Finanziamenti e Contributi Come ottenere le agevolazioni per le PMI
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- Maurizio Bevilacqua
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1 Finanziamenti e Contributi Come ottenere le agevolazioni per le PMI
2 SABATINI BIS ANNO 2014 Ministero dello Sviluppo Economico FINANZIAMENTI AGEVOLATI PER ACQUISTO MACCHINARI, IMPIANTI, ATTREZZATURE
3 SABATINI BIS Finalità Il nuovo strumento agevolativo istituito dal decreto-legge Del Fare (art. 2 decreto-legge n. 69/2013) è finalizzato ad accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese e migliorare l accesso al credito delle micro, piccole e medie imprese (PMI). Nel dettaglio, la misura prevede: la costituzione presso Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) di un plafond di risorse (fino a un massimo di 2,5 miliardi di euro, eventualmente incrementabili con successivi provvedimenti fino a 5 miliardi) che le banche e gli intermediari finanziari, previa adesione a una o più apposite convenzioni tra il Mise ( sentito il Mef), l Associazione Bancaria Italiana (Abi) e Cdp, potranno utilizzare per concedere alle Pmi, fino al 31 dicembre 2016, finanziamenti di importo compreso tra e 2 milioni di Euro a fronte degli investimenti sopra descritti; la concessione da parte del Mise di un contributo in favore delle Pmi, che copre parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari di cui al punto 1, in relazione agli investimenti realizzati. Lo stanziamento complessivo di bilancio è pari a 191,5 milioni di euro per gli anni Il contributo è pari all ammontare degli interessi, calcolati su un piano di ammortamento convenzionale con rate semestrali, al tasso del 2,75% annuo per cinque anni; la possibilità di beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese, fino alla misura massima prevista dalla vigente normativa (80% dell ammontare del finanziamento), sul finanziamento bancario di cui al punto 1, con priorità di accesso.
4 SABATINI BIS Soggetti coinvolti Piccole e medie imprese, operanti in tutti i settori produttivi, con sede operativa in Italia che realizzano investimenti in macchinari, impianti, beni strumentali di impresa e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, nonché in hardware, software e tecnologie digitali. Programmi Gli investimenti, avviati successivamente alla data della domanda di accesso ai contributi, devono riguardare: creazione di una nuova unità produttiva; ampliamento di un unità produttiva esistente; diversificazione della produzione di uno stabilimento; cambiamento fondamentale del processo di produzione complessivo di un unità produttiva esistente; l acquisizione degli attivi direttamente connessi ad una unità produttiva, nel caso in cui sia stata chiusa o sarebbe stata chiusa qualora non fosse stata acquisita e gli attivi vengano acquistati da un investitore indipendente. L importo di spesa ammissibile minimo è pari a ,00, quello massimo ,00.
5 Le domanda di agevolazione dovrà essere inoltrata a partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili. SABATINI BIS Agevolazione L agevolazione consiste in un contributo pari all ammontare complessivo degli interessi calcolati al tasso del 2,75% su un piano convenzionale d ammortamento con rate semestrali e durata cinque anni di importo pari al finanziamento bancario ottenuto. Il finanziamento può coprire fino al 100% degli investimenti ed essere assistito dalla garanzia del Fondo centrale di garanzia fino all 80% dell ammontare del prestito. Domande Le domanda di agevolazione dovrà essere inoltrata a partire dalle ore 9.00 del 31 marzo 2014 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
6 I FONDI ROTATIVI PER LE PMI Veneto Sviluppo
7 I FONDI ROTATIVI DI VENETO SVILUPPO Finalità Programmi Intervengono in cofinanziamento con la banca o la società di leasing nell erogazione di finanziamenti a medio-lungo termine per investimenti produttivi e per la riqualificazione della struttura finanziaria delle imprese, nei casi previsti dalla normativa di riferimento. Con il progressivo rimborso delle quote regionali le disponibilità dei Fondi di Rotazione si reintegrano, consentendo così di finanziare sempre nuove iniziative. Iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti N.B. Le sedi operative oggetto dell investimento devono essere ubicate nel territorio della Regione del Veneto. Interventi di supporto finanziario N.B. Tutte le sedi operative devono essere ubicate nel territorio della Regione del Veneto.
