I Sistemi Distribuiti
|
|
- Ambra Sole
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CdL MAGISTRALE in INFORMATICA A.A corso di Sistemi Distribuiti 8. Le architetture (seconda parte) Prof. S.Pizzutilo I Sistemi Distribuiti Un Sistema Distribuito è un insieme di processori indipendenti (con proprie risorse HW/SW) interconnessi da una rete di comunicazione, che cooperano per condividere alcune delle risorse ovunque distribuite. Architettura di un Sistema Distribuito = numero, tipo ed interazioni delle componenti (software/hardware) del sistema.! Stili Architetturali della interazione tra componenti! Architetture di sistema! Tipi di Sistemi Distribuiti 1
2 Tipi di Sistemi Distribuiti Sistemi di calcolo distribuiti: Cluster Grid Sistemi informativi: Sistemi transazionali Integrazione di applicazioni aziendali Sistemi pervasivi: Sistemi domestici Sistemi per l assistenza sanitaria Reti di sensori Sistemi Multiagente Cluster, Grid e Cloud Un computer CLUSTER è un insieme di computer omogenei connessi tramite una rete con lo scopo di distribuire una elaborazione (parallelizzabile) tra computer componenti il cluster La tecnologia GRID, a differenza del cluster, prevede la interconnessione tra macchine anche eterogenee per realizzare attività cooperative di calcolo. Per CLOUD computing si intende un insieme di tecnologie informatiche che permettono l'utilizzo di risorse hardware (storage, CPU) o software distribuite in remoto. 2
3 CLUSTER Per realizzare una architettura Cluster occorrono: Ø Ø Ø Ø Un sistema operativo in grado di far funzionare i computer come cluster (per esempio GNU/ Linux, utilizzando OpenMosix). OpenMosix è una patch al kernel GNU/Linux per abilitare la migrazione dei processi. OpenMosix non ha un controllo centralizzato di tipo master/slave. Ogni nodo agisce come un sistema autonomo, le sue decisioni sono indipendenti e si basano su una conoscenza parziale degli altri nodi. Hardware di rete ad elevate prestazioni Un algoritmo parallelizzabile I computer cluster vengono utilizzati per effettuare: ü ü ü Fail-over service o Alta Affidabilità (HA=High Availability) : il funzionamento delle macchine è continuamente monitorato, e quando uno dei due host smette di funzionare l altra macchina subentra al fine di garantire un servizio continuativo; Load-balancing: è un sistema nel quale le richieste di lavoro sono inviate alla macchina con meno carico; High Performance Computing (HPC): i computer sono configurati per fornire prestazioni estremamente alte. Le macchine suddividono i processi di un job su più macchine. La peculiarità è che i processi sono parallelizzati e che le routine che possono girare separatamente sono distribuite piuttosto essere serializzate. Tecnologie per il cluster Il mondo GNU/Linux supporta vari tipi di software per il clustering, come: 1. Beowulf, distcc, MPICH ed altri sono in gran parte applicazioni di clustering molto specializzate. Il programma distcc fornisce compilazione parallela quando utilizza la GCC 2. Linux Virtual Server, Linux-HA sono cluster con un computer-direttore che permette alle richieste di servizi in arrivo di essere distribuite attraverso i molteplici nodi del cluster. 3. MOSIX, openmosix, Kerrighed, OpenSSI sono cluster sotto ogni punto di vista. Sono stati integrati nel kernel che provvede alla migrazione automatica dei processi tra nodi omogenei. OpenSSI, openmosix e Kerrighed sono implementazioni singlesystem image. 4. GNU/Linux è attualmente il sistema più utilizzato per il clustering: secondo Top500 nel 2006 è stato il sistema più usato in assoluto. La piattaforma Microsoft Windows Compute Cluster Server 2003 basata su Windows Server 2003 Standard x64 Edition fornisce elementi per il calcolo ad alte prestazioni, come "Job Scheduler", le librerie MSMPI ed altri strumenti di amministrazione. 3
4 GRID a flexible, secure, coordinated resource sharing among dynamic collections of individuals, institution, and resources what we refer to as a Virtual Organizations La tecnologia GRID viene utilizzata per realizzare attività cooperative di calcolo del tipo: Ø Storage, GRID architecture layers Ø Data base, applicazione Ø Process control Ø HPC,.. collective connectivity resource fabric Un GRID System Le proprietà fondamentali del grid computing sono il controllo coordinato su larga scala di risorse, appartenenti a diversi domini amministrativi, l'uso di protocolli ed interfacce standard, open e general-purpose che forniscono una gamma di servizi, il supporto ad applicazioni eterogenee, il supporto a Quality of Service(QoS) complessi: tempi di risposta, throughput, disponibilità, affidabilità, sicurezza ed infine la capacità di gestire diversi sistemi contemporaneamente. Dal punto di vista strutturale, un sistema di grid computing richiede: Almeno un server, che gestisce tutte le funzioni amministrative e di controllo per il sistema. Un altra applicazione e web server (sia fisici che virtuali) forniscono servizi specifici per il sistema. Una rete di computer con particolari software di rete di grid computing. Questi computer agiscono sia come punto di interfaccia per l'utente e come risorse a cui il sistema fa riferimento per le diverse applicazioni. Middleware specifico con lo scopo di permettere ai diversi computer di eseguire un processo o un'applicazione nella rete di macchine. 4
5 GRID Le Computational GRID sono sistemi distribuiti composti da risorse eterogenee e distribuite geograficamente, cooperanti in Virtual Organization dinamiche. Architettura GRID = hardware and software infrastructure that provides dependable, consistent, pervasive, and inexpensive access to high-end computational capabilities. [1] [Foster e Kesselman] [1] I. Foster, C. Kesselman, The Grid: Blueprint for a New Computing Infrastructure (1998). Modello stratificato di un Architettura GRID Struttura di una architettura GRID con relativi protocolli [2] : Application Application Collective Resource Connectivity Fabric Collective Resource Connectivity Fabric [2] I. Foster, C. Kesselman, S. Tuecke, The anatomy of the Grid: Enabling scalable virtual organizations (2001). 5
