Hi(fi)ways TORNA PIONEER VELODYNE SPL-1000R C.A.T. SL1 SPUNTI & RIFLESSIONI JAGUAR + B&W

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Hi(fi)ways TORNA PIONEER VELODYNE SPL-1000R C.A.T. SL1 SPUNTI & RIFLESSIONI JAGUAR + B&W"

Transcript

1 6 DOLORES O RIORDAN: DOPO QUATTRO ANNI DI SILENZIO ZOMBIE È SOLO UN RICORDO GIUGNO 2007 IN ANTEPRIMA: MONACO HI-END, TUTTI I NUOVI PRODOTTI DI OPERA E UNISON RESEARCH, L IMPERDIBILE LA VIE EN ROSE STEREO HI-FI LA PIÙ AUTOREVOLE RIVISTA AUDIO ANNO XXXVII N. 405 GIUGNO 2007 MENSILE 5,00 TORNA PIONEER Mid-price imbattibile VELODYNE SPL-1000R Tutto e sub! C.A.T. SL1 Il miglior pre del reame? SPUNTI & RIFLESSIONI Tracciamo nuove strade JAGUAR + B&W Absolute hi-fi car Hi(fi)ways

2 L AMATEUR PROFESSIONNEL di Fabio Masia In questa occasione chiudiamo un capitolo aperto circa sei anni fa in cui si affrontava l argomento della riproduzione delle basse frequenze in un ambiente chiuso e i metodi di correzione dell acustica ambientale. Scaturisce comunque in modo abbastanza netto che: occorre verificare sul campo l entità degli interventi apportati all acustica del locale. Questo, se richiede una strumentazione impegnativa e una preparazione tecnica non indifferente (sia per valutare i dati raccolti sia per effettuare gli ulteriori interventi di correzione), evidenzia anche come sia possibile ottenere risultati considerevoli anche con sistemi di misura a basso costo alla portata di ogni utente finale. Almeno per quanto riguarda la distribuzione del campo acustico in bassa frequenza è possibile per tutti (con poco sforzo, come vedremo) apprezzare, esclusivamente a livello qualitativo, il comportamento del sistema complesso locale/diffusori e valutare quali siano gli interventi di ottimizzazione meno invasivi e più omogenei. Ciò comporta un atteggiamento più aperto verso quello che accade all interno di un locale e consente all utente di valutare all ascolto quale sia la regolazione che più lo soddisfa. Quanti di noi hanno esperienza diretta di come si comporta acusticamente un locale? Oppure, quanti di noi hanno presente cosa significa in realtà la distribuzione delle zone d ombra a bassa frequenza in un ambiente? Così, a parole e per sentito dire, siamo in grado di raccontare il significato di questo fenomeno, ma non capita spesso di assistere personalmente a questo tipo di effetto curioso. Ad esempio, nella riproduzione di toni puri a bassa frequenza è possibile trovare nella stanza i punti dove le risonanze del locale si annullano: nelle zone d ombra c è comunque silenzio! Mentre a pochi centimetri il livello del suono si alza repentinamente. Ne consegue che, nei punti dove c è il silenzio (frutto di un fenomeno di cancellazione) a determinate frequenze non potrò ricorrere ai ripari aumentando il volume: otterrò solo un aumento del livello nelle altre zone e continuerò ad avere il silenzio in quei punti! Per correggere un difetto ho semplicemente agito nel modo più sbagliato, evidenziando di fatto il difetto Come esistono le zone d ombra, però, esistono anche i punti in cui il livello è praticamente il doppio di quello normalmente distribuito nel resto del locale. Durante la riproduzione di un programma musicale non ci rendiamo conto di quanto la risposta in frequenza del locale sia lontana dall essere omogenea e uniformemente distribuita, soprattutto nel punto prescelto per l ascolto, determinato spesso più per motivi pratici che non su criteri legati alla riproduzione fedele. Se potessimo visualizzarlo direttamente in un prospetto tridimensionale, apparirebbe come un mare in burrasca gonfio di onde, spruzzi e gorghi. Però, se nulla o molto poco si poteva fare per le zone d ombra, i punti dove sono presenti i picchi sono più facili da correggere: abbassando il livello di emissione si riduce, anche se di poco, il livello del picco. Anche in questo caso otterrò un risultato che ottimizza un parametro ma ne danneggia tanti altri. Esiste una soluzione al problema? Sì, anzi ne esistono tante che devono essere Tutto e sub L influenza dell ambiente nella resa sonora ha un ruolo fondamentale nella riproduzione, soprattutto in bassa frequenza: quali sono oggi gli strumenti a disposizione per valutare nel modo più efficace l interazione fra diffusori e ambiente? E se a questi aggiungiamo i subwoofer, valgono le stesse regole oppure si possono applicare criteri differenti? Tra i tanti contributi gratuiti in rete, abbiamo scelto un analizzatore di spettro (jdft 2.4):una volta scaricato sul PC parte direttamente senza installarsi: è leggero, veloce e affidabile. Il sistema può usare, dove presente, il microfono interno del computer: le rilevazioni non saranno assolute, ma rappresentative del fenomeno. In (A) ecco una rilevazione effettuata con questo sistema; sotto necessariamente applicate in modo simultaneo per dare luogo a un ottimizzazione in ambiente. In primo luogo, bisogna trovare la collocazione idonea del sub in funzione esclusivamente delle dimensioni del locale e del punto d ascolto; poi bisogna verificare le sollecitazioni introdotte dai diffusori principali e successivamente operare piccoli spostamenti per ridurre l entità dei picchi e livellare le zone d ombra, privilegiando il comportamento più omogeneo nel punto d ascolto. A questo punto, sarebbe opportuno intervenire in modo selettivo sulle frequenze in cui sono presenti i picchi: gli attuali sub woofer consentono l equalizzazione della risposta in modo molto preciso ed efficace su molte bande (in genere quattro o otto), più che sufficienti per l ottimizzazione della risposta in bassa frequenza. È a questo punto che bisogna collegare anche i diffusori anteriori e valutare l interazione fra le sovrapposizioni delle frequenze e i fenomeni distruttivi A Graf. A (Graf.A) quella effettuata nelle stesse condizioni con un sistema di misura professionale: quello che ci interessa sono l entità dei picchi e la posizione degli avvallamenti. La stessa misura effettuata in un altra posizione, poco distante dalla prima (B) fornisce valori abbastanza paragonabili fra i due sistemi di misura (Graf.B) ma estremamente differenti rispetto ai valori riscontrati in A. della cancellazione. A questo scopo, il taglio superiore, il livello generale di emissione e il controllo accurato dell emissione in fase della sezione bassa consentono di raggiungere un livello di omogeneità e di coerenza d emissione notevole. L aspetto interessante è che: risulta praticamente impossibile effettuare una regolazione a orecchio solo con un programma musicale! Oggi però, con una spesa ridotta, è possibile visualizzare l entità (a livello quantitativo) delle variazioni di correzione effettuate: con un computer portatile dotato di un analizzatore di spettro è possibile indagare, anche con un microfono di bassissima qualità, l entità delle disomogeneità nel locale e il livello degli interventi di correzione! Quindi, prima di esprimere qualsiasi tipo di giudizio sulla resa bisogna munirsi di: 1) una piccola tavola con quattro ruote piroettanti 2) un analizzatore di spettro a basso costo e un disco con il rumore rosa B Graf. B 54 giugno 2007 SUONO

3 Tutto e sub C D C1 D1 La regolazione della fase assume un ruolo determinante nell ottimizzazione di un sub in funzione dell emissione dei satelliti. La risultante degli effetti di correzione (insiti e indotti dalle nostre regolazioni) nella catena sub-diffusori-ambiente è il frutto della somma di tanti fattori dove le relazioni di fase sono una parte del fenomeno. È preferibile disporre di un sistema dotato di controllo continuo della fase, in modo da trovare rapidamente e con precisione (sempre con un analizzatore di spettro) il miglior equilibrio fra frequenza di taglio e livello di emissione. Come si può vedere (Graf.1 - Sunfire), una volta trovato il livello adeguato di emissione è possibile ottimizzare la risposta all incrocio, esclusivamente con la regolazione fine della fase. Le quattro posizioni fisse della fase del Velodyne (0, 90, 180 e Graf.2) restituiscono risultati abbastanza altalenanti che richiedono ulteriori modifiche della frequenza di taglio e del livello complessivo. Un lavoro dispendioso ma pur sempre più efficace rispetto a sistemi che prevedono solo due posizioni (0 e 180 ). Graf. C Graf. D 3) tanta pazienza per valutare prima a occhio, e successivamente a orecchio, l entità degli interventi effettuati I risultati: clamorosi! Quando alla fine delle regolazioni la situazione appare abbastanza omogenea il sub scompare, l estensione in basso diventa parte integrante con i sistemi anteriori e l equilibrio tonale è completo. Ma allora con tutte le posizioni e con tutte le regolazioni è possibile ottenere un suono uguale? No, nel modo più assoluto! C è dell altro che solo con il concorso di tutta la sfera emotiva è possibile percepire, in questo caso utilizzeremo il nostro canone sonoro per valutare i differenti modi di espressione del sistema complesso locale-diffusori-subwoofer-noi stessi. In tutti gli altri casi, valuteremmo nel modo meno opportuno esclusivamente una lunga serie di errori che si accavallano generando altri errori! Fra i sistemi che hanno goduto dei maggiori benefici introdotti dagli elaboratori digitali dei segnali, possiamo annoverare gli attuali subwoofer dove è possibile realizzare un equalizzatore parametrico molto sofisticato ed estremamente utile, senza pagare le conseguenze di tali scelte che in genere si ripercuotono in un altra gamma dello spettro! Inoltre, disporre di un sistema informatico di gestione consente di realizzare un processo di autocalibrazione dei livelli, in funzione della frequenza, attraverso una procedura guidata: una vera svolta per l utente finale. Tale intervento, però, prevede esclusivamente l equalizzazione del sub in ambiente, in funzione del suo posizionamento e del punto d ascolto. Successivamente, l interazione con i diffusori principali dovrà essere analizzata con i sistemi tradizionali e con le solite procedure. Se si dispone di un analizzatore di spettro abbastanza preciso, è anche possibile intervenire manualmente sulle bande di intervento per ottimizzare ulteriormente le prestazioni. È un operazione abbastanza laboriosa (perlomeno con i due sistemi in prova), soprattutto se paragonata alla routine automatica di autocalibrazione di entrambi i modelli provati. Con i Velodyne della serie DD è possibile visualizzare in modo grafico su uno schermo un classico equalizzatore e si possono spostare fisicamente i cursori. Nei grafici l intervento è abbastanza marcato e tende principalmente ad abbassare il volume complessivo in prossimità dei picchi. Nulla può essere fatto per gli avvallamenti: in un punto dove avvengono cancellazioni non è possibile incrementare il livello solo tramite l equalizzazione! SUONO giugno

