SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Decessi caratteristiche demografiche e sociali

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA. Decessi caratteristiche demografiche e sociali"

Transcript

1 SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Decessi caratteristiche demografiche e sociali Anno 1994

2 Per chiarimenti sul contenuto della pubblicazione rivolgersi a: Istat, Servizio Sanità e mortalità per causa Tel. (06) Decessi caratteristiche demografiche e sociali Anno 1994 Annuario, D Istituto Nazionale di Statistica Via Cesare Balbo, 16 Roma Coordinamento editoriale: Servizio Sviluppo prodotti per la diffusione Via Tuscolana, 1788 Roma Fotocomposizione: Industria Grafica Romana s.r.l. Via Cancelli era, n Cecchina di Albano Laziale (RM) Stampa: Abete industria poligrafica s.p.a. Via Prenestina, Roma Si autorizza la riproduzione a fini non commerciali e con citazione della fonte.

3 INDICE Pagina AVVERTENZE.... TAVOLE ILLUSTRATE CAPITOLO 1 - PRINCIPALI DATI RIASSUNTIVI E SINTETICI E CONFRONTI CON GLI ANNI PRECEDENTI Tavola Indicatori sintetici regionali di mortalità - Anno Tavola Morti per sesso; quozienti di mortalità per sesso... 9 Tavola Morti a meno di un anno di vita per età al decesso, sesso e filiazione 10 Tavola Mortalità infantile per età al decesso, sesso e filiazione Tavola Mortalità peri natale per sesso Tavola Morti per stato civile e sesso Tavola Morti in complesso ed a meno di un anno di vita per mese di decesso 11 Tavola Morti per età Tavola Morti in età da 14 anni in poi per settore di attività economica o condizione non professionale e sesso Tavola Morti in età da 14 anni in poi in condizione professionale per settore di attività economica, posizione nella professione e sesso Tavola Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al Tavola Tavole di mortalità della popolazione italiana - Anno CAPITOLO 2 - DATI NAZIONALI Tavola 2.1 Tavola 2.2 Tavola 2.3 Tavola 2.4 Tavola 2.5 Tavola 2.6 Tavola Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno Morti per stato civile, sesso, età ed anno di nascita - Anno Morti coniugati (compresi i separati legalmente) per età del coniuge superstite, sesso ed età - Anno Morti coniugati (compresi i separati legalmente) per classe di età del coniuge superstite, sesso ed anno di matrimonio - Anno Morti coniugati (compresi i separati legalmente) per classe di età, sesso ed anno di matrimonio - Anno Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione e classe di età della madre - Anno Morti in età da 14 anni in poi per grado di istruzione, sesso, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale - Anno CAPITOLO 3 - DATI TERRITORIALI Tavola 3.1 Tavola 3.2 Tavola 3.3 Tavola 3.4 Tavola 3.5 Tavola 3.6 Tavola Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 '" - Morti per tipo di comune, sesso e provincia dell'evento; quozienti di mortalità per sesso e provincia dell'evento - Anno Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno Morti per mese di decesso, sesso e regione dell'evento - Anno Morti per stato civile, sesso e regione dell'evento - Anno Morti a meno di un anno di vita per mese di decesso, sesso e regione dell'evento - Anno

4 6 Tavola Morti a meno di un anno di vita per filiazione, età al decesso, sesso e provincia dell'evento - Anno Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia dell'evento; quozienti di mortalità perinatale per provincia dell'evento; quozienti di mortalità infantile per sesso e provincia dell'evento - Anno Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia di residenza; quozienti di mortalità perinatale per provincia di residenza; quozienti di mortalità infantile per sesso e provincia di residenza - Anno Tavola Età media dei morti a meno di un anno di vita per età al decesso, sesso e regione dell'evento - Anno Tavola Morti in età da 14 anni in poi in condizione professionale per settore di attività economica, posizione nella professione, sesso e regione dell'evento - Anno ALLEGATI Allegato A Allegato B Allegato C - Confronto tra la numerazione delle tavole adottata nel presente volume e quella utilizzata in "Nascite e decessi - Anno 1991" Tavole non pubblicate disponibili - Anno Modelli di rilevazione

5 AVVERTENZE 1. Contenuto 1.1 I dati riportati nel volume sono desunti dallo spoglio totale delle schede individuali riguardanti i decessi (Modd. ISTAT 0.4, 0.5, D.4bis e D.5bis) verificatisi in Italia nel corso del Le suddette schede sono compilate in base agli Atti dello Stato Civile formati in originale nel Comune in cui si è verificato l'evento, in conformità alle norme contenute nel Decreto 9 luglio 1939, n.1238 sull'ordinamento dello Stato Civile ed alle successive disposizioni legislative. Le tavole contengono in prevalenza dati assoluti; sono stati anche calcolati alcuni indicatori demografici (ad esempio, a livello regionale, la speranza di vita a O e 60 anni, la probabilità di morte a O anni ed età mediana alla morte, e quozienti specifici di mortalità a livello provinciale, i quozienti generici di mortalità, i quozienti di natimortalità, mortalità perinatale e mortalità infantile). 1.2 Il volume si articola in tre capitoli, ai quali si aggiungono tre allegati. Nel primo capitolo sono riportati i principali dati sintetici sui decessi, confrontati con quelli relativi al quadriennio precedente, i quozienti di mortalità specifici per sesso e classe di età e le tavole di mortalità della popolazione italiana del I capitoli 2 e 3 contengono le tavole analitiche sui decessi dell'anno 1994 a livello nazionale e territoriale. I tre allegati riguardano: 1) il confronto fra la numerazione delle tavole adottata n~1 presente volume e quella utilizzata in "Nascite e decessi Anno 1991, Ann.4". 2) l'elenco delle tavole non pubblicate nel presente volume ma disponibili per gli utenti che ne facciano richiesta; 3) i fac-simile dei modelli di rilevazione utilizzati: - scheda di morte oltre il 1 o anno di vita per maschio (Mod. ISTAT 0.4) - scheda di morte nel 1 0 anno di vita per maschio (Mod.ISTAT D.4bis) - scheda di morte oltre il 1 o anno di vita per femmina (Mod. ISTAT 0.5) - scheda di morte nel 1 0 anno di vita per femmina (Mod. ISTAT D.5bis). 2. Definizioni e notizie contenute nel modelli di rilevazlone. 2.1 Nelle tavole nelle quali compare il carattere "età", l'età stessa è espressa in "anni (mesi o giorni) compiuti di vita". AI fine di evitare dubbie o errate interpretazioni, nel prospetto che segue sono riportati alcuni esempi chiarificatori: dizione corrispondente intervallo di età fino a 15 anni meno di 1 giorno dalla nascita all'istante precedente il compimento delle 24 ore; 1 giorno dal compimento delle 24 ore all'istante precedente il compimento delle 48 ore; meno di 1 settimana dalla nascita all'istante precedente il compimento del suo 7 giorno; meno di 1 mese dalla nascita all'istante precedente il compimento dei 30 giorni O anni dalla nascita al giorno precedente il 1 compleanno; 1 anno dal giorno del 1 compleanno al giorno precedente il 2 compleanno; dalla nascita al giorno precedente il 15 compleanno anni dal giorno del 15 compleanno al giorno precedente il 20 compleanno; 50 anni e più dal giorno del 50 compleanno in poi. 2.2 Per "morti nel primo anno di vita" si intendono i nati vivi deceduti anteriormente al compimento del 1 0 compleanno, compresi quelli morti prima della registrazione della nascita. 2.3 Nelle tavole possono comparire i seguenti segni convenzionali: a) tratto (-) quando il fenomeno non esiste owero quando il fenomeno esiste e viene rilevato, ma i casi non si sono verificati; b) due punti (..) per i numeri relativi, quando non raggiungono la metà della cifra dell'ordine minimo considerato.

6

7 TAVOLE ILLUSTRATE

8

9

10

11

12

13

14 CAPITOLO 1 - PRINCIPALI DATI RIASSUNTIVI E SINTETICI E CONFRONTI CON GLI ANNI PRECEDENTI Tavola Indicatori sintetici regionali di mortalità - Anno 1994 (a) REGIONI MORTI SPERANZA DI VITA SPERANZA DI VITA PROBABILITÀ DI ETÀ MEDIANA ALLA NASCITA A 60 ANNI (in anni) MORTE A O ANNI ALLA MORTE {in anni} {~er 1000} {in anni} M F M F M F M F M F ITALIA (b) ,3 80,7 19,0 23,5 7,6 6,1 77,5 83,8 INDICATORI REGIONALI (c) Piemonte - Valle d'aosta ,8 80,6 18,8 23,5 7,2 6,0 77,0 83,7 Lombardia ,1 80,7 18,2 23,5 6,6 5,6 76,1 83,7 Trentino-Alto Adige ,0 81,5 19,0 24,1 6,1 4,5 77,2 84,5 Veneto ,9 81,3 18,6 24,0 6,4 4,7 76,8 84,3 Friuli-Venezia Giulia ,3 80,7 18,2 23,5 5,4 3,6 76,0 83,7 Liguria ,9 80,7 19,0 23,7 7,3 6,1 77,2 83,9 Emilia-Romagna ,8 81,3 19,6 24,2 6,6 6,0 78,1 84,6 Toscana ,2 81,4 19,5 24,0 7,1 5,8 78,3 84,3 Umbria ,4 81,5 19,6 24,0 8,8 5,6 78,6 84,4 Marche ,0 81,9 20,1 24,4 6,9 5,3 79,1 84,8 Lazio ,1 80,4 18,9 23,2 8,5 6,4 77,3 83,4 Abruzzo - Molise ,3 81,0 19,8 23,6 9,3 7,7 78,6 83,9 Campania ,2 79,0 18,2 21,9 10,9 8,3 76,1 81,9 Puglia ,1 80,5 19,6 23,3 9,6 8,0 78,4 83,5 Basilicata ,4 80,3 19,9 23,0 9,5 8,7 78,7 83,2 Calabria ,7 80,3 19,6 23,1 9,7 7,3 78,2 83,2 Sicilia ,1 79,3 19,0 22,2 10,6 8,7 77,6 82,3 Sardegna ,8 80,7 19,4 23,4 8,5 6,3 77,4 83,7 (a) Il significato degli indicatori di mortalità contenuti nella presente tavola è il seguente: la speranza di vita rappresenta il numero medio di anni che restano da vivere ai soprawiventi all'età x; la probabilità di morte a O anni esprime il rischio che un neonato ha di morire tra il momento della nascita ed il compimento del primo compleanno; l'età mediana alla morte è l'età in cui il contingente iniziale della tavola di mortalità si dimezza. (b) Gli indicatori relativi all'italia sono stati estratti dalla tavola di mortalità nazionale del 1994 (per la metodologia cfr.istat, 1996, "Tavole di mortalità e tavole attuariali della popolazione italiana al 1992", Note e Relazioni, anno 1996 n.1). (c) Gli indicatori regionali sono stati estratti dalle tavole di mortalità regionali relative al periodo (per la metodologia cfr.istat, 1996, ''Tavole di mortalità della popolazione italiana per regione, ", Informazioni, anno 1996, n.8). Tavola Morti per sesso; quozienti di mortalità per sesso ANNI VALORI ASSOLUTI MORTI PER ABITANTI M F MF M F MF ,1 8,7 9, ,2 9,0 9, ,4 9,1 9, ,3 9,0 9, ,3 9,1 9, ,3 9,2 9,7

15 10 Tavola Morti a meno di un anno di vita per età al decesso, sesso e filiazione ANNI A MENO DI 1 SETTIMANA A MENO DI 1 MESE A MENO DI 1 ANNO M F MF M F MF M F MF LEGITTIMI NATURALI , ~OTALE Tavola Mortalità infantile per età al decesso, sesso e filiazione (morti per 1000 nati vivi) ANNI A MENO DI 1 SETTIMANA A MENO DI 1 MESE A MENO DI 1 ANNO M F MF M F MF M F MF LEGITTIMI ,9 4,8 5,4 7,2 6,1 6,7 9,2 7,8 8, ,7 4,2 5,0 7,0 5,5 6,3 8,9 7,1 8, ,5 4,3 4,9 6,9 5,4 6,2 8,8 7,1 8, ,0 3,8 4,5 6,5 5,1 5,8 8,6 6,8 7, ,4 3,7 4,0 5,7 4,8 5,3 7,4 6,4 6, ,1 3,2 3,7 5,3 4,4 4,8 7,1 5,8 6,5 NATURALI ,2 6,9 7,6 9,3 8,4 8,9 12,0 10,9 11, ,6 5,3 6,5 9,2 6,3 7,8 12,0 8,7 10, ,9 5,3 6,2 8,4 6,9 7,6 11,4 8,9 10, ,3 4,3 5,9 8,8 5,2 7,0 11,6 7,8 9, ,4 4,9 5,6 7,9 6,1 7,0 10,8 8,0 9, ,2 4,4 4,8 6,5 5,8 6,1 8,2 7,2 7,7 TOTALE ,1 4,9 5,5 7,4 6,2 6,8 9,4 8,0 8, ,8 4,3 5,1 7,2 5,5 6,4 9,1 7,2 8, ,6 4,3 5,0 7,0 5,5' 6,3 8,9 7,3 8, ,2 3,9 4,6 6, ,9 8,8 6,9 7, ,5 3,8 4,2 5,9 4,9 5,4 7,7 6,5 7, ,2 3,3 3,8 5,4 4,5 4,9 7,2 5,9 6,6

16 11 Tavola Mortalità perlnatale per sesso MORTALITÀ PERINATALE PER NATI ANNI NATI MORTI E MORTI A NATI MORTI E MORTI A NATI MORTI E MORTI A NATI MORTI E MORTI A MENO DI 1 SETTIMANA MENO DI 1 MESE MENO DI 1 SETTIMANA MENO DI 1 MESE M F MF M F MF M F MF M F MF ,7 10,4 11,0 12,9 11,7 12, ,5 9,3 10,5 12,9 10,5 11, ,3 9,5 10,4 12,6 10,7 11, ,1 8,6 9,4 11,5 9,8 10, ,3 8,4 8,8 10,6 9,5 10, ,6 7,8 8,2 9,8 8,9 9,4 Tavola Morti per stato civile e sesso ANNI VALORI ASSOLUTI COMPOSIZIONE PERCENTUALE Celibi e Coniuga- Vedovi Divorzia- Non indi- Totale Celibi e Coniuga- Vedovi Divorzia- Non indi- Totale nubili ti (a) ti (b) cato nubili ti (a) ti (b) cato MASCHI ,0 65,9 20,2 0,6 0,3 100, ,2 65,8 20,1 0,7 0,2 100, ,5 65,S 20,1 0,7 0,2 100, ,4 65,6 20,1 0,7 0,2 100, ,0 65,6 20,3 0,8 0,3 100, ,8 65,9 20,2 0,8 0,3 100,0 FEMMINE ,0 25,4 58,6 0,6 0,4 100, ,0 25,0 59,1 0,6 0,3 100, ,9 24,9 59,3 0,6 0,3 100, (, ,8 24,7 59,6 0,7 0,2 100, ,6 24,6 59,9 0,7 0,2 100, ,3 24,S 60,2 0,7 0,3 100,0 TOTALE ,0 46,S 38,S 0,6 0,4 100, ,0 46,2 38,9 0,6 0,3 100, ,1 46,0 38,9 0,7 0,3 100, ,1 45,9 39,1 0,7 0,2 100, ,8 45,8 39,4 0,7 0,3 100, ,5 45,8 39,6 0,8 0,3 100,0 (a) Compresi i separati legalmente (b) Tra i divorziati e le divorziate sono compresi i "già coniugati" cioà le persone che hanno ottenuto lo scioglimento del matrimonio ai sensi della legge 1 dicembre 1970 n Tavola Morti in complesso ed a meno di un anno di vita per mese di decesso ANNI Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Otto Nov. Dic. Anno MORTI IN COMPLESSO A MENO DI UN ANNO DI VITA

17 12 Tavola Morti per età ETÀ E VALORI ASSOLUTI COMPOSIZIONE PERCENTUALE CLASSE DI ETÀ o ,9 0,8 0,8 0,7 0, ,1 0,1 0,1 0,1 0, ,1 0,1 0,1 0,1 0, ,2 0,2 0,2 0,2 0, ,2 0,2 0,2 0,2 0, ,6 0,7 0,6 0,5 0, ,8 0,8 0,8 0,7 0, ,7 0,8 0,8 0,8 0, ,8 0,8 0,8 0,8 0, ,2 1,2 1,1 1,1 1, ,7 1,7 1,7 1,6 1, ) ,8 2,8 2,7 2,7 2, ,6 4,4 4,2 4,1 4, ,2 7,0 6,8 6,6 6, ,3 10,1 10,0 9,8 9, ,7 9,8 10,7 11,8 13, ,5 16,6 15,4 13,9 12, ,4 18,8 19,0 19,6 19, ,6 14,0 14,3 14,9 15, ,7 7,0 7,2 7,5 7, ,7 1,9 1,9 2,0 2,2 100 e più ,2 0,2 0,2 0,3 0,3 Totale ,0 100,0 100,0 100,0 100,0 Tavola Morti in età da 14 anni in poi per settore di attività economica o condizione non professionale e sesso IN CONDIZIONE PROFSSIONALE ANNI AGRICOLTURA INDUSTRIA ALTRE ATTIVITÀ IN CONDIZIONE TOTALE NON PROFESSIONALE (a) TOTALE M F M F M F M F M F M F (a) Comprese le condizioni non indicate.

18 13 Tavola Morti in età da 14 anni in poi in condizione professionale per settore di attività economica, posizione nella professione e sesso ANNI AGRICOLTURA INDUSTRIA ALTRE ATTIVITÀ TOTALE ATTIVITÀ ECONOMICHE Imprendi- Lavorato- Lavorato- Imprendi- Lavorato- Lavorato- Imprendi- Lavorato- Lavorato- Imprandi- Lavorato- Lavoratotori diri- ri in pro- ri dipen- tori diri- ri in pro- ri dipan- tori diri- ri in pro- ri dipen- tori diri- ri in pro- ri dipangenti e pri<? e denti genti e pri<? e denti genti a pri<? e denti genti e pri<? e denti impiegati coadlu: impiegati coadlu: impiegati coadlu: impiegati coadlu: vanti vanti vanti vanti MASCHI FEMMINE TOTALE

19 14 Tavola Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F PIEMONTE 7,5 5,6 6,7 6,5 8,7 5,6 6,0 6,0 5,6 4, ,3 0,3 0,3 0,4 0,4 0,2 0,3 0,3 0,2 0, ,2 0,2. 0,2 0,1 0,0 0,2 0,2 0,1 0,3 0, ,2 0,1 0,3 0,1 0,3 0, ,1 0,2 0, ,8 0,4 1,0 0,2 1,0 0,3 0,8 0,3 0,9 0, ,2 0,3 1,4 0,4 1,4 0,4 1,2 0,4 1,2 0, ,6 0,5 1,6 0,5 1,4 0,5 1,3 0,5 1,2 0, ,4 0,5 1,4 0,6 1,6 0,6 1,5 0,6 1,6 0, ,8 0,9 1,6 0,8 1,8 0,7 1,6 0,8 1,5 0, ,1 1,2 2,4 1,0 2,2 1,1 2,0 1,0 2,1 1, ,6 1,8 3,4 1,9 3,7 1,8 3,4 1,8 3,2 2, ,0 2,8 6,1 2,9 5,9 2,7 5,8 2,8 5,7 3, ,6 4,7 10,3 4,8 10,3 4,5 9,2 3,8 9,2 4, ,3 7,3 17,3 '( 7,3 16,3 6,6 16,5 6,3 15,5 6, ,4 12,8 26,9, 12,3. 27,1 11,7 26,4 10,5 24,7 11, ,4 22,3 40,2 20,1 40,4 19,5 39,4 18,6 38,6 19, ,5 39,3 64,6 37,9 65,5 37,4 68,2 35,4 65,9 37, ,7 77,0 107,5 71,7 107,1 69,4 106,6 66,9 99,6 67,5 85 e più 211,6 175,4 198,2 160,8 190,2 156,2 186,1 150,7 189,7 155,1 Totale 12,1 11,2 11,8 10,8 12,0 10,8 11,9 10,5 11,8 11,2 PIEMONTE E VALLE D'AOSTA 7,6 5,5 6,6 6,4 8,8 5,5 5,8 6,0 5,6 4, ,3 0,3 0,3 0,4 0,4 0,2 0,3 0,3 0,2 0, ,1 0,2 0,2 0,1 0,0 0,2 0,2 0,1 0,3 0, ,2 0,2 0,3 0,1 0,3 0,1 0,3 0,1 0,2 0, ,8 0,4 1,0 0,3 1,0 0,3 0,8 0,3 0,9 0, ,2 0,3 1,4 0,4 1,4 0,4 1,1 0,4 1,2 0, ,6 0,5 1,6 0,5. 1,4 0,5 1,3 0,5 1,2 0, ,4 0,5 1,4 0,6 1,5 0,6 1,5 0,6 1,6 0, ,8 1,0 1,6-0,8 1,8 0,7 1,5 0,8 1,5 0, ,1 1,2 2,4 1,0 2,2 1,1 2,1 1,0 2,2 1, ,6 1,8 3,4 1,8 3,7 1,8 3,5 1,8 3,3 2, ,1 2,8 6,1 2,9 6,0 2,7 5,8 2,8 5,7 3, ,7 4,7 10,4 4,8 10,4 4,5 9,3 3,9 9,2 4, ,3 7,2 17,4 7,3 16,4 6,6 16,5 6,3 15,5 6, ,2 12,8 27,0 12,2 27,1 11,7 26,4 10,5 24,8 11, ,4 22,2 40,3 20,2 40,5 19,5 39,2 18,5 38,5 19, ,7 39,1 64,7 37,8 65,7 37,3 68,3 35,4 65,8 37, ,9 76,9 107,0 71,8 107,3 69,3 106,4 67,0 99,8 67,2 85 e più 211,9 175,1 197,7 161,1 190,5 156,5 186,4 150,9 189,6 154,8 Totale 12,1 11,2 11,8 10,8 12,0 10,7 11,9 10,5 11,8 11,1

