INFORMAZIONI. Leggi regionali 14 Progetti di legge 14 Interrogazioni ed interpellanze 18 Ordini del giorno 20 Accade in Piemonte 21

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1 INFORMAZIONI CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE Agenzia settimanale a cura della Direzione Comunicazione - Ufficio Stampa - Via Alfieri, Torino Reg. Trib. di Torino n del Direttore responsabile: Marina Ottavi 17 Febbraio 2006 Sommario Referendum sulle modifiche alla Costituzione 3 Ordini del giorno approvati 5 Interrogazioni discusse in Aula 7 Brevi dal Consiglio 11 Insediato l Osservatorio sull usura 12 Porte aperte per le Olimpiadi Torino Rubriche Leggi regionali 14 Progetti di legge 14 Interrogazioni ed interpellanze 18 Ordini del giorno 20 Accade in Piemonte 21 In redazione: Marina Ottavi - Gianni Boffa - Alessandro Bruno - Federica Calosso - Carlo Tagliani Collaboratori: Dario Barattin Segreteria di redazione: Piera Savina - Lucia Lucarelli Sito Internet: uff.stampa@consiglioregionale.piemonte.it Tel Progetto grafico: Studio Franco Turcati Adv - Realizzazione e stampa: Cornia

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3 Referendum sulle modifiche alla Costituzione Il Consiglio regionale del Piemonte si unisce alle altre Assemblee regionali che chiedono di indire il referendum popolare confermativo sulla riforma costituzionale che introduce la devolution. Con il voto espresso nella seduta del 14 febbraio infatti, l Assemblea di Palazzo Lascaris ha approvato all unanimità (solo il consigliere della Lega Nord, Stefano Allasia si è astenuto) la proposta di deliberazione n. 112 che chiede che venga indetto il referendum sulla riforma costituzionale, il cui testo è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 18 novembre Il referendum confermativo, in base all articolo 138 della Costituzione, sarebbe stato indetto comunque, poiché la riforma costituzionale non è stata approvata da almeno i due terzi dell Assemblea parlamentare e perché, entro i tre mesi a disposizione, era sufficiente la richiesta da parte di cinque Consigli regionali. La delibera era stata presentata dai consiglieri: Vincenzo Chieppa (primo firmatario), Luca Robotti (Comunisti Italiani), Juri Bossuto, Sergio Dalmasso, Paola Barassi, Graziella Valloggia, Alberto Deambrogio (Rifondazione Comunista), Enrico Moriconi, Mariacristina Spinosa (Verdi), Stefano Lepri, Paolo Cattaneo, Alessandro Bizjak, Angela Motta, Elio Rostagno (Margherita), Sergio Ricca (SDI), Giuliano Manolino (Moderati per il Piemonte), Rocco Larizza, Paola Pozzi, Sergio Cavallaro, Marco Travaglini, Rocchino Muliere (DS). Il testo della delibera è stato semplificato in Aula, su proposta degli stessi firmatari, lasciando soltanto il dispositivo finale con la richiesta del referendum e la designazione del consigliere Paolo Cattaneo (Margherita) - e Alberto Cirio (FI), supplente - come delegato per consegnare la delibera alla Corte di Cassazione, entro il termine ultimo del 18 febbraio. Nel dibattito che si è svolto in Aula sono innanzitutto intervenuti i quattro consiglieri della Lega Nord (il capogruppo Oreste Rossi ed i consiglieri Stefano Monteggia, Stefano Allasia, Claudio Dutto) che hanno illustrato con precisione tutti gli aspetti innovativi introdotti della riforma costituzionale questo legge di riforma costituzionale porta modifiche fondamentali per il territorio. Tra le altre cose riduce il numero dei parlamentari, introduce il Senato federale, cambia i criteri per l eleggibilità. Noi vogliamo che questo referendum ci sia, così la gente verrà informata sulla bontà della riforma attraverso la campagna referendaria. Il capogruppo di Forza Italia, Enzo Ghigo, ha espresso il parere favorevole del suo gruppo al provvedimento: Voteremo a favore perché i cittadini possano esprimersi in senso positivo su questa riforma. Faremo una campagna di comunicazione per mettere in rilievo gli aspetti positivi di questa riforma che ci porterà all obiettivo finale: il federalismo 17 Febbraio

4 fiscale e quello delle Regioni. Anche Ugo Cavallera e Mariangela Cotto (FI) si sono detti d accordo. Sergio Dalmasso, capogruppo di Rifondazione Comunista, ha detto: Anche se siamo in ritardo, penso che sia giusto fare il referendum confermativo ed è comunque utile che venga chiesto da molti Consigli regionali. La riforma tocca ben 57 articoli della Costituzione su 139. Ci dovrebbero essere due Camere elette in due momenti differenti e questo porterebbe all ingovernabilità. Speriamo che si faccia il referendum in tempi brevi e si cancelli questo tentativo di modificare la Costituzione. Il capogruppo di Alleanza Nazionale, Agostino Ghiglia ha affermato che questa riforma è passata secondo le regole, in maniera democratica e non secessionista, non come quella precedente sul Titolo V fatta dalla sinistra. C è l inserimento della clausola dell interesse nazionale ed anche la norma anti-ribaltone che garantisce la chiarezza del messaggio politico. Noi ci auguriamo che la riforma venga confermata dal referendum Febbraio 2006