8 I FONDI ROTATIVI DI VENETO SVILUPPO Soggetti ammissibili Sono ammissibili alle agevolazioni: le PMI operanti nei settori di seguito specificati (rif. classificazione ATECO 2007): A01.61 (Attività di supporto alla produzione vegetale), C (attività manifatturiere), D (fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata), E (fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento), F (costruzioni), G (commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli), H (trasporto e magazzinaggio), I56 (servizi di ristorazione) J (servizi di informazione e comunicazione), M72 (ricerca scientifica e sviluppo), N77 (attività di noleggio), N78 (attività di ricerca, selezione, fornitura di personale), N79 (agenzie di viaggio, tour operator), N80 (vigilanza e investigazione), N81 (servizi per edifici e paesaggio), N82 (funzioni d'ufficio e altri servizi di supporto alle imprese), P85 (istruzione), R90.02 (attività di supporto alle rappresentazioni artistiche), R92 attività riguardanti le lotterie), R93 (attività sportive, di intrattenimento e di divertimento), S95 (riparazione di computer e di beni per uso personale e per la casa ), S96 (altre attività di servizi per la persona). PMI artigiane di tutti i settori. Le PMI devono essere in attività e finanziariamente ed economicamente sane, ossia deve risultare positiva la valutazione sulla base della consistenza patrimoniale, della redditività e della capacità gestionale sulla possibilità di far fronte agli impegni finanziari derivanti dall operazione per la quale viene richiesta l ammissione ai benefici del Fondo
9 Caratteristiche delle operazioni I FONDI ROTATIVI DI VENETO SVILUPPO
10 I FONDI ROTATIVI DI VENETO SVILUPPO Agevolazione # Attualmente il tasso massimo convenzionato è pari all Euribor 3/6 mesi aumentato di uno spread massimo di 500 punti base annui. N.B. La forma tecnica locazione finanziaria agevolata è attivabile solo per iniziative finalizzate alla realizzazione di investimenti che si concretizzano nell acquisizione, con obbligo di riscatto, di impianti produttivi, attrezzature, e macchinari.
11 Spese Ammissibili Linea Investimenti I FONDI ROTATIVI DI VENETO SVILUPPO - INVESTIMENTI
12 Spese Ammissibili Linea Supporto Finanziario I FONDI ROTATIVI DI VENETO SVILUPPO
13 I FONDI ROTATIVI DI VENETO SVILUPPO. Domande Le domande di agevolazione possono essere presentate continuativamente, essendo l agevolazione a sportello. Veneto Sviluppo esamina le domande di ammissione alle agevolazioni secondo l ordine cronologico di ricevimento.
14 LEGGE 133/08 ART. 6 COMMA 2 SIMEST Lettera A Lettera B Lettera C
15 L.133/08 ART. 6 COMMA 2: I SOGGETTI La SIMEST è stata creata per promuovere il processo di internazionalizzazione delle imprese italiane ed assistere gli imprenditori nelle loro attività all estero, attraverso due principali canali di attività: Il sostegno agli scambi commerciali Il sostegno agli investimenti all estero I BENEFICIARI sono tutte le imprese, in particolare le piccole e medie, comprese quelle commerciali, artigiane e turistiche, nonché cooperative, consorzi ed altri organismi economici