20 15 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F LOMBARDIA 7,4 6,6 7,1 6,2 7,0 5,6 5,4 4,7 5,4 4, ,3 0,3 0,3 0,2-0,2 0,3 0,3 0,4 0,3 0, ,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0, ,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0,1 0,3 0,1 0,2 0, ,0 0,3 1,0 0,3 1,0 0,3 0,8 0,3 0,7 0, ,3 0,4 1,3 0,4 1,3 0,4 1,1 0,3 0,9 0, ,8 0,5 1,9 0,6 1,7 0,6 1,6 0,6 1,3 0, ,6 0,5 1,8 0,6 2,1 0,7 2,1 0,7 2,3 0, ,6 0,7 1,7 0,7 1,6 0,8 1,7 0,8 2,0 0, ,2 1,2 2,2 1,2 2,2 1,0 2,1 1,0 2,2 1, ,7 2,0 3,8 1,8 3,6 1,8 3,4 1,7 3,1 1, ,5 2,9 6,1 2,7 5,9 2,7 5,9 2,8 5,7 2, ,1 5,1 11,6 4,5 10,7 4,4 10,0 4,5 9,7 4, ,1 7,7 19,1 7,2 18,7 6,8 17,3 6,7 16,6 6, ,5 12,7 30,3 12,1 29,2 11,9 28,6 11,5 27,4 10, ,9 21,9 45,0 20,1 44,0 19,8 42,0 19,7 42,6 19, ,8 39,7 70,8 37,7 70,4 36,8 70,2 37,2 67,0 35, ,2 74,2 115,4 70,4 108,1 67,1 108,4 66,6 105,7 '63,6 85 e più 213,0 168,6 194,7 159,0 189,5 150,6 189,4 147,3 181,6 147,4 Totale 10,3 9,1 10,2 8,9 10,1 8,9 10,0 9,0 10,0 9,0 TRENTINO-ALTO ADIGE 8,4 4,6 5,1 5,1 6,7 4,6 5,2 3,3 4,9 4, ,8 0,3 0,4 0,3 0,4 0,2 0,1 0,4 0,2 0, ,1 0,2 0,3 0,1 0,1 0,2 0,1 0, ,4 0,4 0,2 0,3 0,3 0,2 0,1 0,3 0, ,0 0,1 0,8 0,2 1,4 0,4 1,0 0,3 0,9 0, ,3 0,4 1,6 0,4 1,3 0,4 1,3 0,4 1,2 0, ,3 0,4 1,2 0,4 1,2 0,4 1,1 0,3 1,2 0, ,2 0,3 2,0 0,4 1,4 0,4 1,3 0,6 1,4 0, ,8 0,7 1,7 0,7 1,5 0,6 1,8 1,0 1,4 0, ,4 1,2 2,4 1,0 2,4 1,2 2,2 1,0 2,2 1, ,9 1,8 4,0 2,2 3,6 1,6 3,6 1,5 3,7 1, ,5 2,9 5,7 2,4 5,5 2,4 6,2 3,0 5,9 3, ,4 4,2 9,7 4,3 10,0 4,3 9,4 3,9 9,6 3, ,0 6,5 17,7 6,9 16,6 6,7 15,8 6,9 15,3 6, ,6 10,4 26,4 11,1 27,8 11,6 26,8 10,2 26,7 9, ,5 18,2 41,0 16,8 37,5 17,1 38,6 18,5 40,8 16, ,7 37,9 68,7 34,4 68,6 35,3 61,5 34,1 60,5 34, ,2 67,8 105,6 64,5 99,1 60,3 103,6 58,3 99,0 59,9 85 e più 196,8 150,4 202,2 152,9 187,2 143,2 180,0 137,2 166,8 138,7 Totale 9,7 8,3 9,8 8,4 9,6 8,4 9,5 8,4 9,5 8,5

21 16 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F BOLZANO-BOZEN 10,0 4,4 5,3 6,2 5,3 4,6 5,3 4,3 3,5 6, ,0 0,5 0,5 0,2 0,5 0,2 0,2 0,5 0,2 0, ,2 0,1 0,2 0,1 0,1 0,1 0, ,4 0,1 0,4 0,2 0,2 0,3 0,3 0,2 0,4 0, ,3 0,1 1,0 0,1 1,5 0,5 1,1 0,5 1,1 0, ,4 0,5 1,9 0,4 1,5 0,4 1,3 0,5 1,7 0, ,6 0,2 1,2 0,4 1,4 0,3 1,3 0,4 1,1 0, ,1 0,5 2,1 0,5 1,6 0,5 1,6 0,7 1,3 0, ,1 0,9 2,3 0,9 1,7 0,4 2,1 1,0 1,4 0, ,6 1,1 2,5 0,6 2,8 1,2 2,2 1,1 2,6 1, ,6 1,7 4,3 2,2 3,2 1,3 3,0 1,5 3,2 1, ,4 2,5 5,4 2,1 5,4 2,2 6,6 2,6 6,0 2, ,8 4,2 7,8 4,4 7,3 4,9 7,3 4,5 9,2 4, ,2 7,3 16,1 6,6 15,5 6,7.. 15,7 6,9 15,0 5, ,9 10,8 25,7 11,8 27,7 10,4 25,5 10,3 24,7 10, ,5 19,2 39,6 17,5 33,7 16,7 38,2 18,7 40,3 16, ,3 39,8 63,6 31,1 63,7 36,4 62,5 34,4 59,1 35, ,5 66,3 108,7 64,0 104,7 65,9 98,0 58,7 105,0 63,9 85 e più 207,7 148,3 187,6 149,9 195,6 148,9 193,3 138,4 153,8 140,8 Totale 8,9 7,3 8,6 7,2 8,6 7,6 8,6 7,5 8,6 7,7 TRENTO 6,4 4,8 4,9 3,8 8,3 4,6 5,1 2,3 6,5 3, ,5 0,1 0,2 0,5 0,2 0,2 0,4 0, ,3 0,2 0,3 0,1 0,2 0,3 0,2 0, ,4 0,4 0,2 0,4 0,3 0,2 0,3 0, ,8 0,1 0,6 0,5 1,2 0,3 0,8 0,2 0,8 0, ,1 0,3 1,2 0,3 1,1 0,5 1,3 0,2 0,8 0, ,9 0,5 1,2 0,5. 1,0 0,4 1,0 0,3 1,3 0, "1,3 0,1 2,0 0,3 1,2 0,4 1,0 0,6 1,5 0, ,5 0,5 1,2 0,5 1,3 0,7 1,5 1,1 1,3 0, ,2 1,2 2,3-1,3 2,1 1,2 2,2 1,0 2,0 1, ,3 2,0 3,6 2,2 4,1 1,9 4,1 1,4 4,2 1, ,5 3,3 6,0 2,8 5,6 2,6 5,8 3,3 5,8 3, ,9 4,1 11,5 4,1 12,6 3,7 11,3 3,4 9,9 3, ,8 5,9 19,2 7,1 17,6 D,7 15,8 6,8 15,5 6, ,1 10,0 27,0 10,5 27,8 12,5 27,8 10,2 28,4 9, ,0 17,3 42,3 16,2 40,5 17,4 38,9 18,4 41,2 17, ,8 36,4 72,9 37,0 72,7 34,3 60,7 33,7 61,8 34, ,3 68,8 103,3 64,8 94,8 56,2 107,9 58,0 94,5 57,0 85 e più 189,0 151,7 212,9 154,8 180,7 139,4 169,7 136,4 176,8 137,2 Totale 10,5 9,3 10,9 9,6 10,5 9,1 10,3 9,2 10,4 9,3

22 17 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione cii residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ o e più Totale o e più Totale 1990 M 6,9 0,2 0,1 0,2 0,9 l,l 1,3 1,3 1,5 2,1 3,7 6,0 11,6 19,6 28,8 45,5 68,6 109,1 197,2 10,1 5,2 0,3 0,1 0,2 1,2 0,9 l,l 1,2 1,4 3,1 4,8 6,4 13,0 20,0 32,0 49,5 75,2 120,6 206,2 13,4 F 4,7 0,2 0,1 0,1 0,2 0,3 0,4 0,5 0,8 l,l 1,8 2,7 4,4 6,8 11,0 20,1 36,6 69,7 160,2 B,7 2,7 0,2 0,2 0,2 0,4 0,3 0,5 0,5 0,8 1,2 2,2 3,8 5,0 8,2 12,7 20,9 38,9 72,4 156,1 11, M 5,8 0,3 0,2 0,3 l,o l,l l,l 1,2 1,4 2,0 3,3 6,0 11,1 18,4 29,4 41,1 68,8 106,0 190,8 10,0 F VENETO 4,4 0,2 0,1 0,2 0,3 0,3 0,4 0,6 0,7 l,l 1,8 3,0 4,2 6,6 10,8 18,0 36,0 66,9 154,5 B, M 6,3 0,2 0,1 0,3 0,9 1,3 1,2 1,4 1,5 2,0 3,7 5,8 10,0 18,3 27,6 40,8 66,2 103,5 180,8 10,0 FRIULI-VENEZIA GIULIA 5,7 0,2 0,3 0,2 0,8 1,3 1,4 1,2 1,9 2,8 4,0 6,3 12,5 20,9 29,2 42,4 70,1 106,2 182,8 12,7 4,2 0,2 0,1 0,1 0,4 0,3 0,4 0,6 0,8 1,4 2,0 3,3 5,0 7,8 12,5 19,5 39,0 67,1 150,6 11,B 5,5 0,2 0,2 l,o 1,2 l,l l,o 1,8 2,4 4,4 6,8 10,8 19,6 30,1 44,3 68,4 108,8 186,0 12,9 F 5,3 0,3 0,1 0,2 0,4 0,4 0,5 0,6 0,6 0,9 1,5 2,7 4,2 6,4 11,0 18,2 34,8 64,8 149,2 B,7 5,4 0,5 0,2 0,4 0,2 0,4 0,5 0,9 l,o 2,2 3,1 5,1 6,8 11,8 20,5 40,1 67,8 146,2 12, M 6,2 0,4 0,2 0,3 0,8 1,2 l,l 1,3 1,4 1,9 3,0 6,1 9,9 16,9 27,2 39,5 67,5 103,3 187,0 10,0 5,1 0,4 0,2 0,1 0,7 1,2 l,l l,o 1,8 2,0 3,9 5,9 11,0 18,4 29,4 43,8 73,0 106,6 198,6 13,0 F 4,7 0,3 0,2 0,1 0,2 0,3 0,5 0,5 0,7 l,o 1,6 2,7 4,1 6,4 10,1 18,2 33,9 62,8 145,6 B,7 2,4 0,1 0,3 0,2 0,2 0,2 0,7 0,7 0,7 1,5 1,9 3,0 5,0 6,5 12,1 20,1 40,5 65,4 154,7 12, M 5,9 0,3. 0,2 0,2 0,9 0,9 l,o 1,5 1,4 2,2 3,3 6,1 9,5 16,3 26,6 41,5 66,4 99,8 179,9 10,1 3,1 0,2 0,1 0,1 0,8 0,8 l,l l,l 1,7 2,1 3,6 6,9 11,3 16,5 27,8 42,9 68,6 106,3 182,8 12,7 F 3,8 0,3 0,2 0,1 0,2 0,3 0,3 0,5 0,7 1,2 1,6 2,6 4,2 6,1 10,3 18,1 33,5 59,4 147,5 B,9 3,5 0,3 0,0 0,2 0,3 0,5 0,6 0,7 1,2 1,7 3,2 4,9 6,6 11,6 19,8 35,9 64,1 143,9 12,0

23 18 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F LIGURIA 9,0 5,5 7,0 5,6 7,1 7,2 6,1 6,2 5,5 5, ,3 0,3 0,2 0,2 0,6 0,1 0,3 0,6 0,3 0, ,2 0,2 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 0,3 0,2 0, ,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,1 0,3 0,3 0,2 0, ,7 0,2 0,6 0,2 0,9 0,3 0,5 0,3 0,6 0, ,1 0,5 1,0 0,3 1,0 0,2 0,8 0,4 0,8 0, ,6 0,6 2,0 0,7 1,6 0,5 1,5 0,6 1,4 0, ,8 0,8 2,0 0,8 2,2 0,8 2,4 0,8 2,4 0, ,0 0,9 1,9 0,9 2,3 1,0 2,2 1,1 2,5 1, ,3 1,3 1,7 1,1 2,6 1,1 2,3 1,2 2,2 1, ,9 2,0 3,7 2,0 3,6 1,7 3,5 1,8 3,1 1, ,2 3,1 5,7 2,8 5,3 2,9 5,3 2,9 5,5 3, ,6 4,6!;J,6 4,3 8,9 4,3 9,3 4,4 8,8 4, ,6 7,3 16,2 v 6,5 15,7 6,4 16,7 6,2 14,9 6, ,8 11,8 26,2 11,7 25,5 11,0 25,7 11,3 23,8 10, ,6 20,4 40,9 19,3 39,5 19,4 38,9 19,9 40,9 19, ,9 38,8 63,8 36,7 63,5 36,0 67,2 35,9 62,4 34, ,8 71,5 111,3 67,8 100,1 66,5 102,8 65,7 103,0 63,4 85 e più 208,5 163,6 197,8 160,2 191,4 153,7 192,0 153,3 187,0 151,8 Totale 14,4 12,8 14,0 12,6 13,8 12,6 14,2 13,0 14,0 13,0 EMILIA-ROMAGNA 7,4 6,9 6,2 5,5 7,0 5,9 6,1 5,7 5,7 5, ,1 0,2 0,3 0,3 0,2 0,2 0,3 0,3 0,3 0, ,2 0,2 0,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0,2 0, ,2 0,1 0,3 0,2 0,3 0,2 0,1 0,1 0,2 0, ,1 0,4 1,0 0,4 1,0 0,3 0,9 0,3 0,9 0, ,5 0,4 1,3 0,4. 1,2 0,3 1,1 0,3 1,2 0, ,5 0,6 1,7 0,7 1,7 0,6 1,4 0,5 1,3 0, ,5 0,6 1,7 0,6 1,9 0,6 1,6 0,7 1,9 0, ,6 0,7 1,5 0,8 1,5 0,8 1,5 0,8 1,8 0, ,2 1,2 1,8-1,2 1,9 1,0 2,0 1,1 2,0 0, ,3 1,9 3,3 1,9 3,1 1,7 2,9 1,6 2,8 1, ,9 2,8 4,9 2,7 4,8 2,6 5,1 2,7 5,0 2, ,2 4,3 9,5 4,3 8,8 4,2 8,4 3,9 8,1 3, ,4 6,9 15,8 6,7 14,6 6,4 14,7 6,6 13,9 6, ,9 11,0 24,9 10,5 23,7 10,2 23,9 10,5 23,2 9, ,1 18,8 36,8 18,2 36,0 17,3 36,3 17,0 36,1 18, ,2 34,6 62,6 33,9 58,4 32,9 61,3 34,5 59,1 31, ,9 66,5 102,4 66,0 93,2 59,9 96,1 60,4 94,2 58,9 85 e più 190,7 162,8 193,7 159,3 178,8 143,9 180,4 142,3 176,8 140,4 Totale 12,1 10,5 12,2 10,6 11,8 10,2 12,1 10,5 12,1 10,6

24 ~ 19 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F TOSCANA 6,8 5,8 7,6 5,1 8,2 5,6 6,0 6,2 6,7 4, ,4 0,3 0,4 0,2 0,1 0,2 0,4 0,7 0,3 0, ,2 0,1 0,2 0,1 0,1 0,1 0,2 0,2 0,2 0, ,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0,2 0,1 0,2 0,2 0, ,9 0,1 0,8 0,2 0,8 0,3 0,7 0,1 0,7 0, ,0 0,2 0,9 0,4 1,0 0,3 0,8 0,3 0,7 0; ,2 0,4 1,2 0,5 1,2 0,5 1,0 0,3 0,9 0, ,3 0,4 1,3 0,7 1,2 0,5 1,2 0,5 1,5 0, ,4 0,7 1,5 0,5 1,4 0,8 1,3 0,7 1,6 0, ,7 1,1 2,0 1,1 2,0 0,9 1,9 1,0 1,9 0, ,1 1,6 2,8 1,7 3,2 1,8 2,6 1,6 2,7 1, ,1 2,4 4,9 2,6 5,0 2,3 5,0 2,5 5,2 2, ,4 4,0 9,1 4,2 8,1 3,8 8,2 4,1 7,9 3, ,9 6,4 15,7 6,6 14,2 6,4 14,3 5,8 14,3 5, ,1 10,7 25,0 10,2 24,3 10,7 23,6 10,3 23,5 9, ,7 18,6 36,7 18,0 35,6 17,3 36,7 17,3 37,1 18, ,8 35,5 60,8 34,8 59,8 34,4 60,7 35,0 59,3 34, ,7 72,2 105,4 66,7 99,7 65,8 97,6 66,0 98,1 63,6 85 e più 195,7 163,5 198,4 165,6 185,1 159,3 188,6 152,3 179,9 156,0 Totale 12,1 10,8 12,3 10,9 12,0 10,9 12,1 10,9 12,3 11,2 UMBRIA 7,4 8,3 9,9 6,6 10,3 2,5 6,9 4,8 5,3 4, ,3 0,3 0,5 0,2 0,7 0,2 0,4 0,3 0, ,2 0,1 0,1 0,1 0,3 0,1 0,2 0, ,3 0,1 0,3 0,1 0,1 0,3 0,3 0,4 0, ,6 0,5 0,7 0,3 0,6 0,2 1,0 0,1 0,6 0, ,1 0,3 1,0 0,3 0,8 0,3 0,7 0,3 1,0 0, ,1 0,3 0,9 0,4 1,0 0,3 0,9 0,4 1,1 0, ,3 0,5 0,8 0,4 1,3 0,4 1,1 0,5 1,2 0, ,1 0,5 1,6 0,5 1,3 0,7 1,0 0,6 1,4 0, ,0 0,6 2,2 0,8 1,5 1,0 1,9 1,2 1,5 1, ,5 1,6 2,5 1,6 2,7 1,4 2,3 1,4 2,~ 1,4 SO-54 5,5 2,3 5,3 2,8 4,9 2,9 4,6 2,0 5,0 2, ,8 3,9 7,9 3,0 7,2 4,1 6,8 3,3 7,0 3, ,6 6,8 14,8 5,8 14,2 6,3 13,6 5,5 14,4 6, ,5 10,1 24,3 10,6 22,2 10,5 22,5 10,2 22,6 10, ,7 20,1 36,2 17,1 35,2 16,3 34,5 18,1 34,1 17, ,7 35,7 59,8 32,6 61,6 33,9 63,5 35,5 61,1 31, ,2 70,2 108,7 73,4 103,1 65,9 100,3 64,5 100,9 60,0 85 e più 189,7 168,9 194,4 174,0 187,0 155,8 205,4 168,4 186,3 151,4 Totale 11,6 9,7 12,0 9,9 11,8 9,7 12,0 10,2 12,1 9,9 -

25 20 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F MARCHE 8,1 7,5 6,9 6,0 7,3 4,0 5,4 4,2 6,7 6, ,3 0,2 0,3 0,3 0,4 0,4 0,4 0,1 0, ,3 0,2 0,3 0,2 0,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0, ,2 0,2 0,3 0,2 0,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0, ,6 0,2 0,8 0,3 0,8 0,3 0,8 0,2 0,8 0, ,8 0,2 0,8 0,3 0,9 0,1 1,0 0,3 0,9 0, ,1 0,4 1,0 0,4 1,0 0,4 1,2 0,2 0,8 0, ,0 0,5 1,3 0,5 1,2 0,5 1,0 0,4.1,4 0, ,2 0,7 1,0 0,6 1,1 0,5 1,1 0,6 1,2 0, ,8 1,0 1,5 1,1 1,7 0,8 1,5 0,9 1,4 0, ,0 1,6 3,4 1,5 2,7 1,4 2,6 1,5 2,5 1, ,0 2,6 4,9 2,4 4,8 2,6 4,7 2,2 4,3 2, ,0 3,7 8,2 3,4 7,9 3,5 7,3 3,3 6,1 3, ,9 6,2 12,4 _ 5,8 13,3 5,7 12,9 4,6 11,6 5, ,4 9,2 22,6 9,5 21,8 8,7 20,7 8,7 21,7 8, ,8 17,8 33,2 16,8 32,2 15,5 33,7 16,0 34,2 16, ,2 35,3 58,8 34,2 58,4 33,2 59,4 33,0 57,4 30,7 SO ,9 65,8 101,8 67,0 91,0 60,3 95,9 67,2 91,6 63,9 85 e più 185,7 158,2 193,3 165,5 179,5 156,2 174,6 155,4 172,4 147,8 Totale 10,7 9,2 10,9 9,6 10,7 9,3 10,9 9,7 10,9 9,6 LAZIO 8,3 5,9 8,2 7,1 9,7 7,1 7,9 5,7 6,3 4, ,2 0,3 0,3 0,3 0,3 0,2 0,5 0,3 0,4 0, ,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0,1 0,2 0,2 0,1 0, ,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0, ,8 0,2 0,7 0,3 0,8 0,2 0,9 0,3 0,7 0, ,0 0,4 1,1 0,3. 1,2 0,3 0,9 0,3 0,9 0, ,2 0,4 1,2 0,4 1,2 0,5 1,2 0,5 1,0 0, ,4 0,5 1,6 0,6 2,0 0,7 2,0 0,7 1,8 0, ,6 0,6 1,6 0,9 1,7 0,9 1,9 0,8 1,9 0, ,0 1,2 2,1 1,1 1,9 1,1 2,2 1,1 2,2 1, ,0 1,6 3,3 2,0 3,3 1,9 3,5 1,8 2,8 1, ,0 2,6 5,2 2,5 5,2 2,6 5,4 2,9 4,8 2, ,1 4,1 9,5 4,3 9,3 4,3 9,1 4,4 8,3 3, ,5 7,2 16,1 7,5 15,9 7,2 14,7 6,7 14,7 6, ,4 12,4 27,1 12,0 26,5 11,7 26,5 12,3 25,1 11, ,3 21,5 41,4 20,6 39,9 20,3 41,3 21,2 40,1 20, ,9 39,3 65,5 38,3 65,7 39,1 69,7 40,0 64,4 37, ,7 74,4 107,1 73,7 103,9 71,0 109,6 72,7 103,7 67,2 85 e più 200,1 170,3 195,5 168,7 192,8 165,7 206,0 164,9 192,5 162,3 Totale 9,3 7,8 9,6 8,0 9,8 8,2 10,1 8,5 9,8 8,2

