INDICE. EDITORIALE - Handimatica di Massimo Guerreschi 3. Problemi & Soluzioni

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE. EDITORIALE - Handimatica di Massimo Guerreschi 3. Problemi & Soluzioni"

Transcript

1 INDICE EDITORIALE - Handimatica di Massimo Guerreschi 3 Problemi & Soluzioni TEMI - Situazioni complesse: non è una cosa semplice! di E. Pozzoni 4 UNA FAMIGLIA - I Web Browser di S. Dini 10 UN PRODOTTO - Voltapagina automatico FLIP di A. Mingardi 19 UN PRODOTTO - Sistemi a puntamento oculare: occhio! di F. Occhionero 21 UN PRODOTTO - Clicker 5 di A. Rouame 26 COME SI FA - Trasformare un testo in audio mp3 con Robobraille a cura della Redazione 28 Riflessioni & Iniziative RICERCA AZIONE - BCI di R. Blatt, B. Dal Seno, M. Matteucci 29 RICERCA AZIONE - L azione 6 del progetto NTD a cura della Redazione 35 LA PAROLA A domande a Ivana Sacchi a cura della Redazione 40 Dalle Tecnologie ai Percorsi ESPERIENZE - L esperienza che insegna a cura della Redazione 47 ESPERIENZE - Il PC: da strumento didattico ad ausilio e ritorno di E. Pozzoni 50 RISORSE - COPS in Italia a cura di L. Landi 55 RISORSE - Lettura? agevolata! a cura della Redazione 57 RISORSE - I software dell IPRASE a cura della Redazione 60 Segnalazioni INFO QUID - Segnalazioni a cura della Redazione 61 1

2 INFO DIALOGO CON IL LETTORE COLLABORA CON NOI Se desideri collaborare con la nostra Redazione e hai suggerimenti, articoli, progetti, puoi inviare il testo, in formato Word all indirizzo di posta elettronica: redazione@rivistaquid.it. indicando il tuo recapito e la tua qualità professionale. Le segnalazioni e i contributi saranno valutati dalla Direzione e dalla Redazione e se ritenuti interessanti, provvederemo a contattarti. La Direzione e la Redazione di QUID non garantiscono la restituzione dei materiali pervenuti. AVVISO AGLI ABBONATI La rivista è inviata agli abbonati a Settembre, Febbraio e Maggio. Se dovessero verificarsi ritardi o la mancata consegna Vi preghiamo di segnalarlo alla redazione: redazione@rivistaquid.it. RICORDA CHE......per dialogare o porre quesiti al Direttore, agli autori e alla redazione di QUID, scrivi all indirizzo di posta elettronica redazione@rivistaquid.it....sul sito è possibile scaricare gli articoli della rivista. Direttore Massimo Guerreschi Redazione Silvana Ciciriello (ciciriello@spaggiarispa.it) Direttore responsabile Ruggero Cornini Editore Casa Editrice Spaggiari S.p.A. Via Bernini, 22A Parma Tel. 0521/ Fax 0521/ redazione@rivistaquid.it Autorizzazione Tribunale di Parma n. 17 del 7/11/06 Composizione e stampa Spaggiari S.p.A. - Parma Numero chiuso in redazione il 19/01/09 Condizioni e modalità di Abbonamento 2009 Abbonamento Enti e 43,00 i.i. Abbonamento Individuale e 35,00 i.i. I prezzi sopra indicati si intendono IVA inclusa. Il pagamento deve essere effettuato tramite versamento sul c/c postale n intestato a Casa Editrice Spaggiari S.p.A. - Parma. La ricevuta di versamento sul c/c postale ha valore legale di quietanza - R.D. 7/11/1920. Dalla data di attivazione dell abbonamento decorre il diritto al ricevimento di 3 numeri quadrimestrali della rivista. I numeri arretrati sono disponibili, a richiesta, fino ad esaurimento scorte. Al fine di garantire la continuità del servizio, l abbonamento si intende tacitamente rinnovato per l annata successiva salvo disdetta da comunicare per iscritto. 2

3 HANDIMATICA di Massimo Guerreschi EDITORIALE Handimatica è ormai alle porte. Per gli addetti ai lavori del settore delle tecnologie avanzate al servizio delle persone con disabilità o difficoltà, non è necessario spiegare di cosa si tratta, ma è sufficiente - e doveroso - constatare con ammirazione e soddisfazione che gli organizzatori anche questa volta ce l hanno fatta a realizzare la più importante manifestazione biennale sulle tecnologie assistive avanzate in Italia. Dire che è un evento importante è corretto, ma per chi non c è mai stato forse non è sufficiente. Allora proviamo a spiegare meglio. Handimatica è importante sotto diversi punti di vista: la diversificazione delle tipologie di attività - convegni, seminari, laboratori, spazi permanenti per le aziende, spazi di incontro e comunicazione per le organizzazioni, attività dimostrative, la superficie occupata, l ampiezza dei temi trattati, il numero di aziende, operatori e settori dei servizi interessati, la quantità di persone e istituzioni coinvolte a vario titolo e, prevedibilmente come in passato, la quantità di visitatori, per i quali, ricordiamolo, l ingresso è gratuito. Tra le tante considerazioni possibili, mi sembra importante segnalarne due: per prima cosa l importanza di un occasione di rendere materialmente visibile e concretamente raggiungibile un settore che sta indubbiamente crescendo, ma in genere si trova ancora al di fuori della conoscenza di base di chi è coinvolto dal tema della disabilità. In secondo luogo la forte volontà di offrire un servizio culturale sui temi delle tecnologie avanzate per l inclusione; un attenzione ad andare oltre l aspetto informativo e dimostrativo (che comunque avrebbero già di per sè un valore significativo), il tentativo di offrire a tutti la possibilità di non fermarsi meravigliati a scoprire quali prodotti ci sono in questo campo, ma di sviluppare anche la consapevolezza del senso che i prodotti possono avere all interno di un progetto o di un percorso, le condizioni da soddisfare per rispondere realmente alle necessità delle persone, che non possono essere soddisfatte semplicemente distribuendo prodotti - per quanto tecnologicamente sofisticati. Quindi auguri ad Handimatica. E auguri anche a QUID, perchè il numero zero della rivista uscì proprio in occasione di Handimatica Fu una scelta simbolica, perché l intento della rivista è proprio di realizzare un azione di informazione e di cultura nel settore delle tecnologie avanzate per la disabilità. QUID è stato il tentativo di realizzare un incontro quadrimestrale tra tutte le persone e le istituzioni coinvolte o anche soltanto interessate a questo settore. Un settore che, possiamo riconoscerlo, dal periodo delle speranze e promesse, nonostante la presenza di molti ostacoli, sta riuscendo a fare il passaggio a quello delle risposte effettive per il miglioramento della qualità della vita delle persone. 3

4 Problemi & Soluzioni TEMI SITUAZIONI COMPLESSE: NON È UNA COSA SEMPLICE! Il problema dell identificazione degli ausili nei casi complessi di Elisa Pozzoni Il valore maggiore delle soluzioni tecnologiche assistive si esprime nelle situazioni complesse e di fronte alle sfide difficili. E importante essere consapevoli che tali situazioni devono essere affrontate con criteri e modalità specifiche, spesso qualitativamente differenti da ciò che risulta sufficiente nelle situazioni più semplici NOTE SULL AUTORE Elisa Pozzoni è insegnante di sostegno in una scuola secondaria di I grado della provincia di Como e terapista della riabilitazione neurovisiva nel Centro regionale ipovisione dell età evolutiva presso l IRCCS E. Medea dell Associazione La Nostra Famiglia, sede di Bosisio Parini (LC), in cui opera anche nell equipe di esperti del Centro Ausili. Per contatti: centroausili@bp.lnf.it In questa rivista gli ausili sono i protagonisti e di essi si parla osservandoli ed analizzandoli da diversi punti di vista. Nel presente articolo cercheremo di porre l attenzione su uno degli aspetti più delicati ed importanti: qual è il modo migliore per scegliere un ausilio? È una domanda niente affatto semplice! Per rispondere partiamo da due esempi concreti: due valutazioni complesse effettuate dal Centro Ausili in cui lavoro. Il racconto dell esperienza - lungo, per quanto semplificato - potrà aiutarci a comprendere maggiormente la risposta che proveremo a dare. GIOVANNA Giovanna - la chiameremo così - è una ragazzina di tredici anni, la cui situazione, fin dal primo incontro, si è mostrata complessa. Infatti dalla nascita ha avuto problemi di tipo neurologico e un ritardo mentale diagnosticato nel tempo come lieve. All età di dodici anni, a causa dell aggravarsi della situazione neurologica, ha perso pressoché improvvisamente la vista e ha avuto gravi difficoltà di tipo motorio, che si sono ridimensionate gradualmente nei mesi successivi lasciando però un esito di lieve impaccio fino-motorio e ridotta sensibilità tattile. Ovviamente la ragazza era inserita in una Scuola Secondaria di I Grado, dove svolgeva un programma sostanzialmente simile a quello dei compagni, sebbene semplificato, con il supporto di un insegnante di sostegno per nove ore settimanali. Oltre ad una serie di valutazioni e trattamenti riabilitativi mirati a favorire il recupero dell autonomia personale (abbigliamento, alimentazione, igiene, ), di spostamento e di gestione del tempo libero, sono state svolte numerose valutazioni con l obiettivo di individuare gli strumenti più idonei a permettere a Giovanna di svolgere i compiti scolastici ed in particolare la letto-scrittura. Dal punto di vista visivo le due soluzioni più immediate erano costituite dall apprendimento del Braille da un lato e dall utilizzo del computer con sintesi vocale e stampante dall altro. 4

