primo creditore, con apposito ordine; il deposito cauzionale ammonta a, eccetto le agenzie teatrali, per le quali il deposito cauzionale ammonta a ; in ogni caso sono escluse dal deposito cauzionale le agenzie di spedizione e quelle per la prevendita di biglietti per spettacoli o manifestazioni pubbliche varie. Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 10

11 a2 ALLEGATI COMUNI: scansione a colori (a 200dpi) di un documento d identità del Mittente; scansione a colori (a 200dpi) di valido permesso di soggiorno; scansione a colori (a 200dpi) dell attestazione di versamento dei diritti istruttori; scansione a colori (a 200dpi) dell atto costitutivo, in caso di società; scansione a colori (a 200dpi) dell'atto costitutivo e/o dello statuto, in caso di associazione/circolo; scansione a colori (a 200dpi) della visura C.C.I.A.A. non anteriore a tre mesi; scansione a colori (a 200dpi) dei titoli di disponibilità degli immobili oggetto d intervento (in caso di nuovo intervento/attività o di subentro/voltura); D.U.R.C. della/e impresa/e esecutrice/i dei lavori (solo in caso di SCIA o di comunicazione recanti la data di inizio lavori immediata); a3 CIRCOLI PRIVATI. Per circolo si intende un luogo di ritrovo dove sono ammesse persone definite soci. All'interno dei circoli, siano aderenti o non aderenti ad organismi od enti nazionali, è possibile effettuare la somministrazione di alimenti e bevande (bar e ristoranti). La disciplina in materia (D.P.R. 4 aprile 2001 n. 235) dispone in modo diverso a seconda che le associazioni ed i circoli siano o meno aderenti ad enti od organizzazioni nazionali, le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell'interno. Somministrazione all'interno di un circolo privato aderente ad un Ente Nazionale aventi finalità assistenziali (art.2 D.P.R. 4 aprile 2001 n. 235). Le associazioni ed i circoli di cui all'art.111 comma 3 del testo unico delle imposte sui redditi, aderenti ad enti o organizzazioni nazionali le cui finalità sono riconosciute dal Ministero dell'interno, che intendono svolgere direttamente l'attività di somministrazione di alimenti e bevande a favore dei propri associati presso la sede ove sono svolte le attività istituzionali, presentano la Segnalazione Certificata di Inizio Attività al Comune nel cui territorio si esercita l'attività. Se l'attività di somministrazione è affidata in gestione a terzi, questi deve essere in possesso dei requisiti professionali di cui all'art. 71 del Decreto Legislativo 26/03/2010 n. 59. Se il circolo non si conforma alle clausole previste dall'art.111 comma 4 quinquies del testo unico delle imposte sui redditi, l'esercizio dell'attività di somministrazione è subordinato al possesso dei requisiti professionali del legale rappresentante o di un suo delegato ed al rilascio dell'autorizzazione. Somministrazione all'interno di un circolo privato non aderente ad Enti Nazionali con finalità assistenziali (art. 3 D.P.R. 4 aprile 2001 n. 235). I circoli di cui all'art.111 comma 3 del testo unico delle imposte sui redditi non aderenti ad organizzazioni nazionali le cui finalità assistenziali sono riconosciute dal Ministero dell'interno, che intendono svolgere direttamente l'attività di somministrazione di alimenti e bevande a favore dei propri associati presso la sede ove sono svolte le attività istituzionali, presentano domanda di autorizzazione al Comune nel cui territorio si esercita l'attività. Se l'attività di somministrazione è affidata in gestione a terzi, questi deve essere in possesso dei requisiti professionali di cui all'art. 71 del Decreto Legislativo 26/03/2010 n. 59. Se il circolo non si conforma alle clausole previste dall'art.111 e 111 bis del testo unico delle imposte sui redditi, l'esercizio dell'attività di somministrazione è subordinato al possesso dei requisiti