Esperienza religiosa, educazione, riflessione pedagogica. Breve documento di lavoro a cura di Pierpaolo Triani

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Esperienza religiosa, educazione, riflessione pedagogica. Breve documento di lavoro a cura di Pierpaolo Triani"

Transcript

1 Esperienza religiosa, educazione, riflessione pedagogica Breve documento di lavoro a cura di Pierpaolo Triani Piacenza, 17 marzo 2015 aggiornato il 4 maggio 2016 Premessa Lo scopo di questo breve documento non è quello di presentare delle definizioni o delle conclusioni, quanto piuttosto di proporre al confronto e al dibattito alcune riflessioni al fine di tracciare alcune linee che possono costituire una sorta di orizzonte per l ambito di ricerca che stiamo affrontando insieme. Come è emerso con chiarezza nel seminario di Bologna del settembre 2014 e come ha sottolineato più volte in questi anni M. T. Moscato nei suoi scritti è molto importante riporre sotto la luce della riflessione e della ricerca pedagogica il tema dell esperienza religiosa. Ciò comporta il percorrere due linee di lavoro tra loro strettamente correlate: approfondire ulteriormente la specificità del tema dal punto di vista concettuale; raccogliere in modo sistematico dei dati sull esperienza religiosa concretamente vissuta dalle persone, nelle loro diverse età e situazioni di vita. Ma quali sono le domande che queste linee intendono affrontare? E queste domande da quale prospettiva di partenza, da quali assunti di base partono? E su queste due questioni di fondo che vorrei brevemente soffermarmi. Assunti La possibilità e l opportunità di un impegno di ricerca pedagogico sull esperienza religiosa si fonda a mio parere, su alcuni riconoscimenti che assumono la funzione di veri e propri assunti di partenza. Possono essere così sintetizzati. a) La dimensione e l esperienza religiosa sono dati presenti nell esistenza umana che attraversano le culture tanto da poterle definire come un fenomeno antropologicamente universale. Sul fatto religioso (J. Delumeau, 1993] possono esservi diverse interpretazioni. Tuttavia tutti, sia coloro che giungono alla conclusione che esso sia un fenomeno intrinsecamente connesso vita umana (Guardini 1958, Lonergan 1971, Lonergan 1976), sia coloro che lo considerano come una sorta di sintomo di una nevrosi o di uno stato ancora infantile della cultura umana (si pensa alla critica di stampo freudiani), sia coloro che si limitano ad esaminarlo come un dato antropologico del passato e del presente senza prendere posizione in merito al suo valore e alla sua permanenza nel futuro, partono dalla constatazione che vi è negli uomini un esperienza e un linguaggio religioso.

2 b) L assunto del riconoscimento dell esistenza del fatto religioso ne richiama immediatamente un altro che riguarda la sua complessità, ossia la sua irriducibilità ad un solo elemento. Particolarmente importante è l intreccio tra l aspetto individuale, quello relazionale e quello sociale. E significativo a questo proposito un passaggio di R. Guardini: Il religioso è qualcosa di elementare. Appartiene alle realtà fondamentali della nostra esistenza; ma non è semplice. Semplice è ciò che può essere ridotto ad un unico elemento dell essere, ad un'unica causa dell accadere, ad un unico orientamento dell azione. Nessuna realtà, però, è semplice; essa è sempre complessa. E in particolare lo è quando si tratta degli esseri viventi e soprattutto dell uomo. Se indaghiamo il religioso, allora dobbiamo essere pronti per qualcosa di estremamente complesso, stratificato, carico di tensione. Ogni definizione che volesse riportarlo a una semplicità ultima sarebbe insufficiente, anzi falsa (Guardini, 1958, in Guardini 2010, p. 151). c) Un terzo assunto riguarda la religiosità come forma non solo affezione ma anche di conoscenza. Quella religiosa è un'esperienza che rimanda ad una modalità conoscitiva che possiamo associare al "credere". Non si tratta della banale creduloneria (che ne costituisce una caricatura), ma del riconoscimento del fatto che la conoscenza umana, andando al di là del piano descrittivo, comunemente si proietta oltre ciò che può essere non solo verificato (nell'accezione moderna del termine), ma anche esperito con certezza. In tal senso lo sporgersi oltre il "dato" accomuna tutti e la fede - come ricordava qualche anno fa Arrigo Levi - si esprime anche tra coloro che si professano "laici". d) Un quarto assunto riguarda l inevitabilità del fatto religioso per coloro che vogliono studiare i processi umani, sia nella loro dimensione individuale che sociale. Ignorare l esperienza religiosa significa precludersi la possibilità di comprendere dal loro interno linguaggi, costumi, convinzione che caratterizzano moltissimi uomini. (Taylor2007, Audi 2011) e) Un quinto assunto riguarda la dimensione della concretezza storica e personale dell esperienza religiosa. Cercare di interrogare, studiare, comprendere l esperienza religiosa significa avere a che fare con vissuti, credenze, riti, concetti che hanno un precisa forma in rapporto al contesto di riferimento. f) Un sesto assunto, per la ricerca pedagogica quello decisivo, riguarda l educabilità dell esperienza religiosa. La pluralità di modi e di livelli attraverso i quali gli uomini vivono ed esprimono la religiosità, indicano con sufficiente chiarezza che su di essa incide fortemente l educazione ricevuta. Non si tratta perciò di un aspetto statico, ma come tutte le dimensione dell uomo essa si presenta come educabile.

