FONDI Pensione. obbligo di individuazione di una banca depositaria presso la quale deve essere depositato il patrimonio (liquidità e titoli);

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FONDI Pensione. obbligo di individuazione di una banca depositaria presso la quale deve essere depositato il patrimonio (liquidità e titoli);"

Transcript

1 FONDI Pensione I fondi pensione sono gli strumenti tecnici individuati dal legislatore per realizzare la pensione complementare, aggiuntiva rispetto a quella erogata dagli enti pensionistici obbligatori (Inps, Inpdap, ecc.). Lo scopo di un fondo pensione è quello di garantire prestazioni pensionistiche aggiuntive rispetto a quelle erogate dagli enti previdenziali obbligatori. Fino a qualche anno fa sono stati principalmente legati a specifiche categorie, come le banche e le assicurazioni, o a singole aziende che introducevano esperienze già realizzate in altri Paesi. I Piani Individuali Pensionistici (PIP), anche detti Forme Individuali Pensionistiche (FIP) sono strumenti previdenziali che consentono, al pari dei fondi pensione, di erogare prestazioni integrative di natura pensionistica rispetto a quelle del sistema pubblico. La differenza con i fondi pensione sta nel fatto che l'adesione ai PIP è a carattere individuale e ciò comporta dei vantaggi come la possibilità di interrompere, e poi eventualmente riprendere, il versamento dei premi prestabiliti senza che il contratto si interrompa o venga penalizzato. Norme di tutela Al fine di garantire la natura previdenziale dell'investimento la normativa ha stabilito una serie di norme di tutela: obbligo di individuazione dei gestori in base a una selezione pubblica condotta con criteri determinati dall'autorità di vigilanza; obbligo di individuazione di una banca depositaria presso la quale deve essere depositato il patrimonio (liquidità e titoli); indicazione dei criteri e dei vincoli agli investimenti; imposizione di regole di gestione dei conflitti di interesse; compiti di ispezione e controllo affidati all'autorità di vigilanza (Covip). Relazione rischio/rendimento Investimenti a basso rischio comportano però anche rendimenti più contenuti. L'investitore, in ipotesi di razionalità, si attende il rendimento di un'obbligazione di eguale durata, pari alla vita residua che decorre dall'anno del versamento a quello della pensione, maggiorato per ripagare le componenti di rischio ed altri aspetti che ha un fondo pensione, e che un'obbligazione non ha: rischio di investimento: se il fondo non garantisce capitale ed interessi, il rendimento deve incorporare un premio di rischio (ed essere maggiore dell'interesse risk-free); capitalizzazione composta degli interessi: l'obbligazione eroga ogni anno una cedola e tali interessi possono essere reinvestiti, mentre un fondo non paga alcun flusso di denaro al sottoscrittore fino all'età pensionabile. L'interesse dovrebbe quindi essere (strettamente) maggiore della cedola annua di un'obbligazione.

2 profitto atteso dalla vendita: è rilevante non solo il prezzo di vendita, ma anche la facilità di cessione di uno strumento finanziario. Il profitto atteso è il prodotto di prezzo di vendita e probabilità. Il prezzo di un'obbligazione è calcolato con una formula matematica che dipende dalla durata e dall'interesse (che sono noti), e lo strumento ha un ampio mercato secondario in cui è semplice trovare una controparte per la compravendita. Prestazioni La prestazione tipica di un fondo pensione è l'erogazione di una rendita (pensione) all'iscritto a partire dal momento del pensionamento. È comunque consentita la facoltà di optare per una liquidazione in capitale (soluzione unica) per un importo che non ecceda il 50% del montante finale accumulato. In alcuni casi specifici (ad esempio montante finale non significativo) è consentita una liquidazione del 100% in capitale. Per garantire flessibilità al sistema sono previste ulteriori forme di prestazioni che scattano al verificarsi di precisi eventi o di esigenze che possono verificarsi negli anni di permanenza nel fondo pensione: in caso di cessazione dei requisiti di partecipazione (es. licenziamento o dimissioni dall'azienda) l'importo maturato può essere riscattato o trasferito ad altro fondo pensione); in caso di acquisto di prima casa per sé o per i figli o per ristrutturazioni, ovvero per spese mediche straordinarie può essere richiesto un anticipo su quanto accumulato; in caso di morte o invalidità dell'iscritto l'importo maturato viene riscattato dal coniuge, in mancanza del coniuge dai figli, in mancanza di coniuge e figli dai genitori purché conviventi e a carico dell'iscritto. In mancanza di queste figure, il riscatto può essere destinato a qualunque beneficiario indicato dall'iscritto. REGIME FISCALE 1. REGIME FISCALE DEI CONTRIBUTI I contributi versati dal lavoratore o dal datore di lavoro o committente, sia volontari sia dovuti in base a contratti o accordi collettivi, anche aziendali, alle forme di previdenza complementare di cui al D.lgs.5 dicembre 2005, n.252, a decorrere dal 1 gennaio 2007 sono deducibili dal reddito complessivo per un ammontare annuo non superiore ad euro 5.164,57. Se l aderente è un lavoratore dipendente, ai fini del predetto limite, si tiene conto anche dei contributi a carico del datore di lavoro. Per quanto riguarda le persone fiscalmente a carico, i contributi versati nel loro interesse sono deducibili da coloro nei confronti dei quali dette persone sono a carico, fermo restando il limite massimo complessivo di euro 5.164,57. In relazione ai contributi per i quali l aderente non abbia fruito della deduzione, compresi quelli eccedenti il suddetto ammontare, l aderente comunica alla forma pensionistica complementare, entro il 31 dicembre dell anno successivo a quello in cui è stato effettuato il versamento, ovvero, se antecedente, alla data in cui sorge il diritto alla prestazione, l importo non dedotto o che non sarà dedotto nella dichiarazione dei redditi. Non è deducibile dal reddito complessivo il TFR eventualmente destinato alle forme pensionitiche