professionali del legale rappresentante o di un suo delegato. In ogni caso, i locali dove si intende svolgere l'attività di somministrazione devono essere conformi alle norme e prescrizioni in materia igienico - sanitaria ed avere le caratteristiche conformi al Decreto Ministeriale 17 dicembre 1992 n La Segnalazione Certificata di Inizio Attività e l'autorizzazione valgono anche ai fini dell'art. 86 comma 2 del Testo Unico di Pubblica Sicurezza, approvato con Regio Decreto 18 giugno 1931 n Associazioni e circolo aderenti ad enti od organizzazioni nazionali con finalità assistenziali. Il legale rappresentante dell'associazione o del circolo è obbligato a comunicare immediatamente al Comune le variazioni intervenute in merito alla sussistenza dell'adesione agli enti di cui al comma 3 dell'art. 111 del testo unico delle imposte sui redditi nonché della sussistenza delle condizioni previste dallo stesso articolo, comma 4 quinquies. Associazioni e circolo aderenti ad enti od organizzazioni nazionali con finalità assistenziali. Il legale rappresentante dell'associazione o del circolo è obbligato a comunicare immediatamente al Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 11

12 Comune le variazioni intervenute in merito al rispetto delle condizioni previste dagli artt. 111 e 111 bis del testo unico delle imposte sui redditi. Avvertenze: la somministrazione è soggetta a SCIA per i circoli aderenti a Enti Nazionali con finalità assistenziali e ad autorizzazione per circoli non aderenti; i casi di subingresso/voltura, variazioni e cessazione sono soggetti a SCIA. Riquadro 1 del mod. m106 ; sono richiesti i seguenti dati/informazioni: tipo di attività di somministrazione (bar, ristorazione, ecc.); la superficie dei locali adibiti alla somministrazione; superficie complessiva; che l'associazione si trova nelle condizioni di cui all'art. 111, commi 3, 4bis e 4 quinquies del testo unico delle imposte sui redditi; che il locale dove è esercitata la somministrazione è conforme alle norme e prescrizioni in materia edilizia, igienico-sanitaria ed ai criteri di sicurezza stabiliti dal Ministero dell'interno, ed in particolare di essere in possesso delle prescritte autorizzazioni in materia. Requisiti professionali da specificare sul mod. m106 : se c è somministrazione e mancano i caratteri propri dell associazionismo, serve il requisito professionale; requisiti richiesti per la somministrazione (se la somministrazione non è curata direttamente dai soci). Riquadro 2 del mod. m106 ; sono richieste le seguenti ULTERIORI DICHIARAZIONI: l Ente Nazionale con finalità assistenziali al quale il circolo aderisce; oppure dichiarare la non adesione. Allegati al mod. m106 : ALLEGATI COMUNI (vedi la corrispondente voce d elenco); mod. m413 (requisiti acustici) sottoscritto dal Consulente tecnico, ovvero certificazione relativa al rispetto della pressione sonora, di cui al D.P.C.M. 215/ ; mod. m414 (requisiti professionali) sottoscritto dal Preposto alla somministrazione (se la somministrazione non è curata direttamente dai soci); modd. m415 (requisiti morali e antimafia) redatti e sottoscritti da tutti i soggetti a ciò obbligati; SCIA ai sensi del DPR 235/2001, senza requisito professionale se la somministrazione è fatta direttamente dai soci. Se l'attività commerciale risulta prevalente, vengono meno i requisiti dell'associazione e si ha un vero e proprio operatore commerciale; se si organizzano trattenimenti e spettacoli a pagamento, occorre la SCIA per licenza ex art. 68 TULPS; se nei trattenimenti e spettacoli si superano le 100 persone, occorrono gli adempimenti di prevenzione incendi; elaborazioni tecniche a firma di professionisti abilitati e relativi elaborati grafici (planimetria della zona, pianta arredata e quotata dei locali, redatta in adeguata scala, indicante la destinazione