PRESENTAZIONE ITINERARIO INTERNAZIONALE E78 S.G.C. GROSSETO FANO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PRESENTAZIONE ITINERARIO INTERNAZIONALE E78 S.G.C. GROSSETO FANO"

Transcript

1 PRESENTAZIONE ITINERARIO INTERNAZIONALE E78 S.G.C. GROSSETO FANO ADEGUAMENTO A 4 CORSIE NEL TRATTO GROSSETO SIENA (S.S. 223 DI PAGANICO ) DAL KM AL KM LOTTI 5, 6, 7, 8

2 IL TRACCIATO DELLA E78 L'itinerario E78 costituisce uno dei più importanti collegamenti trasversali tra i corridoi longitudinali tirrenico ed adriatico. Il tracciato ha origine sulla Via Aurelia all altezza di Grosseto e conclusione sulla autostrada Adriatica A14 in corrispondenza del casello di Fano nelle Marche. Lungo il suo percorso collega le città di Siena e Arezzo in Toscana e Urbino e Fano nelle Marche si collega con la E45 e la fondovalle del Metauro in provincia di Pesaro e Urbino. La lunghezza complessiva del collegamento è di circa 270 km di cui circa il 65% in Toscana, il 30% nelle Marche e il 5% in Umbria. Al fine di accelerare la realizzazione dell intervento, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con D.D. n del 06/12/2010 ha istituito una Commissione tecnica mista finalizzata all approfondimento ed alla valutazione delle ipotesi di modalità di finanziamento per il completamento della E78 Grosseto-Fano, anche mediante il ricorso allo strumento della finanza di progetto e/o a forme di partenariato pubblico/privato. La Commissione sta valutando possibili varianti di tracciato nel tratto di confine tra le regioni Toscana e Umbria e nel tratto marchigiano al fine di pervenire ad una riduzione degli importi dell intervento che possano facilitare il ricorso a forme di partenariato pubblico/privato. 2

3 Lo stato di attuazione dell insieme dell intervento rilevato al mese di gennaio 2013 è il seguente: km ultimati ed in esercizio; - 16 km suddivisi in 2 lotti per un importo di circa 100 M in corso di ultimazione; - 12 km in un unico maxi lotto (lotti 5, 6, 7 e 8) per un importo di 271 M, appalto integrato in fase di progettazione esecutiva; - 52 km suddivisi in 9 lotti per un importo di circa M trasmessi al CIPE per l approvazione ed il finanziamento; - 79 km suddivisi in 6 lotti per un importo di circa M attualmente in fase di progettazione. STRADA GRANDE COMUNICAZIONE GROSSETO - FANO Fine progetto km Inizio progetto km

4 LOTTO IN APPALTO Il progetto di adeguamento a 4 corsie del tratto Grosseto - Siena (S.S. 223 del Paganico ) dal km al km lotti 5, 6, 7, 8, consiste nella realizzazione di una nuova carreggiata a due corsie, parallela e in sede separata rispetto alla strada esistente, anch essa a due corsie, che viene a sua volta adeguata fino ad ottenere una strada extraurbana principale di categoria B, secondo la definizione della vigente Normativa Stradale e secondo le modalità richieste dal D.P.R. 207/2010 (ex art. 40 del D.P.R. 554/99). Le due carreggiate sono generalmente separate, ad eccezione di alcuni tratti in corrispondenza degli svincoli e a inizio e fine lotto, dove le carreggiate si affiancano. La carreggiata destra poco si discosta dal tracciato della strada esistente: le opere d arte principali consistono nell adeguamento delle esistenti, ad eccezione della tratta nel seguito denominata come variante del Farma. La carreggiata sinistra viene invece interamente realizzata su di un nuovo sedime, e prevede la realizzazione di nuove opere quali gallerie artificiali, viadotti, muri di sostegno, paratie di pali e micropali, terre armate, sottopassi e sovrappassi stradali, sottopassaggi faunistici, tombini idraulici ed altre opere di minore entità. Le opere hanno generalmente dimensioni contenute, ad eccezione del Nuovo Viadotto Farma, lungo circa 800m, con pile alte poco meno di 100m. L intervento prevede anche la riorganizzazione e l adeguamento della viabilità secondaria esistente attraverso opere di adeguamento quali prolungamenti di sottopassi stradali e adeguamento della regimentazione e smaltimento delle acque meteoriche. Il tracciato si sviluppa prevalentemente a mezza costa lungo un pendio di media pendenza per uno sviluppo complessivo di 11,568 km ed è caratterizzato dalla presenza di 4 svincoli a livelli sfalsati e numerose opere d arte: viadotti, gallerie naturali ed artificiali, opere di sostegno e di regimentazione delle acque. In carreggiata Nord si prevede la costruzione di m di gallerie naturali e m di viadotti, mentre in carreggiata Sud si realizzano m di gallerie naturali, m di viadotti e m di gallerie artificiali. E prevista inoltre l esecuzione di 4 viadotti sulle rampe di svincolo e di un cavalcavia. 4

5 Svincolo Lanzo Galleria Poggio Terriccio Galleria artificiale 1 Galleria artificiale 3 Viadotto Casal di Pari Galleria Casal di Pari Galleria Greppoli Galleria artificiale 4 Galleria artificiale 7 Galleria artificiale 8 Galleria artificiale 9 Viadotto Rilucia 1-2 Galleria artificiale 2 Svincolo Casal di Pari Viadotto Farma Viadotto Monti Svincolo Palazzo Lama Viadotto Potatine Svincolo Pari Viadotto Impostine Planimetria Progetto Esecutivo 5

6 VIADOTTO FARMA L opera più rappresentativa dell intero intervento, è un viadotto a doppia carreggiata su unico impalcato, in grado di ospitare l intera sede stradale. L Impalcato, largo 25.00m e lungo m ripartiti su 11 campate, si posa su pile cave che raggiungono un altezza massima di 100m. E prevista infine la demolizione del viadotto esistente. GR PE - NUOVO VIADOTTO FARMA VIADOTTO FARMA ESISTENTE DA DEMOLIRE SI PE - Planimetria Viadotto Farma 6

7 PE - Viadotto Farma in progetto, sezione longitudinale PE - Viadotto Farma - Tipologico sezione impalcato 7

8 FOTOINSERIMENTO A BAGNI DI PETRIOLO A PROGETTO ESECUTIVO - Vista dai Bagni di Petriolo 8

9 FOTOINSERIMENTO B VISTA SULLE TERME DI PETRIOLO B ANTE OPERAM - Vista sulle Terme di Petriolo B PROGETTO ESECUTIVO - Vista sulle Terme di Petriolo 9

10 FOTOINSERIMENTO C VISTA PANORAMICA LATO VALLE C ANTE OPERAM - Vista panoramica lato valle C PROGETTO ESECUTIVO - Vista panoramica lato valle 10

