PROTEZIONE CONTRO LE SOVRATENSIONI IN APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED PER ESTERNO
|
|
- Rebecca Mancini
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PROTEZIONE CONTRO LE SORATENSIONI IN APPARECCHI DI ILLUMINAZIONE A LED PER ESTERNO
2 L uilizzo dei LED e dell eleronica a bordo degli apparecchi di illuminazione ha evidenziao il problema delle sovraensioni dovuo alle scariche eleriche diree o indiree. Nella casisica delle segnalazioni, la maggiore concenrazione riguarda gli alimenaori eleronici soggei a problemi di isolameno elerico sui componeni disrui dalle scariche eleriche. Il LED è un diodo che funziona a correne cosane e con cadua di ensione ai suoi capi relaivamene bassa, per ale moivo risula paricolarmene sensibile alle scariche elerosaiche e ai disurbi di ipo impulsivo. Non idenificai: 12% Alre cause (danni, incendi): 6% Corocircuio: 6% Danni alle apparecchiaure eleroniche. Analisi condoa in Francia per il segmeno residenziale a cura di AIA, la sesa socieà di assicurazioni più imporane del mondo ( Guaso sulla ree, sovraensione emporanea a 50 Hz: 15% Sovraensioni: 61% Quesi guasi possono derivare da: - disurbi insii nella ree elerica: inserzione e disinserzione di carichi foremene reaivi, guasi della linea, fore disorsione armonica presene in ree; - sovraensioni di origine ambienale: scariche amosferiche diree o indiree o accumulo improvviso ed eccessivo di cariche elerosaiche sull apparecchio. Pur essendo fenomeni noi da empo, su circuii paricolarmene robusi (per esempio lampade a scarica o fluoresceni) l eff eo è assoluamene marginale. I circuii LED, essendo realizzai con semiconduore e con spessori micromerici, sono esremamene sensibili a quesi fenomeni. L uilizzo di invece, alimenaori già in grado di sopporare queso ipo di disurbi non ne garanisce l immunià oale, è dunque imporane che il progeisa dell impiano enga in considerazione l inserimeno di proezioni aggiunive enendo cono inolre di: - ipo di impiano (linea aerea o inerraa, lunghezza dell insallazione). - luogo di insallazione (zona isolaa, soggea o meno a frequeni fenomeni amosferici, in paricolare a scariche). - ipo di insallazione (a palo, a paree a erra). - classe di isolameno del sisema.
3 SORATENSIONI DI RETE Le sovraensioni di ree sono impulsi ransiori di inensià variabile che si propagano sulle linee eleriche e che possono danneggiare l apparecchio di illuminazione fi no a decrearne la roura. Si raa prevalenemene di disurbi di modo diff erenziale (il disurbo si presena fra conduori di alimenazione, ad esempio ra fase e neuro) generai dall accensione di grossi moori elerici (pompe, sollevaori, compressori...) che fanno capo alla sessa linea elerica degli apparecchi di illuminazione o nelle adiacenze dell abiazione (soo la sessa sazione di disribuzione elerica). (a) (b) Schemaizzazione della ipologia di variazione dell ampiezza della ensione. (a) Buchi di ensione; (b) Sovraensioni non impulsive; (c) ariazioni lene; (d) Sovraensioni impulsive di lunga duraa; (e) Sovraensioni impulsive di media duraa; (f) Sovraensioni impulsive di breve duraa; (g) Transiori di commuazione (d) M (c) (e) (f) 50 Hz 50 Hz (g) L uilizzo di sisemi supplemenari di soppressione da quadro (scaricaori) conribuiscono noevolmene a salvaguardare ui i disposiivi eleronici preseni nell abiazione, compresi gli apparecchi a LED.