5 TEMI Tali possibilità tuttavia erano compromesse a causa delle problematiche di Giovanna. Infatti, la ridotta sensibilità tattile le precludeva sia l uso del codice Braille, che richiede - come è facilmente comprensibile - buone capacità tattili di discriminazione, sia l accesso ad una tastiera standard per la video-scrittura a dieci dita, indispensabile per chi non abbia la possibilità di controllare visivamente la tastiera durante la digitazione. È stato fatto quindi un tentativo di utilizzare un software di riconoscimento vocale [vedi nota finale n. 1] come modalità di input alternativa alla tastiera. Dal punto di vista della pronuncia di Giovanna non vi sono stati problemi in quanto essa era corretta e facilmente riconoscibile dal software di dettatura, ma anche in questo caso la soluzione si è rivelata essere non adeguata. La gestione dei testi, soprattutto in fase di correzione degli errori (fisiologici nonostante la buona qualità del programma), e quella del sistema operativo (almeno per le funzioni più semplici, come l apertura e chiusura di un programma e il salvataggio o stampa dei dati) richiede infatti discrete capacità a livello cognitivo e Giovanna pur lavorando con impegno durante il training non è riuscita a raggiungere tutte le competenze necessarie. L attività di scrittura risultava essere per lei troppo onerosa e demotivante per il forte affaticamento a fronte di risultati scarsi e ancor più scarsa autonomia. Il tentativo successivo, andato poi a buon fine, è stato realizzato con una tastiera programmabile [vedi nota finale n. 2] alla quale cui è stato applicato uno degli scudi in dotazione. [vedi nota finale n. 3] Tale ausilio ha permesso di risolvere i problemi incontrati in precedenza: La presenza dello scudo ha permesso l individuazione dei tasti, dando a Giovanna la possibilità di appoggiarsi alla tastiera e di spostarsi contando i fori (facilmente individuabili anche in presenza di ridotta sensibilità tattile), dopo aver memorizzato la posizione delle lettere; alcuni dei tasti sono stati programmati in modo da essere associati ad alcune semplici funzioni del sistema operativo per facilitarne la gestione da parte della ragazza ovviando così alle difficoltà che incontrava a causa del deficit cognitivo; [vedi nota finale n. 4] in questo modo Giovanna aveva la possibilità non solo di scrivere un testo ma anche di stamparlo e di salvarlo, oltre che di aprire e chiudere il programma di videoscrittura in modo autonomo e spegnere il computer al termine del lavoro, raggiungendo così un buon livello di autonomia. Oltre alla tastiera programmabile, per accedere all uso del computer Giovanna ha dovuto imparare anche ad utilizzare una sintesi vocale (sempre attraverso tasti programmati specificamente), in modo da poter avere un feedback audio sulle varie operazioni effettuate e la scrittura del testo. Come si può facilmente compren- Problemi & Soluzioni 5

6 TEMI Problemi & Soluzioni 6 dere, imparare a gestire questo sistema di ausili non è un percorso semplice; in fase di valutazione si è dovuto quindi anche tener conto del fatto che Giovanna aveva alcune conoscenze di base, ma anche che né i familiari né l insegnante di sostegno avevano le competenze necessarie per supportarla. Si è stabilito quindi di svolgere un training presso il Centro Ausili, dal momento che Giovanna non abitava relativamente vicino. GIOVANNI Anche il secondo esempio può essere in qualche modo emblematico di cosa significhi valutare e scegliere un ausilio in una situazione complessa. Giovanni è un uomo di ventinove anni che a causa di un grave incidente stradale si è trovato ad essere ipovedente grave (visus di 1/10) e affetto da una tetraparesi spastica, che ha compromesso gravemente la sua mobilità ad ogni livello. Egli non ha avuto compromissioni di tipo cognitivo, mentre ha dovuto affrontare un periodo di depressione a causa della sua nuova situazione. La richiesta di valutazione al Centro Ausili è nata in seguito alla proposta fatta a Giovanni di essere inserito in una cooperativa che realizza progetti di attività lavorativa protetta. In questo caso ci si è trovati di fronte ad una richiesta molto specifica: permettere a Giovanni di leggere testi cartacei, su cui erano state apportate correzioni, e di inserire tali correzioni in un testo in formato elettronico. I punti di forza erano la buona conoscenza dell uso del computer da parte del ragazzo e la sua forte motivazione grazie al fatto di poter avere un occupazione nonostante le sue difficoltà; inoltre gli operatori della cooperativa erano esperti nell uso del computer e di diversi altri ausili e avrebbero potuto quindi essere di supporto nella fase di training. I punti critici erano costituiti dal quadro funzionale: la forte riduzione visiva e la compromissione motoria; Giovanni infatti era in grado di muovere gli arti superiori in uno spazio piuttosto ristretto sul piano di lavoro. Data la situazione, la scelta degli strumenti non poteva essere separata da quella dell individuazione di una postazione il più possibile ergonomica e adatta alle esigenze di Giovani, per poter sfruttare al meglio la sua scarsa mobilità. Innanzitutto sono stati individuati i parametri per l accesso all uso del computer, sia dal punto di vista visivo - dimensioni dei caratteri, dei menu e del puntatore, colori e contrasti più adatti, - sia da quello motorio, che ha verificato la possibilità dell uso di tastiera e mouse standard. Sono state effettuate quindi alcune prove per stabilire l altezza del piano di lavoro e la collocazione più adeguata delle periferiche. Contestualmente sono stati provati numerosi modelli di videoingranditori, [vedi nota finale n. 5] sia da tavolo sia portatili. Giovanni infatti non era in grado di leggere i testi cartacei proposti (per lo più con dimensione dei caratteri di cp, con correzioni fatte a mano) e aveva la necessità di ingrandirli. Sono state necessarie numerose prove poiché la gestione di un

7 TEMI videoingranditore in presenza di problemi motori risulta essere difficoltosa. I videoingranditori da tavolo apparivano inizialmente i più adatti, soprattutto dal punto di vista visivo, in quando permettevano di ingrandire adeguatamente il testo senza parcellizzare eccessivamente l immagine (grazie a monitor di 17, 19 o 21 pollici) e riducendo conseguentemente la necessità di spostamento del foglio; tale spostamento inoltre era facilitato dalla presenza del leggio scorrevole; tuttavia tale soluzione non è stata praticabile in quanto non era possibile per Giovanni raggiungere il video-ingranditore senza perdere la possibilità di controllare adeguatamente il mouse o la tastiera; Sono stati provati quindi diversi modelli di video-ingranditori portatili, di forma e dimensioni diverse, con monitor incorporati o da collegare al computer. Anche in questo caso le problematiche maggiori sono state di tipo motorio, per esempio per la gestione dello spostamento del CCTV sul foglio, oltre che legate alle dimensioni dei monitor. La scelta è caduta infine su un modello di CCTV da collegare al computer, costituito da un braccio mobile su cui è fissata la telecamera. Tale braccio, regolabile in altezza e posizione, ha permesso di superare problemi derivanti dalla scarsa mobilità degli arti superiori, rendendo quindi adeguata la postazione. Dal punto di vista visivo, il software in dotazione ha permesso di dividere la schermata del computer in due parti, una per le immagini ingrandite del CCTV (lettura del cartaceo) e l altra per la visualizzazione del computer (correzione dei testi con i programma di video-scrittura). Tutte le valutazioni sono state svolte in presenza degli educatori, in modo tale da condividere le scelte e di fornire loro tutte le informazioni necessarie per strutturare una postazione adeguata alle esigenze di Giovanni nella sede dell attività lavorativa. LA VALUTAZIONE In generale si deve dire che la scelta di un ausilio richiede un attenta valutazione, tanto più quanto la situazione funzionale, l ausilio, la situazione ambientale risultano essere complessi. Non è possibile, come talvolta avviene, pensare di poter semplicemente associare i diversi ausili alle patologie senza tener conto degli aspetti funzionali della persona che dovrebbe utilizzarlo. È superfluo fare esempi, basta riflettere qualche istante per capire che non tutte le persone con tetra-paresi hanno le stesse possibilità funzionali e così si può dire per l ipovisione, il ritardo mentale, le diverse sindromi, ecc. Inoltre, l ausilio che viene scelto non deve rispondere solo ad esigenze funzionali, ma deve anche essere realmente incisivo nella vita della persona per essere definito tale. Infatti un ausilio è qualcosa che permette o facilita un azione o attività che altrimenti risulterebbe impossibile o difficoltosa, un azione e un attività che la persona deve e vuole effettivamente svolgere. Problemi & Soluzioni 7

8 TEMI Problemi & Soluzioni 8 Sono quindi molti gli aspetti che devono essere presi in considerazione e valutati attentamente al fine di individuare l ausilio che risponda al meglio ai bisogni della persona: innanzitutto gli aspetti clinico-funzionali, che permettono di comprendere le abilità e le difficoltà presenti; le richieste e gli obiettivi che vengono posti, in modo da poter mettere a fuoco i compiti e le reali esigenze della persona e trovare così risposte mirate e significative; l ambiente in cui è inserita la persona: richieste esplicite ed implicite, presenza e competenza degli operatori, contesto familiare e sociale, aspettative (che spesso hanno una forte ricaduta sul vissuto), aspetti di tipo economico la motivazione e il vissuto della persona con disabilità, che possono favorire o compromettere l accettazione e l uso dell ausilio INTEGRAZIONE DEGLI ELEMENTI CHIAVE Per effettuare una buona valutazione bisogna pertanto procedere con la raccolta delle informazioni, l individuazione delle problematiche e delle possibili risposte, la scelta di obiettivi, tempi e modalità di introduzione dell ausilio, l effettuazione delle prove d uso, il training e la verifica della situazione... Tutti questi aspetti sono strettamente legati tra loro e non possono essere affrontati per così dire separatamente. Per tornare agli esempi precedenti, se Giovanni fosse stato valutato semplicemente allo scopo di individuare uno strumento che gli permettesse la lettura di testi, certamente gli sarebbe stato consigliato di utilizzare un videoingranditore da tavolo. Analogamente, se non si fosse tenuto conto delle problematiche motorie di Giovanna, facilmente le sarebbe stato consigliato l uso del Braille (sottoponendola ad un lungo training con sicuro esito negativo ). INTEGRAZIONE DELLE COMPETENZE Va da sé che ciascun operatore che esegue la valutazione deve affrontare le problematiche dal proprio punto di vista specifico, in modo tale da garantire un intervento competente e puntuale. Ma è altrettanto evidente che difficilmente si può arrivare ad una risposta davvero significa se non integrando i diversi punti di vista. Affinché ciò sia possibile la valutazione deve poter essere contestuale: ci deve essere cioè la possibilità di eseguire quando necessario prove in cui verificare che tutte le problematiche riescano a trovare contemporaneamente una risposta. Solo in questo modo la valutazione può tendere a garantire l effettiva utilità dello strumento scelto, la sua reale possibilità di inserirsi come ausilio - cioè aiuto - nella vita e nel contesto di vita (casa, scuola, lavoro ) della persona. Nella stessa ottica, è altrettanto auspicabile che l equipe del Centro cerchi la collaborazione anche degli altri soggetti esterni (famiglia, centri, scuola, servizi sociali, associazioni, ecc.) che, pur a titolo diverso, siano