26 21 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F ABRUZZO 8,7 7,8 10,6 6,5 11,8 9,1 7,4 7,5 8,4 8, ,2 0,3 0,3 0,3 0,3 0,2 0,3 0,3 0,4 0, ,3 0,2 0,2 0,1 0,1 0,2 0,1 0,3 0, ,3 0,2 0,2 0,1 0,3 0,3 0,2 0,2 0,3 0, ,6 0,3 0,8 0,2 0,8 0,3 0,7 0,4 0,7 0, ,7 0,2 1,1 0,3 1,1 0,2 0,9 0,1 0,7 0, ,9 0,2 1,0 0,2 0,7 0,4 0,9 0,3 1,0 0, ,1 0,4 1,2 0,4 1,1 0,5 1,1 0,5 1,0 0, ,4 0,8 1,0 0,5 1,4 0,4 1,0 0,5 1,2 0, ,7 0,7 2,0 1,0 1,9 0,8 1,6 1,3 2,1 0, ,4 1,7 2,7 1,5 3,3 1,3 3,1 1,7 3,0 1, ,3 2,4 5,4 2,5 4,9 2,7 4,9 2,2 4,8 2, ,5 4,0 8,7 4,0 8,5 3,8 8,5 3,7 7,6 3, ,3 6,4 14,7 6,6 14,6 6,2 13,2 5,9 15,0 6, ,5 10,7 21,7 10,9 23,4 10,4 23,3 10,4 23,5 9, ,3 18,4 36,6 17,4 35,3 18,6 34,3 18,4 37,8 18, ,9 38,0 61,3 35,5 58,8 35,9 58,6 38,1 63,1 36, ,0 77,0 103,9 72,4 95,2 72,8 102,2 70,9 101,3 69,7 85 e più 196,4 171,6 199,4 176,1 185,6 164,1 192,5 167,5 189,6 161,2 Totale 10,4 9,0 10,8 9,2 10,7 9,2 10,7 9,4 11,2 9,4 MOLISE O 6,4 8,6 11,1 9,3 8,2 10,1 8,2 3,1 9,3 4, ,1 0,4 0,3 0,4 0,4 0,1 0,4 0, ,1 0,4 0,1 0,3 0,4 0,1 0,1 0,2 0, ,5 0,2 0,5 0,1 0,5 0,2 0,3 0,4 0,3 0, ,5 0,3 0,8 0,3 0,7 0,1 0,1 0,1 0,8 0, ,7 0,3 0,6 0,1 1,7 0,1 0,6 0,6 0,9 0, ,7 0,4 1,4 0,2 0,8 0,2 0,6 0,3 0,6 0, ,1 0,4 1,1 1,0 1,6 0,3 1,2 0,5 0,9 0, ,6 0,9 1,5 0,3 1,0 0,9 1,1 0,5 0,9 0, ,0 0,9 2,4 0,9 2,4 1,0 1,9 0,9 2,1 0, ,0 0,9 3,7 1,4 3,3 1,8 3,7 2,5 3,2 2, ,4 2,7 7,4 2,6 5,2 2,6 7,6 2,6 6,2 2, ,0 3,2 8,8 3,8 9,6 4,8 8,0 3,3 8,4 3, ,6 6,6 12,9 5,5 13,6 6,5 14,6 7,0 14,1 5, ,2 12,6 21,4 10,3 22,3 10,8 21,8 8,2 20,4 10, ,0 20,3 34,2 20,6 38,2 19,2 30,8 19,6 31,2 19, ,8 38,6 56,5 35,4 54,8 40,5 63,0 37,3 58,6 35, ,8 67,8 102,8 66,4 91,4 70,3 101,1 73,5 97,4 63,6 85 e più 171,6 160,9 188,6 160,3 167,4 163,1 182,2 152,8 169,6 154,6 Totale 10,2 9,4 11,3 9,4 11,1 10,1 11,4 9,8 11,0 9,7

27 22 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F CAMPANIA 11,2 8,7 12,4 8,8 11,1 7,6 9,6 8,0 9,5 7, ,3 0,2 0,2 0,3 0,4 0,3 0,3 0,3 0,4 0, ,2 0,1 0,3 0,1 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0, ,2 0,1 0,3 0,1 0,3 0,1 0,2 0,1 0,2 0, ,6 0,2 0,7 0,2 0,6 0,2 0,6 0,2 0,6 0, ,9 0,2 1,2 0,2 1,0 0,2 0,8 0,3 0,8 0, ,2 0,3 1,3 0,3 1,1 0,3 0,9 0,3 1,1 0, ,2 0,5 1,5 0,6 1,4 0,6 1,2 0,5 1,3 0, ,5 0,7 1,5 0,8 1,3 0,7 1,5 0,8 1,5 0, ,3 1,2 2,2 1,1 2,3 1,2 2,1 1,1 2,3 1, ,6 1,9 4,0 1,9 3,9 1,9 3,6 1,9 3,7 1,9 SO-54 6,3 3,4 6,5 3,2 6,7 2,9 6,4 3,1 6,1 3, ,6 5,3 11,2 5,5 10,3 4,8 10,5 4,9 10,2 5, ,2 8,6 18,8 8,9 18,3 8,4.18,4 8,7 18,0 8, ,2 15,0 29,8 15,-5 30,0 14,0 29,7 14,4 28,9 14, ,3 25,6 45,1 26,7 44,2 24,4 44,5 24,0 45,4 25, ,3 46,9 71,4 47,9 72,3 47,8 72,8 46,1 74,7 47, ,3 85,7 111,0 86,1 109,5 83,5 111,1 83,5 110,1 81,7. 85 e più 179,3 182,9 186,6 1n,2 181,6 170,0 183,7 178,1 189,4 178,7 Totale 8,1 7,1 8,5 7,4 8,5 7,2 8,4 7,4 8,7 7,6 PUGLIA 10,9 8,8 9,9 8,1 9,7 8,8 8,9 7,3 7,9 6, ,3 0,4 0,3 0,4 0,3 0,3 0,4. 0,3 0,3 0, ,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0, ,3 0,1 0,2 0,2 0,3 0,2 0,3 0,1 0,3 0, ,8 0,2 0,8 0,2 0,7 0,3 0,7 0,2 0,7 0, ,2 0,4 1,3 0,2 1,1 0,3 0,9 0,3 1,0 0, ,3 0,4 1,4 0, ,3 0,9 0,3 1,1 0, ,3 0,5 1,4 0,4 1,4 0,6 1,3 0,4 1,3 0, ,2 0,8 1,3 0,6 1,3 0,6 1,2 0,8 1,3 0, ,9 1,3 1,7 0,9 1,7 1,1 1,7 1,1 1,8 0, ,1 1,6 3,2 1,6 2,7 1,7 2,8 1,4 2,8 1, ,7 2,2 5,0 2,6 4,9 2,7 4,6 2,6 4,9 2, ,6 4,2 8,3 4,2 7,9 4,3 8,0 3,9 8,0 3, ,3 7,0 15,0 7,4 14,2 6,7 14,2 6,5 14,2 6, ,4 12,2 23,3 11,2 23,3 11,9 22,6 11,4 23,0 11, ,9 21,8 35,5 20,6 37,2 21,0 36,8 19,3 36,8 20, ,9 39,4 60,7 39,6 61,2 39,7 63,4 37,7 61,6 37, ,1 74,7 98,9 73,5 101,4 72,2 102,2 72,8 97,5 70,6 85 e più 194,4 174,0 192,0 168,7 185,5 166,8 189,8 163,5 189,9 166,7 Totale 8,1 6,8 8,2 6,9 8,3 7,1 8,4 7,0 8,5 7,2

28 23 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F BASILICATA 9,7 11,9 11,9 8,3 9,1 7,5 7,8 8,9 8,2 5, ,5 0,2 0,2 0,4 0,3 0,3 0,4 0,1 0,2 0, ,2 0,1 0,2 0,2 0,3 0,3 0,1 0,1 0, ,4 0,3 0,3 0,1 0,1 0,1 0,1 0,2 0,1 0, ,6 0,2 1,0 0,2 0,5 0,1 0,7 0,1 0,5 0, ,0 0,2 1,4 0,3 0,9 0,4 0,8 0,3 1,0 0, ,7 0,5 0,9 0,3 0,9 0,5 0,9 0,2 0,6 0, ,1 0,6 1,6 0,6 0,8 0,4 1,1 0,8 1,4 0, ,8 0,6 1,4 0,8 1,5 0,9 1,1 0,9 1,4 0, ,6 0,5 1,6 0,8 1,5 1,0 2,0 0,9 1,4 0, ,3 1,9 2,7 1,3 3,5 1,1 3,0 1,3 2,9 1, ,0 2,5 5,4 2,4 5,8 2,3 5,7 2,7 5,3 2, ,4 4,1 8,1 4,1 9,7 4,3 8,6 4,1 10,1 4, ,5 6,9 13,3 6,7 12,5 6,7 12,4 7,2 15,0 6, ,7 11,3 20,9 13,0 21,9 12,0 22,0 11,8 19,2 10, ,2 22,6 33,7 19,5 34,0 18,8 34,1 19,3 32,1 22, ,1 39,2 57,9 39,8 61,1 40,0 59,7 43,2 56,5 42, ,7 79,7 104,3 80,1 106,1 79,4 91,1 78,5 97,8 72,6 85 e più 194,3 168,8 191,9 181,1 192,1 167,0 170,1 164,5 170,4 157,0 Totale 10,0 7,9 9,6 8,3 9,9 8,2 9,3 8,3 9,6 8,3 CALABRIA 10,0 6,9 11,4 8,5 9,3 6,9 9,2 7,7 8,2 7, ,4 0,3 0,4 0,3 0,4 0,2 0,4 0,4 0,3 0, ,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,1 0, ,3 0,2 0,2 0,2 0,2 0,2 0,3 0,2 0,2 0, ,0 0,3 0,9 0,2 0,8 0,2 0,7 0,2 0,7 0, ,2 0,3 1,0 0,2 1,2 0,2 0,8 0,2 0,9 0, ,5 0,3 1,3 0,4 1,1 0,3 0,9 0,4 0,9 0, ,4 0,5 1,6 0,5 1,2 0,5 1,2 0,5 1,3 0, ,7 0,7 1,6 0,6 1,6 0,5 1,5 0,7 1,4 0, ,5 1,0 2,5 0,8 2,0 0,9 2,0 1,1 2,0 1, ,8 1,7 3,5 1,9 3,5 1,9 3,4 1,7 3,3 1, ,0 3,0 5,5 2,7 5,3 2,6 4, ,5 3, ,5 4,3 8,7 4,7 9,2 4,1 8,7 4,2 8,6 4, ,1 6,6 15,0 6,5 15,0 6,8 13,9 7,1 13,8 6, ,8 12,1 24,2 11,7 23,3 12,0 22,7 11,5 23,5 11, ,6 23,6 36,9 21,8 36,0 20,5 36,5 21,1 36,3 19, ,2 38,3 63,1 38,8 62,1 40,9 60,1 40,5 58,4 40, ,1 78,1 105,6 81,0 101,0 75,2 98,2 75,3 97,2 73,0 85 e più 185,1 173,1 185,6 178,7 181,2 162,6 185,1 176,0 181,1 157,9 Totale 8,8 7,7 9,2 8,0 9,1 7,8 8,8 8,1 9,1 8,0

29 24 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F SICILIA 11,7 8,8 11,1 9,7 11,1 9,6 9,8 7,4 8,9 7, ,4 0,3 0,4 0,3 0,4 0,4 0,4 0,3 0,4 0, ,2 0,1 0,3 0,2 0,3 0,2 0,2 0,1 0,2 0, ,3 0,2 0,2 0,2 0,3 0,2 0,3 0,1 0,2 0, ,8 0,2 0,7 0,3 0,8 0,2 0,7 0,2 0,6 0, ,0 0,3 1,1 0,3 1,1 0,3 1,0 0,3 0,9 0, l,l 0,3 1,4 0,3 1,3 0,3 1,1 0,4 1,0 0, ,3 0,5 1,4 0,6 1,5 0,5 1,4 0,4 1,4 0, ,6 0,7 1,4 0,7 1,7 0,8 1,4 0,7 1,5 0, ,2 1,2 2,1 1,2 2,4 1,2 2,1 1,2 2,0 1, ,3 2,0 3,4 1,9 3,5 1,8 3,0 1,7 3,0 1, ,3 2,9 5,0 2,8 5,4 2,9 5,2 2,6 5,1 2, ,4 5,2 9,0 4,4 9,3 4,5 9,0 4,4 8,5 4, ,8 8,5 15,0 7,5 14,6 7,2 15,2 8,3 14,3 7, ,7 14,2 25,5 13,3 23,9 13,1 25,7 13,4 24,4 12, ,3 25,0 40,5 24,3 37,2 22,9 40,3 23,8 38,5 23, ,2 45,9 64,1, 45,3 64,5 45,3 66,6 47,0 64,9 43, ,2 87,4 108,9 84,9 107,3 84,3 111,9 86,8 105,0 81,2 85 e più 213,5 195,5 211,6 189,8 201,9 186,5 214,6 196,4 198,5 194,1 Totale 9,9 a,5 9,9 ' a,4 9,a a,5 10,1 a,9 9,8 a,7 SARDEGNA 10,4 7,5 7,6 6,9 9,2 5,1 7,0 6,7 7,1 2, ,2 0,2 0,3 0,4 0,4 0,3 0,3 0,3 0,3 0, ,2 0,1 0,3 0,1 0,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0, ,3 0,3 0,3 0,2 0,3 0,1 0,2 0,3 0,3 0, ,0 0,4 0,8 0,2 0,7 0,2 0,8 0,3 1,3 0, ,4 0,3 1,6 0,3 1,4 0,3 1,3 0,5 1,3 0, ,7 0,3 2,0 0,5 1,5 0,4 1,8 0,4 1,5 0, ,7 0,5 2,1 0,6 2,6 0,5 2,3 0,8 2,4 0, ,7 0,6 2,2 0,7. 2,2 0,9 1,6 0,5 2,2 0, ,7 1,1 2,4 1,2 2,4 0,9 2,7 1,1 2,6 0, ,3 1,8 3,3 1,6 3,6 1,6 3,6 1,8 3,8 1, ,2 2,6 ~2 2,4 5,9 2,3 5,7 2,8 6,0 2, ,2 3,7 9,9 3,8 9,6 3,7 8,8 4,0 9,1 3, ,8 6,8 15,5 6,7 17,3 6,0 14,5 7,0 14,2 6, ,8 12,3 26,4 11,2 25,0 10,6 24,3 10,5 24,9 11, ,4 21,3 39,7 20,9 38,5 19,9 36,9 18,8 36,0 20, ,5 38,0 61,8 37,3 54,4 37,8 64,4 35,9 59,9 36, ,3 73,8 100,7 69,0 86,1 69,5 98,9 74,4 93,6 69,6 85 e più 185,6 175,1 180,7 162,4 173,7 165,5 178,6 162,8 176,6 162,0 Totale 9,1 7,2 9,3 7,1 9,0 7,2 9,2 7,5 9,3 7,5

30 25 Tavola 1.11 segue - Quozienti specifici di mortalità per sesso, regione di residenza e classe di età dal 1990 al 1994 ETÀ M F M F M F M F M F ITALIA 9,1 7,1 8,9 7,1 9,0 6,8 7,5 6,3 7,1 5, ,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,3 0,4 0,3 0,3 0, ,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,1 0,2 0,2 0,2 0, ,2 0,1 0,2 0,2 0,3 0,2 0,2 0,2 0,2 0, ,8 0,3 0,8 0,3 0,8 0,3 0,8 0,2 0,7 0, ,1 0,3 1,2 0,3 1,2 0,3 1,0 0,3 0,9 0, ,4 0,4 1,5 0,4 1,3 0,4 1,2 0,4 1,1 0, ,4 0,5 1,5 0,6 1,6 0,6 1,6 0,6 1,7 0, ,6 0,7 1,5 0,7 1,6 0,7 1,5 0,8 1,7 0, ,1 1,1 2,1 1,1 2,1 1,0 2,0 1,1 2,1 1, ,5 1,8 3,4 1,8 3,5 1,8 3,2 1,7 3,1 1, ,7 2,8 5,6 2,8 5,6 2,7 5,5 2,7 5,5 2, ,2 4,6 10,0 4,4 9,5 4,3 9,2 4,2 8,9 4, ,2 7,3 16,7 7,1 16,2 6,8 15,8 6,8 15,2 6, ,1 12,2 26,7 11,9 26,0 11,6 25,8 11,4 25,1 11, ,4 21,4 40,0 20,3 39,2 19,7 39,1 19,6 39,3 19, ,6 39,1 65,1 38,1 64,3 38,0 66,1 38,0 63,9 36, ,7 74,5 107,0 71,9 102,5 69,3 104,0 69,3 101,0 66,6 85 e più 199,1 169,5 194,9 165,0 186,7 157,9 190,4 157,0 184,5 155,9 Totale 10,3 9,0 10,3 9,0 10,3 8,9 10,4 9,1 10,4 9,2

31 26 Tavola Tavole di mortalità della popolazione italiana (a) - Maschi - Anno 1994 cix qx Età Lx Px 'x 5qx ex x scix L.x... SPX,x... (dooo) ~ o ,57 74, , ,44 73, , ,35 72, , ,28 71, , ,23 70, , , , ,20 70, , ,18 69, , ,19 68, , ,19 67, , ,18 66, , , , ,17 65, , ,17 64, , ,20 63, , ,25 62, , ,35 61, , , , ,50 60, , ,67 59, , ,80 58, , ,90 57, , ,95 56, , , , ,97 55, , ,98 54, , ,99 53, , ,97 52, , ,99 51, , , , ,01 50, , ,06 49, , ,15 48, , ,28 47, , ,41 46, , , , l,55 45, , ,62 44, , ,67 44, , ,65 43, , ,61 42, , , , l,57 41, , l,56 40, , l,58 39, , ,64 38, , ,68 37, , , , ,77 36, , ,89 35, , ,04 34, , ,21 33, , ,40 32, , , , ,59 31, , ,84 31, , ,17. 30, , ,56 29, , ,02 28, , , , ,49 27, , ,93 26, , ,40 25, ,99434 (a) Il significato delle funzioni biometriche presenti nelle Tavole di mortalità è il seguente: Ix, funzione di soprawivenza, rappresenta il numero di individui, provenienti da un ipotetico contingente iniziale di nati vivi, che sopravvivono all'età x; dx, numero di decessi tra le età x ed x+ 1; &dc, numero di decessi tra le età precise x e x+5; q., probabilità che un individuo di età precisa x muoia prima di compiere l'età precisa x+ 1; aqx, probabilità che un individuo di età precisa x muoia prima di compiere l'età precisa x+5; ex, vita media o speranza di vita, esprime il numero medio di anni che restano da vivere a quanti sopravvivono all'età precisa x; Lx, numero di individui di età x espressa in anni compiuti; L.x+4 numero di individui appartenenti alla classe di età x,x+4; Px, probabilità che un individuo di età x (in anni compiuti) sopravviva un anno; 5Px.x+4, probabilità che un individuo di età x (in anni compiuti) sopravviva 5 anni. La metodologia impiegata per la costruzione delle tavole di mortalità è descritta in: ISTAT, "Tavole di mortalità e tavole attuariali della popolazione italiana al 1992", Note e Relazioni, anno 1996, n.l.