6 ARCHITETTURA GRID uso coordinato di risorse multiple servizi di base e astrazioni fondamentali Modello informale di una architettura GRID Application Application Middleware Resources Pool Collective Resource Connectivity Fabric 6
7 OPEN GRID SERVICE ARCHITECTURE definizione delle interfacce identificazione dei protocolli (protocol binding) interoperabilità virtualizzazione accesso a piattaforme eterogenee, mapping di istanze multiple di risorse logiche nella stessa risorsa fisica, gestione risorse à composizione delle risorse ai livelli sottostanti, mapping nelle facility del sistema. OGSA standardizzazione individuazione allocazione monitoraggio rendicontazione e fatturazione inglobamento in un singolo sistema virtuale SERVIZIO = entità network-enabled che fornisce una certa funzionalità attraverso lo scambio di messaggi Lo standard OGSA L Open Grid Forum (2006) presenta lo standard Open Grid Service Architecture (OGSA) [3] = insieme di norme e specifiche, per lo sviluppo di soluzioni GRID basate su un architettura serviceoriented, Execution Management: Job description & submission Scheduling Resource provisioning Data Services: Common access facilities Efficient & reliable transport Replication services Resource Management: Discovery Monitoring Control OGSA Self-Management: Self-configuration Self-optimization Self-healing Information Services: Registry Notification Logging/auditing Security: Cross-organizational users Trust nobody Authorized access only Web Services [3] A.V. The Open Grid Services Architecture, Version 1.5, OGF (2006). 7
8 (Service-Oriented Architecture) A paradigm for organizing and utilizing distributed capabilities that may be under the control of different ownership domains. It provides a uniform means to offer, discover, interact with and use capabilities to produce desired effects consistent with measurable preconditions and expectations. [OASIS (Organizzazione per lo sviluppo di standard sull'informazione strutturata) ] An architectural style that supports service-orientation. Service-orientation is a way of thinking in terms of services and service-based development and the outcomes of services. A service: Is a logical representation of a repeatable business activity that has a specified outcome (e.g., check customer credit, provide weather data,.) Is self-contained May be composed of other services Is a black box to consumers of the service [Open Group] (Service-Oriented Architecture) visione logica: SERVIZIO = entità computazionale autonoma ü orientamento ai messaggi ü orientamento alla descrizione ü granularità ü orientamento alla rete ü indipendenza dalla piattaforma ü connessioni stateless VANTAGGI ü è possibile determinare le parti attive della SOA in qualsiasi istante ü i sistemi di sicurezza possono comprendere la semantica della comunicazione 8
9 ( Evoluzione di SOA in Internet: i WEB services ) In informatica un Web Service (servizio web), secondo la definizione data dal World Wide Web Consortium (W3C), è un sistema software progettato per supportare l'interoperabilità tra diversi elaboratori su di una medesima rete ovvero in un contesto distribuito. VANTAGGI: Ø indipendenza da SO e ling. di programmazione Ø protocollo HTTP per la trasmissione dei messaggi Ø autodescriventi Ø sistema standard di messaging basato su XML Ø interazioni da macchina a macchina SVANTAGGI: Ø overhead (formattazione XML) Ø perdita di versatilità (forme basilari per l invocazione dei servizi) Modello informale di una architettura GRID User Job User Job User Job Application waitingjobs Middleware execution management services self-management services resource management services OGSA data services information service security services Resources Pool 9
10 Modello informale del Middleware per i Servizi di Execution Management Job 1 Job 2 waitingjobs Job N Middleware for Execution Management Services Execution Management Services Dispatcher module submits jobs to Job Manager modules Dispatcher Jobs are loaded by Dispatcher module JobManager 1 JobManager 2 JobManager M da OGSInfrastructure a Web Services-RESOURCE FRAMEWORK Ø CRITICHE RIVOLTE A OGSI: troppe funzionalità nella stessa specifica; poca adattabilità agli strumenti esistenti; stato incapsulato nel Web service stesso; problemi di incompatibilità a causa di WSDL 2.0 CAUSE: Ø EVOLUZIONE DEI WEB SEVICES (WSDL 2.0, WS-Addressing, ) WSRF: 1) Concetto WS-Resource 2) Separazione delle funzioni 3) Vista più semplice della funzione di notifica 10
11 SPECIFICHE DEL WSRF WS-Resource: risorsa + Web service WS-BaseFaults: schema XML standard per la rappresentazione dei fault WS-ServiceGroups: aggregazione di WS a scopi applicativi WSRF WS-ResourceLifetime: cancellazione immediata e garbage collection WS-Addressing: indirizzamento tramite Endpoint Reference WS-ResourceProperties: tipo e valori dei componenti della WS-Resource accessibili dal WS WSDL La erogazione di servizi diversi mediante il WEB si ottiene associando ad una applicazione un'interfaccia software descritta in un linguaggio ( Web Services Description Language ), che espone all'esterno il servizio/i associato/i. Utilizzando questa interfaccia altri sistemi possono interagire con l'applicazione stessa attivando le operazioni qui descritte (servizi o richieste di procedure remote) tramite appositi "messaggi" di richiesta. Tali messaggi di richiesta sono inclusi in una "busta" (SOAP) formattati secondo lo standard XML e trasportati tramite HTTP. 11
12 IL GLOBUS TOOLKIT 4 standard de facto per le applicazioni Grid con WSRF MOTIVAZIONI esigenza di organizzazioni virtuali in ambito scientifico superamento della incompatibilità tra le risorse di una griglia FUNZIONALITÀ gestione delle risorse trasferimento dei dati discovery dei servizi strumenti per la costruzione di nuovi WS (C, Java e Phyton) potente infrastruttura di sicurezza basata su standard interfacce per l accesso a tali servizi documentazione IL GT4: ARCHITETTURA E COMPONENTI ARCHITETTURA COMPONENTI cccccccccccc 12
