Regione Siciliana Assessorato Regionale del Territorio e dell'ambiente

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1 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Regionale del Territorio e dell'ambiente DIPARTIMENTO REGIONALE DELL' AMBIENTE Servizio 3 ASSETTO DEL TERRITORIO E DIFESA DEL SUOLO U.O. 3. Pianificazione e Programmazione P.A.I. Aggiornamento del Piano Stralcio di Bacino per (P.A.I.) (Art. 67 del D.Lgs. 3 Aprile 2006, n. 52 e ss. mm. ii. ) Conferenza programmatica del (Art. 5 delle Norme di Attuazione della Relazione Generale del P.A.I. Sicilia Anno 2004) Bacino idrografico del F. Oreto (039) e Area territoriale compresa tra il F. Oreto e Punta Raisi (040) GEOMORFOLOGIA RELAZIONE COMUNE DI PALERMO (Parziale)

2 REGIONE SICILIANA IL PRESIDENTE Rosario Crocetta ASSESSORATO REGIONALE DEL TERRITORIO E DELL AMBIENTE Assessore Dott. Maurizio Croce DIPARTIMENTO DELL AMBIENTE Dirigente Generale Dott. Maurizio Pirillo SERVIZIO ASSETTO DEL TERRITORIO E DIFESA DEL SUOLO Dirigente Responsabile Ing. Francesco Corsaro Coordinamento e revisione generale Dott. Aldo Guadagnino Dirigente S.3 Assetto del territorio e difesa del suolo (fino al ) Geol. Lucina Capitano Dirigente U.O. S3. Pianificazione e programmazione P.A.I. geomorfologico (fino al ) Geol. Rosanna Giordano Dirigente U.O. 3. Pianificazione e programmazione P.A.I. geomorfologico (dal ) Redazione Geol. Federico Calvi - U.O. S3. Pianificazione e programmazione P.A.I. geomorfologico

3 Conferenza programmatica del (Art. 5 delle Norme di Attuazione della Relazione Generale del P.A.I. Sicilia Anno 2004) Bacino idrografico del F. Oreto (039) e Area territoriale compresa tra la foce del F. Oreto e Punta Raisi (040) COMUNE INTERESSATO: PALERMO (PARZIALE) PREMESSA Le Norme di Attuazione contenute nel capitolo della Relazione Generale del PAI prevedono al comma dell art. 5 che il PAI potrà essere oggetto di integrazioni e modifiche su richiesta e/o segnalazioni di Enti Pubblici e Uffici Territoriali, in relazione a indagini e studi a scala di dettaglio presentati da pubbliche amministrazioni Il presente aggiornamento riguarda le variazioni delle aree di dissesto e/o di pericolosità e di rischio geomorfologico a seguito di richiesta del Comune, ai sensi dell articolo 5 comma delle Norme di Attuazione del PAI e di quanto verificato nel corso di un sopralluogo eseguito con l Ente Gestore della Riserva Naturale Orientata di Monte Gallo. In particolare il Comune ha trasmesso (prot. ARTA n del 08/09/204) lo studio geologico geotecnico per la compatibilità geomorfologica del progetto dei lavori di collegamento della Via Tritone con la Via Rosario Nicoletti, mentre il sopralluogo con l Ente gestore della R.N.O. M. Gallo è stato eseguito il 24/06/205 e la trasmissione sulle risultanze del sopralluogo è stata inviata con nota n del 08/07/205. L aggiornamento non interviene su tutto il territorio comunale in quanto gran parte di esso è oggetto di studi dell Amministrazione Comunale in merito alla Direttiva n. 20 del 3/0/205 del Sindaco e dell Assessore alle Infrastrutture, inviata ai responsabili dei vari Settori Amministrativi del Comune, per predisporre una specifica proposta di aggiornamento per i versanti a valle delle scarpate rocciose di Monte Pellegrino. Le variazioni sullo stato di dissesto riguardano il solo Comune di Palermo e rientrano nelle sezioni C.T.R. n e , che costituiscono rispettivamente le tavole n. e n. 4 del PAI del bacino idrografico del F. Oreto (039) e dell Area territoriale tra la foce del F. Oreto e Punta Raisi (040).

