Bozza di risoluzione n 3 presentata dalla Presidenza del PPE al Congresso del PPE, Madrid (Spagna), ottobre 2015

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1 Bozza di risoluzione n 3 presentata dalla Presidenza del PPE al Congresso del PPE, Madrid (Spagna), ottobre 2015 (Bozza del gruppo di esperti del PPE Europa digitale ) Europa digitale Il passaggio alla società digitale L Europa affronta attualmente un epoca di grande cambiamento tecnologico. Le innovazioni digitali stanno ristrutturando la nostra società, l economia e l industria con una portata ed una velocità finora ineguagliate. Tecnologia mobile e cloud, big data ed Internet degli oggetti (IoT) rappresentano opportunità inimmaginabili per l Europa che creano crescita e posti di lavoro, oltre a migliorare la vita dei cittadini. Dobbiamo abbracciare queste nuove tecnologie, in quanto producono miglioramento ed efficienza in numerosi settori tra cui servizi sanitari, trasporti, energia, agricoltura, produzione, dettaglio e pubblica amministrazione. La tecnologia può inoltre migliorare il processo di governo aiutando i politici a prendere decisioni migliori ed a coinvolgere maggiormente i cittadini. Internet presenta un notevole potenziale nel promuovere democrazia, diversità culturale e diritti umani, come libertà di espressione e informazione. Dobbiamo tutelare queste libertà online. Tuttavia, è necessario comprendere anche in che modo la portata e la velocità di questi cambiamenti impattino su consumatori, utenti, cittadini e lavoratori, riunendoli tutti in un unica persona digitale, oltre all influenza che hanno su vita sociale e privata, istruzione, scienza, governo, democrazie e business. Il PPE si impegna a stimolare i vantaggi ed a cogliere le sfide per creare una società digitale inclusiva, sicura e sostenibile, che tragga vantaggio da Internet e dalle tecnologie digitali. Posti di lavoro e crescita sostenuti dalla trasformazione digitale di industria ed impresa Il rinnovamento di industria ed impresa tramite nuove tecnologie ed innovazione creerà posti di lavoro e consentirà alle aziende di prosperare. La rivoluzione digitale pone tuttavia anche una sfida. Il valore dell economia digitale giungerà prevalentemente da produttività e competitività più elevate tramite tecnologie che supportino nuovi modelli aziendali e forniscano servizi innovativi. Per abbracciare questa transizione digitale, abbiamo bisogno di un ambiente normativo che guidi competizione ed innovazione e conferisca alle aziende fiducia e consapevolezza dei vantaggi della tecnologia digitale. Il Partito Popolare Europeo: Evidenzia l esigenza di stabilire centri di trasformazione digitale in una rete pan-europea per supportare ed incentivare l innovazione digitale tramite strumenti finanziari e non, consapevolezza positiva ed e-leadership, soprattutto tra le organizzazioni minori; 1

2 Incoraggia gli Stati membri a rendere la trasformazione digitale una priorità politica, economia e sociale: la crescita e la competitività europee dipendono in gran parte dall accettazione della trasformazione digitale; Sottolinea l importanza di ottenere e mantenere un mercato unico digitale UE aperto e competitivo, in cui l innovazione sia incoraggiata ed il suo go-to-market favorito, in modo che cittadini ed aziende europee possano avvalersi dell ultima tecnologia ed imprenditori, start-up e PMI europee possano crescere e competere a livello globale; Richiama l attenzione sull esigenza di interoperabilità e standard tecnici armonizzati; Evidenzia l esigenza di coerenza tra agenda digitale ed industriale dell UE (industria 4.0, l internet industriale ), essenziale per il rilancio dell investimento industriale; Invita la Commissione UE a sponsorizzare Partenariati Pubblici-Privati (PPP) per essere all avanguardia nei modelli aziendali che possono creare valore aggiunto. Potenziamento dell assistenza sanitaria ai cittadini tramite nuove tecnologie e innovazione Nell ambito dell assistenza sanitaria, le nuove tecnologie possono aumentare l efficienza, migliorare la qualità della vita e dare slancio all innovazione nei mercati sanitari (ehealth). L assistenza sanitaria europea affronta sfide quali aumento dei costi, invecchiamento della popolazione, crescita delle aspettative dei cittadini e maggiore pressione di bilancio. Di conseguenza, il Partito Popolare Europeo: Sottolinea l importanza del rinnovato piano di ehealth della Commissione europea su soluzioni mirate ai pazienti ad ampia diffusione; Osserva che gli strumenti di ehealth e mhealth (salute mobile, per esempio app telefoniche) sono ottimali per affrontare le sfide e sostenere un cambiamento di paradigma verso la prevenzione. Questi strumenti possono consentire ai cittadini di assumere il controllo sui propri dati personali; Riconosce la necessità di ulteriori iniziative per conferire ai pazienti un ruolo