32 27 Tavola 1.12 segue - Tavole di mortalità della popolazione Italiana (a) - Maschl- Anno 1994 ci. qx Età Ix sqx Lx Px ex x sci. Lx.x+4 spx.x+4 {xlooo} ,93 24, , ,55 23, ,99309 SO , , ,27 23, , ,12 22, , ,97 21, , ,05 20, , ,19 19, , , , ,44 19, , ,77 18, , ,36 17, , ,97 16, , ,91 16, , , , ,98 15, , ,12 14, , ,37 14, , ,61 13, , ,93 12, , , , ,69 12, , ,67 11, , ,52 10, , ,04 10, , ,82 9, , , , ,02 9, , ,19 8, , ,15 8, , ,27 7, , ,10 7, , , , ,34 6, , ,14 6, , ,75 5, , ,18 5, , ,08 5, , , , ,93 4, , ,14 4, , &1,95 4, , ,03 4, , ,69 3, , , , ,41 3, , ,70 3, , ,43 3, , ,15 2, , ,88 2, , , , ,62 2, , ,40 2, , ,22 2, , ,07 2, , ,93 1, , , , ,80 1, , ,61 1, , ,32 1,5q 85 0, ,88 1, , ,19 1, , , ,03253 (a) Cfr. nota (a) a pago 26

33 25 28 Tavola Tavole di mortalità della popolazione Italiana (a) - Femmine - Anno 1994 dx q. Età L P. Ix sqx ex x sdx L.x+4 spx.x+4 (xl000) ~ o ,12 80, , ,42 80, , ,35 79, , ,29 78, , ,23 77, , , , ,20 76, , ,17 75, , ,15 74, , ,14 73, , ,13 72, , , , ,14 71, , ,14 70, , ,14 69, , ,15 68, , ,17 67, , , , ,20 66, , ,23 ~ 65, , ,25 64, , ,27 63, , ,28 62, , , , ,28 61, , ,28 60, , ,28 59, , ,29 58, , ,32 57, , , , ,35 56, , ,40 55, , ,44 54, , ,48 53, , ,51 52, , , , ,53 51, , ,56 50, , ,58 49, , ,61 48, , ,64 47, , , , ,67 46, , ,70 45, , ,74 44, , ,78 43, , ,84 43, , , , ,89 42, , ,96 41, , ,04 40, , ,13 39, , ,25 38, , , , ,39 37, , ,55 36, , ,74 35, , ,92 34, , ,09 33, , , , ,25 32, , ,43 31, , ,65 30, ,99721 (a) Cfr. nota (a) a pago 26

34 29 Tavola 1.12 segue - Tavole di mortalità della popolazione Italiana (a) - Femmine - Anno 1994 Età cl. q. I. 5q. L P. e. x 5c1. L P... ( OtJOJ ,92 29, , ,21 28, , , , ,46 27, , ,75 27, , ,13 26, , ,52 25, , ' ,99 24, , , , ,47 23, , ,00 22, , ,62 21, , ,36 20, , ,15 20, , , , ,04 19, , ,00 18, , ,11 17, , ,43 16, , ,90 15, , , , ,63 15, , ,56 14, , ,98 13, , ,33 12, , ,02 12, , , , ,99 11, , ,50 10, , ,73 10, , ,78 9, , ,22 8, , , , ,20 8, , ,24 7, , ,46 7, , ,00 6, , ,65 6, , , , ,08 5, , ,36 5, , ,96 4, , ,55 4, , ,07 4, , , , ,80 3, , ,05 3, , ,26 3, , ,23 2, , ,02 2, , , , ,72 2, , ,35 2, , ,95 2, , ,49 1, , ,94 1, , , , ,19 1, , ,11 1, , ,49 1, , ,08 1, , ,56 1, , , ,01671 (a) Cfr. nota (a) a pago 26

35

36 CAPITOLO 2 - DATI NAZIONALI Tavola Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ MASCHI Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. o giorni giorni O mesi ' o anni ' n ITALIA

37 32 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA MASCHI Lug. Ago. Sat. Ott. Nov. Dic. Anno O giorni giorni Ome ' O anni "' S n n

38 33 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA MASCHI Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu n e più Totale

39 34 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA MASCHI Lug. Ago. Set. Otto Nov. Dic. Anno BO e più Totale

40 35 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA FEMMINE Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. o giorni giorni O mesi O anni

41 36 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA FEMMINE Lug. Ago. Sat. Ott. Nov. Dic. Anno O giorni giorni O mesi O anni ' ,

42 37 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA FEMMINE Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu n 70 n SO n n ln n e più Totale

43 38 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA FEMMINE Lug. Ago. Sat. Ott. Nov. Dic. Anno , n n e più 1 1 Totale

44 39 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno ETÀ ITALIA MASCHI E FEMMINE Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. o giorni O -6 giorni o mesi O anni n n

45 40 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA MASCHI E FEMMINE Lug. Ago. Sal. Ott. Nov. Dic. Anno O giorni giorni O mesi O anni ' g

46 41 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA MASCHI E FEMMINE Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu ' e più Totale

47 42 Tavola 2.1 segue - Morti per sesso, mese di decesso ed età - Anno 1994 ETÀ ITALIA MASCHI E FEMMINE Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Anno o e più 1 1 Totale

48 43 Tavola Morti per stato civile, sesso, età ed anno di nascita - Anno 1994 ETÀ ANNO CELIBI E NUBILI CONIUGATI (a) VEDOVI DIVORZIATI (b) NON INDICATO TOTALE DINA- SCITA M F M F M F M F M F M F MF O , (a) (b) Cfr. note (a) e (b) della tavola 1.6 a pago 11

49 44 Tavola 2.2 segue - Morti per stato civile, sesso, età ed anno di nascita - Anno 1994 ETÀ ANNO CELIBI E NUBILI CONIUGATI (a) VEDOVI DIVORZIATI (b) NON INDICATO TOTALE DINA- SCITA M F M F M F M F M F M F MF ' (a) (b) Cfr. note (a) e (b) della tavola 1.6 a pago 11

50 45 Tavola 2.2 segue - Morti per stato civile, sesso, età ed anno di nascita - Anno 1994 ETÀ ANNO CELIBI E NUBILI CONIUGATI (a) VEDOVI DIVORZIATI (b) NON INDICATO TOTALE DINA- SCITA M F M F M F M F M F M F MF (a) (b) Cfr. note (a) e (b) della tavola 1.6 a pago 11

51 46 Tavola 2.2 segue - Morti per stato civile, sesso, età ed anno di nascita - Anno 1994 ETÀ ANNO CELIBI E NUBILI CONIUGATI (a) VEDOVI DIVORZIATI (b) NON INDICATO TOTALE DINA- SCITA M F M F M F M F M F M F MF n n n n n , n s5s (a) (b) Cfr. note (a) e (b) della tavola 1.6 a pago 11

52 47 Tavola 2.2 segue - Morti per stato civile, sesso, età ed anno di nascita - Anno 1994 ETÀ ANNO CELIBI E NUBILI CONIUGATI (a) VEDOVI DIVORZIATI (b) NON INDICATO TOTALE DINA- SCITA M F M F M F M F M F M F MF lq (a) (b) Cfr. note (a) e (b) della tavola 1.6 a pago 11

53 48 Tavola 2.2 segue - Morti per stato civile, sesso, età ed anno di nascita - Anno 1994 ETÀ ANNO CELIBI E NUBILI CONIUGATI (a) VEDOVI DIVORZIATI (b) NON INDICATO TOTALE DINA- SCITA M F M F M F M F M F M F MF n TOTALE (a) (b) Cfr. note (a) e (b) della tavola 1.6 a pago 11

54 49 Tavola Morti coniugati (compresi I separati legalmente) per età del coniuge superstite, sesso ed età -Anno 1994 ETÀ AL DECESSO Meno di 18 ETÀ DEL CONIUGE SUPERSTITE MASCHI (a) Meno di ' e più 1 2 Totale vedove superstiti FEMMINE (a) Meno di e più Totale vedovi superstiti (a) Sesso del coniuge defunto.

55 50 Tavola 2.3 segue - Morti coniugati (compresi I separati legalmente) per età del coniuge superstite, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ AL DECESSO ETÀ DEL CONIUGE SUPERSTITE e più Non indicato Totale morti coniugati MASCHI (a) Meno di n r n n n n e più Totale vedove superstiti FEMMINE (a) Meno di n e più Totale vedovi superstiti (a) Cfr. nota (a) a pago 49

56 51 Tavola Morti coniugati (compresi I separati legalmente) per classe di età del coniuge superstite, sesso ed anno di matrimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO Meno di 18 ETÀ DEL CONIUGE SUPERSTITE MASCHI (a) e prima del 1921 Non indicato Totale (a) Sesso del coniuge defunto.

57 ~ Tavola segue Morti coniugati (compresi I separati legalmente) per classe di età del coniuge superstite, sesso ed anno di matrimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO ETÀ DEL CONIUGE SUPERSTITE e più Non indicato Totale morti coniugati MASCHI (a) ' / ' elrima del Non in lcato Totale (a) Sesso del coniuge defunto.

58 53 Tavola segue Morti coniugati (compresi i separati legalmente) per classe di età del coniuge superstite, sesso ed anno di m~trimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO Meno di 18 ETÀ DEL CONIUGE SUPERSTITE FEMMINE (a) 'l ' e prima del 1921 Non indicato Totale (a) Sesso del coniuge defunto.

59 54 Tavola segue Morti coniugati (compresi i separati legalmente) per classe di età del coniuge superstite, sesso ed anno di matrimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO ETÀ DEL CONIUGE SUPERSTITE e più FEMMINE (a) Non Totale indicato morti coniugati v n , n n e prima del n Non indicato Totale (a) Sesso del coniuge defunto.

60 55 Tavola Morti coniugati (compresi I separati legalmente) per classe di età, sesso ed anno di matrimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO Meno di 18 ETÀ ALLA MORTE MASCHI , e prima del 1921 Non indicato Totale

61 56 Tavola 2.5 segue - Morti coniugati (compresi I separati legalmente) per classe di età, sesso ed anno di matrimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO ETÀ ALLA MORTE e più Non indicata Totale MASCHI ' ~ > , e prima del Non indicato Totale n

62 57 Tavola 2.5 segue - Morti coniugati (compresi i separati legalmente) per classe di età, sesso ed anno di matrimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO Meno di 18 ETÀ ALLA MORTE FEMMINE e prima del 1921 Non indicato Totale

63 58 Tavola 2.5 segue - Morti coniugati (compresi i separati legalmente) per classe di età, sesso ed anno di matrimonio - Anno 1994 ANNO DI MATRIMONIO ETÀ ALLA MORTE e più Non indicata Totale FEMMINE ' ~ ' e prima del Non indicato Totale

64 59 Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione e classe di età della madre - Anno 1994 MASCHI FEMMINE CLASSE DI ETÀ. DELLA MADRE Meno di Da 1 a Da 7 a Meno di Da 1 a Meno di Da 1 a Da 7 a Meno di Da 1 a 1 giorno 6 giorni 29 giorni 1 mese 11 mesi Totale 1 giorno 6 giorni 29 giorni 1 mese 11 mesi Totale LAUREA Meno di e più Non indicato Totale LICENZA SCUOLA MEDIA SUPERIORE Meno di e più Non indicato Totale LICENZA SCUOLA MEDIA INFERIORE Meno di e più Non indicato Totale

65 60 Tavola 2.6 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione e classe di età della madre - Anno 1994 MASCHI FEMMINE CLASSE DI ETÀ DELLA MADRE Meno di Da 1 a Da 7a Meno di Da 1 a Meno di Da 1 a Da 7 a Meno di Da 1 a 1 giorno 6 giorni 29 giorni 1 mese 11 mesi Totale 1 giorno 6 giorni 29 giorni 1 mese 11 mesi Totale LICENZA ELEMENTARE Meno di e più Non indicato Totale NON INDICATO Meno di e più Non indicato Totale TOTALE Meno di ' n e più Non indicato Totale

66 61 Tavola 2.6 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione e classe di età della madre - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ DELLA MADRE MASCHI E FEMMINE Meno di 1 giorno Da 1 a 6 giorni Da 7 a 29 giorni Meno di 1 mese Da 1 a 11 mesi Totale LAUREA Meno di e più Non indicato Totale LICENZA SCUOLA MEDIA SUPERIORE Meno di e più Non indicato Totale LICENZA SCUOLA MEDIA INFERIORE Meno di e più Non indicato Totale

67 62 Tavola 2.6 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione e classe di età della madre - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ DELLA MADRE MASCHI E FEMMINE Meno di 1 giorno Da 1 a 6 giorni Da 7 a 29 giorni Meno di 1 mese Da1a11 mesi Totale LICENZA ELEMENTARE Meno di e più Non indicato Totale NON INDICATO Meno di e più Non indicato 35 n Totale TOTALE Meno di n n e più Non indicato Totale

68 63 Tavola Morti in età da 14 anni in poi per grado di istruzione, sesso, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale - Anno 1994 GRADO DI ISTRUZIONE CLASSE DI ETÀ LICENZA SCUOLA MEDIA LICENZA SCUOLA MEDIA LAUREA SUPERIORE INFERIORE POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E CONDIZIONE NON PROFESSIONALE M F M F M F ATTIVI 14 anni 2 1. Imprenditori e liberi professionisti 2. Dirigenti e impiegati 3. Lavoratori in proprio e coaudiuvanti 4. Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti 1 2. Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni n Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni n Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti SO- 54 anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti

69 64 Tavola 2.7 segue - Morti in età da 14 anm In poi per grado di istruzione, sesso, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E CONDIZIONE NON PROFESSIONALE GRADO DI ISTRUZIONE LAUREA LICENZA SCUOLA MEDIA LICENZA SCUOLA MEDIA SUPERIORE INFERIORE M F M F M F segue ATTIVI anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coaudiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni ; Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti più Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti Totale Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti

70 65 Tavola 2.7 segue - Morti In età da 14 anni In poi per grado di Istruzione, sesso, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E CONDIZIONE NON PROFESSIONALE GRADO DI ISTRUZIONE LICENZA SCUOLA ELEMENTARE NON INDICATO TOTALE M F M F M F MF segue ATTIVI 14 anni Imprenditori e liberi professionisti 2. Dirigenti e impiegati 3. Lavoratori in proprio e coaudiuvanti 4. Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti 23' Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti S. 49 anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti

71 66 Tavola 2.7 segue - Morti in età da 14 anm In poi per grado di istruzione, sesso, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E CONDIZIONE NON PROFESSIONALE LICENZA SCUOLA ELEMENTARE GRADO DI ISTRUZIONE NON INDICATO TOTALE M F M F M F MF segue ATTIVI anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coaudiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti anni Imprenditori e liberi professionisti 12, Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti e più Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti Totale Imprenditori e liberi professionisti Dirigenti e impiegati Lavoratori in proprio e coadiuvanti Lavoratori dipendenti

72 67 Tavola 2.7 segue - Morti in età da 14 anni in poi per grado di istruzione, sesso, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale - Anno 1994 GRADO DI ISTRUZIONE CLASSE DI ETÀ LICENZA SCUOLA MEDIA LICENZA SCUOLA MEDIA LAUREA SUPERIORE INFERIORE POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E M F M F M F CONDIZIONE NON PROFESSIONALE CONDIZIONE NON PROFESSIONALE e più Totale CLASSE DI ETÀ POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E CONDIZIONE NON PROFESSIONALE LICENZA SCUOLA ELEMENTARE GRADO DI ISTRUZIONE NON INDICATO TOTALE M F M F M F MF CONDIZIONE NON PROFESSIONALE e più Totale

73 68 Tavola 2.7 segue - Morti in età da 14 anm In poi per grado di istruzione, sesso, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E CONDIZIONE NON PROFESSIONALE GRADO DI ISTRUZIONE LICENZA SCUOLA MEDIA LICENZA SCUOLA MEDIA LAUREA SUPERIORE INFERIORE M F M F M F TOTALE Ò e più Totale CLASSE DI ETÀ LICENZA SCUOLA ELEMENTARE GRADO DI ISTRUZIONE NON INDICATO TOTALE POSIZIONE NELLA PROFESSIONE E M F M F M F MF CONDIZIONE NON PROFESSIONALE TOTALE > e più Totale

74 CAPITOLO 3 - DATI TERRITORIALI Tavola Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA TRENTINO-ALTO BOLZANO BOZEN ADIGE - TRENTO M F M F M F M F M F M F o giorni jlOrnl O mesi O anni

75 70 Tavola 3.1 segue - Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ VENETO FRIULI-VENEZIA LIGURIA EMILIA-ROMAGNA TOSCANA UMBRIA GIULIA M F M F M F M F M F M F o giorni giorni O mesi > " O anni 120 n t , n "

76 71 Tavola 3.1 segue - Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA M F M F M F M F M F M F o giorni giorni O mesi ' o anni

77 72 Tavola 3.1 segue - Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA M F M F M F M F M F MF o giorni ' O -6 giorni n Omasl O anni n n

78 73 Tavola 3.1 segue - Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ PIEMONTE VALLE D'AOSTA LOMBARDIA TRENTINO-ALTO BOLZANO-BOZEN ADIGE TRENTO M F M F M F M F M F M F Il Il ' Il IO e più Totale

79 74 Tavola 3.1 segue - Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ VENETO FRIULI-VENEZIA LIGURIA EMILIA-ROMAGNA TOSCANA GIULIA UMBRIA M F M F M F M F M F M F ~ ln ! e più Totale

80 75 Tavola 3.1 segue - Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ MARCHE LAZIO ABRUZZO MOLISE CAMPANIA PUGLIA M F M F M F M F M F M F n e più Totale n n

81 76 Tavola 3.1 segue - Morti per regione dell'evento, sesso ed età - Anno 1994 ETÀ BASILICATA CALABRIA SICILIA SARDEGNA ITALIA M F M F M F M F M F MF " , n e più Totale

82 77 Tavola Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - AnhO 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI Meno di 1 anno M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone 2 2 Udine Gorizia 1 1 Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa '3 Arezzo Siena Grosseto Toscana

83 78 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova 3 3 o Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona 1, Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

84 79 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio ~ 6 35 Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena , Grosseto Toscana

85 80 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI M F MF M F MF M F MF M F MF Torino ' Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova " Lombardia n Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia , Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Hfo Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

86 81 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia n n Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige n Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria un Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena , Grosseto Toscana

87 ~ Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI e più TOTALE M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona ~ Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

88 83 Tavola 3.2' segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI Meno di 1 anno &-9 M F MF M F MF M F MF M F MF ~ Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo ' 3 Rieti Roma Latina Frosinone lazio L.:Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna , ITALIA

89 84 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età~ sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L!Aquila Teramo ~ Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Mollse Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia n Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna rralia

90 85 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio t.:aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari n Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA atta

91 90 86 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI Q M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche n Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio L.:Aquila Teramo Pescara Chieti ~ Abruzzo no Isernia Campobasso Molise n ' Caserta Benevento ' Napoli " ~ AV,ellino Salerno ~ Campania Foggia ~ Bari Taranto Brindisi , Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa ' Siracusa , , Sicilia Sassari : 357 Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA

92 87 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio ~Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA

93 22 88 Tavola 3.2 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI e più TOTALE M F MF M F MF M F MF M F MF ~ Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata n Ascoli Piceno Marche n Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio n I.!Aquila n Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Hr Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina nO Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano n Cagliari 150 2n Sardegna ITALIA

94 89 Tavola Morti per tipo di comune, sesso e provincia dell'evento; quozienti di mortalità per sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 PROVINCE PROVINCE E REGIONI CAPOLUOGHI ALTRI COMUNI M F MF M F M F N. Per 1000 N. Per 1000 N. Per 1000 abitanti abitanti abitanti Torino , , ,1 Vercelli , , ,5 Novara , , ,0 Cuneo , , ,7 Asti , , ,0 Alessandria , , ,2 Piemonte , , ,6 Valle d'aosta , , ,4 Varese , , ,2 Como , , ,5 Sondrio 217 ln , , ,9 Milano , , ,5 Bergamo , , ,6 Brescia , , ,0 Pavia , , ,9 Cremona , , ,1 Mantova , , ,7 Lombardia , , ,5 Bolzano-Bozen , , ,2 Trento , , ,1 Trentlno-Alto Adige , , ,2 Verona , , ,2 Vicenza , , ,0 Belluno , , ,2 Treviso , , ,2 Venezia , , ,0 Padova , , ,3 Rovigo , , ,9 Veneto , , ,6 Pordenone , , ,1 Udine , , ,8 Gorizia , , ,7 Trieste n , , ,7 Friuli-Venezia Giulia , , ,6 Imperia , , ,6 Savona , , ,1 Genova , , ,1 La Spezia 880 n , , ,2 Liguria , , ,8 Piacenza , , ,2 Parma , , ,8 Reggio nell'emilia , , ,9 Modena , , ,4 Bologna , , ,0 Ferrara , , ,7 Ravenna , , ,2 Forll , , ,4 Emilia-Romagna , , ,5 Massa Carrara , , ,6 Lucca , , ,0 Pistoia , , ,3 Firenze , , ,1 Livorno , , ,7 Pisa , , ,7 Arezzo , , ,0 Siena , , ,0 Grosseto , , ,4 Toscana , , ,7

95 90 Tavola 3.3 segue - Morti per tipo di comune, sesso e provincia dell'evento; quozienti di mortalità per sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 PROVINCE PROVINCE E REGIONI CAPOLUOGHI ALTRI COMUNI M F MF M F M F N. Per 1000 N. Per 1000 N. Per 1000 abitanti abitanti abitanti Perugia , , ,9 Terni , , ,0 Umbrla , , ,2 Pesaro e Urbino , , ,9 Ancona , , ,3 Macerata , , ,3 Ascoli Piceno , , ,5 Marche , , ,3 Viterbo , , ,8 Rieti , , ,4 Roma , , ,2 Latina , , ,2 Frosinone , , ,8 lazio , , ,0 L:Aquila f , , ,2 Teramo , , ,6 Pescara , , ,3 Chieti , , ,9 Abruzzo , , ,0 Isernia , , ,2 Campobasso , , ,1 Molise , , ,1 Caserta , , ,5 Benevento , , ,1 Napoli , , ,7 Avellino , , ,7 Salerno , , ,3 Campania , , ,9 Foggia , , ,0 Bari , , ,8 Taranto , , ,4 Brindisi , , ,7 Lecce , , ,7 Puglia , , ,7 Potenza , , ,9 Matera , , ,7 Basilicata , , ,5 Cosenza , , ,0 Catanzaro , , ,8 Reggio di Calabria , , ,1 Calabria , , ,2 Trapani , , ,3 Palermo , , ,0 Messina , , ,1 Agrigento , , ,6 Caltanissetta , , ,1 Enna , , ,1 Catania , , ,6 Ragusa , , ,0 Siracusa , , ,3 Sicilia , , ,0 Sassari , , ,6 Nuoro , , ,8 Oristano , , ,1 Cagliari , , ,7 Sardegna , , ,3 ITALIA , , ,7