16 L.133/08 ART. 6 COMMA 2: LE MISURE A Penetrazione commerciale B Studi di fattibilità e prefattibilità C Solidità patrimoniale Beneficiari Imprese produttive o commerciali operanti in Italia, che intendono avere una presenza stabile all estero tramite una gestione diretta, una società partecipata locale o un trader locale. Agevolazioni finanziarie Finanziamento, copre al massimo l 85% delle spese previste. Periodi di rimborso pari a 7 anni, comprensivi di un periodo di preammortamento pari a 2 anni E possibile ottenere un anticipo del 30% sull importo del finanziamento approvato. Per le PMI meritevoli è previsto uno scoperto di garanzia sino al 50% del finanziamento agevolato concesso. Beneficiari Imprese aventi sede legale in Italia con priorità di risorse per le PMI. Agevolazioni finanziarie: Finanziamento agevolato, che copre fino al 100%. Importo massimo finanziabile Max per studi collegati ad investimenti commerciali; Max per studi collegati ad investimenti produttivi; Max per assistenza tecnica. Periodi di rimborso pari a 5 anni, comprensivi di un periodo di preammortamento pari a 2 anni E possibile ottenere un anticipo del 70% sull importo del finanziamento approvato. Garanzie richieste. Per le PMI meritevoli è prevista una riduzione di garanzia sino al 50% del finanziamento agevolato concesso. Beneficiari Aziende esportatrici che abbiano realizzato nei tre esercizi precedenti a quello di presentazione della domanda un fatturato estero pari, in media, ad almeno il 20% del loro fatturato totale. Le imprese devono essere costituite come Spa o impegnarsi a diventarlo entro l erogazione del finanziamento approvato. Agevolazioni finanziarie Finanziamento agevolato nel limite del 25% calcolato sul valore del patrimonio netto risultante dall'ultimo bilancio approvato. Importo massimo finanziabile: ,00 Periodo di rimborso pari a 7 anni, comprensivi di 2 anni di preammortamento Garanzie richieste: nessuna per i soggetti con indice uguale o superiore allo 0,65 alla presentazione della domanda; richiesta invece la garanzia per gli altri soggetti. Tasso di interesse pari al 15% del tasso di riferimento di cui alla normativa comunitaria vigente alla data di stipula del contratto di finanziamento, in ogni caso non inferiore allo 0,5% annuo. Le agevolazioni sono concesse nel rispetto del de minimis
17 L.133/08 ART. 6 COMMA 2: LE SPESE AMMISSIBILI A Penetrazione commerciale Spese per strutture permanenti (immobili, loro allestimento) Automezzi Spese di gestione Acquisto di materiali Personale all estero, personale in Italia, viaggi del personale, consulenze, formazione Campionamenti promozionali e dimostrativi. I costi di magazzino sono ammissibili esclusivamente nel caso di temporanea esportazione Spese per azioni promozionali e interventi vari (merci in deposito, studi di mercato, mostre e/o fiere, incontri promozionali, pubblicità su mass media e sponsorizzazioni, materiale pubblicitario, viaggi di clienti in Italia). Sono ammissibili le spese sostenute dopo la data di presentazione della domanda. B Studi di fattibilità e prefattibilità Personale interno personale dipendente che deve effettuare lo studio e realizzare assistenza in loco ; Esperti esterni consulenze specialistiche riguardanti tematiche specifiche afferenti lo studio o l assistenza tecnica. Esse non possono superare quelle per il personale interno di cui sopra; Spese di soggiorno e di trasporto (relative al personale dipendente coinvolto nel progetto). È necessario che le spese da sostenersi in modo documentato nel Paese di destinazione dell iniziativa siano almeno pari al 50% del totale delle spese sostenute. Sono ammissibili le spese sostenute dopo la data di presentazione della domanda e fino a 6 mesi (per studi) o 12 mesi (per assistenza tecnica) dalla stipula del contratto di finanziamento. C Solidità patrimoniale Spese finalizzate a migliorare la solidità patrimoniale dell impresa richiedente (ad esempio aumenti di capitale).
