XVI CONGRESSO NAZIONALE DELLA F.A.R.E. Bergamo Alta - Seminario Vescovile 1-4 Ottobre 2008 IL CAMBIAMENTO NEL SISTEMA SANITARIO: I PROVVEDITORI E GLI

Transcript

1 XVI CONGRESSO NAZIONALE DELLA F.A.R.E. Bergamo Alta - Seminario Vescovile 1-4 Ottobre 2008 IL CAMBIAMENTO NEL SISTEMA SANITARIO: I PROVVEDITORI E GLI ECONOMI TRA CITTADINO, ISTITUZIONI E MERCATO 1

2 BERGAMO: CITTA D ARTE L origine di Bergamo è antichissima: furono i Galli Orobi a fondare il primo nucleo. Conquistata da Roma nel 197 a.c., le fu assegnato il titolo di Colonia latina nel 89 a.c. e di Municipium civium romanorum nel 45 a.c. (Bergomum). In questo periodo, la città assunse un'importanza strategica, amministrativa e militare. Furono costruiti edifici pubblici e religiosi come l'anfiteatro, il foro, le terme, le necropoli. Alla caduta dell'impero Romano, subì la devastazione dei Goti, degli Unni, dei Vandali e degli Alani, ma ritrovò un periodo di stabilità con la conquista nel 568 dei Longobardi, sotto il cui dominio furono costruite le prime chiese della città e rafforzate le mura dell antico tracciato romano. Nel 774, Bergamo fu conquistata dai Franchi di Carlo Magno, che vi insediarono un grande mercato commerciale. Distrutta dall'imperatore Arnolfo, fu ricostruita sotto la guida del Vescovo Adalberto cui, nel 904, Re Berengario conferì la giurisdizione della città. Il governo vescovile terminò nel 1098, quando il Vescovo Arnolfo, scomunicato per simonia, fu deposto dal Concilio di Milano e cacciato da Bergamo. Proclamatasi libero comune, la città fu promotrice, con Brescia e Cremona, della Lega Lombarda che sconfisse il Barbarossa a Legnano nel In seguito, indebolita da continue lotte interne fra le più potenti famiglie, passò sotto il dominio di Milano. Nel 1428, i Visconti entrarono in guerra contro Venezia, ma sconfitti dal Carmagnola nella battaglia di Maclodio e poi da Bartolomeo Colleoni, condottiero bergamasco al servizio di Venezia, passò con tutto il proprio territorio, alla Repubblica di San Marco fino al Grazie ad una notevole libertà, rifiorì nei commerci e si arricchì degli edifici che ancor oggi possono essere ammirati nella Città Alta, tra cui le imponenti mura iniziate nel All'inizio del XVI secolo, la città subì due invasioni francesi e sette spagnole, alternate alla riconquista veneziana. Nel 1630, la carestia e la peste, descritta dal Manzoni ne I promessi sposi, mieterono diecimila vittime. Nel 1796 le truppe francesi posero fine al dominio veneziano, cui fece seguito la Repubblica Bergamasca, che, dopo il trattato di Campoformio, fu prima inclusa nella Repubblica Cisalpina e poi, nel 1805, nel Regno Italico di Napoleone. Alla caduta di Napoleone, il Congresso di Vienna sancì nel 1815 il passaggio di Bergamo e dell intero Lombardo-Veneto agli Austriaci, sotto cui la città conobbe notevole impulso: nel 1837 fu aperta Porta Nuova e pochi anni dopo la via Ferdinandea, oggi viale Vittorio Emanuele II, principale via di collegamento tra le due parti della città. Nel 1857 arrivò la ferrovia. Liberata nel 1859 da Giuseppe Garibaldi, Bergamo ha dato un notevole contributo al Risorgimento italiano: tra i "Mille" della spedizione garibaldina, ben 180 erano bergamaschi e le cronache dell'epoca raccontano che i preti delle valli dissuasero molti altri giovani dal partire con le camicie rosse. Risparmiata dalle devastazioni della seconda guerra mondiale, oggi Bergamo è un importante centro commerciale e industriale, ma grazie alle opere d'arte di cui è ricchissima è certamente una delle città più interessanti della Lombardia. 2