più partecipativo e rendere disponibili a tutti i servizi sanitari. Si dovranno esaminare esempi come consulti medici in videoconferenza e Internet degli oggetti per dispositivi medici (IoT-MD); Si rivolge alla Commissione europea ed agli Stati membri per promuovere tecnologie sanitarie moderne esaminando le esigenze delle infrastrutture e le potenziali insidie. Tutti gli stakeholder - medici, governi, ricercatori e società di tecnologia - devono essere coinvolti in una strategia comune orientata ai cittadini per affrontare sicurezza, tutela della privacy, trasparenza, parità di accesso ed interoperabilità a livello locale ed UE, in particolare in riferimento alle cartelle cliniche dei pazienti, ai modelli assicurativi e di rimborso; Considera che IoT-MD e l uso di mhealth genereranno ingenti quantità di dati da utilizzare per potenziare ricerca e sviluppo nel settore sanitario attraverso la ricerca di schemi, la riduzione dei periodi di prova dei farmaci, nonché l individuazione precoce di patologie e la loro prevenzione. Tecnologie intelligenti, città intelligenti, esistenze intelligenti Oltre la metà della popolazione mondiale vive nelle città, valore che nel 2050 sarà prossimo al 70%. Le soluzioni innovative possono rendere le nostre città luoghi migliori in cui vivere, lavorare e fare affari. Nelle città intelligenti, la fusione tra urbanistica, ecologia e 2

3 tecnologia informativa garantirà vantaggi in grado di raggiungere ogni quartiere e migliorare l esistenza dei cittadini. L informazione in tempo reale su dispositivi mobili relativa a trasporto pubblico o accesso a risorse condivise (come automobili, biciclette o parcheggi) avrà un impatto economico, sociale ed ambientale. Un altro esempio è costituito dai sistemi che forniscono informazioni in tempo reale per guidare gli automobilisti su percorsi meno congestionati. Il Partito Popolare Europeo: Incoraggia gli Stati membri a sostenere i governi locali nella valutazione delle esigenze di città e cittadini per concepire strategie strutturali volte a trovare soluzioni pilota, coinvolgendo i settori di TIC, energia e trasporti e prendendo in considerazione la portata di mobilità, ambiente, persone, vita, governance ed economia intelligenti ; Invita la Commissione europea ad intensificare il supporto agli Stati membri creando modalità di condivisione dei progressi e dei risultati di partnership di innovazione e ricerca o progetti dimostrativi co-finanziati, nonché finanziando progetti pilota e realizzazioni su vasta scala; Asserisce che i cittadini siano l elemento chiave in ogni fase e quindi raccomanda caldamente il loro coinvolgimento per promuovere la coesione sociale e rafforzare la comunità. Sottolinea l importanza di integrare sicurezza e privacy fin dalla progettazione in tutti gli sviluppi intelligenti, come mezzo per garantire resilienza, affidabilità ed attendibilità di tali sistemi. Innovazione del settore pubblico con la digitalizzazione dei servizi pubblici Cittadini ed aziende richiedono attualmente una governance più aperta, trasparente, affidabile ed efficiente. Le economie di scala e la flessibilità permesse dall adozione di architetture informatiche cloud ci aiuterà ad avanzare verso più l amministrazione digitale, la salute digitale, l approvvigionamento digitale e la fatturazione digitale, consentendo ai servizi pubblici di condividere le informazioni e facilitare l interazione di cittadini ed aziende. L implementazione del principio una sola volta elimina gli oneri amministrativi quando gli utenti sono chiamati a fornire le stesse informazioni più volte. I punti di contatto unico rendono le interazioni tra governo ed utente più semplici, veloci ed efficienti. Il Partito Popolare Europeo: Incoraggia gli Stati membri ad adottare strategie digitali predefinite in cui le interazioni con i servizi pubblici siano personalizzate, facili d'impiego e fornite tramite canali elettronici e cloud computing; Si rivolge agli Stati membri ed alla Commissione europea per analizzare ulteriormente i servizi pubblici e le circostanze in cui il principio una sola volta sia applicabile attraverso i confini. A questo proposito, è essenziale utilizzare identità elettroniche, nonché una piattaforma comune ed interoperabile di identificazione elettronica (eid) tra gli Stati membri; Raccomanda che la Commissione europea e gli Stati membri si basino sul successo del Quadro Europeo di Interoperabilità (EIF) per fornire i servizi governativi in Europa e lo rendano obbligatorio per servizi digitali transfrontalieri e sistemi IT sviluppati dalle istituzioni UE; Si rivolge agli Stati membri per stimolare le applicazioni dell open government comprendenti dati pubblici non relativi ai cittadini, essenziali per sviluppare trasparenza, affidabilità e democrazia partecipativa. I dati pubblici possono favorire la creazione di 3