4 SORATENSIONI DI ORIGINE ATMOSFERICA Quese sovraensioni sono anch esse di ipo impulsivo e possono essere causae da fulminazioni diree o indiree (quese ulime anche a considerevole disanza dal luogo di insallazione dell apparecchio). In aluni casi anche l accumulo di cariche elerosaiche (per esempio il coninuo scorrere dell aria secca araverso pali isolai da erra) può causare danni da scarica. I fenomeni di queso ipo ineressano maggiormene le insallazioni a palo (che fungono da anenna) nonché le linee eleriche aeree pose in zone isolae. In paricolare, gli apparecchi di classe II sono più sensibili a queso ipo di problemaiche perché non off rono una via immediaa per lo scarico verso erra del disurbo. I picchi di ensione per quese sovraensioni possono essere di modo diff erenziale (ra fase e neuro) o di modo comune (ra fase e erra o ra neuro e erra). Tue quese siuazioni sono caraerizzae da violeni, quano isananei, picchi di ensione e possono essere di modo diff erenziale (ossia ra fase o neuro) oppure di modo comune (ovvero ra fase e erra oppure ra neuro e erra) e diff eriscono ra loro per rapidià, inensià (KA) e duraa. 100% 90% 50% 230 Rapidià dell impulso Frequenza cumulaiva 100% 80% 60% 40% 20% il 40% delle fulminazioni è superiore a 20kA (ovvero, il 80% delle fulminazioni è al di soo dei 20kA) il 5% delle fulminazioni è superiore a 60kA (ovvero, il 95% delle fulminazioni è al di soo dei 60kA) 0 Duraa dell impulso 5% 0% Inensià delle fulminazioni (ka) Da un rilievo condoo in cenro Europa su un campione di 5,4 milioni di fulmini cadui nell arco di un decennio si è simao che: - solo il 5% ha avuo un inensià pari o maggiore a 60KA; - il 35% dei fenomeni ha avuo inensià compresa ra 20KA e 60KA; - menre il 60% dei fenomeni ha avuo inensià minore di 20KA. FULMINAZIONE DIRETTA Avviene quando il fulmine colpisce direamene l apparecchio di illuminazione, in al caso è improbabile che esso possa sopravvivere all eveno. FULMINAZIONE INDIRETTA Avviene quando il fulmine cade ad una cera disanza dall insallazione concaenandosi alla linea di disribuzione elerica per eff eo dell aumeno locale del campo magneico e propagandosi lungo i cavi. In al caso l inserimeno di sisemi di proezione a sella (fase/neuro, fase/erra e neuro/erra) sulla linea degli apparecchi di illuminazione o localmene sull apparecchio, garanisce una buona proezione dal fenomeno. SCARICHE ELETTRICHE DI ORIGINE ELETTROSTATICA L accumulo di cariche elerosaiche, in paricolare su apparecchi in classe II con carcassa meallica, ove non vi sia possibilià di disperdere ali cariche verso erra, rappresena un uleriore problema in quano l eccesso (e quindi il superameno del poenziale dielerico) pora alla perforazione dei componeni eleronici inerni; l uilizzo di sisemi di proezione supplemenari di modo comune risula esremamene uile per la salvaguardia dell apparecchio.
5 SPD ARES propone un SPD (Surge Proecor Device) da collegare nelle vicinanze dei prodoi da proeggere o a mone della linea nel quadro di derivazione (se ale linea non è paricolarmene esesa). Puno di roura 230 Eccessivo volaggio Energia assorbia 0 Correne di Funzionameno Ac 275 Massima correne di Scarica 8/20µs Waveform (Imax) 10KA Massima Correne di Esercizio 5A Proezione IP 66 Queso disposiivo opera simulaneamene in modo comune e diff erenziale assorbendo evenuali sovraensioni e scaricandole, in funzione della loro naura, verso erra o verso il neuro. Queso ipo di proezioni è ano più effi ciene quano più è insallao vicino al prodoo soggeo a disurbi, inolre si rammena che per proeggere efficacemene l apparecchio, è necessario un riferimeno a erra. SPD può essere insallao direamene nell apparecchio (o nelle immediae vicinanze) per garanire la massima efficacia, oppure sulla linea, in una scaola di derivazione. Tui gli apparecchi collegai allo sesso SPD beneficeranno della proezione INSTALLAZIONE PER SINGOLO APPARECCHIO INSTALLAZIONE SULLA LINEA Scaola di derivazione SPD SPD ARES declina ogni responsabilià per l esecuzione di impiani non conformi alle vigeni normaive.
6
Struttura di un alimentatore da parete
Alimenaori 1 Sruura di un alimenaore da paree Alimenaori con regolaore lineare ensione sul condensaore di filro Poenza aiva e apparene Disorsione Alimenaori con regolaore swiching Condensaore di filro
DettagliELEKTRONIK VAREOSOFT M300. Soft Starter per motori trifase con regolazione della corrente. Informazioni di prodotto
Sof Sarer per moori rifase con regolazione della correne Informazioni di prodoo VAREOSOFT M300 REO ITALIA S.r.l. Via Treponi, 29 I- 25086 Rezzao (BS) Tel. (030) 2793883 Fax (030) 2490600 hp://www.reoialia.i
DettagliSerie. < Apparecchiatura di controllo di fiamma > SAITEK srl. Casalgrande (RE) ITALY Tel Fax
Serie 4q < Apparecchiaura di conrollo di fiamma > RIVELAZIONE FIAMMA SINGOLO ELETTRODO SAITEK srl www.saiek.i info@saiek.i Casalgrande (RE) ITALY Tel. +39 0522 848211 Fax +39 0522 849070 NOTE. CONTROLLO
DettagliI.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO Multivibratori monostabili ---- Materia: Elettronica. alunni: Ammannato Luigi Valente Francesco Spataro Leonardo.
I.P.S.I.A. DI BOCCHIGLIERO a.s. 2010/2011 classe III Maeria: Eleronica Mulivibraori monosabili alunni: Ammannao Luigi Valene Francesco Spaaro Leonardo. prof. Ing. Zumpano Luigi Il mulivibraore monosabile
DettagliGENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE
GENERALITA SULLE MACCHINE ELETTRICHE Una macchina è un organo che assorbe energia di un deerminao ipo e la rasforma in energia di un alro ipo. Energia in Energia in MACCHINA ingresso uscia Energia dispersa
DettagliSelettività Presentazione
seleivià Il conceo di seleivià In un impiano elerico la disribuzione viene effeuaa ramie disposiivi di proezione, sezionameno e comando insallai in serie ra di loro per una migliore gesione dell energia.