4 L AMATEUR PROFESSIONNEL DIFFUSORI Opera Opera Mezza Quale ruolo potranno mai occupare gli Opera Mezza (dimensioni di un minidiffusore ma suono quasi alla stessa stregua di un sistema completo) all interno di uno speciale che tratta di ambiente e subwoofer? Semplicemente una posizione che potrebbe essere provocatoria ma che, da un altro punto di vista, fornisce gli spunti necessari per gettare quel tanto che basta, le basi di un approccio trasversale alla riproduzione. Questi diffusori soprattutto in certe condizioni, possono raggiungere una riproduzione coinvolgente, grazie ad un incremento della gamma bassa (in funzione della stanza). Manca un piccolo passaggio che se ben affrontato può incrementare ulteriormente la resa: è per questa ragione che abbiamo ritenuto opportuno utilizzare gli Opera Mezza con un subwoofer, ottimizzato e collocato in un contesto di più ampie vedute. I risultati sono clamorosi: quel qualcosa in più che il sub, nelle condizioni ottimali, fornisce, mette in secondo piano l esborso economico e ogni preconcetto sui sistemi misti o ibridi che alla luce dei fatti ampiamente giustificano una catena che dirazza dalle abituali regole: con il Velodyne SPL1000R (che costa il doppio dei diffusori) il risultato ti fa sussultare! Se da soli gli Opera reggevano senza problemi una catena di riferimento costituita da pre Classé CP-700, finale Pass Laboratories XA250.5 e sorgente Esoteric SA-60, con il sub si gode di un suono gradevole e decisamente di alto livello, in barba a ogni considerazione tipica... DIFFUSORI Yamaha NX-E800 Ci troviamo sempre più spesso di fronte a situazioni che immancabilmente frantumano certezze e preconcetti! Se da un lato questo sembrerebbe un bene, dall altro però dobbiamo necessariamente ricostituire un criterio di valutazione in rapporto a una realtà che muta a velocità vertiginosa. I diffusori del sistema completo stand alone Yamaha MCR-E810 rappresentano in pieno questo momento storico! Qualità, prezzi, investimenti di risorse e risultati, oggi seguono strade differenti dal consueto; l utente (e il recensore) se distratti da una usurata consuetudine, rischiano di non percepire certi piccoli outsider. Le prestazioni complessive del sistema in cui sono inseriti gli NX-E800 ci hanno decisamente coinvolto al punto da valutare la qualità di ogni singolo componente della catena e quanto il risultato complessivo dipendesse dai diffusori che, per questa ragione, consiglieremmo vivamente di rendere disponibili anche separatamente! Anche se le A elettroniche hanno un peso sostanziale e si sono dimostrate all altezza della classe del prodotto, i piccoli diffusori sono dei fuoriclasse, costruiti e progettati con tutti i crismi: anche dal punto di vista estetico e prettamente strutturale, non hanno nulla da invidiare ai prodotti più comunemente appartenenti al segmento hi fi e non consumer! Il mobile è in MDF laccato a specchio con una finitura da far invidia a quella di tanti altri tromboni del settore, e le pareti sono rinforzate in più punti con un sistema a dir poco curioso (A): dopo la realizzazione del mobile esterno, sono stati inseriti manualmente dei segmenti trapezoidali asimmetrici che si incollano alle pareti laterali e a quella anteriore. Ne consegue che è possibile irrobustire un piccolo mobile con interventi abbastanza semplici che si potrebbero mettere in pratica anche da soli; sorta di upgrade di un prodotto realizzato in modo standard. Questo da un lato sicuramente innalza i costi di produzione, comunque molto contenuti in oriente, ma da un altro evidenzia una insolita cura dei particolari a volte dimenticata o sottovalutata in prodotti più specificatamente ad alta fedeltà! Il woofer (B) ha la membrana da 13 cm e il cestello in polimero, mentre il tweeter ha la cupola in seta da 25mm. Usano entrambi gruppi magnetici ceramici con un sorta di schermatura e sono realizzati in Thailandia. Nel filtro sono state impiegate due classiche reti del secondo ordine. La risposta (Graf.1) su piano orizzontale è decisamente regolare, manifestando la naturale attenuazione del tweeter mentre sul piano verticale si notano i fenomeni di interazione del doppio filtro a 12 db/oct situati in prossimità della frequenza di incrocio. Il modulo dell impedenza (Graf.2), sempre al di sopra dei 6 Ohm, è stato probabilmente pensato per essere pilotato senza problemi da amplificatori di classe economica. B CARATTERISTICHE DICHIARATE Prezzo: 799,00 Dimensioni: 19 x 26.5 x 31.5 cm (lxaxp) Peso: 9 kg Distributore: U.K. Distribution via Barone, Dosson di Casier (TV) Tel Fax COSTRUZIONE AL BANCO DI MISURA VERSATILITÀ ASCOLTO FATT. DI CONCRETEZZA QUALITÀ/PREZZO CARATTERISTICHE DICHIARATE Prezzo:non venduti separatamente dal sistema MCR-E810 Dimensioni: 18,6 x 30 x 18,7 cm (lxaxp) Peso: 4,3 Kg Distributore: Italaudio Via Torquato Tasso, 13/ Legnano (MI) Tel Fax COSTRUZIONE AL BANCO DI MISURA VERSATILITÀ ASCOLTO FATT. DI CONCRETEZZA QUALITÀ/PREZZO 56 giugno 2007 SUONO

5 L AMATEUR PROFESSIONNEL DIFFUSORI Quad L-ite Sat di Fabio Masia Quad Lite Sat! Il nome è decisamente eloquente ma non rende merito a questo piccolo sistema! Figli diretti della serie L, hanno ben poco di leggero e di sat : ritroviamo infatti quasi integralmente l impostazione sonora dei modelli più grandi. Un diffusore che a tutti gli effetti non è uno stand alone, né si può considerare un semplice satellite: i piccoli L-ite Sat, abbinati a un subwoofer, hanno restituito un fronte sonoro plausibile e molto emozionante. La serie L, grazie alla rinnovata estetica musicale e all utilizzo di ottima componentistica, ha evidenziato un modo inconsueto di riproduzione, per la scuola inglese e più specificatamente per Quad, soprattutto se rapportato al prezzo e alla elevata finitura del prodotto. La serie L-ite, che per scelta si colloca in una fascia abbastanza bassa nel catalogo Quad, ha talmente tanti punti in comune con gli altri prodotti che, se questi beneficiavano di un vantaggioso rapporto qualità prezzo, i Sat L-ite vengono lanciati in una categoria decisamente a sé stante: in proporzione si rivelano un prodotto ancor più competitivo! La finitura, gli altoparlanti e i componenti sono praticamente gli stessi. Il particolare più evidente è la dimensione del mid woofer che, inevitabilmente per un satellite di piccole dimensioni, si riduce a soli dieci centimetri di diametro, mentre il mobile è leggermente più semplice nella realizzazione rispetto ai modelli maggiori e manca la parete inferiore di rinforzo posta alla base del diffusore. Per il resto la superficie esterna è di eccellente finitura in tutte e due le versioni (laccata nera o legno) realizzate a specchio con un grado di finitura eccellente. Quad, con la serie L-ite, mette in evidenza quanto siano cambiati oggi gli equilibri e le impostazioni aziendali: nessuno si aspetterebbe da una delle più importanti aziende che hanno creato il mondo dell alta fedeltà che la produzione si sposti in oriente, anzi! Si vorrebbe mantenere a tutti i costi una sorta di autarchia, a prescindere dai risultati. Invece, come abbiamo potuto apprezzare in tutte le elettroacustiche Quad di recente produzione provate su SUONO, assistiamo alla nascita di un catalogo decisamente assortito, con proporzioni e look azzeccati e con un rapporto qualità/prezzo molto conveniente. Il prodotto gode di una cultura e di una tradizione che rendono ben chiari gli obiettivi da raggiungere e forse è proprio questo uno dei principali motivi che fanno emergere un sistema rispetto ad un altro analogo. Quando si hanno a disposizione le stesse risorse e gli stessi budget, necessariamente assisteremo a un livellamento delle prestazioni o a una maggiore specializzazione. Il caso de piccoli satelliti L- ite mostra invece quanto le idee ben chiare alla base di un progetto possano determinare un risultato abbastanza differente rispetto al solito, che in un certo senso deriva in modo diretto dai modelli da stand più importanti. La scelta di un altoparlante di piccole dimensioni, capace di estendere la sua risposta molto in alto e il taglio abbastanza netto fra i due altoparlanti, danno luogo a una risposta molto lineare e abbastanza omogenea sia sul piano verticale che su quello orizzontale. Inoltre, i L-ite, anche se progettati in bass reflex, non hanno alcuna pretesa di funzionare là dove le leggi della fisica lo impediscono! Ne consegue che, a tutti gli effetti, abbiamo di fronte un piccolo satellite, progettato senza grilli per la testa ma che funziona. La timbrica è molto verosimile, senza alcuna tendenza agli effetti speciali, ma, allo stesso tempo, anche abbastanza presente. Il prezzo di listino si colloca in una fascia bassa ma fitta di contendenti. Tuttavia, se si considera il prezzo anche del subwoofer abbinato, altro piccolo capolavoro in quanto discende direttamente dal quello più grande provato su SUONO n.381 di giugno 2005 (con cui condivide la stessa impostazione e la stessa sezione elettronica ma con un woofer più piccolo), ci troviamo di fronte a un sistema che, inaspettatamente, ha qualcosa da dire in un modo abbastanza più tradizionale di quello al quale siamo abituati i sub+sat destinati al mondo dell audiovideo. Se poi consideriamo l altro livello di finitura e la facilità di collocazione in ambiente del piccolo sistema, allora abbiamo altri argomenti per considerare ancora più vantaggioso un prodotto dove si vogliono coniugare aspetto estetico, prestazione audio e impiego multimediale. CARATTERISTICHE DICHIARATE Prezzo: 286,00 Dimensioni: 14 x 23 x 16 cm (lxaxp) Peso: 2,2 Kg Distributore: Audio 4 & C. Via Polidoro da Caravaggio, Milano (MI) Tel Fax Tipo: da supporto Caricamento: bass reflex Potenza (W): 120 N. vie: 2 Impedenza (Ohm): 6 Frequenze Crossover (Hz): Risposta in Frequenza (Hz): /- 3 db Sensibilità (db): 86 Altoparlanti: Wf 10cm, Tw 2,5cm cupola in seta Rifinitura: nero, palissandro o acero, finitura piano Griglia: tela. 58 giugno 2007 SUONO