3 A chi proviene da Milano, appare alta con le sue torri e i suoi campanili, sopra il colle recinto di mura e dominante il piano in cui si espande la parte moderna della città. Il cuore di Bergamo Alta si sviluppa attorno due piazze, nei secoli centri del potere civile e religioso. In Piazza Vecchia si affacciano il Palazzo del comune o della Ragione, la torre civica, il palazzo del podestà veneto. Nella piazzetta del Duomo sorgono la Cattedrale, la basilica di Santa Maria Maggiore, la Cappella Colleoni, il Battistero. Santa Maria Maggiore, edificata a partire dal 1137 sull'area dell antico foro romano, conserva la struttura originaria romanica a croce greca. L'interno ha subito notevoli modifiche, arricchendosi grazie ai contributi artistici apportati nel corso dei suoi nove secoli di vita. La Cappella Colleoni, fatta costruire tra il 1470 e il 1476 dal capitano di ventura come cappella funeraria per sè e la figlia Medea, è considerato il maggiore monumento rinascimentale lombardo. Cento metri più in basso, si sviluppa Bergamo Bassa, il cui tessuto urbano, modellato dalle attività commerciali e artigiane, si è arricchito fin dall epoca del dominio austriaco. Con il regno d Italia, lo sviluppo urbanistico della Città Bassa è continuato. Nel 1872 la sede del comune fu trasferita da Piazza Vecchia alla Città Bassa e nel 1887 entrò in funzione il servizio di funicolare che collegava i due abitati. Furono costruite le sedi della Provincia, della pretura e della prefettura. Alla fine del diciannovesimo secolo, la costruzione del Manicomio, del Teatro Donizetti e del Cimitero monumentale, e di altri interventi pubblici, ha caratterizzato la città con una corrente tardo neoclassica. Risale agli inizi del novecento l'ultima notevole opera edilizia che riguarda il rifacimento del centro cittadino affidato all'architetto Piacentini. Sempre nella Città Bassa, in un palazzo neoclassico, è ospitata la Pinacoteca dell Accademia Carrara in cui sono esposte opere di Botticelli, Antonello da Messina, Tiziano, Tintoretto, El Greco, Raffaello, Bruegel, Canaletto e moltissimi altri artisti del Rinascimento italiano e della scuola veneta. COME ARRIVARE A BERGAMO Si può arrivare a Bergamo per ferrovia o in autostrada (A4 Torino Venezia). Dalla stazione ferroviaria, ogni 10 minuti, un autobus (Linea 1) conduce alla stazione inferiore della funicolare per 3

4 mezzo della quale si raggiunge Bergamo Alta. L'aeroporto di Orio al Serio, a pochi chilometri dalla città, è servito da numerose linee nazionali e internazionali. Principale centro delle compagnie Low cost d Italia, oltre a condizioni particolarmente favorevoli, garantisce i collegamenti con tutte le regioni dell Italia Centro-Meridionale. SEDE CONGRESSUALE: CENTRO CONGRESSI SEMINARIO VESCOVILE Il Centro Congressi è situato all interno del Seminario Vescovile di Bergamo Alta, in una posizione di grande prestigio e di indiscussa bellezza artistica e paesaggistica. L auditorium, ove si svolgerà la gran parte dei lavori congressuali, ha una capacità di 980 posti. E accogliente e funzionale, completamente ristrutturato e dotato delle più avanzate attrezzature tecniche. Per le Sessioni parallele e i Workshop sono disponibili sale di diversa capienza. Altri ambienti saranno disponibili per le riunioni associative e per ogni esigenza della FARE e delle singole Associazioni. 4

5 XVI CONGRESSO NAZIONALE DELLA F.A.R.E. PROGRAMMA SCIENTIFICO IL CAMBIAMENTO NEL SISTEMA SANITARIO: I PROVVEDITORI E GLI ECONOMI TRA CITTADINO, ISTITUZIONI E MERCATO Mercoledì 1 ottobre (pomeriggio) 1. Registrazione partecipanti 2. Apertura del Congresso Presidente A.L.E. 3. Saluti delle Autorità 4. Relazione del Presidente F.A.R.E. 5. Lettura magistrale 6. Conferenza stampa Giovedì 2 ottobre (mattina) 1^ sessione Ruolo del sistema di acquisto per la Sanità e per la competitività del sistema Paese 1. Sistema Sanitario Nazionale: gli scenari e i cambiamenti in atto 2. Il quadro di riferimento normativo tra legislazione e giurisprudenza 3. Gli acquisti in Sanità e il rapporto con i mercati di riferimento: un volano per l economia 4. Il processo di approvvigionamento nelle strategie e nell organizzazione delle Aziende Sanitarie 5. Il ruolo del cittadino. Cittadino: comparsa o protagonista? TAVOLA ROTONDA e DIBATTITO sul tema della Sessione Giovedì 2 ottobre (pomeriggio) 2^ sessione 1. 2/3 WORK SHOP DI APPROFONDIMENTO - PARLANO LE IMPRESE: logistica, dematerializzazione dei documenti, nuove tecnologie e technology assessment, risk management, ecc. 5

6 3^ sessione Quali Strategie di cambiamento? 1. Il governo della domanda di beni e servizi tra scelte istituzionali, teoria economica e mercato 2. La concentrazione della domanda di beni e servizi in Italia: esperienze in atto e riflessioni 3. Erogatori e produttori: il quasi mercato di prestazioni sanitarie TAVOLA ROTONDA tra FARE, ANMDO e SIAIS: Le dinamiche gestionali e l interfunzionalità professionale Venerdi 3 ottobre (mattina) 4^ sessione Il provveditore e l economo di domani: ruolo,selezione e competenze 1. Approccio costruttivo al cambiamento 2. Il management degli acquisti per i fabbisogni aziendali 3. Orticelli & Praterie: profilo e nuove competenze del provveditore e dell economo di sistema 4. Responsabilità sociale ed etica pubblica 5. La formazione continua: il saper fare nella società dei saperi TAVOLA ROTONDA: Concorrenza,trasparenza ed economicità possono davvero coesistere? Sabato 4 ottobre (mattina) Sessione dedicata ai lavori congressuali Premio FARE Premio Teme Sito Fare Quaderni dell economo Rinnovo cariche sociali Assemblea Fare 6

7 ISCRIZIONE AL XVI CONGRESSO NAZIONALE DELLA F.A.R.E. Le iscrizioni al Congresso devono pervenire entro il , presso la Segreteria Organizzativa GENESI Event S.r.l. QUOTE DI ISCRIZIONE: - Iscrizione entro il Socio FARE, in regola con la quota associativa 2007: 130,00 1 Accompagnatore Socio FARE: 130,00 2 Accompagnatore Socio FARE: 150,00 2. Dipendente SSN non Socio FARE: 170,00 Accompagnatore dipendente SSN non Socio FARE: 200,00 3. Iscrizione Libera (non socio né dipendente SSN): 220,00 - Iscrizione entro il Le iscrizioni saranno accettate con una maggiorazione di 20,00. Non saranno garantite le agevolazioni previste: voli low cost, alberghi convenzionati, - Iscrizione dopo il Potrà essere effettuata solo in sede Congressuale, con una maggiorazione di 50,00. Non saranno garantite le agevolazioni previste: voli low cost e non, sistemazione alberghiera,... Le quote sono calcolate per persona, al netto di IVA 20%. Iscritti dipendenti di AUSL e A.O.: non applicazione dell IVA. La quota di iscrizione dà diritto a: - tutte le attività Congressuali, - attività sociali (per accompagnatori), - cena sociale e cena di gala, - servizio di navetta. La quota per il pernottamento alberghiero (max n. 3 notti) è a carico dei Partecipanti. Solo per i Soci FARE, regolarmente iscritti, sarà applicato uno sconto del 30% del corrispettivo che sarà a carico dell organizzazione congressuale. La Segreteria organizzativa provvederà alla gestione delle prenotazioni alberghiere. Oltre ai momenti dedicati alla vita associativa, è previsto un intenso programma per gli accompagnatori. Anche i congressisti potranno usufruire, il venerdì pomeriggio, di mezza giornata libera, in cui saranno previste proposte turistiche. 7