5 Ordini del giorno approvati Nella seduta del 14 febbraio il Consiglio regionale ha approvato alcuni ordini del giorno. Eventi sismici dell aprile 2003 Bruno Rutallo (Margherita) ha illustrato all Aula, come primo firmatario, un documento sull attuazione degli interventi di ripristino relativi al sisma che ha colpito l Alessandrino l 11 aprile del Scopo dell odg era di impegnare la Giunta regionale nei confronti del Governo centrale a reperire le risorse finanziarie aggiuntive necessarie a completare gli interventi straordinari per il ripristino degli edifici pubblici, compresi gli edifici storicomonumentali ed artistici e delle infrastrutture danneggiate dal sisma dell 11 aprile. Dopo l illustrazione di Rutallo, intervengono nel dibattito Ugo Cavallera (FI), Marco Botta (AN), Rocchino Muliere (DS), Oreste Rossi (Lega Nord) e Alberto Deambrogio (Rifondazione Comunista). Il primo firmatario, in relazione a quanto emerso nel dibattito aggiunge nel dispositivo la precisazione che gli edifici storico-monumentali ed artistici possono essere anche privati. Questa precisazione suscita alcune perplessità a Muliere e Deambrogio per cui, l esponente dei DS decide di fare proprio il documento presentato da Rutallo nella sua formulazione originale, e cioè senza la precisazione anche privati. I due documenti vengono posti in votazione ed entrambe approvati a maggioranza: 21 sì 1 no e 18 non votanti per quello presentato da Rutallo, 22 sì 4 no, 7 astenuti e 10 non votanti per quello di Muliere. Altri ordini del giorno Una mozione - che è stata presentata per il Sostegno all Associazione Telefono Amico, primo firmatario Stefano Lepri (Margherita) - è stata approvata all unanimità. Il documento impegna la Giunta regionale ad operare tempestivamente affinché possano essere trovate le risorse economiche per consentire, senza interruzioni, il mantenimento del servizio di ascolto del disagio infantile. Un altro odg, intitolato Metodi per la soppressione di animali in caso di emergenze sanitarie, primo firmatario Enrico Moriconi (Verdi), è stato approvato all unanimità. Obiettivo del documento è quello di impegnare l Esecutivo regionale a promuovere tutte le misure idonee a evitare che nel corso degli abbattimenti plurimi per motivi sanitari si eludano le norme che garantiscono la tutela minima del benessere degli animali essendo considerato ingiusto, nell ipotesi che per motivi di sanità pubblica debbano essere soppressi degli animali, che questi debbano anche sopportare inutili sofferenze. Concessione di permesso retribuito per la giornata di venerdì 27 gennaio 2006 è invece il primo dei due documenti esaminati dall Aula e che hanno come prima firmataria Mariangela Cotto (FI). Scopo dell odg - approvato a maggioranza con 20 sì, 12 no e 4 astenuti - è quello di impegnare la Giunta regionale e l Ufficio di presidenza del Consiglio regionale a concedere una giornata di permesso retribuito ai dipendenti che venerdì 27 gennaio 2006 non hanno potuto raggiungere la sede di servizio a causa delle precipitazioni nevose. 17 Febbraio

6 Il secondo documento presentato dalla Cotto, approvato a maggioranza con 31 sì e 2 no, è sempre relativo ai disagi causati dalle nevicate del 27 e 28 gennaio In questo caso si chiede alla Giunta regionale, al fine di scongiurare gravi disagi alla popolazione piemontese, in particolare quella rurale, di provvedere agli stanziamenti necessarie per la rimozione della neve dalle strade pubbliche. I finanziamenti sarebbero riservati ai Comuni con popolazione fino a 3 mila abitanti. Manutenzione manti stradali danneggiati dalla neve è, invece, il documento con prima firmataria Angela Motta (Margherita) ed approvato a maggioranza con 32 favorevoli e 3 contrari, che impegna la Giunta regionale a stanziare a favore dei piccoli e medi Comuni adeguati fondi per la manutenzione del manto stradale successiva alla rimozione della neve. L ultimo documento esaminato dall Aula è quello intitolato Monitoraggio elettorale in Bielorussia approvato a maggioranza con 32 sì e 3 astenuti che vede come primi firmatari, Moriconi e Giampiero Leo (FI). L odg impegna i presidenti di Giunta e Consiglio regionale a sostenere l iniziativa dei monitoratori internazionali durante le elezioni presidenziali del 19 marzo, con l invio in Bielorussia di una delegazione, composta da 5 consiglieri regionali, che dovrebbe partecipare al monitoraggio elettorale pag Indice pag Attività del Consiglio pag Leggi regionali TELEVIDEO RAITRE PIEMONTE pag Commissioni consiliari pag Documentazione (Pdl - Odg - Ue - Interrogazioni) 6 17 Febbraio 2006