6 Diffusori Quad L-ite Sat Quad L-ite Sat L ASCOLTO RIPROPOSIZIONE DELLA GAMMA DI FREQUENZE In tutta la gamma riprodotta la sensazione è quella di una estrema linearità. I piccoli satelliti però, se ascoltati senza il sub, evidenziano la mancanza di una fetta importante di frequenze. Al contrario se ottimizzati in ambiente (e in funzione del sub impiegato), l estensione e la completezza di un range plausibile sciolgono ogni preconcetto sui sistema sub+sat. Il suono riesce a svincolarsi da dimensioni così ridotte per approdare senza esitazioni ad una rappresentazione continua della gamma! Il mobile è realizzato con pannelli in MDF da 15 mm, impiallacciato in legno oppure laccato. In tutte le finiture è prevista una lucidatura a specchio con una vernice ad alto spessore che conferisce al mobile una particolare sensazione di qualità e anche concretezza. Il condotto d accordo è collocato sul pannello posteriore ma non costituisce un problema nell avvicinamento alla parete di fondo. È previsto a tal scopo un dado posteriore in metallo per fissare a parete il diffusore. Il tweeter è un componente in seta trattata da venticinque millimetri di diametro con il magnete in neodimio. Il piccolo altoparlante è incollato a una flangia in plastica avvitata a filo del pannello frontale del mobile. Il woofer ha la membrana in Kevlar, la sospensione in gomma e il cestello in alluminio pressofuso molto robusto e sufficientemente aerodinamico. In altoparlanti così piccoli, dove il gruppo magnetico ha il diametro paragonabile alla membrana, si possono verificare fenomeni di compressione o turbolenze anche in conseguenza di un pannello anteriore troppo spesso ma che nei Sat L-ite è stato particolarmente contenuto. La risposta (Graf.1) è abbastanza lineare sia sul piano verticale che su quello orizzontale. L impedenza (Graf 2), si attesta intorno ai 4 Ohm ma non costituisce un carico difficile da pilotare.il crossover (A) impiega una cella del terzo ordine sul tweeter e una del secondo sul woofer con una frequenza d incrocio abbastanza alta (Graf.3). Di ottima qualità i componenti utilizzati. A Graf. 3 CAPACITÀ DINAMICA La dinamica e l energia di un fronte sonoro sono inevitabilmente quelli caratteristici di un sistema costituito da un woofer da dieci centimetri, né la presenza di un sub se pur settato al meglio (ma comunque che non può lavorare nella gamma di competenza del sat) può variare tale aspetto. Così a volumi plausibili o anche abbastanza alti, abbiamo un fronte sonoro e dinamico accettabile ma comunque caratterizzato da un medio basso esile e con poco corpo. Anche le voci, nelle condizioni limite tendono a perdere spessore se pur il garbo dell apparecchio tende a non evidenziare eccessivamente il difetto. RICOSTRUZIONE DELLO STAGE SONORO I Quad sat L-ite hanno restituito una ricostruzione svincolata dai diffusori in ogni collocazione in ambiente, sia lontano dalle pareti che a ridosso di queste. Soprattutto in questa condizione la resa in questo parametro risulta tendenzialmente superiore alla media della categoria. Comunque il palcoscenico non ha mai evidenziato dimensioni prospettiche marcate, restituendo una posizione salda delle voci all interno dei diffusori. RICOSTRUZIONE DELLE ARMONICHE ED EQUILIBRIO TONALE L equilibrio è direttamente proporzionale alle regolazioni del subwofer: in funzione dell ambiente e del livello di ascolto l impostazione tende a variare considerevolmente sottolineando la necessità di un buon settaggio. Tuttavia, i piccoli satelliti hanno mantenuto un comportamento molto chiaro e dettagliato anche in situazioni non ottimali. COSTRUZIONE AL BANCO DI MISURA VERSATILITÀ ASCOLTO FATT. DI CONCRETEZZA QUALITÀ/PREZZO NOTE E LEGENDA I voti sono espressi sulla base di un criterio qualitativo relativo al parametro qualità/prezzo determinato in relazione alla classe di appartenenza dell apparecchio. Il fattore di concretezza è un parametro, frutto dalla nostra esperienza, che racchiude il valore nel tempo e l affidabilità del prodotto, del marchio e del distributore. SUONO giugno

7 L AMATEUR PROFESSIONNEL DIFFUSORI E SUBWOOFER Sunfire XT CRM-2 Quel genio in perenne tumulto di Bob Carver proprio non poteva pensare un sistema di altoparlanti in modo tradizionale. Anzi, aborrendo qualsiasi consuetudine ha sfidato le leggi della fisica e del buon senso per ricreare un fronte sonoro credibile da un sistema quasi invisibile! di Fabio Masia Cosa ci potevamo aspettare dall ideatore di un amplificatore da Watt per canale racchiuso in un cubetto di soli diciotto centimetri di lato? Che da qualche parte, prima o poi, questi 400 Watt sarebbero dovuti andare. E dove? Forse in un cubetto di altrettanti centimetri? Non so se è stato proprio questo il motivo che ha spinto Bob Carver ma trovo molti indizi in tutte le sue realizzazioni che mi inducono ad azzardare ipotesi, decisamente poco suffragate dai fatti Anche i subwoofer sono un esempio in tal senso, anzi costituisco l eccesso: il True Subwoofer, ad esempio, racchiude in un cubo di trenta centimetri di lato due altoparlanti e un amplificatore da Watt! La serie più recente di diffusori chiude un cerchio aperto circa vent anni fa con un sistema che, per l epoca, manifestava la stessa sfrontatezza del progettista verso il consueto e il tradizionale. Gli Amazing Loudspeaker evidenziavano già una certa propensione nei trasduttori planari e a nastro, con un emissione dipolare e tanti aspetti in netta controtendenza per l epoca ma ancora irriverenti. Quattro woofer piatti da 25 cm e due tweeter a nastro da mezzo metro per un altezza complessiva di oltre un metro! E tanti accorgimenti nella collocazione in ambiente. Oggi sono i piccoli CRM- 2 i discendenti di una stirpe nata da tanto fervore creativo? Il sistema si basa principalmente su un altoparlante a nastro anteriore e due piccoli woofer posti ai lati del mobile. È previsto anche un canale centrale con gli stessi trasduttori, ma con una geometria differente che si sviluppa in orizzontale per un utilizzo prettamente audiovideo; in realtà, l indole di Carver, anche se tesa a generare meraviglia e stupore, vuole comunque riprodurre un campo acustico plausibile e indifferente al genere riprodotto. La disposizione dei woofer ai lati del diffusore, collegati in parallelo fra loro, genera una serie di fenomeni che interagiscono con l ambiente per ricreare un campo acustico parzialmente riverberato e uno molto diretto emesso dal tweeter planare anteriore. Come abbiamo potuto constatare nei numerosi test condotti su sistemi estremi (ad esempio gli omnidirezionali), il risultato, appagante o spiacevole che sia, dipende da tanti fattori spesso non considerati né nella progettazione né durante l utilizzo del sistema. Da questo punto di vista i CRM-2 sfruttano in modo abbastanza importante le riflessioni laterali per quanto riguarda l emissione in gamma media e tendono a carpire invece l attenzione dell ascoltatore con una marcata direzionalità del suono emesso dal tweeter. Per quanto riguarda la riproduzione di una colonna sonora o la riproduzione di effetti e ambientazioni cinematografiche, questa soluzione ci trova molto d accordo, anzi abbiamo potuto appurare che in certi casi un giusto compromesso fra un campo delocalizzato nello spazio e, allo stesso tempo, uno invece molto ben collocato in ambiente, riescano a mettere il cervello nelle migliori condizioni per Qui sopra:la risposta del sub (già provato da SUONO) è molto estesa e regolare, ma il volume generale viene leggermente influenzato dalla regolazione del filtro. In basso: la vaschetta dei contatti in plastica con morsetti in ottone dorato; accettano qualsiasi tipo di connessione.il corpo ha un dado esagonale per favorire il serraggio del cavo, ma la posizione ravvicinata rende difficoltoso il collegamento; più in alto, il deviatore che seleziona l equalizzazione della risposta in basso dei due woofer. produrre un interpretazione della realtà che meglio si adatta all evolversi della scena. La collocazione in ambiente si rivela decisamente facile e priva di alcun impedimento, quasi in ogni condizione: i satelliti si possono fissare a parete, su piedistalli appoggiati su una mensola o su un mobile basso. Tramite il selettore sul pannello posteriore si può regolare l emissione in gamma mediobassa per compensare l eventuale incremento di emissione dovuto a un posizionamento troppo addossato. Comunque, la marcata direttività del tweeter anteriore sul piano verticale, suggerisce una collocazione che guarda l ascoltatore, con il sistema proprio all altezza delle orecchie oppure inclinato in modo da usufruire al meglio della buona dispersione angolare del tweeter sul piano orizzontale. In questo modo, anche se la finestra è piuttosto stretta, assume, a grande distanza, quasi l altezza del tweeter, circa 20 cm e si ottengono risultati decisamente interessanti; altrimenti si percepiscono fuori asse evidenti alterazioni tonali. 60 giugno 2007 SUONO