3 Scrive a questo proposito il teologo canadese B. Lonergan: Poiché l uomo è un animale simbolico, il suo sviluppo è solo parzialmente una questione legata ai suoi geni. Tutto ciò che di più alto raggiunge dipende dal suo ambiente storico con le sue tecniche di socializzazione, acculturazione, educazione. Se il gattino o il cucciolo nascono con istinti e abilità predeterminate, il neonato umano è generato con un impotenza tale che lascia spazio ad una plasticità indefinita. Le sue capacità possono essere modellate secondo delle linee che sono state individuate o che possono essere individuate dai sistemi dei simboli. Poiché tali sistemi permettono infinite diversificazioni e elaborazioni, l eccellenza in ogni cammino della vita è sempre una questione di sforzo, addestramento, educazione, incoraggiamento, supporto. Quello che è vero per il resto della vita umana, è vero anche per la vita religiosa (Lonergan 1976, in Lonergan 1985, p. 119) Vi è una sostanziale convergenza in merito al riconoscimento che la religiosità sia una dimensione plasmabile e anche le ricerche che analizzano i racconti di vita (Moscato, Gatti, Caputo 2012; Arici, Gabbiadini, Moscato 2014) confermano questa linea. Altrettanto condivisa appare la sottolineatura di alcuni autori che evidenziano come vi possano essere forme di esperienza e vita religiosa qualificabili con gradi diversi di maturità (A. Godin 1981, M. Diana 2004, E. Fizzotti 2009). Più controverso però appare il dibattito su quale possa essere il ruolo dell educazione religiosa intenzionale. Si ritrovano infatti in questo ambito le stesse dialettiche che caratterizzano tutto l impegno educativo: è possibile educare una dimensione senza forme e linguaggi definiti? Ma queste forme e linguaggi non impediscono al soggetto di scegliere liberamente lo sviluppo di quella dimensione? Ma come può un soggetto scegliere liberamente di coltivare una propria dimensione se prima non ne fa esperienza e non gli viene fatta conoscere? Quali caratteristiche, quali attenzioni, quali confini è bene che abbia questa azione educativa? Che orizzonti è bene che apra? Domande Una ricerca, logicamente, ha la sua dinamica fondamentale nelle domande che l animano. Quali sono le domande pertinenti di una ricerca pedagogica che voglia assumere la complessità e la serietà dell esperienza religiosa, senza invadere campi che non gli sono propri? Mi pare che, accanto a quelle appena richiamate, di carattere strettamente teoretico, in merito all educabilità dell esperienza religiosa, ve ne siano altre. Provo ad elencarne alcune senza pretesa di esaustività: 1) L esperienza religiosa come va strutturandosi all interno del processo di formazione delle persone? Che rapporto c è con le diverse età e le diverse situazioni di vita?

4 2) Quale incidenza ha l esperienza religiosa e la formazione religiosa nei processi formativi delle persone? 3) Vi sono nella formazione religiosa dei dispositivi (si pensi alla preghiera, ai riti, alla dimensione comunitaria). Vi è un nucleo di base di questi dispositivi? Come vanno modificandosi? La loro modificazione come incede sull esperienza religiosa delle persone e sulla loro formazione umana? 4) E possibile definire delle caratteristiche, transculturalmente valide, che distinguano un esperienza religiosa autentica? (assumibile come finalità ultima di un educazione religiosa) 5) Se la dimensione religiosa è ineludibile per comprendere l umano è possibile parlare, dal punto di vista pedagogico, di necessità di un alfabetizzazione religiosa? E realmente possibile distinguerla da una formazione religiosa? Resta sullo sfondo una questione terminologica non meno importante. Risulta chiaro che l oggetto dell attenzione pedagogica nei confronti dell ambito religioso non riguarda in prima battuta le religioni e le loro forme educative (che sono oggetti specifici di un oggetto più ampio), bensì l esperienza religiosa delle persone. Dal punto di vista terminologico però vi è una coincidenza tra esperienza religiosa e esperienza spirituale, tra religiosità e spiritualità? R. Audi (2011), Rationality and Religious Commitment, tr. it La razionalità della religione, Cortina, Milano F. Arici, R. Gabbiadini, M. T. Moscato (a cura di) (2014), La risorsa religione e i suoi dinamismi. Studi multidisciplinari in dialogo, FrancoAngeli, Milano. C. Fedeli Riscoprire il fenomeno e l esperienza religiosa, al di là del paradigma modernista. Il contributo di Romano Guardini, Pedagogia e Vita, n. 73/2015, pp J. Delumeau (a cura di) (1993), Le fait religieux, tr. it. Il fatto religioso, SEI, Torino M. Diana (2004), Ciclo di vita ed esperienza religiosa, EDB, Bologna. E. Fizzotti (2009), Introduzione alla psicologia della religione, FrancoAngeli, Milano. A. Godin (1981), Psychologie des expériences religieuses, tr. it Psicologia delle esperienze religiose, Queriniana, Brescia R. Guardini (1958) Religione e rivelazione, in R. Guardini, Filosofia della religione. Religione e rivelazione, Morcelliana, Brescia B. Lonergan (1971), Method in Theology, tr, it, Metodo in teologia, Citta Nuova, Roma 2000.

5 B. Lonergan (1976), Lectures on Religious Studies and Theology, in B. Lonergan, A Third Collection, Paulist Champman, Mahwah N.J London, M. T. Moscato, R. Gatti, M. Caputo (a cura di), Crescere tra vecchi e nuovi dei. L esperienza religiosa in prospettiva multidisciplinare, Armando, Roma, 2012 M. T. Moscato, I miei compagni marroncini hanno un altro Dio? Intercultura ed educazione religiosa, Parola e Tempo, Annale dell Istituto Superiore di Scienze Religiose A. Marvelli, Rimini, a. XIII, n. 13, 2014, pp M. T. Moscato Religiosità ed esperienza religiosa in Banfi. Per una fondazione pedagogica dell educazione religiosa, Studi sulla formazione, , pp M.T. Moscato, Stadi della fede e trasformazioni della vita adulta negli studi di J. Fowler, Pedagogia e Vita, 73, 2015, Le competenze in educazione e formazione, pp M. T. Moscato, Religiosità ed educazione religiosa: nuove linee di ricerca, Nuova Secondaria Ricerca, A. XXXII, n. 5, gennaio 2015, pp C. Taylor (2007), A Secular Age, tr. it. L età secolare, Feltrinelli, Milano 2009.