7 Interrogazioni discusse in Aula Nella seduta del 14 febbraio in Consiglio regionale sono state discusse le seguenti interrogazioni ed interpellanze. Danni per la siccità dell estate 2003 L assessore all Agricoltura Mino Taricco ha risposto in Aula all interpellanza n. 317, presentata dai consiglieri Ugo Cavallera, Caterina Ferrero, Mariangela Cotto e Giuliano Manolino (FI), e all interrogazione n. 524, presentata dal gruppo consiliare di Alleanza Nazionale (primo firmatario Marco Botta), in merito allo stato dei pagamenti degli indennizzi per i danni causati dalla siccità dell estate Con nota datata 10 novembre ha spiegato Taricco - la Direzione Bilanci e Finanze della Regione ha dato il via libera alla ripresa dei pagamenti che, al momento, è la seguente: i fondi totali (pari al 25% del fabbisogno reale segnalato dagli enti) ammontano a ,61 euro; i fondi trasferiti a FinPiemonte sono ,64 euro; sono ancora da trasferire ,94 euro perché non iscritti a bilancio nonostante le numerose richieste. Ad oggi FinPiemonte ha liquidato la cifra di euro - ha concluso Taricco -. La parte restante da liquidare è riferita ad elenchi, inviati dagli enti competenti, per i quali sono state necessarie rettifiche per erronee indicazioni sui beneficiari, come per esempio coordinate bancarie inesatte. Il consigliere Cavallera ha ricordato che la siccità del 2003 ha danneggiato un gran numero di aziende agricole di pianura, che si trovano ora in condizioni economiche precarie anche a causa della ventilata ipotesi di chiudere lo zuccherificio di Casei Gerola (PV), rischiando di mandare sul lastrico i coltivatori di barbabietole da zucchero. Sono soddisfatto della risposta dell assessore per quanto riguarda i risarcimenti effettuati e spero che per gli altri si proceda in tempi brevi. Eventi calamitosi in bassa valle Scrivia (AL) L assessore all Agricoltura Mino Taricco ha risposto in Aula all interpellanza n. 402, presentata dal consigliere Ugo Cavallera (FI), per conoscere lo stato dei pagamenti dei contributi ai soggetti danneggiati dalla tromba d aria dell agosto A seguito dell accantonamento disposto a favore della Direzione Territorio rurale in data 21 novembre 2005 con D.G.R. n , è stato possibile trasferire le risorse a FinPiemonte con determinazione n. 264 del 29 novembre ha affermato Taricco -. Contestualmente, sono state trasferite le somme assegnate a suo tempo dal MiPAF relativamente al Fondo di solidarietà nazionale e destinate ai contributi per la maggior parte dei danni verificatisi nell estate 2002, che saranno disponibili in seguito alla liquidazione agli Enti territoriali competenti, che avverrà nei prossimi giorni. 17 Febbraio

8 Il consigliere Cavallera si è dichiarato soddisfatto perché il processo dei rimborsi si sta finalmente avviando a conclusione. Hotel Victoria di Meina (NO) L assessore alle Politiche territoriali Sergio Conti ha risposto in Aula all interrogazione n. 515, presentata dal consigliere Stefano Monteggia (Lega Nord), per conoscere la futura destinazione dell Hotel Victoria di Meina in seguito all approvazione della variante al piano regolatore da parte della Regione. La variante strutturale n. 1 al piano regolatore approvata dalla Giunta - ha spiegato Conti - ha autorizzato il cambio di destinazione d uso del nuovo manufatto proposto dall Amministrazione comunale; infatti, sull area oggetto della variante, il piano regolatore vigente già consentiva l intervento di demolizione e di ricostruzione del fabbricato esistente con alcune limitazioni, quali il mantenimento della destinazione alberghiera e una sensibile riduzione dei parametri edilizi (volumetria e altezza). In virtù delle motivazioni espresse da parte comunale sulle difficoltà di realizzare una nuova struttura alberghiera, che per la sua collocazione non poteva essere proposta secondo gli usuali standard progettuali, la Giunta ha ritenuto di assentire alla realizzazione di un nuovo fabbricato a destinazione residenziale. Con l approvazione della variante - ha continuato Conti - sono state introdotte nelle norme di attuazione alcune modifiche exofficio finalizzate a tenere conto dei pareri espressi dal settore regionale Gestione beni ambientali (cui compete il rilascio dell autorizzazione sul progetto edilizio) e dal Ministero per i Beni e le Attività culturali, sostanzialmente indirizzati a mitigare gli impatti determinati dalla costruzione del nuovo fabbricato sull ambiente circostante. Il consigliere Monteggia ha espresso rammarico per la revoca della destinazione alberghiera, che avrebbe potuto contribuire ad accrescere il turismo sul lago Meina in un momento in cui le strutture di accoglienza nelle vicinanze del lago hanno chiuso i battenti o sono a rischio di chiusura. Per le aziende agricole piemontesi L assessore all Agricoltura Mino Taricco ha risposto in Aula all interpellanza n. 339, presentata dai consiglieri Ugo Cavallera, Enzo Ghigo, Gilberto Pichetto, Mariangela Cotto e Caterina Ferrero (FI) in merito alle iniziative a favore delle aziende agricole piemontesi. Poiché i fondi messi a disposizione dal MiPAF mediante la legge n. 388/2000 sono completamente esauriti e la legge n. 231/2005 prevede che il commissario ad acta ex Agensud possa stabilire convenzioni con le Regioni per contrastare la flavescenza dorata - ha detto Taricco - ci siamo attivati per orientare tale opportunità per il 2006 sulla linea dell intervento nazionale preesistente (legge n. 388/2000) ed evitare i tempi lunghi di nuove notifiche Ue. In questo modo - ha continuato Taricco - il finanziamento ad ettaro sarà ridotto da oltre euro a poco più di e si potrà fare affidamento su risorse che non peseranno sul futuro Piano sanitario regionale, concedere tempi molto più lunghi per effettuare i reimpianti, ammettere a finanziamento (qualora si reputi opportuno e le risorse lo consentano) anche i vigneti con 8 17 Febbraio 2006