3 complementari, in quanto tale conferimento non costituisce anticipazione imponibile del TFR stesso ai fini IRPEF e pertanto non comporta alcun onere fiscale; la somma corrispondente non può, pertanto beneficiare della deduzione dal reddito imponibile. Le somme versate dall aderente per reintegrare eventuali anticipazioni pregresse concorrono, al pari dei contributi versati, a formare l importo annuo complessivamente deducibile dal reddito complessivo (nel limite di 5.164,57). Sulle somme eccedenti tale limite (non deducibili) corrispondenti alle anticipazioni reintegrate, è riconosciuto un credito d imposta pari all imposta pagata al momento della fruizione dell anticipazione, proporzionalmente riferibile all importo reintegrato non dedotto. Ai lavoratori di prima occupazione, successiva al 1 gennaio 2007 che, nei primi 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche complementari, abbiano versato contributi di importo inferiore a quello massimo deducibile è consentito, nei 20 anni successivi al quinto di partecipazioni a tali forme, dedurre dal reddito complessivo contributi eccedenti il limite di 5.164,57 euro, in misura pari complessivamente alla differenza positiva tra l importo di ,85 euro e i contributi effettivamente versati nei primi 5 anni di partecipazione alle forme pensionistiche e comunque per un importo non superiore a 2.582,29 euro annui. 2. REGIME FISCALE DELLE FORME PENSIONISTICHE INDIVIDUALI ATTUATE MEDIANTE CONTRATTI DI ASSICURAZIONE SULLA VITA (PIP) Le forme pensionistiche individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita sono soggette ad imposta sostitutiva dell 11%, che si determina sottraendo dal valore attuale della rendita in via di costituzione, calcolato al termine di ciascun anno assicurativo, ovvero determinato alla data di accesso alla prestazione, diminuito dei versamenti nell anno, il valore attuale della rendita all inizio dell anno. L eventuale risultato negativo è computato in diminuzione del risultato dei periodi d imposta successivi per l intero importo che trova in esso capienza. 3. REGIME FISCALE DELLE PRESTAZIONI A decorrere dal 1 gennaio 2007, lo strumento impositivo che viene uniformemente utilizzato per le prestazioni pensionistiche è la ritenuta a titolo definitivo del 15% sull ammontare imponibile della prestazione maturata, siano esse in forma di capitale o di rendita. L ammontare imponibile sarà determinato dalla prestazione maturata complessiva al netto dei contributi non dedotti e della parte corrispondente ai redditi già assoggettati all imposta sostitutiva annuale dell 11% in capo alla forma pensionistica. La tassazione delle prestazioni può risultare tuttavia attenuata grazie alla riduzione dell aliquota del 15% di 0,3 punti percentuali in ragione di ogni anno successivo al quindicesimo di partecipazione alla forma pensionistica complementare, fino a raggiungere un limite massimo di riduzione pari a 6 punti percentuali. Per effetto di tale meccanismo, pertanto, l aliquota potrà ridursi fino al 9% una volta decorsi 35 anni di partecipazione alla forma pensionistica complementare. I rendimenti finanziari di ciascuna rata di rendita sono tassati con imposta sostitutiva del 12,5%. Ovviamente tali rendimenti sono esclusi dalla ritenuta gravante sulla prestazione pensionistica di cui sopra. Per i soggetti che risultino iscritti a forme pensionistiche complementari alla data del 1 gennaio 2007, tutte le disposizioni concernenti il regime di tassazione delle prestazioni erogate si rendono applicabili sull ammontare imponibile della prestazione maturata a decorrere da tale data. La quota della prestazione maturata fino al 31 dicembre 2006 resta invece soggetta alla previgente disciplina fiscale di cui al D.lgs. 18 febbraio 2000, n.47, caratterizzata dall assoggettamento ad IRPEF dell ammontare imponibile delle prestazioni, secondo il regime della tassazione separata per le prestazioni in capitale e della tassazione progressiva delle prestazioni in rendita.

4 Per quanto riguarda in particolare i lavoratori dipendenti assunti antecedentemente al 29 aprile 1993 e già iscritti a tale data a una forma pensionistica esistente alla data del 15 novembre 1992, essi hanno facoltà di richiedere la liquidazione dell intera prestazione pensionistica in forma di capitale, ma con applicazione del regime tributario vigente al 31 dicembre 2006 anche relativamente al montante accumulato a partire dal 1 gennaio Le prestazioni in forma di rendita devono costituire almeno il 50% del montante finale accumulato, salvo il caso in cui la rendita derivante dalla conversione di almeno il 70% del montante finale sia inferiore al 50% dell assegno sociale di cui all art.3, commi 6 e 7, della legge 8 agosto 1995, n.335. In quest ultimo caso la prestazione può essere erogata interamente in forma di capitale. 4. RISCATTI Sulle somme a titolo di riscatto della posizione individuale, al netto dei redditi già assoggettati ad imposta nonché dei contributi non dedotti, viene operata una ritenuta a titolo definitivo con l'aliquota del 15% ridotta di una quota pari a 0,30% per ogni anno eccedente il quindicesimo di partecipazione a forme pensionistiche complementari con un limite massimo di riduzione di 6% per: - cessazione dell'attività lavorativa che comporti l'inoccupazione per un periodo di tempo non inferiore a 12 mesi e non superiore a 48 mesi, ovvero in caso di ricorso da parte del datore di lavoro a procedure di mobilità, cassa integrazione guadagni o straordinaria; - invalidità permanente (che si traduca in una riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo) e a seguito di cessazione dell'attività lavorativa che comporti l'inoccupazione per un periodo superiore a 48 mesi; - morte dell aderente prima della maturazione del diritto alla prestazione pensionistica. Sulle somme erogate a titolo di riscatto per cause diverse da quelle sopra indicate si applica una ritenuta a titolo definitivo del 23% sull'imponibile calcolato con le stesse modalità sopra indicate. 5. TRASFERIMENTI Tutte le operazioni di trasferimento delle posizioni pensionistiche verso forme pensionistiche disciplinate dal D.Lgs.5 dicembre 2005, n. 252 sono esenti da ogni onere fiscale. ANTICIPAZIONI: 1. DISPOSIZIONI GENERALI Condizioni per ottenere l anticipazione L anticipazione può essere concessa esclusivamente per: 1. spese sanitarie a seguito di gravissime situazioni relativa a sé, al coniuge e ai figli per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche; 2. acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli; 3. spese per la realizzazione degli interventi di cui alle lettere a), b), c) e d) del comma 1 dell articolo 3 del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 3801, relativamente alla prima casa di abitazione; 4. ulteriori esigenze degli aderenti. L anticipazione per spese sanitarie di cui al punto 1) può essere richiesta in qualsiasi momento.

5 Condizione essenziale per ottenere le anticipazioni di cui ai punti 2), 3) e 4) del precedente comma è che siano decorsi almeno otto anni di iscrizione a forme pensionistiche complementari. Ai fini della determinazione dell anzianità necessaria per la richiesta delle anticipazioni, sono considerati utili tutti i periodi di partecipazione alle forme pensionistiche complementari maturati dall aderente, per i quali lo stesso non abbia già esercitato il riscatto totale della posizione individuale. 1 L articolo 3, rubricato Definizione degli interventi edilizi, dispone che: Ai fini del presente testo unico si intendono per: a) interventi di manutenzione ordinaria, gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; b) interventi di manutenzione straordinaria, le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare servizi igienicosanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino delle modifiche delle destinazioni di uso; c) interventi di restauro e di risanamento conservativo, gli interventi edilizi rivolti a conservare l organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell organismo stesso, ne consentano destinazioni d uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell edificio, l inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell uso, l eliminazione degli elementi estranei all organismo edilizio; d) interventi di ristrutturazione edilizia, gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell edificio, l eliminazione, la modifica e l inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l adeguamento alla normativa antisismica. Le definizioni di cui al primo comma prevalgono sulle disposizioni degli strumenti urbanistici generali e dei regolamenti edilizi. Resta ferma la definizione di restauro prevista dall articolo 34 del D.Lgs. 29 ottobre 1999, n Importo dell anticipazione L importo massimo dell anticipazione è pari al: - 75% dell ammontare della posizione individuale, relativamente ai punti 1)-Spese sanitarie, 2)- Acquisto prima casa e 3)-Interventi manutenzione prima casa del precedente paragrafo Condizioni per ottenere l anticipazione ; - 30% dell ammontare della posizione individuale relativamente al punto 4)-Ulteriori esigenze del precedente paragrafo Condizioni per ottenere l anticipazione. Le somme percepite a titolo di anticipazione non possono mai eccedere, complessivamente, il 75% del totale dei versamenti, comprese le quote del TFR, maggiorati delle plusvalenze tempo per tempo realizzate, effettuati alle forme pensionistiche complementari a decorrere dal primo momento di iscrizione alle predette forme. L ammontare delle somme corrisposte a titolo di anticipazione non può, comunque, essere superiore agli oneri effettivamente sostenuti e documentati. L anticipazione può essere richiesta dall aderente anche più di una volta, nel rispetto dei limiti

