Presentazione di Sergio Sabadini, Alessandro Rota e Anna Sala

Transcript

1 Presentazione di Sergio Sabadini, Alessandro Rota e Anna Sala

2 CORPORAZIONE delle ARTI e dei MESTIERI Non funziona il lavoro individuale Gli imprenditori capiscono che associandosi tra loro possono sviluppare meglio le loro attività Nascono le Corporazioni delle Arti e dei Maestri, associazioni che riunivano tutti coloro che esercitavano la stessa professione, nelle quali era obbligatorio andare per lavorare(simili alle attuali associazioni professionali).

3 Politicamente importanti Spesso i loro aderenti venivano scelti per coprire cariche importanti all interno dei comuni Ogni Corporazione aveva un regolamento preciso, che stabiliva: la paga dei lavoratori Il prezzo dei prodotti l orario del lavoro e del riposo la modalità in cui dovevano essere realizzati i prodotti Grazie a queste regole d arte chi acquistava i prodotti era sicuro della sua qualità.

4 Alcune informazioni sulle corporazioni. Le prime corporazioni derivavano da confraternite religiose. Quelle che si formarono negli anni successivi si formano a seguito un giuramento tra gli aderenti. le prime corporazioni a costruirsi furono quelle mercantili, che nel 1100 assumono un ruolo giuda nelle istituzioni. Le corporazioni erano delle associazioni create a partire dal XII secolo in molte città europee per regolamentare le attività degli appartenenti ad una stessa categoria lavorativa. Esse vennero fondate in vari stati d Europa: in Italia, in Francia, in Inghilterra in Spagna, e in Germania.

5 Avevano anche una funzione sociale Inoltre le corporazioni -sostenevano i loro membri economicamente,moralmente e in caso di malattia. -Finanziavano la costruzione di chiese e di cappelle abbellite da grandi artisti. Spesso i lavoratori andavano a risiedere nella via dove aprivano le loro stesse botteghe, per questo si possono ancora trovare delle vie che prendono il nome dall attività che in essa si svolgeva. A seconda dell importanza delle varie attività e del loro livello economico si dividevano in : arti maggiori e arti minori.

6 arti minori... arti maggiori. mercanti di Calimala di por S. Maria eseta della lana Giudici e Notai Medici e speziali Pellicciai e Vasai beccai fabbri maestri di pietre o legname galigai vinattieri albergatori arte dei farsetti arte dei tintori arti dei ciompi o del popolo minuto

7 Andare a bottega I ragazzi andavano ad imparare il loro mestieri dai maestri diventavano quindi i loro apprendisti. Il maestro forniva materiale e esperienze di vita. Finito il periodo di apprendistato il giovane doveva fare un esame, e, se lo superava poteva aprire una bottega dove prendeva altri apprendisti. Nella bottega inoltre c erano lavoratori che venivano pagati ma non facevano parte di nessuna corporazione, quindi non godevano di diritti.

8 Gli apprendisti In particolar modo si dava attenzione agli apprendisti, che arrivavano in bottega poco più che bambini. Il maestro di bottega si impegnava ad insegnare agli apprendisti tutti i segreti del mestiere; proprio come ora succede con l attuale tirocinio ( anche se regolamentate in modo diverso). Per lo più gli apprendisti erano i figli o comunque parenti che dovevano superare una lunga e pesante fase di tirocinio prima di poter arrivare al titolo di maestro ed avviare una propria attività. Addirittura alcune corporazioni delle Arti stabilivano che per diventare un vero maestro si doveva superare un esame.

9 altri approfondimenti In oltre le botteghe, proprio a causa dei vincoli previsti dagli statuti delle arti non avrebbero mai potuto raggiungere un numero elevato di lavoratori, ossia operai salariati. le principali attività erano ancora quasi tutte legate ad una conduzione degli affari di tipo esclusivamente familiare. Il mercante è un uomo che si è fatto da solo, un uomo che è riuscito ad elevarsi socialmente, e economicamente, basandosi solo sulla propria iniziativa.