La Rete RESAS di scuole e agenzie per la sicurezza della provincia di Firenze: situazione attuale e prospettive future

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1 PROMOZIONE DELLA CULTURA DELLA SICUREZZA: UNA RETE EFFICACE TRA SCUOLA E ISTITUZIONI Istituto di Istruzione Superiore F. Algarotti Cannaregio 349/ Venezia Mercoledì 15 novembre 2017 La Rete RESAS di scuole e agenzie per la sicurezza della provincia di Firenze: situazione attuale e prospettive future Prof. Stefano Morandi Coordinatore Rete Resas

2 RETE DI SCUOLE E DI AGENZIE PER LA SICUREZZA DELLA PROVINCIA DI FIRENZE Istituto Capofila: I.I.S. Leonardo da Vinci Via del Terzolle n FIRENZE Sito Web: prevenzione@isisdavinci.eu

3 Nasce a novembre 2007 dallo sviluppo di un progetto didattico interregionale (Sicurezza In Cattedra) Si evolve in collaborazione con la Rete della provincia di Treviso e con il SiRveSS

4 QUANTI SIAMO? 82 Istituzioni Scolastiche su 112 presenti nella provincia di Firenze 8 Enti o Agenzie che si occupano di sicurezza negli ambienti di lavoro

5 Le Istituzioni Scolastiche 3 Direzioni Didattiche 41% 1% 4% 42 Istituti Comprensivi 2% 52% 2 Scuole Medie 34 Istituti di Istruzione Superiore Direzioni Didattiche Scuole M edie CPI A I stituti Comprensivi I stituti Superiori 1 Centro Provinciale per l Istruzione degli Adulti (CPIA)

6 Dipartimento di Prevenzione USL Toscana centro Ufficio Scolastico Provinciale Firenze INPS Direzione Territoriale del Lavoro FIRENZE Enti ed Agenzie (dal Protocollo d intesa) ANMIL INAIL ISPESL VVF

7 L impegno delle scuole che aderiscono alla Rete (dal Protocollo d intesa) Definizione e realizzazione di progetti didattici sulle tematiche della sicurezza Condivisione con le altre Agenzie della Rete di esperienze e materiale didattico Impegno a sostenere e valorizzare il ruolo del RSPP nell azione di gestione e didattica della sicurezza Formazione continua del personale scolastico, con particolare riguardo alla ricaduta didattica Operare per un ambiente di lavoro sicuro e coerente con l azione didattica riferita alla sicurezza, in sinergia con l Ente proprietario degli immobili

8 L impegno delle agenzie (dal Protocollo d intesa) Condividere con la Rete le proprie iniziative che rientrano nell ambito d azione della Rete Individuare un referente che mantiene i collegamenti con la Rete Creare un collegamento con il sito della Rete (

9 Il punto di partenza: le finalità della Rete Promuovere la diffusione della cultura della sicurezza ed incrementare le competenze in materia di sicurezza sul lavoro degli allievi delle scuole della provincia di Firenze e dei giovani lavoratori

10 Le aree di operatività: gli strumenti di azione della Rete Ricerca e sviluppo modello gestionale per la scuola Progettualità formativa dei docenti e promozione didattica della sicurezza Formazione del personale scolastico in materia di sicurezza

11 ATTIVITA' SVOLTE dalla RETE 1 CORSI DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE SCOLASTICO ADDETTO (a vario titolo) ALLA GESTIONE DELLA SICUREZZA E DELLE EMERGENZE - i corsi di formazione per RSPP ASPP - RLS sono effettuati con la partecipazione di docenti del Dipartimento di Prevenzione USL Toscana centro e di ANMIL

12 Dirigenti ex D.lgs 81/08 Formazione specifica per assistenti amministrativi e collaboratori scolastici Addetti e Responsabili dei Servizi di prevenzione e protezione: formazione e aggiornamento Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza: formazione e aggiornamento Addetti antincendio: formazione e aggiornamento Addetti al primo soccorso: formazione e aggiornamento Primo soccorso pediatrico e disostruzione Somministrazione di farmaci

13 CORSI DI FORMAZIONE A.S. 2015/ di formazione per addetti al primo soccorso di aggiornamento per addetti al primo soccorso corso di primo soccorso pediatrico 13 4 per addetti alla somministrazione di farmaci 58 6 di formazione per addetti antincendio (rischio medio) 143 Luoghi sede dei corsi: - ISIS «L. da Vinci» di Firenze - IIS «Virgilio»di Empoli - Liceo Scient. «Gramsci» - IC Galluzzo - IC di Rufina - IC 1 di Sesto F.no - Caritas di Firenze 3 di aggiornamento per addetti antincendio (rischio medio) 50 2 per Dirigenti ex Dlgs 81/ Mod. A per A-RSPP 16 1 per RLS 15 Totale 643

14 CORSI DI FORMAZIONE A.S. 2016/ di formazione per addetti al primo soccorso di aggiornamento per addetti al primo soccorso corso di primo soccorso pediatrico 13 5 per addetti alla somministrazione di farmaci 109 Luoghi sede dei corsi: - ISIS «L. da Vinci» di Firenze - IIS «Virgilio»di Empoli - IIS «Gobetti-Volta» di Bagno a Ripoli - IC di Rufina 4 di formazione per addetti antincendio di aggiornamento per addetti antincendio 99 2 per Dirigenti ex Dlgs 81/ Mod. A per A-RSPP 12 1 per RLS 14 Totale 669