9 una percentuale di piante colpite superiori a 10 punti (prima il minimo era a 30) e sostituire le viti sparse. Parallelamente - ha concluso Taricco - il settore fitosanitario predisporrà un nuovo piano per la prevenzione della malattia, tenendo conto delle esperienze fatte negli ultimi anni, cercando di affrontare con maggiore efficacia la problematica delle fonti di inoculo della flavescenza dorata. Il consigliere Cavallera ha dato atto alla Regione di aver sempre prestato particolare attenzione alle filiere zootecniche, della frutta e della verdura. Per quanto riguarda i rimedi contro la flavescenza dorata, si deve dar atto ai servizi fitosanitrari della Regione di essersi prodigati a sufficienza. La malattia, purtroppo, mostra caratteri di endemicità e il suo impatto è disastroso: per questo l attenzione deve essere massima. Indice di deprivazione sociale L assessore alla Sanità Mario Valpreda ha risposto in Aula all interrogazione n. 386, presentata dai consiglieri Mariangela Cotto, Enzo Ghigo, Ugo Cavallera e Caterina Ferrero (FI), in merito agli indici di deprivazione sociale previsti nella versione dell 11 ottobre 2005 della bozza Criteri riparto FSR Il tema dei criteri di riparto dei finanziamenti per la Sanità è da tempo all attenzione della Commissione Sanità della Conferenza delle Ragioni - ha detto Valpreda -. In particolare, l utilizzo di indici socio-econmomici, tra cui quello di deprivazione, è stato proposto per l allocazione delle risorse a livello nazionale e infraregionale e già nella passata legislatura la Giunta regionale aveva valutato l opportunità di riconoscere, in via sperimentale, le situazioni di particolare concentrazione di disagio sociale (deprivazione sociale) che incidono sui livelli di assistenza sanitaria. Nella passata legislatura - ha concluso Valpreda - l Aress ha proposto alla Direzione Programmazione sanitaria una innovativa proposta di allocazione delle risorse che utilizza l indice di deprivazione per l assistenza farmaceutica, specialistica e ospedaliera, limitatamente a Torino, al fine di correggere per le 4 Asl l indice dei consumi non alimentari disponibile solo a livello aggregato e per l assistenza psichiatrica e per le dipendenze, al fine di ponderare la popolazione bersaglio delle varie Asl (> 18 anni). L indice di deprivazione adottato dall Aress è calcolato sulla base della disoccupazione maschile, del numero di persone che vivono sole e del sovraffollamento abitativo. La Direzione Programmazione sanitaria, nella elaborazione della proposta di riparto 2005 ha perfezionato la proposta Aress articolandone con maggior dettaglio le funzioni; adottando per tutta la Regione l indice di deprivazione per le funzioni individuate dall Aress; introducendo un correttivo finale, ovvero ponendo una soglia minima di finanziamento in base alla popolazione non pesata (1.250 euro pro capite); sterilizzando i differenziali dei costi degli ospedali nei confronti delle Asl e sviluppando il finanziamento delle attività ospedaliere per funzioni. Il consigliere Cavallera ha dichiarato che l interpellanza è stata presentata per avviare un occasione di approfondimento e di riflessione in questi giorni in cui le Commissioni sono convocate per esprimere 17 Febbraio

10 un giudizio. Ciò che stupisce, è che la Giunta possa decidere di cambiare i criteri senza sentire il parere del Consiglio. Fondazione del Circuito teatrale del Piemonte L assessore alla Cultura Gianni Oliva ha risposto in Aula alle interrogazioni nn. 468, presentata dal consigliere Roberto Placido, e 495, presentata dal gruppo consigliare di Alleanza Nazionale (primo firmatario Agostino Ghiglia), in merito alla Fondazione del Circuito teatrale del Piemonte. A proposito della situazione di deficit, Oliva ha spiegato che la Regione Piemonte, nella sua veste di fondatore, ha provveduto a istituire una Commissione tecnica di indagine che, in tempi determinati ed estremamente ridotti ha analizzato in modo approfondito ed esaustivo la situazione e ha acquisito tutte le necessarie informazioni per consentire di affrontare la situazione di crisi. La relazione conclusiva - ha concluso Oliva - è stata inviata alla Giunta regionale in data 30 novembre 2005, termine previsto dalla deliberazione della Giunta. Si tratta di un documento ampio e articolato che, sulla base della documentazione esaminata (bilanci, programmi, verbali del Consiglio di amministrazione, relazioni dei revisori dei conti, lettere e corrispondenze dei vari soggetti coinvolti) e delle persone audite (presidenti, consiglieri di amministrazione, revisori dei conti, direttore artistico e organizzativo, gran parte dei dipendenti e dei collaboratori) ha rappresentato in modo esaustivo la situazione economica, di correttezza amministrativa e di funzionalità operativa esistente all interno della Fondazione, rilevando e confermando la grave situazione venutasi a creare nell ente, che ne poneva a rischio il proseguimento stesso dell attività. Il consigliere Ghiglia ha richiesto la formazione di una Commissione anche sulle vicende più recenti. Il consigliere Placido ha invitato a riflettere sul ricorso eccessivo alle fondazioni e sulla necessità di gestirle attraverso personale qualificato, indipendentemente dalle appartenenze politiche. Non abbiamo nulla da difendere al di fuori di una corretta amministrazione e siamo disponibili a un supplemento di chiarimenti e di informazione in Commissione Febbraio 2006