6 sopra individuati. Le somme erogate a titolo di anticipazione possono essere reintegrate in qualunque momento, anche mediante contribuzioni annuali eccedenti il limite di 5.164,57 euro. Sulle somme eccedenti il predetto limite, corrispondenti alle anticipazioni reintegrate, è riconosciuto al contribuente un credito d imposta pari all imposta pagata al momento della fruizione dell anticipazione, proporzionalmente riferibile all importo reintegrato. 2. EVENTI PER I QUALI E POSSIBILE CONCEDERE LE ANTICIPAZIONI Spese sanitarie per terapie e interventi straordinari L anticipazione è concessa all aderente per le spese sanitarie conseguenti a gravissime situazioni relative a sé, al coniuge e ai figli per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche. Le somme erogate a titolo di anticipazione possono essere utilizzate anche per la copertura delle spese accessorie connesse alla terapia o all intervento, purché debitamente documentate. L attestazione rilasciata dalle strutture pubbliche non preclude all aderente la possibilità di scelta della struttura sanitaria, anche privata, italiana od estera, presso la quale effettuare la terapia o l intervento. L anticipazione può essere richiesta entro 90 giorni dall effettuazione della spesa. Ai fini della liquidazione delle somme a titolo di anticipazione, deve essere prodotta la documentazione di seguito elencata: - certificazione a cura della struttura pubblica competente del carattere straordinario della terapia o dell intervento; - fatture o ricevute fiscali in originale attestanti gli oneri effettivamente sostenuti e rispondenti ai requisiti richiesti dalla normativa fiscale, ad eccezione delle ipotesi in cui, valutata la particolare necessità e urgenza delle spese, Italiana Assicurazioni S.p.A. non ritenga opportuno corrispondere all aderente le somme necessarie prima della terapia o dell intervento, salvo conguaglio finale. Acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i propri figli L anticipazione è concessa all aderente per le spese da sostenere a fronte dell acquisto, per sé o per i figli, della prima casa di abitazione. Le somme erogate a titolo di anticipazione possono essere utilizzate anche per la copertura delle spese connesse e necessarie all acquisto, purché debitamente documentate. Si considera prima casa di abitazione quella per la quale sono riconosciute le agevolazioni fiscali in materia di imposta di registro e di imposta sul valore aggiunto. Costituiscono fattispecie di acquisto rilevanti ai presenti fini le ipotesi di acquisto da terzi, acquisto in cooperativa, costruzione in proprio. L anticipazione deve essere richiesta entro 18 mesi dal perfezionamento dell acquisto, o dall assegnazione limitatamente agli acquisti in cooperativa. Ai fini dell accoglimento delle richieste di anticipazione, devono essere in ogni caso prodotti da parte dell aderente o del beneficiario dell acquisto: - dichiarazione sostitutiva di atto notorio da cui risulti la residenza anagrafica o l intenzione di voler trasferire entro 18 mesi dall acquisto la propria residenza nel comune ove è ubicato l immobile; - dichiarazione sostitutiva di atto notorio da cui risulti la non titolarità di alcun diritto reale (proprietà o godimento) relativamente ad altre abitazioni nel territorio del comune ove è ubicato l immobile; - atto notarile da cui risulti la proprietà dell abitazione (trattasi, nell ipotesi di acquisto da terzi, del contratto di vendita, nell ipotesi di acquisto in cooperativa, dell atto di assegnazione

7 dell alloggio e, nel caso di costruzione in proprio, del titolo di proprietà del terreno). Inoltre, limitatamente all ipotesi di costruzione in proprio, la documentazione dovrà essere integrata con gli originali della concessione edilizia e delle fatture quietanzate relative alle spese di costruzione. Queste ultime dovranno essere rispondenti ai requisiti richiesti dalla normativa fiscale. Qualora al momento della richiesta non sia possibile produrre la documentazione sopra riportata, l aderente dovrà informare Italiana Assicurazioni S.p.A. fornendo adeguata giustificazione di tale impossibilità. La documentazione prescritta dovrà comunque essere presentata dall aderente non appena disponibile e, in ogni caso, entro i termini previsti dalla normativa fiscale in materia di agevolazioni per l acquisto della prima casa di abitazione. Interventi di ristrutturazione della prima casa di abitazione L anticipazione è riconosciuta all aderente per le spese da sostenere per la realizzazione degli interventi di cui all articolo 3, comma 1, lettere a), b), c) e d), del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, sulla prima casa di abitazione. Per prima casa di abitazione si considera quella per la quale sono riconosciute le agevolazioni fiscali in materia di imposta di registro e di imposta sul valore aggiunto, ancorché in concreto acquistata a titolo di successione ereditaria o di donazione. A norma della legge sopra citata, costituiscono interventi rilevanti ai fini del riconoscimento dell anticipazione i seguenti: a) interventi di manutenzione ordinaria: gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici e quelle necessarie ad integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti; b) interventi di manutenzione straordinaria : le opere e le modifiche necessarie per rinnovare e sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché per realizzare ed integrare servizi igienicosanitari e tecnologici, sempre che non alterino i volumi e le superfici delle singole unità immobiliari e non comportino delle modifiche delle destinazioni di uso; c) interventi di restauro e di risanamento conservativo : gli interventi edilizi rivolti a conservare l organismo edilizio e ad assicurarne la funzionalità mediante un insieme sistematico di opere che, nel rispetto degli elementi tipologici, formali e strutturali dell organismo stesso, ne consentano destinazioni d uso con essi compatibili. Tali interventi comprendono il consolidamento, il ripristino e il rinnovo degli elementi costitutivi dell edificio, l inserimento degli elementi accessori e degli impianti richiesti dalle esigenze dell uso, l eliminazione degli elementi estranei all organismo edilizio; d) interventi di ristrutturazione edilizia : gli interventi rivolti a trasformare gli organismi edilizi mediante un insieme sistematico di opere che possono portare ad un organismo edilizio in tutto o in parte diverso dal precedente. Tali interventi comprendono il ripristino o la sostituzione di alcuni elementi costitutivi dell edificio, l eliminazione, la modifica e l inserimento di nuovi elementi ed impianti. Nell ambito degli interventi di ristrutturazione edilizia sono ricompresi anche quelli consistenti nella demolizione e ricostruzione con la stessa volumetria e sagoma di quello preesistente, fatte salve le sole innovazioni necessarie per l adeguamento alla normativa antisismica. Le somme erogate a titolo di anticipazione possono essere anche utilizzate a fronte di oneri sostenuti per: - progettazione ed esecuzione dei lavori; - acquisto dei materiali; - perizie e sopralluoghi; - oneri di urbanizzazione; - prestazioni professionali richieste dal tipo di intervento;