96 91 Tavola Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Ahno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA Meno di 1 anno M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta " 1 1 Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia 21 " Pavia 16 11! Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentina-Alto Adige Verona Vic.enza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia 9 3" Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena " Grosseto Toscana

97 92 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Q Mantova Lombardia n Bolzano-Bozen Trento ' Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona 1 -r Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forll Emllla-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

98 93 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Veriezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia " Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena S Grosseto Toscana

99 94 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone ; Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

100 95 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA <> M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta n Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentino-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forlì Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

101 96 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA e più TOTALE M F MF M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Velle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova ~ Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia ' Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forll Emilia-Romagna Massa-Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

102 97 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA Meno di 1 anno M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro-Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L.:Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA ESTERO Non indicate TOTALE

103 98 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbria Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L.:Aquila Teramo Y Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza 2 2 4_ Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA ESTERO Non indicate TOTALE

104 99 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L.:Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera '28 Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA ESTERO Non indicate TOTALE

105 100 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L.:Aquila Teramo " Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano cagliari Sardegna ITALIA ESTERO ~ Non indicate TOTALE

106 101 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio L.:Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA ESTERO Non indicate TOTALE

107 102 Tavola 3.4 segue - Morti per classe di età, sesso e provincia di residenza - Anno 1994 CLASSE DI ETÀ PROVINCE E REGIONI DI RESIDENZA e più TOTALE M F MF M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone Lazio L.:Aquila Teramo ~ Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza & Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA ESTERO ~ Non indicate TOTALE

108 103 Tavola Morti per mese di decesso, sesso e regione dell'evento"- Anno 1994 REGIONI Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. MASCHI Piemonte Valle d' Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio : Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA FEMMINE Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA TOTALE Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria , Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia sardeina ITALI

109 104 Tavola 3.5 segue - Morti per mese di decesso, sesso e regione dell'evento - Anno 1994 REGIONI Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dic. Anno MASCHI Piemonte Valle d' Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen "ento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sard~na ITALI FEMMINE Piemonte Valle d' Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen "ento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise ~O Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia sardeina ITALI TOTALE Piemonte Valle d' Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardeina ITALI

110 105 Tavola Morti per stato civile, sesso e regione dell'evento - Anno 1994 REGIONI CELIBI E NUBILI CONIUGATI (a) VEDOVI M F MF M F MF M F MF Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA REGIONI DIVORZIATI (b) NON INDICATI TOTALE M F MF M F MF M F MF Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA (a) (b) Cfr.note (a) e (b) della tavola 1.6 a pag.11

111 106 Tavola 3.7- Morti a meno di un anno di vita per mese di decesso, sesso e regione dell'evento - Anno 1994 REGIONI Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Lug. Ago. Set. Ott. Nov. Dlc. Anno MASCHI Piemonte Valle 'd'aosta Lombardia Trentina-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Uguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia ~ Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA FEMMINE Piemonte Valle d'aosta 1 1 Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Uguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA _ TOTALE Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Uguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA

112 107 Tavola Morti a meno di un anno di vita per filiazione, età al decesso, sesso e provincia dell'evento -Anno 1994 LEGITTIMI PROVINCE E REGIONI MENO DI 1 MESE DA 1 MESE A MENO DI 1 ANNO TOTALE M F MF M F MF M F MF Torino n Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emilia Romagna Massa Carrara Lucca Pistoia Firenze Uvorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

113 108 Tavola 3.8 segue - Morti a meno di un anno di vita per filiazione, età al decesso, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 LEGITTIMI PROVINCE E REGIONI MENO DI 1 MESE. DA 1 MESE A MENO DI 1 ANNO TOTALE M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro-Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L:Aquila a 5 13 Teramo 6 ' Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce 28 25_ Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA

114 109 Tavola 3.8 segue - Morti a meno di un anno di vita per filiazione, età al decesso, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 NATURALI PROVINCE E REGIONI MENO DI 1 MESE DA 1 MESE A MENO DI 1 ANNO TOTALE M F MF M F MF M F MF Torino Vercelli Novara Cuneo 2 2 Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento 1 1 Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine 2 Gorizia Trieste Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forll Emilia Romagna Massa Carrara Lucca 1 1 Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena 2 2 Grosseto Toscana

115 110 Tavola 3.8 segue - Morti a meno di un anno di vita per filiazione, età al decesso, sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 NATURALI PROVINCE E REGIONI MENO DI 1 MESE DA 1 MESE A MENO DI 1 ANNO TOTALE M F MF M F MF M F MF Perugia Terni Umbrla Pesaro-Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L:Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Moli Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari 5 2 7, Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera 1 1 Basilicata 1 1 Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA

116 111 Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso' e provincia dell'evento; quozienti di mortalità peri natale per provincia dell'evento; quozienti di mortalità Infantile per sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 PROVINCE E REGIONI Meno di 1 giorno MASCHI Da1a Da7a 6 giorni 29 giorni Da 1 a 11 mesi Totale meno di 1 anno Meno di 1 giorno FEMMINE Da1a Da7a 6 giorni 29 giorni Da 1 a 11 mesi Totale meno di 1 anno Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste Frlull-Venezla Giulia Imperia Savona Genova la Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emllla-Romagna Massa Carrara lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toecana

117 112 Tavola 3.9 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia dell'evento; quozienti di mortalità perlnatale per provincia dell'evento; quozienti di mortalità Infantile per sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 MASCHI PROVINCE E REGIONI Meno di Da 1 a Da7a Da 1 a 1 giorno 6 giorni 29 giorni 11 mesi FEMMINE Totale Meno di Da 1 a Da 7a Da 1 a Totale meno di 1 giorno 6 giorni 29 giorni 11 mesi meno di 1 anno 1 anno Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti 1 1 Roma Latina Frosinone lazio ~ t.:aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia 1 1 Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari ' Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA

118 113 Tavola 3.9 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età a~ decesso e provincia dell'evento; quozienti di mortalità perlnatale per provincia dell'evento; quozienti di mortalità infantile per sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 PROVINCE E REGIONI TOTALE MORTALITÀ PERINATALE MORTALITÀ INFANTILE Nati Nati MORTI A MENO DI 1 ANNO morti e morti e Morti a PER 1000 NATI VIVI Totale morti a Meno di Da 1 a morti a Oa7a meno di Da 1 a meno di meno 1 giorno 6 giorni meno di 29 giorni 11 mesi di 1 1 mese 1 anno settimana 1 mese per 1000 M F MF per 1000 per 1000 nati vivi nati nati Torino ,0 9,7 5,2 6,8 6,6 6,7 Vercelli ,1 8,1 1,6 1,6 3,3 2,4 Novara ,7 5,7 1,4 2,9 1,2 2,0 Cuneo ,6 6,5 2,2 3,5 2,6 3,1 Asti ,7 4,7 0,9 1,8 1,9 1,9 Alessandria ,1 6,9 3,3 6,2 5,1 5,7 Piemonte ,7 8,3 3,8 5,3 4,9 5,1 Valle d'aosta ,2 6,2 3,1 8,0 2,2 5,2 Varese ,5 6,9 2,3 3,2 2,8 3,0 Como ,6 6,6 2,9 4,2 3,3 3,8 Sondrio ,7 3,7 0,6 1,2 1,3 1,2 Milano ,3 7,5 3,8 6,9 5,2 6,1 Bergamo ,4 7,4 4,1 7,2 7,4 7,3 Brescia ,2 8,2 3,2 4,4 5,2 4,8 Pavia ,1 11,0 5,1 8,6 5,6 7,1 Cremona ,1 3,1 1,2 4,5 1,7 3,1 Mantova ,0 8,4 3,1 3,4 3,8 3,6 Lombardia ,4 7,4 3,4 5,8 4,8 5,3 Bolzano-Bozen ,9 6,1 3,2 3,3 5,9 4,6 Trento ,2 5,9 3,6 5,3 3,2 4,3 Trentlno-Alto Adige ,6 6,0 3,4 4,2 4,7 4,4 Verona ,7 8,0 4,3 6,9 5,4 6,2 Vicenza ,0 5,0 1,5 2,4 2,0 2,2 Belluno ,7 4,7 0,6 2,4 1,2 Treviso ,6 7,3 4,1 6,0 4,5 5,3 Venezia ,4 2,6 0,9 1,8 0,4 1,1 Padova ,8 10,4 6,0 13,8 8,7 11,4 Rovigo ,6 5,6 1,2 4,8 1,3 3,1 Veneto ,0 6,8 3,3 6,1 4,2 5,2 PordelJone 2 2 2,7 2,7 1,7 0,9 Udine ,8 6,8 4,2 5,1 5,9 5,5 Gorizia Trieste ,0 6,1 3,4 3,3 8,1 5,6 Friuli-Venezia Giulia ,3 5,0 2,6 3,4 4,3 3,8 Imperia ,9 3,6 1,4 4,1 2,2 Savona 8,3 8,3 Genova ,0 14,4 7,6 9,5 11,1 10,3 La Spezia 1 1 3,8 4,5 0,8 1,5 0,8 Liguria ,0 11,0 5,0 6,6 6,8 6,7 Piacenza ,0 6,0 1,8 3,4 2,6 3,0 Parma ,7 10,9 6,2 7,7 12,7 10,1 Reggio nell'emilia ,8 7,3 4,1 6,4 2,1 4,3 Modena ,3 6,6 1,9 2,2 4,5 3,3 Bologna ,8 11,0 6,7 11,0 8,0 9,5 Ferrara ,4 10,7 4,8 6,7 5,3 6,0 Ravenna ,8 4,8 1,6 3,1 1,7 2,4 Forlì ,2 8,6 3,7 5,2 3,0 4,1 Emilia-Romagna ,7 8,5 4,2 6,2 5,1 5,7 Massa Carrara ,3 13,6 9,1 29,2 6,0 17,4 Lucca ,8 7,8 2,7 4,0 2,1 3,1 Pistoia ,2 8,2 0,7 2,6 1,5 2,1 Firenze ,4 9,9 5,8 8,4 5,9 7,1 Livorno ,9 2,4 1,4 4,7 1,0 2,9 Pisa ,2 14,4 11,1 12,9 9,9 11,4 Arezzo ,3 3,3 0,9 1,8 1,0 1,4 Siena ,7 7,7 4,1 4,9 6,5 5,6 Grosseto ,3 6,3 0,7 4,1 2,1 Toscana ,4 8,8 4,8 7,8 4,7 6,3

119 114 Tavola 3.9 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia dell'evento; quozienti di mortalità peri natale per provincia dell'evento; quozienti di mortalità Infantile per sesso e provincia dell'evento - Anno 1994 PROIIINCE E REGIONI TOTALE MORTALITÀ PERINATALE MORTALITÀ INFANTILE Nati Nati MORTI A MENO DI 1 ANNO morti e morti e Morti a PER 1000 NATI VIVI Totale morti a Meno di Da 1 a morti a Da 7a meno di Da 1 a meno di meno 1 giorno 6 giorni 29 giorni meno di 11 mesi di 1 1 mese 1 anno settimana 1 mese per 1000 M F MF per 1000 per 1000 nati vivi nati nati Perugia ,9 6,8 3,0 3,7 3,9 3,8 Terni ,4 9,0 5,1 6,4 3,6 5,1 Umbrfa ,6 7,4 3,5 4,5 3,8 4,2 Pesaro e Urbino ,4 3,4 1,3 0,8 2,7 1,7 Ancona ,0 19,3 16,0 17,2 21,1 19,1 Macerata ,0 4,0 1,4 3,5 1,9 2,7 Ascoli Piceno ,4 4,4 1,7 1,3 2,8 2,0 Marche ,1 9,2 6,5 7,1 8,9 7,9 Viterbo ,2, 6,2 3,4 6,8 4,5 5,6 Rieti 1 1 8,7 8,7 1,1 2,3 1,1 Roma ,6 9,1 5,2 8,8 6,1 7,5 Latina ,0 7,0 1,2 1,9 2,5 2,2 Frosinone ,9 7,1 2,8 1,2 5,5 3,3 lazio ,5 8,6 4,4 7,1 5,5 6,3 ~Aquila ,4 7,4 3,9 6,1 4,0 5,1 Teramo ,0 6,3 3,0 5,2 1,5 3,4 Pescara ,6 20,1 16,1 17,8 19,0 18,3 Chieti ,5 7,5 3,0 2,9 3,7 3,3 Abruzzo ,8 10,3 6,4 7,8 6,9 7,4 Isernia 1 1 6,4 6,4 1,1 2,1 1,1 Campobasso ,1 11,6 5,6 10,8 3,9 7,5 Moli ,7 10,0 4,2 8,2 2,7 5,5 Caserta ,6 12,9 6,9 9,0 6,2 7,6 Benevento ,6 10,5 3,1 4,2 4,6 4,4 Napoli ,6 11,8 6,8 10,6 8,0 9,3 Avellino ,1 12,1 6,6 8,5 6,7 7,6 Salerno ,4 10,9 6,9 7,1 9,3 8,2 Campania ,0 11,8 6,7 9,4 7,7 8,6 Foggia ,6 11,4 6,3 9,8 5,5 7,8 Bari ,7 9,8 5,5 7,9 6,8 7,4 Taranto ,4 15,1 9,3 11,3 11,0 11,1 Brindisi ,5 8,1 3,0 5,5 3,5 4,5 Lecce ,6 10,5 7,4 8,4 8,4 8,4 Puglia ,0 10,7 6,2 8,6 7,0 7,8 Potenza ,2 9,7 4,2 7,1 4,0 5,6 Matera ,4 4,4 1,0 4,0 2,0 Basilicata ,5 7,8 3,0 6,0 2,5 4,3 Cosenza ,5 9,3 4,3 5,1 5,7 5,4 Catanzaro ,0 12,4 6,7 7,8 7,6 7,7 Reggio di Calabria ,1 12,8 7,1 8,6 8,5 8,5 Calabria ,5 11,4 6,0 7,1 7,2 7,2 Trapani ,7 7,9 4,2 3,9 5,7 4,8 Palerrno ,1 12,3 6,0 9,9 6,0 8,0 Messina ,8 15,8 8,7 10,6 10,6 10,6 Agrigento ,5 6,7 2,5 3,9 4,9 4,4 Caltanissetta ,7 7,1 2,9 5,0 2,3 3,7 Enna ,1 8,2 5,5 6,4 5,6 6,0 Catania ,3 14,9 9,5 12,2 11,9 12,1 Ragusa ,6 11,8 6,6 9,1 4,3 6,8 Siracusa ,8 9,5 5,7 7,4 5,4 6,5 Sicilia ,5 11,9 6,6 9,0 7,5 8,2 Sassari ,2 7,2 3,7 7,6 2,9 5,3 Nuoro ,1 6,1 1,6 3,2 0,9 2,1 Oristano ,1 8,1 2,7 1,8 5,6 3,6 Cagliari ,5 8,3 3,6 7,4 2,7 5,2 Sardegna ,2 7,6 3,3 6,4 2,7 4,6 ITALIA ,2 9,3 4,9 7,2 5,9 6,6

120 115 Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia di residenza; quozienti di mortalità perlnatale per provincia di residenza; quozienti di mortalità Infantile per sesso e provincia di residenza - Anno 1994 MASCHI PROJINCE E REGIONI Meno di Da 1 a Da 7a Da 1 a 1 giorno 6 giorni 29 giorni 11 mesi FEMMINE Totale Meno di Da 1 a Da 7a Da 1 a Totale meno di 1 giorno 6 giorni 29 giorni 11 mesi meno di 1 anno 1 anno Torino Vercelli Novara Cuneo Asti Alessandria Piemonte " Valle d'aosta Varese Como Sondrio Milano Bergamo Brescia Pavia Cremona Mantova Lombardia Bolzano-Bozen Trento Trentlno-Alto Adige Verona Vicenza Belluno Treviso Venezia Padova Rovigo Veneto Pordenone Udine Gorizia Trieste 1 1 Friuli-Venezia Giulia Imperia Savona Genova La Spezia Liguria Piacenza Parma Reggio nell'emilia Modena Bologna Ferrara Ravenna Forn Emllla-Romagna Massa Carrara Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Toscana

121 116 Tavola 3.10 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia di residenza; quozienti di mortalità peri natale per provincia di residenza; quozienti di mortalità infantile per sesso e provincia di residenza - Anno 1994 MASCHI PROVINCE E REGIONI Meno di Da 1 a Da 7a Da 1 a 1 giorno 6 giorni 29 giorni 11 mesi FEMMINE Totale Meno di Da 1 a Da7a Da 1 a Totale meno di 1 giorno 6 giorni 29 giorni 11 mesi meno di 1 anno 1 anno Perugia Terni Umbrla Pesaro e Urbino Ancona Macerata Ascoli Piceno Marche Viterbo Rieti Roma Latina Frosinone lazio L:Aquila Teramo Pescara Chieti Abruzzo Isernia Campobasso Molise Caserta Benevento Napoli Avellino Salerno Campania Foggia Bari Taranto Brindisi Lecce Puglia Potenza Matera Basilicata Cosenza Catanzaro Reggio di Calabria Calabria Trapani Palermo Messina Agrigento Caltanissetta Enna Catania Ragusa Siracusa Sicilia Sassari Nuoro Oristano Cagliari Sardegna ITALIA Estero Non indicate TOTALE

122 117 Tavola 3.10 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia di residenza; quozienti di mortalità peri natale per provincia di residenza; quozienti di mortalità infantile per sesso e provincia di residenza - Anno 1994 PROVINCE E REGIONI TOTALE MORTALITÀ PERINATALE (a) MORTALITÀ INFANTILE (a) Nati Nati MORTI A MENO DI 1 ANNO morti e morti e Morti a PER 1000 NATI VIVI Totale morti a morti a Meno di Da 1 a meno di Da7a Da 1 a meno di meno meno di 1 giorno 6 giorni 29 giorni 1 mese 11 mesi di 1 1 anno settimana 1 mese per 1000 M F MF per 1000 per 1000 nati vivi nati nati Torino ,1 8,7 4,3 5,5 5,1 5,3 Vercelli ,0 10,3 3,6 4,2 5,9 5,0 Novara ,7 7,5 3,1 5,7 3,1 4,4 Cuneo ,2 7,0 2,9 5,0 3,5 4,3 Asti ,2 9,6 5,5 5,5 9,6 7,6 Alessandria ,1 9,5 4,3 6,7 5,3 6,0 Piemonte ,8 8,5 3,9 5,5 4,9 5,2 Valle d'aosta ,9 5,9 3,0 7,6 2,0 4,9 Varese ,4 8,4 3,3 4,6 4,9 4,8 Como ,4 7,0 2,4 4,1 3,5 3,8 Sondrio ,2 7,5 4,4 7,4 2,5 5,0 Milano ,8 6,9 3,4 6,2 4;5 5,4 Bergamo ,2 6,8 3,0 4,1 4,1 4,1 Brescia ,6 7,2 2,6 4,4 4,8 4,6 Pavia ,1 11,0 5,7 9,2 6,8 8,1 Cremona ,4 4,4 2,4 5,3 4,2 4,8 Mantova ,1 8,2 3,7 4,2 4,7 4,5 Lombardia ,4 7,2 3,3 5,4 4,5 5,0 Bolzano-Bozen ,3 6,7 3,5 3,3 6,3 4,8 Trento ,6 6,2 4,2 6,5 3,2 4,9 Trentlno-Alto Adige ,0 6,5 3,8 4,8 4,9 4,8 Verona ,9 6,8 3,0 5,3 3,9 4,7 Vicenza ,3 7,7 4,1 5,9 5,3 5,6 Belluno ,1 6,1 1,2 3,5 1,3 2,4 Treviso ,7 5,5 2,8 5,8 3,4 4,6 Venezia ,1 5,8 3,0 6,7 1,7 4,3 Padova ,4 7,2 3,6 6,1 5,6 5,9 Rovigo ,4 7,4 1,8 6,0 1,3 3,7 Veneto ,0 6,7 3,2 5,9 3,8 4,9 Pordenone ,2 5,2 2,9 2,7 4,0 3,3 Udine ,4 5,2 2,5 4,2 3,4 3,8 Gorizia ,1 3,4 3,4 2,2 4,8 3,4 Trieste 3 3 1,2 1,2 1,2 2,5 1,9 Friuli-Venezia Giulia ,6 4,2 2,2 3,1 3,5 3,3 Imperia ,5 6,9 2,8 5,3 1,4 3,5 Savona ,4 14,0 7,0 7,8 8,4 8,1 Genova ,7 9,8 3,9 5,8 6,0 5,9 La Spezia ,5 8,2 3,4 2,6 5,8 4,1 Liguria ,5 9,9 4,2 5,6 5,8 5,7 Piacenza ,7 9,3 3,8 5,4 5,6 5,5 Parma ,5 7,9 4,0 5,4 8,1 6,7 Reggio nell'emilia ,5 9,0 6,4 9,5 5,4 7,5 Modena ,9 6,8 3,1 2,9 7,0 4,8 Bologna ,7 6,7 3,5 7,6 3,4 5,5 Ferrara ,5 9,4 3,0 4,8 6,2 5,5 Ravenna ,0 7,4 3,5 4,2 3,6 3,9 Forn ,6 9,1 3,8 5,4 4,4 4,9 Emilia-Romagna ,1 7,9 3,9 5,8 5,2 5,5 Massa Carrara ,6 11,1 7,0 11,2 4,2 7,7 Lucca ,9 8,9 3,9 6,4 2,9 4,7 Pistoia ,5 13,6 4,9 9,5 3,4 6,6 Firenze ,1 9,1 5,1 7,6 5,0 6,3 Livorno ,2 6,9 5,6 6,7 7,1 6,9 Pisa ,4 7,2 4,7 7,8 2,9 5,4 Arezzo ,4 4,8 1,7 2,5 2,8 2,6 Siena ,9 4,9 2,4 8,8 4,3 Grosseto ,8 8,8 4,1 9,0 2,9 6,1 Toscana ,1 8,4 4,5 6,9 4,5 5,7 (a) Non compresi i morti, in italia, nel primo anno di vita residenti all'estero.