11 Brevi dal Consiglio regionale Ridotte le indennità dei consiglieri e assessori regionali Nella seduta del 14 febbraio l Assemblea ha approvato all unanimità la proposta di legge n. 243 Attuazione della legge 23 dicembre 2005, n. 266 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2006), presentata dall Ufficio di presidenza del Consiglio regionale: il presidente Davide Gariglio, i vicepresidenti Roberto Placido ed Enrico Costa e i consiglieri segretari Vincenzo Chieppa, Mariacristina Spinosa e Agostino Ghiglia. Il provvedimento - illustrato in Aula dal vicepresidente Placido si adegua alle misure di contenimento della spesa pubblica già adottate dal Parlamento nazionale. In particolare, riduce del 10 % - a partire dal mese di gennaio gli emolumenti dei consiglieri regionali e dei componenti dell Esecutivo rispetto all ammontare risultante alla data del 30 settembre Dalla stessa data vengono ridotti, in ugual misura percentuale, gli assegni vitalizi dei consiglieri cessati dal mandato. Stralcio dal Piano vendita ATC nell Astigiano Nella seduta del 14 febbraio è stata approvata a larghissima maggioranza, con 38 sì e un astenuto (Marco Botta, AN), la proposta di deliberazione n. 95 Legge 24 dicembre 1993, n Stralcio di immobili dal Piano di vendita degli alloggi di edilizia residenziale pubblica siti nella Provincia di Asti. L assessore all Edilizia residenziale, Sergio Conti, ha illustrato il provvedimento in relazione alle analisi tecniche svolte dagli uffici competenti. Ugo Cavallera (FI) è intervenuto per dichiarare il voto favorevole del suo gruppo sulla base della correttezza dell iter seguito nella predisposizione dello stralcio. Incontro per i diritti umani nel Tibet Sabato 18 febbraio, alle ore 17 a Torino (via S.Pietro in Vincoli 28, accanto al Cottolengo), si terrà un incontro di solidarietà con il gruppo di esuli tibetani, laici e religiosi, che sta conducendo uno sciopero della fame ad oltranza. I motivi di tale sciopero sono stati illustrati durante la conferenza stampa dell 11 febbraio da Kalsang Phuntsok Godrukpa (presidente del Tibetan Youth Congress, promotore dell iniziativa) che ha ricordato come la situazione in Tibet è ormai intollerabile. Nonostante l assegnazione dei Giochi Olimpici, Pechino non ha fatto nulla per rispettare le convenzioni internazionali sottoscritte. All incontro parteciperanno, tra gli altri, i consiglieri regionali Mariacristina Spinosa e Giampiero Leo - coordinatori dell Associazione di Comuni, Province, Regioni per il Tibet - e Claudio Tecchio, coordinatore della Campagna di Solidarietà con il Popolo Tibetano. 17 Febbraio

12 Insediato l Osservatorio sull usura Si è insediato il 14 febbraio presso la sede del Consiglio regionale l Osservatorio sul fenomeno dell usura. Alla riunione, presieduta dal consigliere Agostino Ghiglia, delegato dall Ufficio di presidenza, erano presenti i componenti: Luigi Asteggiano Fondazione Antiusura Buzzone, Francesco Garsia vice capo di Gabinetto della Prefettura, Roberto Palea Consulta Europea, Piero Peracchio Fondazione San Matteo Insieme contro l usura, Ernesto Ramojno Fondazione Antiusura CRT, Antonio Rossi. Nel corso della riunione si sono delineate le iniziative ed il programma di attività per l anno In particolare si è stabilito: 1. il proseguimento dell attività di informazione e formazione nei confronti dei giovani, attraverso il ciclo di lezioni destinate agli studenti delle scuole superiori piemontesi; 2. la realizzazione di una serie di incontri pubblici nelle diverse province piemontesi, per il monitoraggio del fenomeno nelle realtà locali; 3. la realizzazione di una giornata di studio sul tema dei legami tra usura e gioco d azzardo; 4. l attivazione di contatti con le diverse associazioni di categoria al fine di promuovere un servizio di informazione finalizzato alla prevenzione del rischio usura; 5. il proseguimento dell attività editoriale dell Osservatorio, con la pubblicazione di una ricerca sull attività di prevenzione svolta dalle Fondazioni antisura in Piemonte. Al termine della riunione, il consigliere Ghiglia ha espresso l intenzione di sollecitare un maggiore stanziamento di fondi per le attività dell Osservatorio usura Febbraio 2006

13 Porte aperte per le Olimpiadi Torino 2006 Considerato il grande successo di pubblico per il primo weekend di apertura di Palazzo Lascaris, oltre visitatori tra sabato 11 e domenica 12 febbraio, le visite verranno organizzate anche per domenica 19 febbraio, a richiesta in francese e in inglese. Si mantiene intanto costante nei giorni feriali il flusso di visitatori alla sede del Parlamento regionale - Palazzo Lascaris in via Alfieri 15 quasi all angolo con Atrium in piazza Solferino - per le mostre allestite al primo piano e nei locali dell Urp di via Arsenale 14/g. Le iniziative sono state decise dall Ufficio di presidenza del Consiglio regionale per concorrere all accoglienza turistica del capoluogo in occasione dei XX Giochi Olimpici Invernali e IX Giochi Paralimpici Invernali Torino Le visite guidate alla sede del Consiglio regionale si svolgono dalle ore alle ore (ultimo ingresso alle ore 17.00). Un itinerario di un ora circa tra le sale auliche, le opere d arte e l Aula dello splendido palazzo del XVII secolo sede dell organo legislativo regionale. Nella Sala Viglione di Palazzo Lascaris sino a domenica 12 marzo è visitabile la mostra Torino 2006 Olympic Winter Games and More, dalle ore alle ore (ultimo ingresso alle ore 17.30) e presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico la Vetrina olimpica e la mostra Il colore dei Giochi. Come la pittura interpreta le Olimpiadi. Info: urp@consiglioregionale.piemonte.it 17 Febbraio

