Piano di Formazione del personale. Allegato al Modello Organizzativo e funzionamento PON Città Metropolitane CCI 2014IT16M2OP004

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1 Piano di Formazione del personale Allegato al Modello Organizzativo e funzionamento PON Città Metropolitane CCI 2014IT16M2OP004 a cura della Direzione Generale U.O.A. Struttura di Supporto per l avvio della città metropolitana per l attuazione del PON METRO CCI 2014IT6MOP004 Versione 1.0 del

2 Sommario Premessa Tematiche trasversali a tutti i soggetti coinvolti, di cui al modello organizzativo Focus tematici dedicati alle strutture coinvolte nei processi di gestione, autocontrollo, attuazione finanziaria: L'attuazione della disciplina della trasparenza dal 23/12/ La redazione e l adeguamento del Piano anticorruzione 2017/ Il nuovo codice degli appalti D.lgs n.50 del 18 aprile

3 Premessa Il Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA) dell Agenzia per la Coesione Territoriale (luglio 2015) prevede l attivazione di azioni di formazione continua sia del personale dell Autorità di Gestione che delle altre strutture operative dell Agenzia coinvolte nell attuazione del Programma così come per gli Organismi Intermedi. In particolare sarà predisposto un piano formativo di aggiornamento dedicato e specifico in merito alla gestione e all attuazione dei Programmi Operativi. In particolare, il piano terrà conto delle specificità degli ambiti di intervento dei due PON e pertanto, accanto a moduli comuni, ne prevederà altri tarati sulle esigenze specifiche dei destinatari. Il piano formativo coinvolgerà anche AU/OI e per alcune tematiche i beneficiari, al fine del rafforzamento delle rispettive capacità. Saranno inoltre favorite modalità di scambio delle reciproche esperienze anche avvalendosi delle risultanze dei progetti realizzati nell ambito del PON Governance e Assistenza Tecnica , nonché del supporto degli esperti contrattualizzati dall Agenzia. L Organismo Intermedio Comune di Napoli utilizza la formazione come strumento strategico per accrescere il livello delle competenze del personale coinvolto al fine di migliorarne le prestazioni nell ambito delle posizioni organizzative di appartenenza e svilupparne le potenzialità, nonché adeguarne le competenze in relazione alle evoluzioni della strategia del PON METRO. A tal fine promuove ed attua interventi specifici di formazione ai quali si farà fronte prevalentemente con il ricorso all Assistenza Tecnica, aventi ad oggetto le seguenti tematiche: Tematiche trasversali a tutti i soggetti coinvolti, di cui al modello organizzativo; Focus tematici dedicati alle strutture coinvolte nei processi di gestione, autocontrollo, attuazione finanziaria; Il nuovo codice degli appalti D.lgs n.50 del 18 aprile Tematiche trasversali a tutti i soggetti coinvolti, di cui al modello organizzativo La politica di coesione dell Unione europea Le priorità e gli obiettivi di Europa 2020 Il Quadro Strategico Comune L Accordo di Partenariato I Programmi operativi regionali e nazionali Regolamenti generali e specifici di fondo, atti delegati e atti di esecuzione. Il sistema di gestione e controllo e le regole di ammissibilità delle spese. Il PON Città Metropolitane: aspetti generali; la strategia di sviluppo urbano sostenibile; il piano operativo della città Metropolitana di Napoli Le funzioni delegate Le sinergie tra POR FESR Campania , POR FSE Campania , Patto per il sud della Città Metropolitana. 3

4 2. Focus tematici dedicati alle strutture coinvolte nei processi di gestione, autocontrollo, attuazione finanziaria: 2.1 L'attuazione della disciplina della trasparenza dal 23/12/2016 La nozione di trasparenza e la sua evoluzione: dalla casa di vetro al D.Lgs. 97/2016 Le novità in tema trasparenza apportate dalla L. 124/2015 L accesso generalizzato (FOIA) differenze con l accesso ai documenti (art. 22, Legge 241/1990) ambito oggettivo limiti e organizzazione degli uffici procedimento di accesso tutela del controinteressato riesame da parte del responsabile della prevenzione della corruzione ricorso al difensore civico intervento del Garante per la privacy tutela giurisdizionale: silenzio inadempimento e diritto a conoscere L accesso civico a fronte di obblighi di pubblicazione il soggetto competente a decidere procedimento tutela amministrativa e giurisdizionale Amministrazione trasparente modalità di pubblicazione nella sezione Amministrazione trasparente tempi di pubblicazione e caratteristiche dei dati da pubblicare conseguenze per la mancata, incompleta o tardiva pubblicazione La trasparenza mediante gli obblighi di pubblicazione pubblicità informativa, pubblicità legale, pubblicità costitutiva (art. 18 del D.L. n. 83 del 2012) pubblicazione dei dati riferiti ai procedimenti amministrativi pubblicazione dei dati riguardanti i titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo pubblicazione dei dati riguardanti i titolari di incarichi dirigenziali pubblicazione dei dati riguardanti i consulenti e i collaboratori nelle amministrazioni obblighi di pubblicazione concernenti incarichi conferiti nelle società controllate pubblicazione dei dati in materia di appalti (coordinamento con l art. 29 del D.Lgs. 50/2016) pubblicazione di dati relativi a sovvenzioni, contributi, corrispettivi e compensi a imprese, 4