123 118 Tavola 3.10 segue - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso e provincia di residenza; quozienti di mortalità peri natale per provincia di residenza; quozienti di mortalità Infantile per sesso e provincia di residenza - Anno 1994 PROVINCE E REGIONI TOTALE MORTALITÀ PERINATALE (a) MORTALITÀ INFANTILE (a) Nati Nati MORTI A MENO 011 ANNO morti e morti e Morti a PER 1000 NATI VIVI Totale morti a Meno di Da 1 a morti a Da7a meno di Da 1 a meno di meno 1 giorno 6 giorni meno di 29 giorni 1 mese 11 mesi di 1 1 anno settimana 1 mese per 1000 M F MF per 1000 per 1000 nati vivi nati nati Perugia ,8 7,6 3,7 4,2 4,5 4,4 Terni lo 9,4 10,6 6,3 8,3 4,0 6,3 Umbria ,4 8,4 4,4 5,3 4,4 4,9 Pesaro e Urbino lo ,3 10,9 8,5 11,1 8,3 9,7 Ancona ,2 9,1 6,2 6,3 9,2 7,7 Macerata lo 5,6 6,1 3,0 5,9 2,7 4,3 Ascoli Piceno ,0 6,3 3,7 5,2 4,8 5,0 Marche ,1 8,1 5,4 7,0 6,5 8,7 Viterbo ,Z 5,6 3,5 6,9 4,4 5,7 Rieti ,7 12,0 5,3 8,5 3,2 6,0 Roma ,5 7,5 3,8 6,3 4,5 5,4 Latina ,2 10,0 3,9 5,3 4,9 5,1 Frosinone ,3 9,9 5,3 6,9 7,9 7,4 lazio ,0 8,0 4,0 6,3 4,8 5,6 t:aquila ,8 10,3 7,3 8,2 9,4 8,8 Teramo ,3 11,1 7,2 9,2 6,6 7,9 Pescara ,7 12,9 9,2 7,1 15,3 11,1 Chieti ,4 10,0 6,1 9,5 5,0 7,3 Abruzzo ,3 11,0 7,4 8,6 8,8 8,7 Isernia ,4 9,6 3,6 7,0 2,5 4,8 Campobasso ,3 10,7 5,4 10,5 4,6 7,6 Molise ,8 10,4 4,9 9,5 4,0 6,9 Caserta ,2 12,6 7,3 11,1 6,3 8,8 Benevento ,1 11,6 5,1 8,4 7,4 7,9 Napoli ,3 11,2 6,5 9,4 7,5 8,5 Avellino ,2 15,7 8,6 12,5 10,2 11,4 Salerno ,9 11,4 7,0 8,3 9,7 9,0 Campania ,9 11,7 6,8 9,7 7,8 8,8 Foggia ,1 9,7 5,2 7,2 4,4 5,9 Bari ,8 9,3 4,7 6,9 5,9 6,4 Taranto ,1 14,6 8,7 11,4 11,7 11,6 Brindisi lo ,7 11,0 6,0 6,8 8,0 7,4 Lecce ,4 10,9 7,4 10,2 7,7 8,9 Puglia ,9 10,6 6,0 8,2 7,0 7,6 Potenza lo ,7 10,7 5,3 8,7 5,7 7,3 Matera ,3 7,2 5,3 8,6 4,9 6,8 Basilicata ,2 9,5 5,3 8,7 5,4 7,1 Cosenza ,7 10,9 5,6 7,5 6,0 6,8 Catanzaro ,3 12,9 7,3 8,9 9,5 9,2 Reggio di Calabria ,2 13,2 7,6 9,6 9,0 9,3 Calabria ,1 12,3 6,8 8,6 8,2 8,4 Trapani ,2 9,8 5,8 5,1 7,9 6,4 Palermo ,0 9,8 4,2 7,8 4,2 6,1 Messina ,9 15,5 9,9 12,0 12,2 12,1 Agrigento ,6 9,7 5,6 9,0 6,7 7,9 Caltanissetta ,0 10,0 5,3 9,7 5,8 7,8 Enna ,6 11,6 6,3 8,4 6,0 7,3 Catania ,4 13,3 8,1 9,8 10,5 10,2 Ragusa ,9 13,6 8,6 9,5 8,3 8,9 Siracusa ,9 12,8 8,7 11,4 8,2 9,8 Sicilia ,3 11,7 6,7 9,1 7,8 8,5 Sassari ,5 6,8 3,4 6,1 3,0 4,6 Nuoro ,7 8,7 3,4 7,2 1,6 4,6 Oristano ,0 7,0 3,1 4,6 4,8 4,7 Cagliari ,8 7,8 3,3 7,8 2,7 5,4 Sardegna ,1 7,6 3,4 7,0 2,8 5,0 ITALIA ,1 9,2 4,9 7,2 5,8 6,5 Estero Non indicate TOTALE (a) Cfr. nota alla pagina precedente.

124 119 Tavola Età media dei morti a meno di un anno di vita per età al decesso, sesso e regione dell'evento - Anno 1994 (a) A MENO DI 1 GIORNO A MENO DI 1 SETTIMANA REGIONI IN ORE E CENTESIMI DI ORA IN GIORNI E CENTESIMI DI GIORNI M F MF M F MF Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA REGIONI A MENO DI 1 MESE A MENO DI 1 ANNO IN GIORNI E CENTESIMI DI GIORNI M F MF M F MF Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen "enta Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA (a) L:età media è calcolata dividendo la somma dei tempi vissuti dai deceduti per il numero d~i deceduti stessi.

125 120 Tavola Morti In età da 14 anni in poi in condizione profession,le per settore di attività economica, posizione nella professione, sesso e regione dell'evento - Anno 1994 AGRICOLTURA INOUSTRIA REGIONI Imprendi- O. f Lavoratori Imprendi- O. f Lavoratori tori e liberi Irlgen I in proprio Lavoratori Tot I tori e Ii~ri!rIgen I in proprio Lavoratori professio- impiega~ e coadiu~ dipendenti a e professlo- impiega~ e coadiu~ dipendenti nisti vanti nisti vanti Totale MASCHI Piemonte Valle d' Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Tr"ento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria ~ Marche v Lazio $98 Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA FEMMINE Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardeina ITALI TOTALE Piemonte Valle d' Aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia sardeina ITALI

126 121 Tavola 3.12 segue - Morti In età da 14 anni In poi In condizione professionale per settore di attività economica, posizione nella professione, sesso e regione dell'evento - Anno 1994 ALTRE ATTIVITÀ TOTALE ATTIVITÀ ECONOMICHE REGIONI Imprendi- O'. t' Lavoratori Imprendi- O'. t' Lavoratori tori e liberi Ingen I in proprio Lavoratori tori e liberi IrIgen I in proprio Lavoratori professio- impiega~ e coadiu~ dipendenti Totale professio- impiega~ e coadlu: dipendenti nisti vanti nisti vanti Totale MASCHI Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia n Liguria Emilia-Romagna n Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna ITALIA FEMMiNE Piemonte Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria n Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia sarde2na TALI TOTALE Piemonte n Valle d'aosta Lombardia Trentino-Alto Adige Bolzano-Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Liguria Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche n Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia n Sard~na n ITALI n

127 ALLEGATI ALLEGATO A CONFRONTO TRA LA NUMERAZIONE DELLE TAVOLE ADOTTATA NEL PRESENTE VOLUME E QUELLA UTILIZZATA IN "NASCITE E DECESSI - ANNO 1991" Nuova numerazione Vecchia numerazione Nuova numerazione Vecchia numerazione tav.1.1 tav.1.2 tav.1.3 tav.1.4 tav.1.5 tav.1.6 tav.1.7 tav.1.8 tav.1.9 tav.1.10 tav.1.11 tav.1.12 tav.2.1 tav.2.2 tav.2.3 tav.2.4 tav.2.5 tav.2.6 tav.2.7 tavtav.1.7 tav.1.8 tav.1.9 tav.1.10 tav.1.11 tav.1.12 tav.1.13 tav.1.19 tav.,1.20 tav. 4.3 e 4.4 tav. A tav.3.1 tav.3.2 ' tav.3.3 tav.3.4 tav.3.5 tav.3.16 tav.3.6 tav.3.1 tav.3.2 tav.3.3 tav.3.4 tav.3.5 tav.3.6 tav.3.7 "tav.3.8 tav.3.9 tav.3.10 tav.3.11 tav.3.12 tav.3.26 tav.3.27 tav.3.28 tav.3.29 tav.3.30 tav.3.32 tav.3.31 tav.3.38 tav.3.40 tav.3.41 tav.3.44 tav.3.36 ALLEGATOB TAVOLE NON PUBBLICATE DISPONIBILI- ANNO 1994 (LA NUMERAZIONE DELLE TAVOLE FA RIFERIMENTO A QUELLA DELL:ANNUARIO "NASCITE E DECESSI - ANNO 1991, ANN. 4") Tavola 3. ' 6 - Morti in età da 14 anni in poi per grado di istruzione, sesso, settore di attività economica, classe di età e posizione nella professione o condizione non professionale Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, classe di età della madre, ordine di nasci,ta e consanguineità dei genitori Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, ordine di nascita e presentazione del feto alla nascita Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, ordine di nascita e durata della gestazione Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, ordine di nascita e classe di peso alla nascita Tavola 3.11 Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, genere del parto e classe di peso alla nascita Tavola Morti a meno di un anno di vita, di ordine di nascita superiore al primo, per sesso, età al decesso, ordine di nascita ed intervallo dal parto precedente Tavola Morti a meno di un anno di vita, di ordine di nascita superiore al primo, per età al decesso, numero di figli avuti precedentemente dalla madre e morti a meno di un anno di vita, sesso e classe di età della madre Tavola Morti legittimi a meno di un anno di vita per età al decesso, grado di istruzione del padre, sesso e grado di istruzione della madre Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione della, madre, filiazione ed ordine di nascita Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, settore di attività economica e posizione nella professione o condizione non professionale della madre

128 123 ALLEGATOB segue - TAVOLE NON PUBBLICATE DISPONIBILI - ANNO 1994 Tavola 3.18 Tavola 3.19 Tavola 3.20 Tavola 3.21 Tavola 3.22 Tavola 3.23 Tavola 3.24 Tavola 3.25 Tavola 3.35 Tavola 3.37 Tavola 3.39 Tavola 3.42 Tavola 3.43 Tavola 3.46 Tavola 3.47 Tavola Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, settore di attività economica e posizione nella professione o condizione non professionale del padre - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, classe di età della madre, ordine di nascita e presenza o assenza di malformazioni - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, e gruppo di cause di morte - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, durata della gestazione e gruppo di cause di morte - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione della madre e gruppo di cause di morte - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, grado di istruzione del padre e gruppo di cause di morte - Morti a meno di un anno di vita per sesso, età al decesso, ripartizione geografica e gruppo di cause di morte - Morti a meno di un anno di vita per luogo del decesso, età al decesso ripartizione geografica e luogo del parto - Morti in età da 14 anni in poi per settore di attività economica o condizione non professionale, sesso e regione - Morti per provincia di residenza e provincia di decesso - Morti a meno di un anno di vita per tipo di comuni, sesso e provincia, quozienti di mortalità infantile per sesso e provincia - Morti a meno di un mese di vita per mese di nascita, sesso e regione - Morti a meno di un mese di vita per 1000 nati vivi, per mese di nascita, sesso e regione - Morti a meno di un anno di vita per grado di istruzio~e della madre, sesso, filiazione e regione - Morti a meno di un mese di vita per età al decesso, sesso e provincia - Morti a meno di un anno di vita per provincia di residenza e provincia di decesso

129 ... ~~n~~dl~ I Cognome e nome del defunto SCHEDA DI MORTE OLTRE IL 1 0 PARTE A NOTIZIE DA FORNIRSI DAL MEDICO N.B. Per i ~ seguiti da C batrare 0 quello cotrìspondente al caso. Età. - ISTATD.4-~ RiServato all'istat I I I PROVINCIA 01._ COMUNE 01 l LUOGO DEL DECESSO RISCONTRO DIAGNOSTICO I AbiIazione.... _.. [] 1 Richiesto _ O 1 l8tiiu1o di cura_",..._ O 2 Non richtesio C 2 Altro 03 MORTE DA CAUSA NATURALE 1.c-~ 1111! MORTE DA CAUSA \10LENTA S.c-vioIentII lndican la... CIle, ~ -.- Accid. C 1 Infort. sul la.-> 02 rc:"~~':.:t.~~ Suiadio C 3 Omicidio 04 _torminaie.daindicarsieln.3. alvi I 6. ~""1eaIone mesi_ I o ~ tweii\uaimente ==::::::-~--. ~8WeIWIe:~~::~ ~=:==":.: cataal n. l. anni_ mesi _ NUMERO NOSOLOGICO I giorni --.- s. c-a terminiie Indicare la malattia o lo 'ialo morbolio che ha prii\iocaio H decesso. anno mesi " NUIIERO N08OLOGICO I giorni 4. AIIrI... ~ iiiftmii =::,.~~~ :"":~2~'"'" le.,... indi- I anni. mesi NUMERO NOSOLOGICO I giorni ~~ilpp''*''~(()~.orn.l.ego_!'\l.fitcicli'ìsoil~ ~~arl/'ltof~di4ia~... nlcml 11mbro con i~dei medico o del'ospedaie --Diiiii ~~~no. 8. lia2ii o modo col qum lalmlone....."..,.. DIlla. luogo 9. 1 IntJicare con esattezza (caduta da una =.~~~=~,i= =.w"';:s:!ci:d~~y;;: vettura ribaltatasl. impiccagione, fucilata, e<:c.) --_..., e1aeluOgodel'acc:idenle, _... suiddio,ori1icidio 9_2_' Ofa me&e giomo anno... \ l =r." 9_22... pu:lblicao-aiii1klo!;1 _; noi_.... ~::.! (b}tndicat.lo.!1i'ii,otnelll.i)\}ioi't'li.o(»'e.a~hcd".l r~tr"iaoataqe!,...-ov:olento.qutili:~~e 0Ichiar0 che le cause deia morta. secondo soienza ecxl6denzuono quele7::) F.nn8 leggtbile del medico n ',. n ANNO DI VITA PER MASCHIO ~PERL.~i3~ PARTE B - NOTIZE OlI RJRNIRSIIWJ.'UFFICIAlE DEUOSTATO CMLE llopoaver CONTFlOlI.ATO ED e.ient\jai.ment~ LClOGtQ,EE L NOME DElIlERJNTO Rf'ORTATl DAL MEDICO N.B. Per i quesiti seguiti da O barrare 0 quello conìspon<iente al caso. GT D =r J I N. d'ordine della 8Cheda ATTO DI MORTE N. ~ Sene Uflic:io di Stato CIVile di 1. Data di_ Giorno LU mese LU anno LLJ alle ore.._ 2: DIlla Comune cii "-"- Giorno LLJ _U...J-anno LU CooNnt LLU._.SìIiO-.(1)).-_. L.L.LJ 3. Eli compiuta L.LLJ 4 Anni 4.StIdlIcIvIIe Celibe._ o l COniugatO o 2 VedtNo 03 O_oogièconiugalO(a) 04 Separato legalmente D 5 Se coniugalo o,"-",o legalmente indicare: -laclaladillllllcitaclelconiuge8<jpmllile gtomc LLJ L..LJ... U... LLJ.. fanno di mairimonio l-.ll..j...j S.R..... Stes80 Comune C1.. Se ai1ro Camune o Sfato estero 'f)ecificare ecodilicare "'Co<nune LLLJ PiiNIììdiI.SiIìi>_(I» L... l..j t=j ~ 5.GIModlillll'UZlone Laurea 01 ucenza scuola tnedia superiore [] 2 ucenza scuola media inferiore _' O ~ LIcenza (c) O 4 (c) Comp<OOigo ",""",""di_di_. 7. ProfeuIone a.... prateaione I IlTIflfendlloreollberO"""""'ist4 Dl 0irigenIe o impiegaid O 2 ~lnp<oprloo~ C3 ~dipencianie C4.. RII1nO Il 1IltWItiI--a AgricoIIIn.._ O I Industria._._ 02 AIIIO C CondIzIone non proiiuiciniie 09.9 n.clllllcllnanzaitllllem.. no [] 1 02 se-no-specificate LLLJ (e:) ''-.../ Firma dell'ufficiate dello Stato Civile ~Pw._~_.~Io1D1nQN.a.la~~~().~àlIgIIi"'cNlidllflWllfl1Drig.""4IIa",1... t81o.t\.'" (blp.. r6flwl)~fo99

130 .. _~... Età Cognome e nome del defunto COPIA PER L 'lstat I~nadon4_~~SUca-- SCHEDA DI MORTE NEL 1 Q ANNO DI VITA PER MASCHIO PARTE A - NOTIZIE DA FORNIRSI.DAL MEDICO N.B. Per I quesiti seguiti da O bamire lzl queio OOITÌIIpOIldente al caso. ----_._-., Riservato all'istat l, \ i.1 l M l l '=-= MORTE DA CAUSA NATURALE MORTE DA CAUSA VIOlENTA li 1. c.u.a _lo inizi'".."."... maiaiiia Aceidentale s.c.u.avlolente O l 0mickI1o _._..._... _ elamorte(a).. cuncbio... ~...,..,dalncll::w.lillln.3. V _... lo... C &. DMcrtzlonedella 1M'-.. aiomo~ii'.. COI'nPIeanno).. Ia~ 1ni&WB~ _ d>e... una~~ftiiltiifnti'. mesi LV ~ =~~ =_..._._._1 giomi ,.-=== - - -:...~ C eIIa o complicazione IndlC"'~aw.~o.ucc:eufoM morbou... "...,..Inrk*_ n. t mesi -\'.' I SWL.. ~ giorni... ~ ~~~~._~_. -::-'...:~~ NUMERO NOSOLOGICO... 0"-GOl C-WnIInIoIe. cimirminita DIlla. luogo me&i... con...a.u:a (..rroc.n.ntodloorpo...,...,..==-~:::::ornomc.ocn.t... ==::o~:=-~.=.~.con- ----,.,- ;w;;;;;;;;:~o Z; 8.2.0iIIII.Uogo~Oamir::dDllntefwIIIo... r. -_ liom~. t2.1<q.qidmo ~(b)..._-\ publllqr. _~.. (~)-----!gii)mf- I ---L'- N'*I"'!IP-OGICO_ -_Iore ---I ~- _o n M--.K--...~~di~aI~ «-J~""~(."'" opotni,ocn, MCOIIdoilCMO) i (Ib}~(o... ogiof"'.qont. -=ondo.cmoj~... tra~... ~ i... IIMhIIo~.~dllemcn.. TImbro con Indirizzo del,,-., o dell'oepedaie ---0IIII--- ~ """'ic;tqmudct",>...,." PARTE B -NOTlZE DA FORNIRSI DAU.\JFFICIALE DElLO STATO Cl\-1LE DOPOAVER CONTROU.ATO ED E\I9lTlIN..MEM' ~ L CXlGfoOIE E L fiicm: Da. DEFlMO ~An ClAL, t.elico N.B.-perjquesiti~daObamlle0que1loconilpondenleaicaso. I I I I I I I I AnO DI MORTE I N. d'oniine della scheda N. P."" 8erie UtIicìodi SIa10 Civile di N. Ano Dj NASCITA Serie UtIicìo di Stato Civile di 1.Dno"_ GIomoL J _i...l..j... L J Dno.c-,,_ GIomoL...L..J... L J... LL..J... _ c... LL..L-1 L.J...l.-.J """'.0 ( ) ":*:":.,... I O; I I 1 I 15. EsIID.. Se"ungiomofn:>8~mese:gg LQ_L--L-L~ _dei"""",," -, M S.oIIr.un_f1oo.un...:_ ~ _doifllli_ 4....,..... doi_""" (... _) -- -piurtmo 5.Tlpocli...,..n.. ~ ::.-=--... IndoItoconamn6aNlis :.-_-::-===-::...-_-::...- g;. 03 Coo",-di COO"'-di.. a. O. _.doi p_ COOIoglio_ 06 Coollllri 07 rllnc.o._... ~piu~ D'... COSOdi... _(.) Cl4 7 ow._~c _...- _ 01 _ 03 _ 02 Fac:da 04 'ronio os "-Ko L.J al l.j Oecono D' L_L...! BIwgmo 06,.. 07 Il no -non" l. ConAnguIno!!!" "'-Cbl o 1 o 2 o 3,o.Dlladl_deIIII_ ".~ G/omoL..L..J -L..L..J... L-L...L.l...J s._c-... _eomun. e-' o. c-.. ~ """'.0..(') ~ lagidno.< w l N... ~ dal!p!'<j!!!conmtimbro 8 i 13. 0rdM.. _(cl =:::*' ~-============== D, g~ _ O. 14':::-*~lIICIftinel ~ l!\',... <1* LL..J L J L...L...J LL..J ~LldlladlflMCita GIomoL J -LL..J... L...L-l...I.. Ma.~dIII~di"""""pMICt 1. GrModl_ lò za Ol UcanuICllCU"""inIIWfore 03 Ol L-.a_C") 04 O. {')~gii~4litil:oll>.. 1iUIIo. 17._ '.. 0, ~_"'-- '---.._o 00Ig0nI0 ~ "._dl -- I... _- -. O, D... ~ o, D, ~ II.~.-~ dei_ 09.9 Olçhiero che le CIIuse delle morte. aeooncio scienza e OO$cìefWI. sono qu.ue 8OC),a,,,dialt8.... O F;,;"a7:'Ieggibi--.:c.-.-:-.. C"me<Iic:O-.-- [ _ O 21.~""""""'- p-... no si no Il... D' 02 L...l...l-. 0' 02 L...l..-..l-J 8 Firma deii'uiiiciaie dello SIa10 CMIe.~ f... _1U.~_.. 1i ~ _. _. _ ==-::.~:=-:.III.=_~:-==.:.~~:..a::... foiullotj WUOrMo ~ ca t'... '.-o... 99