13 Il CLOUD computing Computing is being transformed to a model consisting of services that are commoditized and delivered in a manner similar to traditional utilities such as water, electricity, gas, and telephony. In such a model, users access services based on their requirements without regard to where the services are hosted or how they are delivered. Several computing paradigms have promised to deliver this utility computing vision and these include cluster computing, Grid computing, and more recently Cloud computing. Rajkumar Buyya,, Chee Shin Yeo, Srikumar Venugopal, James Broberg, Ivona Brandic Cloud computing and emerging IT platforms: Vision, hype, and reality for delivering computing as the 5th utility in Future Generation Computer Systems 25 (2009)
14 Definizioni di CLOUD computing Il National Institute of Standards and Technology (NIST) [6] :... a pay-per-use model for enabling available,convenient, on-demand network access to a shared pool of configurable computing resources (e.g. networks, servers, storage, applications, services) that can be rapidly provisioned and released with minimal management effort or service provider interaction. Armbrust et al. [5] : data center hardware and software that provide services. Sotomayor et al. [7] : cloud is more often used to refer to the IT infrastructure deployed on an Infrastructure as a Service provider data center. Caratteristiche comuni delle definizioni su riportate: a) Approccio pay-per-use sulla base delle richieste degli utenti b) Servizi scalabili che danno l illusione di risorse di calcolo infinite c) Interfaccia self-service adattata al particolare utente d) Astrazione e virtualizzazione delle risorse. Il CLOUD computing Le radici tecnologiche del cloud computing dal punto di vista : dell hardware (virtualization, multi-core chips), di Internet (Web services, serviceoriented architectures, Web 2.0), dei sistemi distribuiti (clusters, grids), e della gestione dei sistemi (autonomic computing, data center automation). Tratto da W.Voorsluys, J.Broberg, R.Buyya, Introduction to Cloud Computing in Cloud Computing:Principles and Paradigms ed.2011 John Wiley &Sons, Inc. 14
15 Architettura del Cloud L architettura del Cloud computing prevede uno o più server reali (e/o virtualizzati), generalmente in architettura ad alta affidabilità e fisicamente collocati presso il data center del fornitore. Il sistema del Cloud Computing prevede tre utenti distinti: Il fornitore di servizi (colui che offre servizi come server virtuali, storage, applicazioni complete ecc, generalmente secondo un modello pay-per-use ) espone delle interfacce per elencare e gestire i propri servizi che intende erogare. Il cliente amministratore utilizza tali interfacce per selezionare il servizio richiesto (ad esempio un server virtuale completo oppure solo storage) e per gestirlo (configurazione, attivazione, disattivazione). Il cliente finale utilizza il servizio così configurato. Le caratteristiche fisiche dell implementazione (server reale, localizzazione del data center) sono irrilevanti. Non è detto che il cliente amministratore e il cliente finale siano sempre due persone distinte: in determinati casi possono coincidere. Per esempio un cliente può utilizzare un servizio di storage per effettuare il backup dei propri dati, ed è lo stesso cliente che provvede a configurare e utilizzare il servizio. Gli utenti di servizi di Cloud computing 15
16 Modelli di Servizi Cloud I servizi del Cloud Computing possono essere raggruppati in tre categorie racchiuse all'interno di un gruppo più generico che prende il nome di Everything as a service (XaaS): Ø IaaS che fornisce risorse hardware fruibili dal cliente finale secondo le proprie necessità, Ø PaaS che fornisce una piattaforma per lo sviluppo di applicazioni sviluppate dall utente e Ø SaaS che riesce a fornire le funzionalità di un software applicativo vero e proprio. Sistemi Informativi distribuiti Sistemi realizzati per consentire l integrazione tra diverse applicazioni (o la loro interoperabilità ) Sistemi transazionali che operano cioè con la logica delle transazioni, ovvero di sequenze di operazioni che godono delle proprietà ACID: - Atomicità: la transazione è indivisibile deve essere o totale o nulla; - Consistenza: una transazione non deve violare eventuali vincoli di integrità, ovvero non devono verificarsi contraddizioni (inconsistency) tra i dati; - Isolamento: ogni transazione deve essere eseguita in modo isolato e indipendente dalle altre transazioni; - Durabilità: detta anche persistenza, si riferisce al fatto che una volta che una transazione ha richiesto un commit work, i cambiamenti apportati non dovranno essere più persi. Integrazione di applicazioni aziendali realizzata mediante particolari middleware di comunicazione (RPC,RMI, ) basato sullo scambio di messaggi di tipo client-server (sincrono) o publish-subscribe ( paradigma asincrono di messaggistica). 16
17 Sistemi distribuiti pervasivi Sono sistemi distribuiti instabili (nella struttura HW, nelle forme di comunicazione, nella loro posizione, costruiti per rispondere ai problemi dell ubiquitous computing, del disappearing computing, del mobile computing, dell embedded computing. Ø Sistemi domestici: PDA, smart phone, recommender systems,.. Ø Sistemi per l assistenza sanitaria: sistemi Body Area Network Ø Reti di sensori: Mesh network, reti Manet (Mobile Ad hoc NETwork), ecc. Una mesh network è una rete di comunicazione senza cavi fatta di nodi (dispositivi con capacità di comunicazione wireless) con al più 2 path di comunicazione tra ciascun nodo. 17
Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole
Cloud Computing: alcuni punti fermi per non smarrirsi fra le nuvole Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it L ICT come Commodity L emergere del Cloud Computing e i nuovi modelli di delivery Trend n.