9 TEMI coinvolti nel contesto, nell ambiente in cui la persona che necessita dell ausilio è inserita. Ciò è necessario soprattutto nei casi in cui non vi sia una piena autonomia di gestione dell ausilio da parte della persona che lo utilizza oppure quando esso serva per svolgere attività all interno del contesto stesso, per esempio, la scuola o il luogo di lavoro. NOTE E RIFERIMENTI 1 - Si tratta di software con cui, dopo una fase di training, è possibile dettare testi e comandi di gestione del sistema operativo attraverso un microfono; il software viene programmato per riconoscere la voce dell utente e permette quindi di produrre un testo scritto senza l utilizzo della tastiera o di un altra periferica di input. Si tratta per lo più di programmi del mercato standard, che hanno come target soprattutto aziende e uffici, ma che possono risultare particolarmente utili nel caso di persone con disabilità di tipo motorio, impossibilitati quindi a digitare testi, o visivo, per velocizzare la scrittura. 2 - Sono tastiere formate in realtà da un piano su cui sono disposte una serie di celle sensibili (non in rilievo); la tastiera può essere programmata in quanto ad ogni cella o raggruppamento di celle possono essere associati caratteri alfanumerici, parole, frasi, funzioni, file di immagine o suono, oltre che delle macro (vedi nota n. 4). Per i vari modelli di tastiere programmabili esiste una serie di layout standard, cioè di combinazioni di tasti già pronte per velocizzare l uso, tuttavia tali layout non sono vincolanti e in fase di programmazione il numero, la dimensione, la forma e la posizione dei tasti virtuali può quindi variare sostanzialmente a piacere. Tale possibilità rende tali tastiere particolarmente utili nell ambito della disabilità. 3 - Una sorta di griglia - in questo caso in materiale plastico trasparente - con una serie ordinata di fori in corrispondenza dei tasti; generalmente gli scudi sono disponibili per ciascuno dei layout forniti con la tastiera. 4 - Ciò è stato possibile utilizzando delle macro, cioè sequenze anche complesse di comandi controllabili con la semplice pressione di un tasto. 5 - Un articolo sulla famiglia dei video-ingranditori o CCTV è apparso numero 3 della nostra rivista. Si tratta di ausili formati da una telecamera e da un monitor a circuito chiuso integrati che permettono la visualizzazione ingrandita delle immagini riprese dalla telecamera stessa. Problemi & Soluzioni 9

10 Problemi & Soluzioni UNA FAMIGLIA NOTE SULL AUTORE Silvia Dini esperta in tecnologie assistive per disabili visivi presso l Istituto D. Chiossone onlus di Genova, è anche responsabile dei processi di valutazione di accessibilità web e urbana della Coop. D. Chiossone. Da anni collabora a gruppi di studio del CNR a ricerche sull accessibilità del software didattico e ha al suo attivo numerose pubblicazioni divulgative e scientifiche riguardanti l impatto delle tecnologie sull inclusione di persone con disabilità Per contatti è possibile scrivere all indirizzo redazione@rivistaquid.it 10 I WEB BROWSER di Silvia Dini Internet offre molti servizi di grande utilità che si possono gestire in autonomia dal proprio computer; in questo articolo tracciamo una panoramica sulle caratteristiche di accessibilità e di personalizzazione dei browser più diffusi, che possono agevolarne l uso da parte di persone con disabilità BROWSER: COSA SONO E COME FUNZIONANO Con il termine browser vengono indicati sia un software per esplorare i file del computer o effettuare ricerche all interno di un documento, sia il programma per navigare in internet, che più correttamente si definisce web browser. Questi software sono veramente numerosi, ma i più diffusi possono essere ridotti a tre: Microsoft Internet Explorer, Mozilla Firefox e Opera. Nell articolo saranno toccati temi che riguardano tutti i browser in modo generale, mentre gli esempi e la tabella di sintesi finale si riferirà ai tre software indicati a cui aggiungeremo il recentissimo prodotto di casa Google, Chrome, che potrebbe avere una diffusione significativa per la capacità di penetrazione del mercato di questa azienda. [vedi nota finale n. 1] I web browser sono software molto specializzati con cui gli utenti possono sfogliare il web come un ipertesto, navigare fra le pagine seguendo i vari collegamenti e rimandi (link), visualizzare e interagire con i vari oggetti che contengono: testi, immagini, filmati, pagine dinamiche, ecc. I documenti realizzati in codice HTML/ XHTML - cioè quelli sfogliati dai browser - non sono presenti soltanto in internet, ma si possono trovare anche sui Cd-Rom o in presentazioni offline: per l utilizzatore comunque non cambia il modo di utilizzarli. I browser, inoltre, non girano solo su personal computer ma, da alcuni anni, ne esistono versioni mobile per i dispositivi portatili tra cui palmari e smartphone. Tutti i browser sono gratuiti, alcuni anche open source. Senza addentrarsi negli aspetti tecnici, è importante segnalare che i web browser in realtà non ci fanno sfogliare il web come un libro: quando l utente digita l indirizzo di un sito (URL), non visualizza semplicemente pagine già pronte situate su qualche computer lontano, ma il browser riceve in quel preciso istante una serie di istruzioni in codice dal sito che si vuole visualizzare e ricostruisce le pagine sul monitor del destinatario, in base all interpretazione data alle istruzioni ricevute. A seconda del tipo di browser, o anche delle diverse versioni di uno stesso browser, alcune istruzioni o valori possono essere interpretati differentemente, e ciò spiega in parte perché, guardando lo stesso sito web con diversi browser, possiamo aspettarci difformità di colori, spazi, caratteri, effetti visivi, impaginazione, ecc. QUESTIONI DI ACCESSIBILITÁ I browser ci consentono di navigare, effettuare ricerche e raggiungere servizi e portali, ma non sempre all interno di tali siti riusciamo poi davvero ad operare in modo soddisfacente e sicuro. Ci si può imbattere in barriere digitali,

11 UNA FAMIGLIA simili ad un muro invisibile che rende le pagine incompatibili con le tecnologie assistive o anche con il tipo di visualizzazione impostato sul proprio computer. Questi problemi si possono verificare quando le pagine sono ricche di elementi grafici, o richiedono l uso esclusivo del mouse, o propongono animazioni e menu realizzati con la tecnologia Flash, ma capita anche quando pagine all apparenza scarne e semplici, sono state realizzate senza tenere separati i contenuti dalla loro presentazione, rendendo così impossibile per l utente variarne l aspetto o linearizzarne i contenuti, come è necessario per alcune disabilità visive (figura 1). Un altra potenziale barriera è dovuta al fatto che molti siti web sono stati pensati per la visualizzazione con un browser specifico; in questi casi chi non usa la versione più recente di quel browser, oppure ne utilizza uno differente, probabilmente troverà difetti nella visualizzazione della pagina, a volte tali da renderne difficile la comprensione e con la perdita di alcune informazioni. In Italia esiste una specifica normativa che, in sintonia con le direttive internazionali e le indicazioni del gruppo di lavoro WAI (Web Accessibility Initiative) del W3C, [vedi nota finale n. 2] ha selezionato una rosa di 22 punti critici per l accessibilità e li ha espressi sotto forma di caratteristiche che i siti web dovrebbero possedere per garantire un buon livello di accesso ai siti e ai servizi web. Si tratta del DM 8 luglio 2005 contenente 22 enunciati tecnici - indirizzati chiaramente agli sviluppatori e agli specialisti - sia per valutare l accessibilità del web sia per progettare siti e portali senza barriere digitali. Il decreto si colloca nello scenario più generale della Legge 4/2004 (conosciuta anche come Legge Stanca) che mira a garantire l accesso dei disabili a tutti gli strumenti informatici, non solo al web. Secondo le indicazioni ministeriali Fig. 1 - Firefox consente la scelta di visualizzare i contenuti della pagina web senza nessuno stile, cioè linerarizzandoli. le pubbliche amministrazioni possono richiedere un Logo di accessibilità da esporre sul proprio sito che ne attesta la conformità ai requisiti (figura 2); il logo si ottiene solo dopo aver superato la rigorosa valutazione con la procedura indicata nel decreto, condotta da esperti iscritti in un apposito elenco ufficiale tenuto dal CNIPA. [vedi nota finale n. 3] Va detto, comunque, che il bollino è un riconoscimento formale dell accessibilità di un sito, e non è obbligatorio. La sua assenza innanzitutto non deve essere interpretata come indice di inaccessibilità o come implicita affermazione che il sito in questione non è Fig. 2 - Il Logo di accessibilità del Web relativo alla Legge 4/2004 Problemi & Soluzioni 11

12 UNA FAMIGLIA Problemi & Soluzioni 12 a norma: sono molti i siti italiani, senza il logo, che risultano fruibili da tutti, in quanto realizzati comunque nel rispetto dei requisiti di Legge. Le Pubbliche Amministrazioni sono tenute infatti al rispetto della norma ma non sono obbligate anche a richiedere ed esporre il Logo di accessibilità, anche se in genere optano per avere questo riconoscimento a dimostrazione visibile dell impegno messo nell adeguamento o nel rifacimento del sito web. Lo testimonia l elenco dei siti certificati della P.A. (Pubblica Amministrazione), sempre più lungo. [vedi nota finale n. 4] Per i siti web dei soggetti privati non esiste ad oggi la possibilità di ottenere il Logo, in quanto non sono tenuti neppure all obbligo della conformità alla 4/2004. Senza approfondire le motivazioni ministeriali che hanno condotto il legislatore a questa scelta, è evidente e riconosciuta in diverse sedi l importanza di comportarsi in maniera inclusiva per tutti, in ogni aspetto della realtà e quindi anche l importanza sociale ed etica di offrire un sito web senza barriere; quindi, ditte e aziende che trattano beni e servizi di utilità al largo pubblico - ad esempio siti di shopping online, gestori di telefonia, portali di informazione, ecc. - dovrebbero adeguarsi a tale motivazione sociale oltre che cogliere il suggerimento contenuto proprio nell art. 1 della Legge 4/2004 la cui finalità prima è tutelare e garantire in particolare, il diritto di accesso ai servizi informatici e telematici della pubblica amministrazione e ai servizi di pubblica utilità da parte delle persone disabili. Per completezza, va detto anche che sono in corso discussioni tra gli addetti ai lavori rispetto al fatto che potrebbero esistere siti con bollino la cui accessibilità potrebbe però non essere completa. In ogni caso, quel che conta non è tanto esporre loghi e bollini quanto offrire servizi realmente accessibili e fruibili. È sempre difficile, comunque, comprendere a occhio nudo se una pagina è accessibile oppure no, quando si naviga in modalità standard, perché spesso la barriera è contenuta nel codice che il browser riceve e interpreta per ricreare la pagina. NAVIGARE NEL WEB: LUCI E OMBRE Grazie a Internet si possono compiere dal proprio PC numerose operazioni che altrimenti richiederebbero spostamenti non sempre facili e possibili. Basta collegarsi per gestire in piena autonomia e riservatezza il proprio conto bancario, pagare bollette, fare acquisti, comunicare, imparare, leggere; opportunità apprezzata soprattutto dalle persone che non hanno autonomia di movimento o che normalmente sarebbero costrette a dipendere da qualcuno che legga e scriva per loro, anche documenti personali. Queste opportunità offerte dalla società digitale richiedono un elevato livello di competenze informatiche; i web browser per molte persone con disabilità sono il punto di arrivo di un lungo training informatico. Non è tanto l uso del programma di per sé, ma i contenuti cui si accede a creare le maggiori difficoltà: l utenza che, per motivi cognitivi o fisici, ha difficoltà a gestire la complessità troverà impossibile comprendere