14 Leggi regionali Per la ricerca e l innovazione: È stata pubblicata sul B.U.R. Piemonte n. 5 del la l.r. n. 4 del Sistema regionale per la ricerca e l innovazione che definisce le linee generali d intervento, gli organismi di coordinamento, le attività di valutazione per il finanziamento dei progetti e dei programmi. La spesa triennale prevista è complessivamente di 270 milioni di euro così ripartiti: 40 nel 2006, 80 nel 2007 e 150 nel Strutture bed and breakfast : È stata pubblicata sul B.U.R. Piemonte n. 4 del la l.r. n. 3 del Disposizioni inerenti alle strutture ricettive denominate bed and breakfast relative all anno 2006 che ne sospende i periodi di chiusura per tutto il 2006, al fine di incrementare l offerta turistica in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino. Progetti di legge Questi i disegni e le proposte di legge presentati al Consiglio regionale (la numerazione può essere discontinua a causa della non assegnazione di alcuni progetti). D.d.l. n. 228 TESTO UNICO SULLA TUTELA DELLE AREE NATURALI E DELLA BIODIVERSITA Presentato il dalla Giunta regionale ed assegnato alla V Commissione il Si riconosce l importanza prioritaria dell ambiente naturale in quanto valore universale attuale e per le generazioni future si definiscono le modalità per la conservazione della biodiversità e per la gestione di territori tutelati a vario titolo facenti parte della Rete Ecologica Regionale. A favore delle aree protette che vengono istituite a gestione provinciale e locale provvedono le relative amministrazioni provinciali e locali mediante risorse proprie e mediante risorse regionali loro trasferite. Per l attuazione della nuova normativa vengono stanziati 400 mila euro per l anno P.d.l. n. 229 DISCIPLINA DEI TIROCINI ESTIVI DI ORIENTAMENTO Presentata il dai consiglieri regionali Ghigo, Pichetto, Ferrero, Burzi, Leo, Cavallera, Cotto (FI) ed assegnata alla VII Commissione il La Regione, al fine di agevolare le scelte professionali, favorisce la conoscenza diretta del mondo del lavoro e la realizzazione di momenti di alternanza tra studio e lavoro. Inoltre disciplina e promuove i tirocini estivi di orientamento ai fini di una più completa formazione professionale Febbraio 2006

15 P.d.l. n. 230 DICHIARAZIONE DI INIDONEITA TERRITORIALE ALLA COSTRUZIONE O COLLOCAZIONE DI CENTRI DI PERMANENZA TEMPORANEA (CPT) Presentata il dai consiglieri regionali Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani) ed assegnata all VIII Commissione il L ente regionale, ai fini di una politica urbanistica e di salvaguardia territoriale coerente e sinergica con la tradizione culturale di interscambio politico, economico e sociale con tutti i popoli e con l obiettivo di accrescere il radicamento e lo sviluppo delle proprie attività economiche e culturali, nonché di integrazione multietnica, dichiara il proprio territorio non idoneo alla costruzione o collocazione di Centri di Permanenza Temporanea. P.d.l. n. 231 NORME PER LA PARTECIPAZIONE POLITICA ED AMMINISTRATIVA E PER IL DIRITTO DI ELETTORATO SENZA DISCRIMINAZIONI DI CITTADINANZA E DI NAZIONALITA Presentata l dai consiglieri regionali Travaglini, Reschigna, Pozzi, Cavallaro, Ronzani, Ferraris, Bertetto, Muliere, Auddino, Boeti, Placido, Larizza, Comella, Bellion (DS) ed assegnata all VIII Commissione il Il testo intende promuovere la partecipazione alla vita politica ed alle attività di pubblica amministrazione, comprensiva del diritto di accesso e della partecipazione al procedimento amministrativo. Questo diritto deve essere assicurato a tutti, senza discriminazioni in base a cittadinanza o nazionalità. P.d.l. n. 232 ISTITUZIONE DEL DIFENSORE CIVICO REGIONALE DELLE PERSONE VITTIME DI REATO Presentata l dai consiglieri regionali Rossi, Dutto, Allasia, Monteggia (Lega Nord) ed assegnata all VIII Commissione il E istituito il difensore civico regionale delle persone vittime di reato al fine di contribuire a garantire, in conformità ai principi fondamentali della Costituzione e dello Statuto piemontese, nell ambito delle proprie competenze, i diritti di tali persone. Per l attuazione della normativa, per gli anni , ammonta a 1 milione e mezzo di euro. P.d.l. n. 233 ISTITUZIONE DELL UFFICIO DEL GARANTE REGIONALE DELLE PERSONE VITTIME DI REATO Presentata l dai consiglieri regionali Rossi, Dutto, Allasia, Monteggia (Lega Nord) ed assegnata all VIII Commissione il Viene istituito, presso il Consiglio regionale, l ufficio del Garante delle persone vittime di reato nell ambito del territorio piemontese, al fine di contribuire a garantire, in conformità ai principi fondamentali della Costituzione e nell ambito delle competenze regionali, i diritti di tali persone. 17 Febbraio