8 - relazione di conformità degli interventi alle leggi vigenti; - IVA, imposta di bollo e diritti pagati per concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio lavori; - documentazione obbligatoria atta a comprovare la sicurezza statica del patrimonio edilizio; - altri eventuali costi strettamente inerenti alla realizzazione degli interventi e agli adempimenti posti dal regolamento ministeriale del 18 febbraio 1998, n. 41. Ai fini dell accoglimento delle richieste di anticipazione, devono essere in ogni caso prodotti, da parte dell aderente: - dichiarazione sostitutiva di atto notorio da cui risulti la residenza anagrafica o l intenzione di voler trasferire entro 18 mesi dall acquisto la propria residenza nel comune ove è ubicato l immobile; - dichiarazione sostitutiva di atto notorio da cui risulti la non titolarità di alcun diritto reale (proprietà o godimento) relativamente ad altre abitazioni nel territorio del comune ove è ubicato l immobile per il quale vengono eseguiti i lavori; - atto notarile da cui risulti la proprietà dell abitazione, ovvero il titolo costitutivo del diritto reale di godimento, da cui risultino i dati catastali (o, in mancanza, copia della domanda di accatastamento); - copia della concessione, dell autorizzazione ovvero della comunicazione di inizio dei lavori; - copia della ricevuta di pagamento dell ICI, se dovuta; - copia della delibera assembleare e della tabella millesimale di ripartizione delle spese, nel caso in cui gli interventi siano effettuati su parti comuni dell edificio; - capitolato d appalto da cui risultino gli interventi da realizzare, sottoscritto da un professionista abilitato all esecuzione degli stessi (per gli interventi di manutenzione straordinaria), ovvero dal responsabile della ditta appaltatrice (per gli interventi di manutenzione ordinaria); - dichiarazione di esecuzione dei lavori sottoscritta da un professionista abilitato all esecuzione degli stessi (per gli interventi di manutenzione straordinaria), ovvero dal responsabile della ditta appaltatrice (per gli interventi di manutenzione ordinaria), nel caso in cui l importo complessivo dei lavori superi i ,69 euro; - fatture o ricevute fiscali in originale attestanti gli oneri effettivamente sostenuti e rispondenti ai requisiti richiesti dalla normativa fiscale; - ricevute dei bonifici bancari attraverso i quali è stato disposto il pagamento. Dalla ricevuta deve risultare la causale del versamento, il codice fiscale dell aderente e il numero di partita IVA ovvero il codice fiscale del soggetto a favore del quale il bonifico è effettuato; - copia della comunicazione, effettuata al centro di servizio delle imposte dirette e indirette prima dell inizio dei lavori, dalla quale risulti la data di inizio degli stessi. L anticipazione deve essere richiesta entro 90 giorni dalla data di conclusione dei lavori. PRODOTTI di Italiana Assicurazioni: PLANNER TIPOLOGIA DI POLIZZA PLANNER è un Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo in regime di contribuzione definita fondo pensione, di seguito definito PIP, finalizzato all erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio, ai sensi del d.lgs. 5 dicembre 2005, n Iscritto alla III Sezione dell Albo dei fondi pensione, con il numero 5074 (delibera COVIP del 29 aprile 2008).

9 DESCRIZIONE PLANNER ha lo scopo di consentire agli aderenti di disporre, all atto del pensionamento, di prestazioni pensionistiche complementari del sistema obbligatorio. Italiana Assicurazioni S.p.A. provvede alla raccolta dei contributi e alla gestione delle risorse nell esclusivo interesse degli aderenti e all erogazione delle prestazioni, secondo quanto disposto dalla normativa in materia di previdenza complementare. Il contratto si articola in due fasi, la prima caratterizzata dal processo di accumulo dei contributi dell Aderente, la seconda dall erogazione sotto forma di rendita/capitale del montante accumulato. TIPO DI PREMIO Il contratto è a premi unici ricorrenti, con possibilità di effettuare i versamenti secondo un piano prestabilito con periodicità: mensile, trimestrale, semestrale o annuale. I versamenti aggiuntivi sono consentiti in qualsiasi momento della durata contrattuale DURATA La durata viene identificata come il periodo intercorrente tra la data di decorrenza del contratto stesso e la data di accesso alla prestazione pensionistica prevista dal regime obbligatorio di appartenenza (convenzionalmente pari a 65 anni per gli uomini e 60 per le donne). L Aderente ha la facoltà di prolungare la durata della polizza oltre il raggiungimento dell età pensionabile prevista dal regime obbligatorio di appartenenza, a condizione che l aderente, all età del pensionamento, possa far valere almeno un anno di contribuzione a favore delle forme di previdenza complementare. LINEA DI INVESTIMENTO Italiana Linea Previdenza Finalità: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che è avverso al rischio e privilegia investimenti volti a favorire la stabilità del capitale e il consolidamento dei risultati. Orizzonte temporale consigliato: breve periodo. Il prodotto è comunque adatto anche a orizzonti di medio-lungo periodo per aderenti con bassa propensione al rischio. Grado di rischio: basso. Garanzia: la Compagnia garantisce la conservazione del capitale investito e un rendimento minimo pari al 2% annuo composto. PRESTAZIONE ASSICURATIVE ACCESSORIE Premorienza (adesione facoltativa) La prestazione consiste nella corresponsione di un capitale in caso di decesso dell aderente nel periodo di copertura. L importo è pari all ultimo premio versato dall Aderente (escludendo eventuali versamenti aggiuntivi) moltiplicato per il numero delle rate ancora previste dal piano previdenziale fino al compimento del 65 anno per gli uomini o 60 anno per le donne, con un valore massimo assicurato di euro.

10 Invalidità totale e permanente (adesione facoltativa) La prestazione consiste nel pagamento di un capitale in caso di invalidità totale e permanente (di grado superiore al 66%) dell Aderente insorta nel periodo di copertura. L importo è pari all ultimo premio versato dall Aderente (escludendo eventuali versamenti aggiuntivi) moltiplicato per il numero delle rate ancora previste dal piano previdenziale fino al compimento del 65 anno per gli uomini o 60 anno per le donne, con un valore massimo assicurato di euro. ANTICIPAZIONI, TRASFERIMENTI, RISCATTI PRESTAZIONE FINALE Capitale (max. 50% della posizione maturata) Imposta del 15% ridotta dello 0,30% per ogni anno di partecipazione oltre il 15 anno e fino al 35 (riduzione max. 6%). L imponibile è costituito dall ammontare complessivo della prestazione ridotto: - dei contributi non dedotti; - della parte corrispondente al risultato della gestione assoggettato annualmente a imposta del 11%. Rendita Imposta del 15% ridotta dello 0,30% per ogni anno di partecipazione oltre il 15 e fino al 35 (riduzione max. 6%). L imponibile è costituito dall ammontare complessivo della prestazione ridotto: - dei contributi non dedotti; - della parte corrispondente al risultato della gestione assoggettato annualmente a imposta del 11%; - della parte corrispondente ai rendimenti realizzati in fase di erogazione assoggettati annualmente ad imposta del 12,50%. CORRESPONSIONE DELLA PRESTAZIONE FINALE SOTTO FORMA DI RENDITA La corresponsione della rendita viene collegata ad una speciale forma di gestione separata degli investimenti denominata ITALIANA LINEA PREVIDENZA. Ad ogni anniversario dalla data di partenza della rendita, la rendita assicurata l anno precedente, comprensiva di eventuali rivalutazioni già accreditate, viene rivalutata del rendimento annuo del fondo (previa deduzione dell 1,50% che rappresenta il rendimento trattenuto dalla Compagnia). TIPOLOGIE DI RENDITA A. rendita vitalizia immediata rivalutabile corrisposta all Aderente fino a che egli è in vita; B. rendita immediata rivalutabile certa e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per un numero di anni compreso tra 5 e 15 anni all aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata. Successivamente, se l aderente è ancora in vita, viene corrisposta allo stesso una rendita vitalizia rivalutabile; C. rendita vitalizia immediata rivalutabile corrisposta all Aderente finché egli è in vita e successivamente reversibile totalmente o parzialmente a favore di una seconda testa designata dall Aderente. Planner gode inoltre delle garanzie civilistiche proprie di tutti i contratti assicurativi