DettagliOrganizzazioni nel Grid Computing
Il ruolo delle Organizzazioni nel Grid Computing Un primo sguardo a Globus - Parte 5 Organizzazioni di Grid Computing Panoramica sui prodotti software Primo sguardo a Globus Dott. Marcello CASTELLANO La
DettagliIntroduzione ai Web Services Alberto Polzonetti
PROGRAMMAZIONE di RETE A.A. 2003-2004 Corso di laurea in INFORMATICA Introduzione ai Web Services alberto.polzonetti@unicam.it Introduzione al problema della comunicazione fra applicazioni 2 1 Il Problema
DettagliC Cloud computing Cloud storage. Prof. Maurizio Naldi
C Cloud computing Cloud storage Prof. Maurizio Naldi Cos è il Cloud Computing? Con cloud computing si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio, di memorizzare/
DettagliReti di Calcolatori GRIGLIE COMPUTAZIONALI
D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 10-1 Reti di Calcolatori GRIGLIE COMPUTAZIONALI D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 10-2 Griglie Computazionali Cosa è il Grid Computing? Architettura Ambienti Globus
DettagliGRIGLIE COMPUTAZIONALI
Reti di Calcolatori GRIGLIE COMPUTAZIONALI D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL 10-1 Griglie Computazionali Cosa è il Grid Computing? Architettura Ambienti Globus D. Talia RETI DI CALCOLATORI - UNICAL
DettagliUna rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing
Alma Mater Studiorum Università di Bologna SCUOLA DI SCIENZE Corso di Laurea in Informatica Una rassegna dei sistemi operativi per il Cloud Computing Tesi di Laurea in Reti di Calcolatori Relatore: Chiar.mo
DettagliOttimizzare l IT. Interesse verso il cloud. Cloud computing. Ottimizzare l'it 16/04/2010. Assyrus Srl 1. Cloud Computing
Ottimizzare l IT Cloud Computing Interesse verso il cloud 16/04/2010 Ottimizzare l'it 2 Cloud computing Cloud computing insieme di tecnologie informatiche che permettono l'utilizzo di risorse (storage,
DettagliSistemi Operativi. Conclusioni e nuove frontiere
Sistemi Operativi (modulo di Informatica II) Conclusioni e nuove frontiere Patrizia Scandurra Università degli Studi di Bergamo a.a. 2008-09 Sommario Definizione di sistema operativo Evoluzione futura
DettagliApproccio stratificato
Approccio stratificato Il sistema operativo è suddiviso in strati (livelli), ciascuno costruito sopra quelli inferiori. Il livello più basso (strato 0) è l hardware, il più alto (strato N) è l interfaccia
DettagliGartner Group definisce il Cloud
Cloud Computing Gartner Group definisce il Cloud o Cloud Computing is a style of computing in which elastic and scalable information technology - enabled capabilities are delivered as a Service. Gartner
DettagliArchitetture software
Sistemi Distribuiti Architetture software 1 Sistemi distribuiti: Architetture software Il software di gestione di un sistema distribuito ha funzionalità analoghe ad un sistema operativo Gestione delle
DettagliLinux nel calcolo distribuito
openmosix Linux nel calcolo distribuito Dino Del Favero, Micky Del Favero dino@delfavero.it, micky@delfavero.it BLUG - Belluno Linux User Group Linux Day 2004 - Belluno 27 novembre openmosix p. 1 Cos è
DettagliSistemi informativi secondo prospettive combinate
Sistemi informativi secondo prospettive combinate direz acquisti direz produz. direz vendite processo acquisti produzione vendite INTEGRAZIONE TRA PROSPETTIVE Informazioni e attività sono condivise da
DettagliIT ARCHITECTURE: COME PREPARARSI AL CLOUD
IT ARCHITECTURE: COME PREPARARSI AL CLOUD Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it L ICT come Commodity L emergere del Cloud Computing e i nuovi modelli di delivery Trend n. 1 - ICT Commoditization
DettagliLinux Day 2009 24/10/09. Cloud Computing. Diego Feruglio
Linux Day 2009 24/10/09 Cloud Computing Diego Feruglio Cos è il Cloud Computing? An emerging computing paradigm where data and services reside in massively scalable data centers and can be ubiquitously
DettagliArchitetture software
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica Corso di Ingegneria del A. A. 2013-2014 Architettura software 1 Architetture software Sommario Definizioni 2 Architettura Definizione. L architettura
DettagliSicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni)
Sicurezza e Gestione delle Reti (di telecomunicazioni) Tommaso Pecorella tommaso.pecorella@unifi.it Corso di Studi in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni Corso di Studi in Ingegneria Informatica
DettagliArchitetture software. Virtualizzazione
Sistemi Distribuiti Architetture software 1 Virtualizzazione 2 1 Virtualizzazione (motivazioni) Sullo stesso elaboratore possono essere eseguiti indipendentemente d t e simultaneamente t sistemi i operativi
DettagliComunicazione tra Computer. Protocolli. Astrazione di Sottosistema di Comunicazione. Modello di un Sottosistema di Comunicazione
I semestre 04/05 Comunicazione tra Computer Protocolli Prof. Vincenzo Auletta auletta@dia.unisa.it http://www.dia.unisa.it/professori/auletta/ Università degli studi di Salerno Laurea in Informatica 1
DettagliI nuovi modelli di delivery dell IT: un quadro di riferimento
I nuovi modelli di delivery dell IT: un quadro di riferimento Stefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano stefano.mainetti@polimi.it Milano, 25 Ottobre 2010 Cloud Computing: il punto d arrivo Trend
DettagliUniversità degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica.
