Prendere decisioni: uno snodo cruciale della dimensione professionale nel sostegno alle persone Teresa Berto7i (Università Milano Bicocca)

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1 Il potere dell assistente sociale nei confronti della persona e della società Seminario 29 maggio Ordine Assistenti Sociali Veneto Prendere decisioni: uno snodo cruciale della dimensione professionale nel sostegno alle persone Teresa Berto7i (Università Milano Bicocca)

2 Introduzione Prendere decisioni: un attività costante, poco esplorata Centrale nella dimensione professionale Il mio intervento: Alcune questioni generali sul tema del decidere Accompagnare le persone utenti nel prendere decisioni. 2

3 Cosa intendiamo? Decidere nella vita quotidiana: o Decisioni automatiche ed istintive e decisioni frutto di un processo consapevole Una certa dose d incertezza, possibilità di sbagliare e di avere conseguenze negative, rischi, ansia, timore Intento di produrre un cambiamento positivoà un opportunità di miglioramento, desiderio di cambiare Decidere è uno degli elementi che rende la vita interessante e stimolante; teresa.bertotti@unimib.it 3

4 Decidere dal latino de-cidĕre, -> de- (allontanamento) e caedere ( tagliare ): tagliar via, troncare à scegliere tra diverse alternative La metafora del crocevia teresa.bertotti@unimib.it 4

5 Decidere che strada prendere?

6 Cinque aspegi chiave La scelta L incertezza Il rischio La possibilità della scoperta La responsabilità Tre elementi caratterizzanti: 1. Un atto deliberato 2. In presenza di più opzioni 3. Con una dose di incertezza teresa.bertotti@unimib.it 6

7 Decisioni nel servizio sociale Particolarmente delicate e importanti per la vita delle persone Differenza tra valutare e decidere Diversi tipi di decisioni nel servizio sociale o 1. il sostegno del processo decisionale dell utente; o 2. le decisioni sull elegibilità dei servizi; o 3. le decisioni relative alla protezione delle persone in situazioni di rischio; o 4. le decisioni rispetto agli interventi e i piani di trattamento. (Taylor, 2013, teresa.bertotti@unimib.it 7

8 Come si decide? Due approcci nella valutazione dei rischi Un approccio clinico intuitivo o Basato sul giudizio soggettivo dell operatore riferito alla propria esperienza professionale Un approccio analitico attuariale o Basato sulla presenza /assenza di fattori indicati come predittivi dall analisi di dati statistici e dal calcolo delle probabilità o In campo psico sociale (fattori di rischio e protettivi) teresa.bertotti@unimib.it 8

9 Fasi del processo decisionale 1. La definizione del campo decisionale 2. L analisi delle diverse opzioni e la valutazione dei rischi 3. La decisione vera e propria teresa.bertotti@unimib.it 9

10 Accompagnare le decisioni delle persone Decisioni pure o à le persone hanno piena libertà e autonomia di decisione e si rivolgono al servizio con una richiesta di consiglio e supporto o à l assistente sociale offre il suo sostegno affinché la decisione sia il più possibile razionale, consapevole e informata. Decisioni nell ambito di presa in carico con altri vincoli o Gradi diversi di protagonismo e partecipazione alle decisioni Tre fasi: o messa a fuoco del campo decisionale, o individuazione e valutazione delle opzioni o decisione vera e propria. teresa.bertotti@unimib.it 10

11 1. MeGere a fuoco il campo decisionale Lo stato emotivo della persona Creare uno spazio di rielaborazione attraverso l ascolto à uno snodo cruciale nella costruzione di una fiducia Un comitato permanente di discussione.. Il ruolo dell operatore o Creare uno spazio di espressone o Astenersi da dare indicazioni e consigli troppo precocemente teresa.bertotti@unimib.it 11

12 Un comitato permanente di opinioni contrastanti.. (Dickman & Carrol, 2010) 12

13 2. Individuare le diverse opzioni e valutarle I 1) Le diverse percezioni del problema e i valori delle persone (l importanza delle domande) 2) Mettere a fuoco le diverse possibilità di azione e valutarle à L albero delle decisioni teresa.bertotti@unimib.it 13

14 L albero delle decisioni. Un esempio (adagato da Munro 2008, In BertoGi, 2016, pg 128) Esito positivo Qual è la sistemazione migliore per sofia? In fam. Affidataria Con la madre Esito positivo medio medio negativo negativo In comunità Esito positivo negativo

15 2. Individuare le diverse opzioni e valutarle - II 3) Il ruolo dell AS nella seconda fase : un ruolo decisamente più attivo. Una specifica responsabilità professionale o Individuazione delle diverse opzioni o Valutare le diverse opzioni o à Accesso e qualità delle informazioni o à in base a cosa? Fattibilità? Efficacia e successo? o Le possibilità di influenzamento 4) Il focus sull autodeterminazione esercitare la capacità di scelta o Nutrire fiducia / empo teresa.bertotti@unimib.it 15

16 3. La terza fase: la decisione vera e propria La scelta delle strada I nuovi dubbi à che fare? o Offrire un rispecchiamento e un contenitore o cosa rischio se cambio? E se non cambio? (Janis e Mann, 1977) il dado è tratto : o Rassicurare o sostenere la decisione Alimentare la fiducia nel futuro e le aspirazioni Costruire e sostenere capacità teresa.bertotti@unimib.it 16

17 Accompagnare il processo di decisione per restituire alle persone la possibilità di poter scegliere e essere protagonisti del proprio destino Un percorso di riflessione appena iniziato, su un atto professionale centrale.. teresa.bertotti@unimib.it 17

18 Grazie di cuore per la vostra agenzione e i commenti! teresa.bertotti@unimib.it 18

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