4 La metodologia e i simboli adottati fanno riferimento alla Relazione Generale del PAI, capitolo 5 Metodologia operativa per l analisi e la valutazione del rischio geomorfologico, scaricabile dal sito internet di questo Dipartimento: La Previsione di Aggiornamento del P.A.I. del bacino idrografico del F. Oreto (039) e dell Area territoriale tra la foce del F. Oreto e Punta Raisi (040), è stata trasmessa agli Enti competenti con nota prot. ARTA n del 07/09/205, comprensiva degli stralci delle tavole in scala :0.000 della Carta dei dissesti geomorfologici e della Carta della pericolosità e del rischio geomorfologico. Con la stessa nota, si sono invitati il Comune di Palermo e la Provincia di Palermo a pubblicare all Albo Pretorio la documentazione inviata, ai sensi dell art. 30 della L.R. n. 6/200, mettendo a disposizione gli atti per la consultazione per i successivi trenta giorni dalla pubblicazione, e a inoltrare eventuali osservazioni all Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente. Trascorso il periodo per le osservazioni, con la nota prot. n del 25//205, questo Ufficio ha convocato la Conferenza programmatica, ai sensi dell art. 30 della L.R. 6/200, in data 0/2/205, finalizzata alla condivisione della previsione di aggiornamento del P.A.I. e all esame delle osservazioni ricevute o eventualmente rese dagli Enti in sede di conferenza, nonché alla presentazione di nuove segnalazioni adeguatamente supportate da documentazione tecnica, ai sensi della Circolare A.R.T.A. del 22/2/20 pubblicata nella G.U.R.S. n. 5 del 03/02/202. Alla Conferenza Programmatica erano presenti i rappresentanti del Comune di Palermo e dell Ufficio del Genio Civile di Palermo, mentre sono risultati assenti i rappresentanti della ex Provincia di Palermo e del Dipartimento Regionale della Protezione Civile. In sede di Conferenza non sono state presentate osservazioni alla proposta, né richieste di ulteriori modifiche rispetto a quanto inviato in sede di Previsione di Aggiornamento. La variazione del PAI di cui al presente aggiornamento si concretizza pertanto nel censimento di nuovi dissesti e modifica di dissesti esistenti nel Comune di Palermo. Le sezioni delle CTR n e , allegate alla presente relazione di aggiornamento, che costituiscono, rispettivamente, la tavola n. 0 e n. 04 del P.A.I. del bacino idrografico del F. Oreto (039) e dell Area territoriale tra la foce del F. Oreto e Punta Raisi (040), sostituiscono a tutti gli effetti quelle allegate al PAI approvato con D.P.R.S. n. 9 del 27/03/2007 (GURS n. 26 2

5 del 08/06/2007) e ai successivi aggiornamenti approvati con D.P.R.S n. 529 del 4/2/20 (GURS n. 2 del 23/03/202) e D.P.R.S. n. 55 del /06/203 (GURS n. 47 del 8/0/203). BACINO IDROGRAFICO DEL F. ORETO (039) E AREA TERRITORIALE TRA LA FOCE DEL F. ORETO E PUNTA RAISI (040) L aggiornamento del PAI del bacino idrografico del F. Oreto (039) e dell Area Territoriale tra la foce del F. Oreto e Punta Raisi (040), è stato predisposto a seguito dello studio geologico propedeutico al Progetto dei lavori di collegamento della Via Tritone con la Via Rosario Nicoletti inviato dal Comune di Palermo con nota n del (assunta al prot. ARTA con n del ) e sulla base dei risultati del sopralluogo svolto il , su invito del gestore della Riserva Naturale Orientata di M. Gallo (nota n del ). Lo studio, redatto ai sensi del D.D.G. ARTA n. 034/203, ha verificato in dettaglio l area di propagazione del disseto per crollo avente sigla, presentando una nuova valutazione delle aree sorgente ed il calcolo della zona di probabile coinvolgimento in caso di caduta di massi eseguito con il metodo del cono d ombra (angolo di 27,5 ). Tali valutazioni, ai fini del parere di compatibilità del progetto, sono state già approvate dal Servizio 3 del Dipartimento Regionale Ambiente con nota n del 3/0/204 e hanno consentito di adeguare il tracciato della strada di collegamento alla pericolosità da crollo riperimetrata a seguito delle verifiche geologiche. I dati dello studio geologico trasmesso dal Comune sono stati utilizzati per il presente aggiornamento che inizialmente ha riguardato la suddivisione e riperimetrazione del dissesto avente sigla. A seguito di tale revisione è stato necessario adeguare i dissesti limitrofi facenti parte delle scarpate occidentali di Monte Gallo. In particolare sono stati rivisti i poligoni di 5 dissesti aventi sigla: 040-6PM- 07/072/073/03/04, riadattandoli al nuovo dettaglio cartografico ottenibile attraverso l uso del DEM 2 metri x 2 metri in possesso della Regione Siciliana. Come definito nel D.D.G. 067/204, che ha parzialmente modificato il precedente 034/203, le aree sorgente dei fenomeni di crollo sono individuate in base alla pendenza delle scarpate, racchiudendo tutte le zone con pendenza maggiore o uguale a 40 gradi. 3

