REGENOTERAPIA. La terapia attiva, non invasiva. Che cos è la REGENOTERAPIA. Elementi su cui si fonda la REGENOTERAPIA. Settori d applicazione:

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Gilda Valsecchi
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1 REGENOTERAPIA La terapia attiva, non invasiva Settori d applicazione: FISIATRIA/FISIOTERAPIA ORTOPEDIA MEDICINA SPORTIVA MEDICINA RIABILITATIVA ODONTOIATRIA Approfondimenti e Apparecchiature per la Regenoterapia: la Terapia Attiva e Non Invasiva Punti di Forza Settori di Utilizzo Che cos è la REGENOTERAPIA La Regenoterapia è una terapia strumentale non invasiva per il paziente, effettuabile in sedute di alcuni minuti. Regenoterapia agisce su quei complessi, ed ancora in buona parte misteriosi, processi di continua trasformazione dell essere vivente, inteso come sistema a se stante e allo stesso tempo connesso con il suo ambiente. ll processo regenoterapico agisce sull'attivazione di importanti meccanismi di riparazione dei tessuti organici viventi, spesso alla base di processi patologici. La comprensione e la guida dei sistemi di guarigione è forse la massima aspirazione della medicina: ecco perché la Regenoterapia non è più solo un metodo basato su teorie ma tende ad influire sui metodi di osservazione, di ragionamento clinico e di terapia, secondo una base prospettica che definiremo: medicina integrata fisico-strumentale. Elementi su cui si fonda la REGENOTERAPIA Regenoterapia si basa sulla Modulazione Interferenziale Ciclica (MIC), ovvero su un segnale in radiofrequenza (alta frequenza da 1 a 450 MHz) che viene trasmesso con particolari caratteristiche di ampiezza e frequenza d onda, interagendo sull attività dei tessuti organici viventi; il segnale viene ripetuto nel tempo secondo un andamento ciclico, modulabile in base alle applicazioni cliniche. Regenoterapia è una applicazione in multi-frequenza trasmessa da appositi trasduttori (antenne), con potenza di segnale limitata, (0,15 mw) che agisce sui tessuti interni ed

2 esterni inducendo una accelerazione degli interscambi cellulari, il miglioramento della respirazione cellulare e la conseguente eventuale ricostruzione tissutale come nelle patologie algiche e negli stati infiammatori ricostruttivi. Riscontrabili in ortopedia riabilitativa e post-traumatica, dermatologia, odontoiatria. Il segnale prodotto dallo strumento determina una modificazione della permeabilità della membrana citoplasmatica con conseguente riequilibro elettrolitico. Laddove esiste uno scompenso patologico, l applicazione di questi definiti segnali in radiofrequenza determina un riequilibrio interno ed esterno alla cellula. In particolare l'applicazione di alte frequenze modulate e pulsate, dona tutti i benefici della penetrazione delle onde radio, senza scaldare apprezzabilmente i tessuti, graziealle pause relativamente lunghe tra un impulso e l altro. L effetto piezoelettrico della Regenoterapia sul rimodellamento osseo Uno dei fattori fisici che condiziona il rimodellamento dello scheletro è il cosiddetto effetto piezoelettrico dell osso. Durante l attività motoria i cri- stalli che compongono la parte mineralizzata dell osso, sottoposti a trazioni e compressioni, generano correnti elettriche che favoriscono l attivazione osteoblastica e l apposizione ossea. In campo riabilitativo l'effetto piezoelettrico delle onde elettromagnetiche svolge un effetto simile, polarizza le molecole di collagene, principale componente utile alla rigenerazione, determinando un flusso di elettroliti (corrente ionica), attraverso il focolaio della lesione. L effetto piezoelettrico delle onde elettromagnetiche accelera la ricostruzione del tessuto, eventualmente asportato (es.: osteotomia) o perso (es.: osteoporosi) o la ricomposizione ossea dovuta a frattura. La Regenoterapia si basa su questo principio, senza avere l effetto collaterale dell incremento della temperatura, tipica di emissioni a bassa frequenza (tipo Marconi o Radar terapia) che provocano il riscaldamento dei tessuti più in profondità. É stato dimostrato che l'incremento di 1 C della temperatura intra-articolare, determina la triplicazione degli enzimi proteolitici e quindi accelera la degenerazione delle cartilagini e delle membrane sinoviali

Il segnale prodotto dallo strumento determina una modificazione della permeabilità della membrana citoplasmatica con conseguente riequilibro elettrolitico.