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere

Dettagli

Curriculum di Gabbiadini mons. dott. Rosino

Curriculum di Gabbiadini mons. dott. Rosino Curriculum di Gabbiadini mons. dott. Rosino Dati personali Nato il 09.01.1955 a Stezzano (BG) Nazionalità italiana Residenza: Via Pier Traversari, 10 48100 Ravenna tel. 0544.212186 cell. 338.7296514 Ordinato

Dettagli

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico

Cosa sono le scienze umane. Il sapere antropologico Parte Prima Cosa sono le scienze umane Il sapere antropologico PRIMA tappa / Che cos è l antropologia culturale............................................. 4 SECONDA tappa / I metodi dell antropologia

Dettagli

Religiosità e formazione religiosa

Religiosità e formazione religiosa Religiosità e formazione religiosa Coordinatori Working group s coordinators: Paola Dal Toso, Andrea Porcarelli, Pierpaolo Triani In premessa osserviamo che sul tema della religione e della educazione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI*

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI* PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE ISTITUTO PROFESSIONALE IRC CLASSE TERZA COMPETENZE ABILITÀ/CAPACITÀ CONOSCENZE TEMPI* Sviluppare un maturo Impostare domande di senso Questioni di

Dettagli

IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA PRIMARIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA SECONDARIA I

Dettagli

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL TRIENNIO 1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un maturo senso critico

Dettagli

Orizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto

Orizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto Orizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto 1 PROF. ANDREA PORCARELLI D o c e n t e d i P e d a g o g i a g e n e r a l e e s o c i a l e a l l U n i v e r s i t à d i P a d o v a D o c e

Dettagli

L educazione interculturale nella scuola dell infanzia

L educazione interculturale nella scuola dell infanzia Serena Sani L educazione interculturale nella scuola dell infanzia Fondamenti teorici, orientamenti formativi e itinerari didattici eum x formazione eum x formazione Serena Sani L educazione interculturale

Dettagli

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi

Dettagli

Ufficio Stampa Miur Roma, 29 gennaio 2015 Le Scienze Umane (Antropologia,

Ufficio Stampa Miur Roma, 29 gennaio 2015 Le Scienze Umane (Antropologia, Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE ROMA 16-17 Marzo Trattazione di temi - problemi disciplinari nella

Dettagli

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE

Min istero della Pubblica Istru zione ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE PROGRAMMAZIONE SCIENZE UMANE E SOCIALI Classe prima professionale 2016/2017 Corso serale FINALITA DEL BIENNIO Sensibilizzare l alunna/o alla consapevolezza della complessità della persona sotto l aspetto

Dettagli

LE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA

LE TEORIE DELL ASSISTENZA INFERMIERISTICA Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in Infermieristica LE TEORIE DELL ASSISTENZA Piera Bergomi Obiettivi della materia Obiettivo generale Portare lo studente a conoscere, analizzare e saper

Dettagli

Maturazione come compito da ricercare. Cap. 4

Maturazione come compito da ricercare. Cap. 4 Maturazione come compito da ricercare Cap. 4 Autotrascendenza e formazione L approccio alla maturità della persona come interpretazione dell esistenza personale, tipica della logoterapia di Frankl parte

Dettagli

Scuola Primaria Longhena Bologna

Scuola Primaria Longhena Bologna Scuola Primaria Longhena Bologna PROGRAMMAZIONE ANNUALE IRC A.S.2013/2014 1 CLASSE PRIMA Unità di Apprendimento Obiettivi Formativi Obiettivi Specifici Di Apprendimento Indicatori di Competenza LA CREAZIONE

Dettagli

Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE

Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE Istruzione e formazione per la cittadinanza attiva, contro le disuguaglianze SEMINARIO DEL GRUPPO DI LAVORO DEI DOCENTI DI SCIENZE UMANE ROMA 16-17 Marzo Trattazione di temi - problemi disciplinari nella

Dettagli

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE

RELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare

Dettagli

Bisogno di cura, desiderio di educazione A. Potestio e F. Togni. Corso di Pedagogia generale prof. G. Bertagna

Bisogno di cura, desiderio di educazione A. Potestio e F. Togni. Corso di Pedagogia generale prof. G. Bertagna Bisogno di cura, desiderio di educazione A. Potestio e F. Togni Corso di Pedagogia generale prof. G. Bertagna 2011-2012 1 La categoria di cura La cura si è imposta nel Novecento come snodo centrale di

Dettagli

UNA PROPOSTA DI LETTURA ANTROPOLOGICO-CULTURALE DELLE NUOVE INDICAZIONI. a cura di MARTINELLO ELENA, IdR

UNA PROPOSTA DI LETTURA ANTROPOLOGICO-CULTURALE DELLE NUOVE INDICAZIONI. a cura di MARTINELLO ELENA, IdR UNA PROPOSTA DI LETTURA ANTROPOLOGICO-CULTURALE DELLE NUOVE INDICAZIONI a cura di MARTINELLO ELENA, IdR UNA PROPOSTA DI LETTURA ANTROPOLOGICO- CULTURALE DELLE NUOVE INDICAZIONI L idea che ognuno si forma