11 rappresentate in particolare dalla impignorabilità e insequestrabilità del patrimonio investito in una polizza assicurativa FEELGOOD FEELGOOD è un Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo in regime di contribuzione definita fondo pensione, di seguito definito PIP, finalizzato all erogazione di trattamenti pensionistici complementari del sistema obbligatorio, ai sensi del d.lgs. 5 dicembre 2005, n DESCRIZIONE FEELGOOD ha lo scopo di consentire agli aderenti di disporre, all atto del pensionamento, di prestazioni pensionistiche complementari del sistema obbligatorio. Italiana Assicurazioni S.p.A. provvede alla raccolta dei contributi e alla gestione delle risorse nell esclusivo interesse degli aderenti e all erogazione delle prestazioni, secondo quanto disposto dalla normativa in materia di previdenza complementare. Il contratto si articola in due fasi, la prima caratterizzata dal processo di accumulo dei contributi dell Aderente, la seconda dall erogazione sotto forma di rendita/capitale del montante accumulato. TIPO DI PREMIO Il contratto è a premi unici ricorrenti, con possibilità di effettuare i versamenti secondo un piano prestabilito con periodicità: mensile, trimestrale, semestrale o annuale. I versamenti aggiuntivi sono consentiti in qualsiasi momento della durata contrattuale (la modalità premi aggiuntivi è utilizzata anche in caso in cui il lavoratore dipendente aderisca a FEELGOOD versando il flusso del TFR). DURATA La durata viene identificata come il periodo intercorrente tra la data di decorrenza del contratto stesso e la data di accesso alla prestazione pensionistica prevista dal regime obbligatorio di appartenenza (convenzionalmente pari a 65 anni). L Aderente ha la facoltà di prolungare la durata della polizza, oltre il raggiungimento dell età pensionabile prevista dal regime obbligatorio di appartenenza, a condizione che l aderente, all età del pensionamento, possa far valere almeno un anno di contribuzione a favore delle forme di previdenza complementare. LINEE DI INVESTIMENTO Italiana Linea Prudente Finalità: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che è avverso al rischio e privilegia investimenti volti a favorire la stabilità del capitale e dei risultati ed a cogliere le opportunità offerte dal mercato obbligazionario. Orizzonte temporale consigliato: breve/medio periodo (fino a 10 anni) Grado di rischio: basso Italiana Linea Equilibrio Finalità: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che privilegia la continuità dei risultati nei singoli esercizi e accetta un esposizione al rischio moderata orientata a cogliere le opportunità offerte dal mercato obbligazionario. Orizzonte temporale consigliato: medio/lungo periodo (oltre 10 anni)

12 Grado di rischio: medio Italiana Linea Futuro Finalità: la gestione risponde alle esigenze di un soggetto che ricerca rendimenti più elevati nel lungo periodo ed è disposto ad accettare un esposizione al rischio più elevata, in particolare in relazione alle performance dei singoli esercizi. Orizzonte temporale consigliato: medio/lungo periodo (oltre 10 anni) Grado di rischio: medio-alto PRESTAZIONE ASSICURATIVE ACCESSORIE Premorienza (adesione obbligatoria) La prestazione viene definita Garanzia Eredi. Consiste nella maggiorazione della posizione individuale agli aventi diritto in caso di decesso dell aderente prima dell erogazione della prestazione finale. La maggiorazione è pari al 3,5% della sommatoria dei premi netti versati fino al momento del decesso, ad eccezione di quelli eventualmente versati per la garanzia accessoria invalidità. L importo massimo assicurabile non potrà, comunque, essere superiore a euro. Invalidità totale e permanente (adesione facoltativa) La prestazione consiste nel pagamento di un capitale in caso di invalidità totale o permanente dell aderente. L importo è pari all ultimo premio versato dall aderente (escludendo eventuali versamenti aggiuntivi volontari) moltiplicato per il numero delle rate ancora previste dal piano previdenziale fino alla scadenza contrattuale convenzionale, al compimento del 65 anno, con un massimo di euro. CORRESPONSIONE DELLA PRESTAZIONE FINALE SOTTO FORMA DI RENDITA La corresponsione della rendita viene collegata ad una speciale forma di gestione separata degli investimenti denominata SERIE SPECIALE EX-ITALIANA. Ad ogni anniversario dalla data di partenza della rendita, la rendita assicurata l anno precedente, comprensiva di eventuali rivalutazioni già accreditate, viene rivalutata del rendimento annuo del fondo (aliquota di partecipazione pari all 85%). La misura annua di rivalutazione si ottiene scontando, per un anno, al tasso tecnico del 2% la differenza fra il rendimento attribuito ed il suddetto tasso tecnico già conteggiato nel calcolo della rendita. TIPOLOGIE DI RENDITA A. rendita vitalizia immediata rivalutabile corrisposta all Aderente fino a che egli è in vita; B. rendita immediata rivalutabile certa e successivamente vitalizia: detta rendita è corrisposta per un numero di anni compreso tra 5 e 15 anni all aderente o, in caso di suo decesso, alla persona da lui designata. Successivamente, se l aderente è ancora in vita, viene corrisposta allo stesso una rendita vitalizia rivalutabile; C. rendita vitalizia immediata rivalutabile corrisposta all Aderente finché egli è in vita e successivamente reversibile totalmente o parzialmente a favore di una seconda testa designata dall Aderente Feelgood gode inoltre delle garanzie civilistiche proprie di tutti i contratti assicurativi rappresentate in particolare dalla impignorabilità e insequestrabilità del patrimonio investito in una

13 polizza assicurativa

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione

FATA Futuro Attivo. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale - Allegato alla Nota informativa - Documento sul regime fiscale Allegato alla Nota informativa Pagina 1

Dettagli

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sulle anticipazioni (ed. 01/14)

VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sulle anticipazioni (ed. 01/14) VALORE PENSIONE Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sulle anticipazioni (ed. 01/14) Pagina 2 di 6 - Documento sulle anticipazioni Edizione 01.2014 Valore Pensione

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO TESEO

FONDO PENSIONE APERTO TESEO FONDO PENSIONE APERTO TESEO istituito dalla Società Reale Mutua di Assicurazioni (Gruppo Reale Mutua) iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 17 Documento sulle anticipazioni (redatto ai sensi del

Dettagli

Previdenza Attiva. Documento sulle anticipazioni. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Tariffa: PIP 15-07/2015

Previdenza Attiva. Documento sulle anticipazioni. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Tariffa: PIP 15-07/2015 BG Previdenza Attiva Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo pensione Tariffa: PIP 15-07/2015 Documento sulle anticipazioni Il presente documento costituisce parte integrante della

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Helvetia Aequa è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5079. Helvetia Vita S.p.A.,

Dettagli

Regolamento di disciplina delle anticipazioni

Regolamento di disciplina delle anticipazioni PreviGen - Cassa di previdenza per i Dipendenti delle aziende convenzionate - Fondo Pensione Regolamento di disciplina delle anticipazioni Ai sensi dell Art. 11 comma 7 del D. Lgs. 252, 5 dicembre 2005

Dettagli

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14)

GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sul regime fiscale (ed. 08/14) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 6 - Pagina Documento bianca sul regime

Dettagli

DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI (redatto ai sensi del D. Lgs. 5 Dicembre 2005, n.252, art.11, comma 7)

DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI (redatto ai sensi del D. Lgs. 5 Dicembre 2005, n.252, art.11, comma 7) Piano Individuale Pensionistico Fondo Pensione DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI (redatto ai sensi del D. Lgs. 5 Dicembre 2005, n.252, art.11, comma 7) Il presente documento integra il contenuto della Nota

Dettagli

Documento sulle anticipazioni (art. 11, comma 7, del decreto legislativo n. 252 del 5 dicembre 2005)

Documento sulle anticipazioni (art. 11, comma 7, del decreto legislativo n. 252 del 5 dicembre 2005) Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del

Dettagli

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

Aviva Top Pension. Documento sul regime fiscale. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Aviva Top Pension Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 13 del

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1 Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa Il Regime Fiscale di un Fondo Pensione è caratterizzato da tre momenti: 1. Contribuzione 2. Gestione Finanziaria

Dettagli

Libero Domani. Documento sul regime fiscale

Libero Domani. Documento sul regime fiscale Società del Gruppo Sara Libero Domani Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5092 (art. 13 del decreto legislativo n. 252 del

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE fondo pensione aperto aviva Fondo Pensione Istituito in Forma di Patrimonio Separato da AVIVA S.p.A. (Art. 12 del Decreto Legislativo 5 Dicembre 2005, n. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