DettagliA K CARICHE MOBILI POSITIVE
L DODO SEMCONDUTTOE Polarizzando una giunzione P-N si oiene un paricolare componene doao di una sraordinaria capacià: quella di condurre correne se polarizzao direamene e di non condurla se polarizzao
DettagliPredizione di affidabilità di un sistema elettronico
Universià degli Sudi di Modena e Reggio Emilia Anno Accademico 2001/2002 Predizione di affidabilià di un sisema eleronico ABANA Suppliers Gruppo 14 Ansaloni M. Bulgarelli A. Neri D. Popovac A. Rocchei
DettagliFisica Generale Modulo di Fisica II A.A Ingegneria Meccanica Edile - Informatica Esercitazione 4 CIRCUITI ELETTRICI
Fisica Generale Modulo di Fisica II A.A. 6-7 Ingegneria Meccanica Edile - Informaica Eserciazione IUITI ELETTII b. Nel circuio della figura si ha 5, e 3 3 e nella resisenza passa una correne di A.Il volaggio
DettagliREOVIB REOVIB VUI-126. Convertitore di misura per trasduttori di accelerazione AZIONAMENTI PER SISTEMI DI TRASPORTO A VIBRAZIONE
Informazioni di prodoo REOVIB VUI-126 Converiore di misura per rasduori di accelerazione REO ITALIA S.r.l. Via Treponi, 29 I- 2586 Rezzao (BS) Tel. (3) 2793883 Fax (3) 296 hp://www.reoialia.i email : info@reoialia.i
DettagliFunzioni ausiliarie d'automazione
Funzioni ausiliarie d'auomazione Caraerisiche: iferimeni: Componeni di proezione elè di misura e di conrollo Zelio Conrol elè di conrollo delle rei rifase M4-T Presenazione Funzioni Quesi apparecchi sono
DettagliLezione 05 CONDENSATORE Componente che si trova nei modelli elettrici di sistemi biologici (membrane)
Lezione 5 ONDENSATORE omponene che si rova nei modelli elerici di sisemi biologici (membrane) E formao da due conduori (armaure) fra i quali è poso un isolane (dielerico). Se sulle armaure si porano cariche
DettagliCaratteristiche elettriche Teleruttori Contattori
Guida ecnica eleriche eleruori Conaori ipo E I, s c, m circuio di poenza ensione d'impiego [V] 2 2/ 2 2 e (+E) / Hz ensione di isolameno [V] ipo di conao () A A+ (I) A+ 2A A+ (s) correne d'impiego (AC)
DettagliIntroduzione e modellistica dei sistemi
Inroduzione e modellisica dei sisemi Modellisica dei sisemi eleromeccanici Principi fisici di funzionameno Moore elerico in correne coninua (DC-moor) DC-moor con comando di armaura DC-moor con comando
DettagliWhite paper. Sganciatore differenziale RC223 (tipo B)
Whie paper Sganciaore differenziale (ipo B) Sganciaore differenziale (Tipo B) Indice 1. Generalià... 2 2. Descrizione delle applicazioni... 3 2.1 Applicazioni...3 2.2 Esempi applicaivi...4 2.3 Come funziona
Dettagli, proporzionale alla RH%, si fa riferimento allo schema di figura 3 composto dai seguenti blocchi:
Esame di Sao di Isiuo Tecnico Indusriale A.S. 007/008 Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: ELETTRONICA Si deve rilevare l umidià relaiva RH% presene in un ambiene, nell inervallo 0 90%,
DettagliUniversità degli Studi di Cassino - FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE
Universià degli Sudi di assino - FOTÀ DI GGNI OSO DI U GGNI GSTION TTOTNI - prova scria del // SIZIO I - on riferimeno al seguene circuio, operane in regime sinusoidale, calcolare:. il circuio equivalene
DettagliInterruttori differenziali Tipo F
s SENTRON nerruori differenziali Tipo F Per una proezione efficace dei carichi con converiori di frequenza. Sicurezza oale. Coninuià di servizio garania. disposiivi differenziali di Tipo F sono differenziali
DettagliEsercizi Scheda N Fisica II. Esercizi con soluzione svolta
Poliecnico di Torino etem Esercizi Scheda N. 0 45 Fisica II Esercizi con soluzione svola Esercizio 0. Si consideri il circuio V R T R T V I V 0 Vols R 5 Ω R 0 Ω µf sapendo che per 0 T on T off 5 µs T off
DettagliPage 1. Elettronica per l informatica ELINF - B1 28/04/ DDC 1. Facoltà dell Informazione. Contenuti di questo gruppo.