Dettagli

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente

Un format per progettare e documentare le unità di apprendimento, ma anche per ottimizzare la professione docente LABORATORIO RED (Ricerca Educativa e Didattica) Centro Internazionale di Studi di Ricerca Educativa e Formazione Avanzata (CISRE). Università Ca Foscari di Venezia http://www.univirtual.it/red/ Un format

Dettagli

La religione cattolica in prospettiva interculturale. Istituto Comprensivo 2 nord Sassuolo a.s. 2013/14

La religione cattolica in prospettiva interculturale. Istituto Comprensivo 2 nord Sassuolo a.s. 2013/14 La religione cattolica in prospettiva interculturale Istituto Comprensivo 2 nord Sassuolo a.s. 2013/14 VALORE FORMATIVO Il progetto si configura come un laboratorio di educazione al dialogo e alla conoscenza

Dettagli

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima

CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI. Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Secondaria di Primo Grado - RELIGIONE CATTOLICA- Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI

Dettagli

WINTER. Template. G. Bertagna, P. Triani. Dizionario di Didattica Concetti e dimensioni operative, La Scuola, Brescia 2013 DIDATTICA A

WINTER. Template. G. Bertagna, P. Triani. Dizionario di Didattica Concetti e dimensioni operative, La Scuola, Brescia 2013 DIDATTICA A Prof.ssa G. SANDRONE WINTER Template G. Bertagna, P. Triani Dizionario di Didattica Concetti e dimensioni operative, La Scuola, Brescia 2013 11.10.2013 Voci: 1.GRUPPO P. Triani 2.ORGANIZZAZIONE L. Fabbri

Dettagli

TRASCENDENZA E MONDO SECOLARE

TRASCENDENZA E MONDO SECOLARE Ingolf U. Dalferth TRASCENDENZA E MONDO SECOLARE Orientamento della vita alla Presenza ultima Premessa all edizione italiana di Andrea Aguti QUERINIANA INDICE GENERALE Premessa di Andrea Aguti................................

Dettagli

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Prof. Andrea Guarise. PROGETTO DIDATTICO CLASSE 3 a E scientifico

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Prof. Andrea Guarise. PROGETTO DIDATTICO CLASSE 3 a E scientifico ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO, CLASSICO E DELLE SCIENZE SOCIALI T. LUCREZIO C. di Cittadella SCUOLA POLO PER LA DIMENSIONE EUROPEA DELL ISTRUZIONE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO J.J. ROUSSEAU EMILIO O DELL EDUCAZIONE Presentazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Leggere l Emilio, un classico perché? «La lettura

Dettagli

CULTURA E INTERCULTURA

CULTURA E INTERCULTURA Università Cattolica - Milano CULTURA E INTERCULTURA Ulderico Maggi 26 giugno 2017 CULTURA? In antropologia CULTURA è la capacità dell uomo di produrresignificato, simboli, materiali, relazioni La cultura

Dettagli

Il Presidente della Repubblica

Il Presidente della Repubblica VISTO Il Presidente della Repubblica l articolo 87 della Costituzione; la legge 25 marzo 1985, n. 121, recante ratifica ed esecuzione dell Accordo, con Protocollo addizionale, firmato a Roma il 18 febbraio

Dettagli

Lezione n 5 L educatore (1)

Lezione n 5 L educatore (1) Lezione n 5 L educatore (1) IL complessificarsi della società, la crisi del sistema scolastico, il ritiro della famiglia da molti luoghi del sociale ha contribuito a moltiplicare i luoghi dell educazione,

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli

I termini della ME: medium, media, media education, comunicazione, educomunicazione, educomunicatore,, media educator

I termini della ME: medium, media, media education, comunicazione, educomunicazione, educomunicatore,, media educator I termini della ME: medium, media, media education, comunicazione, educomunicazione, educomunicatore,, media educator Medium Termine latino: il mezzo, il punto di mezzo, mezzo che si interpone, canale

Dettagli

Dizionario di didattica

Dizionario di didattica Prof. ssa Giuliana Sandrone RICONOSCIMENTO, VALUTAZIONE E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE a.a. 2013/2014 Giuseppe Bertagna, Pierpaolo Triani Dizionario di didattica Concetti e dimensioni operative RIFERIMENTI

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE. Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione COMUNITA DI PRATICA:

UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE. Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione COMUNITA DI PRATICA: UNIVERSITA DEGLI STUDI ROMA TRE Facoltà di Scienze della Formazione Corso di Laurea in Scienze dell Educazione COMUNITA DI PRATICA: CONTESTO DI LAVORO, DI ESPERIENZA, DI APPRENDIMENTO NEL CASO DELLA ASL

Dettagli

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE QUINTA:

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DELLA CLASSE QUINTA: LICEO DELLE SCIENZE UMANE A.S. 2016/2017 Programmazione Scienze Umane Classe V MATERIA: Scienze Umane CLASSE: 5 A PREMESSA: Durante il percorso liceale lo studente impara a orientarsi con i linguaggi propri

Dettagli

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria

CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI. Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria CATALOGO DEI PERCORSI FORMATIVI Allegato B Percorso 1 - Stereotipi di genere*: percorsi formativi per docenti di scuola primaria Obiettivo del percorso formativo è fornire agli/alle insegnanti un set di

Dettagli

L Enciclopedia delle scienze filosofiche

L Enciclopedia delle scienze filosofiche L Enciclopedia delle scienze filosofiche La logica È la scienza dell Idea pura, cioè dell Idea nell elemento astratto del pensiero. Tesi di fondo: essere = pensiero (identità a partire dall Io puro) Hegel