8 Diffusori Sunfire XT CRM-2 CARATTERISTICHE DICHIARATE Prezzo: 1.776,00 Dimensioni: 14 x 21 x 15 cm (lxaxp) Peso: 4 kg Distributore: Adeo Group Via Filos 35/ Lavis (TN) Tel Fax Tipo: da supporto Caricamento: sospensione pneumatica Potenza (W): N. vie: 2 Impedenza (Ohm): 8 Frequenze crossover (Hz): Risposta in frequenza (Hz): Sensibilità (db): 90 Altoparlanti: 1 tw a nastro, 2 wf da 11 cm Rifinitura: palissandro nero lucidato a specchio Griglia: tela acustica. FABIO MASIA Ha poco senso parlare di miracoli soprattutto nel settore dell elettronica di consumo. Se è vero che non bisogna lesinare sui sogni, allora è anche vero che un miracolo è meglio che si avveri in qualcosa di utile davvero. I CRM-2 sono decisamente un attacco al prestabilito e a ogni ragionevole progetto: suonano molto forte e sono dannatamente piccoli. Inoltre, hanno molti meno difetti in proporzione alle dimensioni, praticamente impossibili. Hanno però un prezzo decisamente alto e che a questo punto genera un forte dubbio: ma poi, tutto questo dispiegamento di mezzi è davvero necessario? O meglio, in quali condizioni il contenimento delle dimensioni così estremo è utile senza trasformasi in un mero accanimento estetico/tecnologico? Questa domanda, unita a qualche esitazione dal punto di vista dell audio puro, mi fa pensare che i CRM-2 non abbiano colpito totalmente nel segno, o non nella misura di quanto ha fatto il subwoofer (già provato su SUO- NO) che, invece, è l espressione di un prodotto ai massimi livelli pensato, ottimizzato e realizzato, in funzione dell ambiente e delle esigenze dell utente finale. PAOLO CORCIULO Non nego che il mio interesse per questo sistema sia nato per due ragioni, entrambe estremamente personali: la prima derivante dal piacere intellettuale di potermi confrontare con un sistema al tempo stesso piccolo e a nastro; l altra dalla necessità, credo condivisa, di ricercare delle apparecchiature che, come una sorta di botte piena ecc ecc, assicurassero estetica piacevole, intrusione (prevista nel mio salotto) modesta, prestazioni valide tanto in campo audiovideo che in quello audio. Sì, sì: cercavo la moglie ubriaca e quello che ne consegue! Molti di questi aspetti sono stati esauditi: bello il sistema lo è, piccoli i satelliti pure, con l audiovideo sono ampiamente più di quel che mi necessita Qualche perplessità solo nell utilizzo audio, al di sotto delle (eccessive) attese: si tratta pur sempre di un sistema sub+sat estremamente piccolo nei sat e straordinariamente versatile nel sub! In particolare, se si rapporta il tutto al prezzo, i satelliti sembrano eccessivamente costosi rispetto a quello che offrono. L alternativa sarebbe da ricercare in connubi tutti da trovare e non ancora sperimentati, quasi sicuramente perdenti dal punto di vista estetico e intellettuale : alla domanda lascia o raddoppia?, propendo per quest ultima COSTRUZIONE AL BANCO DI MISURA VERSATILITÀ ASCOLTO FATT. DI CONCRETEZZA QUALITÀ/PREZZO NOTE E LEGENDA I voti sono espressi sulla base di un criterio qualitativo relativo al parametro qualità/prezzo determinato in relazione alla classe di appartenenza dell apparecchio. Il fattore di concretezza è un parametro, frutto dalla nostra esperienza, che racchiude il valore nel tempo e l affidabilità del prodotto, del marchio e del distributore. L ASCOLTO RIPROPOSIZIONE DELLA GAMMA DI FREQUENZE Lungo l intera gamma si presenta qualche manchevolezza anche se la porzione più elevata è trattata con dolcezza e pienezza estrema, esattamente come nelle frequenze più basse dove la facilità di settaggio del sub consente il suo intervento solo quando serve, mai debordante o eccessivamente presente. Da soli i satelliti non potrebbero mai funzionare avendo un ampiezza di risposta inevitabilmente limitata. CAPACITÀ DINAMICA Non straordinaria, tende ad una rappresentazione delle sonorità tranquilla, corretta ma mai abbondante nel punch. Forse avremmo preferito di più ma non si può chiedere ad un woofer delle dimensioni di quelle utilizzate nei satelliti più di quello che può dare... Non ci sono comunque particolari cadute all aumentare della complessità del brano riprodotto. RICOSTRUZIONE DELLO STAGE SONORO Buona la capacità di ricostruzione, con una scena abbastanza credibile nelle tre dimensioni, anche se a tratti qualche accenno di artificialità appare, se pur non marcato. Nel complesso una prestazione ampiamente oltre la sufficenza sia dal punto di vista della profondità che della larghezza dello stage con giuste dimensioni di strumenti e voci. RICOSTRUZIONE DELLE ARMONICHE ED EQUILIBRIO TONALE Qui il divario maggiore tra le prestazioni in ambito audiovideo e quelle più prettamente hi-fi. Nel primo caso ci avviciniamo al massimo possibile e/o necessario, con un sistema che risponde senza intrusioni a distrarrre dal complesso della rappresentazione (suoni più immagini). La riproduzione della voce in particolare è un punto di forza dei piccoletti: dolcezza e raffinatezza la caratterizzano. All estremo basso nulla da eccepire e anzi un plauso rispetto a sistemi dello stesso tipo ma più caciaroni : senz altro merito delle indubbie caratteristiche del sub e delle molteplici possibilità di regolazione fino a completa soddisfazione dei gusti dell utilizzatore. Con la musica pura si evidenzia invece qualche carenza negli strumenti più complessi e nei passaggi dello stesso tipo, specialmente con la musica classica. IN SINTESI I CRM-2 identificano in modo molto netto il concetto di prodotto estremo: ci troviamo di fronte a un sistema senza mezzi termini; da un oggetto così piccolo non può generarsi un suono così! Però è anche vero che i compromessi a cui si è andati incontro assumono una rilevanza non certo trascurabile: se è vero che il suono che fuoriesce dai due satelliti più il sub è stupefacente, è anche vero che è un suono che fuoriesce da due satelliti più un sub! Questa sensazione si avverte principalmente nella riproduzione esclusivamente di musica, mentre nell audiovideo gli equilibri cambiano radicalmente raggiungendo risultati decisamente inaspettati e molto validi. L altro argomento dolente è il prezzo: molto alto, soprattutto se rapportato alle prestazioni in assoluto del sistema, anche in funzione delle prestazioni nel campo audiovideo dove hanno dimostrato una marcia in più rispetto alla riproduzione esclusivamente di musica a due canali. Inoltre, i satelliti hanno bisogno di amplificazioni molto potenti e raffinate per esprimersi al meglio, quindi, al prezzo dei diffusori bisogna abbinare quello di elettroniche di alta gamma e, soprattutto, potenti. L ultima considerazione è nella collocazione in ambiente: eccellente versatilità e interfacciabilità con l ambiente, soprattutto se si considerano le peculiarità del subwoofer. Ma in un prodotto di questo genere questo diventa veramente un valore aggiunto o rimane solo una caratteristica estrema ma fine a se stessa? Indubbiamente, il sistema ha restituito un comportamento in certe condizioni eccellente, ma, per il prezzo e le condizioni di utilizzo, ci sono tanti e agguerriti concorrenti (magari un po più grandi e più sgraziati ma altrettanto versatili) con cui fare i conti. Probabilmente i piccolini rispecchiano quasi tutti gli obiettivi di Carver, almeno per quanto riguarda la generazione di un campo acustico all interno di un locale domestico e primo fra tutti la meraviglia che naturalmente suscita un sistema microscopico con prestazioni importanti. SUONO giugno

9 L AMATEUR PROFESSIONNEL Sunfire XT CRM-2 Il mobile dei CRM-2 è realizzato in MDF impiallacciata con palissandro e lucidata a specchio con una vernice brillante, parzialmente rossa. La finitura è eccellente e in particolari condizioni di illuminazione si apprezza la bellezza della venatura del legno, marcata e molto elegante in un mobile di queste proporzioni. La struttura è molto compatta: i due woofer sono posti sulle pareti laterali con i magneti quasi a contatto fra loro e il tweeter occupa quasi tutto il pannello anteriore. Sul fondo è collocato il filtro (A) che prevede una semplice rete a 6 db/oct per il tweeter, con una più piccola di compensazione e una di attenuazione centrata intorno ai 2 khz per la coppia di woofer. Inoltre, tramite l interruttore posto sulla vaschetta dei contatti è possibile escludere o inserire il filtro in basso costituito da una resistenza e da due condensatori in parallelo fra loro, uno elettrolitico da 150 μf e uno in poliestere da 3 μf, posti in serie ai due woofer. È presente inoltre, in serie al segnale, un PTC che salvaguarda l integrità degli altoparlanti, in seguito ad eventuali eccessi di potenza applicata: la tenuta in potenza è molto alta ma la sensibilità del sistema non è eccessiva. Quindi per ottenere adeguate pressioni è necessario alzare molto la manopola del volume! In queste condizioni risulta necessario usare una sorta di protezione dagli eccessi. Il tweeter (B e C), realizzato dalla Hi-Vi Research, ha la membrana da 12 x 2,7 cm estremamente leggera e con un gruppo magnetico al neodimio posto dietro la sottile lamina di supporto. Nella flangia in plastica è ricavato il profilo di correzione della risposta fuori asse che linearizza notevolmente la risposta, estendendola sul piano orizzontale ad angolazioni decisamente azzardate. I woofer (D) sono realizzati dalla stessa azienda con il cestello in alluminio pressofuso e la membrana in polimero. L equipaggio mobile è stato realizzato per sostenere ingenti sollecitazioni meccaniche. La risposta in frequenza (Graf.1) evidenzia un andamento abbastanza lineare con una marcata propensione verso l estremo superiore, che in asse al tweeter assume un livello di alcuni db più alto rispetto al resto della gamma. L estensione in basso è limitata molto prima dei 100 Hz e presenta un picco accentuato in prossimità della frequenza di risonanza dei due woofer, intorno ai 200 Hz. Come si nota nella curva azzurra, il livello di emissione in quella zona si linearizza con il filtro inserito. Fuori asse si manifesta un calo di energia in gamma media e una naturale, seppur minima, attenuazione della gamma alta del tweeter. Il modulo dell impedenza (Graf.2) è abbastanza alto nonostante i due woofer collegati in parallelo e comunque non costituisce un carico difficile. Le curve di risposta elettriche degli altoparlanti (Graf.3) mostrano le particolari scelte costruttive del filtro sulla coppia di woofer e sul tweeter anteriore. C A B D Graf giugno 2007 SUONO