Facolà dell Informazione Conenui di queso gruppo Modulo Eleronica per l informaica B1 Gesione e conversione dell energia» Tipi e parameri di converiori» Richiami su componeni aivi» Alimenaori AC-DC» Baerie»
Dettagli2 Parametri della corrente da fulmine
2 Parameri della correne da 2.1 Scariche amosferiche e propagazione della correne da Ogni anno l'area della Repubblica Ialiana è mediamene colpia da olre un milione di fulmini. Per una superficie di 301.336
DettagliPOLITECNICO DI MILANO
POLITECNICO DI MILANO CENTRO PER LO SVILUPPO DEL POLO DI CREMONA Corso di Laurea Ingegneria INFORMATICA LABORATORIO DI FONDAMENTI DI ELETTRONICA Anno --- Semesre Eserciazione n Si consideri il conaore
DettagliALIMENTATORI SWITCHING
ALIMENAORI SWIHING osiuiscono l alra caegoria dei converiori / impiegai per le applicazioni di piccola po_ enza ( 10 100 Wa ) e, più in paricolare, per l alimenazione di carichi passivi prevalenemene resisivi,
DettagliCAMPO ROTANTE DI GALILEO FERRARIS.doc pag. 1 di 5
CAPO ROANE DI GALILEO FERRARIS. È noo che un solenoide percorso da correne elerica dà origine nel suo inerno a un campo magneico che ha come direzione quella del suo asse come mosrao in fig.. Se esso e
DettagliCaratteristiche della corrente di fulmine
2 Caraerisiche della correne di fulmine 2.1 Scarica di fulmine e curve della correne di fulmine negaiva. Alla base della nube si forma inolre una piccola sacca di cariche posiive. Ciò deve la sua origine
Dettaglidel segnale elettrico trifase
Rappresenazione del segnale elerico rifase Gli analizzaori di poenza e di energia Qualisar+ consenono di visualizzare isananeamene le caraerisiche di una ree elerica rifase. Rappresenazione emporale I
DettagliSistemi Lineari e Tempo-Invarianti (SLI) Risposta impulsiva e al gradino
Sisemi Lineari e Tempo-Invariani (SLI) Risposa impulsiva e al gradino by hp://www.oasiech.i Con sisema SLI si inende un sisema lineare e empo invariane, rispeo alla seguene figura: Lineare: si ha quando
DettagliCorso di Componenti e Impianti Termotecnici TERMOSTRISCE
TERMOSTRISCE 1 Termo srisce Le ermosrisce sono corpi scaldani che cedono calore per convezione naurale e per irraggiameno. Sono cosiuie essenzialmene da griglie di ubi sulle quali vengono fissae delle
DettagliCapitolo 8 Il regime periodico e il regime alternativo sinusoidale
Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale Capiolo 8 Il regime periodico e il regime alernaivo sinusoidale 8.1 Definizioni 8.1.1 Periodo, frequenza, pulsazione Una grandezza si dice
DettagliQ V CAPACITÀ ELETTRICA. coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V.
APAITÀ ELETTRIA uando ad un conduore isolao viene conferia una carica elerica, esso assume un poenziale V. Si definisce capacià elerica Unià di misura della capacià elerica nel S.I. = V farad = F= Dipende
DettagliEsempi di progetto di alimentatori
Alimenaori 1 Esempi di progeo di alimenaori Progeo di alimenaore senza circuio di correzione del faore di poenza (PFC) Valore del condensaore Correne di picco Scela diodi Correne RMS Progeo di alimenaore
DettagliMACCHINE ELETTRICHE. - Campo rotante - Stefano Pastore. Dipartimento di Ingegneria e Architettura Corso di Elettrotecnica (IN 043) a.a.
MACCINE ELETTRICE - Campo roane - Sefano Pasore Diparimeno di Ingegneria e Archieura Corso di Eleroecnica (IN 043) a.a. 01-13 Inroduzione campo magneico con inensià cosane che ruoa aorno ad un asse con
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI. Fondamenti Segnali e Trasmissione
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI Fondameni Segnali e Trasmissione Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale (), deo ingresso, generando il segnale y(),
DettagliCONVERTITORI CC / CC
CONETITOI CC / CC I converiori CC/CC sono dei circuii che, ricevendo in ingresso una ensione coninua, presenano in uscia una ensione ancora coninua ( in realà un valore medio ) ma di valore diverso rispeo
Dettagliintervalli di tempo. Esempio di sistema oscillante: Fig. 1 Massa m che può traslare in una sola direzione x, legata ad una molla di rigidezza k.