HELVETIA PENSIONE COMPLETA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE

HELVETIA PENSIONE COMPLETA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE HELVETIA PENSIONE COMPLETA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI (articolo 11, comma 7, decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252) Helvetia

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Documento sulle anticipazioni pagina 1 di 3 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE La presente Nota informativa, redatta da PENSPLAN INVEST SGR S.p.A. in conformità allo schema predisposto dalla Covip, non è soggetta

Dettagli

DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI

DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa all offerta pubblica di adesione al fondo pensione aperto a contribuzione definita Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DI HELVETIA DOMANI - FONDO PENSIONE APERTO Helvetia Domani Fondo pensione Aperto è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DI HELVETIA DOMANI - FONDO PENSIONE APERTO Helvetia Domani Fondo pensione Aperto è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DI HELVETIA DOMANI - FONDO PENSIONE APERTO Helvetia Domani Fondo pensione Aperto è iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 91 Il presente documento integra il contenuto

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015)

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Aggiornato al 23 febbraio 2015) Il presente documento integra il contenuto della Nota informativa per l adesione al fondo pensione aperto a contribuzione definita PENSPLAN

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE FONDO PENSIONE (iscritto al n. 1137 della Sezione Speciale I dei Fondi Preesistenti dell Albo Covip) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER PREVICOOPER FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE NAZIONALE A CAPITALIZZAZIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DELLA DISTRIBUZIONE COOPERATIVA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DEL FONDO PENSIONE PREVICOOPER Approvato

Dettagli

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15)

GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) GENERALI GLOBAL Fondo Pensione Aperto a contribuzione definita Documento sul regime fiscale (ed. 03/15) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 8 - Pagina bianca Edizione 03.2015 Documento sul regime

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA

FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE APERTO AVIVA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI. 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE - FONDO PENSIONE DIRIGENTI COOPERATIVE DI CONSUMATORI 1. FASE DEI VERSAMENTI: Regime fiscale dei contributi Contributi versati dal 1 gennaio 2007 I contributi versati a fondi

Dettagli

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE

HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE HELVETIA AEQUA PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI (Articolo 11, comma 7, Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252) Helvetia Aequa è iscritto

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO SOLUZIONE PREVIDENTE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI

FONDO PENSIONE APERTO SOLUZIONE PREVIDENTE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE APERTO SOLUZIONE PREVIDENTE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI Il Fondo Pensione Aperto Soluzione Previdente è iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 155. Helvetia Vita S.p.A. Compagnia

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Il presente documento annulla e sostituisce integralmente

Dettagli

UniCredit Futuro P.I.P. Aviva

UniCredit Futuro P.I.P. Aviva UniCredit Futuro P.I.P. Aviva Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Il presente documento annulla e sostituisce integralmente

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (A) Regime fiscale applicabile agli iscritti a partire dal 1 gennaio 2007ed ai contributi versati dal 1 gennaio 2007dai lavoratori già iscritti 1. I Contributi 1.1 Il regime

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO UNIPOL INSIEME DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA

FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE APERTO UBI PREVIDENZA FONDO PENSIONE ISTITUITO IN FORMA DI PATRIMONIO SEPARATO DA AVIVA ASSICURAZIONI VITA S.P.A. (ART. 12 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005, N. 252) DOCUMENTO SUL

Dettagli

Il presente documento è valido a decorrere dal 02 Aprile 2013.

Il presente documento è valido a decorrere dal 02 Aprile 2013. DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI (articolo 11, comma 7, decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252) DI HELVETIA DOMANI - FONDO PENSIONE APERTO Helvetia Domani Fondo pensione Aperto è iscritto all Albo tenuto

Dettagli

aggiornato al 31 luglio 2014

aggiornato al 31 luglio 2014 aggiornato al 31 luglio 2014 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi versati, a partire dal 1 gennaio 2007, dai

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Fondo Pensione Complementare per i Geometri Liberi Professionisti FONDO PENSIONE FUTURA Iscritto al n. 166 all Albo COVIP DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota

Dettagli

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI FABRIANO E CUPRAMONTANA DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI FABRIANO E CUPRAMONTANA DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI FABRIANO E CUPRAMONTANA DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al Fondo aziendale

Dettagli

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE BYBLOS FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELLE AZIENDE ESERCENTI L INDUSTRIA DELLA CARTA E DEL CARTONE, DELLE AZIENDE GRAFICHE

Dettagli

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sul Regime Fiscale postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it

Dettagli

IntegrazionePensionisticaAurora

IntegrazionePensionisticaAurora IntegrazionePensionisticaAurora Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5034 IntegrazionePensionisticaAurora Documento sul regime

Dettagli

UNIPOL FUTURO PRESENTE

UNIPOL FUTURO PRESENTE Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sul regime fiscale Il presente

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA. 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA SEZIONE I: NORME GENERALI

FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA SEZIONE I: NORME GENERALI Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE APERTO AURORA PREVIDENZA DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE SEZIONE I: NORME GENERALI Articolo 1. Oggetto 1.1 Il presente documento disciplina le

Dettagli

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale Unipol Previdenza Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA Documento sul regime fiscale Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa

Dettagli

UNIPOL FUTURO PRESENTE

UNIPOL FUTURO PRESENTE Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sul regime fiscale Il presente

Dettagli

Documento sul Regime Fiscale

Documento sul Regime Fiscale FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLA HEWLETT- PACKARD ITALIANA S.r.l. E DI ALTRE SOCIETA DEL GRUPPO HEWLETT-PACKARD Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1538 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLA HEWLETT-PACKARD ITALIANA S.r.l. E DI ALTRE SOCIETA DEL GRUPPO HEWLETT-

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLA HEWLETT-PACKARD ITALIANA S.r.l. E DI ALTRE SOCIETA DEL GRUPPO HEWLETT- FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLA HEWLETT-PACKARD ITALIANA S.r.l. E DI ALTRE SOCIETA DEL GRUPPO HEWLETT- DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE SEZIONE I: NORME GENERALI Articolo 1. Oggetto 1.1

Dettagli

PREVIMODA. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 117. Sezioni

PREVIMODA. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 117. Sezioni Previmoda Fondo Pensione a capitalizzazione per i lavoratori dell industria tessile-abbigliamento, delle calzature e degli altri settori industriali del sistema moda. Documento PREVIMODA FONDO PENSIONE

Dettagli

IntegrazionePensionisticaAurora

IntegrazionePensionisticaAurora IntegrazionePensionisticaAurora Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI Il presente documento costituisce parte integrante della Nota informativa

Dettagli

L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione Aperto DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione Aperto DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione Aperto DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa all offerta pubblica di adesione a L.A. PREVIDENZA Fondo Pensione

Dettagli

Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini

Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Fondo Pensione Complementare per i Lavoratori delle Imprese Industriali ed Artigiane Edili ed Affini Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 136 Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione allegato

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 gennaio 2015) 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 gennaio 2015) 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (aggiornato al 1 gennaio 2015) 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) I fondi pensione, istituiti in regime di contribuzione definita, sono

Dettagli

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale

Unipol Previdenza. Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA. Documento sul regime fiscale Unipol Previdenza Fondo Pensione Aperto iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 30 UNIPOL PREVIDENZA Documento sul regime fiscale Il presente documento costituisce parte integrante della nota informativa

Dettagli

PrevAer Fondo Pensione

PrevAer Fondo Pensione Pagina 1 di 5 Documento sul Regime Fiscale aggiornato al 27 marzo 2015 Regime fiscale applicabile ai lavoratori iscritti a una forma pensionistica complementare dopo il 31 dicembre 2006 e ai contributi

Dettagli

DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI

DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI Il presente documento disciplina le modalità di liquidazione anticipata dell ammontare della posizione pensionistica individuale da parte del Fondo (di seguito, Anticipazione),