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Voce: GRUPPO ETIMOLOGIA E DEFINIZIONE CONCETTUALE Dal latino globus e dal tedesco kruppa e groppo L origine semantica rimanda a tre significati precisi: 1)massa rotonda. Struttura unitaria specifica che

Dettagli

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli

Dettagli

La conoscenza per relazioni

La conoscenza per relazioni CORSO DI SOCIOLOGIA GENERALE La conoscenza per relazioni Marco Ingrosso Conoscenza: cosa si intende? La conoscenza è un processo di esplorazione e osservazione del mondo volto a comprenderlo al fine di

Dettagli

Curricolo di religione

Curricolo di religione Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente

Dettagli

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA

Istituto Comprensivo di Sissa Trecasali Allegato 2.E al Piano Triennale dell Offerta Formativa 2016/19 CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA CURRICOLO DI SCIENZE SCUOLA DELL INFANZIA OBIETTIVI FORMATIVI TRAGUARDI Obiettivi riferiti all intero percorso della scuola dell infanzia OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO COMPETENZE Osservare con attenzione

Dettagli

PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INDICATORI CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, QUINTE. Conoscere espressioni, documenti, in particolare la Bibbia

Dettagli

Laboratorio di Pedagogia 1996-2014. Sandra Chistolini. www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it

Laboratorio di Pedagogia 1996-2014. Sandra Chistolini. www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it Laboratorio di Pedagogia 1996-2014 Sandra Chistolini www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it Le attività svolte sono menzionate dal più recente al meno recente 1. Pedagogia come filosofia,

Dettagli

L osservazione in contesto educativo

L osservazione in contesto educativo L osservazione in contesto educativo Spunti e riflessioni a cura di Paola De Monte 8 maggio 2015 Palmanova aggiornamento ANPE «L osservazione parte da dubbi, domande, incertezze e interrogativi che cercano

Dettagli

ELABORAZIONE DEL PIANO PASTORALE DECANALE 1. Consultazione del Presbiterio e del Consiglio Pastorale

ELABORAZIONE DEL PIANO PASTORALE DECANALE 1. Consultazione del Presbiterio e del Consiglio Pastorale Arcidiocesi di Napoli - Decanato VII ELABORAZIONE DEL PIANO PASTORALE DECANALE 1. Consultazione del Presbiterio e del Consiglio Pastorale 1. OPPORTUNITÀ DI UN PIANO PASTORALE DECANALE Il Piano pastorale

Dettagli

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA

IL SENSO DELLA PSICOLOGIA INSEGNAMENTO DI: PSICOLOGIA GENERALE IL SENSO DELLA PSICOLOGIA PROF.SSA ANNAMARIA SCHIANO Indice 1 IL SENSO DELLA PSICOLOGIA -----------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

Specifiche e autonome attività educative in ordine all'insegnamento della Religione Cattolica nelle Scuole Pubbliche Materne

Specifiche e autonome attività educative in ordine all'insegnamento della Religione Cattolica nelle Scuole Pubbliche Materne Specifiche e autonome attività educative in ordine all'insegnamento della Religione Cattolica nelle Scuole Pubbliche Materne (Decreto del Presidente della Repubblica n. 539 del 24 giugno 1986) 1. Gli indirizzi

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO

SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO SCUOLA DELL INFANZIA SAN FRANCESCO DI SALES PROGETTO EDUCATIVO 1 L identità della scuola e la sua funzione educativa La carta di identità della Scuola Materna San Francesco di Sales è il PIANO EDUCATIVO

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012

ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO. MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO MODELLO PROGETTUALE secondo le Indicazioni Nazionali 2012 Scuola Primaria Paritaria Santa Luisa de Marillac Anno scolastico 2015 2016 PREMESSA L organizzazione del curricolo

Dettagli

Oltre a garantire una solida preparazione culturale, queste discipline mirano a promuovere la formazione e la crescita personale.

Oltre a garantire una solida preparazione culturale, queste discipline mirano a promuovere la formazione e la crescita personale. Ultimo aggiornamento Domenica 1 Novembre 011 :06 LICEO DELLE SCIENZE UMANE Finalità generali Il percorso del Liceo delle Scienze Umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni collegati

Dettagli

La rinascita dopo il Mille. prof. Polvere!i Emanuel" liceo scientifico Alessandro Volta

La rinascita dopo il Mille. prof. Polvere!i Emanuel liceo scientifico Alessandro Volta La rinascita dopo il Mille prof. Polvere!i Emanuel" liceo scientifico Alessandro Volta Quadro di riferimento Svilupperemo questo tema, attraverso quattro linee trasversali, in modo da poter avere una chiave

Dettagli

1 Introduzione e definizione

1 Introduzione e definizione INSEGNAMENTO DI DIDATTICA GENERALE I LEZIONE I INTRODUZIONE ALLA DIDATTICA PROF. ACHILLE M. NOTTI Indice 1 Introduzione e definizione --------------------------------------------------------------------------------3

Dettagli

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE..

INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE.. INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA: TEMPO DI SCELTE.. PERCHÉ SCELGO DI AVVALERMI DELL INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA (IRC)? La domanda religiosa è un insopprimibile esigenza della persona umana

Dettagli

Proposta formativa per i catechisti dell Iniziazione Cristiana

Proposta formativa per i catechisti dell Iniziazione Cristiana APPENDICE DEL DOCUMENTO DELL UFFICIO CATECHISTICO NAZIONALE, LA FORMAZIONE DEI CATECHISTI NELLA COMUNITA CRISTIANA PER L INIZIAZIONE CRISTIANA DEI FANCIULLI E DEI RAGAZZI, 2006. La scelta Proposta formativa

Dettagli

Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09

Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09 Istituto Comprensivo E. Ciaceri Curricolo unitario - dipartimenti verticali Griglia riassuntiva anno 2008/09 Gli obiettivi estrapolati nell incontro del curricolo verticale sono ampiamente riferiti alla

Dettagli

EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante

EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante IL PARADIGMA DELLA PROGRAMMAZIONE LOGICA E LO SVILUPPO DI ABILITÀ DEDUTTIVE NELLA SCUOLA DEL PRIMO CICLO EDUCARE ALLA RAZIONALITÀ 9-11 giugno 2016, Sestri Levante in ricordo di Paolo Gentilini LAURA LOMBARDI,

Dettagli

Laboratorio di Pedagogia Prof. Sandra Chistolini.