18 I CONTRIBUTI PER L INNOVAZIONE LA RICERCA E LO SVILUPPO FONDO KYOTO (Anticipazione) HORIZON 2020
19 FONDO KYOTO Ministero dell Ambiente Articolo 2, comma 1, lettera s), del Decreto del 25 novembre 2008
20 FONDO KYOTO (Anticipazione) Finalità Nell intento di promuovere la realizzazione di interventi in grado di dare un concreto contributo alla riduzione delle emissioni dei gas serra in atmosfera la Legge Finanziaria 2007 ha istituito presso la CDP un fondo rotativo per il finanziamento delle misure di riduzione delle emissioni clima alteranti, finalizzate all'attuazione del Protocollo di Kyoto. L ammontare complessivo del Fondo è di circa 600 mln di euro, distribuiti in tre Cicli di Programmazione da 200 mln di euro l uno. Con circolare del 16 febbraio 2012 è stato finanziato il primo bando attualmente chiuso che ha prodotto i seguenti impegni di spesa: N.B. attualmente i soggetti ammessi stanno completando l iter della domanda con l emanazione dei decreti e la relativa sottoscrizione dei contratti di finanziamento. A breve dovrebbe essere finanziato il secondo bando.
21 FONDO KYOTO (Anticipazione) Soggetti ammissibili Persone fisiche; Imprese/Persone giuridiche private/energy Service Company (ESCo); Soggetti pubblici Programmi Microcogenerazione diffusa: installazione di impianti di microcogenerazione ad alto rendimento elettrico e termico (max 50kW) che utilizzano le seguenti fonti energetiche: gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili liquidi di origine vegetale, biogas e in co-combustione gas naturale-biomassa; Rinnovabili: installazione di impianti per l utilizzazione delle fonti rinnovabili per la generazione di elettricità o calore che devono rientrare in una delle seguenti tipologie: impianti eolici (3kW- 200kW); impianti idroelettrici (3kW-200kW); impianti solari termici ( mq); impianti termici a biomassa vegetale solida (pellets o cippato) (50kW-450kW); impianti fotovoltaici (3kW-40kW); continua.
22 FONDO KYOTO (Anticipazione) Programmi Obblighi Usi finali: risparmio energetico e incremento dell'efficienza negli usi finali dell'energia. Sono ammessi investimenti per singolo intervento: sull'involucro di edifici esistenti; per la climatizzazione diretta tramite teleriscaldamento da impianti di cogenerazione; per la climatizzazione degli edifici da impianti geotermici (max 1MW); impianti di cogenerazione alimentati da gas naturale, biomassa vegetale solida, biocombustibili vegetali liquidi, biogas e in co- combustione gas naturale-biomassa (max 500kW); Sistema integrato: consente di presentare un unico progetto di investimento che contempla l integrazione di più interventi, comunque combinati, da realizzarsi nello stesso sito. NB Gli interventi possono essere effettuati solo su beni immobili di proprietà dei beneficiari. I soggetti beneficiari devono richiedere ad una Banca Aderente il rilascio di Fideiussione Bancaria per un importo pari al 5% del finanziamento agevolato richiesto da allegare alla domanda di ammissione all agevolazione. In caso di approvazione ed ai fini dell erogazione dovrà essere sostituita con altra fideiussione pari al 25% del finanziamento. Le imprese, entro la fine dell investimento, dovranno assumere 1 manager energetico (3 se Grande Impresa).
23 FONDO KYOTO (Anticipazione) Costi ammissibili Agevolazione Domande Progettazione dell intervento Costi apparecchiature, materiali e componenti Costi infrastrutture (opere edili, linee di adduzione acqua, elettricità e gas, ecc) Costi allacciamento rete Costi montaggio, assemblaggio, avviamento e collaudo dell intervento Il calcolo del massimale dei costi ammessi viene effettuato in base al tipo di intervento L agevolazione consiste in finanziamenti agevolati ad un tasso di interesse dello 0,50%. Le percentuali di agevolazione sono indicativamente: 90% per i soggetti pubblici; 70% per imprese, persone fisiche, persone giuridiche private, condomini. La durata dei finanziamenti è compresa fra 3 e 6 anni (tra 3 e 15 anni per i soggetti pubblici). L agevolazione è concessa in regime De Minimis. Bando di prossima pubblicazione. Attualmente non è possibile presentare domanda.
