COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA

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1 Professione: MANAGER PALESTRA FORMATIVA COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA Come migliorare la capacità di creare relazioni efficaci con le persone ed aumentare le performance PIACENZA, gennaio

2 PALESTRA FORMATIVA COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA Come migliorare la capacità di creare relazioni efficaci con le persone ed aumentare le performance Saper costruire relazioni efficaci vuol dire mantenere un difficile equilibrio tra la considerazione della soggettività, inevitabilmente presente in qualsiasi organizzazione, e la necessità «oggettiva» di produrre risultati eccellenti. 2014

3 SOMMARIO INTRODUZIONE GLI OBIETTIVI LA METODOLOGIA SOMMARIO IL PROGRAMMA ITEMICHIAVE IL TRAINER QUANDO E DOVE IL VALORE SUPPORTO INDIVIDUALE ISCRIZIONI ED INFORMAZIONI 3

4 INTRODUZIONE (1) Saper costruire relazioni efficaci in azienda non è semplice. Ci troviamo spesso in una situazione di doppio legame. Ogni scelta sembra sbagliata. INTRODUZIONE (1) La relazione aziendale rischia in molti casi di essere soltanto una relazione «strumentale» all ottenimenti dei risultati e generalmente la qualità di tale relazione non è tenuta in considerazione. Quello che conta sono i numeri, i processi e non le persone. Sappiamo che però, se ci focalizziamo sui risultati e trascuriamo troppo le persone con cui lavoriamo, il rischio è di non essere comunque efficace. Infatti oggi i risultati dipendono dalle persone e, soprattutto, dalla qualità delle loro relazioni. La complessità del contesto di business rende sempre più necessario uno spirito cooperativo in un clima di fiducia reciproca. Agire con rapidità (efficienza) e con cognizione di merito (efficacia) non è possibile senza la condivisione di informazioni, metodi, strumenti e strategia. 4

5 INTRODUZIONE (2) Se però ci focalizziamo «troppo» sulle persone e sulle «buone» relazioni il rischio è di essere anche in questo caso, come minimo inefficienti ed, in sostanza, anche inefficaci. L azienda non è una famiglia, ed i collaboratori non devono essere «amici». INTRODUZIONE (2) La «bontà» delle relazioni interpersonali non deve diventare alibi per non dare il meglio di sé. Essere empatici non vuol dire accettare inefficienze, errori ed imprecisioni. Se le relazioni contano più dei risultati si crea inevitabilmente una sensazione di non coerenza fra il dichiarato e sbandierato richiamo al business, quando invece in realtà vengono tollerati ed, a volte, «messi a sistema» episodi di favoritismo, fino ad arrivare alla creazione di clan chiusi e impermeabili ad ogni cambiamento. Saper costruire relazioni efficaci vuol dire mantenersi in un difficile equilibrio tra la considerazione della soggettività, inevitabilmente presente in qualsiasi organizzazione, e la necessità «oggettiva» di produrre risultati eccellenti. 5

6 GLI OBIETTIVI La «palestra formativa» COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA si pone l obiettivo fornire quegli strumenti indispensabili per sviluppare la capacità di costruire relazioni efficaci in azienda mantenendo quel delicato equilibrio tra i bisogni delle persone e le necessità del business. GLI OBIETTIVI Verranno quindi forniti strumenti per: Lo Sviluppo di un comportamento Assertivo La Gestione delle Emozioni La Gestione dello Stress La Focalizzazione sui Risultati 6

7 LA METODOLOGIA Le modalità operative di conduzione del palestra sono particolarmente elastiche: momenti di gestione direttiva saranno alternati da momenti di cogestione tra trainer ed i partecipanti. Il palestra propone un approccio concreto ed empirico. LA METODOLOGIA Verranno infatti realizzate attività pratiche che, partendo da situazioni concrete, relative al contesto dei partecipanti stessi, porterà l intero gruppo ad affrontare modalità differenti di essere in relazione e gestire situazioni difficili. Il palestra è uno spazio di sperimentazione. Il trainer guiderà i partecipanti nell analisi delle relazioni interpersonali «esistenti» e metterà i partecipanti nelle condizioni di ri-costruire un approccio relazionale per loro efficace. I partecipanti saranno infatti sfidati ad sperimentare forme di relazione efficace in grado di poter essere funzionali al raggiungimento dei propri obiettivi. Grazie all utilizzo della telecamera come strumento di re-visione delle «rappresentazioni» di situazioni «reali» sarà possibile sperimentare diverse forme di gestione della relazione e di valutarne l effettiva validità. 7

8 PALESTRA FORMATIVA COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA DURATA: DUE GIORNI PRIMO GIORNO SECONDO GIORNO IL PROGRAMMA MATTINA Sviluppare Assertività La Gestione dello Stress POMERIGGIO La Gestione delle Emozioni Essere Focalizzati sui Risultati 8

9 PALESTRA FORMATIVA COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA PROGRAMMA (1) La dinamica delle relazioni PRIMO GIORNO (1) PRIMO GIORNO MATTINA Sviluppare Assertività Profezie che si auto-avverano Gestire le Escalation Escalation simmetriche Escalation complementari VIVERE E SPERIMENTARE LA NATURA DELL ORGANIZZAZIONE Affrontare il Doppio legame Passività Aggressività Assertività 9