Università degli Studi di Napoli Federico II Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea Specialistica in Ingegneria Informatica Corso di Sistemi Distribuiti Prof. Stefano Russo Caratterizzazionedei SistemiDistribuiti
DettagliWireless Grids e Pervasive Grids
Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui e Pervasive Grids Griglie e Sistemi Ubiqui - D. Talia - UNICAL 1 e Pervasive Grids Caratteristiche Sistemi Applicazioni Pervasive Grids Caratteristiche Problemi
DettagliMCloud.Gov l infrastruttura SaaS per la Pubblica Amministrazione locale
MCloud.Gov l infrastruttura SaaS per la Pubblica Amministrazione locale 1. Livello infrastrutturale Il Cloud, inteso come un ampio insieme di risorse e servizi fruibili da Internet che possono essere dinamicamente
DettagliICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA
ICT (Information and Communication Technology): ELEMENTI DI TECNOLOGIA Obiettivo Richiamare quello che non si può non sapere Fare alcune precisazioni terminologiche IL COMPUTER La struttura, i componenti
DettagliDistributed Object Computing
Evoluzione Architetturale Distributed omputing entralizzata Monolitica anni 60-70 Reti locali di P anni 80 Reti lient Server anni 80-90 Internet The network is the computer Paolo Falcarin Sistemi Informativi
DettagliLa platea dopo la lettura del titolo del mio intervento
La platea dopo la lettura del titolo del mio intervento 2 In realtà..il presupposto è semplice. 3 Cloud computing è un nuovo modo di fornire risorse,, non una nuova tecnologia! P.S. in realtà un modo neanche
DettagliWeb Services e Grid Services. OGSA e WSRF. Sommario. Page 1
Sommario Web Services e Grid Services OGSA e WSRF SOA Grid: Evoluzione OGSA - Open Grid Services Architecture WSRF Web Services Resource Framework Web services Servizi stateless Gestione dello stato Grid
DettagliWeb Service Architecture
Giuseppe Della Penna Università degli Studi di L Aquila dellapenna@di.univaq.it http://dellapenna.univaq.it Engineering IgTechnology Info92 Maggioli Informatica Micron Technology Neta Nous Informatica
DettagliIT Cloud Service. Semplice - accessibile - sicuro - economico
IT Cloud Service Semplice - accessibile - sicuro - economico IT Cloud Service - Cos è IT Cloud Service è una soluzione flessibile per la sincronizzazione dei file e la loro condivisione. Sia che si utilizzi
Dettaglitecnologie di cloud computing per il calcolo scientifico Presentazione stage per studenti triennali Università di Torino Mar 6, 2013
tecnologie di cloud computing per il calcolo scientifico Università di Torino Mar 6, 2013 il centro di calcolo INFN Università di Torino Mar 6, 2013-2/417 Cosa facciamo a torino Ricerca tecnologica Core
DettagliReti di Calcolatori: una LAN
Reti di Calcolatori: LAN/WAN e modello client server Necessità di collegarsi remotamente: mediante i terminali, ai sistemi di elaborazione e alle banche dati. A tal scopo sono necessarie reti di comunicazione
DettagliSommario. Oracle Database 10g (laboratorio) Grid computing. Oracle Database 10g. Concetti. Installazione Oracle Database 10g
Sommario Oracle Database 10g (laboratorio) Dr. Daniele Barone Dr. Simone Grega 1 2 Oracle Database 10g Offre alte qualità del servizio: Performance; Scalabilità; Sicurezza; Affidabilità. Gestione autonoma
DettagliGrid Data Management Services
Grid Management Services D. Talia - UNICAL Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui Sommario Grid Management GridFTP RFT RLS OGSA-DAI 1 GT4 Services GridFTP High-performance transfer protocol The Reliable
DettagliWeb Services e Grid Services. OGSA e WSRF
Web Services e Grid Services OGSA e WSRF Sommario SOA Grid: Evoluzione OGSA - Open Grid Services Architecture WSRF Web Services Resource Framework Web services Servizi stateless Gestione dello stato Grid
DettagliSommario. Esempio di Modellazione mediante DASM: Grid OGSA. Grid secondo OGSA. Definizione Grid per OGSA. Stati di un Job e Requisiti DASM
Sommario Esempio di Modellazione mediante DASM: Grid Definizione Grid per OGSA Funzionalità JEMS Stati di un Job e Requisiti DASM DASM per Grid 1 DASM per Grid 2 OGSA Grid secondo OGSA OGSA = Open Grid
DettagliI sistemi virtuali nella PA. Il caso della Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia
I sistemi virtuali nella PA Il caso della Biblioteca del Consiglio Regionale della Puglia Indice I sistemi virtuali Definizione di Cloud Computing Le tecnologie che li caratterizzano La virtualizzazione
DettagliTECNOLOGIE REALTIME DATA INTEGRATION
TECNOLOGIE REALTIME DATA INTEGRATION I sistemi ICT a supporto dell automazione di fabbrica sono attualmente uno dei settori di R&S più attivi e dinamici, sia per la definizione di nuove architetture e
DettagliIntroduzione alla Virtualizzazione
Introduzione alla Virtualizzazione Dott. Luca Tasquier E-mail: luca.tasquier@unina2.it Virtualizzazione - 1 La virtualizzazione è una tecnologia software che sta cambiando il metodo d utilizzo delle risorse
DettagliSistemi Distribuiti. Libri di Testo
Sistemi Distribuiti Rocco Aversa Tel. 0815010268 rocco.aversa@unina2.it it Ricevimento: Martedì 14:16 Giovedì 14:16 1 Libri di Testo Testo Principale A.S. Tanenbaum, M. van Steen, Distributed Systems (2
DettagliGriglie computazionali LEZIONE N. 10. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno
Griglie computazionali Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno LEZIONE N. 10 Tecnologie di Storage; DAS, NAS, SAN Esempio di SRM: StoRM 1 Introduzione
DettagliProgetto di Applicazioni Software
