Business Plan PROF. FRANCESCO SCHIAVONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE

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1 Introduzione al Business Plan PROF. FRANCESCO SCHIAVONE UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI PARTHENOPE

2 Argomenti del giorno 2 1. Finalità e obiettivi; 2. Struttura; 3. Idea imprenditoriale; 4. Team

3 0. Cosa è il Business Plan? 3 E un documento che esprime l idea imprenditoriale, chiarendo scopo e struttura della nuova impresa Fornisce al finanziatore informazioni dettagliate su tutti gli aspetti dell azienda (storia e sue attività attuali) per poterne così valutare le prospettive future Formalizza l insieme delle analisi e rappresenta la sintesi delle scelte che compongono il progetto di impresa Descrive il punto di partenza del progetto imprenditoriale prevedendo un possibile punto di arrivo Sviluppa una guida da usare in tutto l arco di vita dell attività economica

4 0. Informazioni riportate 4 Obiettivi di medio e lungo periodo Descrizione del prodotto/servizio (punti di forza) Analisi del mercato di riferimento e della concorrenza Strategia di marketing Descrizione del processo produttivo e l'organizzazione delle risorse umane coinvolte Piano economico-finanziario (gli investimenti necessari, i costi, i ricavi da sostenere ed il flusso di cassa)

5 0. Una visione d insieme 5

6 1. Finalità e obiettivi 6 Stimola i promotori dello spin-off a definire (concettualmente e su carta) tutti gli aspetti tecnici, economici, finanziari, legali, ecc. legati alla realizzazione di una nuova iniziativa imprenditoriale (supporto alla formalizzazione dell idea). Riduce l incertezza (sguardo critico al progetto) e consente di gestire la complessità Permette di valutare la fattibilità dell idea di business È una guida per l imprenditore per affrontare, secondo una sequenza logica ed ordinata, i diversi aspetti legati alla definizione e valutazione della sua idea imprenditoriale

7 1. Finalità e obiettivi 7 Permette di comunicare all Università, a interlocutori esterni e ai dipendenti interni le linee guida della nuova impresa. Il BP è dunque fondamentale: per contattare potenziali investitori o finanziatori esterni, offrendo loro una dimostrazione della validità dell'iniziativa per comunicare ai collaboratori interni in che modo l'azienda intende muoversi in futuro e quali risultati pensa di conseguire per ottenere la collaborazione di fornitori e clienti E utile anche per programmare operativamente l attività ed effettuare periodici controlli sulla gestione aziendale (strumento di pianificazione e controllo interno).

8 Il BP serve per 8 Avviare una nuova attività Rilevare un azienda Investire in un azienda esistente Analizzare le dinamiche di sviluppo di un azienda Accedere al credito bancario Richiedere agevolazioni pubbliche Promuovere nuovi rapporti commerciali Ottenere certificazioni di qualità o ambientali

9 2. La struttura del BP 9 Non esiste una struttura obbligatoria o predefinita, in ogni caso tutti i contenuti di seguito elencati dovrebbero essere presenti. Il BP deve contenere almeno tre punti: Analisi di mercato Definizione dell organizzazione Descrizione dell aspetto economico-finanziario

10 2. La struttura classica del BP 10 Copertina e indice Presentazione dei soggetti promotori dell impresa Sintesi del progetto Il prodotto/servizio Il MKT di sbocco e la concorrenza Le strategie commerciali L organizzazione dei fattori produttivi Le risorse finanziarie Proiezioni economico-finanziarie

11 11

12 Un altro esempio classico 12 Dichiarazione degli intenti Descrizione aziendale e SWOT Descrizione del mercato (in generale) Descrizione del mercato (in particolare) Concorrenza e posizionamento Indagine di mercato (focus o quest.) Segmentazione e scelta del target Marketing-mix (4 P) Piano d'azione (Gantt, ) Piano degli investimenti Valutazione dell'investimento Calcolo del Break even point Calcolo del VAN, TIR

13 3. La business idea 13 La Business Idea è definita come «un sistema di coerenze necessarie all impresa per acquisire vantaggi competitivi all interno di un mercato». Essa rappresenta la finalità per cui l impresa viene costituita con riferimento ai bisogni dei clienti, ai concorrenti e ai fattori critici di successo individuati

14 Coerenza della business idea 14 La coerenza è l attributo fondamentale della fattibilità del progetto imprenditoriale e deve essere analizzata rispetto a 3 componenti essenziali: 1. sistema di prodotto 2. segmento di mercato 3. risorse interne

15 Il sistema di prodotto 15 Il sistema di prodotto è «ciò che specifica l idea imprenditoriale e definisce l offerta dell impresa al segmento di mercato individuato». Il neo-imprenditore deve valutarne anticipatamente: la realizzabilità tecnica il grado di innovatività (es. in termini di qualità, di tecnologie adottate, etc )

16 Il segmento di mercato 16 Il segmento di mercato è costituito dal target di clienti a cui si rivolge l idea imprenditoriale. Il neo-imprenditore deve definire anticipatamente: i bisogni che intende soddisfare i gruppi di clienti potenziali i benefici differenziali (rispetto all offerta già presente nel mercato) che l idea imprenditoriale potrebbe produrre per tali clienti i concorrenti presenti

17 Le risorse interne (I) 17 L idea imprenditoriale deve essere sviluppata in base al sistema di risorse e competenze di cui può disporre l imprenditore. Il neo-imprenditore deve valutare anticipatamente: 1. le risorse materiali cha ha a disposizione (impianti, macchinari, attrezzature, etc ) 2. le risorse di capitale e la possibilità di accedere a risorse finanziarie esterne 3. le competenze del team imprenditoriale, necessarie per mettere in pratica l idea imprenditoriale 4. le capacità relazionali, nei confronti di fornitori, clienti ed altri stakeholder

18 Le risorse interne (II) 18 L idea imprenditoriale per essere innovativa e vincente deve basarsi su competenze distintive, che siano cioè in grado di generare valore, ossia consentano di sfruttare opportunità di mercato Rare Non imitabili Organizzabili, ossia il cui potenziale possa essere messo a frutto in termini organizzativi Si tratta di risorse tangibili ed intangibili, conoscenze tacite ed esplicite, individuali e collettive.

19 4. Il team imprenditoriale 19 In ogni BP che si rispetti bisogna elencare diverse informazioni sui componenti del gruppo imprenditoriale; Chi sono; Esperienze e background dei componenti del gruppo; Ruoli chiave nel progetto/impresa; Soggetti preposti per i ruoli chiave; Il contributo di ciascuno alla realizzazione del progetto Prospettive future di assetto del team.

20 Le capacità imprenditoriali 20 Le capacità personali dell aspirante imprenditore si rivelano di grande importanza per: favorire uno sviluppo equilibrato del processo di creazione di una nuova impresa; consentire la sopravvivenza e il consolidamento dell impresa nei momenti successivi all avvio.

21 Le capacità imprenditoriali 21 Spirito di iniziativa Voglia di fare Abilità organizzative Decisionismo Capacita di affrontare il rischio d impresa Leadership

22 Conclusioni 22 Il BP è uno strumento sempre utile quando si vuole intraprendere un percorso imprenditoriale Un BP di successo coniuga coerenza, creatività e analisi. Ruolo chiave del team imprenditoriale in termini di know-how e di motivazione.

23 23 Grazie per l attenzione!!! Francesco Schiavone schiavone@uniparthenope.it

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