Di seguito si riporta una breve descrizione socio economica dei territori di intervento dei GAL finanziati.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Di seguito si riporta una breve descrizione socio economica dei territori di intervento dei GAL finanziati."

Transcript

1 3.1.5 Leader La definizione dell impatto del programma LEADER + sui territori rurali del Lazio, alla data di predisposizione del programma di sviluppo rurale 2007/2013, è alquanto aleatoria. Di fatto, allo stato attuale, si potrà addivenire ad una descrizione dello stato di avanzamento del programma al 31/12/2005 più che ad una vera e propria analisi di impatto. In effetti il programma LEADER + risente di un forte sfasatura attuativa rispetto al PSR 2000/2006, sia per motivi legati alla regolamentazione comunitaria che inserendo tale iniziativa nell ambito del quadro dei fondi strutturali (Reg. n. 1260/99) consente l espletamento dei pagamenti fino alla data del 31/12/2008, sia per motivi legati a difficoltà operative che la Regione ha incontrato nella fase di selezione delle proposte di Piano di Sviluppo Locale. Nell ambito del programma LEADER + la Regione ha finanziato otto Gruppi di Azione Locale dei quali: 1. sette (Etruschi, Cimini, Tuscia Romana, Provincia di Rieti, Terre Pontine e Ciociare, Versante Laziale del Parco Nazionale d Abruzzo, Ernici Simbruini) utilizzando le risorse comunitarie, nazionali e regionali previste dal programma; 2. uno (Aniene Tiburtino) facendo ricorso esclusivamente a risorse regionali. Di seguito si riporta una breve descrizione socio economica dei territori di intervento dei GAL finanziati. GAL dei CIMINI Elenco Comuni aderenti al GAL I comuni aderenti al Gruppo di Azione Locale dei Cimini, situati a sud del capoluogo provinciale, sono i seguenti 12: Canapina, Caprinica, Caprarola, Carbognano, Monteromano, Nepi, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Valleranno, Vetralla, Vignanello, Vitorchiano. La superficie territoriale interessata dal PSL è pari a 616,05 Kmq. Nell area oggetto del Piano di Sviluppo Locale esistono delle zone svantaggiate localizzate in sei diversi comuni, pari al 22% del territorio, la cui superficie è stata dedotta secondo quanto disposto dalla Direttiva CEE 75/268 art. 3, paragrafi 4 e 5. Nel caso di Canepina è l intero territorio comunale ad essere considerato come zona svantaggiata. L incidenza della zona svantaggiata rispetto al territorio comunale è invece inferiore, in misura decrescente, nei comuni di Caprarola, Ronciglione, Soriano nel Cimino, Vetralla e Vitorchiano. Superficie territoriale in zona montana Nell area oggetto del Piano di Sviluppo Locale non sono presenti zone montane, ossia superficie d intervento ricadente in aree di cui alla Direttiva CEE 75/268 art. 3, paragrafo 3. Nella zona di interesse del Piano di Sviluppo Locale dei Cimini esiste una sola Area Naturale Protetta, interamente compresa nel Comune di Caprarola. Si tratta della Riserva Naturale Regionale di REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 188

2 Rilevanza Agricola del Lago di Vico, istituita con legge Regionale, su una superficie di ha., pari al 5,4% della superficie totale considerata. Sono anche presenti 3 Zone di Protezione Speciale (Monte Cimino versante nord, Monte Fogliano e Monte Venere, Parte restante del Lago di Vico, per un complesso di ulteriori Ha.) e 4 Siti di Interesse Comunitario (Colline di Monteromano, Fosso Cerrato, Area agricola del Lago di Vico, pendici dei Monte Venere e Fogliano per un totale di circa ha.). Queste ultime non vengono però comprese nel calcolo della superficie protetta ricapitolato dalla tabella esposta di seguito N. Comune Superf. Comples. Superf. Area Pr. Incidenza % area protetta 1 Canepina 20,96 0,0% 2 Capranica 40,74 0,0% 3 Caprarola 57,47 33,46 58,2% 4 Carbognano 17,25 0,0% 5 Monteromano 86,00 0,0% 6 Nepi 84,02 0,0% 7 Ronciglione 52,28 0,0% 8 Soriano nel Cimino 78,48 0,0% 9 Vallerano 15,48 0,0% 10 Vetralla 113,01 0,0% 11 Vignanello 20,53 0,0% 12 Vitorchiano 29,83 0,0% TOTALE 616,05 33,46 5,4% Soci del GAL PROVINCIA DI VITERBO CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI VITERBO Comune di Canepina; Comune di Capranica; Comune di Caprarola; Comune di Carbognano; Comune di Monteromano; Comune di Nepi; Comune di Ronciglione; Comune di Soriano nel Cimino; Comune di Vallerano; Comune di Vetralla; Comune di Vignanello; Comune di Vitorchiano Comunità Montana dei Monti Cimini FEDERAZIONE PROV.LE COLTIVATORI DIRETTI (COLDIRETTI) CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (C.I.A.) UNIONE AGRICOLTORI (CONFAGRICOLTURA) CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO (CNA) CONFARTIGIANATO (A.P.A.) CONFESERCENTI CONFCOMMERCIO (ASCOM) LEGA COOPERATIVE E MUTUE ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI VITERBO (CONFINDUSTRIA) Cassa di Risparmio della provincia di Viterbo spa Banca di Credito cooperativo di Capranica Banca della Tuscia Credito Cooperativo Costo Totale Contributo Feoga Stato Regione Altri fondi Leader REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 189

3 GAL degli Etruschi Elenco Comuni aderenti al GAL. I comuni aderenti al Gruppo di Azione Locale degli Etruschi sono situati al nord della Provincia di Viterbo, circondano l intero Lago di Bolsena e comprendono i 27 seguenti comuni: Acquapendente, Grotte di Castro, Arlena di Castro, Ischia di Castro, Bagnoregio, Latera, Bolsena, Lubriano, Bomarzo, Marta, Canino, Montefiascone, Capodimonte, Onano, Castiglione in Teverina, Piansano, Celleno, Procedo, Cellere, S. Lorenzo, Civitella d Agliano, Tessennano, Farnese, Tuscania, Gradoli, Talentano, Graffignano. Superficie territoriale interessata dal PSL La superficie territoriale interessata dal PSL è complessivamente pari a kmq Il calcolo della superficie svantaggiata è stato effettuato sulla base della superficie di intervento del piano ricadente in aree di cui alla Direttiva CEE 75/268 art. 3, paragrafi 4 e 5. L area del Gal ricadente in area svantaggiata è complessivamente di 346,8 Kq., pari al 23,82% del totale. Dei 27 comuni del Comprensorio dell Alta Tuscia, 8 (Cellere, Farnese, Gradoli, Grotte di Castro, Latera, Onano, Proceno e Tessennano) sono interamente classificati come area svantaggiata, mentre per altri 2 l incidenza è più ridotta, attestandosi nel caso di Acquapendente sul 56 % del territorio e sul 7,1% per Valentano. Superficie territoriale in zona montana Nell area interessata dal Piano di Sviluppo Locale, e più in generale in Provincia di Viterbo, non sono presenti zone montane. Con riferimento alla normativa regionale e nazionale, nel comprensorio dell Alta Tuscia sono state istituite le seguenti aree protette: AREE PROTETTE Riserva Naturale di Monte Rufeno Riserva Naturale del Lamone Riserva Naturale di Tuscania Riserva Naturale di Monte Casoli COMUNI Acquapendente Farnese Tuscania Bomarzo Base sociale AMMINISTRAZIONE PROV.LE DI VITERBO CAMERA DI COMMERCIO I.A.A. DI VITERBO COMUNITA MONTANA DELL ALTA TUSCIA ACQUAPENDENTE ARLENA DI CASTRO BAGNOREGIO BOLSENA BOMARZO CANINO FEDERAZIONE PROV.LE COLTIVATORI DIRETTI (COLDIRETTI) CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI (C.I.A.) UNIONE AGRICOLTORI (CONFAGRICOLTURA) CONFEDERAZIONE NAZIONALE ARTIGIANATO (CNA) CONFARTIGIANATO (A.P.A.) CONFESERCENTI CONFCOMMERCIO (ASCOM) LEGA COOPERATIVE E MUTUE ASSOCIAZIONE INDUSTRIALI DELLA PROVINCIA DI VITERBO (CONFINDUSTRIA) REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 190