24 HORIZON 2020 IL NUOVO PROGRAMMA QUADRO EUROPEO PER RICERCA E SVILUPPO
25 HORIZON LA PARTNERSHIP Società di consulenza che vanta una ventennale esperienza nei seguenti settori di business: -Finanza agevolata -Europrogettazione -Consulenza strategica -Management di progetti nazionali ed internazionali Research Company, creata nel 2005, leader europeo nei programmi collegati allo sviluppo delle PMI nell ambito del 7 Programma Quadro (Capacities): ricerca applicata per lo sviluppo di nuovi prodotti e/o tecnologie. Settori di eccellenza: -Elettronica; -Simulazioni; -Nuovi materiali.
26 HORIZON LA PARTNERSHIP Grazie alla sinergia tra le due società, Europartner e Inspiralia sono in grado di fornire: - Valutazione preliminare dell idea progettuale, attraverso un team di ricercatori internazionali esperti; - Verifica dell ammissibilità dell idea progettuale al programma HORIZON 2020; - Selezione di partner internazionali da coinvolgere nel progetto; - Accompagnamento dell impresa proponente dalla presentazione della domanda fino successiva rendicontazione e gestione del progetto a livello comunitario; - Project management del progetto; - Assistenza per l ottenimento di voucher regionali, se disponibili.
27 DAL 7 PROGRAMMA QUADRO A HORIZON 2020 Il 7 Programma Quadro è lo strumento europeo atto a finanziare progetti europei di ricerca e sviluppo, nella programmazione europea Gli obiettivi del programma sono raggruppati in quattro categorie: Cooperazione, Idee, Persone e Capacità. Per ogni tipo di obiettivo c'è un tema o un programma specifico che corrisponde alle aree principali della politica di ricerca dell'ue. Horizon 2020 è il nuovo programma europeo che finanzia le attività di ricerca. Contrariamente al 7PQ si tratta di un programma integrato che finanzia attività di ricerca e fondi destinati all innovazione e alla competitività del tessuto imprenditoriale europeo
28 TRE PRIORITA STRUTTURA GLOBALE DI HORIZON 2020 Scienza eccellente Leadership industriale Sfide sociali Ca m Ca m Ca m Istituto europeo di innovazione e tecnologia Ca m Azioni dirette non nucleari (Centro Comune di ricerca, JRC) Ca m EURATOM Ca m
29 TRE PRIORITA STRUTTURA GLOBALE DI HORIZON 2020 Scienza eccellente Leadership industriale Sfide sociali Ca m Ca m Ca m Istituto europeo di innovazione e tecnologia Ca m Azioni dirette non nucleari (Centro Comune di ricerca, JRC) Ca m EURATOM Ca m
30 HORIZON Leadership in enabling and industrial technologies (LEITs): - ICT - Nanotechnologies - Advanced materials - Advanced manufacturing - Biotecnology - Space - Access to risk finance - Innovation in SMEs - Health, demographic change and well-being - Food security, sustainable agriculture, marine and maritime research, and the bio-economy - Secure, clean and efficient energy - Smart, green and integrated transport - Climate action, resource efficiency and raw materials - Inclusive, innovative and secure societies Leadership Industriale Sfide sociali Strumento trasversale alle due priorità rivolto esclusivamente alle PMI (ca. 3000m )
31 Idea Coinvolgimento di altre PMI Fase facoltativa Strumento specifico PMI: 7% del budget delle priorità II e III per le PMI (circa 3,000M ) Fase 1 Studio di fattibilità e concetto Fattibilità del concetto Studio di rischio Status DPI Ricerca Partner Studio della progettazione Fattibilità del progetto pilota Business plan Fase2: R&S, dimostrazione e replica nel mercato Sviluppo, prototipazione, testing Pilotaggio prodotti innovativi, processi e servizi Progettazione Ingrandimento Replica nel mercato Business plan III Fase 3: Commercializzazione Quality label per i progetti che hanno avuto sucesso. Assistenza per l accesso a fondi privati Supporto tramite networking, training, coaching, informazione su DPI, No contributo europeo diretto Complementario allo strumento PMI EC concede: - quota forfait di ca 50 k EC concede: -1 a 3 M contributo a fondo perduto - da 12 a 24 Mesi SME window in the EU financial facilities (debt and equity facility) -6 mesi
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