Dettagli

FONDO PENSIONE APERTO SOLUZIONE PREVIDENTE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

FONDO PENSIONE APERTO SOLUZIONE PREVIDENTE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO PENSIONE APERTO SOLUZIONE PREVIDENTE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il Fondo Pensione Aperto Soluzione Previdente è iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 155. Helvetia Vita S.p.A. Compagnia

Dettagli

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE

FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE PER IL PERSONALE DELLA BANCA POPOLARE DI ANCONA E DELLE SOCIETA CONTROLLATE DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE SEZIONE I: NORME GENERALI Articolo

Dettagli

AXA MPS PREVIDENZA PER TE - FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

AXA MPS PREVIDENZA PER TE - FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE AXA MPS PREVIDENZA PER TE - FONDO PENSIONE APERTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al fondo pensione aperto a contribuzione definita

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Documento aggiornato il 28 maggio 2015

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE. Documento aggiornato il 28 maggio 2015 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Documento aggiornato il 28 maggio 2015 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Decreto Legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 Documento aggiornato 28 maggio 2015 Via Savoia, 82-00198 Roma,

Dettagli

Allegato alla nota informativa. La fiscalità della previdenza complementare. Bergamo, 24 Novembre 2008

Allegato alla nota informativa. La fiscalità della previdenza complementare. Bergamo, 24 Novembre 2008 Allegato alla nota informativa. La fiscalità della previdenza complementare " La fiscalità della nuova previdenza complementare" INTRODUZIONE La legge di riforma della previdenza complementare (D.Lgs.252/2005

Dettagli

Documento sul regime fiscale

Documento sul regime fiscale Fondo Scuola Espero FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELLA SCUOLA iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 145 Documento sul regime fiscale (depositato presso la Covip

Dettagli

Documento Sul Regime Fiscale

Documento Sul Regime Fiscale 2015 Documento Sul Regime Fiscale Il presente documento illustra sinteticamente il regime fiscale in vigore a decorrere dall 1 gennaio 2007, alla luce delle disposizioni dell Agenzia delle Entrate (Circolare

Dettagli

ALLEATA PREVIDENZA - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione CONDIZIONI PER OTTENERE L ANTICIPAZIONE

ALLEATA PREVIDENZA - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione CONDIZIONI PER OTTENERE L ANTICIPAZIONE - Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo - Fondo Pensione 1 di 5 Documento sulle ANTICIPAZIONI Il presente documento costituisce parte integrante della Nota informativa della forma pensionistica

Dettagli

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione)

1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo pensione) ARCO FONDO NAZIONALE PENSIONE FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DEL LEGNO, SUGHERO, MOBILE ARREDAMENTO, BOSCHIVI/FORESTALI, LATERIZI E MANUFATTI IN CEMENTO, LAPIDEI, MANIGLIE

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sulle Anticipazioni postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it

Dettagli

UniCredit Futuro P.I.P. Aviva

UniCredit Futuro P.I.P. Aviva UniCredit Futuro P.I.P. Aviva Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita

Dettagli

postaprevidenza valore

postaprevidenza valore postaprevidenza valore Fondo Pensione Piano Individuale Pensionistico di tipo assicurativo (PIP) Documento sulle Anticipazioni postaprevidenza valore Per informazioni: 800.316.181 infoclienti@postevita.it

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE FONDO DI PREVIDENZA MARIO NEGRI FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I DIRIGENTI DI AZIENDE DEL TERZIARIO, DI SPEDIZIONE E TRASPORTO DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della

Dettagli

UNIPOL FUTURO PRESENTE

UNIPOL FUTURO PRESENTE Unipol Futuro Presente Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5050 UNIPOL FUTURO PRESENTE Documento sulle anticipazioni Il presente

Dettagli

ALIFOND FONDO NAZIONALE PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DEI SETTORI AFFINI

ALIFOND FONDO NAZIONALE PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DEI SETTORI AFFINI Allegato alla Nota Informativa ALIFOND FONDO NAZIONALE PENSIONE COMPLEMENTARE A CAPITALIZZAZIONE PER I LAVORATORI DELL INDUSTRIA ALIMENTARE E DEI SETTORI AFFINI DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI SEZIONE I:

Dettagli

MODALITÁ OPERATIVE IN MATERIA DI ANTICIPAZIONI

MODALITÁ OPERATIVE IN MATERIA DI ANTICIPAZIONI Alico Italia S.p.A. Sede Legale e Direzione Generale Viale Castro Pretorio, 124 00185 Roma Tel.: +39 06 492161 Fax: +39 06 49216300 Unionfondo Fondo Pensione Aperto Iscritto all Albo dei Fondi Pensione

Dettagli

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE

DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Orizzonte Previdenza Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa ed è aggiornato al

Dettagli

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI ED ARTIGIANE EDILI ED AFFINI. Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI ED ARTIGIANE EDILI ED AFFINI. Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DELLE IMPRESE INDUSTRIALI ED ARTIGIANE EDILI ED AFFINI Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 136 Documento sul regime fiscale del Fondo Pensione (allegato

Dettagli

Aviva Top Pension DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione

Aviva Top Pension DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI. Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Aviva Top Pension Piano Individuale Pensionistico di Tipo Assicurativo - Fondo Pensione Forme pensionistiche complementari individuali attuate mediante contratti di assicurazione sulla vita (art. 13 del

Dettagli

TaxBenefitNew TAXBENEFIT NEW. Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo Fondo Pensione. Documento sulle Anticipazioni FONDO PENSIONE

TaxBenefitNew TAXBENEFIT NEW. Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo Fondo Pensione. Documento sulle Anticipazioni FONDO PENSIONE TaxBenefitNew FONDO PENSIONE Piano Individuale Pensionistico di tipo Assicurativo Fondo Pensione TAXBENEFIT NEW Documento sulle Anticipazioni 2/8 3/8 SEZIONE I: NORME GENERALI Art. 1. Oggetto Il presente

Dettagli

FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA

FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA Allegato alla Nota Informativa FONDO PENSIONE DIPENDENTI GRUPPO AXA DOCUMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PENSIONE SEZIONE I: NORME GENERALI Articolo 1. Oggetto 1.1 Il presente documento disciplina le modalità

Dettagli

DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO

DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO FONTEDIR Fondo Pensione Complementare Dirigenti Gruppo Telecom Italia FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE DIRIGENTI GRUPPO TELECOM ITALIA in forma abbreviata FONTEDIR DOCUMENTO SUL MULTICOMPARTO REGIME FISCALE

Dettagli

AXA progetto pensione più

AXA progetto pensione più AXA progetto pensione più PIANO INDIVIDUALE PENSIONISTICO DI TIPO ASSICURATIVO FONDO PENSIONE DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE allegato alla nota informativa edizione 2015 AXA Assicurazioni S.p.A. AXA progetto

Dettagli

Premessa. by Gestione Processi Formativi 2

Premessa. by Gestione Processi Formativi 2 Premessa Una presentazione in cui si affronta il tema della fiscalità delle polizze vita e delle forme di previdenza complementare. Viene ripreso il vecchio regime fiscale (valido per tutte le polizze

Dettagli

IntegrazionePensionisticaAurora

IntegrazionePensionisticaAurora IntegrazionePensionisticaAurora Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Iscritto all albo tenuto dalla Covip con il n. 5034 IntegrazionePensionisticaAurora Documento sulle anticipazioni

Dettagli

FONDO PENSIONE MEDICI Iscritto all'albo COVIP con il n 1337

FONDO PENSIONE MEDICI Iscritto all'albo COVIP con il n 1337 mod. C/P01 (Rev. Nov 2010) FONDO PENSIONE MEDICI C/P01 - PENSIONAMENTO RICHIESTA DI PRESTAZIONE PENSIONISTICA Da compilarsi e sottoscrivere a cura dell'aderente Il Sottoscritto.. nato a.. (prov....) il...