5 enti pubblici e privati, professionisti e persone collegamenti con le banche dati (art. 9 bis del D.Lgs. 33/2013) Poteri dell ANAC potere regolatorio, di vigilanza e di ordine nuovi poteri sanzionatori in tema di violazione degli obblighi di trasparenza La tutela giurisdizionale rito controinteressato contenuto della sentenza casistica di giurisprudenza 2.2 La redazione e l adeguamento del Piano anticorruzione 2017/2019 Adeguamento dei Piani anticorruzione 2017/2019 novità rilevanti tempi e modalità di intervento procedimento di approvazione del Piano Piani tipo settore sanitario peculiarità per le società a partecipazione pubblica raccordo con il sistema 231 ruolo del Responsabile anticorruzione e trasparenza Analisi dei processi e aspetti organizzativi nell attività di prevenzione della corruzione e della malamministrazione obiettivi di efficienza ed efficacia nei procedimenti ricognizione e analisi dei processi tempi e qualità del servizio pubblico individuazione delle aree a rischio interventi organizzativi identificazione delle responsabilità gestione dei flussi informativi Acquisti della Pubblica Amministrazione dopo il nuovo Codice degli appalti (D.Lgs. 50/2016) Gestione dei rischi corruzione individuazione delle aree a rischio strumenti pratici di prevenzione 5

6 Piano di Formazione del Personale Rotazione del personale misura di prevenzione fondamentale rotazione, professionalità e formazione rotazione ordinaria e straordinaria attuazione pratica mancata rotazione rotazione punitiva Conflitto di interessi definizione di conflitto di interessi casi dubbi obbligo di segnalazione e obbligo di astensione Revisione del codice di comportamento criteri di adeguamento del Codice di comportamento dopo 4 anni di esperienza adeguamento al nuovo Piano 2017/2019 Incompatibilità e inconferibilità degli incarichi evoluzione della disciplina Ruolo dell ANAC, controlli e sanzioni poteri di intervento ispezioni poteri regolamentari potere sanzionatorio 3. Il nuovo codice degli appalti D.lgs n.50 del 18 aprile 2016 Introduzione Il ruolo dell ANAC nel nuovo codice degli appalti Il codice dei pubblici appalti e la sostituzione del regolamento attuativo con le linee guida ANAC. I decreti ministeriali AMBITO DI APPLICAZIONE, PRINCIPI, DISPOSIZIONI COMUNI ED ESCLUSIONI Principi generali e disposizioni comuni Contratti esclusi in tutto o in parte dall ambito di applicazione Pianificazione programmazione e progettazione Modalità di affidamento Principi comuni CONTRATTI DI APPALTO PER LAVORI SERVIZI E FORNITURE Rilevanza comunitaria e contratti sotto soglia Qualificazione delle stazioni appaltanti 6

7 Procedura di affidamento Aggiudicazione per i settori ordinari Esecuzione Regimi particolari di appalto: Appalti nei settori speciali; Appalti nei settori sociali; Appalti nel settore dei Beni culturali; Concorsi di progettazione e di idee; Servizi di ricerca e sviluppo; Appalti e procedure in specifici settori CONTRATTI DI CONCESSIONE Principi generali e situazioni specifiche PARTENARIATO PUBBLICO PROVATO E CONTRAENTE GENERALE Partenariato pubblico privato IN HOUSE Contraente generale I RAPPORTI TRA IL NUOVO CODICE DEGLI APPALTI (D. LGS. 50/2016) E LE MISURE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA ANALISI DI CASI DI STUDIO 7