Laboratorio di Pedagogia Prof. Sandra Chistolini. Laboratorio di Pedagogia 1996-2017 Prof. Sandra Chistolini www.sandrachistolini.it sandra.chistolini@uniroma3.it Attività svolte dalla più recente alla meno recente 1. Convegno internazionale Pedagogia

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia. Seminari metodologici propedeutici al tirocinio a.a. 2011/2012.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia. Seminari metodologici propedeutici al tirocinio a.a. 2011/2012. UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI FERRARA Facoltà di Lettere e Filosofia Seminari metodologici propedeutici al tirocinio a.a. 2011/2012 Fare e pensare: il tirocinio curricolare come occasione per apprendere dall'esperienza

Dettagli

Storia della Pedagogia. Indice. 1 Dall educazione alla teorizzazione pedagogica

Storia della Pedagogia. Indice. 1 Dall educazione alla teorizzazione pedagogica INSEGNAMENTO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA LEZIONE I CONCETTO DI PEDAGOGIA E SUE PERIODIZZAZIONI PROF. CARMINE PISCOPO Indice 1 Dall educazione alla teorizzazione pedagogica -----------------------------------------------------3

Dettagli

G L E S. Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola

G L E S. Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola G L E S Gruppo di lavoro per l educazione sessuale nella scuola GLES 1 Gruppo di lavoro interdipartimentale DECS-DSS 2004-2006 Linee guida per l educazione sessuale nelle scuole con indicazioni specifiche

Dettagli

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI: DALLA TEORIA ALLA PRATICA

EDUCAZIONE DEGLI ADULTI: DALLA TEORIA ALLA PRATICA EDUCAZIONE DEGLI ADULTI: DALLA TEORIA ALLA PRATICA Elena Zanfroni Università Cattolica del Sacro Cuore IL SENSO DELL EDA OGGI Da dove partire? EDUCAZIONE = processo attraverso cui ogni soggetto umano diventa

Dettagli

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE: PRIMA. ABILITÀ L'alunno sa

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE: PRIMA. ABILITÀ L'alunno sa DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE: PRIMA I VALORI ETICI E RELIGIOSI IL LINGUAGGIO RELIGIOSO DIO E L'UOMO TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE : l'alunno si apre alle esperienze del vivere insieme nelle

Dettagli

LE BEATITUDINI DELL EDUCATORE

LE BEATITUDINI DELL EDUCATORE PIER GIORDANO CABRA LE BEATITUDINI DELL EDUCATORE Queriniana Premessa «Da quando Dio volle essere bambino, è un privilegio e una beatitudine educare l infanzia e la gioventù»! Proviamo disagio di fronte

Dettagli

RELIGIONE Classe I sez. B Programma effettivamente svolto dal docente Maurizio Ormas

RELIGIONE Classe I sez. B Programma effettivamente svolto dal docente Maurizio Ormas RELIGIONE Classe I sez. B OBIETTIVI DEL BIENNIO 1. Saper individuare lo specifico della religione e dell esperienza religiosa, distinguendo tra domanda di senso, risposta religiosa e fede. 2. Saper individuare

Dettagli

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3 COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,

Dettagli

CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe prima Senso religioso Qualcuno più grande di noi Religioni primitive Religioni dell antichità Religioni abramitiche La e altre Come si usa

Dettagli

Fe F de d S co c u o t u Scout di Fede

Fe F de d S co c u o t u Scout di Fede Fede Scout Scout di Fede Cosa c entra la Religione con lo Scoutismo? Non c è un lato religioso del Movimento. L insieme di esso è basato sulla religione, cioè sulla presa di coscienza di Dio e sul suo

Dettagli

Edmund Husserl. Filosofia Prima (1923/24) Seconda parte. Teoria della riduzione fenomenologica. a cura di Paolo Bucci.

Edmund Husserl. Filosofia Prima (1923/24) Seconda parte. Teoria della riduzione fenomenologica. a cura di Paolo Bucci. Edmund Husserl Filosofia Prima (1923/24) Seconda parte Teoria della riduzione fenomenologica a cura di Paolo Bucci Edizioni ETS www.edizioniets.com Copyright 2008 EDIZIONI ETS Piazza Carrara, 16-19, I-56126

Dettagli

Collegio Universitario. Maria Ausiliatrice Varese

Collegio Universitario. Maria Ausiliatrice Varese Istituto Maria Ausiliatrice Collegio Universitario Piazza Libertà, 9 21100 VARESE tel. 0332 291711 fax 0332 291707 e-mail: collegio_universitario@scuolamariausiliatrice.com Sito: www.scuolamariausiliatrice.com/collegio-universitario

Dettagli

IL PROBLEMA DELL APPRENDIMENTO. Intelligenza - funzioni cognitive Ruolo insegnante/educatore

IL PROBLEMA DELL APPRENDIMENTO. Intelligenza - funzioni cognitive Ruolo insegnante/educatore IL PROBLEMA DELL APPRENDIMENTO Intelligenza - funzioni cognitive Ruolo insegnante/educatore Fare un buon lavoro da un punto di vista didattico significa porsi continuamente problemi. Quando lavoriamo con