Progetto di Applicazioni Software Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma Anno Accademico 2008/2009 Questi lucidi sono stati prodotti sulla
DettagliL'impatto della flessibilità sull'infrastruttura tecnologica. Luca Amato IT Architect, Global Technology Services, IBM Italia
L'impatto della flessibilità sull'infrastruttura tecnologica Luca Amato IT Architect, Global Technology Services, IBM Italia La mia infrastruttura... Supporterà la SOA? Sarà ottimizzata dalla SOA? Che
DettagliInfrastruttura di produzione INFN-GRID
Infrastruttura di produzione INFN-GRID Introduzione Infrastruttura condivisa Multi-VO Modello Organizzativo Conclusioni 1 Introduzione Dopo circa tre anni dall inizio dei progetti GRID, lo stato del middleware
DettagliStefano Bucci Technology Director Sales Consulting. Roma, 23 Maggio 2007
L Information Technology a supporto delle ALI: Come coniugare un modello di crescita sostenibile con le irrinuciabili caratteristiche di integrazione, sicurezza ed elevata disponibilità di un Centro Servizi
DettagliCloud Computing....una scelta migliore. ICT Information & Communication Technology
Cloud Computing...una scelta migliore Communication Technology Che cos è il cloud computing Tutti parlano del cloud. Ma cosa si intende con questo termine? Le applicazioni aziendali stanno passando al
DettagliBrokerINFO La soluzione integrata per la distribuzione dei dati dei mercati finanziari. Advanced Advanced Technology Solutions
BrokerINFO La soluzione integrata per la distribuzione dei dati dei mercati finanziari Advanced Advanced Technology Solutions La soluzione integrata per la distribuzione dell informativa dei mercati finanziari
DettagliIl cloud computing, inquadramenti giuridici e differenze di approccio contrattuale
Il Cloud Computing - I diversi approcci contrattuali e nuove definizioni in ambito privacy 17 gennaio 2012 Milano Avv. Alessandro Mantelero Ricercatore Politecnico di Torino IV Facoltà Cloud computing:
DettagliPotenza Elaborativa, Sistemi Operativi e Virtualizzazione
Potenza Elaborativa, Sistemi Operativi e Virtualizzazione Roma, Febbraio 2011 Operating Systems & Middleware Operations Potenza Elaborativa e Sistemi Operativi La virtualizzazione Operating Systems & Middleware
DettagliStefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano
Quale Roadmap per il Cloud Computing? Stefano Mainetti Fondazione Politecnico di Milano stefano.mainetti@fondazione.polimi.it La definizione classica del Cloud Computing 4 modelli di deployment Cloud private
DettagliSistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica
www.dis.uniroma1.it/~midlab Sistemi Operativi II Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Prof. Roberto Baldoni Introduzione OS=Astrazione Dare l illusione all applicazione di memoria infinita, CPU infinita,unico
DettagliVirtualizzazione e Macchine Virtuali
Virtualizzazione e Macchine Virtuali Gabriele D Angelo, Ludovico Gardenghi {gda, garden}@cs.unibo.it http://www.cs.unibo.it/~gdangelo/ http://www.cs.unibo.it/~gardengl/ Università di Bologna Corso di Laurea
DettagliVirtualization. Strutturare per semplificare la gestione. ICT Information & Communication Technology
Virtualization Strutturare per semplificare la gestione Communication Technology Ottimizzare e consolidare Le organizzazioni tipicamente si sviluppano in maniera non strutturata e ciò può comportare la
DettagliIl clustering HA con Linux: Kimberlite
Il clustering HA con Linux: Kimberlite Simone Piccardi: piccardi@firenze.linux.it February 4, 2002 Perché un cluster Un cluster è un insieme di computer in grado di eseguire insieme una certa serie di
DettagliSicurezza nei Web Services: Migrazione dell autenticazone di Web Services da ticket di sessione a WS-Security con token SAML
Master Universitario di II livello in Interoperabilità Per la Pubblica Amministrazione e Le Imprese Sicurezza nei Web Services: Migrazione dell autenticazone di Web Services da ticket di sessione a WS-Security
DettagliArchitetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer
Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico
DettagliArchitetture Informatiche. Dal Mainframe al Personal Computer
Architetture Informatiche Dal Mainframe al Personal Computer Architetture Le architetture informatiche definiscono le modalità secondo le quali sono collegati tra di loro i diversi sistemi ( livello fisico
DettagliB.P.S. Business Process Server ALLEGATO C10
B.P.S. Business Process Server ALLEGATO C10 REGIONE BASILICATA DIPARTIMENTO PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE UFFICIO SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE E STATISTICA Via V. Verrastro, n. 4 85100 Potenza tel
DettagliIl software impiegato su un computer si distingue in: Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi
Il Software Il software impiegato su un computer si distingue in: Software di sistema Sistema Operativo Compilatori per produrre programmi Software applicativo Elaborazione testi Fogli elettronici Basi
DettagliAmbienti di calcolo a griglia - Parte 3
TOC Ambienti di calcolo a griglia - Parte 3 Obiettivo Formativo Un software di griglia può essere installato con una certa facilità da programmatori. Al crescere dell uso e della dipendenza dell utenza,
DettagliPresentazione di Cedac Software
Agenda Presentazione di Cedac Software SOA ed ESB Analisi di un caso studio Esempi Q&A Presentazione di Cedac Software 1 2 Presentazione di Cedac Software S.r.l. Divisione Software Azienda nata nel 1994