funzionali dei singoli locali, con la disposizione di attrezzature, impianti ed ogni ulteriore significativa indicazione, rapporti aeroilluminanti e sezioni con indicata l altezza dei locali, relazione tecnica dimostrativa della conformità alle norme ed ai piani di carattere urbanistico, edilizio ed igienico-sanitario, della destinazione d'uso, destinazione catastale, estremi dell'agibilità e dei provvedimenti autorizzatori inerenti eventuali modifiche dei locali sino allo stato attuale degli stessi, le condizioni di esercizio, l affollamento massimo, il superamento delle barriere architettoniche, le prescrizioni ai fini del rispetto delle norme di prevenzione e dei requisiti stabiliti dal D.M. 564/1992. Il tutto corredato dalle necessarie elaborazioni grafiche), recanti l autocertificazione della conformità delle stesse alle normative applicabili (fornendone esaustiva dimostrazione tecnica e giuridica); mod. m610 oppure altra modulistica per la notifica sanitaria predisposta dall Autorità Sanitaria Locale, sottoscritto dal Titolare dell attività (sempre richiesta quando c è somministrazione). a4 ESERCIZI di SOMMINISTRAZIONE. Riquadro 1 del mod. m106 ; sono richiesti i seguenti dati/informazioni: tipo di esercizio (es.: bar, gelateria, ristorante, stabilimento balneare, circolo privato, ecc.); descrizione sintetica dell attività; Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 12

13 tipologia di licenza richiesta (rif. art. 5 L. 287/ 91), che può essere di tipo A (esercizio di ristorazione come: ristoranti, pizzerie, fast food, ecc.), B (esercizio per la somministrazione di bevande come: bar e chioschi); C (esercizi di cui alle lettere A e B in cui la somministrazione di alimenti e bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago come: sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari); D (esercizi di tipo B ove è esclusa la somministrazione di bevande alcooliche di qualsiasi gradazione); superficie complessiva; superficie adibita alla somministrazione. Requisiti professionali da specificare sul mod. m106 : requisiti richiesti per la preparazione e la vendita di alimenti. Riquadro 2 del mod. m106 ; sono richieste le seguenti ULTERIORI DICHIARAZIONI: di obbligarsi a rispettare gli orari di attività fissati dal Comune; di obbligarsi a dare preventivo avviso al Comune e agli altri Organi competenti nel caso di chiusura temporanea o definitiva dell esercizio. Allegati al mod. m106 : ALLEGATI COMUNI (vedi la corrispondente voce d elenco); mod. m412 (requisiti di sorvegliabilità) sottoscritto dal Consulente tecnico; mod. m413 (requisiti acustici) sottoscritto dal Consulente tecnico, ovvero certificazione relativa al rispetto della pressione sonora, di cui al D.P.C.M. 215/ ; mod. m414 (requisiti professionali) sottoscritto dal Preposto alla somministrazione; modd. m415 (requisiti morali e antimafia) redatti e sottoscritti da tutti i soggetti a ciò obbligati; mod. m610 oppure altra modulistica per la notifica sanitaria predisposta dall Autorità Sanitaria Locale, sottoscritto dal Titolare dell attività; elaborazioni tecniche a firma di professionisti abilitati e relativi elaborati grafici (planimetria della zona, pianta arredata e quotata dei locali, redatta in adeguata scala, indicante le destinazioni funzionali dei singoli locali, con la disposizione di attrezzature, impianti ed ogni ulteriore significativa indicazione, rapporti aeroilluminanti e sezioni con indicata l altezza dei locali, relazione tecnica dimostrativa della conformità alle norme ed ai piani di carattere urbanistico, edilizio ed igienico-sanitario, della destinazione d'uso, destinazione catastale, estremi dell'agibilità e dei provvedimenti autorizzatori inerenti eventuali modifiche dei locali sino allo stato attuale degli stessi, le condizioni di esercizio, l affollamento massimo, il