131 ... Cognome e nome della defunta....._ Età I~onsdo_~dl.mti~ SCHEDA DI MORTE OLTRE IL 1 0 ANNO DI VITA PER FEMMINA PARTE A - NOTIZIE DA FORNIRSI DAL ME~D~ICO~ : :== : -_;:::;:==::;;;;:;::; N.B. - Per i quesiti segi.iti da D barrare l2l quello corri8pondente al caso. RIservato all'istat i i i i PROVINCIA 01 COMUNE DI _.. I I LUOGO DEL DECESSO RISCONTRO DIAGNOSTICO Abitazione O l RichIesto O, Istituto di cura D 2 Non richie6to...._..._ D 2 03 MORTE DA CAUSA NATURALE 1.c-lnlllllle =",~~:ao~ di. da indlcar8i al n. 2. ha condoiio alla... 1IIrm.-. daindiceni al n. 3. NUMERO NOSOL.OQICO. 2. c.u..lntiit'medie o-.pllcaione ~v==,=":..~ call1aln.l. TImbnl con incirizzo del medico O clel'ospedaie -oata--.. ~-:-tniii~~m;;;-~ Inl8IV8IIo tra III. c...a violenta 1 ":1:.: 1a Accid. D l elamorte(a), Suicidio 03 anni mesi anni mesi giorni III.. liedii omoctoool... la... ~ DaIa.1uago 9.1 Indicare con _Itezza (caduta da una =.a~a===.= =:~dr=-=t:.: vettura rlbaltatasi, Impiccagione, fucilata. ecc.) 9.2 Dala e luogo. del'accidanie,l_ IN resuk:idio,omicidio =r OOl giomo... mese_. _ 8IlIlO I1iaplAlblicaO 8IIII1uc91i ~N}~_. --- ~ I"..,. {o anni.\) 'NIII. o~. OOfe. MCOn<kt. CUO; ~t1.'*"''''_~.''''''''~ Dichiaro che le cauee della morte, aeoondo acienza ecoec:lwlza, acnoquallellopfllindicale curanio [ -CFItlYI8:::::-7.:Ieggi= bile 7. -del:-:-'medico-'-- - O O r- I~_~_D_~_.~ COPIA PER L'IS~~ PARTE B NOTIZIE DII FORNIRSI MLL'UFFICIALE DEUD STATO 0IJ1I.E DOPO AVER CONTROLLATO ED EIIENl\JAIJoIEN c:ca'etto LC()(3IIOIE E L NOME DEllA DEFI..NT!\RIPORTAll tw. MEIXX) N.B. Peri queeìti seguiti da O barrare l2l quello corrispondente al caso. I I I I I I I N. d'ordine _ scheda ATTO DI MORTE N. Parte Serie UfIiciodi SIaIo Civile di 1.Datadlmon. Giorno LU mese LLJ anno LLJ ajleore 2. Data Comune di nll8clla Giorno LLJ mese u...janno LU ----.,==-- LLU LLLJ 3. Eli oompiuia Anni LL_LJ 4 4.StIItoclvlle Nubile..._. D, Coniugala.. _.. D 2 Vedova 03 Divorziata o già coniugala (8) O 4 Seperata fegainaù r:j G Se coniugala O aependa lagùnenie indicare: la data di naociia del coniuge supemiie giomo LU LU... LLl...l..J - rannodl rnaiiimonio LLl...l..J 5. AeeIdenzII S'-l Comune D l Se altro Comune O Stato ~ specificate e codificare Comune -~SIoto_(b}.-- L.._LLJ LLU ~ "GrIICIodl~ Laurea _01 Ucenza scuola media superiore D 2 I.ioonza scuola media inferiore D 3 Ucenzaelemenlar. (cl D (c)~gli_dl_dl_. 7.PRnuIane a. PoIIIzIone nella prof-.lom l~olibero~--dl DirigenIe O impiegalo. O 2 Lavoralcre in proprio O coadluvanle D 3 LavoraIore dipendente D 4 i. Remo di divii6 economica AgrIcoItura. D l AlIro ~ non profmiiioneie 11.CItIIIdI_... 8 ti se-no-specificare LLU no Firma dei'uffic:iaie dello SIaIo Civile (a)".,-gii.~... palalnla.twallin*>lo~o.~digii..._dli~... dimt.. l... lm,l\._ (btperhmwo~mp9

132 ~o... - ~ Cognome e nome della defunta._. Età ISTAT D.5b1s EdIz. 1* COPIA PER i:is1ifj L I istituto nazlcnale di statistica SCHEDA DI MORTE NEL 1 ANNO DI VITA PER FEMMINA ~ARTE A NOTIZIE DA FORNIRSI DAl MEDICO N.B. Per i quesaì seguiti da O barrare IZ quello corrispondente al caso.,.,-_.- I I PROVINCIA 01_._. COMUNE DI LUOGO DEL DECESSO RISCONTRO DIAGNOSTICO Abitazione O 1 Richiesto.._ D 1 III Ist~uto di cura... _... _.. D 2 Non richiesto C 2 At1ro,;po;;iìOO") 03 MORTE DA CAUSA NATURALE 1.C... lnizlllle lnciicin"miiiili&iacn. tlrav.w~o(jinpii CAliOntOMatlmarbolllnterlNci, da indicariitì f'i. 2. -'condoao_caun:tiinnimie.dllndk;et'a.ì.n.3. TfdM'IdosìdimurtP",'''ltMI)d.t~nac::M at!lk?mo~ii1"c()iri:~no)"5tliac.auu lnirim""tnl.lnlj~pwtofogicai11lmroe. qu.. tneh6de\>oemi8teìnciil:am NUMERO NOSOLOGICO Ca... intarmedla o complicazione IIldICl/.I"V.nltJ8I.çQmpHcilZfOfl'O.l.!tc"~on. mctbcsa~meti!tia~alf1.1 NUMERO NOSOLOGICO Intervallo tra I 5, Causa violenta ":::a Accidentale D 1 ~ M 9": MelZO o modo col quale.. lesione _ 3. C... I......nata.DIà."- 9,1 Indic:areoooeuttezz:a (5OI'!oo.wr.enlodll COIPO.w. Ir'IòIc8relamlllall8otoltMomor1)QlOctlehBd... :tient&pto'lollllloil~ 4. Altri stati mott>oal rii t") mesi... _._.._... I giorni... MO.~neilllt!Oonellcullt.c.::IUtadip d;f'\o.oomattooonftlopet'o')f!tod6i;m-.f'!e~, ecc.} a.2.daia.iuoycdef'~compial ;~IO tra,' f1;..._..._.. gionic. :::::m a ;;~ D.,.,.,-,"'"-. ~~._. ~.I _ """. """'"(')... ~.ncr.~~(omhi.()~.oof'fli&eco"ldoi!c*iioj! (ti)~,., {OmMi.:)g.ofn:.o... MCMdoIlCMOJrlnlWv. rinlth'f.t!'ari~.decillt~.'-!'i'ior!.! tra,,'di!ta~~.e:...,...,!o.queia~mqr\e TImbro con indiriuo del medico o dell'oapedaie 0... Dlcnlaro che I~ cause della morte. secondo scienza e coscienza. sono quelle sopraindicate. -- -Fimi8ieiKjibiie-.j;" medico [ curanio O """"""'" O I!!! i i I PARTE B NOTlZIE DA FORNIRSI OAU.\JFFICiAlE DELLO STATO CMlE OOPO AVER CONTROLlATO ED E.Yem.JAI.NENTE CXlRRE.!!0 IL COONOt.E E L NOME DELLA OEFl.M"A RIP.ORTAll ~ t.eoico N.B. Per i quesiti segu~j da O barrare lzl quello conispondente al caso. I ATTO DI MORTE I N. d'ordine deiia-.. N Parte Serio Uflicio di Stato Civile di ~I '5 da appòo-. Ndialintivo con ~ fimbro ATTO DI NASCITA N. Pa~.. Serie Ufficio di Siato Civile di 1.a-dl_ GIomoLL-l mes.el-l.. _18Ot1O'----L-J.ore 2.a-oeomunedl_ GtomoLLJ rfml6al.---l-.j annoll-..j.oot_ -... g;. L~cooar'lYl1clA!xis Data di... cita della madre 11.R GIomoL.L.J..... _ L.L.J annol...j...l...j StesacCort...o 01 5eaftroComuoeoSlatoe~sp&afteare.c:odifica". ecm-..,.._..._..._ L-l.-L...J Pro... o StelO Mtefc) (~j 12.FIIIazio _._. L-l.-L...J Le<gfttima _..._..._ _ NIIIIJf.Ie""~1aedifiliaDoneignota_... _03 ~ ~ 13. 0nI... dl_ (c) "-""" 01 _ 02 _ TeaogeniIa... o. 03 Comor.e L-L-..L-J l.. ~~precede"".1 00 Prov.OSlat08$W'O(") i -L-..J Se <o:sl:. Indicare IlnurneroaoiflQiimor1l ne! Cl O 1"iiK1nodi~ L.L.."; 3. ~fl=:'" "'" _.... o i I I 1 fs. EsIIodilullll...-.u rj So oltre un gloitto Iir.f-. un men. gg LQ... L... L_lL. Numerodllir\llllivivi._..._... L-L...J SeOib'eunrn...fiooa;Jnannornesi ~ deinoll... _.... L..J...j l...l...j 4. Oenereaeo """" ParrùltitnO dei precedenti nel:: {Yi\oo o motio; P.m$8r.lpice 01 tndiçareladeta:jjnasdtii Partoptufimo 02 GiomoL-L-J meml-l.-j anno L._l...L---L-J 5. TIpo di parto rl =~=con--... ""' -mod""'ici--- ~":_= -. ~ O. 01 L..cw&za~I"l1CJIdia~e_02 CMimpoegodi I...k;enzascuolemnainfariore 03 CMimc>iegodifon:ipe i..108nlio~("i..._ 04 ContlgltOcesareo_ O. o~ Con altri ioter_ Or 17. ( )('.omp'mijjli~dllitoiod:jwdio {"II!'tQlll()ili*I.,...",..indlcinqtoelopeiJeotr.p!oJuo s.~dei..-.dei_ I:>oocesoo doipod..._._.._ ~ _ """'" _... di<ura_i.i _ D' 099 C_di""",,,,,,,, _Iuogho. 04 D. 1. Du.- dol.. gutulone (_l L...L...J 8.PreMi'ltaztone.~"IIIrwsc:... e._ L...-. l.a'toiaton:jnp'l)flrtoocoediuvanltt. O. 03 DJ O. Vertic» 01 Spala 03 F Ramo" _ P_ Kg L.J g l....l...l.-j AlIte 07 ''''' ai no non80 ""'o Pod;ce 02 Fac:cia 04 '.eon.angu_delgeniiari(b ConcIIIIona..._ dei._._ {'Oo1I!~çaI~df... ~.~. 18. Grado.. _.dei..., <nadte_._. _ C_nlllWlltaIl... del genitori Padre Madr"o SI ~ si!'!o teor!'lo~tpeàtjc:ant:._ _.._ 02 l---l...l.-l l'mdr8 L... L... L...J "---', (-ì \.....-/ ~Irma <I8IrulTiClale dello Stato Civile {~CW!!pI.. ~.;:N... ~ «IftIIlIM w\ ~t.1_'_"'l:.li'lww!-~~~~... ".,..-jiif,...~.~ ;:>w.l'!i~.oot... (I:... ç...,.,... \II'.,., ~...",... hi>~."""*lcl"'w).,.".no""","",.wuvd~'" ~.p<'1i'ii""""'.l'in._il+(l_.~ fcf~._i... {VIo<.IIIC,ltII)...,'"'_""'"r1Ia.~,.,.,...r ~99

Matrimoni, separazioni e divorzi

Matrimoni, separazioni e divorzi SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Popolazione - Giustizia Matrimoni, separazioni e divorzi Anno 2002 2006 Annuari I settori AMBIENTE E TERRITORIO POPOLAZIONE SANITÀ E PREVIDENZA

Dettagli

Matrimoni, separazioni e divorzi

Matrimoni, separazioni e divorzi SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA Popolazione - Giustizia Matrimoni, separazioni e divorzi Anno 2003 2006 Annuari I settori AMBIENTE E TERRITORIO POPOLAZIONE SANITÀ E PREVIDENZA

Dettagli

jl!ilì It statistiche demografiche matrimoni, separazioni e divorzi annuario n. 35/36 tomo 2 parte seconda anni 1986, 1987

jl!ilì It statistiche demografiche matrimoni, separazioni e divorzi annuario n. 35/36 tomo 2 parte seconda anni 1986, 1987 statistiche demografiche matrimoni, separazioni e divorzi anni 1986, 1987 jl!ilì It istituto nazionale di statistica annuario n. 35/36 tomo 2 parte seconda edizione 1991 L 'ISTAT autorizza la riproduzione

Dettagli

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato

autosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578

Dettagli

Capitolo 2. Popolazione

Capitolo 2. Popolazione Capitolo 2 Popolazione 2. Popolazione Dinamica della popolazione residente Al 31 dicembre 2012 la popolazione residente in Italia è pari a 59.685.227 unità; rispetto al 1 gennaio 2012 - anno in cui la

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004

Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5

Dettagli

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010

LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO. Report statistico al 1 giugno 2010 LAVORO OCCASIONALE DI TIPO ACCESSORIO Report statistico al 1 giugno 21 Dati forniti dall INPS Dati relativi al mese di maggio 21 Voucher venduti nel mese di maggio 21 per provincia e settore Provincia

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00

Dettagli

Nota metodologica. Censimento k=1,..4 Licenza media. Laurea o titolo di. Variabile Livello di istruzione. Licenza media. Nessun titolo o licenza

Nota metodologica. Censimento k=1,..4 Licenza media. Laurea o titolo di. Variabile Livello di istruzione. Licenza media. Nessun titolo o licenza DISEGUAGLIANZE NELLA SPERANZA DI VITA PER LIVELLO DI ISTRUZIONE. ANNO 2012 1 Nota metodologica La stima della speranza di vita per livello di istruzione è stata ottenuta attraverso l integrazione tra l

Dettagli

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA

REGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481

Dettagli

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI. consulenza nel settore specifiche

ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI. consulenza nel settore specifiche ORDINE DEGLI ARCHITETTI DI ROMA E PROVINCIA Viale Maresciallo Pildsuski n 124 - Roma SERVIZI DELL ORDINE DI ROMA E PROVINCIA PER GLI ISCRITTI - COMMISSIONE OPINAMENTO SPECIFICHE - consulenza nel settore

Dettagli

Indici ISTAT dei prezzi a consumo per le famiglie di operai ed impiegati per l'aggiornamento tariffa prestazioni piani pluriennali di attuazione, compensi per prestazioni relative alla legge 818/1984 e

Dettagli

La speranza di vita o vita media Nella Provincia di Monza e Brianza edizione

La speranza di vita o vita media Nella Provincia di Monza e Brianza edizione 2015 3 La speranza di vita o vita media Nella Provincia di Monza e Brianza edizione 201 015 L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale

Dettagli

Verifica programma autosufficienza 2015

Verifica programma autosufficienza 2015 Verifica programma autosufficienza 2015 Consultazione plenaria 3 giugno 2015 Giuliano Grazzini Centro Nazionale Sangue Verifica programmazione della produzione e consumo dei globuli rossi anno 2014 Programmazione

Dettagli

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione

Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00

Dettagli

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.

Bologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In

Dettagli

Indice delle tavole statistiche su cd-rom

Indice delle tavole statistiche su cd-rom Indice delle tavole statistiche su cd-rom Pensionati nel complesso Tavola 1 Pensionati ed importo annuo delle pensioni, complessivo e medio per sesso, regione di residenza, classe di età e Tavola 2 Beneficiari

Dettagli

I dati generali sulla sicurezza stradale. Marco Giustini

I dati generali sulla sicurezza stradale. Marco Giustini I dati generali sulla sicurezza stradale Marco Giustini MORTI 7.500 INVALIDI 20.000 RICOVERI 150.000 ACCESSI AL PRONTO SOCCORSO 1.500.000 MORTI PER INCIDENTI STRADALI IN ITALIA PERIODO 1969-2000, PER SESSO

Dettagli

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)

TOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237

Dettagli

La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050

La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050 La popolazione del Friuli Venezia Giulia: previsioni 2008-2050 Servizio statistica luglio 2008 Servizio statistica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Piazza Unità d Italia, 1 34100 Trieste telefono:

Dettagli

Per ulteriori informazioni:

Per ulteriori informazioni: Tab. 1 - Persone nate in paesi non-ue per tipologia di carica Dati al 31 marzo 2016 Carica Persone Amministratore 141.748 Socio* 54.934 Titolare 357.152 Altre cariche 14.915 568.749 * La carica di socio

Dettagli

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE

RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119

Dettagli

ITALIA SETTENTRIONALE

ITALIA SETTENTRIONALE Tabella 1 - Interruzioni volontarie di gravidanza, 2007 ABORTIVITA' IVG NATI VIVI * DONNE 15-49 RAPPORTO PER TASSO PER 1000 TASSO DI ANNI ** 1000 NATI VIVI DONNE 15-49 ANNI FECONDITA' ITALIA SETTENTRIONALE

Dettagli

La speranza di vita o vita media Nella Provincia di Monza e Brianza edizione 2016

La speranza di vita o vita media Nella Provincia di Monza e Brianza edizione 2016 2016 9 La speranza di vita o vita media Nella Provincia di Monza e Brianza edizione 2016 L informazione statistica Deve essere considerata Dalla Pubblica Amministrazione Come una risorsa essenziale per

Dettagli

ITALIA SETTENTRIONALE

ITALIA SETTENTRIONALE Tabella 1 - Interruzioni volontarie di gravidanza, 2005 ABORTIVITA' IVG NATI VIVI * DONNE 15-49 RAPPORTO PER TASSO PER 1000 TASSO DI ANNI ** 1000 NATI VIVI DONNE 15-49 ANNI FECONDITA' ITALIA SETTENTRIONALE

Dettagli

Tabelle nazionali con cadenza mensile. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle nazionali con cadenza mensile. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle nazionali con cadenza mensile Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 ottobre 2015 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di malattia

Dettagli

Tabelle nazionali con cadenza mensile. Analisi della numerosità delle malattie professionali

Tabelle nazionali con cadenza mensile. Analisi della numerosità delle malattie professionali Tabelle nazionali con cadenza mensile Analisi della numerosità delle malattie professionali Dati rilevati al 31 agosto 2017 Nota metodologica Nelle tabelle mensili le totalizzazioni delle denunce di malattia

Dettagli

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)

Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire) Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali

Dettagli

Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013

Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013 Il turismo in Puglia e nelle regioni italiane: l analisi di benchmarking nel periodo 2007-2013 Competitività, internazionalizzazione e turismo: la Puglia nel contesto globale Laura Leoni Istat Direzione

Dettagli

Provincia di Mantova. Osservatorio Provinciale del Turismo. Mantova, 5 giugno 2014

Provincia di Mantova. Osservatorio Provinciale del Turismo. Mantova, 5 giugno 2014 Provincia di Mantova Osservatorio Provinciale del Turismo Mantova, 5 giugno 214 Movimenti Turistici in provincia di Mantova Anno 213 Italiani Stranieri Totale valore var% 13/12 valore var% 13/12 valore

Dettagli

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE

DIPARTIMENTO AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA UFFICIO STAMPA E RELAZIONI ESTERNE 1 Condannati definitivi Per di e per Durata della Pena Residua Situazione al 13/05/2010 Fino a 1 anno Da 1 a 2 Durata della pena residua Da 2 a 3 Da 3 a 5 Da 5 a 10 Da 10 a 20 Da 20 in poi Ergastolo Totale

Dettagli

Per Regione e posizione giuridica

Per Regione e posizione giuridica Elaborazione del Centro Studi di Ristretti Orizzonti su dati del Ministero della Giustizia - Dap Per nazionalità e posizione giuridica Imputati Condannati Internati Da impostare Totale Itaniani 17.481

Dettagli

Statistiche in breve

Statistiche in breve Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Giugno 2017 Anno 2016 Lavoratori Domestici Nell anno 2016 i lavoratori domestici 1 contribuenti all Inps sono stati 866.747,

Dettagli

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica

Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica 1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922

Dettagli

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015

CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015 Direzione Affari Economici e Centro Studi CONTINUA IL TREND DI CRESCITA DEI BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI NEL CORSO DEL 2015 Nei primi otto mesi dell anno sono stati pubblicati circa 1.300 bandi in

Dettagli

Statistiche in breve

Statistiche in breve Statistiche in breve A cura del Coordinamento Generale Statistico Attuariale Giugno 2016 Anno 2015 Lavoratori Domestici Nell anno 2015 i lavoratori domestici 1 contribuenti all Inps sono stati 886.125,

Dettagli

I NUMERI ITALIANI Infanzia e adolescenza in cifre Edizione 2002

I NUMERI ITALIANI Infanzia e adolescenza in cifre Edizione 2002 Questioni e Documenti I NUMERI ITALIANI Infanzia e adolescenza in cifre Edizione 2002 Quaderni del Centro nazionale di documentazione e analisi per l infanzia e l adolescenza Nuova serie Firenze Istituto

Dettagli

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013)

Redditi Irpef e Toscana nel 2014 (anno d imposta 2013) Settore Sistema Informativo di Supporto alle Decisioni. Ufficio Regionale di Statistica Redditi Irpef e nel 2014 (anno d imposta 2013) SINTESI Redditi Irpef e nel 2014 La seguente presentazione offre una

Dettagli

DATI SPESA FARMACEUTICA CONVENZIONATA GENNAIO-SETTEMBRE 2011

DATI SPESA FARMACEUTICA CONVENZIONATA GENNAIO-SETTEMBRE 2011 DATI SPESA FARMACEUTICA CONVENZIONATA GENNAIO-SETTEMBRE 2011 Vengono pubblicati on line sul sito www. agenas.it, i dati riferiti al periodo gennaio-settembre 2011 relativi alla spesa farmaceutica convenzionata

Dettagli

Contiene un Focus sulle Comunicazioni Obbligatorie 2015 e 1 T (fonte: MLPS)

Contiene un Focus sulle Comunicazioni Obbligatorie 2015 e 1 T (fonte: MLPS) Contiene un Focus sulle Comunicazioni Obbligatorie 2015 e 1 T. 2016 (fonte: MLPS) Commercio estero e prezzi all import Maggio: export -0,2% import -1,2%, prezzi all import prodotti industriali +1,0% su

Dettagli

Pensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione...