10 SUBWOOFER Subwoofer Velodyne SPL-1000R Velodyne SPL -1000R Velodyne SPL-1000R Se l SPL-800 ci aveva impressionato a tal punto da riconsiderare il sub in ogni sua espressione, l SPL-1000R ci spiazza letteralmente! di Fabio Masia L SPL-800 ha determinato una svolta radicale nel considerare l inserimento di un sub in un sistema rigidamente hi-fi, con relativo stupore, al tempo, di tutta la redazione! Molti di noi hanno capitolato di fronte all evidenza, non senza reticenze e continui ripensamenti; davanti a un comportamento decisamente fuori dal comune, la musica e la passione hanno preso il sopravvento... La nuova serie reinterpreta tutti quei criteri buoni alla base del fortunato progetto che diede vita alla serie SPL, serie abbastanza costosa in assoluto (a metà catalogo Velodyne) e vero affarone al prezzo offerto, considerando le prestazioni e i natali! L aspetto più interessante della nuova serie SPL è il prezzo: circa il 25% inferiore! Se aggiungiamo che l amplificazione è stata potenziata, il mobile è più pregiato nelle rifiniture ed è presente un esclusivo sistema di autoequalizzazione della risposta in ambiente (che deriva direttamente dalla prestigiosa serie DD), l SPL-1000R si tramuta in un oggetto quasi irrinunciabile, anche se ancora a caro prezzo! Il piacere d ascolto è però inusuale e la migliore fruibilità di tutto l impianto cresce notevolmente con benefici da ogni punto di vista. Daltronde, la parte bassa dello spettro sonoro ha la sua importanza e, se poco presente in un impianto, con la serie SPL-R è possibile ricrearla e goderne quasi in ogni condizione di abbinamento e di ambiente d ascolto domestico. CARATTERISTICHE DICHIARATE Prezzo: 1.750,00 Dimensioni: 31 x 32 x 36 cm (lxaxp) Peso: 20 kg Distributore: MPI Via De Amicis, Cornaredo (MI) Tel Fax Tipo: amplificato, stereo Caricamento: sospensione pneumatica Potenza nominale (W): 1000 N. vie: 1 Frequenze di taglio (Hz): Risposta in frequenza (Hz): Altoparlanti: 1 wf da 25 cm a lunga escursione Controlli: taglio regolabile in continuo, fase selezionabile (0,90,180,270 ); circuito di autoequalizzazione Note: ingresso da pre o finale; telecomando; microfono per l autoequalizzazione. Il mobile è in MDF ad alto spessore con quattro rinforzi interni sugli spigoli laterali in prossimità delle marcate stondature: questa soluzione lo rende ancor più facilmente inseribile in ambiente e anche più rigido. Il woofer da 25 cm di diametro è montato dall interno e il gruppo di amplificazione in classe D è installato sulla parete posteriore. La sezione attiva discende direttamente da quella installata sulla serie DD: anche se di minor potenza, e con un circuito di reazione per il contenimento della distorsione al posto del tradizionale accelerometro, è dotata di un DSP in grado di elaborare le informazioni relative ai filtri elettronici e ai controlli di equalizzazione. La risposta in frequenza (Graf.1) appare regolare in tutta la gamma riprodotta e gli interventi nella regolazione della frequenza di taglio superiore non alterano la porzione di banda non interessata,facilitando le operazioni di messa a punto. Inoltre,come si può notare (Graf.2) sono disponibili 4 curve di equalizzazione, impostate in fabbrica, che si aggiungono alle regolazioni di ottimizzazione in ambiente consentendo un utilizzo più idoneo in funzione del programma riprodotto.è stata scelta la curva jazz/musica classica per identificare la risposta senza alcun intervento, eccetto il naturale filtro subsonico a 15 Hz necessario per la salvaguardia dell altoparlante. film jazz (flat) rock giochi COSTRUZIONE AL BANCO DI MISURA VERSATILITÀ ASCOLTO FATT. DI CONCRETEZZA QUALITÀ/PREZZO NOTE E LEGENDA I voti sono espressi sulla base di un criterio qualitativo relativo al parametro qualità/prezzo determinato in relazione alla classe di appartenenza dell apparecchio. Il fattore di concretezza è un parametro, frutto dalla nostra esperienza, che racchiude il valore nel tempo e l affidabilità del prodotto, del marchio e del distributore. SUONO giugno

11 L AMATEUR PROFESSIONNEL Incroci pericolosi? OPERA MEZZA Quattro piccoli diffusori, due sub e otto modi di intendere la musica più, inevitabilmente, l effetto dell ambiente. Che cosa succederà se si considera soprattutto che ognuno dei componenti di questo set rappresenta una specifica categoria? di Fabio Masia Quattro diffusori di piccole dimensioni, di cui due sono sistemi piccoli da stand (woofer da tredici centimetri) mentre gli altri due sono piccoli satelliti a tutti gli effetti (woofer da 10/11 centrimetri), con la risposta verso le basse frequenze tale da non ammettere l utilizzo autonomo senza il subwoofer. I due sistemi da stand (Opera Mezza e Yamaha NX - E800) anche se appartengono alla classe dei mini, in determinate condizioni (ad esempio molto addossati alla parete di fondo), sollecitano l ambiente in quasi tutto lo spettro, risultando apparentemente completi a volumi abbastanza bassi di ascolto. Alzando però il livello, si avverte la progressiva mancanza di pressione e articolazione nella parte bassa dello spettro. Tutto sommato, per i mini il risultato è molto più equilibrato di quello delle pietre miliari del settore tipo ProAc Tablette, Sonus faber Minima o LS3/5a, almeno per quanto riguarda l estensione in basso sottolineando l evoluzione che da allora a oggi ha caratterizzato il settore! Vincendo ogni pregiudizio (ma anche confortati da uguali miglioramenti nel settore dei sub), nonostante quanto affermato è lecito domandarsi se e come l aggiunta del subwoofer agli attuali mini determini miglioramenti o no e in che misura Inevitabile, invece, il suo utilizzo con Quad Sat L-ite e Sunfire XT CRM-2 (che pure rappresentano due modi abbastanza distanti di interpretare il concetto di satellite): nonostante i campi d applicazione dei due ultrapiccoli siano abbastanza differenti, il comportamento sonoro globale tutto sommato è paragonabile, almeno sotto certi aspetti. Il dato più importante che emerge è: un sistema sub + sat suona come un sistema sub + sat! Non è pensabile sopperire alle mancanze energetiche dei satelliti con il subwoofer! Un woofer da dieci centimetri di diametro non può opporsi alle leggi della fisica, anzi può farlo, ma proprio perché è da dieci centimetri ha pochissima voce in capitolo! L abbinamento con un subwoofer avviene in funzione dei satelliti impiegati: è del tutto inutile esagerare nelle prestazioni del sub, si otterranno esclusivamente effetti deleteri. Quegli effetti ai quali siamo abituati e che in passato ci hanno indotto a scartare, quasi a priori, l inserimento di un subwoofer in un sistema. La qualità del sub e le sue performance sono direttamente proporzionali al prezzo: i risultati clamorosi che abbiamo avuto con il Velodyne in più occasioni, e con il Sunfire, non si riscontrano in sistemi meno versatili! Perché? Un ottimale regolazione dei vari parametri consente al sub di operare al suo meglio in funzione delle condizioni ambientali e, al contrario, è vero l effetto opposto! Prodotti di fascia più economica non offrono le stesse possibilità e si rischia di utilizzare male un prodotto: è questa la ragione per cui quelli utilizzati sono dei piccoli fuoriclasse. Non consideriamola una regola assoluta ma, a meno di condizioni particolarmente favorevoli, un sub economico con poche possibilità di regolazione potrebbe creare condizioni alterate di utilizzo che deteriorano le prestazioni del sistema. Ovviamente, sono fuori gioco quasi tutti i sistemi passivi di grandi dimensioni: questi hanno bisogno di condizioni decisamente particolari per raggiungere un giusto livello di integrazione con i diffusori principali o, più semplicemente, devono essere progettati appositamente. Ringraziamenti - Johannes Karlsson, per la realizzazione di un analizzatore di spettro decisamente utile e funzionale. - Franco Languasco, per aver scritto e reso disponibili al seguente indirizzo efficaci programmi di elaborazione e generazione di segnali in Visual basic: - l azienda Liberty Instruments ( per aver reso disponibile al seguente indirizzo una sequenza da 30 secondi di rumore rosa: ecording.zip Bibliografia - Attualità tecnica:tutto quello che c è da sapere sul sub, SUONO n. 339 dicembre Amateur Professionel: Riflessioni sui subwoofer. Bassi profondi? Sì, ma come, SUONO n. 381 giugno Prove IAF: Velodyne SPL 800, SUONO n. 349 ottobre Attualità tecnica: Quinto elemento (prima parte), SUONO n. 334/335 luglio-agosto Attualità tecnica: Quinto elemento (seconda parte), SUONO n. 337 ottobre Quinto elemento: Diffusori e ambiente (prima parte), SUONO n. 343 aprile Quinto elemento: Diffusori e ambiente (seconda parte), SUONO n. 344 maggio 2002 Graf. 3 La risposta in frequenza dei due diffusori nel punto d ascolto evidenzia una cancellazione abbastanza evidente intorno agli 80 Hz caratteristica della geometria del locale e del punto d ascolto scelto. La vicinanza alla parete posteriore contribuisce a un incremento della parte bassa dello spettro che si rivela piuttosto consistente. La curva azzurra mostra la risposta con i condotti d accordo parzialmente ostruiti. In questa collocazione i diffusori restituiscono una risposta decisamente estesa e con una buona energia in gamma bassa che consente l impiego degli Opera Mezza anche come sistema standalone. L abbinamento con i due subwoofer, invece, crea un campo sonoro decisamene completo: si riesce a colmare l avvallamento intorno agli 80 Hz e i due sub, posti nello stesso punto, anche se con comportamenti leggermente differenti, si integrano perfettamente con la risposta principale. 64 giugno 2007 SUONO