11 FOTOINSERIMENTO D FOTO SIMULAZIONE NEL SENSO DI PERCORRENZA DELLA STRADA C PROGETTO C ESECUTIVO Foto simulazione nel senso di percorrenza della strada 11

12 GALLERIE NATURALI GALLERIA NATURALE POGGIO TERRICCIO: L opera è posta tra pk e sulla carreggiata nord, per uno sviluppo complessivo, imbocchi compresi, di m. Il raggio interno della calotta è pari a 6.73 m. PE - Planimetria Galleria Naturale Poggio Terriccio 12

13 GALLERIE NATURALI Imbocco Sud Galleria Esistente Imbocco Nord Galleria Esistente 13

14 GALLERIE NATURALI La galleria Poggio Terriccio intercetta esclusivamente l unità geologica denominata Verrucano. Tale formazione si presenta estremamente disomogenea e tettonizzata in corrispondenza di faglie ed è costituita da scisti più o meno siltosi o arenacei con intercalazioni quarzarenitiche ad elevata resistenza. PE - Profilo Geomeccanico 14

15 GALLERIE NATURALI GALLERIA NATURALE CASAL di PARI: Si tratta dell opera in sotterraneo più importante e complessa della tratta. L opera è posta tra pk e sulla carreggiata sud, per uno sviluppo complessivo, imbocchi compresi, di m. Il raggio interno della calotta è pari a 6.11 m. PE - Planimetria Galleria Naturale Casal di Pari 15

16 GALLERIE NATURALI Imbocco Sud Galleria Esistente Imbocco Nord Galleria Esistente 16

17 GALLERIE NATURALI La galleria Casal di Pari interessa sia l unità geologica denominata Verrucano, a partire dall imbocco lato Grosseto e procedendo verso Siena fino alla massima copertura, che l unità geologica dei Galestri e Palombini e in parte i Calcari cavernosi nella parte più prossima all imbocco lato Siena. L Imbocco Nord è caratterizzato dalla presenza di un corpo di frana che a partire dalla galleria esistente si estende fino ad interessare la nuova per i primi 300 m di scavo PE - Profili Geomeccanici 17

18 GALLERIE NATURALI PE Corpo frana all Imbocco Nord 18

19 GALLERIE NATURALI PE Consolidamenti della Sezione C2 in corrispondenza del corpo di frana 19

20 GALLERIE NATURALI GALLERIA NATURALE GREPPOLI: L opera è posta tra pk e sulla carreggiata sud, per uno sviluppo complessivo, imbocchi compresi, di m. Il raggio interno è pari a 6.11 m. L area in esame è caratterizzata dalla presenza di calcare cavernoso, rappresentato da calcari e calcari brecciati o brecce cementate che manifestano strutture e tessiture molto eterogenee. PE - Planimetria Galleria Naturale Greppoli 20

21 PE Gallerie Naturali Schema funzionale della sezione corrente 21

22 SVINCOLO LANZO Posizionato ad inizio Lotto, l opera d arte più significativa è un sottopasso stradale realizzato su pali. L intervento è completato da opere idrauliche e di contenimento terra (muri in c.a. e terre rinforzate). Planimetria Progetto Esecutivo 22

23 SVINCOLO CASAL di PARI Posizionato tra la pk e circa, le opere più significative sono tre viadotti per un totale di 11 campate con pile che variano da pochi metri sino a poco meno di 19m. L intervento è completato da opere idrauliche e di contenimento terra (micropali e terre rinforzate). Planimetria Progetto Esecutivo 23

24 SVINCOLO PARI Posizionato indicativamente tra pk e 6+300, l opera più significativa è un sottopasso stradale di circa 44m realizzato su pali. L intervento è completato da opere idrauliche e di contenimento (muri in c.a., micropali e terre rinforzate). Planimetria Progetto Esecutivo 24

25 SVINCOLO PALAZZO LAMA Posizionato indicativamente tra pk e 9+150, l opera più significativa è un sovrappasso per un totale di 3 campate con pile di circa 14m. L intervento è completato da opere idrauliche e di contenimento (muri in c.a., micropali e terre rinforzate). Planimetria Progetto Esecutivo 25

26 GALLERIE ARTIFICIALI E OPERE d ARTE MINORI Per la costruzione della nuova carreggiata, a causa dell elevata acclività dei pendii collinari ed all altezza dei fronti di scavo, si è reso necessario proteggere la sede stradale mediante l introduzione di gallerie artificiali paramassi. Tali opere sono n.7 scatolari realizzati in calcestruzzo armato si sviluppano per una lunghezza totale di 1010m con una sezione interna indicativa di 15x8 m. Sono infine presenti un elevato numero di opere minori quali di cui si elencano le principali categorie: Sottopassi, attraversamenti idraulici Attraversamenti faunistici Muri in cemento armato Paratie di pali e micropali 26

27 ITINERARIO INTERNAZIONALE E78 S.G.C. GROSSETO FANO ADEGUAMENTO A 4 CORSIE NEL TRATTO GROSSETO SIENA (S.S. 223 DI PAGANICO ) DAL KM AL KM LOTTI 5, 6, 7, 8 FINE PRESENTAZIONE

SCHEDA TECNICA PROVINCIA DI GROSSETO E SIENA S.G.C. E 78 TRONCO GROSSETO-SIENA LAVORI DI ADEGUAMENTO A QUATTRO CORSIE

SCHEDA TECNICA PROVINCIA DI GROSSETO E SIENA S.G.C. E 78 TRONCO GROSSETO-SIENA LAVORI DI ADEGUAMENTO A QUATTRO CORSIE Anas SpA Società con Socio Unico Cap. Soc. 2.269.892.000,00 Iscr. R.E.A. 1024951 P.IVA 02133681003 C.F. 80208450587 Sede Compartimentale: V.le dei Mille,36-50131 Firenze - Tel. 055.56401 - Fax. 055.573497

Dettagli

SCHEDA TECNICA. Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria

SCHEDA TECNICA. Autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria SCHEDA TECNICA Autostrada A3 SalernoReggio Calabria Progettazione esecutiva ed esecuzione dei lavori di ammodernamento ed adeguamento al tipo1/a delle norme CNR/80Macrolotto 3 Parte 3 dal Km 173+900 al

Dettagli

VARIANTE ESTERNA ALL ABITATO DI TORTONA

VARIANTE ESTERNA ALL ABITATO DI TORTONA VARIANTE ESTERNA ALL ABITATO DI TORTONA Responsabile del procedimento arch. Sergio Manto SCR Piemonte S.p.A. Referenti del R.U.P. ing. Claudio Trincianti - arch. Massimo Morello Progettisti Sina S.p.A.