6 Nella rivisitazione delle aree sorgente sono stati individuati 0 nuovi poligoni che sono stati contraddistinti da sigle aventi il prefisso 040-6PM e numerazione progressiva da 7 a 80. Una volta definite le nuove aree sorgente, è stato analizzato il versante ad esse sottostante con l ausilio di un rappresentativo numero di sezioni lungo le linee di massima pendenza. Sulle sezioni si è individuato il cono d ombra avente apice in corrispondenza del punto più alto della scarpata e angolo di 27,5 rispetto l orizzontale. I punti di intersezione tra la linea di inviluppo del cono e la superficie del pendio sottostante rappresentano il limite inferiore di propagazione dei massi in caduta a seguito di un probabile crollo. I punti di intersezione sono stati riportati nella mappa topografica in corrispondenza di ciascuna traccia delle sezioni utilizzate; la curva di raccordo di questi punti ha permesso di definire l area di pericolosità a valle del dissesto, mentre a monte della zona sorgente è stato considerato un arretramento cautelativo corrispondente a 20 metri per le scarpate di maggiore altezza (>20 metri) e di 5 metri per quelle di altezza inferiore. La nuova rappresentazione ha determinato un incremento della zona di pericolosità a valle dei dissesti tranne che per la specifica zona del progetto di collegamento della Via Tritone con la Via Rosario Nicoletti e per alcuni tratti del versante sud occidentale di. Un incremento dell area e del livello di pericolosità ha riguardato anche il versante orientale di Cozzo Portella subito a monte della strada di accesso ad una zona residenziale in cui è stata modificata l area del dissesto avente sigla 040-6PM-073 e rivalutata la pericolosità che passa da P3 (elevata) a P4 (molto elevata), mentre non viene variato il livello di rischio per l edificato esistente (R4) e per la viabilità di accesso (R3). Sempre nella stessa zona, è stato inserito un nuovo dissesto per crollo, con sigla 040-6PM-8, pericolosità molto elevata (P4); questa determina un conseguente rischio molto elevato (R4) per l edificato presente e un livello elevato (R3) per la viabilità di accesso. A seguito del sopralluogo nei luoghi della Riserva Naturale Orientata di Capo Gallo (lato Sferracavallo) sono state individuate due nuove aree in dissesto per crollo prospicienti la battigia (sigla 040-6PM-82 e 83) aventi un grado di pericolosità molto elevato (P4) per la possibilità di distacchi di blocchi superiori al metro cubo di volume ed è stato inserito l elemento a rischio della stradella di servizio della riserva (E2 viabilità secondaria) che raggiunge un livello di rischio elevato (R3). Da quanto sopra, le variazioni introdotte con il presente aggiornamento, oltre alla specifica zona interessata dal progetto di viabilità del Comune, hanno riguardato un 4

7 miglioramento della rappresentazione delle aree sorgenti dei versanti occidentali di M. Santa Margherita e di, così come rappresentato negli stralci cartografici allegati a scala : La tabella seguente illustra nel dettaglio le caratteristiche di ogni area in dissesto, indicando i livelli di pericolosità e di rischio sia per i dissesti modificati che per quelli di nuovo inserimento con la presente previsione di aggiornamento. 5

8 Codice dissesto C.T.R. Località Tipologia PM PM PM PM PM PM PM PM PM PM PM PM PM PM PM PM Vuletta Cozzo Portello Sella Vuturo Vuletta Monte S. Margherita versante NO zona ex cava zona ex cava Cozzo Portello Stato di attività Precede nte Elemento a rischio Rischio Aggiorname nto Crollo Attivo P4 P4 Crollo Attivo P4 P4 Crollo Attivo P3 P4 Crollo Attivo P4 P4 Precede nte Aggiorna mento Precede nte Aggiornam ento E4 E4 R4 R4 - E2 - R3 E4 E4 R4 R4 - E2 - R3 E3 E3 R4 R4 - E2 - R3 - E - E3 Grado di priorità Crollo Attivo P4 P4 E4 E4 R4 R4 Crollo Attivo P4 P4 E4 E4 R4 R4 E E R3 R3 Crollo Attivo - P4 E4 R4 3 Note Suddiviso e modificata area Modificata area Modificata area Aggiunti 2 elementi a rischio versante NO Modificata area Modificata area Crollo Attivo - P4 E4 R4 Crollo Attivo - P4 E4 R4 Crollo Attivo - P4 E4 - R4 E2 - R PM PM La Fossa Crollo Attivo - P4 E2 R PM La Fossa 6

9 Lista degli allegati: Allegato : CTR n Carta dei Dissesti n. 0 a scala :0.000 Allegato 2: CTR n Carta dei Dissesti n. 04 a scala :0.000 Allegato 3: Allegato 4: Allegato 5: CTR n Carta della e del Rischio geomorfologico n. 0 a scala :0.000 CTR n Carta della e del Rischio geomorfologico n. 04 a scala :0.000 Verbale Conferenza Programmatica 7