12 QUAD SAT L-ITE SUNFIRE XT CRM-2 YAMAHA NX-E800 Incroci pericolosi? Graf. 3 Graf. 3 Graf. 3 Le piccole dimensioni e l ottima dispersione angolare danno luogo a una risposta molto regolare in tutta la banda riprodotta. Le condizioni di posizionamento sono comuni a tutti i sistemi utilizzati, infatti permane la cancellazione intorno agli 80 Hz ma l energia comincia a mancare a partire dai 100 Hz. La curva azzurra mostra la risposta con i condotti parzialmente ostruiti e denota un ulteriore carenza di energia nella parte bassa dello spettro. Tuttavia, nell abbinamento con i subwoofer non abbiamo notato miglioramenti con i condotti ostruiti, pertanto, l ascolto migliore si è effettuato con il sistema full range. Il livello generale dei sub è stato alzato leggermente rispetto agli altri sistemi con un effetto abbastanza piacevole e mai invadente. La risposta è marcatamente condizionata dalla posizione d ascolto come verificato con ulteriori misure. I piccoli satelliti sono stati collocati nelle medesime condizioni degli altri, ma in funzione di piccoli spostamenti si ottengono variazioni significative della parte alta della risposta in frequenza. La curva celeste si riferisce al controllo della risposta in gamma bassa che, anche in ambiente, evidenzia il punto di intervento che parte da circa 200 Hz. Si nota sempre la caratteristica del locale intorno agli 80 Hz, ma rimane comunque un netto calo di energia intorno ai 150 Hz che non si riesce a colmare con il subwoofer: quando si tenta di intervenire in quella zona si alterano significativamente gli equilibri timbrici e si avverte una certa perdita di controllo sulle mediobasse. La miglior regolazione dei due sub restituisce un buon compromesso ma, con il sub Sunfire, ad alto volume d ascolto si ottengono risultati migliori che con il Velodyne. I satelliti restituiscono una buona escursione dinamica, forse la più ampia dei quattro modelli, almeno nel range di frequenza in cui operano; allora, in queste condizioni, un bel po di energia in più da parte del sub non guasta. La risposta appare decisamente lineare evidenziando tuttavia la solita anomalia intorno agli 80 Hz e un picco di risonanza intorno ai 150 Hz più marcato rispetto agli altri sistemi. Nonostante le dimensioni contenute questo piccolo diffusore si può considerare uno standalone. La curva azzurra evidenzia il comportamento in gamma bassa del sistema con il condotto d accordo parzialmente ostruito. Anche in questo caso, durante l ascolto con entrambi i sub abbiamo notato una resa migliore con il condotto libero e con la conseguente migliore regolazione in funzione dell estensione in basso. I risultati sono stati eccellenti, ma entrambi sono decisamente surdimensionati rispetto alla necessità: forse il maggior limite dei diffusori Yamaha è proprio la resa ad alti volumi d ascolto. La timbrica si indurisce e si avverte una sensazione di compressione. Parliamo di livelli comunque abbastanza alti, ma molto lontani dalle potenzialità dei due sub. Pertanto in questo caso essi si equivalgono. In questo caso, sarebbe stato interessante disporre di un prodotto con le stesse peculiarità del Velodyne ma più economico e meno spinto come prestazioni. SUONO giugno

sistema Ghibly! l esibizione live entra nelle vostre case

sistema Ghibly! l esibizione live entra nelle vostre case Il Sistema Ghibly l esibizione live entra nelle vostre case Per l ascoltatore dalla mano pesante per chi la riproduzione dell evento reale non è solo un solfeggio di flauto ma il pieno di un concerto live,

Dettagli

RADIATORI A CONFRONTO

RADIATORI A CONFRONTO RADIATORI A CONFRONTO Alluminio Ghisa Rendimento Prezzo Magazzino Finitura Estetica Adattamento RADIATORI A CONFRONTO Il confronto tra radiatori in alluminio pressofuso e radiatori in ghisa denominati

Dettagli

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi.

IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. IL RISPARMIO ENERGETICO E GLI AZIONAMENTI A VELOCITA VARIABILE L utilizzo dell inverter negli impianti frigoriferi. Negli ultimi anni, il concetto di risparmio energetico sta diventando di fondamentale

Dettagli

www.andreatorinesi.it

www.andreatorinesi.it La lunghezza focale Lunghezza focale Si definisce lunghezza focale la distanza tra il centro ottico dell'obiettivo (a infinito ) e il piano su cui si forma l'immagine (nel caso del digitale, il sensore).

Dettagli

RIDURRE I COSTI ENERGETICI!

RIDURRE I COSTI ENERGETICI! Otto sono le azioni indipendenti per raggiungere un unico obiettivo: RIDURRE I COSTI ENERGETICI! www.consulenzaenergetica.it 1 Controllo fatture Per gli utenti che sono o meno nel mercato libero il controllo

Dettagli

Amplificatori Audio di Potenza

Amplificatori Audio di Potenza Amplificatori Audio di Potenza Un amplificatore, semplificando al massimo, può essere visto come un oggetto in grado di aumentare il livello di un segnale. Ha quindi, generalmente, due porte: un ingresso

Dettagli

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Premessa All arrivo di un nuovo volontario l intero sistema dell associazione viene in qualche modo toccato. Le relazioni si strutturano diversamente

Dettagli

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY)

CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) CICLO DI LEZIONI per Progetto e Gestione della Qualità Facoltà di Ingegneria CAPACITÀ DI PROCESSO (PROCESS CAPABILITY) Carlo Noè Università Carlo Cattaneo e-mail: cnoe@liuc.it 1 CAPACITÀ DI PROCESSO Il

Dettagli

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1

LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 LA TRASMISSIONE DELLE INFORMAZIONI QUARTA PARTE 1 I CODICI 1 IL CODICE BCD 1 Somma in BCD 2 Sottrazione BCD 5 IL CODICE ECCESSO 3 20 La trasmissione delle informazioni Quarta Parte I codici Il codice BCD

Dettagli

I Filtri Crossover. Per poter pilotare in modo corretto gli altoparlanti presenti in una cassa acustica sono essenziali i filtri Crossover.

I Filtri Crossover. Per poter pilotare in modo corretto gli altoparlanti presenti in una cassa acustica sono essenziali i filtri Crossover. I Filtri Crossover Per poter pilotare in modo corretto gli altoparlanti presenti in una cassa acustica sono essenziali i filtri Crossover. Reperire in commercio filtri Crossover con determinate caratteristiche

Dettagli

Analisi e diagramma di Pareto

Analisi e diagramma di Pareto Analisi e diagramma di Pareto L'analisi di Pareto è una metodologia statistica utilizzata per individuare i problemi più rilevanti nella situazione in esame e quindi le priorità di intervento. L'obiettivo

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Nota Tecnica n.19 del C.R.A.

Nota Tecnica n.19 del C.R.A. X Dipartimento del COMUNE DI ROMA via Cola di Rienzo 23 00192 ROMA Roma 7 maggio 2002 Protocollo n.9543 del X Dipartimento Nota Tecnica n.19 del C.R.A. da Fabrizio Calabrese Consigliere Tecnico del C.R.A.

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Regole della mano destra.

Regole della mano destra. Regole della mano destra. Macchina in continua con una spira e collettore. Macchina in continua con due spire e collettore. Macchina in continua: schematizzazione di indotto. Macchina in continua. Schematizzazione

Dettagli

Email Marketing Vincente

Email Marketing Vincente Email Marketing Vincente (le parti in nero sono disponibili nella versione completa del documento): Benvenuto in Email Marketing Vincente! L email marketing è uno strumento efficace per rendere più semplice

Dettagli

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE

VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE La contraffazione in cifre: NUOVA METODOLOGIA PER LA STIMA DEL VALORE DELLE MERCI SEQUESTRATE Roma, Giugno 2013 Giugno 2013-1 Il valore economico dei sequestri In questo Focus si approfondiscono alcune

Dettagli

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE

LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE LE SUCCESSIONI 1. COS E UNA SUCCESSIONE La sequenza costituisce un esempio di SUCCESSIONE. Ecco un altro esempio di successione: Una successione è dunque una sequenza infinita di numeri reali (ma potrebbe

Dettagli

PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI BMW/MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA.

PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI BMW/MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA. PUNTATE ALLE STELLE. INFORMAZIONI SU RUOTE COMPLETE E PNEUMATICI ORIGINALI /MINI CON IL MARCHIO DELLA STELLA. Switzerland PNEUMATICI SU MISURA. Lo sviluppo di uno pneumatico originale /MINI ha inizio già

Dettagli

Tecnologia e design. Soluzioni per docce a filo pavimento.