13 UNA FAMIGLIA Fig. 3 - un esempio di personalizzazione dei contenuti filtrati da Navigabile: fondo nero, testo giallo tutto maiuscolo, icona per la lettura (tramite la sintesi vocale presente nel sito stesso),margine evidenziato come muoversi all interno di portali e siti articolati. Sicuramente occorre una certa esperienza e anche impegno per orientarsi; ad esempio persone ipovedenti che faticano a controllare ogni dettaglio della pagina sono affaticate o disorientate da scritte e banner lampeggianti a colori forti, che in gran parte sono soltanto pubblicità. Si segnala a tal proposito lo studio del progetto Navigabile [vedi nota finale n. 5] rivolto a persone con disabilità gravi e finalizzato a semplificare la visualizzazione delle pagine in base al profilo dell utente. Non importa quale sia il browser utilizzato e come sia stato impostato, perché le pagine vengono fornite con i contenuti già predisposti nel modo preferito dall utente: grafico, testuale, testi ridotti, tutto maiuscolo, attraverso simboli pittografici PCS, con rinforzo vocale ecc. (figura 3). CARATTERISTICHE GENERALI E FUNZIONI COMUNI Un browser si fonda su due semplici elementi di base, i menu e l area di lavoro; in essa vengono visualizzate le pagine (contenenti testi, immagini e oggetti di vario tipo fra cui audio, video, moduli interattivi, ecc.), si interagisce e si seguono i collegamenti fra pagine; i menu consentono alcune operazioni aggiuntive e, in genere, contengono le opzioni di personalizzazione. Due soltanto sono le azioni irrinunciabili che qualsiasi utente deve essere in grado di svolgere: per prima cosa la scrittura di un indirizzo di pagina web e l attivazione dei link tramite mouse o tastiera; in secondo luogo saper gestire la finalità principale del browser, cioè la ricerca delle informazioni in Internet, che di norma richiede l interazione con un apposito sevizio \ programma chiamato motore di ricerca. Utenti esperti possono usare menu e strumenti che sono quasi sempre presenti, anche se con caratteristiche diverse, per organizzare gli indirizzi visitati (spesso nei menu c è una voce chiamata preferiti o segnalibri ), per impostare preferenze sulla sicurezza e la privacy, la modalità di esplorazione delle pagine, la visualizzazione o meno di immagini e contenuti multimediali, la gestione di colori, caratteri e stili. Molti browser consentono di attivare una funzione di completamento automatico di indirizzi e di dati (ad es. nome e password che inseriamo per registrarci nei siti web), utile per coloro che hanno difficoltà o lentezza nella scrittura e/o commette molti errori. Le opzioni di personalizzazione dell interfaccia sono utili soprattutto alle persone con disabilità visiva per scegliere caratteri e colori diversi da quelli di default, oppure vanno ad eliminare del tutto (o in parte) le informazioni sulla formattazione delle pagine che vengono linearizzate migliorandone la lettura da parte degli screen reader (figura 4). Fig. 4 - La visione semplificata di una pagina, in Opera, si ottiene dal Menu Visualizza > Stile > Layout più accessibile Problemi & Soluzioni 13

14 UNA FAMIGLIA Problemi & Soluzioni 14 Per aumentare l usabilità, si può anche decidere di intervenire su alcune opzioni più tecniche: ad esempio attivare/disattivare l esecuzione di elementi multimediali; infatti l avvio automatico di video e audio potrebbe mandare in conflitto certe tecnologie assistive, ad esempio la sintesi vocale. Si può scegliere se visualizzare o meno le immagini, ad esempio per rendere più veloce il caricamento della pagina, o per avere sullo schermo meno elementi; in questo caso dovrebbe comparire un breve testo di spiegazione alternativa (se il sito è stato realizzato con l opportuna predisposizione); altra opzione che è utile regolare, a seconda dell utente, è l apertura automatica di finestre e di pop-up che possono creare difficoltà di orientamento a ipovedenti e non vedenti (ad es. non accorgersi della presenza di una pagina che si sovrappone a quella in uso) e altro ancora. La voce accessibilità, spesso presente nel pannello di opzioni, offre alcune scelte eterogenee, non certo sufficienti a coprire tutte le esigenze. In effetti l accessibilità dipende da un intervento più generale su parametri diffusi, che non sono sempre specifici per le disabilità e non sono separabili. C è poi tutta una serie di opzioni che riguarda la gestione della cronologia delle pagine visitate, che si può registrare e organizzare in segnalibri (bookmarks), per richiamare più rapidamente i siti che si vogliono consultare spesso, evitando di dover scrivere ogni volta l indirizzo. Inoltre, a livello di finestra e barre dei menu, i browser si comportano come la maggior parte dei programmi che impieghiamo, utilizzando cioè automaticamente le impostazioni di colori e caratteri che sono state impostate a livello di sistema operativo, agevolando gli utenti con ipovisione ad orientarsi, grazie alla coerenza degli elementi grafici. I menu e i comandi spesso possono essere attivati anche tramite scorciatoie da tastiera (shortcut), agevolando tutti coloro che, sia pure per diversi motivi, non usano il mouse o lo utilizzano in modo poco efficiente. Per il browser, come per gli altri programmi, l uso tramite shortcut richiede però una buona memoria, per evitare di dover consultare ogni volta la guida del programma. Infine, tutti ormai consentono di aprire più pagine, in schede diverse, all interno della stessa finestra del browser. LE DIFFERENZE Le differenze fra i browser più attuali si stanno riducendo progressivamente, almeno dal punto di vista dell utilizzatore finale; ad esempio quasi tutti ormai si stanno orientando verso gli standard W3C, inserendo man mano elementi di qualità per l accessibilità. Le differenze fra i prodotti si giocano soprattutto a livello di interfaccia, di organizzazione dei menu, e nella possibilità di aggiungere script e moduli extra (plugins) necessari per visualizzare pagine con contenuti speciali. Non si possono esprimere motivazioni oggettive o precise indicazioni per preferirne uno in particolare, almeno per quanto riguarda la resa sul piano dell usabilità da parte di persone con disabilità. La scelta del prodotto, oggi, è fortemente soggettiva e - al di là del

15 UNA FAMIGLIA Fig. 5 - Esempio di skin sviluppato specificamente per avere icone particolarmente grandi software - legata anche e soprattutto alle competenze informatiche dell utilizzatore e al tipo di tecnologia assistiva utilizzata. L utilizzatore meno esperto sarà portato ad utilizzare il browser fornito nel sistema operativo pre-installato sul proprio computer; chi ha il sistema operativo Windows vi trova Internet Explorer ed è solitamente indotto ad usarlo per comodità. In secondo luogo vale il criterio dell aspetto e della sua personalizzazione; ad esempio, considerando la disposizione dei menu e degli strumenti, possiamo rilevare che menu iconici troppo ricchi possono creare disturbo nella comprensione delle funzioni, di cui comunque si usa spesso una parte ridotta, e indurre l utente a preferire browser che si presentino con un aspetto più semplice. A questo proposito, Firefox offre la possibilità di modificare facilmente l aspetto delle finestre e delle icone dei menu, scaricando diverse skins (temi grafici dell aspetto del browser) fra cui alcune appositamente realizzate a grandi dimensioni. Ciò lo rende spesso gradito dalle persone ipovedenti che abbiano soprattutto la necessità di ingrandire e contrastare. (figura 5) Un altro fattore che condiziona la scelta di un browser rispetto ad un altro è che le preferenze e le impostazioni, una volta definite, restano memorizzate nel proprio computer e sono solamente pochi gli interventi che si applicano al volo durante la navigazione. Di grande utilità, quando si naviga, è la possibilità di spostarsi avanti e indietro nella cronologia delle pagine visitate; in tutti i browser questa funzione può essere attivata in molti modi: cliccando col mouse sulle icone a freccia, dai menu testuali, da una apposita lista o con la combinazione di tasti Alt+Freccia destra o sinistra (figura 6). L ingrandimento/riduzione della schermata è una delle funzioni usate più di frequente durante la navigazione, perché non tutte le pagine hanno la stessa dimensione dei caratteri di base. Fig. 6 - Finestra con la cronologia delle pagine visitate in Firefox In Firefox, dal Menu Visualizza si può scegliere fra zoomare l intera pagina o agire solo sul testo lasciando le immagini invariate; si possono usare anche le scorciatoie da tastiera o la rotellina del mouse. Anche Internet Explorer 7 ha queste opzioni, distribuite diversamente nei Problemi & Soluzioni 15

