Tecnologie e Processi per il Monitoraggio di Merci Pericolose. Paolo G. Confalonieri

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2 Tecnologie e Processi per il Monitoraggio di Merci Pericolose Paolo G. Confalonieri

3 Definizioni Tecnologia: insieme di apparati, dispositivi, Hardware e Software finalizzati all obiettivo Processo: insieme interrelato di input finalizzati ad ottenere un determinato risultato (definizione ISO) Esistono processi fisici (es. assemblare un automobile) ma la nostra attenzione è sui processi gestionali (es. supervisionare il transito di Merci Pericolose)

4 I processi per la gestione del trasporto di MP Analisi dell immediato Quali merci sono ADESSO in transito In quali tratti stradali/autostradali Protezione operatori di Polizia e addetti Ricerca anomalie : tempi di percorrenza eccessivi, soste non consentite, incompatibilità Attenzione a situazioni sensibili (tunnel, ) Studio ed analisi del fenomeno MP mediante i dati raccolti: Quanti transiti di veicoli con MP Quali sostanze sono trasportate In quali giorni della settimana In quali orari del giorno

5 Il tratto autostradale Varco di rilevamento

6 Le tecnologie impiegate (1) Dispositivi in itinere: Telecamere intelligenti con capacità elaborativa per: rilevamento veicoli in transito mediante la sola analisi video Raccolta immagini relative al transito Optical Character Recognition (OCR) per decodifica targa di immatricolazione e targa arancione PC industriale in armadio di servizio condizionato per: memorizzazione informazioni in database esecuzione programmi per l inoltro delle informazioni al Centro

7 Le tecnologie impiegate (2) Connettivita fra Punto di rilevamento e Centro di Controllo mediante rete ad alte prestazioni (fibra ottica, HDSL, ) Via rete cellulare Hardware e Applicazioni Software al Centro di Controllo Applicazione di comunicazione con i varchi Server applicativo a oggetti attivi per gestione immediato Raccolta dati storici in Database relazionale Applicazione per utenti con diversi profili di autorizzazione

8 Analisi dell immediato: Supervisione tratte Tratta Varco di rilevamento Veicoli con MP negli ultimi k min al varco Veicoli con MP stimati sulla tratta di cui in ad Alto Rischio

9 Analisi dell immediato: Transiti recenti Varco Corsia Data/Ora ONU NIP Targhe Transiti Analisi dell immediato Infrarosso Naturale

10 Analisi dell immediato: Immagine Infrarosso

11 Analisi dell immediato: Immagine Naturale

12 Analisi dell immediato: la dinamica

13 Analisi dell immediato: modello di gestione del viaggio

14 Alto Rischio e Liste Nere Merci MP Sostanza ad alto rischio da ADR Sostanza inserita in Lista Nera Merci

15 Analisi retrospettiva: num. veicoli totali e con MP

16 Analisi retrosp.: Pareto per tipo MP (1)

17 Analisi retrosp.: Pareto per tipo MP (2)

18 Analisi retrosp.:ricorrenza giorno della settim.

19 Analisi retrospettiva: ricorrenza per ora del giorno

20 Analisi serie storiche Totale transiti

21 Analisi serie storiche Transiti con MP

22 Banca Dati ADR Il sistema include una banca dati specializzata e aggiornata per le informazioni relative alle Merci Pericolose Codice ONU Sostanza (es. 1202) Nome e descrizione (es. Benzina) Classe (es. 3) Numero Ident. Pericolo (es. 33, Sostanza molto Infiammabile) Codice di Classificazione (es. F1) Etichette (es. 3) Gruppo di Imballaggio (es. II) Codice di Rischio, secondo una codifica che facilita il controllo

23 Banca Dati ADR Classe: Classe 1 Materie e ogge/ esplosivi Classe 2 Gas Classe 3 Liquidi infiammabili Classe 4.1 Solidi infiammabili, materie autorea/ve ed esplosivi solidi desensibilizzab Classe 4.2 Materie soggece ad accensione spontanea Classe 4.3 Materie che, a contaco con l acqua, sviluppano gas infiammabili Classe 5.1 Materie comburenb Classe 5.2 Perossidi organici Classe 6.1 Materie tossiche Classe 6.2 Materie infecanb Classe 7 Materiali radioa/vi Classe 8 Materie corrosive Classe 9 Materie e ogge/ pericolosi diversi

24 Banca Dati ADR Gruppo di Imballaggio: I: Materie molto pericolose II: Materie mediamente pericolose III: Materie debolmente pericolose le materie diverse dalle materie delle classi 1, 2, 5.2, 6.2 e 7, e diverse dalle materie autorea/ve della classe 4.1, sono assegnate a gruppi d imballaggio in funzione del grado di pericolo che presentano

25 Banca Dati ADR Ulteriori aspetti di classificazione (Classe 1: esplosivi) Le materie e gli ogge/ della classe 1 devono essere assegnab a una divisione secondo e a un gruppo di compabbilità secondo Divisione 1.1 Materie e ogge/ comportanb un rischio d esplosione in massa (un esplosione in massa è un esplosione che interessa in modo prabcamente istantaneo la quasi totalità del carico). Divisione 1.2 Materie e ogge/ comportanb un rischio di proiezione senza rischio d esplosione in massa. Gruppo di comp. A Materia esplosiva primaria. B OggeCo contenente una materia esplosiva primaria con meno di due efficaci disposibvi di sicurezza. Sono inclusi taluni ogge/ come i detonatori da mina, gli assemblaggi di detonatori da mina e gli inneschi a percussione anche se non contengano esplosivi primari. C Materia esplosiva propellente

26 Banca Dati ADR Codice di classificazione N Nome della materia o dell oggetto ONU 1.1A 0473 MATERIE ESPLOSIVE, N.A.S. 1.1B 0461 COMPONENTI DI CATENA PIROTECNICA, N.A.S. 1.1C 0474 MATERIE ESPLOSIVE, N.A.S PROPELLENTE, LIQUIDO 0498 PROPELLENTE, SOLIDO 0462 OGGETTI ESPLOSIVI, N.A.S. 2TFC (Gas, Tossico, Infiammabile, Corrosivo) 2189 DICLOROSILANO F1 (Liquidi infiamm. < 60 ) 1203 BENZINA

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