Sudio delle vibrazioni raa ogni oscillazione di una grandezza inorno ad una posizione di equilibrio. La forma piu semplice di oscillazione e il moo armonico che puo i essere descrio da un veore roane Ae
DettagliCircuiti in regime sinusoidale
ircuii in regime sinusoidale Pare www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm versione del 3-3-4 Poenza assorbia da un bipolo in regime sinusoidale v i cos cos Poenza isananea assorbia dal bipolo p v i cos
DettagliTECNICHE DI PILOTAGGIO DELL INVERTER TRIFASE
TECNICHE DI PILOTAGGIO DELL INERTER TRIFASE NOZIONI DI BASE Lo schema i un inerer rifase a ensione impressa è illusrao in Fig... Esso è composo a re rami (insiemi i ue inerruori biirezionali collegai in
DettagliElettronica di potenza - I Lezione
Eleronica di poenza - I Lezione Le migliori presazioni, la facilià di conrollo e la riduzione dei cosi dei moderni disposiivi di poenza a semiconduore rispeo a quelli di pochi anni fa, hanno permesso di
DettagliElapE3 23/11/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Ing. Informatica/Telecomunicazioni. Lez. E3: regolatori a commutazione
Ing. Informaica/Telecomunicazioni ez. E3: regolaori a commuazione EETTRONICA APPICATA E MISURE ane E CORSO eonardo REYNERI E3 REGOATOR COMMUTAZIONE» Regolaori a parzializzazione» Regolaori buck e boos»
DettagliRivelatore superficiale di protezione acustico RGD. Il Passaporto. Il numero di riferimento del dispositivo
Rivelaore superficiale di proezione acusico RGD Il Passaporo Il numero di riferimeno del disposiivo 1. Dai Generali Il rivelaore superficiale acusico RGD (di seguio - disposiivo) è progeao per funzionare
DettagliIl circuito RC Misure e Simulazione
Il circuio R Misure e Simulazione Laboraorio di Fisica - Liceo Scienifico G.D. assini Sanremo 8 oobre 8 E.Smerieri & L.Faè Progeo Lauree Scienifiche 6-9 Oobre - Sanremo he cosa verrà fao in quesa esperienza
DettagliTemporizzatori modulari serie TM
Temporizzaori modulari serie TM Temporizzaori modulari Possibile fissaggio a vie Ampio alloggiameno cavi OVATO Elecric arricchisce la propria gamma di emporizzaori eleronici con i nuovi modelli modulari
DettagliV AK. Fig.1 Caratteristica del Diodo
1 Raddrizzaore - Generalià I circuii raddrizzaori uilizzano componeni come i Diodi che presenano la caraerisica di unidirezionalià, cioè permeono il passaggio della correne solo in un verso. In figura
DettagliProcesso di Arrivi di Poisson
CALCOLO DELLE PROBABILITA Processo di Arrivi di Poisson Per arrivo riferimeno. si inende un qualsiasi eveno casuale che si realizza in un deerminao sisema di Un processo di arrivi è un flusso di eveni
DettagliAlimentatore stabilizzato.
Alimenaore sabilizzao. A cura di Pierpaolo N. Quesa relazione descrive il funzionameno dell alimenaore sabilizzao e dei suoi componeni. L alimenaore venne realizzao in ambio ad un area di progeo presso
DettagliArt. 1: realizzazione a regola d arte. Art. 2: Norme CEI = regola d arte. Installazione, trasformazione ed ampliamento di impianti
normaiva DPR 547 Tiolo VII (27/04/55) Norme per la prevenzione degli inforuni sul lavoro L. 186 ( 01/03/68) Disposizioni per produzione di maeriali per apparecchiaure e impiani elerici ed eleronici L.
DettagliIl modello di crescita deriva dalla logica del tasso di interesse semplice
Eserciazione 7: Approfondimeni sui modelli di crescia. Crescia arimeica, geomerica, esponenziale. Calcolo del asso di crescia e del empo di raddoppio. Viviana Amai 03/06/2009 Modelli di crescia Nella prima
DettagliMoto di un corpo. Descrizione del moto. Moto in 2 dimensioni. È un moto in 1 Dimensione
Descrizione del moo Moo di un corpo Prerequisio: conceo di spazio e di empo. Finalià: descrizione di come varia la posizione o lo sao di un sisema meccanico in funzione del empo y In una sola direzione!!!!
DettagliELENCO FILTRI DI USCITA INVERTER. Prodotti considerati:
Moori, azionameni, accessori e servizi per l'auomazione EENCO FITRI DI USCITA INVERTER PER A RIDUZIONE DE dv/dt della ensione di uscia ( riduzione della ensione di modo comune e differenziale) Prodoi considerai:
DettagliP suolo in P; 2. la distanza d, dall uscita dello
acolà di Ingegneria Prova Generale di isica I 1.07.004 Compio A Esercizio n.1 Uno sciaore di massa m = 60 Kg pare da fermo da un alezza h = 8 m rispeo al suolo lungo uno scivolo inclinao di un angolo α
DettagliGENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO CON AMPLIFICATORE OPERAZIONALE A SINGOLA ALIMENTAZIONE
LASSE : A E.T.A. 007-008 ALUNNO: Bovino Silvano GENERATORE DI ONDE QUADRE REALIZZATO ON AMPLIFIATORE OPERAZIONALE A SINGA ALIMENTAZIONE SOPO:onfrono ra la frequenza eorica e quella sperimenale del segnale
DettagliESEMPIO 1 Per portare un bicchiere d acqua (forza F=2,5 N) dal tavolo alla bocca (spostamento
8. L ENERGIA La parola energia è una parola familiare: gli elerodomesici, i macchinari hanno bisogno di energia per funzionare. Noi sessi, per manenere aive le funzioni viali e per compiere le azioni di
DettagliM286- ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE. Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
M286- ESAME DI STATO DI ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE Indirizzo: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Tema di: TELECOMUNICAZIONI E PROGETTAZIONE TELECOMUNICAZIONI Sessione d esame: 2010 Soluzione della prova
DettagliConvertitore flyback. Convertitore flyback
onveriore flyback Derivao dal converiore base buckboos buckboos flyback i d R R onveriore flyback Derivao dal converiore base buckboos Isolameno ra ingresso ed uscia Muli oupu a ensioni diverse Uilizzao
DettagliSISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI
SISTEMI LINEARI TEMPO INVARIANTI 1 Fondameni di segnali Fondameni e rasmissione TLC Definizione di sisema Sisema: Da un puno di visa fisico e un disposiivo ce modifica un segnale x(, deo ingresso, generando
DettagliMODELLO DI SOPRAVVIVENZA CONTINUO
Modello di sopravvivenza coninuo ia Esempi: MODELLO DI ORAVVIVENZA CONINUO n.a. non negaivo che esprime la duraa aleaoria da un isane iniziale fino al verificarsi di un deerminao eveno duraa di funzionameno
Dettagli3 CORRENTE ELETTRICA E CIRCUITI
3 ONT LTT UT lessandro ola Descrizione dell esperienza di Galvani Nel 79 il medico bolognese Luigi Galvani nell ambio dello sudio delle azioni eleriche sugli organi animali osservò che occando con uno
DettagliCircuiti dinamici. Circuiti del primo ordine. (versione del ) Circuiti del primo ordine
ircuii dinamici ircuii del primo ordine www.die.ing.unibo.i/pers/masri/didaica.hm (versione del 4-5- ircuii del primo ordine ircuii del primo ordine: circuii il cui sao è definio da una sola variabile
DettagliInterruttore ideale. + v(t) i(t) t = t 0. i(t) = 0 v(t) = 0. i(t) v(t) v(t) = 0 i(t) = 0. Per t > t 0. interruttore di chiusura
Inerruore ideale inerruore di chiusura { i() = 0 v() = 0 inerruore di aperura { v() = 0 i() = 0 per < 0 per > 0 per < 0 per > 0 v() i() = 0 v() i() = 0 Esempio: inerruore ideale di aperura Per < 0, i()
DettagliITI GALILEO FERRARIS S. GIOVANNI LA PUNTA APPUNTI DI TELECOMUNICAZIONI PER IL 5 ANNO IND. ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI
ITI GALILEO FERRARIS S. GIOVANNI LA PUNTA APPUNTI DI TELECOMUNICAZIONI PER IL 5 ANNO IND. ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI Prof. Ing. R. M. Poro A cura della TELECOMUNICAZIONI Con il ermine elecomunicazioni
DettagliGTS-T 10/20/25; GTS 15/25/40/50/60/75/90/120A
GTS-T /20/; GTS ///50/60/75/90/120A GUPPI STATICI DI POTENZA C COMANDO LOGICO Principali applicazioni e di esrusione e presse ad iniezione per maerie plasiche Macchine per imballaggio e confezionameno
DettagliTEMPORIZZATORE CON Ic NE 555 ( a cura del prof A. GARRO ) SCHEMA A BLOCCHI : NE555 1 T. reset (4) VCC R6 10K. C5 10uF
TEMPOIZZATOE CON Ic NE 555 ( a cura del prof A GAO ) SCHEMA A BLOCCHI : M (8) NE555 00K C7 00uF STAT S 4 K C6 0uF (6) (5) () TH C T A B 0 0 Q S Q rese T DIS (7) OUT () 0 T T09*()*C7 (sec) GND () (4) 6
DettagliRappresentazione dell Informazione
ISTITUTO TECNICO SECONDO BIENNIO Rappresenazione dell Informazione GIORGIO PORCU www.hegiorgio.i Sommario Segnali Segnale analogico Segnale digiale Segnale binario Vanaggi del Digiale Informazione binaria
DettagliTratto dal Corso di Telecomunicazioni Vol. I Ettore Panella Giuseppe Spalierno Edizioni Cupido. lim. 1 t 1 T
rao dal Corso di elecomunicazioni Vol. I ore Panella Giuseppe Spalierno dizioni Cupido 4. nergia e Poenza Dao un segnale di ampiezza s() si definisce energia oale il valore del seguene inegrale: + / /
DettagliC) Teorie della crescita e implicazioni di politica economica
C) Teorie della crescia e implicazioni di poliica economica a) Approccio Keynesiano b) Teoria neoclassica c) Modelli di crescia endogena d) Equilibri mulipli: club di convergenza 1 C.a) Approccio keynesiano