Tecnologia e design. Soluzioni per docce a filo pavimento. Tecnologia e design. Soluzioni per docce a filo pavimento. Più facile da installare - Più facile da vendere Le docce a filo pavimento rappresentano l ultima tendenza dell area bagno e aprono nuove opportunità

Dettagli

La qualità si vede... e si sente

La qualità si vede... e si sente La qualità si vede... e si sente Da anni ci preoccupiamo di ottenere la migliore Selezioniamo e testiamo, negli ambienti in cui qualità dell audio in installazioni per chiese, verranno utilizzati, le migliori

Dettagli

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore

Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore Capitolo 13: L offerta dell impresa e il surplus del produttore 13.1: Introduzione L analisi dei due capitoli precedenti ha fornito tutti i concetti necessari per affrontare l argomento di questo capitolo:

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led

Lampade per illuminazione esterna: Lampade a Induzione Lampade al Sodio Alta Pressione Lampade a Led Lampade per illuminazione esterna: Confronto tecnico Scopo di questo articolo è quello di analizzare tecnicamente (ma non solo) le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di almeno tre sistemi diversi

Dettagli

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale.

Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Project Cycle Management La programmazione della fase di progettazione esecutiva. La condivisione dell idea progettuale. Il presente materiale didattico costituisce parte integrante del percorso formativo

Dettagli

Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea

Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea Testo alla base del Pitgame redatto dal prof. Yvan Lengwiler, Università di Basilea Funzionamento di un mercato ben organizzato Nel Pitgame i giocatori che hanno poche informazioni private interagiscono

Dettagli

Il concetto di valore medio in generale

Il concetto di valore medio in generale Il concetto di valore medio in generale Nella statistica descrittiva si distinguono solitamente due tipi di medie: - le medie analitiche, che soddisfano ad una condizione di invarianza e si calcolano tenendo

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti

Ufficio Scolastico Regionale per l Abruzzo. Rapporto dal Questionari Studenti Rapporto dal Questionari Studenti SCUOLA xxxxxxxxx Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il questionario studenti ha lo scopo di indagare alcuni aspetti considerati rilevanti per assicurare il benessere

Dettagli

VS.2 Gamma Tagliamiscelatori Trainati

VS.2 Gamma Tagliamiscelatori Trainati VS.2 Gamma Tagliamiscelatori Trainati TECNOLOGIA VERTICALE MONOCOCLEA E BICOCLEA Sgariboldi ha sviluppato la nuova serie di tagliamiscelatori verticali, ideali per la sfaldatura rapida di balle di foraggio

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

REPORT BRAIN FARM. MODALITA DI ADDESTRAMENTO in questa fase, si sono impostati diversi parametri: GENITORI:3 FIGLI:3 GENERAZIONI:100

REPORT BRAIN FARM. MODALITA DI ADDESTRAMENTO in questa fase, si sono impostati diversi parametri: GENITORI:3 FIGLI:3 GENERAZIONI:100 REPORT BRAIN FARM Federica Catanzariti 147 Consuelo Nicoletti 1621 Mariapaola Mercurio 1 Paola Ozimo 13 Maria Rosa Vardè 19 Lo scopo del nostro lavoro è quello di imparare a usare Brain Farm che ci permette

Dettagli

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno:

PROVE SU PISTA. Sensore pressione freno. Sensore pressione freno: Sensore pressione freno A N A L I S I T E C N I C A D E L T U O K A R T PROVE SU PISTA Sensore pressione freno: come integrare le valutazioni personali sulla frenata con un analisi basata su elementi oggettivi

Dettagli

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi.

Statistica e biometria. D. Bertacchi. Variabili aleatorie. V.a. discrete e continue. La densità di una v.a. discreta. Esempi. Iniziamo con definizione (capiremo fra poco la sua utilità): DEFINIZIONE DI VARIABILE ALEATORIA Una variabile aleatoria (in breve v.a.) X è funzione che ha come dominio Ω e come codominio R. In formule:

Dettagli

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading

Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Webinar e Manuale Operativo Tecnica di Trading Intraday guida passo passo per operare su time frame H1 e 5/15/30 min v.1.2 29 Novembre 2011 19:30 Premessa Per fare trading ci vuole la giusta mentalità

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

La preparazione per le gare brevi

La preparazione per le gare brevi I documenti di www.mistermanager.it La preparazione per le gare brevi La maggior parte delle competizioni su cui si cimentano i podisti, sono le gare su strada, le cui lunghezze solitamente sono intorno

Dettagli

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo

Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Come valutare le caratteristiche aerobiche di ogni singolo atleta sul campo Prima di organizzare un programma di allenamento al fine di elevare il livello di prestazione, è necessario valutare le capacità

Dettagli

Disponibile in finitura bianco lucido o nero sarà in vendita da Novembre a Euro 159,00.

Disponibile in finitura bianco lucido o nero sarà in vendita da Novembre a Euro 159,00. Wireless Speaker M-BTP50 Elevata potenza, grande durata della batteria, design elegante e suono senza compromessi; questi sono i contenuti distintivi di M-BTP50 un progetto sviluppato in Italia di Macrom.

Dettagli

1. Scopo dell esperienza.

1. Scopo dell esperienza. 1. Scopo dell esperienza. Lo scopo di questa esperienza è ricavare la misura di tre resistenze il 4 cui ordine di grandezza varia tra i 10 e 10 Ohm utilizzando il metodo olt- Amperometrico. Tale misura

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Il concetto di stop in fotografia

Il concetto di stop in fotografia Il concetto di stop in fotografia Stop. Non vi è conversazione tra fotografi in cui questa parola non sia pronunciata diverse volte. Coloro che non conoscono il gergo fotografico restano piuttosto perplessi

Dettagli

L ergonomia dei sistemi informativi

L ergonomia dei sistemi informativi Strumenti non convenzionali per l evoluzione d Impresa: L ergonomia dei sistemi informativi di Pier Alberto Guidotti 1 L ergonomia dei sistemi informativi CHI SONO Pier Alberto Guidotti Fondatore e direttore

Dettagli

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE

APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE APPUNTI SU PROBLEMI CON CALCOLO PERCENTUALE 1. Proporzionalità diretta e proporzionalità inversa Analizziamo le seguenti formule Peso Lordo = Peso Netto + Tara Ricavo = Utile + Costo Rata = Importo + Interesse

Dettagli

Eletec S.n.c Via G. Agnelli, 12/14 25086 Rezzato (BS) www.eletec.com

Eletec S.n.c Via G. Agnelli, 12/14 25086 Rezzato (BS) www.eletec.com Mercati altrimenti impossibili La flessibilità e la convenienza di LOGO! hanno consentito ad Eletec di affrontare con successo mercati altrimenti restii ad accettare soluzioni di automazione avanzate La

Dettagli

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi

Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Le effettive esigenze della Direzione del Personale nella gestione delle risorse umane in azienda. Andamento dal 2005 ad oggi Indagine ottenuta grazie alla somministrazione di questionario ad oltre 260

Dettagli

Introduzione all analisi dei segnali digitali.

Introduzione all analisi dei segnali digitali. Introduzione all analisi dei segnali digitali. Lezioni per il corso di Laboratorio di Fisica IV Isidoro Ferrante A.A. 2001/2002 1 Segnali analogici Si dice segnale la variazione di una qualsiasi grandezza

Dettagli

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB?

COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Registro 3 COME AVERE SUCCESSO SUL WEB? Guida pratica per muovere con successo i primi passi nel web MISURAZIONE ED OBIETTIVI INDEX 3 7 13 Strumenti di controllo e analisi Perché faccio un sito web? Definisci

Dettagli

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla

Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Pensione di vecchiaia: ecco i nuovi requisiti di età per ottenerla Maggio 2015 Più si va avanti e più si allontana l accesso alla pensione degli italiani. Col passare degli anni, infatti, aumenta l età

Dettagli

Usando il pendolo reversibile di Kater

Usando il pendolo reversibile di Kater Usando il pendolo reversibile di Kater Scopo dell esperienza è la misurazione dell accelerazione di gravità g attraverso il periodo di oscillazione di un pendolo reversibile L accelerazione di gravità

Dettagli

studi e analisi finanziarie La Duration

studi e analisi finanziarie La Duration La Duration Cerchiamo di capire perchè le obbligazioni a tasso fisso possono oscillare di prezzo e, quindi, anche il valore di un fondo di investimento obbligazionario possa diminuire. Spesso si crede

Dettagli

Informatica per la comunicazione" - lezione 7 -

Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Informatica per la comunicazione - lezione 7 - Campionamento La codifica dei suoni si basa sulla codifica delle onde che li producono, a sua volta basata su una procedura chiamata campionamento.! Il campionamento

Dettagli

IN BIANCO E NERO con Capture NX. a cura di Mauro Minetti

IN BIANCO E NERO con Capture NX. a cura di Mauro Minetti UNA SEMPLICE CONVERSIONE IN BIANCO E NERO con Capture NX a cura di Mauro Minetti GIUGNO 2007 INDICE PREMESSA IMPOSTAZIONI SOFTWARE EFFETTI FOTO LUMINOSITA CONTRASTO - alte luci (bianco) CONTRASTO - basse

Dettagli

55820/2014 ----------------

55820/2014 ---------------- 55820/2014 Data: 06 settembre 2014 Dove arriva la Bibbia? di Ilvo Diamanti 06 settembre 2014 Dalla ricerca «Gli italiani e la Bibbia» che viene presentata stasera al Festival letteratura di Mantova un

Dettagli

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI

Dettagli

LE STRATEGIE DI COPING

LE STRATEGIE DI COPING Il concetto di coping, che può essere tradotto con fronteggiamento, gestione attiva, risposta efficace, capacità di risolvere i problemi, indica l insieme di strategie mentali e comportamentali che sono

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

INTEGRATORE E DERIVATORE REALI

INTEGRATORE E DERIVATORE REALI INTEGRATORE E DERIVATORE REALI -Schemi elettrici: Integratore reale : C1 R2 vi (t) R1 vu (t) Derivatore reale : R2 vi (t) R1 C1 vu (t) Elenco componenti utilizzati : - 1 resistenza da 3,3kΩ - 1 resistenza

Dettagli

Nuovi toner HP ColorSphere

Nuovi toner HP ColorSphere Nuovi toner HP ColorSphere Nuove tecnologie e una speciale formulazione, frutto di oltre 20 anni di impegno nell'innovazione, garantiscono ai clienti HP risultati ottimali nella stampa laser a colori Troppo

Dettagli

* Numerosi brevetti USA e internazionali

* Numerosi brevetti USA e internazionali I Multiducers SSP6 di Revolution Acoustics quando sono affissi a pareti in cartongesso, controsoffitto, pannellature di legno, etc trasformano queste grandi superfici in enormi radiatori acustici. Revolution

Dettagli

Pronti per il futuro. Risparmiando e investendo. Tutto sulla vostra pianificazione della previdenza e del patrimonio.