Dettagli

APG AREA PROGETTO GENOVA SCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO

APG AREA PROGETTO GENOVA SCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO APG AREA PROGETTO GENOVA SCHEDA DESCRITTIVA PROGETTO INDICE 1 NODO STRADALE ED AUTOSTRADALE DI GENOVA Adeguamento del Nodo di San Benigno... 3 1.1 Descrizione progetto... 3 1.2 Opere d arte... 9 1 NODO

Dettagli

INDICE 1. PREMESSE... 1 2. STATO DI FATTO... 1

INDICE 1. PREMESSE... 1 2. STATO DI FATTO... 1 INDICE 1. PREMESSE... 1 2. STATO DI FATTO... 1 3. STATO DI PROGETTO... 2 3.1 VIABILITA AUTORIMESSA MARCO POLO...3 3.2 VIABILITA PARCHEGGIO SPEEDY PARK...4 3.3 VIABILITA ZONA DARSENA...5 3.4 SEZIONI TIPO

Dettagli

Cod.: S10011-SF-CM01-0 Data: 15/06/2010

Cod.: S10011-SF-CM01-0 Data: 15/06/2010 1 METODOLOGIA DI CALCOLO La stima sommaria del costo di costruzione per le varie alternative progettuali è stata valutata prendendo a riferimento l elenco prezzi unitari del Compartimento ANAS per la Viabilità

Dettagli

TRASPORTI - PASSANTE DI MESTRE

TRASPORTI - PASSANTE DI MESTRE TRASPORTI - PASSANTE DI MESTRE DETTAGLI DEL PROGETTO: Lunghezza del percorso: 33 km Tipo di strada: 3 corsie da 3,75 m ciascuna e corsia di emergenza di 3 m Numero caselli e barriere: 6 Rilevati: 14 tratti

Dettagli

La presente Variante V2R0 interessa prevalentemente il tracciato di nuova costruzione e consiste sostanzialmente in:

La presente Variante V2R0 interessa prevalentemente il tracciato di nuova costruzione e consiste sostanzialmente in: Premessa Il presente studio interessa la Variante V2R0 - maggio 2010 del progetto preliminare delle tratte di completamento nel territorio della Provincia di Trento, inserite nel progetto di potenziamento

Dettagli

Manutenzione straordinaria del Torrente Salsero

Manutenzione straordinaria del Torrente Salsero PREMESSA Il presente progetto prende le mosse da un finanziamento per complessivi 367.021,00 necessario la manutenzione straordinaria del Rio Salsero e cofinanziato dalla Regione Toscana, Provincia di

Dettagli

15 Stima dei lavori. 15.1 Premessa. 15.2 Determinazione dei costi parametrici

15 Stima dei lavori. 15.1 Premessa. 15.2 Determinazione dei costi parametrici 15 Stima dei lavori 15.1 Premessa Allo scopo di valutare con una maggiore approssimazione i costi di investimento relativi all ipotesi Passante Nord è stata condotta l analisi riportata nel presente capitolo,

Dettagli

Nella tratta relativa al Lotto 5, sono presenti due gallerie naturali: - galleria Monte Domini - galleria Sappanico. Galleria Monte Domini

Nella tratta relativa al Lotto 5, sono presenti due gallerie naturali: - galleria Monte Domini - galleria Sappanico. Galleria Monte Domini Nella tratta relativa al Lotto 5, sono presenti due gallerie naturali: - galleria Monte Domini - galleria Sappanico Galleria Monte Domini Le tratte in sotterraneo della galleria Monte Domini risultano

Dettagli

Scheda Tecnica Galleria La Franca (GA403-GN402-GA404)

Scheda Tecnica Galleria La Franca (GA403-GN402-GA404) Scheda Tecnica Galleria La Franca (GA403-GN402-GA404) La galleria La Franca si compone di due canne, una per ciascun senso di marcia, con carreggiata composta da due corsie di 3,75 m con banchina in destra

Dettagli

(ORGANISMO FINANZIATORE) (ENTE ATTUATORE) S.S.n 658 BRADANICA ELENCO ELABORATI GIUGNO 2012. n. 620 RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO:

(ORGANISMO FINANZIATORE) (ENTE ATTUATORE) S.S.n 658 BRADANICA ELENCO ELABORATI GIUGNO 2012. n. 620 RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO: (ORGANISMO FINANZIATORE) (ENTE ATTUATORE) S.S.n 658 BRADANICA TITOLO: ELENCO ELABORATI scala: Data GIUGNO 2012 nome file: estensore: - 01 - commessa: n. 620 disegno n. PROGETTISTA E DIRETTORE DEI LAVORI:

Dettagli

SETTORE PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE OPERE PUBBLICHE

SETTORE PROGETTAZIONE E MANUTENZIONE OPERE PUBBLICHE LAVORI DI REALIZZAZIONE DI UN SOTTOPASSAGGIO FERROVIARIO AL Km. 294 + 943 DELLA LINEA BOLOGNA - LECCE PROGETTO ESECUTIVO DICEMBRE 2010 ELENCO DEGLI ELABORATI N. NOME DESCRIZIONE ELABORATO 00 ELENCO ELABORATI

Dettagli

RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA RELAZIONE TECNICO-DESCRITTIVA **** 1. PREMESSA Gli interventi previsti dal presente progetto sono inseriti nei finanziamenti di cui al Decreto del Presidente della Giunta Regionale n 2012 del 27/11/2012,

Dettagli

LINEA FERROVIARIA GENOVA - LA SPEZIA MESSA IN SICUREZZA VERSANTE SOVRASTANTE FERMATA MANAROLA KM 78+692 (COMUNE DI RIOMAGGIORE)

LINEA FERROVIARIA GENOVA - LA SPEZIA MESSA IN SICUREZZA VERSANTE SOVRASTANTE FERMATA MANAROLA KM 78+692 (COMUNE DI RIOMAGGIORE) LINEA FERROVIARIA GENOVA - LA SPEZIA MESSA IN SICUREZZA VERSANTE SOVRASTANTE FERMATA MANAROLA KM 78+692 (COMUNE DI RIOMAGGIORE) INTRODUZIONE La parete rocciosa sovrastante la linea ferroviaria Genova -

Dettagli

PROGETTAZIONE ESECUTIVA Passante autostradale variante di Robegano

PROGETTAZIONE ESECUTIVA Passante autostradale variante di Robegano PROGETTAZIONE ESECUTIVA Passante autostradale variante di Robegano Committente: Passante di Mestre S.C.p.A./Gruppo Adige Bitumi Impresa Esecutrice Lavori: Gruppo Adige Bitumi Periodo Progettazione Esecutiva:

Dettagli

Aspetti gestionali. Superfici di impalcato

Aspetti gestionali. Superfici di impalcato Aspetti gestionali Superfici di impalcato A) trincea ferroviaria tra corso Turati e corso Vittorio Emanuele II - circa mq 60.000 B) trincea ferroviaria di corso Lione tra via Bobbio e via Millio - circa