Dettagli

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE UMANE SECONDO BIENNIO

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE UMANE SECONDO BIENNIO A.s. 2015/16 PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE UMANE SECONDO BIENNIO PREMESSA I programmi ministeriali prevedono per il secondo biennio: a) la distribuzione su cinque ore di tutte e quattro le scienze umane, pedagogia,

Dettagli

La filosofia. Storia della filosofia contemporanea

La filosofia. Storia della filosofia contemporanea La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del

Dettagli

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo

Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo SCUOLA PRIMARIA SCUOLA DEELL INFANZIA a cura di GIUSEPPE DUMINUCO Lezione 1 L impianto del Corso di preparazione alla prova scritta. Le Indicazioni Nazionali per il Curricolo Questo Corso di preparazione

Dettagli

LA TRINITÀ E IL MISTERO DELL ESISTENZA

LA TRINITÀ E IL MISTERO DELL ESISTENZA JEAN DANIÉLOU LA TRINITÀ E IL MISTERO DELL ESISTENZA Postfazione all edizione italiana di Piero Coda terza edizione Queriniana Premessa alla seconda edizione L accoglienza riservata a questo libriccino

Dettagli

LICEO ECONOMICO SOCIALE (LES)

LICEO ECONOMICO SOCIALE (LES) LICEO ECONOMICO SOCIALE (LES) Il Liceo Economico Sociale (Scienze Umane ad opzione Economico- Sociale), introdotto con il nuovo assetto ordinamentale dei Licei, innova radicalmente l'esperienza del previgente

Dettagli

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO

PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO PROGETTO EDUCATIVO-DIDATTICO CLIC SUL MONDO Anno scolastico 2013-2014 Perché questo progetto? Per il semplice motivo che l amicizia rimane uno dei valori più nobili dell essere umano. L uomo è per sua

Dettagli

Dizionario di didattica Concetti e dimensioni operative. Voce: Conoscenze. Pedagogia generale 1 Prof. Giuliana Sandrone

Dizionario di didattica Concetti e dimensioni operative. Voce: Conoscenze. Pedagogia generale 1 Prof. Giuliana Sandrone Dizionario di didattica Concetti e dimensioni operative Voce: Conoscenze Pedagogia generale 1 Prof. Giuliana Sandrone 1 1. Definizione concettuale del termine Il sostantivo «conoscenza» è riconducibile

Dettagli

Il Patto associativo non è una sorta di Carta di Clan dei Capi, cioè la narrazione di un dover essere, ma la descrizione di ciò che si è.

Il Patto associativo non è una sorta di Carta di Clan dei Capi, cioè la narrazione di un dover essere, ma la descrizione di ciò che si è. Il Patto associativo non è una sorta di Carta di Clan dei Capi, cioè la narrazione di un dover essere, ma la descrizione di ciò che si è. Potremmo esprimerci così: - se la vita ti ha portato a fidarti

Dettagli

Noi, ragazzi di oggi, noi

Noi, ragazzi di oggi, noi Istituto Omnicomprensivo Alto-Orvietano, Fabro (TR) Progettazioni in corso: schema Unità d Apprendimento Titolo UNITA D APPRENDIMENTO Noi, ragazzi di oggi, noi Ambito formativo COSTRUZIONE DEL SE - RELAZIONALE

Dettagli

FACOLTÀ. di MISSIOLOGIA PONTIFICIA UNIVERSITÀ URBANIANA. 3 a Specializzazione 2 a Specializzazione 1 a Specializzazione Licenza Baccellierato

FACOLTÀ. di MISSIOLOGIA PONTIFICIA UNIVERSITÀ URBANIANA. 3 a Specializzazione 2 a Specializzazione 1 a Specializzazione Licenza Baccellierato FACOLTÀ di MISSIOLOGIA 3 a Specializzazione 2 a Specializzazione 1 a Specializzazione Licenza Baccellierato PONTIFICIA UNIVERSITÀ URBANIANA Altre offerte Accademiche Baccellierato in Missiologia Il Baccellierato

Dettagli

COMPETENZE DISCIPLINARI Religione

COMPETENZE DISCIPLINARI Religione COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso

Dettagli

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia

Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia 1 Centro di Intervento per il benessere fisico, psicologico e relazionale del bambino, dell' individuo e della famiglia "L'intervento breve con famiglie in difficoltà: utilizzare le potenzialità terapeutiche

Dettagli

Movimento Cristiano Lavoratori. Lavorare di domenica migliora la vita?

Movimento Cristiano Lavoratori. Lavorare di domenica migliora la vita? Movimento Cristiano Lavoratori Lavorare di domenica migliora la vita? Il fatto Oggi, sempre più spesso ai lavoratori vengono richieste prestazioni lavorative in giorno domenicale, anche se ciò non è dovuto

Dettagli

ECONOMIA, SOSTENIBILITÀ E RESILIENZA: VALUTARE LA QUALITÀ DEI SISTEMI LOCALI ALLEGATO: REALIZZARE UN ANALISI SWOT Giulia Pesaro

ECONOMIA, SOSTENIBILITÀ E RESILIENZA: VALUTARE LA QUALITÀ DEI SISTEMI LOCALI ALLEGATO: REALIZZARE UN ANALISI SWOT Giulia Pesaro n.1 Fondazione Cariplo progetto Capacity building REesilienceLAB http://www.resiliencelab.eu Incontri di formazione Resilienza urbana e territoriale incontri di formazione 1 aprile 2014 APPROCCI E STRUMENTI