16 UNA FAMIGLIA Problemi & Soluzioni 16 Fig. 7 Fig. 8 Google Chrome: la pagina iniziale mostra le miniature dei siti più visitati;in alto si può osservare l assenza della barra dei menu ed una sola casella utilizzata sia per digitare gli indirizzi web, sia per la ricerca menu: si può zoomare sulla pagina con Ctrl + (o con la rotellina del mouse), e in questo caso l ingrandimento avviene come se si trattasse di zoomare su un disegno che man mano si ingrandisce; mentre, dal Menu Visualizza > Carattere grande, è possibile agire per ingrandire il carattere del testo. Opera vers. 9.5 raggruppa sotto il Menu Visualizza > Stile tutta una serie di modifiche alla pagina - con effetti diversi se si sceglie la modalità autore o quella utente - che aiutano a navigare eliminando alcune strutture di difficile fruizione o che creano impedimento quali, ad esempio, spazi vuoti, tabelle, moduli, elementi mobili (float). In tutti i casi, spesso indipendentemente dal browser, se la pagina è realizzata con criteri di accessibilità anche l impaginazione si rimodella (non sempre del tutto). Due funzioni interessanti, presenti in Opera, sono la possibilità di navigazione tramite comandi vocali, e la presenza di sintesi vocale per la lettura dei testi, ma al momento entrambi sono disponibili solo in inglese (figura 7). NOVITÀ ALL ORIZZONTE Nello stile dell azienda che lo produce, il neonato Google Chrome (figura 8) si distingue un po dagli altri nell impostazione, perché non punta sull idea di browser come applicazione di stampo classico ma, anche nell estetica, enfatizza la funzione di ricerca di informazioni, che determina

17 UNA FAMIGLIA ogni particolare della sua interfaccia, semplificata al massimo. La principale differenza con gli altri browser è la totale assenza della barra dei menu; le opzioni, pochissime, sono nelle due icone in alto a destra. Un altra differenza è nella pagina di base; quasi tutti i browser consentono di avere una pagina vuota o un sito a scelta da mostrare all avvio. Chrome presenta invece la cronologia dei siti più visitati, mostrati come una album fotografico. Altro elemento caratteristico è la gestione completa dei comandi tramite scorciatoie da tastiera; gli informatici ne apprezzano la rapidità, ma può rispondere anche all esigenza degli utenti che devono utilizzare soltanto la tastiera per l input, come chi presenta disabilità motoria o visiva. La semplicità di Google Chrome fa supporre che possa essere impiegato anche a beneficio di persone che presentano difficoltà cognitiva o scarsa alfabetizzazione informatica. In casa Microsoft è in preparazione l uscita di IE 8, di cui si può scaricare una prima versione; [vedi nota finale n. 6] dovrebbe distinguersi per diverse novità soprattutto riguardanti la sicurezza e la privacy nella navigazione, per maggiori opzioni sull organizzazione dei siti maggiormente consultati, e per la modalità di visualizzazione delle pagine definita super standard che, secondo le anticipazioni e alcuni commenti degli esperti di IWA-International Webmaster Association, dovrebbe offrire la massima compatibilità possibile con gli standard Web. [vedi nota finale n. 7] SE CI FOSSE... Sarebbe utile, in futuro, una maggior cura nella struttura logica dei menu per l organizzazione delle funzioni di personalizzazione, che vada nella direzione di una maggior comprensibilità e fruibilità da parte degli utilizzatori finali, considerando che l accessibilità è data dal risultato della personalizzazione e che questa sarà tanto più efficace quanto più saranno facilmente disponibili e comprensibili i parametri su cui agire. Un altra funzione apprezzabile sarebbe la possibilità di annullare con un solo comando tutte le modifiche apportate alla visualizzazione; risulterebbe utile soprattutto nella fase di sperimentazione delle varie opzioni, quando l utilizzatore ha necessità di scoprire quali effetti producono sulla visualizzazione e sull interazione, quando ancora non si è trovata la combinazione migliore. Per comodità del lettore, proponiamo una tabella di sintesi delle funzioni utili a persone con disabilità. NOTE E RIFERIMENTI 1 - ecco i riferimenti per scaricare i browser indicati: Microsoft Internet Explorer: downloads/ie/getitnow.mspx Mozilla Firefox: Opera: Google Chrome per Windows: html?hl=it 2 - sito in lingua inglese: Problemi & Soluzioni 17

18 UNA FAMIGLIA Problemi & Soluzioni una presentazione in italiano: webaccessibile.org/articoli/webaccessibility-initiative-wai elenco.php Microsoft Internet Explorer beta 8 products/winfamily/ie/ie8/campaign/ default.mspx Tabella di sintesi delle funzioni utili a persone con disabilità Funzioni/Browser Internet Explorer 7.0 Firefox 3.0 Opera 9.5 Google Chrome zoom delle pagine SI SI SI NO ingrandimento del testo SI SI SI SI attivazione / disattivazione CSS SI a condizione di installare prima la barra dell accessibilità SI SI - con il layout semplificato o agendo su singoli aspetti NO controllo vocale NO NO SI - in lingua inglese NO motore di ricerca nella barra degli strumenti SI SI SI SI gestione dei segnalibri/preferiti organizzabili in gruppi (cartelle) tre categorie di segnalibri personalizzabili: i più visitati, gli ultimi e i tag recenti organizzabili in gruppi (cartelle) raccolti nella barra dei segnalibri ma il sw punta maggiormente sulla funzione di cronologia blocco delle finestre pop up SI SI SI SI opzioni di personalizzazione dell interfaccia SI SI - da segnalare disponibilità di migliaia di componenti aggiuntivi tra cui Skin/Temi ad elevata visibilità SI SI, parzialmente navigazione a schede (ogni scheda nuova si apre nella stessa finestra) SI SI SI SI 18

19 VOLTAPAGINA AUTOMATICO FLIP Dopo diversi anni viene presentato un nuovo modello nella INFORMAZIONI ESSENZIALI AUSILIO: voltapagine PRODUTTORE: Ablenet Inc. - Stati Uniti - DISTRIBUTORE ITALIANO: i prodotti Ablenet sono distribuiti dalla maggior parte dei rivenditori del settore. INFORMAZIONI: Sul sito di Ablenet è possibile scaricare il foglio informativo, il manuale (in inglese) e vedere due video del funzionamento di Flip. famiglia dei voltapagina di Alberto Mingardi ATTUALITÁ DEI VOLTAPAGINA La diffusione su vasta scala di testi in formato digitale da sfogliare sullo schermo di un PC non ha raggiunto le dimensioni attese, probabilmente in buona parte a causa delle problematiche relative al diritto d autore (vedi nota finale n. 1). Per molte persone con disabilità si tratta di un occasione perduta, considerando i numerosi vantaggi che ne potrebbero trarre (vedi nota finale n. 2). Perciò, attualmente, un sistema in grado di sfogliare automaticamente le pagine di libri e riviste rappresenta ancora l unica via per avere accesso ad una biblioteca senza compromessi. Da oltre 25 anni i voltapagine elettromeccanici sono disponibili sul mercato italiano, ma senza aver mai raggiunto una grande diffusione. I motivi principali sembrano essere il costo elevato, non sostenuto da finanziamenti adeguati, e il funzionamento non molto semplice, problemi che spesso spingono verso l attuazione di soluzioni fai da te spesso non tecnologiche. È interessante quindi che Ablenet, una delle aziende storiche nel ricco e tecnologico panorama statunitense degli ausili, decida di lanciare nel 2007 un prodotto di questo tipo. FLIP Il voltapagine automatico Flip si presenta come un grosso leggio con inclinazione regolabile da appoggiare su un piano, come si vede in figura 1. L apparecchio pesa 8,5 Kg. Il contenitore principale è in plastica termoformata piuttosto leggera dalle forme arrotondate. Verso il basso sporge la basetta di appoggio per i libri o riviste e, più in basso, troviamo alcuni interruttori di servizio, i connettori per i sensori e l alimentazione. In questa zona c è un grosso foro dove fissare un eventuale sensore a soffio/aspirazione. Vengono forniti inoltre il manuale e la guida rapida di installazione e regolazione (per ora in lingua inglese), insieme all alimentatore da rete 220V. Non è previsto il funzionamento a batteria come neppure il supporto da letto. Da una prima occhiata all interno dell apparecchio si intuisce come gestire le pagine di un libro non sia cosa poi così semplice. La meccanica è realizzata con una serie di leve, supporti, ruote e motori elettrici piuttosto complessa ed è dominata da un braccetto metallico oscillante che ha il compito di passare sulle pagine, con UN PRODOTTO NOTE SULL AUTORE Alberto Mingardi, è un tecnico elettronico / informatico specializzato in ausili per persone con disabilità. Da oltre 20 anni lavora presso il Centro Ausili Tecnologici (Ausilioteca) dell Azienda USL di Bologna presso il polo multifunzionale di Corte Roncati dove fa anche parte dell equipe di valutazione ausili. Per contatti è possibile scrivere all indirizzo redazione@rivistaquid.it Problemi & Soluzioni 19

20 UN PRODOTTO Problemi & Soluzioni Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 un movimento analogo alle spazzole tergicristallo di un auto e di tornare indietro trascinando la pagina da voltare. PREPARAZIONE E USO Altro aspetto peculiare sono gli elementi di regolazione, che devono essere impostati dopo aver posizionato il libro o la rivista sulla base di appoggio. Si tratta di quelle relative all altezza della pubblicazione che va adattata tramite una slitta scorrevole; la larghezza e lo spessore che invece vanno tarati con attenzione tramite due manopole posti a lato del contenitore. Con attenzione appunto. Questo è senz altro l aspetto più critico visto che - in particolare nelle prime prove - è facile impiegare anche una decina di minuti in svariati tentativi prima di trovare una regolazione ottimale. Il formato di libro \ rivista gestibile va da 105 x 148 mm fino a 210 x 297 mm (formati A5 ed A4), mentre lo spessore non deve superare i 30 mm, quindi un libro di circa 500 pagine. Dal punto di vista dell utente il Flip è invece semplice ed immediato, visto che basta azionare un singolo sensore per far avanzare di una pagina la pubblicazione in circa 8 secondi (figura 2). Il sensore, giustamente, non è fornito con il voltapagine, ma deve essere scelto in base al movimento che la persona disabile può utilizzare. È possibile anche utilizzare due sensori, uno per l avanzamento e l altro per il ritorno della pagina, oppure è disponibile una modalità a scansione a singolo sensore supportata da due luci sul frontale per le due funzioni (figura 3). È prevista anche la possibilità di una funzione che potremmo chiamare avanzamento\ritorno rapido, con cui sfogliare 5 pagine in rapida sequenza per spostarsi più rapidamente. CONCLUSIONI Si tratta di un prodotto veloce e di uso estremamente semplice per l utente, ma che richiede all assistente addetto all allestimento dell apparecchio preparazione, attenzione e tempo nell eseguire tutte le regolazioni preliminari per garantire un funzionamento ottimale senza inceppamenti o salti di pagina. Flip viene venduto negli USA a dollari. Non è ancora disponibile un prezzo per il mercato italiano, ma orientativamente si può prevedere un costo che dovrebbe aggirarsi attorno ai Euro (esclusa IVA). Il prezzo può sembrare alto, ma in realtà si colloca nella fascia bassa della categoria. NOTE E RIFERIMENTI 1 - Una situazione analoga si è verificata in Italia nell applicazione della Legge 4/2004 (legge Stanca) per rendere disponibili agli studenti con disabilità i testi scolastici in formato digitale. Se ne è parlato nell articolo Legge 4/2004 e libri di testo digitali: a che punto siamo nel n. 2 di QUID 2 - Al di là di motivi facilmente intuibili, è interessante notare che proprio la Legge 4/2004 esplicita l importanza dell editoria digitale per le persone con disabilità. 20

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

ammesso solo con il tuo consenso. Le modifiche apportate hanno lo scopo di semplificare il controllo di quali

ammesso solo con il tuo consenso. Le modifiche apportate hanno lo scopo di semplificare il controllo di quali CHE COSA SONO I COOKIES E COME LI UTILIZZIAMO Un cookie è un semplice file di testo che viene memorizzato sul tuo computer o dispositivo mobile dal server di un sito web e che solo quel server sarà in

Dettagli

STRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER.

STRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER. STRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER. Windows 7 e 8 strumenti per l ipovisione. Windows Seven/8 offrono ottimi strumenti per personalizzare la visualizzazione in caso di ipovisione: - una lente di

Dettagli

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML

Dettagli

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web

5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web 5. Fondamenti di navigazione e ricerca di informazioni sul Web EIPASS Junior SCUOLA PRIMARIA Pagina 43 di 47 In questo modulo sono trattati gli argomenti principali dell universo di Internet, con particolare

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ

PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ PIANO BIENNALE PER I DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITÀ 15 novembre 2014 Daniela Sangiovanni Comunicazione e Ufficio stampa Policlinico S,Orsola ACCESSIBILITÀ Gli Stati dovrebbero riconoscere l importanza

Dettagli

La realizzazione del software didattico

La realizzazione del software didattico Centro Ausili Tecnologici Corso Clicker 5 Centro Ausili Tecnologici Corso Clicker 5 Introduzione all uso di Clicker 5 La realizzazione del software didattico Quali conoscenze Quali strumenti Quali risorse

Dettagli

DESKTOP. Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file. Vediamo in dettaglio queste parti.

DESKTOP. Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file. Vediamo in dettaglio queste parti. Uso del sistema operativo Windows XP e gestione dei file DESKTOP All accensione del nostro PC, il BIOS (Basic Input Output System) si occupa di verificare, attraverso una serie di test, che il nostro hardware

Dettagli

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANULE D USO INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCEDERE ALLA GESTIONE DEI CONTENUTI... 3 3. GESTIONE DEI CONTENUTI DI TIPO TESTUALE... 4 3.1 Editor... 4 3.2 Import di

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente

CERTIFICATI DIGITALI. Manuale Utente CERTIFICATI DIGITALI Procedure di installazione, rimozione, archiviazione Manuale Utente versione 1.0 pag. 1 pag. 2 di30 Sommario CERTIFICATI DIGITALI...1 Manuale Utente...1 Sommario...2 Introduzione...3

Dettagli

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate

Sistema operativo. Sommario. Sistema operativo...1 Browser...1. Convenzioni adottate MODULO BASE Quanto segue deve essere rispettato se si vuole che le immagini presentate nei vari moduli corrispondano, con buona probabilità, a quanto apparirà nello schermo del proprio computer nel momento

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

PowerPoint 2007 Le funzioni

PowerPoint 2007 Le funzioni PowerPoint 2007 Le funzioni Introduzione Cos è un ipertesto L' ipertesto è un testo organizzato in link, o collegamenti ad altre parti del testo e/o altri testi, in modo da consentire all utente di scegliere

Dettagli

GUIDA UTENTE WEB PROFILES

GUIDA UTENTE WEB PROFILES GUIDA UTENTE WEB PROFILES GUIDA UTENTE WEB PROFILES... 1 Installazione... 2 Primo avvio e registrazione... 5 Utilizzo di web profiles... 6 Gestione dei profili... 8 Fasce orarie... 13 Log siti... 14 Pag.

Dettagli

Area Cliente Guida di avvio

Area Cliente Guida di avvio Area Cliente Guida di avvio 1. A proposito dell Area Cliente... 2 a. Nuove funzionalità... 2 b. Ripristino dei suoi documenti... 2 c. Migrazione verso l Area Cliente... 2 2. Accesso all Area Cliente...

Dettagli

Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA

Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA Biblioteca di Cervia NOZIONI BASE DI INFORMATICA NOZIONI DI INFORMATICA Il PC è composto solitamente di tre parti principali: - Il Case, ovvero il contenitore del cuore del computer, da qui si accende

Dettagli

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO

PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO PROCEDURE DI FIRMA PER I PIP PRESENTATI NEI BANDI APPRENDISTATO 1 - INTRODUZIONE Scopo del presente documento è descrivere le procedure attuabili per la firma dei PIP presentati nei bandi apprendistato

Dettagli

SIFORM MANUALE VOUCHER FORMATIVI A DOMANDA AZIENDALE

SIFORM MANUALE VOUCHER FORMATIVI A DOMANDA AZIENDALE SIFORM MANUALE VOUCHER FORMATIVI A DOMANDA AZIENDALE 1 Informazioni generali...2 2 Procedura di autenticazione...2 2.1 Registrazione impresa...3 3 Anagrafica impresa...4 3.1 Impresa...4 3.2 Ricerca persone

Dettagli

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione

NAVIGAORA HOTSPOT. Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA HOTSPOT Manuale utente per la configurazione NAVIGAORA Hotspot è l innovativo servizio che offre ai suoi clienti accesso ad Internet gratuito, in modo semplice e veloce, grazie al collegamento

Dettagli

Moodle 1.5.3+ Breve Guida per il Docente versione 1.2. A cura di Federico Barattini federicobarattini@gmail.com

Moodle 1.5.3+ Breve Guida per il Docente versione 1.2. A cura di Federico Barattini federicobarattini@gmail.com Moodle 1.5.3+ Breve Guida per il Docente versione 1.2 A cura di Federico Barattini federicobarattini@gmail.com Indice 1.0 Primo accesso in piattaforma...3 1.1 Partecipanti, Login come corsista (per vedere

Dettagli

Manuale Utente Albo Pretorio GA

Manuale Utente Albo Pretorio GA Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate

Dettagli

tommaso.iacomino@gmail.com INTERNET EXPLORER Guida introduttiva CAPITOLO 1 Fig. 1

tommaso.iacomino@gmail.com INTERNET EXPLORER Guida introduttiva CAPITOLO 1 Fig. 1 INTERNET EXPLORER Guida introduttiva CAPITOLO 1 Fig. 1 IMPORTANTE: forse non visualizzate questa barra, se così fosse usiamo questa procedura: posizioniamo il cursore sulla parte vuota tasto destro del

Dettagli

Avvio di Internet ed esplorazione di pagine Web.

Avvio di Internet ed esplorazione di pagine Web. Incontro 1: Corso di aggiornamento sull uso di internet Avvio di Internet ed esplorazione di pagine Web. Istituto Alberghiero De Filippi Via Brambilla 15, 21100 Varese www.istitutodefilippi.it Tel: 0332-286367

Dettagli

ShellExcel. Una domanda contiene i riferimenti (#A, #B, #C) alle celle che contengono i dati numerici del

ShellExcel. Una domanda contiene i riferimenti (#A, #B, #C) alle celle che contengono i dati numerici del Progetto Software to Fit - ShellExcel Pagina 1 Manuale d'uso ShellExcel ShellExcel è una interfaccia per disabili che permette ad un alunno con difficoltà di apprendimento di esercitarsi ripetitivamente

Dettagli

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo

Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Direzione Centrale per le Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Sistema inoltro telematico domande di nulla osta, ricongiungimento e conversioni Manuale utente Versione 2 Data creazione 02/11/2007 12.14.00

Dettagli

Guida all'utilizzo della Piattaforma di E-Learning Corsi on-line. D.Lgs. 81/2008 denominato TESTO UNICO per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro

Guida all'utilizzo della Piattaforma di E-Learning Corsi on-line. D.Lgs. 81/2008 denominato TESTO UNICO per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro Guida all'utilizzo della Piattaforma di E-Learning Corsi on-line D.Lgs. 81/2008 denominato TESTO UNICO per la Sicurezza nei Luoghi di Lavoro www.otj.it MANUALE DEL CORSISTA INTRODUZIONE L'utilizzo di

Dettagli

GUIDA STUDENTI HOMEPAGE DEI CORSI ON-LINE

GUIDA STUDENTI HOMEPAGE DEI CORSI ON-LINE GUIDA STUDENTI Benvenuti sulla piattaforma Des-K, basata su Moodle. Di seguito una breve introduzione alla navigazione tra i contenuti e le attività didattiche dei corsi on-line e una panoramica sui principali

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

Manuale NetSupport v.10.70.6 Liceo G. Cotta Marco Bolzon

Manuale NetSupport v.10.70.6 Liceo G. Cotta Marco Bolzon NOTE PRELIMINARI: 1. La versione analizzata è quella del laboratorio beta della sede S. Davide di Porto, ma il programma è presente anche nel laboratorio alfa (Porto) e nel laboratorio di informatica della

Dettagli

Software Gestionale Politiche Giovanili

Software Gestionale Politiche Giovanili Software Gestionale Politiche Giovanili Guida all Uso Progettisti e Referenti tecnico-organizzativi Edizione 2012 1 INDICE DEI CONTENUTI: 1. NOZIONI GENERALI E ACCESSO AL SISTEMA 1.1 Requisiti di sistema...