Dettagli

FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO

FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO REGIONE SICILIANA ASSESSORATO INDUSTRIA CORPO REGIONALE DELLE MINIERE SERVIZIO GEOLOGICO E GEOFISICO FRANA SULLA STRADA PROVINCIALE N. 24 SCILLATO-CALTAVUTURO Dr. Geol. Daniela Alario - Dr. Geol. Ambrogio

Dettagli

COMUNE DI MARZABOTTO

COMUNE DI MARZABOTTO COMUNE DI MARZABOTTO RELAZIONE GENERALE La relazione in argomento è relativa ad un intervento di adeguamento viario delle rampe di accesso al cavalcavia carrabile della Linea Ferroviaria Pistoia Bologna

Dettagli

Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76

Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Messa in sicurezza e riqualificazione SS76 Progetti strategici per il Territorio Snodo di Jesi Enrico Pastori TAVOLO TECNICO ALLARGATO Jesi, 19 novembre 2009 Indice della presentazione Stato di fatto Obiettivi del progetto Descrizione del progetto

Dettagli

IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA

IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA IL PARCHEGGIO D INTERSCAMBIO DI FAMAGOSTA Uno dei maggiori parcheggi periferici di interscambio di Milano, realizzato dalla Metropolitana Milanese, si avvia a servire l area sud del capoluogo lombardo

Dettagli

PROVINCIA DI BRESCIA AREA TECNICA S.P.BS 237 "DEL CAFFARO" COSTRUZIONE DEVIANTE TRATTA DA VESTONE NORD A IDRO SUD CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA

PROVINCIA DI BRESCIA AREA TECNICA S.P.BS 237 DEL CAFFARO COSTRUZIONE DEVIANTE TRATTA DA VESTONE NORD A IDRO SUD CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA PROVINCIA DI BRESCIA AREA TECNICA S.P.BS 237 "DEL CAFFARO" COSTRUZIONE DEVIANTE TRATTA DA VESTONE NORD A IDRO SUD CALCOLO SOMMARIO DELLA SPESA In accordo con le indicazioni di cui al comma 1 dell'art.

Dettagli

Autostrada A12 Livorno-Civitavecchia Lotto 6 Opere strutturali maggiori

Autostrada A12 Livorno-Civitavecchia Lotto 6 Opere strutturali maggiori Autostrada A12 Livorno-Civitavecchia Lotto 6 Opere strutturali maggiori Introduzione Il progetto del tratto autostradale in esame prevede interventi relativi alle seguenti opere strutturali maggiori. Raddoppio

Dettagli

RELAZIONE TECNICA OGGETTO: ANALISI DELLA VIABILITA DI ACCESSO ALL AREA ESTRATTIVA.

RELAZIONE TECNICA OGGETTO: ANALISI DELLA VIABILITA DI ACCESSO ALL AREA ESTRATTIVA. Loc. Ponticino via Nazionale n 212/D 52020 Laterina (AR) Tel/Fax 0575/898447 P.Iva 02046860512 www.edilconsulting.info E-mail: info@edilconsulting.info RELAZIONE TECNICA OGGETTO: ANALISI DELLA VIABILITA

Dettagli

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PROGETTISTI: RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO:

RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA PROGETTISTI: RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Giunta Regionale Direzione Generale Ambiente e Difesa del Suolo e della costa Servizio Tecnico di Bacino Romagna (Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini) Sede di Rimini DI PRONTO INTERVENTO D.Lgs. 1010/48 PI11101

Dettagli

COMUNE DI CASTILENTI Provincia di Teramo Cap. 64035 Tel. 0861/999113 Fax 0861/999432 P.I. 00824050678 CCP. 10705648

COMUNE DI CASTILENTI Provincia di Teramo Cap. 64035 Tel. 0861/999113 Fax 0861/999432 P.I. 00824050678 CCP. 10705648 COMUNE DI Provincia di Teramo Cap. 64035 Tel. 0861/999113 Fax 0861/999432 P.I. 00824050678 CCP. 10705648 REGISTRO GENERALE N. 147 D E T E R M I N A Z I O N E N.79 DEL 09-05-14 A R E A : TECNICA Oggetto:

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Direzione generale per i porti S.I.D. SISTEMA INFORMATIVO DEMANIO MARITTIMO Guida alla compilazione del Modello Domanda D3 (Parte Tecnica: cartelloni, insegne

Dettagli

CITTA DI PINEROLO CRONOPROGRAMMA ALLEGATO ALLE VERIFICHE DI PRGC. Scheda n 1 AREE 1 E 2. Scala 1:5000

CITTA DI PINEROLO CRONOPROGRAMMA ALLEGATO ALLE VERIFICHE DI PRGC. Scheda n 1 AREE 1 E 2. Scala 1:5000 Scheda n 1 AREE 1 E 2 Area 1: potrebbe essere utilizzata dopo l avvenuta realizzazione delle opere di difesa spondale a monte del nuovo ponte Chisone; dovrà inoltre essere eseguito un argine sul limite

Dettagli

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti UNITÀ DI GESTIONE DELLE INFRASTRUTTURE PER LA NAVIGAZIONE ED IL DEMANIO MARITTIMO S.I.D. SISTEMA INFORMATIVO DEMANIO MARITTIMO GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL

Dettagli

La manutenzione delle strade: problemi ed esperienze di soluzioni applicate in Provincia e nel panorama europeo

La manutenzione delle strade: problemi ed esperienze di soluzioni applicate in Provincia e nel panorama europeo Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli Convegno 10.000 ore della nostra vita perse nel traffico : gli Ingegneri avanzano proposte 17 novembre 2008 La manutenzione delle strade: problemi ed esperienze

Dettagli

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio

REGIONE DEL VENETO. Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio REGIONE DEL VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SAN PIETRO DI MORUBIO Impianto di messa in riserva e recupero di rifiuti speciali non pericolosi presso il Comune di San Pietro di Morubio DITTA A.E.T.