4 servizi innovativi per cittadini ed imprese, stimolare nuovi mercati, creare posti di lavoro e conservare talenti. Internet consente inoltre ai cittadini di svolgere un ruolo attivo nelle diverse fasi del processo decisionale, approfondendo il collegamento tra cittadini e rappresentanti eletti. Inclusione ed alfabetizzazione digitale: le giuste capacità per ottenere il massimo dall era digitale Il PPE riafferma la propria preoccupazione in merito alle politiche a lungo termine per l acquisizione dell alfabetizzazione digitale nel contesto dell inclusione digitale (occupabilità, riqualificazione, qualificazione ed inclusione sociale). Poiché la tecnologia plasma fortemente il mercato del lavoro con l automazione, le organizzazioni lottano contro la carenza di lavoratori qualificati necessari per ottenere produttività ed efficienza. Questo è altrettanto vero per i nativi digitali che sopravvalutano le proprie capacità. Il 70% circa delle persone che mostrano carenze nelle capacità digitali di base hanno più di 55 anni e presentano un rischio elevato di esclusione digitale, con conseguenti forti ripercussioni a livello sociale ed economico. Il Partito Popolare Europeo: Si rivolge alla Commissione europea ed agli Stati membri affinché forniscano incentivi alle aziende per offrire tirocini e formazioni certificate nell ambito di determinate competenze, valutando la partecipazione a corsi online aperti su vasta scala (MOOC); Incoraggia i datori di lavoro ad utilizzare il fondo sociale europeo per investire in capitale umano, fornendo voucher per la formazione a lavoratori non qualificati oppure supportando il reclutamento di candidati non qualificati, qualora i datori di lavoro investano nella loro formazione; Si rivolge ulteriormente agli Stati membri affinché sostengano iniziative ed organizzazioni che incoraggino e formino gli analfabeti digitali all utilizzo di servizi digitali e creino un ambiente di maggiore cooperazione tra persone, aziende, organizzazioni no-profit e settore pubblico; Sottolinea l importanza di inserire le capacità digitali in qualsiasi tipo di istruzione, formale, non formale ed informale; Incoraggia gli Stati membri a creare la propria Grande coalizione nazionale per l occupazione digitale per coinvolgere ulteriormente il settore privato, ottimizzando l uso dei meccanismi europei di finanziamento disponibili per lo sviluppo delle competenze digitali (Fondi strutturali, FSE, H2020, Erasmus+, Garanzia per i giovani, ecc.). Cambiare il nostro modo di pensare per garantire che il digitale sia radicato nei nostri sistemi educativi L Europa deve continuare ad abbracciare modelli nuovi e più flessibili di tecnologie per l educazione e l apprendimento. I sistemi educativi devono sviluppare una cultura di assunzione di rischi, consentendo il ciclo di errore, apprendimento e successo, fondamentale per creazione ed innovazione. Dobbiamo assicurarci che il mondo digitale sia radicato nei nostri sistemi educativi, che noi rappresentiamo una guida per i giovani, in particolare le donne, e li sosteniamo lungo il percorso verso carriere tecnologiche. Il Partito Popolare Europeo: Si rivolge agli Stati membri affinché analizzino i sistemi educativi e l inclusione di competenze digitali. E importante offrire i giusti incentivi e fornire competenze di e- leadership ai dirigenti scolastici per sviluppare le strategie ottimali di apprendimento 4

5 digitale in classe. Il coinvolgimento e la formazione degli insegnanti devono essere i principali elementi trainanti nella definizione di nuovi curricula basati sul modello multistakeholder, adatto alle esigenze di mercato; Ritiene che dobbiamo garantire un offerta adeguata di lavoratori con le competenze necessarie a sostenere la crescita economica a lungo termine e la coesione sociale; Ritiene che dobbiamo garantire un offerta di professionisti molto richiesti come analisti di dati e scienziati dei dati per ottenere il massimo dall economia dei dati; di professionisti di cybersicurezza per rafforzare protezione e fiducia; e di e-leader in grado di comprendere e prevedere il modo in cui le tecnologie potrebbero migliorare le loro aziende in termini sia di risultati, sia di nuovi servizi e modelli aziendali. Sostiene iniziative volte a inserire temi legati alla programmazione nei curricula nazionali e sottolinea l esigenza di promuovere la sicurezza e un comportamento adeguato online nelle scuole, aumentando la consapevolezza di studenti e genitori sui rischi associati ad Internet. L infrastruttura digitale per connettere tutti, tutto, ovunque L infrastruttura è la spina dorsale del mondo digitale. Secondo la Commissione europea, nel 2014 solo il 54% dei cittadini UE disponeva di una banda larga con velocità superiori a 30 megabit al secondo. Per riuscire a connettere tutti, tutto, ovunque al fine di promuovere crescita e posti di lavoro e colmare il gap