DettagliEsercitazione 1: L operazionale 741. Università degli studi di Cagliari corso di laurea in ingegneria elettronica
Eserciazione : L operazionale 74. Universià degli sudi di Cagliari corso di laurea in ingegneria eleronica Eserciazioni di ELETTONICA. marco.monni@diee.unica.i Lo scopo di quese eserciazioni è amiliarizzare
DettagliApparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ
Apparecchi a LED: Illuminazione da esterno e sovratensioni. APIL - Milano, 25-02-2016 ing. Matteo Raimondi Responsabile laboratorio illuminazione IMQ Criticità della tecnologia LED Grandi superfici metalliche
DettagliSul costo dell'energia elettrica incide notevolmente la penalità per basso Fattore di Potenza
ENERGY TEM S.p.. - Soluzioni e sisemi per la razionalizzazione dei consumi energeici IL BSSO FTTORE DI POTENZ IL RIFSMENTO DEGLI IMPINTI ELETTRII Sul coso dell'energia elerica incide noevolmene la penalià
DettagliLezione n.7. Variabili di stato
Lezione n.7 Variabili di sao 1. Variabili di sao 2. Funzione impulsiva di Dirac 3. Generaori impulsivi per variabili di sao disconinue 3.1 ondizioni iniziali e generaori impulsivi In quesa lezione inrodurremo
DettagliTubo rigido Tubafroid 8 Tubo rigido Filettabile 9 Accessori per tubo IP40 10 Accessori per tubo IP67 11 Guaina Tubaflex 12 Accessori per guaina 13
Tubo rigido Tubafroid 8 Tubo rigido Fileabile 9 per ubo IP40 10 per ubo IP67 11 Guaina Tubaflex 12 per guaina 13 Tubo rigido Tubafroid Tubo rigido, auoesinguene, piegabile a freddo, classificazione 3321
DettagliTrasmissione in banda base: interferenza intersimbolica
rasmissione in banda base: inerferenza inersimbolica L inerferenza inersimbolica (ISI) Il crierio di Nyquis. Schema del sisema con ISI nulla: progeo dei filri di rasmissione e ricezione. 1 Fondameni di
DettagliCorso di Fondamenti di Telecomunicazioni
Corso di Fondameni di elecomunicazioni - SEGNALI E SPERI Prof. Mario Barbera [pare ] Sruura della lezione Proprieà dei segnali Valore medio, valore efficace, poenza, energia rasformaa di Fourier e speri
DettagliPOLITECNICO DI MILANO
POLITECNICO DI MILANO www.polimi.i ELETTONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Albero TOSI Sommario Circuii con Diodi Circuii di aglio e vincolo Allungaore di picco Duplicaore di ensione Alimenaori: raddrizzameno
DettagliVariatori di velocità per motori asincroni Altivar 38
Variaori di velocià per moori asincroni Caalogo 2005 un marchio di Sommario Variaori di velocià per moori asincroni 0 b Presenazione.......................................... pagine 2 e b Caraerisiche........................................
DettagliPOLITECNICO DI MILANO
POLITECNICO DI MILANO www.polimi.i ELETTRONICA per ingegneria BIOMEDICA prof. Albero TOSI Sommario Segnali eleronici Generaori: alimenazione e segnale Segnali: coninua, regime sinusoidale, ransiorio Ripasso
DettagliSoluzione degli esercizi del Capitolo 1
Soluzione degli esercizi del Capiolo Soluzione dell Esercizio. Il valore più opporuno ū di u è quello per cui, in condizioni nominali, la variabile conrollaa assume il valore desiderao; perciò si rova
DettagliImpulso di una forza
Uri Nel linguaggio di ui i giorni chiamiamo uro uno sconro fra due oggei. Piu in generale, possiamo definire uri quei fenomeni in cui la inerazione di due o piu corpi per un breve inervallo di empo genera
DettagliV.Bonaiuto Sistemi Elettrici Industriali 1. Affidabilità. V.Bonaiuto Sistemi Elettrici Industriali 2
V.Bonaiuo Sisemi Elerici Indusriali Affidabilià V.Bonaiuo Sisemi Elerici Indusriali 2 Qualià La qualià di un bene o servizio può essere definia come la sua adeguaezza a soddisfare deerminae esigenze. Ad
DettagliEsercizi aggiuntivi Unità A1
Esercizi aggiunivi Unià A Esercizi svoli Esercizio A Concei inroduivi Daa la grandezza impulsiva periodica la cui forma d onda è rappresenaa nella figura A., calcolarne il valore medio nel periodo, il
DettagliIndice generale della produzione industriale. indice grezzo corretto per i giorni lavorativi destagionalizzato. marzo 07.
Indice generale della produzione indusriale indice grezzo correo per i giorni lavoraivi desagionalizzao 0.0 0.0 00.0 indice 90.0 80.0 70.0 60.0 50.0 marzo 06 giugno 06 seembre 06 dicembre 06 marzo 07 giugno
Dettagli6: A, B, B2, C, D, H3CR-AP Vc.a. (50/60 Hz)/ Vc.c.