Dettagli

1. PREMESSA 2. CALCOLI E VERIFICHE FOGNATURA ACQUE REFLUE

1. PREMESSA 2. CALCOLI E VERIFICHE FOGNATURA ACQUE REFLUE 1. PREMESSA La presente verifica idraulica fa riferimento alla precedente verifica allegata al progetto preliminare approvato con Deliberazione del Giunta Municipale n. 113 del 19.09.2011, con la quale

Dettagli

LAVORI A BASE D'ASTA DOCUMENTAZIONE GENERALE PARTE GENERALE

LAVORI A BASE D'ASTA DOCUMENTAZIONE GENERALE PARTE GENERALE . AUTOSTRADA A14: BOLOGNABARITARANTO Ampliamento alla terza corsia del tratto Rimini NordPedaso Tratto CattolicaFano Opere compensative Comune di Fano Progetto definitivo Codice elaborato STP 001 Elenco

Dettagli

Studio di trasporto solido sul fiume Serchio Il gruppo di ricerca è così composto: - Prof. Geol. Massimo Rinaldi, docente di Geologia Applicata presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale

Dettagli

Parte I. Prof. Ing. Francesco Canestrari Università Politecnica delle Marche

Parte I. Prof. Ing. Francesco Canestrari Università Politecnica delle Marche Parte I Università Politecnica delle Marche Introduzione 1. I segnali orizzontali, tracciati sulla strada, servono per regolare la circolazione, per guidare gli utenti e per fornire prescrizioni od utili

Dettagli

\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con

\Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx. \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx. di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääx \ÇyÜtáàÜâààâÜx di concerto con \Ä ` Ç áàüé wxääëxvéçéå t x wxääx Y ÇtÇéx VISTO il decreto legislativo 26 febbraio 1994, n. 143, recante istituzione dell Ente nazionale per le strade;

Dettagli

LE SEZIONI TRASVERSALI

LE SEZIONI TRASVERSALI LE SEZIONI TRASVERSALI Rappresentano l intersezione del corpo stradale e del terreno con un piano verticale e normale all asse stradale. Vengono eseguite in corrispondenza di ciascun picchetto d asse.

Dettagli

Azioni per un controllo diretto del rischio sul territorio

Azioni per un controllo diretto del rischio sul territorio Azioni per un controllo diretto del rischio sul territorio Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare - Comitato Nazionale Albo Gestori Ambientali ing. Giorgio Schellino Regione Piemonte,

Dettagli

PIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO N. 447/95 E DEL D.M. 29 NOVEMBRE 2000

PIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO N. 447/95 E DEL D.M. 29 NOVEMBRE 2000 PIANO DEGLI INTERVENTI DI CONTENIMENTO E ABBATTIMENTO DEL RUMORE AI SENSI DELLA LEGGE QUADRO N. 447/95 E DEL D.M. 29 NOVEMBRE 2000 dott.ing.carlo Costa Direttore Tecnico Generale Autostrada del Brennero

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I A

C O M U N E D I C E R V I A C O M U N E D I C E R V I A ERS VIA PINARELLA PRIME INDICAZIONI E INDICAZIONI PER LA STESURA DEL PSC PREMESSA Il presente documento, in quanto parte integrante del progetto definitivo, intende fornire

Dettagli

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014

Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 Direzione Generale dell Immigrazione e delle Politiche di Integrazione Divisione II Registro delle associazioni e degli enti che operano a favore degli immigrati - Prima sezione Attività 2014 A cura della

Dettagli

Relazione esplicativa pag. 3. Cronoprogramma ambito A.1.2 - Snodo viario Cernicchiara pag. 6

Relazione esplicativa pag. 3. Cronoprogramma ambito A.1.2 - Snodo viario Cernicchiara pag. 6 2 Sommario Relazione esplicativa pag. 3 Cronoprogramma ambito A.1.2 - Snodo viario Cernicchiara pag. 6 Cronoprogramma ambito A.1.3 - Galleria Frà Generoso / San Leo pag. 7 Cronoprogramma ambito A.1.4 -

Dettagli

Fondazione Curzútt-San Barnárd Ponte tibetano Carasc

Fondazione Curzútt-San Barnárd Ponte tibetano Carasc Fondazione Curzútt-San Barnárd Ponte tibetano Carasc Filippini & Partner Ingegneria SA - 1-2 dicembre 2014 Via Iragna 11, 6710 Biasca FILIPPINI & PARTNER INGEGNERIA SA già G. Balmelli + A. Filippini Ponte

Dettagli

METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO REALIZZAZIONE DELLE OPERE CIVILI DEL LOTTO 1 PORTA NUOVA-MARCONI LINEA 1 TRATTA PORTA NUOVA-LINGOTTO METODO PELIZZA

METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO REALIZZAZIONE DELLE OPERE CIVILI DEL LOTTO 1 PORTA NUOVA-MARCONI LINEA 1 TRATTA PORTA NUOVA-LINGOTTO METODO PELIZZA METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO REALIZZAZIONE DELLE OPERE CIVILI DEL LOTTO 1 PORTA NUOVA-MARCONI LINEA 1 TRATTA PORTA NUOVA-LINGOTTO METODO PELIZZA Prof. Ing. Sebastiano Pelizza Politecnico di Torino

Dettagli

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SIENA - Nucleo di valutazione di Ateneo

UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI SIENA - Nucleo di valutazione di Ateneo Questa parte del rapporto del Nucleo di valutazione analizza alcuni indicatori bibliometrici calcolati a partire dai dati contenuti nel database Scopus (interrogato nel periodo ottobre-dicembre 2009).

Dettagli

PREZZO DI VENDITA 1.400.000,00 (eurounmilionequattrocentomila/00).

PREZZO DI VENDITA 1.400.000,00 (eurounmilionequattrocentomila/00). Complesso in vendita nel Comune di Assago MQ L area ricopre una superficie di Mq 4.125. L edificio esistente ricopre una superficie lorda complessiva (SLP) di Mq 802,00; di cui Mq 436,00 per il piano primo

Dettagli

COMPLETAMENTO DELLA A 12 LIVORNO CIVITAVECCHIA PROGETTO DEFINITIVO della tratta TARQUINIA CIVITAVECCHIA (LOTTO 6 A) SCHEDA TECNICA

COMPLETAMENTO DELLA A 12 LIVORNO CIVITAVECCHIA PROGETTO DEFINITIVO della tratta TARQUINIA CIVITAVECCHIA (LOTTO 6 A) SCHEDA TECNICA COMPLETAMENTO DELLA A 12 LIVORNO CIVITAVECCHIA PROGETTO DEFINITIVO della tratta TARQUINIA CIVITAVECCHIA (LOTTO 6 A) SCHEDA TECNICA Premessa In anticipazione rispetto al progetto complessivo, e analogamente

Dettagli

COMUNE DI NASO Provincia di Messina

COMUNE DI NASO Provincia di Messina COMUNE DI NASO Provincia di Messina Via G. Marconi, 2 98074 NASO (ME) 0941.961060-0941.961041 Codice Fiscale 0034296083 Allegato A Elaborato tecnico-descrittivo AREA TECNICA 1 Oggetto: Alienazione porzione

Dettagli

Modalità di effettuazione del versamento del contributo di istruttoria e di conservazione dei progetti

Modalità di effettuazione del versamento del contributo di istruttoria e di conservazione dei progetti Allegato 1 Modalità di effettuazione del versamento del contributo di istruttoria e di conservazione dei progetti A) Quadro normativo di riferimento 1) L art. 105quinquies della L.R. n 1 del 3.01.2005

Dettagli

PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO

PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO RELAZIONE TECNICA PROGETTO DI UN NUOVO PERCORSO CICLABILE E PEDONALE IN VIA VITTORIO VENETO A BOLZANO A cura dell Ufficio Mobilità del Comune di Bolzano Ripartizione 5. Pianificazione e Sviluppo del 1.