superamento delle barriere architettoniche, le prescrizioni ai fini del rispetto delle norme di prevenzione e dei requisiti stabiliti dal D.M. 564/1992. Il tutto corredato dalle necessarie elaborazioni grafiche), recanti l autocertificazione della conformità delle stesse alle normative applicabili (fornendone esaustiva dimostrazione tecnica e giuridica); autocertificazioni di conformità del progetto/intervento/attività alle normative applicabili, in caso di SCIA (normative da individuare analiticamente e conformità da dimostrare dettagliatamente); a5 ESERCIZIO di VICINATO -EV-. Riquadro 1 del mod. m106 ; sono richiesti i seguenti dati/informazioni: superficie di vendita del settore alimentare; superficie di vendita del settore non alimentare; superficie di vendita del settore misto; superficie totale di vendita dell esercizio; superfici di vendita riservate a rivendite speciali: generi di monopolio, farmacia, distributore di carburanti; superficie complessiva dell esercizio (compresi magazzini, uffici, servizi igienici, ecc.); attività prevalente; attività secondaria. Requisiti professionali da specificare sul mod. m106 : requisiti richiesti per la vendita di alimenti. Riquadro 2 del mod. m106 ; sono richieste le seguenti ULTERIORI DICHIARAZIONI: di essere a conoscenza che, ai fini della commercializzazione, restano salve le disposizioni concernenti la vendita di determinati prodotti previste da leggi speciali (art. 26, c. 3, D.Lgs. 114/1998). Allegati al mod. m106 : ALLEGATI COMUNI (vedi la corrispondente voce d elenco); Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 13

14 mod. m413 (requisiti acustici) sottoscritto dal Consulente tecnico; mod. m414 (requisiti professionali) sottoscritto dal Titolare ai fini del commercio di prodotti alimentari; modd. m415 (requisiti morali e antimafia) redatti e sottoscritti da tutti i soggetti a ciò obbligati; mod. m610 oppure altra modulistica per la notifica sanitaria predisposta dall Autorità Sanitaria Locale, sottoscritto dal Titolare dell attività. a6 PARAFARMACIA. È un esercizio commerciale (esercizio di vicinato -EV-, media struttura di vendita - MSV- o grande struttura di vendita -GSV-) e come tale viene trattato fornendo i relativi dati/informazioni. A ciò si aggiunge la modulistica relativa alla eventuale vendita di farmaci (mod. m249 ). Riquadro 1 del mod. m106 : vedi ESERCIZIO di VICINATO. Requisiti professionali da specificare sul mod. m106 : requisiti richiesti per la vendita di alimenti; requisiti richiesti per la vendita di farmaci. Riquadro 2 del mod. m106 : vedi ESERCIZIO di VICINATO. Allegati al mod. m106 : ALLEGATI COMUNI (vedi la corrispondente voce d elenco); allegati per ESERCIZIO di VICINATO (vedi corrispondente voce d elenco), settore alimentare; mod. m249 per la vendita di farmaci. a7 REQUISITI di ONORABILITÀ. Requisiti morali e antimafia da autocertificare col mod. m415 da parte di: in caso di ditta individuale, l autocertificazione va sottoscritta dal Titolare; per soggetti collettivi, l autocertificazione va sottoscritta, ai sensi dell art. 2 D.P.R. 252/1998, da: per società in nome collettivo: tutti i soci; per società in accomandita semplice e società in accomandita per azioni: soci accomandatari; per società per azioni, società a responsabilità limitata e società cooperative: legale rappresentante e tutti i membri del consiglio di amministrazione; per società estere con sedi secondarie in Italia: coloro che le rappresentano stabilmente in Italia; per associazioni, ecc.: legali rappresentanti e membri del consiglio di amministrazione; per consorzi con attività esterna, società consortili o consorzi cooperativi: legale rappresentante, membri del consiglio d amministrazione e ogni consorziato che detenga una partecipazione superiore al 10%. Modulistica SUAP da dbsuite - mod. m107, pag. 14