Temporizzaore 48 x 48 mm mulifunzione muliscala con ampio campo della ensione di alimenazione Ampio campo della ensione di alimenazione per ridurre il numero di modelli da gesire a magazzino. Ampie possibilià
DettagliDEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI SEGNALI
DEFINIZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI SEGNALI Con il ermine segnale si indica una funzione, generalmene del empo, che rappresena la legge di variazione di una grandezza fisica: (acusica, elerica, oica, ) ad
DettagliEsercitazione di Laboratorio
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI BERGAMO Scuola Ineruniversiaria Lombarda di Specializzazione per l Insegnameno Secondario Sezione di Bergamo e Brescia Eserciazione di Laboraorio Laboraorio di Srumenazione Digiale
DettagliRegime lentamente. variabile. Corso di. Teoria dei Circuiti. Corso di. Università degli Studi di Pavia. Facoltà di Ingegneria
Universià degli Sudi di Pavia Facolà di Ingegneria Corso di Corso di Teoria dei Circuii Regime lenamene variabile Diparimeno di Ingegneria Elerica www.unipv.i/elecric/cad Regime lenamene variabile v(),
DettagliMODELLISTICA DI SISTEMI ELETTRICI
III. MODEISTIA DI SISTEMI EETTII In analogia a qano fao per i sisemi meccanici, in qeso capiolo considereremo sisemi elerici discrei o, come sono più freqenemene dei, a parameri concenrai. Tali sisemi
DettagliGENERATORE D'ONDA TRIANGOLARE E D'ONDA QUADRA
GENEAOE D'ONDA IANGOLAE E D'ONDA QUADA Un generaore di onda riangolare può essere realizzao enendo cono che un inegraore, solleciao in ingresso con un onda quadra, fornisce in uscia un onda riangolare
DettagliFisica Generale T (L) Scritto Totale Compito A
Fisica Generale (L) Scrio oale INGEGNERIA EDILE (Prof Mauro Villa) 14/07/014 Compio A Esercizi: 1) Un corpo di massa M = 10 kg e di raggio R = 0 cm è appoggiao su un piano orizzonale scabro Un corpo di
DettagliFiltri. RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi:
Filri RIASSUNTO: Sviluppo in serie di Fourier Esempi: Onda quadra Onda riangolare Segnali non peridiodici Trasformaa di Fourier Filri lineari sazionari: funzione di rasferimeno T() Definizione: il decibel
DettagliL ipotesi di rendimenti costanti di scala permette di scrivere la (1) in forma intensiva. Ponendo infatti c = 1/L, possiamo scrivere
DIPRTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE Modello di Solow (1) 1 a. a. 2015-2016 ppuni dalle lezioni. Uso riservao Maurizio Zenezini Consideriamo un economia (chiusa e senza inerveno dello sao) in cui viene prodoo
DettagliLezione C1 - DDC
Eleronica per l'informaica 3/9/25 Cosa c è nell unià C Unià C: Conversione A/D e D/A Eleronica per l informaica C. Caena di conversione A/D C.2 Converiori D/A C.3 Converiori A/D C.4 Condizionameno del
DettagliElapC2 27/10/ DDC 1 ELETTRONICA APPLICATA E MISURE. Lezione C2: Modelli a Linea. Ingegneria dell Informazione
Ingegneria dell Informazione Lezione C2: Modelli a Linea ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dane DEL CORSO C2 MODELLI A LINEA» Linee di rasmissione» Propagazione e riflessioni» Valuazione TX e K AA 2015-16
DettagliSISTEMA INTEGRATO PER LA SORVEGLIANZA E GESTIONE DELLA DIGA DEL TIRSO
SISTEMA INTEGRATO PER LA SORVEGLIANZA E GESTIONE DELLA DIGA DEL TIRSO F. ROBOTTI and M. DI MAURO, Agisco Srl - Ialy 1. CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA DIGA La diga, ubicaa sul fiume Tirso in localià Canoniera,
DettagliAPPUNTI INTEGRATIVI Provvisori circa: Risposta in Frequenza: Introduzione ai Filtri Passivi e Attivi. Filtri del I ordine
APPUNTI INTEGATIVI Provvisori circa: isposa in Frequenza: Inroduzione ai Filri Passivi e Aivi Filri del I ordine. Passa-Basso Consideriamo la funzione di ree: Trasferimeno in ensione ai capi di un condensaore
DettagliPRINCIPALI TIPI DI SEGNALI ELETTRICI
PRINCIPALI IPI DI SEGNALI ELERICI PROF. MASSIMO SCALIA E CON Ing. Fabrizio Guidi Do. Massimo Sperini Ing. Giampaolo Giraldo SOCIEÀ EDIRICE ANDROMEDA Sommario. Il conceo di segnale..... Classificazione
DettagliIst. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gestionale, I canale (A-L), A.A Prof. R. Sestini
Is. di economia, Corso di Laurea in Ing. Gesionale, I canale (A-L), A.A. 2008-2009. Prof. R. Sesini SCHEMA DELLE LEZIONI DELLA TREDICESIMA SETTIMANA ELEMENTI di CONTABILITA ECONOMICA NAZIONALE e di MACROECONOMIA
DettagliNote applicative sul timer 555
Noe applicaive sul imer 555. Premessa Il imer 555 è un circuio inegrao che coniene al suo inerno elemeni analogici (come BJT e comparaori) ed elemeni digiali in logica sequenziale (flip flop SR) allo scopo
DettagliL andamento del livello e della posizione d inventario indicativamente è il seguente. L = 0,5 L = 0,5
Esercizio 1 Ricapioliamo i dai a nosra disposizione (o ricavabili da quesi): - asso di domanda aeso: đ = 194 unià/mese - deviazione sandard asso di domanda: σ d = 73 - coso fisso emissione ordine (approvvigionameno):
DettagliRegolatori switching
2 A4 Regolaori swiching I regolaori di ensione lineari hanno il grave difeo di non consenire il raggiungimeno di valori di efficienza paricolarmene elevai. Infai, in quese archieure gli elemeni di regolazione
DettagliPROBLEMA 1. Soluzione. ε = = =
MOULO PROBLEMA 1 Una barra d acciaio di lunghezza l = m e sezione rasversale di area A = 50, è sooposa a una solleciazione di razione F = 900 da. Sapendo che l allungameno assoluo della barra è l = 1,5,
DettagliGeneratori di vapore pulito Spirax Sarco. Funzionamento del generatore e sistema di controllo per la regolazione
Generaori di vapore pulio Spirax Sarco Funzionameno del generaore e sisema di conrollo per la regolazione Corso IFTS, Faenza 26 Impiano per la produzione del vapore Corso IFTS, Faenza 26 Funzionameno del
Dettagli