digitale, l Europa deve essere più ambiziosa per quanto riguarda l accesso ad un Internet veloce ed ultra-veloce a prezzi competitivi e con un ampia disponibilità, soprattutto in aree rurali mal servite. Il Partito Popolare Europeo: Si rivolge alla Commissione europea affinché promuova con urgenza gli investimenti per lo sviluppo e la distribuzione di tecnologie della prossima generazione. Finanziamenti pubblici e fondi strutturali europei per banda larga e reti di telecomunicazioni transeuropee devono essere flessibili, tecnologicamente neutri e basati sui criteri del futuro; gli interessi dei consumatori saranno garantiti dalla concorrenza sulla banda larga, che consenta loro di cambiare facilmente provider, e da un adeguato controllo normativo; Richiede lo sviluppo di una politica dello spettro efficiente che garantisca una connettività adeguata ai cittadini UE, portando ad un assegnazione coordinata dello spettro e che dia certezze agli investitori. Dovremmo inoltre continuare a valutare l idea di un unico organismo di regolamentazione delle licenze paneuropee; Incoraggia la Commissione europea e gli Stati membri ad eliminare gli oneri di roaming al dettaglio e rivedere le tariffe all ingrosso; Richiede alla Commissione europea di accelerare l investimento nell innovazione e ricerca TIC tramite partenariati pubblici-privati, utilizzando i programmi di finanziamento della ricerca Horizon 2020, per esempio in sistemi wireless di 5 generazione ed infrastrutture di cloud computing ad alte prestazioni; Si congratula per gli ottimi sviluppi ed i risultati recenti ottenuti con il Sistema di navigazione europeo (Galileo Galilei), che fornirà un sistema di posizionamento ad alta precisione in grado di interagire con il sistema russo Glonass ed il GPS statunitense ed aumenterà l indipendenza tecnologica europea

6 Garantire la sicurezza e tutelare la privacy per aumentare fiducia e sicurezza Per il PPE, le innovazioni digitali sopra citate devono essere implementate con fiducia e sicurezza. Nel mondo digitale, la sicurezza della rete e delle informazioni rappresenta un prerequisito per la sicurezza di individui, società ed economia. L innovazione sarà la chiave della cybersicurezza affinché l Europa sia all avanguardia nella competizione globale. Le nostre politiche devono dare priorità alla cybersicurezza e garantire sicurezza fin dalla progettazione tramite tre pilastri: persone, processi e tecnologia. Le politiche devono tutelare il diritto dei cittadini alla sicurezza, alla protezione ed alla privacy, sostenere l innovazione delle aziende e consentire alle forze dell ordine l utilizzo di risorse digitali per tutelare la sicurezza pubblica online ed offline, in modo da non compromettere la fiducia pubblica nella tecnologia. Per creare un clima di fiducia e sicurezza, oltre a norme chiare di tutela della privacy che bilancino le esigenze delle aziende ed i diritti dei cittadini, è essenziale conformarsi a regole moderne ed armonizzate per la tutela dei dati personali ed a standard ben definiti di sicurezza fin dalla progettazione di tecnologie digitali, reti e servizi in tutti gli Stati membri. Il quadro normativo dovrebbe essere guidato dal concetto di quanto necessario e il meno possibile, adatto all era digitale, e risultare abbastanza aperto e tecnologicamente neutro da consentire sviluppi futuri. In particolare, le piccole imprese e le start-up devono restare al centro del dibattito. Il Partito Popolare Europeo: Si rivolge alle istituzioni europee affinché completino il pacchetto sulla protezione dei dati entro la fine del 2015, considerino l adeguamento della direttiva sull e-privacy e concludano la direttiva sulla sicurezza informatica e di rete, per creare un sistema normativo stabile ed equilibrato in grado di tutelare gli utenti ed incentivare gli investimenti; Si rivolge alla Commissione europea affinché intensifichi i progetti di ricerca ed innovazione sulla cybersicurezza in partenariati pubblici-privati, ricerchi metodi idonei ad utenti ed aziende per utilizzare i dati disponibili da un modello di sicurezza data-driven e individui soluzioni volte a tutelare i dispositivi endpoint secondo il principio della sicurezza fin dalla progettazione; Si rivolge alle istituzioni europee ed ai governi nazionali affinché presentino politiche ed iniziative legislative volte ad affrontare il crimine informatico ed altre minacce avanzate alla sicurezza ed alla protezione della società e dell economia digitale europea, anche attraverso partenariati pubblici-privati e una cooperazione internazionale basata su processo equo, fiducia e trasparenza; Si rivolge alle istituzioni europee ed agli Stati membri affinché promuovano una cultura della sicurezza volta ad influenzare atteggiamenti, consapevolezza e comportamento degli individui per renderli più consapevoli della sicurezza nel mondo online. 6