Dettagli

Relazione ed elaborati di progetto per il solaio

Relazione ed elaborati di progetto per il solaio LABORATORIO DI COSTRUZIONE DELL ARCHITETTURA 2A prof. Renato Giannini Relazione ed elaborati di progetto per il solaio (arch. Lorena Sguerri) Relazione di calcolo Predimensionamento e analisi dei carichi

Dettagli

RELEO S.r.l. Sede Operativa: Via Ravenna, 562 Fossanova San Marco 44124 Ferrara Tel. +39 0532 740625 www.releo.it commerciale@releo.

RELEO S.r.l. Sede Operativa: Via Ravenna, 562 Fossanova San Marco 44124 Ferrara Tel. +39 0532 740625 www.releo.it commerciale@releo. RELEO S.r.l. Vai al sistema GEOPIER Vai al sistema IMPACT RELEO S.r.l. Il Sistema Geopier, attraverso l utilizzo di colonne di ghiaia compattata, è un valido ed efficace metodo di consolidamento di terreni

Dettagli

0 SOMMARIO... 2. 2 PROGETTO DELLA SOLUZIONE SELEZIONATA... 4 2.1 Descrizione della soluzione selezionata... 4 2.2 Fattibilità dell'intervento...

0 SOMMARIO... 2. 2 PROGETTO DELLA SOLUZIONE SELEZIONATA... 4 2.1 Descrizione della soluzione selezionata... 4 2.2 Fattibilità dell'intervento... INDICE 0 SOMMARIO... 2 FINALITÀ DELL'INTERVENTO E SCELTA DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI:... 3. Descrizione delle motivazioni giustificative della necessità dell'intervento e delle finalità che si prefigge

Dettagli

VARIANTE SP 65 DELLA FUTA PER L ATTRAVERSAMENTO DELL ABITATO DI RASTIGNANO NEI COMUNI DI BOLOGNA, PIANORO E SAN LAZZARO SETTEMBRE 2015

VARIANTE SP 65 DELLA FUTA PER L ATTRAVERSAMENTO DELL ABITATO DI RASTIGNANO NEI COMUNI DI BOLOGNA, PIANORO E SAN LAZZARO SETTEMBRE 2015 VARIANTE SP 65 DELLA FUTA PER L ATTRAVERSAMENTO DELL ABITATO DI RASTIGNANO NEI COMUNI DI BOLOGNA, PIANORO E SAN LAZZARO SETTEMBRE 2015 SETTORE MOBILITA INDIVIDUAZIONE DELL OPERA SULLA RETE PROVINCIALE

Dettagli

www.lavoripubblici.it

www.lavoripubblici.it Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ****** Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per le costruzioni di cui al D.M. 14 gennaio 2008 16 INTRODUZIONE Il Decreto Ministeriale 14 gennaio 2008,

Dettagli

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena)

COMUNE DI POGGIBONSI (Provincia di Siena) SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONI PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE Servizio proponente SUPPORTO AMMINISTRATIVO L.P. DETERMINAZIONE N. 3/LP DEL 10/01/2014 OGGETTO APPALTO DELLA FORNITURA DI CARBURANTI PER

Dettagli

8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST

8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST Tavola 8.10: CONFRONTO SCENARIO TENDENZIALE CANTIERE B VISTA SUD EST - Flussi di traffico sulla rete viaria locale. Fascia oraria 7:30 8:30. Veicoli equivalenti Pagina 135/145 Tavola 8.11: CONFRONTO SCENARIO

Dettagli

L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti. Nota di studio. Ufficio Studi

L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti. Nota di studio. Ufficio Studi L orizzonte temporale nei prospetti semplificati dei fondi aperti Nota di studio Ufficio Studi Gennaio 2012 1 1] Premessa Nel corso del 2010 uno degli obiettivi del Gruppo di Lavoro Rischio e Classificazione

Dettagli

Localizzazione geografica. Anno 2003-2005. Committenti. Venezia. Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c

Localizzazione geografica. Anno 2003-2005. Committenti. Venezia. Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c Progetto Anno 2003-2005 Committenti Autorità Portuale Venezia Localizzazione geografica di Importo Lavori 6.8 (milioni) Categoria Opere VII c Attività Svolte PROGETTAZIONE GEOTECNICA Progettista Prof.

Dettagli

b. Discontinue o isolate zattere

b. Discontinue o isolate zattere Ordinarie o continue a.continue travi rovesce platee FONDAZIONI DIRETTE SUPERFICIALI plinti b. Discontinue o isolate zattere a.1 CONTINUE Quando il carico da trasmettere al terreno non è elevato e la struttura

Dettagli

TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI. Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008

TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI. Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008 TAVOLA TECNICA SUGLI SCAVI Art. 100 comma 1 del D. Lgs. 81/2008 D. Lgs. 81/2008: Art. 100 Piano di Sicurezza e Coordinamento comma 1: il Piano di Sicurezza e Coordinamento è corredato..da una tavola tecnica

Dettagli

1 Premesse generali... 2. 2 Quadro normativo di riferimento... 3. 3 Inquadramento stato idraulico... 3. 3.1 Sezioni stradali in RILEVATO...

1 Premesse generali... 2. 2 Quadro normativo di riferimento... 3. 3 Inquadramento stato idraulico... 3. 3.1 Sezioni stradali in RILEVATO... Sommario 1 Premesse generali... 2 2 Quadro normativo di riferimento... 3 3 Inquadramento stato idraulico... 3 3.1 Sezioni stradali in RILEVATO... 4 3.2 Sezioni stradali in TRINCEA... 5 3.3 Caratteristiche

Dettagli

Provincia di Pesaro e Urbino

Provincia di Pesaro e Urbino Comune di Gradara Provincia di Pesaro e Urbino OGGETTO: VENDITA DI LOTTI EDIFICABILI UBICATI NELL AREA DI PROPRIETÀ COMUNALE DESTINATA DALLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE AD UN AREA PROGETTO PREVALENTEMENTE

Dettagli

SOLAI SOLAI RIFERIMENTO NORMATIVA D.M. 14.02.1992 CAPITOLO 7 Art.7.0 CLASSIFICAZIONE SOLAI PIENI IN C.A. o C.A.P. PER QUESTO TIPO DI STRUTTURE VALGONO TOTALMENTE LE INDICAZIONI STRUTTURALI E DI CALCOLO

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA 8 OTTOBRE 2005 INTERVENTI DI SMANTELLAMENTO, DEMOLIZIONE, BONIFICA E INFRASTRUTTURAZIONE DELLE AREE DI CORNIGLIANO