DettagliFinalità delle Reti di calcolatori. Le Reti Informatiche. Una definizione di Rete di calcolatori. Hardware e Software nelle Reti
Finalità delle Reti di calcolatori Le Reti Informatiche Un calcolatore isolato, anche se multiutente ha a disposizione solo le risorse locali potrà elaborare unicamente i dati dei propri utenti 2 / 27
DettagliMODELLO CLIENT/SERVER. Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it
MODELLO CLIENT/SERVER Gianluca Daino Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Università degli Studi di Siena daino@unisi.it POSSIBILI STRUTTURE DEL SISTEMA INFORMATIVO La struttura di un sistema informativo
DettagliIntroduzione alle tecnologie informatiche. Strumenti mentali per il futuro
Introduzione alle tecnologie informatiche Strumenti mentali per il futuro Panoramica Affronteremo i seguenti argomenti. I vari tipi di computer e il loro uso Il funzionamento dei computer Il futuro delle
DettagliUna architettura peer-topeer per la visualizzazione 3D distribuita
Una architettura peer-topeer per la visualizzazione 3D distribuita Claudio Zunino claudio.zunino@polito.it Andrea Sanna andrea.sanna@polito.it Dipartimento di Automatica e Informatica Politecnico di Torino
DettagliSERVER E VIRTUALIZZAZIONE. Windows Server 2012. Guida alle edizioni
SERVER E VIRTUALIZZAZIONE Windows Server 2012 Guida alle edizioni 1 1 Informazioni sul copyright 2012 Microsoft Corporation. Tutti i diritti sono riservati. Il presente documento viene fornito così come
DettagliTable of Contents. Insegnamento: Sistemi Distribuiti - 6 cfu LM Ing. Informatica Docente: Prof. Marcello Castellano
Insegnamento: Sistemi Distribuiti - 6 cfu LM Ing. Informatica Docente: Prof. Marcello Castellano Table of Contents Definizione di Sistema Distribuito - 4 Obiettivi Principali di un S.D. - 7 Tipi di Sistemi
DettagliSuisseGest CLOUD ERP PER LE AZIENDE SVIZZERE
SuisseGest CLOUD ERP PER LE AZIENDE SVIZZERE Gestionale avanzato Pay-per-Use SUISSEGEST supportato e commercializzato da Forcontact Europe SA, introduce in Svizzera un nuovo modello ERP gestionale per
DettagliSpunti ed Elementi da Intel Cloud Forum
Spunti ed Elementi da Intel Cloud Forum Intel incontra il canale sul tema del Cloud Computing, Milano, 8 Settembre 2011 L Information e Communication Technology per oltre vent anni si è sviluppata attorno
DettagliCloud Service Factory
Cloud Service Factory Giuseppe Visaggio Dipartimento di Informatica- Università di Bari DAISY-Net visaggio@di.uniba.it DAISY-Net DRIVING ADVANCES OF ICT IN SOUTH ITALY Net S. c. a r. l. 1 Il Cloud Computing
DettagliSistemi Operativi. Introduzione UNICAL. Facoltà di Ingegneria. Domenico Talia A.A. 2002-2003
Domenico Talia Facoltà di Ingegneria UNICAL A.A. 2002-2003 1.1 Introduzione Presentazione del corso Cosa è un Sistema Operativo? Sistemi Mainframe Sistemi Desktop Sistemi Multiprocessori Sistemi Distribuiti
DettagliIl sistema operativo TinyOS
tesi di laurea Anno Accademico 2005/2006 relatore Ch.mo prof. Domenico Cotroneo candidato Giovanni Chierchia Matr. 534 / 804 ::. Obiettivi del lavoro di tesi Studio del sistema operativo TinyOS Studio
DettagliSICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO
SICUREZZA INFORMATICA PER L UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO Comuni di Ardesio, Oltressenda Alta, Piario e Villa d Ogna UNIONE DI COMUNI LOMBARDA ASTA DEL SERIO, P.ZZA M.GRAPPA, ARDESIO (BG) Tel.
DettagliCloudComputing: scenari di mercato, trend e opportunità
CloudComputing: scenari di mercato, trend e opportunità Stefano Mainetti stefano.mainetti@polimi.it Milano, 7 Giugno 2012 Cloud Computing: una naturale evoluzione delle ICT Trend n. 1 - ICT Industrialization
DettagliArchitettura di un sistema operativo
Architettura di un sistema operativo Dipartimento di Informatica Università di Verona, Italy Struttura di un S.O. Sistemi monolitici Sistemi a struttura semplice Sistemi a livelli Virtual Machine Sistemi
DettagliGrid Data Management Services. Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui
Grid Data Management Services D. Talia - UNICAL Griglie e Sistemi di Elaborazione Ubiqui Sommario Grid Data Management in Globus Toolkit GridFTP RFT RLS OGSA-DAI GridFTP GT4 Data Services High-performance
DettagliCdL MAGISTRALE in INFORMATICA A.A. 2014-15 corso di Sistemi Distribuiti. 8. Le architetture (prima parte) Prof. S.Pizzutilo
CdL MAGISTRALE in INFORMATICA A.A. 2014-15 corso di Sistemi Distribuiti 8. Le architetture (prima parte) Prof. S.Pizzutilo I Sistemi Distribuiti Un Sistema Distribuito è un insieme di processori indipendenti
Dettagli7. Architetture Software
7. Architetture Software progettare la struttura Andrea Polini Ingegneria del Software Corso di Laurea in Informatica (Ingegneria del Software) 7. Architetture Software 1 / 20 Scopo della fase di design
DettagliCostruire il futuro il valore delle scelte tecnologiche
Franco Lenzi Costruire il futuro il valore delle scelte tecnologiche 7 e 8 maggio 2010, Venezia, Hotel Hilton Molino Stucky 1 La strategia tecnologica Gli obiettivi espressi dalle scelta di strategia e
DettagliCloud Service Broker
Cloud Service Broker La nostra missione Easycloud.it è un Cloud Service Broker fondato nel 2012, che ha partnership commerciali con i principali operatori del settore. La nostra missione: aiutare le imprese
DettagliPanoramica delle funzionalita
Panoramica delle funzionalita Edizioni vsphere 4 Gestione su larga scala di applicazioni di produzione critiche DRS / DPM Storage vmotion Host Profiles Distributed Switch DRS / DPM Storage vmotion Prodotti