4 CAPODIMONTE CASTIGLIONE IN TEVERINA CELLENO CELLERE CIVITELLA D'AGLIANO FARNESE GRADOLI GRAFFIGNANO GROTTE DI CASTRO ISCHIA DI CASTRO LATERA LUBRIANO MARTA MONTEFIASCONE ONANO PIANSANO PROCENO S. LORENZO TESSENNANO TUSCANIA VALENTANO Cassa di Risparmio della provincia di Viterbo spa Banca Cattolica Credito Cooperativo Banca della Tuscia Credito Cooperativo Tema caratteristico del PSL Il catalizzatore del processo che dovrà portare ad incrementare la competitività del territorio, intervenendo sugli ambiti di maggiore debolezza, è espresso nel tema: Valorizzazione dei prodotti locali, in particolare agevolando mediante un azione collettiva l accesso ai mercati per le piccole strutture produttive Costo Totale Contributo Feoga Stato Regione Altri fondi Leader GAL Versante Laziale del Parco Nazionale d Abruzzo Elenco Comuni aderenti al GAL I comuni interessati dal PSL sono i seguenti : Acquafondata, Pescosolido, Alvito, Picinisco, Arpino, Posta Fibreno, Atina, S. Biagio Saracinisco, Belmonte, San Donato Valcomino, Boville, Settefrati, Campoli, Tirelle, Casalattico, Vallerotonda, Casalvieri, Veroli, Colle S. Magno, Vicalvi, Fontechiari, Villa Latina, Gallinaro, Viticuso, M.S.G. Campano. Superficie territoriale interessata dal PSL L area interessata dal Gal comprende la Valle di Comino, con i rilievi montuosi che ne fanno da cornice (la catena della Meta, a Nord ed il massiccio del M. Cairo a Sud), nonché la zona sud orientale dei M. Ernici, per una superficie complessiva di 910,80 Kmq con quote che variano da un minimo di 104 metri s.l.m. ad un massimo di metri s.l.m. (La Meta). REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 191

5 Quasi tutti i comuni presenti nell area del GAL (il 92%) sono dichiarati svantaggiati ai sensi della direttiva CEE n. 75/268 e successive modificazioni. Superficie territoriale in zona montana La maggior parte dei Comuni del Gal sono dichiarati montani ( ha, pari al 79% della superficie totale). I centri storici sono situati in posizione molto elevata (da 369 a 926 metri s.l.m.), spesso costruiti intorno a castelli medioevali. La superficie del GAL in zona protetta è di ha, pari al 9% della superficie totale. Le aree protette che interessano il GAL sono: 1. il Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise che comprende i comuni di Alvito (1%), Campoli Appennino (37%), Picinisco (62%), S. Biagio Saracinisco (38%), S. Donato Val di Comino (7%) e Settefrati (31%); 2. la Riserva Naturale Regionale Lago di Posta Fibreno di 400 ha, tutti nel Comune di Posta Fibreno (44%). Nell area ci sono inoltre tre aree wilderness: la zona del M. Cairo e delle Gole del Melfa di 150ha; le gole del Fiume Rapido di 820 ha; e il bosseto di Vicalvi di 10,5ha. Base sociale Comune di Acquafondata, Comune di Alvito, Comune di Arpino, Comune di Atina, Comune di Belmonte Castello Comune di Boville Ernica,; Comune di Campoli Appennino, Comune di Casalattico, Comune di Casalvieri,; Comune di Colle San Magno Comune di Fontechiari, Comune di Gallinaro, Comune di Monte San Giovanni Campano Comune di Pescosolido, Comune di Picinisco, Comune di Posta Fibreno Comune di San Biagio Saracinisco, Comune di San Donato Val di Comino Comune di Settefrati, Comune di Terelle, Comune di Vallerotonda, Comune di Veroli, Comune di Vicalvi, Comune di Villa Latina, Comune di Viticuso L Ente Parco Nazionale d Abruzzo, Lazio e Molise Le Comunità Montane XII, XIV e XV Il Consorzio di Bonifica n. 8 Conca di Sora A.I.A.B. Lazio Centro Studi Letterari Valle di Comino C.I.A., CNA) Coldiretti, Confcooperative Italiane Donne in Campo Lega delle Cooperative) Legambiente Lazio Associazione Melaverde) Soc. Coop. Musa Unione Provinciale Agricoltori REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 192

6 Tema caratteristico del PSL Il catalizzatore del processo che dovrà portare ad incrementare la competitività del territorio, intervenendo sugli ambiti di maggiore debolezza, è espresso nel tema catalizzatore: Valorizzazione dei prodotti locali, in particolare agevolando mediante un azione collettiva l accesso ai mercati per le piccole strutture produttive Costo Totale Contributo Feoga Stato Regione Altri fondi Leader GAL Tuscia Romana Elenco Comuni aderenti al GAL. I comuni interessati dal PSL sono i seguenti: Allumiere; Magliano Romano; Anguillara Sabazia; Manziana; Barbarano Romano; Mazzano Romano; Bassano Romano; Oriolo Romano; Blera; Tolfa; Bracciano; Trevignano Romano; Canale Monterano; Vejano; Campagnano di Roma; Villa San Giovanni in Tuscia; Formello. Superficie territoriale interessata dal PSL La superficie territoriale interessata dal progetto è di 941,12 Kmq La superficie territoriale che ricade in zona classificata svantaggiata è pari a Kmq; in termini percentuali essa rappresenta il 14,67 % della superficie complessiva Superficie territoriale in zona montana Non è presente superficie territoriale che ricade in zona classificata montana. La superficie territoriale che ricade in aree protette è pari a 199,71 Kmq; in termini percentuali essa rappresenta il 21,22% della superficie complessiva. Base sociale Comune di Allumiere Comune di Anguillara Sabazia; Comune di Barbarano Romano; Comune di Bassano Romano; Comune di Blera; Comune di Bracciano; Comune di Campagnano di Roma Bic Lazio S.p.A Società Consortile ISI a r.l CNA Federazione Regionale del Lazio;) ConfCooperative Roma Coldiretti Roma; Lega Regionale Cooperative e Mutue del Lazio. Banca di Credito Cooperativo di Roma REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 193

7 Comune di Canale Monterano; Comune di Formello; Comune di Magliano Romano Comune di Manziana; Comune di Mazzano Romano Comune di Oriolo Romano; Comune di Tolfa; Comune di Trevignano Romano Comune di Vejano; Comune di Villa San Giovanni in Tuscia; Università Agraria di Allumiere; Parco Naturale Regionale di Bracciano e Martignano Parco di Veio; Università Agraria di Blera Banca di Credito Cooperativo di Trevignano Romano Banca di Credito Cooperativo di Formello Banca di Credito Cooperativo di Capranica e Bassano Romano; Tema caratteristico del PSL Il catalizzatore del processo che dovrà portare ad incrementare la competitività del territorio, intervenendo sugli ambiti di maggiore debolezza, è espresso nei seguenti temi catalizzatori: -Valorizzazione dei prodotti locali, in particolare agevolando mediante un azione collettiva l accesso ai mercati per le piccole strutture produttive -Valorizzazione delle risorse naturali e culturali, compresa la valorizzazione dei siti di interesse comunitario NATURA Costo Totale Contributo Feoga Stato Regione Altri fondi Leader GAL Terre Pontine e Ciociare Elenco Comuni aderenti al GAL I comuni interessati dal PSL sono i seguenti: PONTINIA, ROCCASECCA DEI VOLSCI, SABAUDIA, SONNINO, AMASENO, CASTRO DEI VOLSCI, PASTENA, VILLA S. STEFANO, VALLECORSA. Superficie territoriale interessata dal PSL La superficie territoriale interessata dal progetto è di 581,36 Kmq La superficie territoriale che ricade in zona classificata svantaggiata è pari a Kmq 87,38; REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 194