Dettagli

Obiettivo Previdenza Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo pensione

Obiettivo Previdenza Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo pensione Obiettivo Previdenza Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo pensione 4 - Documento sul Regime fiscale Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 5017 Numeri utili Pronto Allianz

Dettagli

Docente: Alessandro Bugli

Docente: Alessandro Bugli Docente: Alessandro Bugli Rapporto patrimonio / PIL dei fondi pensione Paesi OCSE anno 2012 Fonte: OECD Global Pension Statistics - 2012 Rapporto patrimonio / PIL dei fondi pensione Paesi OCSE anno 2012

Dettagli

FONDINPS - Fondo pensione complementare INPS Iscritto n. 500 all Albo Covip

FONDINPS - Fondo pensione complementare INPS Iscritto n. 500 all Albo Covip DOCUMENTO SUL REGIIME FIISCALE Il sistema previdenziale italiano, da oltre un decennio, è stato oggetto di numerose riforme volte, da un lato, a riorganizzare ed armonizzare i trattamenti previdenziali

Dettagli

Fondo Pensione Nazionale di Previdenza Complementare per i Lavoratori della Logistica SEZIONE I: NORME GENERALI

Fondo Pensione Nazionale di Previdenza Complementare per i Lavoratori della Logistica SEZIONE I: NORME GENERALI Allegato alla Nota Informativa SEZIONE I: NORME GENERALI Articolo 1. Oggetto 1.1 Il presente documento disciplina le modalità di liquidazione anticipata dell ammontare della posizione pensionistica individuale

Dettagli

FON.TE. FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO (COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI)

FON.TE. FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO (COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI) FON.TE. FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER I DIPENDENTI DA AZIENDE DEL TERZIARIO (COMMERCIO, TURISMO E SERVIZI) DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE 1. Regime fiscale della forma pensionistica complementare (fondo

Dettagli

IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI

IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI IN BREVE PER I DIPENDENTI PRIVATI La previdenza complementare Previdenza complementare: cosa è e a cosa serve? La riforma della previdenza del 1995 ha apportato una significativa riduzione dell entità

Dettagli

DOCUMENTO FISCALE. Sede legale: Piazza Cola di Rienzo n.80a 00192 Roma C.F. 97151420581 tel. 0636006135 0636086392 fax 063214994 fondapi@fondapi.

DOCUMENTO FISCALE. Sede legale: Piazza Cola di Rienzo n.80a 00192 Roma C.F. 97151420581 tel. 0636006135 0636086392 fax 063214994 fondapi@fondapi. FONDO NAZIONALE PENSIONE COMPLEMENTARE PER I LAVORATORI DIPENDENTI DELLE PICCOLE E MEDIE IMPRESE ASSOCIAZIONE RICONOSCIUTA D.M. LAVORO 5.6.2001 - ISCRIZIONE ALBO FONDI PENSIONE N 116 DOCUMENTO FISCALE

Dettagli

Fondo Pensione Aperto Vittoria Formula Lavoro

Fondo Pensione Aperto Vittoria Formula Lavoro ondo Pensione perto Vittoria ormula avoro Per mantenere il tuo tenore di vita anche in pensione ondo Pensione perto - Vittoria ormula avoro scritto all albo al n 22 apogruppo del ruppo Vittoria ssicurazioni

Dettagli

REGOLAMENTO DEGLI ANTICIPI SULLA POSIZIONE INDIVIDUALE

REGOLAMENTO DEGLI ANTICIPI SULLA POSIZIONE INDIVIDUALE CASSA DI PREVIDENZA DEL PERSONALE DELLA CASSA DI RISPARMIO DI PADOVA E ROVIGO Fondo Pensione Complementare iscritto al n. 1016 dell Albo dei Fondi Pensione - I Sezione Speciale Ente morale riconosciuto

Dettagli

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM

FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM FONDO PENSIONE PER I DIRIGENTI IBM Iscritto all Albo tenuto dalla COVIP con il n. 1070 DOCUMENTO SUL REGIME FISCALE (Giugno 2015) - 1 - Le note che seguono sono una libera e parziale sintesi NON SOSTITUTIVA

Dettagli

CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE

CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE CASSA DI PREVIDENZA INTEGRATIVA PER I DIPENDENTI DELLE AZIENDE CONVENZIONATE Chiarimenti sulla disciplina fiscale del d. lgs. n. 252/2005 (c.d. Testo Unico della previdenza complementare) Circolare dell

Dettagli

AGRIFONDO Fondo Pensione Complementare a capitalizzazione per gli operai agricoli e florovivaisti e per i quadri e gli impiegati agricoli

AGRIFONDO Fondo Pensione Complementare a capitalizzazione per gli operai agricoli e florovivaisti e per i quadri e gli impiegati agricoli Fondo Pensione Complementare a capitalizzazione per gli operai agricoli e florovivaisti e Regolamento recante la disciplina per l erogazione delle anticipazioni delle prestazioni SEZIONE I: NORME GENERALI

Dettagli

DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE

DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE DOCUMENTO SULL EROGAZIONE DELLE RENDITE Il presente documento integra il contenuto della Nota Informativa relativa al Fondo Pensione Fondo Pensione Gruppo Cariparma Crédit Agricole. Il Fondo Pensione Gruppo

Dettagli

Glossario Dei Termini Previdenziali: La Previdenza Complementare

Glossario Dei Termini Previdenziali: La Previdenza Complementare Glossario Dei Termini Previdenziali: La Previdenza Complementare www.logicaprevidenziale.it A Albo (delle forme pensionistiche complementari): Elenco ufficiale tenuto dalla COVIP cui le forme pensionistiche

Dettagli

FONDO PENSIONE PRIAMO

FONDO PENSIONE PRIAMO I VANTAGGI DELL ADESIONE AL FONDO PENSIONE PRIAMO INTEGRAZIONE E PROTEZIONE FALITÀ REDDITIVITÀ FLESSIBILITÀ ECONOMICITÀ DIVERSIFICAZIONE L adesione a Priamo comporta, per l aderente, una serie di VANTAGGI

Dettagli

Legge n. 296/2006 art. 1, comma 749

Legge n. 296/2006 art. 1, comma 749 Legge n. 296/2006 art. 1, comma 749 A decorrere dal 1 gennaio 2007 il lavoratore dipendente è tenuto ad operare una scelta circa la destinazione del proprio tfr maturando: se destinarlo a una previdenza

Dettagli

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E L UTILIZZO DEL TFR 1 SISTEMA PENSIONISTICO ATTUALE 1^ PILASTRO: previdenza obbligatoria (Inps,Inpdap,Casse professionali ecc ) ASSICURA LA PENSIONE BASE 2^ PILASTRO

Dettagli

Il presente documento è valido a decorrere dal 1 gennaio 2007. 1. DETERMINAZIONE DELLA RENDITA

Il presente documento è valido a decorrere dal 1 gennaio 2007. 1. DETERMINAZIONE DELLA RENDITA Piano Individuale Pensionistico Fondo Pensione DOCUMENTO DI RENDITA Il presente documento integra il contenuto delle Condizioni Generali di Contratto relative a Feelgood - Piano Individuale Pensionistico

Dettagli

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL GUIDA ALL ANTICIPAZIONE

FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL GUIDA ALL ANTICIPAZIONE FONDO PENSIONE DEI DIPENDENTI DELLE IMPRESE DEL GRUPPO UNIPOL GUIDA ALL ANTICIPAZIONE L anticipazione può essere concessa dal Fondo esclusivamente nei seguenti casi: a) spese sanitarie a seguito di gravissime

Dettagli