ACCORDO DI PROGRAMMA 8 OTTOBRE 2005 INTERVENTI DI SMANTELLAMENTO, DEMOLIZIONE, BONIFICA E INFRASTRUTTURAZIONE DELLE AREE DI CORNIGLIANO ACCORDO DI PROGRAMMA 8 OTTOBRE 2005 INTERVENTI DI SMANTELLAMENTO, DEMOLIZIONE, BONIFICA E INFRASTRUTTURAZIONE DELLE AREE DI CORNIGLIANO OGGETTO: STRADA DI COLLEGAMENTO ALL ACCESSO EST DELLO STABILIMENTO

Dettagli

Ativa Engineering Ing. Vitantonio Palmisano. I primi Km nel «BIM»

Ativa Engineering Ing. Vitantonio Palmisano. I primi Km nel «BIM» Ativa Engineering Ing. Vitantonio Palmisano I primi Km nel «BIM» A5 TORINO - QUINCINETTO LA RETE ATIVA Autostrada Torino Ivrea Valle d Aosta S.p.A.ATIVA 305 DIPENDENTI A4/A5 IVREA - SANTHIA MILANO ATIVA

Dettagli

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA

IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA IL CENTRO PROVVEDITORI DI BORDO DEL PORTO DI GENOVA Il complesso del porto ligure, uno dei maggiori e più significativi in Europa, rappresenta il cuore dell attività svolta dai cosiddetti provveditori,

Dettagli

ATAVOLA: COMUNE DI INTRODACQUA. Comune di Introdacqua PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO. Lavori di: Realizzazione marciapiedi via Tripoli

ATAVOLA: COMUNE DI INTRODACQUA. Comune di Introdacqua PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO. Lavori di: Realizzazione marciapiedi via Tripoli Studio di Ingegneria e Architettura Via Trento,20 67039 Sulmona (AQ) tel /fax. 086455891 e-mail tpg@studiotpg.it COMUNE DI INTRODACQUA Provincia di L'Aquila Dati generali I Tecnici Committente Progettista

Dettagli

La linea Firenze-Empoli-Pisa

La linea Firenze-Empoli-Pisa La linea Firenze-Empoli-Pisa La variante Signa-Montelupo La variante Signa-Montelupo La realizzazione della variante Signa-Montelupo sulla linea Firenze-Empoli-Pisa consentirà il potenziamento del servizio

Dettagli

INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO

INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE S. GIORGIO AL BORGO MEDIOEVALE DI TORINO SPECIALISTICA OPERE INTERVENTO DI RESTAURO E RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO EX RISTORANTE

Dettagli

1.1 Descrizione e collocazione dell intervento... 3 1.2 Modalità di uso corretto... 3. 3.1 Sottoprogramma delle prestazioni... 4 3.1.1 Stabilità...

1.1 Descrizione e collocazione dell intervento... 3 1.2 Modalità di uso corretto... 3. 3.1 Sottoprogramma delle prestazioni... 4 3.1.1 Stabilità... PIANO DI MANUTENZIONE PAG 1 SOMMARIO INTRODUZIONE... 2 1 MANUALE D USO... 3 1.1 Descrizione e collocazione dell intervento... 3 1.2 Modalità di uso corretto... 3 2 MANUALE DI MANUTENZIONE... 3 2.1 Risorse

Dettagli

REALIZZAZIONE TOMBE GIARDINO

REALIZZAZIONE TOMBE GIARDINO REALIZZAZIONE TOMBE GIARDINO (con Prime indicazioni per la stesura dei piani di sicurezza) INDICE Premessa pag. 2 Inquadramento urbanistico 2 Requisiti del progetto e descrizione dell intervento: 2 Valutazione

Dettagli

11. Implicazioni economiche del Masterplan

11. Implicazioni economiche del Masterplan 11. Implicazioni economiche del Masterplan Il presente capitolo, a conclusione di quanto fin qui esposto si propone di esporre quali sono le implicazioni economiche che il Masterplan, con le indicazioni

Dettagli

CONSIDERAZIONI GENERALI

CONSIDERAZIONI GENERALI CONSIDERAZIONI GENERALI FUNZIONI DELLE FONDAZIONI La funzione delle fondazioni è quella di trasferire i carichi provenienti dalla struttura in elevazione al terreno sul quale l edificio poggia. La scelta

Dettagli

PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture, Urbanistica

PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture, Urbanistica ALLEGATO F PROVINCIA DI SAVONA Settore Gestione della Viabilità, Strutture, Infrastrutture, Urbanistica Appalto n. 1649 - S.P. n. 29 del Colle di Cadibona. Lavori di adeguamento del tracciato stradale

Dettagli

ALLEGATO 3. Linee guida per gli interventi sulla viabilità provinciale. PTCp 2020 NORME DI ATTUAZIONE

ALLEGATO 3. Linee guida per gli interventi sulla viabilità provinciale. PTCp 2020 NORME DI ATTUAZIONE PTCp 2020 NORME DI ATTUAZIONE ALLEGATO 3 Linee guida per gli interventi sulla viabilità provinciale PTCp 2020 ALLEGATO n. 3 alle Norme di attuazione Pag. 1 ALLEGATO ALLE NORME DI ATTUAZIONE Allegato n.

Dettagli

Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03

Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03 Fallimento INDALSAN S.r.l. Sentenza n 06/03 1. Descrizione generale I beni, rientranti nella massa fallimentare, sono ubicati sul lotto: indicato come 2S Tav 3 Zonizzazione dal P.I.P di C/da Olivola; contraddistinto

Dettagli

Provincia di Varese COMUNE DI ALBIZZATE. Studio del reticolo idrico comunale (D.G.R. del 25-01-02 n 7/7868 e s.m.i.)

Provincia di Varese COMUNE DI ALBIZZATE. Studio del reticolo idrico comunale (D.G.R. del 25-01-02 n 7/7868 e s.m.i.) REGIONE LOMBARDIA Provincia di Varese COMUNE DI ALBIZZATE Studio del reticolo idrico comunale (D.G.R. del 25-01-02 n 7/7868 e s.m.i.) Dicembre 2011 INDIVIDUAZIONE DEL RETICOLO IDROGRAFICO MINORE Studio

Dettagli

P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E

P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E P R O G E T T O D I R I S O L U Z I O N E D E L L E I N T E R F E R E N Z E La presente relazione si riferisce al progetto dell intervento pubblico in attuazione Programmi Urbani Complessi - PUC2 Sistemazione

Dettagli

Potenziamento del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi

Potenziamento del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi Potenziamento del Nodo di Genova e Terzo Valico dei Giovi Inquadramento di rete Investimenti Terzo Valico dei Giovi Potenziamento Nodo di Genova Marsiglia Ventimiglia Collegamento del sistema portuale