16 D.d.l. n. 234 DEVIAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE DEGLI AUTOVEICOLI PESANTI DALLA S.S. 33 DEL LAGO MAGGIORE ALL AUTOSTRADA A/26. ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 6 OTTOBRE 2003, N. 24 Presentato l dalla Giunta regionale ed assegnato alla II Commissione il S intende riproporre la disposizione, già a tempo determinato (nel periodo compreso tra il 1 giugno e 30 settembre di ogni anno), per renderla definitiva, relativa alla deviazione della circolazione degli automezzi commerciali superiori a 7,5 tonnellate dalla strada statale n. 33 (lungo la costa del Lago Maggiore) verso l autostrada a pedaggio A/26. La disposizione prevede che l amministrazione regionale si faccia carico di una parte degli oneri del pedaggio autostradale, mediante modalità stabilite in protocolli d intesa con i soggetti interessati. Per l attuazione del provvedimento, nell anno 2006, è stato stabilito uno stanziamento di 165 mila euro. P.d.l. n. 235 INTERVENTI A SOSTEGNO DEGLI ESERCIZI DI VICINATO NEI COMUNI DISAGIATI DI MINORI DIMENSIONI Presentata il dal consigliere regionale Cirio (FI) ed assegnata alla VII Commissione il Si promuovono iniziative ed interventi utili al fine del mantenimento degli esercizi di vicinato e per favorire la distribuzione commerciale nei comuni disagiati di minori dimensioni. Per l operatività della legge, nel triennio è prevista la spesa complessiva di 9 milioni di euro. P.d.l. n. 236 VITA DALLA VITA Presentata il dai consiglieri regionali Cavallera, Cotto, Leo, Ferrero, Nastri, Pedrale, Cirio, Pichetto (FI) ed assegnata alla IV Commissione il Si promuove e s incrementa la donazione del cordone ombelicale, le cui cellule staminali ne consentono l utilizzo quale ausilio nella guarigione di pazienti affetti da leucemie e linfomi. Lo stanziamento complessivo, per il 2006, ammonta a 50 mila euro, sia per la promozione della campagna informativa sia all acquisto di attrezzature specifiche necessarie alla raccolta e conservazione del cordone ombelicale. P.d.l. n. 237 INTERVENTI PER LA PROMOZIONE DI PROGETTI DI MULTICULTURALITA TRA LA FASCIA GIOVANILE DELLA POPOLAZIONE Presentata il dai consiglieri regionali Ghigo, Cavallera, Cotto, Leo, Ferrero, Nastri, Pedrale, Cirio, Pichetto (FI) ed assegnata alla VI Commissione il Si valorizza e sostiene la multiculturalità nella fascia giovanile della popolazione mediante il finanziamento di progetti tematici. In termini finanziari, per l anno 2006, è previsto uno stanziamento di 200 mila euro Febbraio 2006

17 P.d.l. n. 238 CORSI DI EDUCAZIONE ALIMENTARE Presentata il dai consiglieri regionali Ferrero, Cavallera, Cotto, Leo, Nastri, Pedrale, Cirio, Pichetto (FI) ed assegnata alla VI Commissione il Nel quadro dell assetto costituzionale vigente ed in conformità alla normativa comunitaria, si promuove l orientamento dei consumi e l educazione alimentare attraverso la realizzazione di specifici corsi, da parte delle scuole secondarie superiori, statali e paritarie. P.d.l. n. 239 VALORIZZAZIONE DELLE MERIDIANE Presentata il dai consiglieri regionali Leo, Cavallera, Burzi, Ferrero, Nastri, Pedrale, Cirio, Pichetto (FI) ed assegnata alla II Commissione il La Regione, tenuto conto della normativa vigente, individua le meridiane di interesse paesaggistico e storico-culturale, promuove il censimento degli esemplari di particolare rilievo nella connotazione del paesaggio artistico e le attività volte alla loro conservazione e valorizzazione. I fondi previsti, per l anno 2006, ammontano a 2 milioni e 500 mila euro. P.d.l. n. 240 DISPOSIZIONI PER GARANTIRE IL DIRITTO AL SAPERE Presentata il dai consiglieri regionali Clement, Barassi, Bossuto, Dalmasso, Deambrogio, Valloggia (Rifondazione Comunista) ed assegnata alla VI Commissione il Al fine di garantire il pieno godimento del diritto al sapere quale inalienabile diritto personale ad accedere a tutti i gradi del sistema d istruzione e formativo e quale diritto essenziale per la persona e per la comunità, come previsto dalla Costituzione, si disciplinano gli interventi per il diritto al sapere e alla formazione per tutto l arco della vita. Per l attuazione della legge, per l anno finanziario 2006, è previsto uno stanziamento pari a 50 milioni di euro. P.d.l. n. 241 DIRITTO ALLO STUDIO ED ALL APPRENDIMENTO PER TUTTA LA VITA ABROGAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 20 GIUGNO 2003, N. 10 (ESERCIZIO DEL DIRITTO ALLA LIBERA SCELTA EDUCATIVA) Presentata il dai consiglieri regionali Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani) ed assegnata alla VI Commissione il Al fine di rendere effettivo il diritto di ogni persona di accedere a tutti i gradi del sistema scolastico e formativo, nonché il diritto all apprendimento per tutto l arco della vita, si disciplinano gli interventi per il diritto allo studio, in armonia con le normative vigenti. Ai fini dell attuazione del provvedimento, è previsto, per l anno finanziario 2006, uno stanziamento di 60 milioni di euro 17 Febbraio