8 Superficie territoriale in zona montana La superficie territoriale che ricade in zona classificata montana è pari a Kmq 237,42; in termini percentuali essa rappresenta 40,84% della superficie complessiva. All interno del territorio del PSL ricade: 3. una vasta superficie del territorio comunale di Sabaudia in quanto parte del Parco Nazionale del Circeo (aderente Al GAL), istituito con Legge 285 del 1934, diventato Ente Parco con legge del 31/07/02; il Parco ha una superficie complessiva di Kmq 87,99 dei quali ben 64,00 Kmq ricadono all interno del territorio PSL; 4. La piccola superficie del territorio comunale di Sonnino ricadente nel bacino carsico di Campo Soriano inserito nel complesso dei Monti Ausoni. Tale area protetta, condivisa con il Comune di Terracina (socia del Gal senza territorio), si sviluppa su 974 ha ed è stata istituita nel Complessivamente la superficie territoriale che ricade in aree protette è pari a Kmq 71,75 in termini percentuali essa rappresenta il 12,34% della superficie complessiva. Base sociale Provincia di Latina A.P.T. di Latina Camera di Commercio di Latina Comune di Amaseno; Comune di Castro dei Volsci Comune di Pastena Comune di Pontinia Comune di Roccasecca Dei Volsci Comune di Sabaudia Comune di Sonnino Comune di Terracina Comune di Vallecorsa Comune di Villa S. Stefano Parco Nazionale del Circeo Associazione degli Industriali di Latina Agest S.r.L Coltivatori Diretti di Latina) Confocoperativa di Latina Imprenditori Agricoli di Latina (Confagricoltura di Latina) Lega delle Cooperative di Latina Ortoverde Cooperativa Agricola Promozione e Sviluppo Latina S.p.A. Unione Artigianato di Latina Tema caratteristico del PSL Il catalizzatore del processo che dovrà portare ad incrementare la competitività del territorio, intervenendo sugli ambiti di maggiore debolezza, è espresso nel seguente tema catalizzatore: Valorizzazione dei prodotti locali, in particolare agevolando mediante un azione collettiva l accesso ai mercati per le piccole strutture produttive Costo Totale Contributo Feoga Stato Regione Altri fondi Leader REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 195

9 GAL ERNICI SIMBRUINI Elenco Comuni aderenti al GAL. I comuni interessati dal PSL sono i seguenti: Alatri, Collepardo, Filettino, Fiuggi, Fumone, Guardino, Torre Cajetani, Trevi nel Lazio, Trivigliano, Vico nel Lazio. Superficie territoriale interessata dal PSL La superficie territoriale interessata dal progetto è di 414,18 Kmq Nell ambito del territorio considerato non insistono comuni ricadenti in aree svantaggiate ai sensi della Direttiva CEE 75/268 art. 3, par.4. La superficie territoriale che ricade in aree protette è pari a Kmq; in termini percentuali essa rappresenta il 30% della superficie complessiva. Base sociale Comune di Collepardo Comune di Filettino Comune di Fiuggi Comune di Fumone Comune di Guarcino Comune di Torre Cajetani Comune di Trevi nel Lazio Comune di Trivigliano Comune di Vico nel Lazio Comune di Alatri Ente Parco regionale dei Monti Simbruini XII Comunità Montana dei Monti Ernici di Veroli Universita degli Studi di Roma Tor Vergata Banca della Ciociaria SpA Banca di Credito Cooperativo di Fiuggi Banca Popolare del Frusinate Federazione Provinciale Coltivatori Diretti di Frosinone Federazione degli Albergatori di Fiuggi Associazione Ciociara Produttori Olio Unione Generale Coltivatori CISL CISL Confederazione Italiana Sindacato Lavoratori Ordine degli Ingegneri della Provincia di Frosinone SANA Srl Ordine degli Architetti Pianificatori e Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Frosinone Associazione Pro Loco di Fiuggi Tema caratteristico del PSL Il catalizzatore del processo che dovrà portare ad incrementare la competitività del territorio, intervenendo sugli ambiti di maggiore debolezza, è espresso nel seguente tema catalizzatore: Valorizzazione dei prodotti locali, in particolare agevolando mediante un azione collettiva l accesso ai mercati per le piccole strutture produttive Costo Totale Contributo Leader Feoga Stato Regione Altri fondi REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 196

10 GAL della Provincia di Rieti Elenco Comuni aderenti al GAL. L area comprende complessivamente 55 comuni, 48 della Provincia di Rieti e 7 della Provincia di Roma: Accumuli, Marcetelli, Civitella San Paolo, Amatrice, Montatola, Filacciano, Antrodoco, Monte S. Giov. In Sabina, Montelibretti, Ascrea, Montebuono, Morione, Borbona, Monteleone Sabino, Nazzano, Borgo Velino, Montenero Sabino, S. Oreste, Cantalupo in Sabina, Montopoli in Sabina, Torrita Tiberina, Casaprota, Morro Reatino, Casperia, Orvinio, Castel di Tora, Paganico, Castelnuovo di Farfa, Pescorocchiano, Cittaducale, Petrella Salto, Cittareale, Poggio Mirteto, Collegiove, Poggio Moiano, Colli sul Velino, Poggio Nativo, Configni, Posta, Consigliano, Pozzaglia Sabino, Cottanello, Roccantica, Fara in Sabina, Scandriglia, Forano, Selci, Greccio, Stimigliano, Labro, Tarano, Leonessa, Toffia, Magliano Sabina,Torri in Sabina. Superficie territoriale interessata dal PSL Il territorio a cui la presente proposta fa riferimento si estende su una superficie complessiva di 1.969,44 Kmq. I comuni del Comprensorio ricadono prevalentemente in zona totalmente montana, secondo le indicazioni già espresse nel paragrafo precedente e in zona parzialmente montana (fascia altimetrica 2). Nono sono presenti invece Comuni che ricadono in zona svantaggiata o parzialmente svantaggiata ai sensi dell art.3 par. 3 della dir. 75/268. Gran parte del comprensorio LEADER+ è compreso in aree protette riconosciute con leggi regionale e nazionali. In particolare:nel Parco Nazionale dei Monti della Laga e del Gran Sasso sono compresi parte dei comuni di Accumoli ed Amatrice (complessivamente il Parco comprende numerosi comuni nelle Province di L Aquila, Teramo, Pescara, Ascoli Piceno e Rieti, per un estensione di Kmq) per un estensione di 110 Kmq; nel Parco Regionale Naturale dei Monti Lucretili sono compresi parte dei Comuni di Orvinio, Scandriglia, Poggio Moiano e Moricone (complessivamente il Parco comprende 13 comuni per un estensione di 180 Kmq) per un estensione complessiva di 50,6 Kmq.; nella Riserva del Monte Cervia e del Monte Navegna sono compresi parte dei Comuni di Ascrea, Castel di Tora, Marcetelli, Paganico e Collegiove per una superficie complessiva di 7,61 Kmq. Nella riserva Naturale Tevere Farfa sono compresi parte dei Comuni di Torrita Tiberina e Nazzano per una superficie complessiva di 7,04 Kmq.; Nella riserva naturale del Monte Soratte è compreso parte del Comune di S. Oreste per una superficie di 4,44 Kmq.. PARCHI E AREE PROTETTE DELLA PROVINCIA DI RIETI Note 1. PARCO NAZIONALE DEI MONTI DELLA Parti del Comune di Amatrice e di LAGA E DEL GRAN SASSO Accumoli 2. PARCO REGIONALE NATURALE DEI MONTI LUCRETILI Parte dei Comuni di Orvinio, Scandriglia e Poggio Moiano Moricone Totale area parco (ha) Area compresa nel Gal (ha) RISERVA DEL MONTE CERVIA E DEL MONTE NAVEGNA Parti dei comuni di Ascrea, Castel di Tora, Marcetelli, Paganico, Collegiove RISERVA DEI LAGHI LUNGO E RIPASOTTILE Parti dei comuni di Contigliano, Colli sul Velino, Montopoli RISERV NATURALE TEVERE FARFA Parte dei comuni di Torrita Tiberina e Nazzano RISERV NATURALE MONTE SORATTE Parte del comune d San Oreste REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 197

11 TOTALE PARCHI E RISERVE NAZIONALI E REGIONALI Base sociale Tutti i comuni aderenti al GAL Comunità Montana VII Salto Cicolana C.M. V Monte Piano reatino C.M. VIII zona Riserva Naturale Monti Navegna e Cervia Riserva Naturale Tevere Farfa Provincia di Rieti Federazione provinciale della Coltivatori Diretti (CCDD Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) Confagricoltura della Provincia di Rieti Confederazione Nazionale dell Artigianato e delle PMI (CNA) Confcooperative, la Legacoop Lazio Associazione dei commercianti (ASCOM) Associazione dei produttori olivicoli di Rieti (APROR) Assoindustriali di Rieti. Banca di Credito Cooperativo di Roma Banca popolare di Spoleto Tema caratteristico del PSL Il catalizzatore del processo che dovrà portare ad incrementare la competitività del territorio, intervenendo sugli ambiti di maggiore debolezza, è espresso nel seguente tema catalizzatore: Valorizzazione dei prodotti locali, in particolare agevolando mediante un azione collettiva l accesso ai mercati per le piccole strutture produttive Costo Totale Contributo Feoga Stato Regione Altri fondi Leader Analisi SWOT ed individuazione dei fabbisogni Sulla base dell analisi di contesto svolta a livello regionale, relativa alla situazione sociale, economica, ambientale e produttiva, sono state individuate una serie di criticità e potenzialità che caratterizzano la Regione Lazio nel suo insieme. Tenuto conto di quanto prodotto in sede di analisi di base, a cui si rimanda per un esame più approfondito, in questa sezione vengono sintetizzate le informazioni principali in grado di riassumere i punti di forza e di debolezza e le opportunità e criticità con cui lo sviluppo del sistema regionale deve confrontarsi. Di seguito vengono quindi riportati i principali risultati scaturiti dallo studio del contesto regionale sotto forma di analisi SWOT 34 ; in particolare, le SWOT riassumono la situazione relativa a: Sistema agricolo e alimentare; Sistema forestale; Situazione ambientale e paesaggistica; 34 I Punti di forza (S= strenghts) e di debolezza (W=weaknesses) si riferiscono ai fattori endogeni, interni al sistema produttivo o realtà o contesto di analisi o contesto di intervento e sono modificabili grazie alla politica, all intervento proposto; sono i fattori sui quali è possibile intervenire direttamente per conseguire gli obiettivi strategici; secondo MEANS sono i fattori sotto il controllo della autorità pubblica, del gestore del programma. Le Opportunità (O= opportunities) e le Minacce (T= threats) si riferiscono a fattori esogeni, esterni, che non sono modificabili dal programma; secondo MEANS che non sono sotto il diretto controllo dell autorità pubblica, del gestore del programma. REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 198

12 Situazione dell economia rurale e della qualità della vita nelle aree rurali. Sistema agricolo e alimentare L elaborazione della SWOT, volta ad individuare i punti di forza e di debolezza e le opportunità e le minacce, quale fase conclusiva dell analisi del contesto, è realizzata tenendo conto degli indicatori di riferimento comuni e declinata sulla base dei seguenti elementi: 1) utilizzazione dei terreni e struttura agricola; 2) capitale umano e classe imprenditoriale; 3) competitività del settore agricolo e alimentare. Lo schema dei principali punti di forza e di debolezza che emergono dall analisi del sistema agro-alimentare regionale, delle opportunità e delle minacce, è preceduto dal seguente sintetico commento. Utilizzazione dei terreni e struttura agricola: Il comparto agricolo regionale negli ultimi anni è stato interessato da un fenomeno di progressiva contrazione della superficie destinata ad usi agricoli (-14,4% in termini di SAT). La conseguente contrazione della SAU (-10% circa) ha riguardato prevalentemente i seminativi (-16%) e la superficie investita a coltivazioni legnose (- 15,5%) e in misura minore (-7% circa) prati permanenti e pascoli, che incidono sulla SAU regionale per circa il 31%. Contestualmente, si è assistito ad una diminuzione del numero delle aziende agricole (-10%) e degli allevamenti zootecnici (-39,5%). Nonostante il consistente patrimonio di specie zootecniche facenti riferimento ad importanti produzioni di qualità, la dimensione media degli allevamenti risulta essere nettamente inferiore a quella nazionale denotando uno scarso indice di specializzazione delle attività zootecniche. La generale situazione di debolezza strutturale del comparto agricolo, caratterizzato da una marcata frammentazione fondiaria e dall elevata presenza di micro-imprese, comporta la difficoltà di mettere in atto soluzioni organizzative e gestionali volte alla razionalizzazione dell impiego dei fattori e dei mezzi di produzione. D altra parte, le piccole aziende a conduzione familiare, caratterizzate sia dalla flessibilità nell uso delle risorse che dalla frequente coesistenza di attività agricole ed extra-agricole, potrebbero più facilmente adottare l attivazione di strategie di conduzione aziendale volte alla diversificazione delle fonti di reddito cogliendo l opportunità connessa alla crescente domanda di beni e servizi di natura sociale, paesaggistica e ambientale. Capitale umano e classe imprenditoriale: lo sviluppo del potenziale competitivo del sistema agricolo è strettamente legato alla presenza di una classe imprenditoriale dinamica e sensibile al recepimento delle indicazioni provenienti dal mercato oltre che all adeguamento dei processi produttivi ai recenti standard comunitari in tema di ambiente, benessere animale, sanità, sicurezza sul lavoro. Tuttavia, lo scarso dinamismo del sistema agricolo regionale risulta condizionato sia da un progressivo invecchiamento della classe imprenditoriale che dal basso livello di qualificazione professionale dei conduttori, lontano dalla media nazionale. La tipologia di formazione prevalente tra i capi azienda è quella esclusivamente pratica ed è diffuso uno scarso interesse alla partecipazione a corsi professionali. D altra parte, vi è una oggettiva difficoltà a raggiungere adeguati livelli di qualificazione professionale in quanto è preponderante tra gli agricoltori il solo possesso della licenza elementare (46%) o addirittura l assenza di istruzione nel 7,8% dei casi. Ciò appare connesso alla struttura per classi di età dei conduttori caratterizzata dall elevata incidenza di conduttori di età superiore ai 55 anni, il cui andamento evidenzia una bassa propensione al ricambio generazionale. Competitività del settore agricolo e alimentare: il comparto agricolo regionale, altamente polverizzato e caratterizzato da un progressiva contrazione dei livelli occupazionali, evidenzia una difficoltà nel miglioramento della produttività del lavoro dovuta principalmente alla perdita di competitività in termini di valore aggiunto. In effetti, le produzioni di qualità della regione risultano scarsamente valorizzate a livello commerciale principalmente a causa del debole legame fra gli attori della filiera e della scarsa presenza di strutture associative finalizzate alla aggregazione e alla promozione dei prodotti. Alla luce di ciò, lo sviluppo competitivo del REGIONE LAZIO Assessorato Agricoltura 199

LE MULTE NEI COMUNI DEL LAZIO Comune per Comune le sanzioni per infrazioni stradali accertate

LE MULTE NEI COMUNI DEL LAZIO Comune per Comune le sanzioni per infrazioni stradali accertate PROVINCIA: FROSINONE Acuto 3.000 1,6 Alatri 118.282 4,0 Alvito 410 0,1 Amaseno 33.443 7,6 Anagni 18.150 0,8 Aquino 1.336 0,2 Arce 465 0,1 Arpino 52.057 6,9 Atina 503.565 110,5 Ausonia 379.576 143,9 Belmonte

Dettagli

Anticipazioni province

Anticipazioni province Anticipazioni province Amm.ne Provinciale Importo Richiesto Importo Ammesso RIETI 5.727.595 3.579.803 VITERBO 800.000 682.902 TOTALE 6.527.595 4.262.704 Comuni Roma Ente Importo richiesto Importo ammesso

Dettagli

SISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 30/01/16 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: VITERBO

SISTEMA INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE SS-13-HA-XXO25 30/01/16 TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 PROVINCIA DI: VITERBO TABELLA DI VICINIORITA' PAG. 1 IDENTIFICATIVO ZONALE A040 004 DESCRIZIONE ACQUAPENDENTE 1 PROCENO H071 004 01020 2 SAN LORENZO NUOVO H969 004 01020 3 ONANO G065 004 01010 4 GROTTE DI CASTRO E210 004 01025

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 REGIONE AGRARIA N.1 REGIONE AGRARIA N.2 Comuni di: ACQUAPENDENTE, BAGNOREGIO, BOLSENA, CAPODIMONTE, CASTIGLIONE IN TEVERINA, CIVITELLA D`AGLIANO, GRADOLI, GROTTE

Dettagli

Analisi del Trasporto Pubblico Locale a livello regionale Dati del triennio Regioni del Centro Italia

Analisi del Trasporto Pubblico Locale a livello regionale Dati del triennio Regioni del Centro Italia 1553 Analisi del Pubblico Locale a livello regionale 80 1554 Analisi del Pubblico Locale a livello regionale 81 Analisi del Pubblico Locale a livello regionale 2.2 Enti committenti comunali Si riportano

Dettagli

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013

Valori Agricoli Medi della provincia. Annualità 2013 REGIONE AGRARIA N : 1 REGIONE AGRARIA N : 2 ALTA VALLE VELINO, LEONESSANO Comuni di: ACCUMOLI, AMATRICE, BORBONA, CITTAREALE, LEONESSA, POSTA MONTEPIANO E MEDIA VALLE DEL VELINO Comuni di: ANTRODOCO, BORGO

Dettagli

Zonizzazione PSR Comune Provincia 2014-2020 Ambiti territoriali

Zonizzazione PSR Comune Provincia 2014-2020 Ambiti territoriali Comune Provincia Zonizzazione PSR 2014-2020 Ambiti territoriali Frosinone Frosinone A Poli urbani Latina Latina A Poli urbani Rieti Rieti A Poli urbani Albano Laziale Roma A Poli urbani Anzio Roma A Poli

Dettagli

Premi ctrl+f per cercare il tuo comune. Provincia Località Zona climatica Altitudine

Premi ctrl+f per cercare il tuo comune. Provincia Località Zona climatica Altitudine Premi ctrl+f per cercare il tuo comune FROSINONE ACQUAFONDATA E 926 ACUTO E 724 ALATRI D 502 ALVITO D 475 AMASENO C 112 ANAGNI D 424 AQUINO C 106 ARCE D 247 ARNARA D 250 ARPINO D 450 ATINA D 490 AUSONIA

Dettagli

REGIONE LAZIO ZONE DI ALLERTA DI APPARTENENZA. N.B.: i.a. = isola amministrativa A - BACINI COSTIERI NORD G - BACINO DEL LIRI

REGIONE LAZIO ZONE DI ALLERTA DI APPARTENENZA. N.B.: i.a. = isola amministrativa A - BACINI COSTIERI NORD G - BACINO DEL LIRI REGIONE LAZIO COMUNE Accumoli Acquafondata Acquapendente Acuto Affile Agosta Alatri Alatri (i.a.) Albano Laziale Allumiere Alvito Amaseno Amatrice Anagni Anguillara Sabazia Anticoli Corrado Antrodoco Anzio

Dettagli

5 per mille 2012 Distribuzione delle scelte e degli importi per attività sociali del comune di residenza - Lazio

5 per mille 2012 Distribuzione delle scelte e degli importi per attività sociali del comune di residenza - Lazio CODICE FISCALE COMUNE PROVINCIA REGIONE NUMERO SCELTE IMPORTO 00113430573 ACCUMOLI RI LAZIO 1 42,80 81002150605 ACQUAFONDATA FR LAZIO 0-00080450562 ACQUAPENDENTE VT LAZIO 41 632,54 00311740609 ACUTO FR

Dettagli

LAZIO. LEGENDA PR: provincia Z: zona climatica GR-G: gradi-giorno ALT: altitudine PR Z GR-G ALT COMUNE

LAZIO. LEGENDA PR: provincia Z: zona climatica GR-G: gradi-giorno ALT: altitudine PR Z GR-G ALT COMUNE LAZIO LEGENDA PR: provincia Z: zona climatica GR-G: gradi-giorno ALT: altitudine PR Z GR-G ALT COMUNE FR E 2839 926 ACQUAFONDATA FR E 2519 724 ACUTO FR E 2102 502 ALATRI FR D 1965 475 ALVITO FR C 1330

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013

Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013 Programma di Sviluppo Rurale del Lazio per il periodo 2007/2013 ALLEGATO 2 ZONIZZAZIONE: ELENCO DEI COMUNI Dicembre 2007 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007/2013 ZONIZZAZIONE REGIONALE ELENCO COMUNI SUDDIVISI

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 477 17/07/2014 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 11734 DEL 04/07/2014 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: PROGRAMMAZIONE

Dettagli

IT 10 IT ALLEGATO II. Valore massimo del parametro richiesto. Zona di fornitura di acqua Provincia Utenti residenti interessati

IT 10 IT ALLEGATO II. Valore massimo del parametro richiesto. Zona di fornitura di acqua Provincia Utenti residenti interessati ALLEGATO II Zona di fornitura di acqua Provincia Utenti Regione: Lombardia Marcaria Mantova 5000 50 μg/l di arsenico Roncoferraro Mantova 5000 50 μg/l di arsenico Viadana Mantova 6000 50 μg/l di arsenico

Dettagli

TREVI NEL LAZIO AMASENO CAMPOLI APPENNINO VALLECORSA CASTRO DEI VOLSCI VILLA SANTO STEFANO FILETTINO FIUGGI GIULIANO DI ROMA GUARCINO PATRICA

TREVI NEL LAZIO AMASENO CAMPOLI APPENNINO VALLECORSA CASTRO DEI VOLSCI VILLA SANTO STEFANO FILETTINO FIUGGI GIULIANO DI ROMA GUARCINO PATRICA a AMASENO c comune.amaseno@libero.it t TREVI NEL LAZIO comune.trevinellazio@virgilio.it v CAMPOLI APPENNINO com.campoliappenino@libero.it CASTRO DEI VOLSCI comunecastrovolsci@libero.it VALLECORSA vallecorsa@libero.it

Dettagli

La criminalità nel Lazio

La criminalità nel Lazio REGIONE LAZIO Osservatorio Tecnico Scientifico per la Sicurezza e la Legalità La criminalità nel Lazio Dati statistici ufficiali 2005-2006 In collaborazione con Direzione regionale Tutela dei Consumatori

Dettagli

REGIONE LAZIO BANDO PUBBLICO

REGIONE LAZIO BANDO PUBBLICO REGIONE LAZIO ASSESSORATO AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA (In attuazione del Regolamento (UE) N. 1305/2013) BANDO PUBBLICO

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE COMUNICAZIONE E COORDINAMENTO DELLE ATTIV. SOCIALI DETERMINAZIONE. Estensore QUATTRIN LUIGI

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE COMUNICAZIONE E COORDINAMENTO DELLE ATTIV. SOCIALI DETERMINAZIONE. Estensore QUATTRIN LUIGI REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA COMUNICAZIONE E COORDINAMENTO DELLE ATTIV. SOCIALI DETERMINAZIONE N. B09041

Dettagli

Popolazione. Tavola 2.1 Popolazione residente dal 1991 al 2004 in Italia, nel Lazio

Popolazione. Tavola 2.1 Popolazione residente dal 1991 al 2004 in Italia, nel Lazio Popolazione 2 POPOLAZIONE Nel seguente capitolo si riportano i dati sulla popolazione residente nella Regione Lazio, (fonte Istat) desunti dalle anagrafi comunali nelle sue 5 province per un totale di

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore CIOFFI STEFANIA

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT DETERMINAZIONE. Estensore CIOFFI STEFANIA REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI, AUTONOMIE, SICUREZZA E SPORT Area: DETERMINAZIONE N. B03218 del 24/07/2013 Proposta n. 10816

Dettagli

Provincia di Viterbo Assessorato Ambiente Relazione sullo stato dell ambiente

Provincia di Viterbo Assessorato Ambiente Relazione sullo stato dell ambiente 3.6.2 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NELLA PROVINCIA DI VITERBO L Amministrazione Provinciale di Viterbo ha approvato nel 1994 il proprio Piano per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani, questo

Dettagli

INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE COORD. ERP E RECUP. ABITAZ. NEI CENTRI STORICI DETERMINAZIONE. Estensore DI GIOVANNI DANIELA

INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE COORD. ERP E RECUP. ABITAZ. NEI CENTRI STORICI DETERMINAZIONE. Estensore DI GIOVANNI DANIELA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE COORD. ERP E RECUP. ABITAZ. NEI CENTRI STORICI DETERMINAZIONE N. G01828 del 20/02/2014 Proposta n. 2068 del 11/02/2014

Dettagli

2.2 Frequenza ed estensione degli incendi

2.2 Frequenza ed estensione degli incendi 2.2 Frequenza ed estensione degli incendi E purtroppo sempre diffuso sul territorio il fenomeno degli incendi boschivi, che nel Lazio, nel 23, interessato ben 96, con un numero complessivo di 677 incendi.

Dettagli

I DISTRETTI SOCIO-SANITARI

I DISTRETTI SOCIO-SANITARI I DISTRETTI SOCIO-SANITARI 25 Cosa sono i distretti socio-sanitari? Per DISTRETTO si intende l articolazione della ASL al cui livello: Il servizio sanitario regionale attiva il percorso assistenziale;

Dettagli

Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 2008

Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 2008 Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 2008 Iscrizioni Albo Imprese Artigiane della provincia di Viterbo con effetto inizio attività compreso nel periodo 1 GENNAIO

Dettagli

Acquafondata Piazza Municipio Acquafondata. Acquafondata Piazza Caduti, Acquafondata. Acuto Via Cincinnato, Acuto

Acquafondata Piazza Municipio Acquafondata. Acquafondata Piazza Caduti, Acquafondata. Acuto Via Cincinnato, Acuto Comune Acquafondata Piazza Caduti, 1-03040 Acquafondata Acuto Viale Roma, 15-03010 Acuto Alatri Piazza Santa Maria Maggiore, 2-03011 Alatri Alvito Piazza Marconi, 3-03041 Alvito Amaseno Via Umberto I -

Dettagli

Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 2009

Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 2009 Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 9 Iscrizioni Albo Imprese Artigiane della provincia di Viterbo con effetto inizio attività compreso nel periodo GENNAIO 3 DICEMBRE

Dettagli

Richiesta di accesso al reddito minimo garantito di cui alla legge regionale n. 4 del 20 marzo

Richiesta di accesso al reddito minimo garantito di cui alla legge regionale n. 4 del 20 marzo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 Compilare tutti i camp i obbligatori, contrassegnati con asterisco (), e facoltativi in sta mpatello, utilizzando per ogni lettera e per ogni cifra un solo quadratino. Non

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori 03/07/2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 25 Pag. 99 di 510 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 18 maggio 2012, n. 217 Nuova zonizzazione del territorio

Dettagli

Anno Suddivisione per COMUNE COMUNE

Anno Suddivisione per COMUNE COMUNE Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 2010 Iscrizioni Albo Imprese Artigiane della provincia di Viterbo con effetto inizio attività compreso nel periodo 1 GENNAIO

Dettagli

OSSERVATORIO DEI VALORI IMMOBILIARI DELLA PROVINCIA DI VITERBO

OSSERVATORIO DEI VALORI IMMOBILIARI DELLA PROVINCIA DI VITERBO CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VITERBO OSSERVATORIO DEI VALORI IMMOBILIARI DELLA PROVINCIA DI VITERBO PRIMO SEMESTRE 2013 I prezzi riportati vanno considerati a soli fini statistico-economici

Dettagli

19/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 6. Regione Lazio

19/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 6. Regione Lazio Regione Lazio DIREZIONE RISORSE IDRICHE E DIFESA DEL SUOLO Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 22 dicembre 2016, n. G15614 Attuazione D.G.R. n. 511/2016 e D.G.R. 229/2016 - Attuazione del Programma

Dettagli

Anno Suddivisione per COMUNE COMUNE

Anno Suddivisione per COMUNE COMUNE Movimentazione anagrafica imprese artigiane della Provincia di Viterbo Anno 20 Iscrizioni Albo Imprese Artigiane della provincia di Viterbo con effetto inizio attività compreso nel periodo GENNAIO 3 DICEMBRE

Dettagli

DISPONIBILITA PER C.T.D. SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO

DISPONIBILITA PER C.T.D. SCUOLA SECONDARIA DI 1 GRADO Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Ufficio XIV Ambito Territoriale per la Provincia di Viterbo 01100 VITERBO, Via del Paradiso, 4 tel.

Dettagli

ZONE RURALI 91% del territorio Europeo

ZONE RURALI 91% del territorio Europeo Perché una Politica di Sviluppo Rurale? ZONE RURALI 91% del territorio Europeo Il 56% della popolazione dell UE vive in zone rurali FEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale PSN Piano Strategico

Dettagli

INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE DETERMINAZIONE. Estensore IACONO PIERLUIGI. Responsabile del procedimento IACONO PIERLUIGI

INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE DETERMINAZIONE. Estensore IACONO PIERLUIGI. Responsabile del procedimento IACONO PIERLUIGI REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: INFRA, AMBIENTE E POLITICHE ABITATIVE INFRA ENERGETICHE DETERMINAZIONE N. G14074 del 03/10/2014 Proposta n. 16498 del 29/09/2014 Oggetto: POR FESR Lazio 2007-2013.

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore DI GIAMMARCO GIADA. Responsabile del procedimento GIADA DI GIAMMARCO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore DI GIAMMARCO GIADA. Responsabile del procedimento GIADA DI GIAMMARCO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA DETERMINAZIONE N. B8705 del 17/11/2011 Proposta

Dettagli

Allegato alla Delibera Giunta Regione Lazio n.685/07 Elenco dei siti

Allegato alla Delibera Giunta Regione Lazio n.685/07 Elenco dei siti La Terra degli Etruschi. Vivere i Laghi. Allegato alla Delibera Giunta Regione Lazio n.685/07 Elenco dei siti Itinerari della fede. I luoghi di San Francesco e San Benedetto. L isola che non c è. Le isole

Dettagli

1. ANALISI DEMOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI VITERBO

1. ANALISI DEMOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI VITERBO 1. ANALISI DEMOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI VITERBO 1.1 Introduzione La dinamica della popolazione è, seppur in modo indiretto, un indicatore molto significativo dello sviluppo economico di un territorio

Dettagli

ASSESSORATO AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE ASSESSORATO POLITICHE DEL TERRITORIO E DELL URBANISTICA

ASSESSORATO AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE ASSESSORATO POLITICHE DEL TERRITORIO E DELL URBANISTICA ASSESSORATO AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE ASSESSORATO POLITICHE DEL TERRITORIO E DELL URBANISTICA DIREZIONE REGIONALE AMBIENTE AREA DIFESA DEL SUOLO DIREZIONE REGIONALE TERRITORIO E URBANISTICA AREA

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO

RICLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO ALLEGATO 1 RICLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO (a cura del Geol. Antonio Colombi, Geol. Fabio Meloni, Geol. Alberto Orazi) Il Lazio è caratterizzato da una sismicità che si distribuisce

Dettagli

OSSERVATORIO DEI VALORI IMMOBILIARI DELLA PROVINCIA DI VITERBO PRIMO SEMESTRE 2014

OSSERVATORIO DEI VALORI IMMOBILIARI DELLA PROVINCIA DI VITERBO PRIMO SEMESTRE 2014 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA VITERBO OSSERVATORIO DEI VALORI IMMOBILIARI DELLA PROVINCIA DI VITERBO PRIMO SEMESTRE 2014 I prezzi riportati vanno considerati a soli fini statistico-economici

Dettagli

(a cura del Geol. Antonio Colombi, Geol. Fabio Meloni, Geol. Alberto Orazi)

(a cura del Geol. Antonio Colombi, Geol. Fabio Meloni, Geol. Alberto Orazi) ALLEGATO 1 alla DGR 766/23 (suppl. ord n. 4 BURL n 28 del 1.1.23) RICLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO (a cura del Geol. Antonio Colombi, Geol. Fabio Meloni, Geol. Alberto Orazi)

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO (a cura del Geol. Antonio Colombi, Geol. Fabio Meloni, Geol. Alberto Orazi) ALLEGATO 1

RICLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO (a cura del Geol. Antonio Colombi, Geol. Fabio Meloni, Geol. Alberto Orazi) ALLEGATO 1 RICLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA REGIONE LAZIO (a cura del Geol. Antonio Colombi, Geol. Fabio Meloni, Geol. Alberto Orazi) ALLEGATO 1 Il Lazio è caratterizzato da una sismicità che si distribuisce

Dettagli

Da Lunedì 07/10/13 Dalle ore A Lunedì 14/10/13 Alle ore FARMACIE RIPOSO LE RECUPERO DOMENICALE ACQUAPENDENTE Farm CATOCCI Martedì pomerigg

Da Lunedì 07/10/13 Dalle ore A Lunedì 14/10/13 Alle ore FARMACIE RIPOSO LE RECUPERO DOMENICALE ACQUAPENDENTE Farm CATOCCI Martedì pomerigg Da Lunedì 30/09/13 Dalle ore 08.00 A Lunedì 07/10/13 Alle ore 08.00 FARMACIE RIPOSO LE RECUPERO DOMENICALE ACQUAPENDENTE Farm SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 12/10/2013 CANEPINA Farm SONNO Giovedì

Dettagli

Da Lunedì 03/10/16 Dalle ore A Lunedì 10/10/16 Alle ore ACQUAPENDENTE Farm SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 15/10/2016 BARBARANO R. Fa

Da Lunedì 03/10/16 Dalle ore A Lunedì 10/10/16 Alle ore ACQUAPENDENTE Farm SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 15/10/2016 BARBARANO R. Fa Da Lunedì 26/09/16 Dalle ore 08.00 A Lunedì 03/10/16 Alle ore 08.00 CANEPINA Farm SONNO Giovedì pomeriggio Sabato 08/10/2016 CANINO Farm LUCIANI Sabato pomeriggio CAPRANICA Farm MORERA Sabato pomeriggio

Dettagli

Da Lunedì 05/05/14 Dalle ore A Lunedì 12/05/14 Alle ore ACQUAPENDENTE Farm ANTICA SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 17/05/2014 ARLENA F

Da Lunedì 05/05/14 Dalle ore A Lunedì 12/05/14 Alle ore ACQUAPENDENTE Farm ANTICA SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 17/05/2014 ARLENA F Da Lunedì 28/04/14 Dalle ore 08.00 A Lunedì 05/05/14 Alle ore 08.00 ACQUAPENDENTE Farm CATOCCI snc Martedì pomeriggio Sabato 10/05/2014 CANEPINA Farm SONNO Giovedì pomeriggio Sabato 10/05/2014 CANINO Farm

Dettagli

LA NUOVA CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO

LA NUOVA CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO LA NUOVA CLASSIFICAZIONE SISMICA DEL TERRITORIO DELLA PROVINCIA DI VITERBO Mario Busatto, Selena Eva Piergiovanni L'esigenza di incrementare la sicurezza antisismica su tutto il territorio nazionale è

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta del Presidente della Regione Lazio

LA GIUNTA REGIONALE. Su proposta del Presidente della Regione Lazio OGGETTO: Approvazione delle Zone di Allerta per il territorio della Regione Lazio in attuazione della Direttiva P.C.M. 27 febbraio 2004 e successive modificazioni e integrazioni. LA GIUNTA REGIONALE Su

Dettagli

NUMERO VERDE CARTA DEI SERVIZI CONDIVISA

NUMERO VERDE CARTA DEI SERVIZI CONDIVISA - PER CONTATTARE LA CENTRALE D ASCOLTO DEL SERVIZIO DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE È NECESSARIO COMPORRE IL NUMERO VERDE 800.19.99.10 LA CENTRALE D ASCOLTO PROVVEDE A SMISTARE LE CHIAMATE ALLE DIVERSE SEDI

Dettagli

COMUNI ricadenti nel BACINO DEL FIUME TEVERE ai sensi del D.P.R. 1 giugno 1998

COMUNI ricadenti nel BACINO DEL FIUME TEVERE ai sensi del D.P.R. 1 giugno 1998 COMUNI ricadenti nel BACINO DEL FIUME TEVERE ai sensi del D.P.R. 1 giugno 1998 Elenco comuni appartenenti al Bacino del Fiume Tevere Regione Abruzzo Provincia: L'Aquila 066006 AVEZZANO 066020 CAPISTRELLO

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE E TERRITORIO Determinazione A00299 del 24/01/2013 OGGETTO: Delimitazione delle aree infestate e prescrizione delle misure fitosanitarie da attuare per il contenimento e l eradicazione del punteruolo rosso delle palme.

Dettagli

ELENCO RIEPILOGATIVO PERCENTUALI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI COMUNI DEL LAZIO RISULTATI ANNO 2008

ELENCO RIEPILOGATIVO PERCENTUALI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI COMUNI DEL LAZIO RISULTATI ANNO 2008 ELENCO RIEPILOGATIVO PERCENTUALI RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI COMUNI DEL LAZIO RISULTATI ANNO 2008 RISULTATI TOTALI PER PROVINCIA Provincia Abitanti Istat al 01.01.2008 (%) Raccolta differenziata TOT. LATINA

Dettagli

Sistema metrebus. Zone del Sistema Metrebus. Zona A Zona B Zona C Zona D Zona E Zona F

Sistema metrebus. Zone del Sistema Metrebus. Zona A Zona B Zona C Zona D Zona E Zona F Zone del Sistema Metrebus Zona A Zona B Zona C Zona D Zona E Zona F 60 A B C D E F *(Roma, in rosso nella mappa equivale a due zone tariffarie) ACCUMOLI ACQUAFONDATA ACQUAPENDENTE ACUTO AFFILE AGOSTA ALATRI

Dettagli

SETTIMANA 27/03/17 08:00 DI TURNO A 03/04/17 08:00 CHIUSURA CHIUSURA COMUNE FARMACIE DI TURNO RIPOSO SETTIMANALE RECUPERO DOMENICALE

SETTIMANA 27/03/17 08:00 DI TURNO A 03/04/17 08:00 CHIUSURA CHIUSURA COMUNE FARMACIE DI TURNO RIPOSO SETTIMANALE RECUPERO DOMENICALE Da Lunedì 27/03/17 Dalle ore 08:00 A Lunedì 03/04/17 Alle ore 08:00 ACQUAPENDENTE Farm Antica SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 08/04/2017 INFORMAZIONI SUL TURNO CANEPINA Farm SONNO Giovedì pomeriggio

Dettagli

Ministero della Salute

Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA DIGITALIZZAZIONE, DEL SISTEMA INFORMATIVO SANITARIO E DELLA STATISTICA Ufficio di Statistica Oggetto: Regione Lazio Analisi della rete assistenza ambulatoriale nelle aree interne.

Dettagli

ELENCO DELLE UNIONI TRA I COMUNI DEL LAZIO

ELENCO DELLE UNIONI TRA I COMUNI DEL LAZIO ELENCO DELLE UNIONI TRA I COMUNI DEL LAZIO FROSINONE Denominazione:Unione Antica Terra di Lavoro Indirizzo: c/o Comune di San Giovanni Incarico Piazza Umberto I snc - 03028 (FR) Telefono: 0776/549801 Fax:

Dettagli

Le statistiche. in pillole. ANNO IV Numero quattro Giugno 2005

Le statistiche. in pillole. ANNO IV Numero quattro Giugno 2005 Le statistiche in pillole Regione Ass.to Tutela dei Consumatori e Semplificazione amministrativa ANNO IV Numero quattro Giugno 2005 14 censimento generale della popolazione e delle abitazioni Gli edifici

Dettagli

8. ISTRUZIONE. 8.1 Le Istituzioni 1 scolastiche. Istruzione

8. ISTRUZIONE. 8.1 Le Istituzioni 1 scolastiche. Istruzione 8. ISTRUZIONE 8.1 Le Istituzioni 1 scolastiche L'analisi delle strutture scolastiche presenti nella Provincia di Viterbo è stata riassunta disaggregando le unità tra private e pubbliche. I dati, che di

Dettagli

SETTIMANA 30/01/17 08:00 DI TURNO A 06/02/17 08:00 CHIUSURA CHIUSURA COMUNE FARMACIE DI TURNO RIPOSO SETTIMANALE RECUPERO DOMENICALE

SETTIMANA 30/01/17 08:00 DI TURNO A 06/02/17 08:00 CHIUSURA CHIUSURA COMUNE FARMACIE DI TURNO RIPOSO SETTIMANALE RECUPERO DOMENICALE Da Lunedì 30/01/17 Dalle ore 08:00 A Lunedì 06/02/17 Alle ore 08:00 ACQUAPENDENTE Farm Antica SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 11/02/2017 INFORMAZIONI SUL TURNO BASSANO ROMANO Farm BASSANO sas Sabato

Dettagli

Avviso Pubblico Settant anni dopo. La memoria della seconda guerra mondiale sul territorio della Regione Lazio. Elenco delle domande non ammissibili