Dettagli

1. Il Client Skype for Business

1. Il Client Skype for Business 1. Il Client Skype for Business 2. Configurare una Periferica Audio 3. Personalizzare una Periferica Audio 4. Gestire gli Stati di Presenza 5. Tabella Stati di Presenza 6. Iniziare una Chiamata 7. Iniziare

Dettagli

Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici

Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici Strumenti e metodi di ausilio didattico per i dislessici La Dislessia è un Disturbo specifico dell Apprendimento (DSA) di cui soffrono dal 3 al 4% degli studenti in età evolutiva. Da almeno 10 anni viene

Dettagli

BREVE MANUALE DI SOPRAVVIVENZA A WINDOWS 8

BREVE MANUALE DI SOPRAVVIVENZA A WINDOWS 8 BREVE MANUALE DI SOPRAVVIVENZA A WINDOWS 8 Sui nuovi computer della sala insegnanti è stato installato Windows 8 professional, il nuovo sistema operativo di Microsoft. Questo sistema operativo appare subito

Dettagli

GRUPPO CAMBIELLI. Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo

GRUPPO CAMBIELLI. Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo GRUPPO CAMBIELLI Posta elettronica (Webmail) Consigli di utilizzo Questo sintetico manuale ha lo scopo di chiarire alcuni aspetti basilari per l uso della posta elettronica del gruppo Cambielli. Introduzione

Dettagli

Il computer: un grande amico!

Il computer: un grande amico! Informatica 2 livello/2ªb 21-02-2006 10:44 Pagina 2 : un grande amico! Quante possibilità ti offre il! Hai mai pensato quanti apparecchi sono sostituiti dal tuo amico? Proviamo a riflettere insieme. R

Dettagli

Consultazione Documenti

Consultazione Documenti Consultazione Documenti 1 SOMMARIO Accesso alla Procedura Lato azienda...3 Caratteristiche dell Applicazione dialogo-web...3 Modifica Password...6 Accesso negato ai servizi On line di Nuova Informatica...7

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO Capittol lo 5 File 5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO In Word è possibile creare documenti completamente nuovi oppure risparmiare tempo utilizzando autocomposizioni o modelli, che consentono di creare

Dettagli

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain.

GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. *+33(GLWRU GHPPEditor è un software realizzato per produrre in modo rapido e guidato un part program per controlli numerici Heidenhain. Il programma si basa su un architettura di tasti funzionali presenti

Dettagli

Guida rapida all uso di Moodle per gli studenti

Guida rapida all uso di Moodle per gli studenti Guida rapida all uso di Moodle per gli studenti Introduzione La piattaforma utilizzata per le attività a distanza è Moodle, un software per la gestione di corsi on-line. Per chi accede come studente, essa

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log

Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log Guida alla registrazione on-line di un NovaSun Log Revisione 4.1 23/04/2012 pag. 1 di 16 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso e all utilizzo del pannello di controllo web dell area clienti

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it

Excel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo

Dettagli

Istruzioni operative (v. 1.01) Servizio MB - Mobile Banking Banca Passadore

Istruzioni operative (v. 1.01) Servizio MB - Mobile Banking Banca Passadore Istruzioni operative (v. 1.01) Servizio MB - Mobile Banking Banca Passadore Indice degli argomenti 1. Dispositivi compatibili...3 1.1. Requisiti...3 2. Accesso al sito Mobile Banking...3 3. Dettaglio delle

Dettagli

4. Fondamenti per la produttività informatica

4. Fondamenti per la produttività informatica Pagina 36 di 47 4. Fondamenti per la produttività informatica In questo modulo saranno compiuti i primi passi con i software applicativi più diffusi (elaboratore testi, elaboratore presentazioni ed elaboratore

Dettagli

1 -Introduzione MODULO L1

1 -Introduzione MODULO L1 (A) CONOSCENZA TERMINOLOGICA Dare una breve descrizione dei termini introdotti: Login Logout Desktop Account Sessione di lavoro Processo Applicazione Multitasking WYSIWYG File (B) CONOSCENZA E COMPETENZA

Dettagli

Il calendario di Windows Vista

Il calendario di Windows Vista Il calendario di Windows Vista Una delle novità introdotte in Windows Vista è il Calendario di Windows, un programma utilissimo per la gestione degli appuntamenti, delle ricorrenze e delle attività lavorative

Dettagli

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE (Vers. 2.0.0) Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 6 Funzionalità... 7 Prima Nota... 8 Registrazione nuovo movimento... 10 Associazione di file all operazione...

Dettagli

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni: Guida on-line all adempimento Questa guida vuole essere un supporto per le pubbliche amministrazioni, nella compilazione e nella successiva pubblicazione dei dati riguardanti i dirigenti sui siti istituzionali

Dettagli

PRIMO PASSO: entrare nel sito web.spaggiari.eu

PRIMO PASSO: entrare nel sito web.spaggiari.eu PRIMO PASSO: entrare nel sito web.spaggiari.eu Il registro è un SISTEMA WEB, quindi: si può operare nel registro solo con una connessione internet attiva; i dati inseriti non si salvano nella memoria del

Dettagli

Modulo 6 Strumenti di presentazione

Modulo 6 Strumenti di presentazione Modulo 6 Strumenti di presentazione Gli strumenti di presentazione permettono di realizzare documenti ipertestuali composti da oggetti provenienti da media diversi, quali: testo, immagini, video digitali,

Dettagli

ISTRUZIONI OPERATIVE AGGIORNAMENTO DEL 18/04/2013

ISTRUZIONI OPERATIVE AGGIORNAMENTO DEL 18/04/2013 ISTRUZIONI OPERATIVE AGGIORNAMENTO DEL 18/04/2013 Settore: Oggetto: Servizi diversi per la Clientela Istruzioni operative sul Servizio MB Mobile Banking Banca Passadore Guida operativa Indice degli argomenti

Dettagli

1. Accedere al sito https://it.padlet.com/ e procedere con la registrazione

1. Accedere al sito https://it.padlet.com/ e procedere con la registrazione Istituto Comprensivo di Rubano Corso informativo sull utilizzo delle App in situazioni di didattica frontale e collaborativa e di alcuni servizi online innovativi per una didattica digitale http://padlet.com

Dettagli

Titolare del trattamento dei dati innanzi descritto è tsnpalombara.it

Titolare del trattamento dei dati innanzi descritto è tsnpalombara.it Decreto Legislativo 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali COOKIE POLICY La presente informativa è resa anche ai sensi dell art. 13 del D.Lgs 196/03 Codice in materia di protezione

Dettagli

Creare e gestire semplicemente progetti web accessibili.

Creare e gestire semplicemente progetti web accessibili. Creare e gestire semplicemente progetti web accessibili. Benvenuto in Magic! Magic consente di avere il pieno controllo della struttura e del contenuto del tuo sito web. Per utilizzarlo non è necessario

Dettagli

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente

I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet. Manuale utente I.N.A.I.L. Certificati Medici via Internet Manuale utente CERTIFICATI MEDICI... 1 VIA INTERNET... 1 MANUALE UTENTE... 1 COME ACCEDERE AI CERTIFICATI MEDICI ON-LINE... 3 SITO INAIL... 3 PUNTO CLIENTE...

Dettagli

AUTOAGGIORNAMENTO DOCUMENTI ACCESSIBILI e USABILI

AUTOAGGIORNAMENTO DOCUMENTI ACCESSIBILI e USABILI AUTOAGGIORNAMENTO DOCUMENTI ACCESSIBILI e USABILI Cosa è l accessibilità? Legge Stanca del 9 gennaio 2004 che regola la forma e i contenuti dei siti web delle P.A L «accessibilità» è la capacità dei sistemi

Dettagli

Manuale Utente 1 Ultimo aggiornamento: 2015/12/22 ifatt

Manuale Utente 1 Ultimo aggiornamento: 2015/12/22 ifatt Manuale Utente 1 Ultimo aggiornamento: 2015/12/22 ifatt Indice Introduzione... 1 Interfaccia... 2 Introduzione La fatturazione cambia volto. Semplice, certa, elettronica ifatt cambia il modo di gestire

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

GUIDA DI INSTALLAZIONE E PRIMA CONFIGURAZIONE DI EDILCONNECT PER I CONSULENTI

GUIDA DI INSTALLAZIONE E PRIMA CONFIGURAZIONE DI EDILCONNECT PER I CONSULENTI 1 GUIDA DI INSTALLAZIONE E PRIMA CONFIGURAZIONE DI EDILCONNECT PER I CONSULENTI Introduzione Dal 24 ottobre è possibile per i consulenti effettuare l installazione e la configurazione del nuovo applicativo

Dettagli

STRUMENTI. Impostare una presentazione I programmi di presentazione

STRUMENTI. Impostare una presentazione I programmi di presentazione STRUMENTI Impostare una presentazione I programmi di presentazione I programmi per la creazione di documenti multimediali basati su diapositive (o lucidi) consentono di presentare, a un pubblico più o

Dettagli

istruzioni per l uso 1. Che cos è Google Earth

istruzioni per l uso 1. Che cos è Google Earth istruzioni per l uso 1. Che cos è Google Earth Google Earth è un software che permette una navigazione virtuale della Terra. Il programma deve essere installato sul proprio computer e, per poterlo utilizzare

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 PIANO DI STUDIO DI ISTITUTO TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA PREMESSA Secondo le Linee Guida per l elaborazione dei Piani di Studio Provinciali (2012) la TECNOLOGIA, intesa nel suo

Dettagli

ISTRUZIONI D USO AREA RISERVATA UTENTE

ISTRUZIONI D USO AREA RISERVATA UTENTE Il Portale degli Agenti e dei Mediatori d Affari ISTRUZIONI D USO AREA RISERVATA UTENTE Esserciconta è una iniziativa di: 4 TO BE s.r.l. Viale Risorgimento n. 2, 42121 Reggio Emilia (RE) tel. +39.0522.1606435

Dettagli

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1).

Cominciamo dalla barra multifunzione, ossia la struttura a schede che ha sostituito la barra dei menu e la barra delle icone (Figura 1). La barra multifunzione La barra multifunzione e il pulsante Microsoft Office Se avete lavorato per tanti anni con la suite da ufficio Office, questa nuova versione 2007 può disorientarvi davvero molto.