Dettagli

BANDO DI GARA. Codice identificativo gara (CIG) 552518788B CUP G84E13000630007

BANDO DI GARA. Codice identificativo gara (CIG) 552518788B CUP G84E13000630007 1. Amministrazione aggiudicatrice: BANDO DI GARA Codice identificativo gara (CIG) 552518788B CUP G84E13000630007 - denominazione: CONSORZIO CASAL LUMBROSO - indirizzo: Via del Poggio Laurentino n. 66,

Dettagli

Cavatigozzi Via Milano via Ghinaglia

Cavatigozzi Via Milano via Ghinaglia Cavatigozzi Via Milano via Ghinaglia Inquadramento cartografico Descrizione/introduzione Itinerario radiale che collega Piazza Risorgimento con la zona periferica ovest di Cremona nei pressi del Quartiere

Dettagli

GIUNTA REGIONALE DIRIGENZA - Decreti

GIUNTA REGIONALE DIRIGENZA - Decreti 17.2.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 tino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell articolo 5, comma 1, della l.r. 23/2007 e nella banca dati degli atti del Consiglio regionale

Dettagli

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA

COMUNE DI: SCAFA RELAZIONE TECNICA COMUNE DI: SCAFA PROVINCIA DI: PESCARA OGGETTO: Piano Scuole Abruzzo il Futuro in Sicurezza edificio scolastico c.so I Maggio Scuola Elementare. Intervento indicato al n.132 dell allegato al D.C.D. n.

Dettagli

ESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un

ESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un ESECUZIONE DELL OPERA PUBBLICA Per eseguire un opera pubblica ed aprire il cantiere il Committente dovrà prima procedere ad assegnare i lavori ad un Impresa attraverso una gara d appalto, firmando con

Dettagli

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica

Figura 3.22 - Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica. Figura 3.23 - Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.22 Evoluzione dei consumi totali di energia elettrica Figura 3.23 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica 67 Figura 3.24 Ripartizione dei consumi totali di energia elettrica (dati

Dettagli

Ritenuto necessario provvedere in merito;

Ritenuto necessario provvedere in merito; PROGRAMMA TRIENNALE LL.PP. 2010/2012. AGGIORNAMENTO SCHEMA. APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE PER REALIZZAZIONE IMPIANTO FOTOVOLTAICO.- LA GIUNTA COMUNALE Premesso: 1. che la direttiva dell Unione Europea

Dettagli

Fig. 1 : La piazzetta di San Costantino,punto di partenza e di arrivo dell anello 7. Ref. : ap-2217.

Fig. 1 : La piazzetta di San Costantino,punto di partenza e di arrivo dell anello 7. Ref. : ap-2217. PERCORSO N 7 ANELLO ALL OMBRA DEL COCCOVELLO (San Costantino Carpineta Medichetta Palazzo di Rivello San Costantino). Lunghezza : 6.250 metri. Tempo di percorrenza (senza sosta) : ± 105 min. Difficoltà

Dettagli

Piazza Bracci 40068 San Lazzaro di Savena (BO) fax 051.622.82.23 mail ufficiotraffico@comune.sanlazzaro.bo.it web: www.comune.sanlazzaro.bo.

Piazza Bracci 40068 San Lazzaro di Savena (BO) fax 051.622.82.23 mail ufficiotraffico@comune.sanlazzaro.bo.it web: www.comune.sanlazzaro.bo. Area Programmazione del Territorio Settore Mobilità Piazza Bracci 40068 San Lazzaro di Savena (BO) fax 051.622.82.23 mail ufficiotraffico@comune.sanlazzaro.bo.it web: www.comune.sanlazzaro.bo.it File :

Dettagli

S ottof on daz ion i. VITTORIO VENETO (TreViso - ITALia) ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS. www.pacchiosi.com

S ottof on daz ion i. VITTORIO VENETO (TreViso - ITALia) ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS. www.pacchiosi.com ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS VITTORIO VENETO (TreViso - ITALia) S ottof on daz ion i www.pacchiosi.com ROCK-SOIL TECHNOLOGY AND EQUIPMENTS NOVE DI VITTORIO VENETO (TREVISO - ITA- LIA) PROGETTO:

Dettagli

Il capping geosintetico di una discarica

Il capping geosintetico di una discarica TeMa srl Divisione Ambiente 1-5 Campo di applicazione : Il capping geosintetico di una discarica di RSU SEPARAZIONE FUNZIONE CAMPO DI APPLICAZIONE BACINI IDRICI FILTRAZIONE CANALI Titolo : Realizzazione

Dettagli

Cassa depositi e prestiti. Residenziale Immobiliare 2004 SpA

Cassa depositi e prestiti. Residenziale Immobiliare 2004 SpA Residenziale Immobiliare 2004 SpA Residenziale Immobiliare 2004 S.p.A. Ex Uffici delle Dogane Roma, Via dello Scalo di San Lorenzo, 10 Veicolo societario Residenziale Immobiliare 2004 SpA: (75% CDP Immobiliare

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Servizio Opere Stradali e Ferroviarie Opera n. 429 COLLEGAMENTO TRA LA S.S. 47 ED IL PONTE DELLE PALANCHE SUL TORRENTE MASO Telve, 28 novembre 2012 SP 110 SP 31 SP 41 SP 109

Dettagli

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente

Capo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18

Dettagli

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA

COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1

Dettagli

APPALTI e CONCESSIONI

APPALTI e CONCESSIONI DOTAZIONE INFRASTRUTTURE: DATI UE E NAZIONALI L ISPO (Istituto per gli studi sulla Pubblica opinione) ha reso noti i dati di una ricerca comparata sulle infrastrutture, sia a livello comunitazio che nazionnale.

Dettagli

COMUNE DI VARAZZE (Prov. di Savona)

COMUNE DI VARAZZE (Prov. di Savona) COMUNE DI VARAZZE (Prov. di Savona) Oggetto: Creazione di vasca di sedimentazione e ricostruzione ponte su via Fossello -PROGETTO ESECUTIVO- Richiedente: Comune di Varazze Viale Nazioni unite 5 17019 Varazze

Dettagli

MINERARIO. Rel.1.0 29/03/2007. Minerario 1

MINERARIO. Rel.1.0 29/03/2007. Minerario 1 MINERARIO Minerario 1 Il consolidamento del fronte di scavo con chiodatura in vetroresina : Il consolidamento del fronte di scavo viene normalmente effettuato in gallerie scavate in terreni coesivi, semicoesivi

Dettagli

INDICE. 1. Recupero ambientale..pag.2. 2. Calcolo economico delle operazioni di recupero ambientale...3

INDICE. 1. Recupero ambientale..pag.2. 2. Calcolo economico delle operazioni di recupero ambientale...3 INDICE 1. Recupero ambientale..pag.2 2. Calcolo economico delle operazioni di recupero ambientale....3 M.F.G. service s.a.s. di A.L Incesso 1. Recupero ambientale Istanza di ampliamento di calcare Prima

Dettagli