VITA ECONOMICHE CONSUMATORI

Transcript

1 E PER LO SVILUPPO LAVORO DI DELI E L INNOVAZIONE BERAZI ONE UNTA delle vendite REGI ONALE straordinarie : Anticipazione data inizio saldi invernali VITA ECONOMICHE CONSUMATORI 1

2 2

3 L Assessore allo Sviluppo Economico, Avv. Loredana Capone, sulla base dell istruttoria espletata dall Ufficio competente e confermata dal Dirigente del Servizio, riferisce: Il R.R. n. 12/2004 Modalità di effettuazione delle vendite straordinarie fissa, tra l altro, i periodi e le date di vendita di fine stagione o saldi stabilendo, all articolo 4, comma 4, che la Giunta Regionale, su proposta delle associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello regionale, possa modificare detti periodi e date con le procedure di consultazione di cui all articolo 2, comma 2, della L.R. 11/2003. Con DGR 15 novembre 2011, n la Regione Puglia ha recepito l indirizzo della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome che con il documento n. 11/31/CR11f/C11 del 24/03/2011 precisa che al fine di favorire unitariamente misure a tutela della concorrenza, le Regioni concordano di rendere omogenea su tutto il territorio nazionale la data di inizio delle vendite di fine stagione, individuando le seguenti scadenze: il primo giorno feriale antecedente l Epifania, il primo sabato del mese di luglio. Il documento approvato dalla Regioni contiene, inoltre, l impegno delle singole regioni, a dare seguito a tale decisione con propri atti. In data 15 dicembre u.s. l Assessore Antonio Canzian, Vice Presidente della Regione Marche e coordinatore della Commissione Attività Produttive in seno alla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province autonome, ha consegnato un comunicato avente ad oggetto: Informativa anticipo inizio saldi invernali alla data del 3/1/2015. Il documento precisa che le Associazioni di categoria maggiormente rappresentative del settore commercio a livello nazionale e, specificatamente Ascom Confcommercio e Confesercenti e Federdistribuzione, hanno proposto di anticipare i saldi invernali per l anno 2015 dal 5 gennaio 2015, data concordata nell Accordo soprarichiamato, alla data del 3 gennaio Il medesimo comunicato aggiunge che già undici regioni hanno dato riscontro favorevole o, comunque, hanno comunicato la disponibilità ad adeguarsi qualora prevalesse la volontà di anticipare la data di inizio dei saldi invernali. Il documento del Presidente coordinatore precisa che solo le Province autonome di Trento e Bolzano hanno espresso parere non favorevole. A livello regionale sono stati acquisiti, in data 16/12/2014, i pareri espressi da Confcommercio e Confesercenti Puglia che, in estrema sintesi, rappresentano perplessità per la ristrettezza dei tempi a disposizione per informare i Comuni e gli operatori sulla modifica della data, ma accolgono la proposta di anticipazione dei saldi solo nel caso che sussista effettivamente l impegno delle Regioni di rendere omogenea su tutto il territorio nazionale la data di inizio delle vendite di fine stagione. In data 17 dicembre anche le associazioni dei consumatori si sono espresse favorevolmente all anticipazione della data di inizio dei saldi invernali, sottolineando che l iniziativa può rappresentare un impulso ai consumi e un opportunità per gli operatori. Ciò premesso si precisa che la modifica portata all attenzione della Conferenza delle Regioni da parte del Coordinatore dei Presidenti è riferita esclusivamente all anno 2015, lasciando confermati i principi di omogeneità, tutela della concorrenza e l impegno delle singole regioni, a dare seguito a tale decisione con propri atti. Resta, pertanto, preservata l uniformità richiamata dalla associazioni regionali di categoria.

4 L adozione urgente del presente provvedimento, inoltre, consente di poter procedere immediatamente a darne informazione alle amministrazioni comunali, alle associazioni e agli operatori sulla modifica intervenuta. Il coordinamento interregionale, peraltro, ha informato che le Regioni Lombardia, Toscana, Emilia, Veneto, Umbria, Liguria e Piemonte hanno già adottato gli atti di anticipazione della data di inizio dei saldi invernali limitatamente al Si può presumere, pertanto, che anche le altre Regioni manterranno l impegno di garantire l uniformità come già riportato nel documento del Tutto ciò premesso, si propone, limitatamente all anno 2015, di fissare la data di inizio dei saldi invernali al 3 gennaio, confermando le modalità, le procedure e le limitazioni fissate con R.R. 12/2004. Resta confermata la data di fine dei saldi invernali al 28 febbraio COPERTURA FINANZIARIA DI CUI ALLA L.R. N. 28/2001 S.M.I. La presente deliberazione non comporta implicazioni di natura finanziaria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale. L'Assessore relatore, sulla base delle risultanze istruttorie come innanzi illustrate, propone alla Giunta Regionale l'adozione del conseguente atto finale, rientrando il medesimo nella fattispecie di cui all'art. 4, comma 4, lettera K) della L.R. n. 7/97. LA GIUNTA Udita la relazione e la conseguente proposta dell Assessore al ramo; Viste le sottoscrizioni poste in calce al presente provvedimento del Dirigente di Ufficio e del Dirigente del Servizio Attività Economiche e Consumatori, che ne attestano la conformità alla vigente legislazione; A voti unanimi espressi nei modi di legge DELIBERA per quanto riportato in narrativa che qui si intende integralmente confermato di prendere atto e fare propria la proposta dell Assessore allo Sviluppo Economico; di fissare, esclusivamente per l anno 2015, l inizio dei saldi invernali al 3 gennaio; di confermare la data di fine dei saldi invernali al 28 febbraio; di confermare le modalità, le procedure e le limitazioni fissate con R.R. 12/2004; di pubblicare il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia; di trasmettere il presente provvedimento all A.N.C.I. e ai C.A.T., Centri di Assistenza Tecnica autorizzati ai sensi

5 del R.R. 12/2010, al fine di una corretta e tempestiva divulgazione della variazione; di dare comunicazione della variazione della data di inizio dei saldi invernali attraverso il sito istituzionale della regione puglia e nella pagina dedicata al Servizio Attività Economiche e Consumatori nel sito di sistema puglia. Il Segretario della Giunta Il Presidente della Giunta Si attesta che il procedimento istruttorio affidato è stato espletato nel rispetto della vigente normativa regionale, nazionale e comunitaria e che il presente schema di provvedimento, dagli stessi predisposto ai fini dell adozione dell atto finale da parte della Giunta Regionale, è conforme alle risultanze istruttorie La Dirigente del Servizio: Teresa Lisi La sottoscritta Direttrice di area non ravvisa la necessità di esprimere sulla proposta di deliberazione osservazioni ai sensi degli artt. 15 e 16, DPGR n. 161/2008 La Direttrice dell Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione: Antonella Bisceglia proponente Capone L Assessore Loredana