Pronti per il futuro. Risparmiando e investendo. Tutto sulla vostra pianificazione della previdenza e del patrimonio. Pronti per il futuro. Risparmiando e investendo. Tutto sulla vostra pianificazione della previdenza e del patrimonio. Pronti per il futuro. Per realizzare i desideri. È bello avere un obiettivo. Ancor

Dettagli

03. Il Modello Gestionale per Processi

03. Il Modello Gestionale per Processi 03. Il Modello Gestionale per Processi Gli aspetti strutturali (vale a dire l organigramma e la descrizione delle funzioni, ruoli e responsabilità) da soli non bastano per gestire la performance; l organigramma

Dettagli

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO

COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO COSTRUIRE UN TEAM VINCENTE DENTRO E FUORI DAL CAMPO I punti chiave per la formazione e gestione del team di lavoro PARTE 1. Le differenze tra gruppo e squadra Come prima indicazione, consiglio di andare

Dettagli

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE

GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE GUIDA AL CALCOLO DEI COSTI DELLE ATTIVITA DI RICERCA DOCUMENTALE L applicazione elaborata da Nordest Informatica e disponibile all interno del sito è finalizzata a fornirvi un ipotesi dell impatto economico

Dettagli

Dr. Siria Rizzi 2013 - NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL

Dr. Siria Rizzi 2013 - NLP Trainer ABNLP DEFINIZIONE DI PNL DEFINIZIONE DI PNL Programmazione: Neuro: L abilità di scoprire e utilizzare i programmi che facciamo funzionare (la comunicazione con noi e con gli altri) nel nostro sistema neurologico per ottenere obiettivi

Dettagli

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE

STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE STORE MANAGER.. LE COMPETENZE CARATTERISTICHE E I BISOGNI DI FORMAZIONE 1 Indice 1. Premessa 2. Obiettivo 3. Le competenze del profilo ideale Competenze 3.1. Età ed esperienza 3.2. Le reali competenze

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

Contabilità generale e contabilità analitica

Contabilità generale e contabilità analitica 1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,

Dettagli

condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO.

condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. condivivere DA SOLO PUOI CRESCERE NEL MERCATO. INSIEME, PUOI CAMBIARLO. condivivere OGNI VOLTA CHE SI CREA UNO SCENARIO DIVERSO NASCE L ESIGENZA DI UNA REAZIONE DIFFERENTE. Le evoluzioni degli ultimi anni

Dettagli

MASTERSOUND 300 B S. E. Amplificatore integrato in classe A Single ended. Congratulazioni per la Vostra scelta

MASTERSOUND 300 B S. E. Amplificatore integrato in classe A Single ended. Congratulazioni per la Vostra scelta MASTERSOUND 300 300 B S. E. Amplificatore integrato in classe A Single ended Congratulazioni per la Vostra scelta Il modello 300 B S.E. che Voi avete scelto è un amplificatore integrato stereo in pura

Dettagli

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti

La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti La manutenzione come elemento di garanzia della sicurezza di macchine e impianti Alessandro Mazzeranghi, Rossano Rossetti MECQ S.r.l. Quanto è importante la manutenzione negli ambienti di lavoro? E cosa

Dettagli

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.

Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips. Via Don Angelo Scapin, 36 I-35020 Roncaglia di Ponte San Nicolò (PD) ITALIA Phone/Fax: +39 049 719065 - info@spinips.com www.spinips.com STUDI E VERIFICHE DI FATTIBILITÀ... 2 PROGETTAZIONE MECCANICA...

Dettagli

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO

LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO LE FINESTRE E L ISOLAMENTO ACUSTICO Roberto Malatesta. William Marcone Ufficio Tecnico (giugno 2008) LA PROTEZIONE DAL RUMORE DEGLI EDIFICI, LA NORMATIVA NAZIONALE La maggior sensibilità delle persone

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4

OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 OSSERVAZIONI TEORICHE Lezione n. 4 Finalità: Sistematizzare concetti e definizioni. Verificare l apprendimento. Metodo: Lettura delle OSSERVAZIONI e risoluzione della scheda di verifica delle conoscenze

Dettagli

PRIMI RISULTATI DELL INDAGINE SULLE TENDENZE PHOTO-IMAGING 2013 IN ITALIA REALIZZATA DA IPSOS PER AIF

PRIMI RISULTATI DELL INDAGINE SULLE TENDENZE PHOTO-IMAGING 2013 IN ITALIA REALIZZATA DA IPSOS PER AIF PRIMI RISULTATI DELL INDAGINE SULLE TENDENZE PHOTO-IMAGING 2013 IN ITALIA REALIZZATA DA IPSOS PER AIF Milano, 19 marzo 2013 - Per il terzo anno consecutivo AIF, Associazione Italiana Foto & Digital Imaging,

Dettagli

Tavoli e scrivanie di design per case ed uffici da sogno!

Tavoli e scrivanie di design per case ed uffici da sogno! Tavoli e scrivanie di design per case ed uffici da sogno! CuDriEc 24 novembre, 2015 Tavoli e scrivanie di design trasformano un ambiente. Un tavolo moderno, una scrivania di design, da soli arredano una

Dettagli

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni

Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni Capitolo 25: Lo scambio nel mercato delle assicurazioni 25.1: Introduzione In questo capitolo la teoria economica discussa nei capitoli 23 e 24 viene applicata all analisi dello scambio del rischio nel

Dettagli

ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO

ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO ANDREA FARALLI 2 C IL BARICENTRO Domenica dieci febbraio siamo andati al laboratorio di fisica della nostra scuola per fare accoglienza ai ragazzi di terza media. Questa accoglienza consisteva nell illustrare

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico.

Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Alpiq EcoServices Con sicurezza verso l obiettivo energetico. Assumersi responsabilità. Con provvedimenti energeticamente efficienti. L efficienza energetica è una strategia efficace per la protezione

Dettagli

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE La qualità del servizio passa attraverso la qualità delle persone 1. Lo scenario In presenza di una concorrenza

Dettagli

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo

Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecniche grafiche per il disegno a mano libera il segno espressivo Tecnica a tratto o di solo contorno textures e trattamenti di campo chiaroscuro acquerello Alcuni suggerimenti utili.. Una corretta postura

Dettagli

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.

Il riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3. LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico

Dettagli

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO

L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso

Dettagli

VO MIDRANGE. I medi VO sono disponibili nelle misure 16.5 cm, 20 cm e anche ovali da 15x24 cm.

VO MIDRANGE. I medi VO sono disponibili nelle misure 16.5 cm, 20 cm e anche ovali da 15x24 cm. SERIE VO Motore SuperCharged (SC) La ricerca portata avanti sulla serie Z ha sviluppato nuove tecnologie per sfruttare flusso magnetico che andrebbe altrimenti perso e ridirigerlo dove porta benefici sulla

Dettagli

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale

Workflow grafico. Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Workflow grafico Daniele Fortarel La stampa digitale Materiale tratto da: brochure tecniche (Xerox Docucolor 7002/8002) TAGA doc 12 - Stampa digitale Considerazioni Il mercato ANALISI - CONSIDERAZIONI

Dettagli

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video)

TNT IV. Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) TNT IV Il Diavolo è meno brutto di come ce lo dipingono!!! (Guarda il video) Al fine di aiutare la comprensione delle principali tecniche di Joe, soprattutto quelle spiegate nelle appendici del libro che

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Il mercato di monopolio

Il mercato di monopolio Il monopolio Il mercato di monopolio Il monopolio è una struttura di mercato caratterizzata da 1. Un unico venditore di un prodotto non sostituibile. Non ci sono altre imprese che possano competere con

Dettagli

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da

f(x) = 1 x. Il dominio di questa funzione è il sottoinsieme proprio di R dato da Data una funzione reale f di variabile reale x, definita su un sottoinsieme proprio D f di R (con questo voglio dire che il dominio di f è un sottoinsieme di R che non coincide con tutto R), ci si chiede

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S

Epoca k Rata Rk Capitale Ck interessi Ik residuo Dk Ek 0 S 0 1 C1 Ik=i*S Dk=S-C1. n 0 S L AMMORTAMENTO Gli ammortamenti sono un altra apllicazione delle rendite. Il prestito è un operazione finanziaria caratterizzata da un flusso di cassa positivo (mi prendo i soldi in prestito) seguito da

Dettagli

AUDIO ED INTEGRAZIONE NEL SETTORE HOSPITALITY

AUDIO ED INTEGRAZIONE NEL SETTORE HOSPITALITY AUDIO ED INTEGRAZIONE NEL SETTORE HOSPITALITY AREE COMUNI - PUBLIC SPACE IN ROOM Un valore in più (DM 27/07/2010) Musica ed EVAC EN54 Un sistema combinato EVAC+BGM riduce I costi e raddoppia il valore

Dettagli

LTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e

LTA Starts you up! è un servizio svolto in collaborazione con LTA e LTA STARTS YOU UP! FATTIBILITA DI BUSINESS E RICERCA PARTNER FINANZIARI E INDUSTRIALI In un momento in cui entrare nel mondo imprenditoriale con idee nuove e accattivanti diventa sempre più difficile e

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda

Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Analisi sensitività. Strumenti per il supporto alle decisioni nel processo di Valutazione d azienda Premessa Con l analisi di sensitività il perito valutatore elabora un range di valori invece di un dato

Dettagli

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince?

Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Authorized and regulated by the Financial Services Authority Investitori vs. Gestori e Banche: Chi vince? Come si vince? Le esigenze degli investitori istituzionali e le proposte del mercato: un connubio

Dettagli