18 Interrogazioni ed interpellanze Queste le interrogazioni ed interpellanze presentate dai consiglieri regionali al presidente della Giunta e agli assessori competenti Bando regionale Programmi Integrati Sviluppo Locale 2005/06 n. 570 dell , presentata da Ferrero (FI). Tariffario protesi per minori affetti da ipoacusia n. 571 dell , presentata da Turigliatto (Misto). Approvazione Piano Tutela Acque n. 572 del , presentata da Ricca (SDI). Atrazina e prodotti fitosanitari in falde acquifere n. 573 del , presentata da Ricca (SDI). Presunte indagini epidemiologiche in Val Susa (TO) n. 574 del , presentata da Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani). Richiesta ANAS tassa su passi carrai n. 575 del , presentata da Robotti, Chieppa (Comunisti Italiani). Rischio idrogeologico a Casale Monferrato (AL) n. 576 del , presentata da Rossi, Allasia, Monteggia, Dutto (Lega Nord). Riduzione numero treni su linea Asti-Cavallermaggiore n. 577 del , presentata da Rabino (Margherita). Presunta chiusura Ospedale Oftalmico di Torino n. 578 del , presentata da Ghiglia, Casoni, Boniperti, Botta, Vignale (AN). Camere iperbariche in Piemonte n. 579 del , presentata da Allasia (Lega Nord). Stato lavori autostrada Torino-Milano n. 580 del , presentata da Nastri (FI). Interventi urgenti per influenza aviaria n. 581 del , presentata da Cavallera, Ghigo, Burzi (FI) Febbraio 2006

19 Timori apertura discariche nel Monferrato n. 582 del , presentata da Botta, Casoni, Ghiglia, Vignale (AN). Funzionamento treni olimpici su tratta Torino-Pinerolo n. 583 del , presentata da Cotto, Ferrero, Nastri, Cavallera, Cirio (FI). Meno posti letto Ospedale Cardinal Massaia di Asti n. 584 del , presentata da Cotto (FI). Disservizi società Gruppo Torinese Trasporti n. 585 del , presentata da Ferrero, Nastri, Cavallera, Cirio, Cotto (FI). Coinvolgimento aziende casellesi a Piemonte Yes Please n. 586 del , presentata da Ferrero (FI). Fiamma olimpica: tedofori e rappresentanza territorio n. 587 del , presentata da Costa, Nastri, Cavallera, Cirio (FI). Disagi pendolari acquesi linea Acqui-Genova n. 588 del , presentata da Deambrogio, Clement (Rifondazione Comunista). Progetto Domani di Ronconi e Le Moli n. 589 del , presentata da Bossuto, Valloggia, Barassi, Dalmasso, Clement, Deambrogio (Rifondazione Comunista). Mancata assistenza all Ospedale Sant Anna (TO) n. 590 del , presentata da Ghigo, Pedrale, Cotto, Ferrero, Cavallera (FI). Chiusura punti nascita a Domodossola (VCO) n. 591 del , presentata da Monteggia, Allasia, Dutto, Rossi (Lega Nord). Chiusura punti nascita nell Alessandrino n. 592 del , presentata da Rossi, Allasia, Dutto, Monteggia (Lega Nord). Chiusura punti nascita nel Cuneese n. 593 del , presentata da Dutto, Allasia, Rossi, Monteggia (Lega Nord). 17 Febbraio

20 Ordini del giorno Questi gli ordini del giorno presentati dai consiglieri regionali Azienda HS Veglio di Pianezza (TO) n. 259 dell , presentato da Allasia, Rossi (Lega Nord). Ospedale Oftalmico di Torino n. 260 del , presentato da Ghiglia, Casoni, Boniperti, Botta, Vignale (AN). Realizzazione tratta alta velocità ferroviaria Torino-Lione n. 261 del , presentato da Ghigo, Cavallera, Cotto, Ferrero, Pedrale, Cirio, Nastri (FI). Criticità autostrada Torino-Milano n. 262 del , presentato da Bizjak, Cattaneo, Rutallo (Margherita), Ricca (SDI), Deambrogio, Barassi, Valloggia (Rifondazione Comunista), Turigliatto (Misto), Travaglini, Reschigna, Comella (DS). Evento sismico 11/3/ 03: attuazione interventi n. 263 del , presentato da Muliere, Pozzi, Ronzani, Travaglini (DS), Deambrogio (Rifondazione Comunista). Giorno ricordo vittime foibe n. 264 del , presentato da Travaglini, Pozzi, Bellion, Ferraris, Reschigna, Auddino, Boeti, Muliere (DS), Lepri, Cattaneo, Rutallo, Laus, Motta, Rostagno, Bizjak, Rabino (Margherita), Ricca (SDI), Turigliatto (Misto). Foibe: giornata del ricordo n. 265 del , presentato da Dalmasso, Deambrogio, Barassi, Valloggia (Rifondazione Comunista) Febbraio 2006

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