15 ATTIVITA' SVOLTE dalla RETE 2 COORDINAMENTO dei SERVIZI di PREVENZIONE e PROTEZIONE degli istituti scolastici della RETE Referente tecnico del Dipartimento di Prevenzione USL Toscana centro: Ing. Angelo Ricciardi Dall' a.s le attività del COORDINAMENTO sono state aperte alla partecipazione dei RLS per promuovere la partecipazione alla GESTIONE DELLA SICUREZZA e la diffusione della CULTURA DELLA SICUREZZA da parte di tutte le componenti scolastiche (POLITICA PARTECIPATIVA), nell'ottica di un percorso EDUCATIVO a tutti i livelli - Occasioni per AGGIORNAMENTO figure del SePP ai sensi dell'accordo Stato-Regioni del 7/7/2016

16 ATTIVITA' SVOLTE dalla RETE CONVEGNI e SEMINARI 3 Indirizzati a: - Dirigenti Scolastici - RSPP; ASPP; RLS - Personale scolastico - Occasioni per approfondire tematiche attinenti alla GESTIONE della SALUTE e SICUREZZA in ambito scolastico - Occasioni per AGGIORNAMENTO figure del SePP ai sensi dell'accordo Stato-Regioni del 7/7/2016

17 LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELL ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Mercoledì 24 maggio 2017 I.I.S. Leonardo da Vinci - Firenze Relatori: - USR Toscana - Dipartimento Prevenzione USL Toscana centro - INPS - Rete RESAS

18 GESTIONE DEL RISCHIO PSICOSOCIALE In occasione della "Settimana europea sulla salute e sicurezza sui luoghi di lavoro" Mercoledì 28 ottobre 2015 I.I.S. Leonardo da Vinci - Firenze Relatori: - Associazione ORIZZONTE DEGLI EVENTI - Rete RESAS

19 Maggio 2014 I.I.S. Leonardo da Vinci - Firenze Incontri seminariali su: - ALCOL E SCUOLE - ABITUDINE AL FUMO E LUOGHI DI LAVORO - GESTIONE DEL RISCHIO DA ABUSO VOCALE NELLA SCUOLA Relatori: - Dipartimento Prevenzione USL Toscana centro - Tecnici della Prevenzione

20 PROGETTI E PROSPETTIVE FUTURE

21 CONVEGNI e SEMINARI a.s ARGOMENTI dei prossimi Convegni: GESTIONE DEL RISCHIO STRESS LAVORO-CORRELATO IN AMBITO SCOLASTICO In collaborazione con: USR Toscana DP USL Toscana centro INAIL INPS - Esperti (Psicologia del lavoro Benessere organizzativo aziendale) GESTIONE DELLE EMERGENZE A SCUOLA In collaborazione con: PROTEZIONE CIVILE USR Toscana VVF DP USL Toscana centro

22 CONVEGNI e SEMINARI a.s Alcuni ARGOMENTI dei prossimi Seminari di aggiornamento del COORDINAMENTO SePP: Responsabilità e misure di prevenzione nei viaggi di istruzione Regola tecnica verticale antincendio per le scuole Percorsi didattici per la sicurezza nei vari ordini scolastici Approccio ERGONOMICO nella valutazione dei rischi Disfonie e requisiti acustici ambienti scolastici

23 NUOVE COLLABORAZIONI con ENTI e AGENZIE Proposte di collaborazioni intraprese con: PROTEZIONE CIVILE UNIT di Foniatria e Deglutologia dell'azienda Ospedaliero Universitaria di Careggi

24 NUOVE OPPORTUNITA'?

25 GESTIONE DELLA SICUREZZA A SCUOLA opportunità per creare un ambiente di lavoro sicuro occasione di promozione e formazione di una cultura della sicurezza CONVINZIONE AUTONOMIA RESPONSABILITA' COMPETENZE

26 Alternanza Scuola-Lavoro FORMAZIONE SICUREZZA STUDENTI EQUIPARATI A LAVORATORI ADEMPIMENTO OBBLIGATORIO MA ANCHE OPPORTUNITA' EDUCATIVA

27 Gli obblighi derivanti dalla L.107/2015 in merito all'alternanza SCUOLA-LAVORO pongono anche i LICEI nella condizione di: ATTUARE UNA DIDATTICA PER COMPETENZE INSERIRE LA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA NELL'AMBITO DELLA DIDATTICA DISCIPLINARE

28 Manuale INAIL MIUR "Gestione del sistema sicurezza e cultura della prevenzione nella scuola" (Cap 18 - pag 255 e seguenti) Modello pedagogico di FORMAZIONE per studenti equiparati a lavoratori le iniziative formative devono comprendere metodi di insegnamento basati sul coinvolgimento dei soggetti e avvalersi di tecniche attive. Sviluppare discussioni su problemi intervenienti o su soluzioni trovate, diffondere la conoscenza di esperienze positive per la sicurezza, portare esempi di comportamenti sicuri... per questo è conveniente utilizzare risorse interne (RSPP/ASPP, RLS, medico competente, preposti) perché conoscono le persone, le situazioni di lavoro e le relazioni e sono in grado di usare gli stimoli più adatti a motivarle.

29 MODELLO GESTIONALE DI FORMAZIONE A CASCATA SePP FORMAZIONE degli insegnanti in materia di sicurezza con trasmissione di competenze idonee a formare, a loro volta, gli allievi. Docenti Personale scolastico funzionale da una parte alla sicurezza dell ambiente di lavoro scuola dall altra rispondente agli Studenti scopi educativi dell istituzione scolastica