10 PALESTRA FORMATIVA COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA PROGRAMMA (2) PRIMO GIORNO (2) FENOMENOLOGIA E DINAMICHE DEL CONFLITTO Conoscere ed affrontare le emozioni Mente, corpo ed emozioni Le basi biologiche dell empatia Differenze tra empatia e contagio emotivo PRIMO GIORNO POMERIGGIO La Gestione delle Emozioni I limiti dell approccio empatico Consolidare il proprio sviluppo nella gestione delle emozioni 10

11 PALESTRA FORMATIVA COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA PROGRAMMA (3) SECONDO GIORNO (1) MATTINA I Sintomi Le Cause L Area di confort La Gestione dello Stress SECONDO GIORNO MATTINO Affrontare lo stress Presenza POMERIGGIO Flessibilità Energia Equilibrio FENOMENOLOGIA E DINAMICHE DEL CONFLITTO Benessere & Performance 11

12 PALESTRA FORMATIVA COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA PROGRAMMA (4) SECONDO GIORNO (2) MATTINA Attivare un processo per l auto-focalizzazione Nozioni fondamentali di autoorganizzazione FENOMENOLOGIA E DINAMICHE DEL CONFLITTO Elementi di gestione del tempo POMERIGGIO Gestire le priorità: importanza ed urgenza Assertività, emozioni, stress e processi organizzativi Essere Focalizzati sui Risultati SECONDO GIORNO POMERIGGIO Verificare i risultati raggiunti 12

13 I TEMI CHIAVE Doppio Legame: affrontare le impossibilità Comprendere le Escalation Conoscere e gestire il processo dell Empatia Attenzione verso le persone I TEMI CHIAVE Sviluppare Assertività Affrontare lo Stress Uscire dall area di confort Sviluppare energia Determinazione verso gli obiettivi Essere focalizzati verso risultati Elementi di auto-organizzazione Efficacia ed efficienza Benessere & Performance 13

14 IL TRAINER: ANGELO VITI Formatore, trainer e coach, esperto in comunicazione interpersonale, si occupa, in The European House-Ambrosetti, di attività di formazione e sviluppo all interno delle aziende clienti e di coordinamento di percorsi di sviluppo manageriale. Con un background umanistico (si laurea in Scienze Politiche con un indirizzo internazionale e storico), è impegnato da più di trent anni in attività finalizzate a sviluppare modelli e strumenti di apprendimento. IL TRAINER: ANGELO VITI Nella sua attività professionale verso lo sviluppo delle persone lavora con linguaggi espressivi (teatro, cinema, letteratura) finalizzati a migliorare le attitudini alla relazione: comunicazione, gestione dei conflitti, gestione dello stress, gestione del tempo, negoziazione e leadership. Ha lavorato all interno di importanti Società di consulenza e formazione svolgendo i propri interventi all interno di aziende, banche, pubbliche amministrazioni, enti no-profit di rilevanza regionale e nazionale. Ha ottenuto il certificato MBTI Step I Qualifying Programme. E co-autore del libro «Creare teatro-formazione per le aziende» (2012) edito da Dino Audino Editore. 14

15 QUANDO E DOVE Le sessioni della «palestra formativa» «COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA» si svolgeranno il QUANDO E DOVE gennaio 2015 (dalle 9.30 alle 17.30) presso: Best Western Park Hotel Strada Val Nure 7, Piacenza meeting@parkhotelpiacenza.it 2014

16 SUPPORTO INDIVIDUALE Uno strumento di Self-Assessment che valuta specifici aspetti della personalità può essere di aiuto al singolo partecipante per riflettere su aspetti che possono essere predittivi di una performance professionale di successo SUPPORTO INDIVIDUALE Profilo di personalità: indaga tratti della personalità e valuta il loro impatto nel supportare od ostacolare percorsi di sviluppo professionale. Profilo nel team: indica sulla base del modello sviluppato da Belbin quale sia il ruolo preferito da parte di ciascuna persona. Fattori di rischio e Freni alla carriera: descrivecomelapersonalità possa essere soggetta a deviazioni se sottoposta a particolari condizioni di stress. 50 anni di esperienza nel settore Benchmark internazionale Presente nel mondo in oltre 20 Paesi On-line Disponibile in 30 lingue A Ciascun partecipante verrà consegnato un Report Individuale, al quale seguirà un intervento di Coaching individuale, della durata di 2 ore circa. Con l assistenza fornita da un consulente verrà elaborato un piano di sviluppo/miglioramento, PARTICOLARMENTE FOCALIZZATO SULLE ATTITUDINI ALLA CREAZIONE DI RELAZIONI EFFICACI, sulla base dei risultati del Self-Assessment. 16

17 IL VALORE Il corrispettivo economico per la partecipazione al palestra «COSTRUIRE RELAZIONI EFFICACI IN AZIENDA» è il seguente: TIPOLOGIA DI SERVIZIO CORRISPETTIVO IL VALORE PALESTRA FORMATIVA (2 GIORNATE) SELF ASSESSMENT + COLLOQUIO PALESTRA + SELF ASSESSMENT + COLLOQUIO Specifiche valutazioni verranno effettuate per eventuali progetti On-Demand realizzati per singole organizzazioni. 2014

18 ISCRIZIONI ED INFORMAZIONI Per iscrizioni ed informazioni contattare: ISCRIZIONI ED INFORMAZIONI The European House - Ambrosetti Via Francesco Albani, Milano Telefono: Fax: