COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA

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1 COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 173 del 05/12/2016 OGGETTO: SERVIZI SOCIALI - RENDICONTO UTILIZZO FONDI CINQUE PER MILLE IRPEF ANNO DI IMPOSTA L anno duemilasedici il giorno cinque del mese di dicembre alle ore 12:00 nella Residenza Municipale, si è riunita la Giunta Comunale convocata dal Sindaco con apposito avviso. Sono presenti: ZANARDI ALICE FINOTTI MARCO ADAMI STEFANO BONAZZA SAMUELE MARTELOSSI CINZIA BIANCHI MELISSA Sindaco Vice-Sindaco Assente Presenti n. 5 Assenti n. 1 Partecipa il Segretario Generale MONTEMURRO FRANCESCO. Presiede il Sindaco ZANARDI ALICE che, accertato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare la seguente proposta di deliberazione:

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 900 / 2016 SECONDO SETTORE - AREA CONTABILE SERVIZIO AFFARI SOCIALI OGGETTO: SERVIZI SOCIALI - RENDICONTO UTILIZZO FONDI CINQUE PER MILLE IRPEF ANNO DI IMPOSTA LA GIUNTA COMUNALE Premesso che: con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 16 del 27/04/2016, esecutiva ai sensi di Legge, è stato approvato il Bilancio di Previsione per l esercizio finanziario 2016 ed il Bilancio Pluriennale ; con Deliberazione di Giunta Comunale n. 62 del 30/04/2016, esecutiva, è stato approvato il P.E.G. per l esercizio finanziario 2016 e pluriennale , limitatamente alla assegnazione delle risorse finanziarie; Rilevato che l art. 33, comma 11 della legge 12 novembre 2011 n. 183 consente di destinare anche per l esercizio finanziario 2013 (periodo di imposta 2012) una quota pari al cinque per mille dell imposta sul reddito delle persone fisiche a sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza del contribuente; Richiamato l art. 12 del D.P.C.M. 23/04/2010 Finalita' e soggetti ai quali puo' essere destinato il 5 per mille per l'anno finanziario 2010 che prevede che i soggetti destinatari delle somme di cui al comma 4, dell'art. 11 del medesimo decreto, entro un anno dalla ricezione degli importi, sono tenuti a redigere un apposito e separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione delle somme ad essi attribuite, utilizzando il modulo reso disponibile sui siti istituzionali dei Ministeri competenti; Rilevato che i comuni destinatari di contributi inferiori a ,00 non devono trasmettere la rendicontazione al Ministero dell Interno ma sono obbligati a conservare la documentazione per dieci anni, secondo quanto disposto dall art. 11 comma 4 del D.P.C.M. 03/04/2009 e dall art. 12 comma 4 del D.P.C.M. 23/04/2010; Richiamata la Circolare n. 13/FL del 27/11/2015 della Direzione Centrale del Ministro dell Interno avente ad oggetto Quote del 5 per mille destinato ai comuni anno d imposta 2012 esercizio finanziario Assegnazione e modalità per la predisposizione del rendiconto circa la destinazione al sostegno delle attività sociali, che tra l altro fornisce indicazioni sulla Rendicontazione delle somme introitate dai comuni destinatari delle quote del 5 per mille per l anno d imposta 2012 esercizio finanziario 2013 sono tenuti

3 all obbligo di rendicontazione utilizzando apposito modello reso disponibile dalle Amministrazioni competenti all erogazione delle somme; Rilevato che la suddetta Circolare n. 13/FL del 27/11/2015 ribadisce che - Tutti i comuni destinatari delle somme sono tenuti alla redazione del rendiconto e della relazione corredata delle copie delle determine d impegno e di liquidazione entro un anno dalla corresponsione dell importo spettante. Ai fini del calcolo del termine, si fa riferimento al mese in cui è accreditata la somma presso la competente Sezione provinciale di Tesoreria dello Stato (le somme relative al rendiconto di cui all oggetto di questa circolare sono state accreditate nel mese di novembre 2015, quindi il rendiconto dovrà essere redatto entro il 30 novembre 2016) - i comuni destinatari di contributi inferiori a Euro non hanno l obbligo di trasmettere il rendiconto a questo Ministero, ma semplicemente quello di conservare l intera documentazione agli atti del proprio ufficio per dieci anni Evidenziato che il comune di Codigoro ha introitato la somma di 1.318,07 (rilevabile dall elenco dei destinatari del contributo pubblicato sul sito istituzionale della Direzione Centrale del Ministro dell Interno e dell Agenzia delle Entrate, come reso noto dalla stessa Direzione Centrale con Circolare n. 13/FL del 27/11/2015) quale quota del cinque per mille dell imposta sul reddito delle persone fisiche, anno 2012, scaturita a seguito della scelta del contribuente e destinata al sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente stesso, e che la medesima somma è stata introitata alla risorsa 530/50 Contributi diversi - cod del bilancio 2015 con reversale n del 04/12/2015 Richiamata la precedente Deliberazione di Giunta Comunale n. 55 del 20/04/2016 con la quale si è stabilito di destinare la somma erogata a favore di questo Comune quale quota del cinque per mille dell imposta sul reddito delle persone fisiche, anno 2012, scaturita a seguito della scelta del contribuente e finalizzata, in base alle normative citate in precedenza, al sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente stesso, ad una specifica finalità sociale rivolta a una fascia particolarmente fragile dal punto di vista economico dell utenza del servizio affari sociali di questo Comune, e segnatamente per intervenire a ripianare in tutto o in parte le morosità che alcuni cittadini assegnatari di alloggi di E.R.P. (già in carico al servizio affari sociali) presentano nei confronti del soggetto gestore sul pagamento dei canoni mensili e delle spese condominiali; Rilevato che il suddetto intervento ha mirato a porre in atto misure di sostegno volte a prevenire l insorgere di situazioni di emergenza abitativa nei confronti di nuclei famigliari in precarie condizioni socio economiche; Richiamata altresì la determinazione dirigenziale n. 182 del 07/05/2016 con la quale si è stabilito di procedere ad un intervento di sostegno economico a favore di n. 1 nucleo famigliare in precarie condizioni socio-economiche ed assegnatario di alloggio E.R.P. con la finalità di ripianare in parte la morosità che lo stesso nucleo (già in carico al servizio affari sociali) presenta nei confronti del soggetto gestore del patrimonio di edilizia residenziale pubblica sul pagamento dei canoni mensili e delle spese condominali, a seguito di una ricognizione delle situazioni di morosità che ha individuato i suddetto nucleo come avente condizioni particolarmente problematiche a fronte del debito derivante da tale morosità; Dato atto pertanto che nel corso dell esercizio 2016 i fondi relativi al cinque per mille anno di imposta 2012 sono stati utilizzati per la realizzazione dell intervento sopra

4 descritto per una spesa complessiva pari a 1.318,07, liquidata a favore del beneficiario individuato nella suddetta determinazione n. 182/2016, con quietanza al gestore del patrimonio di edilizia residenziale pubblica ACER Ferrara (distinta di liquidazione nn. 613/2016); Dato atto inoltre che nel rispetto della normativa di settore si è provveduto a predisporre la documentazione di rendicontazione della spesa sostenuta per l intervento di cui sopra, e segnatamente la relazione illustrativa avente n. prot del 30/11/2016 e lo schema di rendiconto redatto su apposito modello ministeriale e avente data medesima, entrambi conservati agli atti del Servizio; Ritenuto pertanto di procedere ad approvare il rendiconto relativo all utilizzo della somma devoluta dai cittadini residenti tramite il cinque per mille IRPEF anno di imposta 2012 e la relativa relazione illustrativa, allegati al presente atto Dato atto che il controllo di regolarità amministrativa e contabile di cui agli articoli 49 e 147/bis del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267, è esercitato con la sottoscrizione digitale del presente atto e dei pareri e visti che lo compongono; DELIBERA 1. di approvare il rendiconto, datato 30/11/2016, relativo all utilizzo della somma devoluta dai cittadini residenti tramite il cinque per mille IRPEF anno di imposta 2012 e la relativa relazione illustrativa avente data medesima, prot. n , allegati al presente atto; 2. di conservare la rendicontazione agli atti del servizio per dieci anni, secondo quanto previsto dalle disposizioni vigenti in materia e richiamate in premessa; 3. di disporre che verranno effettuati gli adempimenti in merito agli obblighi di pubblicazione di cui all art. 26 del D. Lgs. N. 33/2013; 4. di dare atto che avverso il presente provvedimento è esperibile il ricorso giurisdizionale amministrativo al TAR Emilia Romagna entro 60 giorni o in alternativa il ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla conoscenza dell atto stesso. 5. Di dichiarare, con separata votazione, espressa in forma palese, l'immediata eseguibilità dell'atto ex art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000) stante la necessità di concludere l iter connesso con il rendiconto di cui alla presente deliberazione. Il Responsabile del Settore (LECCIOLI GIORGIO) (Sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i.)

5 Udita l'illustrazione della proposta il Presidente apre il dibattito. Esaurito il dibattito il Presidente pone in votazione la proposta di deliberazione innanzi riportata. La proposta, con voti unanimi espressi in forma palese, è approvata. Successivamente, il Presidente pone in votazione la dichiarazione di immediata eseguibilità dell'atto ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000. Con voti unanimi espressi in forma palese, si dichiara il presente atto immediatamente eseguibile. Il presente verbale, redatto dal Segretario Generale, viene sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i. IL Sindaco ZANARDI ALICE IL Segretario Generale MONTEMURRO FRANCESCO