Dettagli

A T I C _W E B G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O. Rev. 2.1

A T I C _W E B G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O. Rev. 2.1 G U I D A AL L A N A V I G A Z I O N E S U L S I T O D E L G R U P P O A T I C _W E B Rev. 2.1 1 1. ISCRIZIONE Le modalità di iscrizione sono due: Iscrizione volontaria Iscrizione su invito del Moderatore

Dettagli

Nuova funzione Contatti veloci

Nuova funzione Contatti veloci Nuova funzione Contatti veloci Con la funzione Contatti veloci hai la possibilità di salvare i dati relativi ad alcuni pagamenti o ricariche che effettui di frequente; in questo modo non dovrai procedere

Dettagli

PROGETTO PER LA TRASMISSIONE DOCUMENTI RELATIVI ALL APPROVAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI IN FORMA DIGITALE

PROGETTO PER LA TRASMISSIONE DOCUMENTI RELATIVI ALL APPROVAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI IN FORMA DIGITALE PROGETTO PER LA TRASMISSIONE DOCUMENTI RELATIVI ALL APPROVAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI IN FORMA DIGITALE L approvazione di una manifestazione nazionale od internazionale comporta spesso la trasmissione

Dettagli

Università degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo

Università degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo Università degli Studi di Padova Centro di Calcolo di Ateneo GeBeS Abilitazione Guida rapida all uso Versione del 29 aprile 2011 Sommario Descrizione generale del modulo GeBeS Abilitazione... 2 La funzione

Dettagli

Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità

Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità COMUNE DI PORTOSCUSO Provincia di Carbonia-Iglesias Comune di Portoscuso Relazione illustrativa degli Obiettivi di accessibilità Redatto ai sensi dell articolo 9, comma 7 del decreto legge 18 ottobre 2012,

Dettagli

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

ECCO COME FUNZIONA. Ti mostriamo ora come acquistare un volantino.

ECCO COME FUNZIONA. Ti mostriamo ora come acquistare un volantino. ECCO COME FUNZIONA Riteniamo importante che l esecuzione di un ordine online debba avvenire nel modo più rapido possibile. Al giorno d oggi si ha infatti molto altro da fare che rimanere seduti davanti

Dettagli

APPENDICE LINEE GUIDA PER SPERIMENTAZIONE WEB

APPENDICE LINEE GUIDA PER SPERIMENTAZIONE WEB APPENDICE LINEE GUIDA PER SPERIMENTAZIONE WEB L indagine web ha il vantaggio di eliminare dal processo, rispetto a quello cartaceo, la fase dedicata alla codifica e all inserimento dati. L applicazione

Dettagli

I Preferiti. Elenco dei Preferiti

I Preferiti. Elenco dei Preferiti G. Pettarin ECDL Modulo 7: Internet 38 I siti preferiti Navigando nella rete può capitare di trovare dei siti, di cui vogliamo memorizzare l'indirizzo. Magari si vuole organizzarli in categorie. Tutti

Dettagli

ShellPictionary. Sistema operativo Microsoft Windows 98 o superiore Libreria SAPI e voce sintetica Casse audio

ShellPictionary. Sistema operativo Microsoft Windows 98 o superiore Libreria SAPI e voce sintetica Casse audio Progetto Software to Fit - ShellPictionary Pagina 1 Presentazione ShellPictionary Il progetto è finalizzato alla realizzazione di una interfaccia per disabili motori verso l applicativo Pictionary. Pictionary

Dettagli

NAVIGARE IN INTERNET (Dal latino inter e dall inglese net = tra la rete )

NAVIGARE IN INTERNET (Dal latino inter e dall inglese net = tra la rete ) NAVIGARE IN INTERNET (Dal latino inter e dall inglese net = tra la rete ) 1.1 SE CONOSCIAMO L'INDIRIZZO - 1. ACCEDERE ALLE PAGINE WEB (Web = rete) APRIRE L' URL (Uniform Resource Locator), cioè l'indirizzo

Dettagli

NOTE OPERATIVE. Prodotto Inaz Download Manager. Release 1.3.0

NOTE OPERATIVE. Prodotto Inaz Download Manager. Release 1.3.0 Prodotto Inaz Download Manager Release 1.3.0 Tipo release COMPLETA RIEPILOGO ARGOMENTI 1. Introduzione... 2 2. Architettura... 3 3. Configurazione... 4 3.1 Parametri di connessione a Internet... 4 3.2

Dettagli

STRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6

STRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6 STRUMENTI DI PRESENTAZIONE MODULO 6 2012 A COSA SERVE POWER POINT? IL PROGRAMMA NASCE PER LA CREAZIONE DI PRESENTAZIONI BASATE SU DIAPOSITIVE (O LUCIDI) O MEGLIO PER PRESENTARE INFORMAZIONI IN MODO EFFICACE

Dettagli

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO

GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO GUIDA PER IL DOCENTE ALL UTILIZZO DELL APPLICATIVO ONLINE E PORTFOLIO http://eportfolio.tqmproject.eu Progetto "TQM Agreement n 2011 1 IT1 LEO05 01873; CUP G72F11000050006 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 PAGINA

Dettagli

CMS ERMES INFORMATICA

CMS ERMES INFORMATICA 01/07/2014 Guida di riferimento alla pubblicazione di contenuti sul portale Il presente documento costituisce una guida di riferimento all aggiornamento e alla pubblicazione di contenuti sui portali web

Dettagli

CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE

CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE CONTROLLO ORTOGRAFICO E GRAMMATICALE Quando una parola non è presente nel dizionario di Word, oppure nello scrivere una frase si commettono errori grammaticali, allora si può eseguire una delle seguenti

Dettagli

Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino

Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino Guida all Utilizzo dell Applicazione Centralino 1 Introduzione Indice Accesso all applicazione 3 Installazione di Vodafone Applicazione Centralino 3 Utilizzo dell Applicazione Centralino con accessi ad

Dettagli

IL SISTEMA OPERATIVO

IL SISTEMA OPERATIVO IL SISTEMA OPERATIVO Windows è il programma che coordina l'utilizzo di tutte le componenti hardware che costituiscono il computer (ad esempio la tastiera e il mouse) e che consente di utilizzare applicazioni

Dettagli

Questo sito internet fa uso di cookie, al fine di rendere i propri servizi il più possibile efficienti e semplici da utilizzare.

Questo sito internet fa uso di cookie, al fine di rendere i propri servizi il più possibile efficienti e semplici da utilizzare. INFORMATIVA ESTESA SUI COOKIE Questo sito internet fa uso di cookie, al fine di rendere i propri servizi il più possibile efficienti e semplici da utilizzare. La presente informativa è redatta in ottemperanza

Dettagli

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni: Guida on-line all adempimento Questa guida vuole essere un supporto per le pubbliche amministrazioni, nella compilazione e nella successiva pubblicazione dei dati riguardanti i dirigenti sui siti istituzionali

Dettagli

PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA SICILIA (di cui all'art. 121 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152)

PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA SICILIA (di cui all'art. 121 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152) Commissario Delegato per l Emergenza Bonifiche e la Tutela delle Acque in Sicilia PIANO DI TUTELA DELLE ACQUE DELLA SICILIA (di cui all'art. 121 del Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n 152) Sistema WEB-GIS

Dettagli

Novità di Access 2010

Novità di Access 2010 2 Novità di Access 2010 In questo capitolo: Gestire le impostazioni e i file di Access nella visualizzazione Backstage Personalizzare l interfaccia utente di Access 2010 Creare database utilizzando modelli

Dettagli

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013]

MOCA. Modulo Candidatura. http://www.federscacchi.it/moca. moca@federscacchi.it. [Manuale versione 1.0 marzo 2013] MOCA Modulo Candidatura http://www.federscacchi.it/moca moca@federscacchi.it [Manuale versione 1.0 marzo 2013] 1/12 MOCA in breve MOCA è una funzionalità del sito web della FSI che permette di inserire

Dettagli

STUDIUM.UniCT Tutorial per gli studenti

STUDIUM.UniCT Tutorial per gli studenti STUDIUM.UniCT Tutorial per gli studenti Studium.UniCT Tutorial Studenti v. 6 06/03/2014 Pagina 1 Sommario 1. COS È STUDIUM.UniCT... 3 2. COME ACCEDERE A STUDIUM.UniCT... 3 3. COME PERSONALIZZARE IL PROFILO...

Dettagli

Accessibilità e Guida all'uso del Sito

Accessibilità e Guida all'uso del Sito Accessibilità e Guida all'uso del Sito Questo documento fornisce una panoramica sulle caratteristiche di questo sito con particolare riferimento alla accessibilità. IMPORTANTE: Se si riscontrano problemi

Dettagli

Gestione Rapporti (Calcolo Aree)

Gestione Rapporti (Calcolo Aree) Gestione Rapporti (Calcolo Aree) L interfaccia dello strumento generale «Gestione Rapporti»...3 Accedere all interfaccia (toolbar)...3 Comandi associati alle icone della toolbar...4 La finestra di dialogo

Dettagli

Le Proprietà della Barra delle applicazioni e Menu Start di Giovanni DI CECCA - http://www.dicecca.net

Le Proprietà della Barra delle applicazioni e Menu Start di Giovanni DI CECCA - http://www.dicecca.net - Introduzione Con questo articolo chiudiamo la lunga cavalcata attraverso il desktop di Windows XP. Sul precedente numero ho analizzato il tasto destro del mouse sulla Barra delle Applicazioni, tralasciando

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa

Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore. Versione 1.0 25/08/2010. Area Sistemi Informatici - Università di Pisa - Università di Pisa Programma Gestione Presenze Manuale autorizzatore Versione 1.0 25/08/2010 Email: service@adm.unipi.it 1 1 Sommario - Università di Pisa 1 SOMMARIO... 2 2 ACCESSO AL PROGRAMMA... 3

Dettagli

7.4 Estrazione di materiale dal web

7.4 Estrazione di materiale dal web 7.4 Estrazione di materiale dal web Salvataggio di file Salvataggio della pagina Una pagina web può essere salvata in locale per poterla consultare anche senza essere collegati alla Rete. Si può scegliere

Dettagli

Corso base di informatica

Corso base di informatica Corso base di informatica AVVIARE IL COMPUTER Per accendere il computer devi premere il pulsante di accensione posto di norma nella parte frontale del personal computer. Vedrai apparire sul monitor delle

Dettagli

RILEVA LIGHT Manuale dell Utente

RILEVA LIGHT Manuale dell Utente RILEVA LIGHT Manuale dell Utente 1. COME INSTALLARE RILEVA LIGHT (per la prima volta) NUOVO UTENTE Entrare nel sito internet www.centropaghe.it Cliccare per visitare l area riservata alla Rilevazione Presenze.

Dettagli