3 Azione della Regenoterapia sui tessuti La Regenoterapia ha dato buoni effetti sul tessuto connettivo e nelle affezioni venose ed arteriose d'ogni genere, nelle quali è stato accertato che i campi elettromagnetici controllati, forzano la sintesi dell'acido ialuronico, componente basilare della sostanza del connettivo e del manicotto pericapillare. Studi clinici hanno dimostrato che la maggiore efficacia, in tali patologie, si ottiene con le onde radio pulsate e controllate in ampiezza (max 0,15 mw), con bassa densità di flusso d emissione, per ottenere un effetto analgesico e iperemizzante; nonché, per una cura, vera e propria, antiedemigenica e istotrofica. Ciò esalta il processo di differenziazione delle cellule mesenchimali e ripristina le caratteristiche chimico-fisiche dell'interstizio vaso/membrana, abbassando notevolmente la permeabilità capillare e favorendo la ripresa della normale vasomotilità circolatoria. Alcune immagini inerenti i risultati ottenuti dall Istologia effettuata su ratti del tipo Wistar dopo applicazioni di Regenoterapia Controllo 4 gg. Labbro superiore: in ratti non sottoposti alla Regenoterapia, ma solo al controllo con la Bromodesossiuridina; visibili poche cellule dello strato basale dell epidermide. Epidermide dopo 4 giorni: si evidenzia una intensa colorazione dello strato basale dell epidermide (labbro superiore) in ratti trattati per 4 giorni (una applicazione die) Osso controllo a 4 giorni. Numerosi osteoni. Scarsa colorazione reattiva alla broromodesossiuridi na. Osso dopo 4 applicazioni di Regenoterapia. Si evidenzia la risultante colorazione indicante la crescita dell osso

Studi clinici hanno dimostrato che la maggiore efficacia, in tali patologie, si ottiene con le onde radio pulsate e controllate in ampiezza (max 0,15 mw), con bassa densità di flusso d emissione, per

4 Applicazioni della REGENOTERAPIA Patologie con processi ricostruttivi Accelera la formazione del callo osseo e la rigenerazione delle parti di tessuto osseo, la rigenerazione tissutale, la sintesi ricostruttiva dei tessuti incisi e la guarigio-ne delle ferite, in tempi notevolmente ridotti Processi di cicatrizzazione (Ferite; Ustioni; etc.) Risoluzione ulcere da decubito Esiti di fratture (con accelerazione della formazione del callo osseo) Durata di ciascuna applicazione: 20 minuti Numero di applicazioni previste: (a seconda della gravità di ciascun caso e a discrezione del medico). Per casi specifici o con complicazioni (ad esempio: soggetto diabetico), il numero di applicazioni può essere maggiore. Patologie algiche Aumenta la produzione di agenti antiflogistici e stimola la produzione di endorfine e delle sostanze che leniscono il dolore Distorsioni articolari (in generale) Stiramenti muscolari Nevralgia Post - erpetica (da Herpes Zoster) Distrazioni, elongazione e contrattura muscolare Durata di ciascuna applicazione: 20 minuti Numero di applicazioni previste: 8 15 ( a seconda della gravità di ciascun caso e a discrezione del medico). Per casi con complicanze ricostruttive (ad esempio: dopo intervento chirurgico), bisogna pre- vedere un maggior numero di applicazioni. Patologie degenerative e/o stati infiammatori (e conseguente dolore) Rallenta il processo degenerativo della cartilagine ed elimina la calcificazione nelle periartriti calcifiche, ri-pristinando la migliore condizione possibile dell'articolazione Osteoartrosi Talalgia Tendinite Cervicoartrosi Cervicobracalgie Periartrite Scapolo-omerale Coxartrosi Lombartrosi Gonartrosi Sciatalgia Fibromialgie Epicondilite (e la più rara Epitrocleite) Osteoporosi (coadiuvante nel ritardo della degenerazione ossea)

) Risoluzione ulcere da decubito Esiti di fratture (con accelerazione della formazione del callo osseo) Durata di ciascuna applicazione: 20 minuti Numero di applicazioni previste: 10 20 (a seconda

5 Durata di ciascuna applicazione: 20 minuti Numero di applicazioni previste: (a seconda della gravità di ciascun caso e a discrezione del medico). Per casi che delineano una cronicità conclamata, saranno necessarie un maggior numero di applicazioni. Alcuni risultati clinici ottenuti con l applicazione della REGENOTERAPIA Trattamento di una ustione chimica, dopo applicazione di Radioterapia Risultato ottenuto presso l Istituto per i Tumori di Milano Risultati ottenuti presso il reparto di Ort op edia dell Ospedale San Matteo di Pa via

Alcuni risultati clinici ottenuti con l applicazione della REGENOTERAPIA Trattamento di una ustione chimica, dopo applicazione di

6 CERTIFICATO Di IDONEITA In relazione ai dati tecnici già forniti ed alle caratteristiche esposte in precedenza, la AMD S.A. dichiara che: il REGENOMED risponde agli standard di sicurezza europei, relativi alle apparecchiature medicali ed alle norme inerenti la compatibilità elettromagnetica. Pertanto le apparecchiature prodotte da AMD S.A., sono conformi alle disposizioni regolamentari, definite dai Requisiti Essenziali di Salute e Sicurezza della Direttiva 93/42 CEE.

medicali ed alle norme inerenti la compatibilità elettromagnetica. Pertanto le apparecchiature prodotte da AM

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