DettagliL evoluzione dei sistemi di telecontrollo: metodologie, approcci e soluzioni
AUTORI Maurizio Bigoloni Franco Corti Maria Antonietta Di Jonno Damiano Manocchia L evoluzione dei sistemi di telecontrollo: metodologie, approcci e soluzioni Introduzione OBIETTIVO: ANALISI DEGLI SCENARI
DettagliSERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA
SERVICES OVER NEEDS MIMOS 9/10/2012 C/O UNIVERSITÀ TOR VERGATA Network SicNet 2 Network SicNet L2 - Massima classifica dei dati fino a SEGRETO con qualifica NAZIONALE, NATO, UE L1 - Massima classifica
DettagliBase di dati e sistemi informativi
Base di dati e sistemi informativi Una base di dati è un insieme organizzato di dati opportunamente strutturato per lo svolgimento di determinate attività La base di dati è un elemento fondamentale per
DettagliTable of Contents. Definizione di Sistema Distribuito 15/03/2013
Insegnamento: Sistemi Distribuiti - 6 cfu LM Ing. Informatica Docente: Prof. Marcello Castellano Table of Contents Definizione di Sistema Distribuito - 4-7 - 13 Definizioni e Principali Caratteristiche
DettagliIdentificazione documento. Approvazioni. Variazioni DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II. Centro di Ateneo per i Servizi Informativi
Identificazione documento Titolo Tipo Nome file Livelli di servizio Documentazione SIS_sla_v2 Approvazioni Nome Data Firma Redatto da Pollio 25/11/2010 Revisionato da Barone 14/01/2011 Approvato da Barone
DettagliSistemi Operativi UNICAL. Facoltà di Ingegneria. Domenico Talia A.A. 2002-2003 1.1. Sistemi Operativi. D. Talia - UNICAL
Domenico Talia Facoltà di Ingegneria UNICAL A.A. 2002-2003 1.1 Introduzione Presentazione del corso Cosa è un Sistema Operativo? Sistemi Mainframe Sistemi Desktop Sistemi Multiprocessori Sistemi Distribuiti
DettagliMODELLI ORGANIZZATIVI PER LA GESTIONE DELL ASSISTENZA DOMICILIARE VIA WEB
MODELLI ORGANIZZATIVI PER LA GESTIONE DELL ASSISTENZA DOMICILIARE VIA WEB Milano, 3 maggio 2006 Carlo Castiglioni - Cristiano Guglielmetti Direzione Sanitaria VitalAire-Medicasa Informatica per il Business
DettagliIn estrema sintesi, NEMO VirtualFarm vuol dire:
VIRTUAL FARM La server consolidation è un processo che rappresenta ormai il trend principale nel design e re-styling di un sistema ICT. L ottimizzazione delle risorse macchina, degli spazi, il risparmio
DettagliTelex telecomunicazioni. Soluzioni per le telecomunicazioni e le infrastrutture tecnologiche aziendali
Telex telecomunicazioni Soluzioni per le telecomunicazioni e le infrastrutture tecnologiche aziendali Agenda 1 azienda 2 organizzazione 3 offerta 4 partner 5 referenze Storia Azienda Nasce 30 anni fa Specializzata
DettagliSiti web centrati sui dati (Data-centric web applications)
Siti web centrati sui dati (Data-centric web applications) 1 A L B E R T O B E L U S S I A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2 / 2 0 1 3 WEB La tecnologia del World Wide Web (WWW) costituisce attualmente
DettagliOggettivaMente Serviti New wave of services to empower IoT Milano, 20 Maggio 2014
OggettivaMente Serviti New wave of services to empower IoT Milano, 20 Maggio 2014 Telecom Italia Digital Solutions Mario Costamagna Sales Manager Business Unit Machine to Machine & IoT Services Indice
DettagliGriglie computazionali LEZIONE N. 14. Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno
Griglie computazionali Università degli Studi di Napoli Federico II Corso di Laurea Magistrale in Informatica I Anno LEZIONE N. 14 OGSA, OGSI e WSRF Gli Standard OGF Griglie computazionali - a.a. 2009-10
DettagliSoftware di sistema e software applicativo. I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche
Software di sistema e software applicativo I programmi che fanno funzionare il computer e quelli che gli permettono di svolgere attività specifiche Software soft ware soffice componente è la parte logica
DettagliProtocolli e architetture per WIS
Protocolli e architetture per WIS Web Information Systems (WIS) Un Web Information System (WIS) usa le tecnologie Web per permettere la fruizione di informazioni e servizi Le architetture moderne dei WIS
DettagliOnline Help StruxureWare Data Center Expert
Online Help StruxureWare Data Center Expert Version 7.2.7 StruxureWare Data Center ExpertDispositivo virtuale Il server StruxureWare Data Center Expert 7.2 è disponibile come dispositivo virtuale, supportato
DettagliSistemi Informativi Distribuiti
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Gestionale Corso di Sistemi Informativi Modulo II A. A. 2013-2014 SISTEMI INFORMATIVI MODULO II Sistemi Informativi Distribuiti 1 Sistemi informativi distribuiti
DettagliTopologia delle reti. Rete Multipoint: ogni nodo è connesso agli altri tramite nodi intermedi (rete gerarchica).
Topologia delle reti Una RETE DI COMPUTER è costituita da un insieme di elaboratori (NODI) interconnessi tra loro tramite cavi (o sostituti dei cavi come le connessioni wireless). Rete Point-to-Point:
DettagliProgetto di Applicazioni Software
Progetto di Applicazioni Software Antonella Poggi Dipartimento di Informatica e Sistemistica Antonio Ruberti SAPIENZA Università di Roma Anno Accademico 2010/2011 Questi lucidi sono stati prodotti sulla
DettagliIl clustering. Sistemi Distribuiti 2002/2003
Il clustering Sistemi Distribuiti 2002/2003 Introduzione In termini generali, un cluster è un gruppo di sistemi indipendenti che funzionano come un sistema unico Un client interagisce con un cluster come
Dettagli