Dettagli

P.E.I. - P.D.P. Strumenti indispensabili in una didattica inclusiva. Cesena (FC) 07, 21, 28 aprile 2016

P.E.I. - P.D.P. Strumenti indispensabili in una didattica inclusiva. Cesena (FC) 07, 21, 28 aprile 2016 P.E.I. - P.D.P Strumenti indispensabili in una didattica inclusiva Cesena (FC) 07, 21, 28 aprile 2016 Una scuola che include è una scuola che pensa e che progetta tenendo a mente tutti. Una scuola che,

Dettagli

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE:

RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE CHIAVE: RELIGIONE CATTOLICA CHIAVE: comunicazione nella madrelingua, competenze sociali e civiche, consapevolezza ed espressione culturale Traguardi delle competenze L alunno: Comprende che il mondo è opera di

Dettagli

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO REPUBBLICA ITALIANA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MORI-BRENTONICO Via Giovanni XXIII, n. 64-38065 MORI Cod. Fisc. 94024510227 - Tel. 0464-918669 Fax 0464-911029 www.icmori.it e-mail: segr.ic.mori@scuole.provincia.tn.it

Dettagli

MULTICULTURA ED INTERCULTURA

MULTICULTURA ED INTERCULTURA EDUCAZIONE INTERCULTURALE PROF.SSA ANGELA PERUCCA Indice 1 MULTICULTURA ED INTERCULTURA ------------------------------------------------------------------------------- 3 2 EDUCAZIONE INTERCULTURALE E PEDAGOGIA

Dettagli

Bibbia e Linguaggio simbolico

Bibbia e Linguaggio simbolico Corso Nazionale di Aggiornamento Patrimonio biblico come risorsa educativa. L IRC nel curricolo orientato alle competenze Assisi Santa Maria degli Angeli, 27-29 ottobre 2014 LABORATORIO 5 Bibbia e Linguaggio

Dettagli

Malattia del significato e significato della malattia. Paolo Mirabella

Malattia del significato e significato della malattia. Paolo Mirabella Malattia del significato e significato della malattia Paolo Mirabella 1. Spiritualità: senso e significati a) Spirituale b) Ricerca spirituale c) Spiritualità - Senso - Significati Significati delle cose

Dettagli

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA

PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DOCENTE ANNO SCOLASTICO 2013-14 PROF. RAFFAELLA AMICUCCI MATERIA: GEOGRAFIA CLASSE: IIA DATA DI PRESENTAZIONE: 30/11/2013 FINALITÀ E OBIETTIVI FORMATIVI DELLA DISCIPLINA La geografia

Dettagli

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti)

CLASSE QUINTA. 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio. Attività Verifiche Valutazione. Conoscenze ( Contenuti) CLASSE QUINTA 1^ Unità di apprendimento: Apostoli in viaggio 1a Identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in Gesù Cristo e si 1b L alunno si confronta con l esperienza religiosa e del Cristianesimo

Dettagli

Presentazioni e punti di vista

Presentazioni e punti di vista PEDAGOGIA LE PREMES S E E I FONDA GENERALE MENTI PED AGOGICI Presentazioni e punti di vista 0 Primi appunti e idee introduttive sulla Pedagogia 0 Quali parole chiave? 0 Quali immagini? 0 Quali linee essenziali?

Dettagli

Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale

Liceo delle Scienze Umane Liceo Linguistico Liceo Economico Sociale Liceo Musicale I.S.I.S. Liceo Caterina Percoto Via Leicht n. 4-33100 Udine UD tel. +39 0432 501275 - fax +39 0432 504531 cod. fisc. 80006400305 www.liceopercoto.ud.it e-mail: info@liceopercoto.it pec: udpm01009@pec.istruzione.it

Dettagli

Piano di Studi di SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Curriculum INFANZIA Classe L-19 - Coorte a.a. 2017/18

Piano di Studi di SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Curriculum INFANZIA Classe L-19 - Coorte a.a. 2017/18 Piano di Studi di SCIENZE DELL'EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE Curriculum INFANZIA Classe L-19 - Coorte a.a. 2017/18 Primo Anno 103375 Pedagogia generale (12 cfu) Mod.1: Pedagogia generale A (6 cfu) Mod.2:

Dettagli

La pedagogia tra soggetto, cultura, società

La pedagogia tra soggetto, cultura, società La pedagogia tra soggetto, cultura, società Processi educativi testimoni e promotori delle relazioni tra questi elementi La pedagogia svolge un ruolo di transazione Quindi Deve reinterpretare in chiave

Dettagli

1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131

1. L esistenza del magistero della Chiesa Le radici del ministero apostolico La Scrittura...131 Fondamenti del dogma Indice Pr e f a z i o n e d e l l a u t o r e... 5 Ab b r e v i a z i o n i... 7 No t a d e l c u r a t o r e... 9 In t r o d u z i o n e a l l o p e r a t e o l o g i c a d e l Ca

Dettagli

1/5. Disciplina Religione Cattolica Classe SECONDA

1/5. Disciplina Religione Cattolica Classe SECONDA Disciplina Religione Cattolica Classe SECONDA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI Dio e l uomo Scoprire che per la religione

Dettagli

SAPERI E INCLUSIONE. Maurizio Muraglia. Catania Segreteria Nazionale del CIDI

SAPERI E INCLUSIONE. Maurizio Muraglia. Catania Segreteria Nazionale del CIDI SAPERI E INCLUSIONE Maurizio Muraglia Segreteria Nazionale del CIDI Catania 20.05.2008 IL SAPERE NUTRIMENTO DELLA PASSIONE [Lo studente] tra i banchi di scuola finisce per trovare solo quanto di più lontano

Dettagli