Pensioni ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE. DIREZIONE Regionale PENSIONI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE. Presentazione... ISTITUTO DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE Regionale PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE Pensioni PENSIONI Presentazione...2 Totale categorie...3 Vecchiaia...4 Invalidità...5 Superstiti...6 Presentazione

Dettagli

Un Profilo di Comunità: perché? Il Profilo di Comunità. In questa presentazione. Carta d identità di una comunità

Un Profilo di Comunità: perché? Il Profilo di Comunità. In questa presentazione. Carta d identità di una comunità Il Profilo di Comunità Gianfranco Mazzarella OO.RR. Penisola Sorrentina - Asl Na 5 Napoli, 24 aprile 2008 Salute e Rifiuti in Workshop Interistituzionale In questa presentazione Carta d identità di una

Dettagli

Emanuele Felice Perché il Sud è rimasto indietro, Il Mulino, Appendice statistica

Emanuele Felice Perché il Sud è rimasto indietro, Il Mulino, Appendice statistica Emanuele Felice Perché il Sud è rimasto indietro, Il Mulino, 2013 Appendice statistica tab. A.1. il pil per abitante delle regioni italiane, 1871-2009 (italia = 100) 1871 1891 1911 1931 1938 1951 1961

Dettagli

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi

Dossier I dati regionali. Dossier Casa I dati regionali. A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Dossier Casa I dati regionali A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario... 3 Mercato immobiliare residenziale...

Dettagli

Attività fisica e pratica sportiva

Attività fisica e pratica sportiva Attività fisica e pratica sportiva Alcuni dati per una riflessione Contributo al convegno «Il Partenariato pubblico privato per gli impianti sportivi» Firenze 20 novembre 2014 1 Alcuni dati sull esercizio

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Maggio 2017 A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 7 Occupazione... 9 Imprese... 13 Permessi

Dettagli

2 RAPPORTO 2014 UIL (Febbìraio 2014) LA CASSA INTEGRAZIONE PER REGIONI E PROVINCE AUTONOME

2 RAPPORTO 2014 UIL (Febbìraio 2014) LA CASSA INTEGRAZIONE PER REGIONI E PROVINCE AUTONOME Servizio Politiche del Lavoro e della Formazione 2 RAPPORTO UIL (Febbìraio ) LA CASSA INTEGRAZIONE PER REGIONI E PROVINCE AUTONOME Elaborazione UIL su fonte INPS ORE AUTORIZZATE FEBBRAIO dati per regioni

Dettagli

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali

Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Capitolo 9 La mortalità per incidenti stradali Introduzione Gli incidenti stradali costituiscono un problema prioritario di sanità pubblica per la loro numerosità e per le conseguenze in termini di mortalità,

Dettagli

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012

Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno 2012 Utenti di veicoli a 2Ruote coinvolti in incidente stradale per localizzazione e conseguenza dell incidente Anno Motociclisti Ciclisti Conducenti e passeggeri di Ciclomotori Localizzazione Urbano 38.916

Dettagli

L'instabilità coniugale in FVG e in Italia nell'anno 2009

L'instabilità coniugale in FVG e in Italia nell'anno 2009 centro stam L'instabilità coniugale in FVG e in Italia nell'anno 2009 REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Assessore regionale alle finanze, patrimonio e programmazione Direzione centrale finanze, patrimonio

Dettagli

S C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E L U G L I O / A G O S T O

S C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E L U G L I O / A G O S T O SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione LUGLIO/AGOSTO S C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E L U G L I O / A G O S T O 2 0 1 7 INDICE MEDITERRANEO Arrivi

Dettagli

DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 7: aggiornamento al 8//7 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering

Dettagli

Infortuni sul lavoro Anni

Infortuni sul lavoro Anni Statistica e Osservatori NOTIZIESTATISTICHE STATISTICA E OSSERVATORI N. 2 - Luglio 2008 L INAIL produce annualmente un rapporto sulle denunce di infortuni sul lavoro. I dati sono derivati da archivi gestionali

Dettagli

Tabelle nazionali con cadenza semestrale. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1

Tabelle nazionali con cadenza semestrale. Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Tabelle nazionali con cadenza semestrale Analisi della numerosità delle malattie professionali - blocco 1 Dati rilevati al 31 ottobre 2016 Nota metodologica Sono considerate le malattie professionali denunciate

Dettagli

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà

ALFID. Associazione Laica Famiglie in Difficoltà ALFID Associazione Laica Famiglie in Difficoltà Separazione e Divorzio: alcuni dati a confronto sui principali recenti cambiamenti in Provincia di Trento e nel resto d Italia a cura di Marco Brusegan Il

Dettagli

Banda massima in upload (Percentile 95 della velocità di trasmissione in

Banda massima in upload (Percentile 95 della velocità di trasmissione in Modello elettronico Qualità dei servizi di accesso ad internet da postazione fissa - Delibere 131/06/CSP - 244/08/CSP e s.m.i. REGIONE Toscana (offerta/profilo 7 Mbps Download / 256 Kbps Upload) Kbps 4708

Dettagli

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA

LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA LE COSTRUZIONI IN BREVE: CAMPANIA Ottobre A cura della Direzione Affari Economici e Centro Studi Sommario SCHEDA CAMPANIA... 3 TAVOLE REGIONALI E PROVINCIALI... 9 Occupazione... 11 Imprese... 15 Permessi

Dettagli

Informazioni Statistiche

Informazioni Statistiche Informazioni Statistiche Settore Sistema Informativo di supporto alle decisioni. Ufficio Regionale Dicembre 216 MATRIMONI, SEPARAZIONI E DIVORZI IN TOSCANA: Anno 215 La rilevazione sui matrimoni è di tipo

Dettagli

OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO

OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO OCCUPAZIONE ITALIANA E STRANIERA A CONFRONTO QUALI LE DINAMICHE DAL 2008 AL 2009 STUDIO DELLE DIFFERENZE ASSOLUTE DEGLI OCCUPATI Distinzioni per Posizione nella professione Classi di età Genere Macroarea

Dettagli

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 2016 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI Direzione Affari Economici e Centro Studi BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI IN LIEVE AUMENTO A SETTEMBRE 216 MA I PRIMI NOVE MESI RESTANO NEGATIVI Nel mese di settembre 216, secondo il monitoraggio Ance-Infoplus

Dettagli

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 31/1/2017 DATI INAIL NAZIONALI

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 31/1/2017 DATI INAIL NAZIONALI OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 7: aggiornamento al 3//7 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering

Dettagli

DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 31/7/2016 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

Quadro sociale - Campania e Italia 2011

Quadro sociale - Campania e Italia 2011 Quadro sociale - Campania e Italia 2011 Quadro generale TERRITORIO POPOLAZIONE * OCCUPATI * PORTAFOGLIO AZIENDE** Campania 5.819.299 1.567.239 239.245 Italia 60.328.235 22.967.244 3.343.815 *Fonte: ISTAT

Dettagli

Infermieri sempre più anziani e carenti soprattutto (ma non solo) sul territorio

Infermieri sempre più anziani e carenti soprattutto (ma non solo) sul territorio Scheda n 3 Infermieri sempre più anziani e carenti soprattutto (ma non solo) sul territorio Mancano all appello almeno 50mila infermieri per poter erogare un servizio in linea con i bisogni dei cittadini.

Dettagli

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2014: aggiornamento al 30/04/2014 DATI INAIL NAZIONALI

Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2014: aggiornamento al 30/04/2014 DATI INAIL NAZIONALI Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 204: aggiornamento al 30/04/204 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega Engineering su base dati Inail DATI INAIL NAZIONALI

Dettagli

SUL LAVORO DI. Gennaio. Febbraio In occasione. In itinere Senza. Senza mezzo di. di trasporto 5. In itinere. Con mezzo di.

SUL LAVORO DI. Gennaio. Febbraio In occasione. In itinere Senza. Senza mezzo di. di trasporto 5. In itinere. Con mezzo di. OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 26: aggiornamento al 29/2/26 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2014

Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2014 Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO Aggiornamento all'anno 2014 INDICE NOTA INTRODUTTIVA Tavola 1 - numero di contribuenti per tipologia e sesso Tavola 2 - media annua

Dettagli

Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2015

Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO. Aggiornamento all'anno 2015 Coordinamento Generale Statistico Attuariale IL LAVORO PARASUBORDINATO Aggiornamento all'anno 2015 INDICE NOTA INTRODUTTIVA Tavola 1 - numero di contribuenti per tipologia e sesso Tavola 2 - media annua

Dettagli

Gennaio. Marzo Totale SUL LAVORO DI. In occasione. mezzo di trasporto 28. Senzaa mezzo di. In itinere Senza. In itinere.

Gennaio. Marzo Totale SUL LAVORO DI. In occasione. mezzo di trasporto 28. Senzaa mezzo di. In itinere Senza. In itinere. OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 216: aggiornamento al 1//216 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2016: aggiornamento al 31//2016 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 201: aggiornamento al 30//201 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

DATI INAIL NAZIONALI

DATI INAIL NAZIONALI OSSERVATORIO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2017: aggiornamento al 31/7/2017 a cura dell Osservatorio Sicurezza sul Lavoro di Vega

Dettagli

Cassa integrazione guadagni

Cassa integrazione guadagni Cassa integrazione guadagni 2007 Servizio statistica giugno 2008 Servizio statistica REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Piazza Unità d Italia, 1 34100 Trieste telefono: 040 3773593 fax: 040 3773578

Dettagli

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010)

Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) Regione FVG - arrivi e presenze - italiani e stranieri dettaglio trimestrale anno 2011 (conf. 2010) TAV. 1 ARRIVI PRESENZE I T rim e stre II T rim e stre III T rim e stre IV T rim e stre TOTALE 2011 2010

Dettagli

Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo

Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo SISTEMA STATISTICO NAZIONALE ISTITUTO NAZIONALE DI STATISTICA 2 0 0 4 Settore Sanità e previdenza Dimissioni dagli istituti di cura per aborto spontaneo Anno 2000 Informazioni n. 15-2004 SISTEMA STATISTICO

Dettagli

I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre)

I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre) 18 febbraio #lavoro Rassegna stampa TG3 RAI FVG 16feb2016 Messaggero Veneto 17feb2016 Il Piccolo 17feb2016 Il Gazzettino 17feb2016 I NUOVI RAPPORTI DI LAVORO DIPENDENTE IN FVG NEL 2015 (gennaiodicembre)

Dettagli

䤀倀匀 㘀 䄀䰀䰀䔀䜀䄀吀伀䴀䔀吀伀䐀伀䰀伀䜀䤀䌀伀

䤀倀匀 㘀 䄀䰀䰀䔀䜀䄀吀伀䴀䔀吀伀䐀伀䰀伀䜀䤀䌀伀 䤀倀匀 㘀 䤀一䐀䤀䌀䔀䐀䤀倀䔀刀䘀伀䴀䄀一䌀䔀匀䄀一䤀吀䄀刀䤀䄀 䄀䰀䰀䔀䜀䄀吀伀䴀䔀吀伀䐀伀䰀伀䜀䤀䌀伀 Notizie per la Stampa www.demoskopika.eu Obiettivo L IPS, l indice di perfomance del sistema sanitario ha l obiettivo di delineare il livello di efficienza

Dettagli

Bilanci regionali di energia elettrica nel 2015

Bilanci regionali di energia elettrica nel 2015 Bilanci regionali di energia elettrica nel 2015 Dossier degli Amici della Terra Luglio 2017 a cura di Sandro Renzi Elaborazione su dati TERNA. 1 Sommario Glossario... 3 Introduzione... 4 Italia... 5 Piemonte...

Dettagli

S C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E S E T T E M B R E

S C H E D A D A T I I M M I G R A Z I O N E S E T T E M B R E SCHEDA DATI ASILO E IMMIGRAZIONE Elaborazione delle statistiche su asilo e immigrazione SETTEMBRE INDICE MEDITERRANEO Arrivi via mare Arrivi Grecia via mare Arrivi Italia via mare ITALIA Arrivi per nazionalità

Dettagli

Note metodologiche Avvertenze Per maggiori informazioni:

Note metodologiche Avvertenze Per maggiori informazioni: Note metodologiche La rilevazione Istat sul Movimento dei clienti negli esercizi ricettivi (codice IST-00139) è un indagine censuaria mensile che produce dati sui flussi degli italiani e degli stranieri

Dettagli

GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI?

GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI? Città di Lissone Provincia di Monza e della Brianza GLI STRANIERI A LISSONE: DA STUDENTI A IMPRENDITORI? Indagine statistica su un fenomeno emergente IMMIGRAZIONE IN ITALIA Al 1 gennaio 2010 sono presenti

Dettagli

Studio AGENAS COSTRUZIONE DI UN UNDICE PER IL FABBISOGNO DI POSTI LETTO RESIDENZIALI IN ITALIA

Studio AGENAS COSTRUZIONE DI UN UNDICE PER IL FABBISOGNO DI POSTI LETTO RESIDENZIALI IN ITALIA LONG TERM CARE TWO ROMA, 11-12 LUGLIO 2017 Studio AGENAS COSTRUZIONE DI UN UNDICE PER IL FABBISOGNO DI POSTI LETTO RESIDENZIALI IN ITALIA Enrico Brizioli, Aministratotre Delegato KOS Care Annii Azzurri

Dettagli

DATI INAIL NAZIONALI Anno 2016: aggiornamento al 31/7/2016

DATI INAIL NAZIONALI Anno 2016: aggiornamento al 31/7/2016 CE.S.I.L. RE Centro Studi Infortuni sul lavoro Reggio Emilia, 2//2016 Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro a cura del Centro Studi Infortuni sul Lavoro di Conflavoro Pmi Reggio Emilia

Dettagli

Ufficio Studi. Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche

Ufficio Studi. Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche Ufficio Studi Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche Il Valore Aggiunto: dati e analisi per ripartizioni geografiche e attività economiche Il report è stato

Dettagli

In occasione. di lavoro Senza mezzo. di trasporto 32 In itinere. mezzo di trasporto 62. In itinere Senza. di trasporto 144. Con mezzo di.

In occasione. di lavoro Senza mezzo. di trasporto 32 In itinere. mezzo di trasporto 62. In itinere Senza. di trasporto 144. Con mezzo di. OSSERVATORIOO SICUREZZA SUL LAVORO DI VEGA ENGINEERING Elaborazione Statistica degli Infortuni Mortali sul Lavoro Anno 2015: aggiornamento al 31/08/ /2015 a cura dell Osservatorioo Sicurezza sul Lavoro

Dettagli

Il turismo nel comune di Mantova

Il turismo nel comune di Mantova Il turismo nel comune di Mantova IN BREVE +7,5% gli arrivi di turisti italiani e stranieri nel 214 +7,1% le presenze; stabile la permanenza media a 1,88 gg/vacanza. crescita di flusso turistico in tutti

Dettagli

Siae Società Italiana degli Autori ed Editori Ufficio Statistica

Siae Società Italiana degli Autori ed Editori Ufficio Statistica Tavola 1 I dati elaborati dalla Siae hanno carattere censuario e non campionario: ossia i valori esposti sono la sintesi di tutte le informazioni raccolte sul territorio dai 650 uffici della SIAE. la rilevazione

Dettagli

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE

INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE INDICATORI DI DISAGIO ECONOMICO SOCIALE DISAGIO ECONOMICO: LE REGIONI PIU COLPITE Chi ha il punteggio più alto è stato meno colpito. Dato medio ITALIA = 100 DISAGIO ECONOMICO POSIZIONE REGIONI (punteggio

Dettagli

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE

CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE CARATTERISTICHE ED EVOLUZIONE DELLA POPOLAZIONE Luca Romano Direttore di Local Area Network Martedi 8 Aprile 2014 Auditorium del Lavoro ROMA L INVECCHIAMENTO DEMOGRAFICO 1/6 65 ANNI E PIU' TOTALE ANDAMENTO

Dettagli

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011

Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011 Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie Roma, 8 giugno 2011 Agenda 1. Campione esaminato 2. Classificazione delle domande 3. Analisi territoriale 2 Classificazione delle banche Enti

Dettagli

Immigrazione e dispersione scolastica. Firenze, 2 marzo 2017

Immigrazione e dispersione scolastica. Firenze, 2 marzo 2017 Immigrazione e dispersione scolastica Firenze, 2 marzo 2017 Indice 1. Gli alunni stranieri nel circuito scolastico italiano 2. La dispersione scolastica degli alunni stranieri 1.1 Gli alunni stranieri

Dettagli

Rapporto Statistico 2015

Rapporto Statistico 2015 Rapporto Statistico 2015 Casellario Centrale Infortuni Rapporto Statistico 2015 Casellario Centrale Infortuni Il Casellario Centrale Infortuni È una banca dati pubblica che raccoglie tutti gli infortuni

Dettagli

2015 e oni percentuali). Anno Anno ti per regione. Anno

2015 e oni percentuali). Anno Anno ti per regione. Anno INDICE DEI GRAFICI Grafico 1.1 - Rapporti di lavoro attivati e cessati (valori assoluti). I trimestre 2014 - IV trimestre 2016 Grafico 1.2 Variazione percentuale rispetto allo stesso trimestre dell'anno

Dettagli

Nota di commento ai dati sulla soddisfazione dei cittadini. per le condizioni di vita Anno 2016

Nota di commento ai dati sulla soddisfazione dei cittadini. per le condizioni di vita Anno 2016 Nota di commento ai dati sulla soddisfazione dei cittadini per le condizioni di vita Anno 2016 Fonte: Istat L indagine campionaria sulle famiglie Aspetti della vita quotidiana fa parte di un sistema integrato

Dettagli

Statistica e Osservatori LE AZIENDE AGRITURISTICHE IN REGIONE LOMBARDIA. Coordinamento editoriale: Alloggio Ristorazione Degustazione Altre Attività

Statistica e Osservatori LE AZIENDE AGRITURISTICHE IN REGIONE LOMBARDIA. Coordinamento editoriale: Alloggio Ristorazione Degustazione Altre Attività Statistica e Osservatori NOTIZIESTATISTICHE Numero 5 - Novembre 2008 (Estratto dal Comunicato Stampa di Istat sulle Agrituristiche del 26 novembre 08) LE AZIENDE AGRITURISTICHE IN REGIONE LOMBARDIA L Istat

Dettagli

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering

Osservatorio sicurezza sul lavoro Vega Engineering Casi di morte sul lavoro per Regione Regione % sul totale n casi Emilia Romagna 4,5% 2 Lombardia 4,5% 2 Sicilia 2,0% 0 Campania 8 Piemonte 7,2% 6 Veneto 6,0% 5 Basilicata 4,8% 4 Calabria 4,8% 4 Trentino

Dettagli

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI: NEGATIVI I PRIMI UNDICI MESI DEL 2016

BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI: NEGATIVI I PRIMI UNDICI MESI DEL 2016 Direzione Affari Economici e Centro Studi BANDI DI GARA PER LAVORI PUBBLICI: NEGATIVI I PRIMI UNDICI MESI DEL 2016 Il mercato dei lavori pubblici in Italia, nel corso del 2016, è stato caratterizzato da

Dettagli

Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno

Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno Tabella 5.39 - Estensione delle categorie inventariali del Bosco, ripartite per appartenenza a parchi naturali Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo Totale

Dettagli

Uso dei farmaci per il diabete Roberto Da Cas

Uso dei farmaci per il diabete Roberto Da Cas Uso dei farmaci per il diabete Roberto Da Cas Centro Nazionale di Epidemiologia, Sorveglianza e Prevenzione della Salute Istituto Superiore di Sanità, Roma Dati e indicatori utilizzati Fonti informative:

Dettagli