Avviso Pubblico Settant anni dopo. La memoria della seconda guerra mondiale sul territorio della Regione Lazio. Elenco delle domande non ammissibili ALLEGATO A Avviso Pubblico Settant anni dopo. La mondiale sul territorio della Regione Lazio Elenco delle domande non ammissibili SOGGETTO RICHIEDENTE Comune di Arcinazzo Romano (RM) Comunità montana dell

Dettagli

Da Lunedì 02/05/16 Dalle ore A Lunedì 09/05/16 Alle ore ACQUAPENDENTE Farm SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 14/05/2016 BASSANO ROMANO

Da Lunedì 02/05/16 Dalle ore A Lunedì 09/05/16 Alle ore ACQUAPENDENTE Farm SACCARELLI Giovedì pomeriggio Sabato 14/05/2016 BASSANO ROMANO Da Lunedì 25/04/16 Dalle ore 08.00 A Lunedì 02/05/16 Alle ore 08.00 ACQUAPENDENTE Farm CATOCCI Martedì pomeriggio Sabato 07/05/2016 ARLENA Farm SEGUINO BAGNOREGIO CALCATA Farm BASSANELLI Sabato pomeriggio

Dettagli

GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. 766 DEL

GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. 766 DEL REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. 766 DEL 01.08.2003 OGGETTO: Riclassificazione sismica del territorio della Regione Lazio in applicazione dell Ordinanza del Presidente del Consiglio dei

Dettagli

SOTTOMISURA Pagamento compensativo per le zone montane.

SOTTOMISURA Pagamento compensativo per le zone montane. SOTTOMISURA 13.1 Pagamento compensativo per le zone montane. La Sottomisura persegue i suoi obiettivi attraverso l Operazione 13.1.1 Pagamenti compensativi per le zone montane. I pagamenti vengono concessi

Dettagli

DESCRIZIONE DEI PRODOTTI. DOP VITERBESI Castagna dei Monti Cimini

DESCRIZIONE DEI PRODOTTI. DOP VITERBESI Castagna dei Monti Cimini DOP VITERBESI Castagna dei Monti Cimini Castagna di Vallerano Nocciola Romana Olio extravergine di oliva Canino Olio extravergine di oliva Tuscia DESCRIZIONE DEI PRODOTTI Si tratta di una Dop in fase di

Dettagli

AMBULATORI AZIENDE USL PER L'ANAGRAFE CANINA AZIENDA ASL DISTRETTI INDIRIZZO TELEFONO FAX EMAIL

AMBULATORI AZIENDE USL PER L'ANAGRAFE CANINA AZIENDA ASL DISTRETTI INDIRIZZO TELEFONO FAX EMAIL ROMA A Municipi I, II, III, IV del Comune di Roma Via Dario Niccodemi 95 00137 ROMA 06/87141367 06/87141367 uoc.veterinarioallevamenti@aslromaa.it Via Ulisse Aldovrandi 12-00197 ROMA 06/3215188 06/8720077

Dettagli

AMBULATORI AZIENDE USL PER L'ANAGRAFE CANINA

AMBULATORI AZIENDE USL PER L'ANAGRAFE CANINA ROMA A Municipi I, II, III, IV del Comune di Roma Via Dario NICCODEMI 95-00137 ROMA Via Ulisse ALDROVANDI 12-00197 ROMA 06/87141367 06/87141367 uoc.veterinarioallevamenti@aslromaa.it 06/3215188 06/8720077

Dettagli

IMPRESA SPECIALIZZATA AEROFOTOGRAMMETRIA

IMPRESA SPECIALIZZATA AEROFOTOGRAMMETRIA I.S.A. IMPRESA SPECIALIZZATA AEROFOTOGRAMMETRIA METODO NISTRI FOTO AEREE DELLA PROVINCIA DI VITERBO ( 1930-1940 ) A CURA DI PASQUALE AUTUNNO INTRODUZIONE Le foto aeree e le lastre fotografiche versate

Dettagli

Regione Lazio. Atti del Consiglio Regionale 07/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 92

Regione Lazio. Atti del Consiglio Regionale 07/11/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 92 Regione Lazio Atti del Consiglio Regionale Determinazione del Segretario Generale 5 novembre 2013, n. 743 Avviso pubblico per i Comuni della Regione Lazio per la presentazione di progetti negli ambiti

Dettagli

Determinazione n. A01434 del 27/02/2013

Determinazione n. A01434 del 27/02/2013 Determinazione n. A01434 del 27/02/2013 OGGETTO: Decreto MiPAAF 7.2.2011 Misure di emergenza per la prevenzione, il controllo o l eradicazione del cancro batterico dell actinidia causato da Pseudomonas

Dettagli

ELENCO CENTRI DI DISTRIBUZIONE KIT

ELENCO CENTRI DI DISTRIBUZIONE KIT ELENCO CENTRI DI DISTRIBUZIONE KIT ACQUAPENDENTE Ospedale I piano stanza D (lunedì e martedì dalle ore 11 alle ore 13/ mercoledì dalle ore 14 alle ore 16) ARLENA DI CASTRO Farmacia Seguino via Vittorio

Dettagli

SCREENING CANCRO COLON-RETTO

SCREENING CANCRO COLON-RETTO SCREENING CANCRO COLON-RETTO Per Vs. opportuna conoscenza allego nota ASL Prot. n. 14944 del 07/09 u.s. pervenuta dal Dipartimento di Prevenzione Coordinamento Sreening relativa ai volumi di attività del

Dettagli

2.1 Naturalità del paesaggio

2.1 Naturalità del paesaggio 2.1 Naturalità del paesaggio La naturalità del paesaggio rappresenta un indice significativo rispetto al grado di pressioni ambientali che insistono sul territorio e che spesso determinano una riduzione

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. 766 DEL 01.08.2003

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. 766 DEL 01.08.2003 REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. 766 DEL 01.08.2003 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento Territorio Direzione Regionale Ambiente e Protezione Civile Area 08 - Difesa del Suolo e Servizio Geologico

Dettagli

LE MISURE DI CONSERVAZIONE PER L ORSO BRUNO MARSICANO PREVISTE DAL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE DEL LAZIO

LE MISURE DI CONSERVAZIONE PER L ORSO BRUNO MARSICANO PREVISTE DAL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE DEL LAZIO LE MISURE DI CONSERVAZIONE PER L ORSO BRUNO MARSICANO PREVISTE DAL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE DEL LAZIO 2014 15 AGENZIA REGIONALE PER I PARCHI DIREZIONE REGIONALE INFRASTRUTTURE, AMBIENTE E POLITICHE

Dettagli

GUIDA PER LA COSTITUZIONE DEI NUOVI GAL DEL LAZIO NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020

GUIDA PER LA COSTITUZIONE DEI NUOVI GAL DEL LAZIO NELLA PROGRAMMAZIONE 2014-2020 GUIDA PER LA COSTITUZIONE DEI NUOVI DEL NELLA PROGRAMMAZIONE 2014- a cura dell Ufficio Studi di IT Impresa e Territorio Srl DICEMBRE 2015 RIPRODUZIONE RISERVATA Indice 1 DOTAZIONE FINANZIARIA E MISURA

Dettagli

documento informativo completo

documento informativo completo documento informativo completo (in ottemperanza all art. 5 del Regolamento in materia di pubblicazione e diffusione dei sondaggi sui mezzi di comunicazione di massa approvato dall Autorità per le garanzie

Dettagli

Acque potabili, il pasticcio delle deroghe. Inadempienze, omissioni e ritardi sugli acquedotti a servizio di un milione e mezzo di italiani

Acque potabili, il pasticcio delle deroghe. Inadempienze, omissioni e ritardi sugli acquedotti a servizio di un milione e mezzo di italiani Acque potabili, il pasticcio delle deroghe Inadempienze, omissioni e ritardi sugli acquedotti a servizio di un milione e mezzo di italiani Roma, 24 novembre 2010 1 Premessa Imperdonabili sottovalutazioni,

Dettagli

Velocità del profilo ADSL

Velocità del profilo ADSL Comune LOCALITA' LATITUDINE della LONGITUDINE della Disponibilità della località località copertura ADSL Agosta Agosta 41,98408 13,03586 mag-15 fino a 20 Mb/s Agosta Case sparse 41,97677 13,04157 mag-15

Dettagli

Localizzazione Immobile

Localizzazione Immobile BL - STRUTTURE SERVIZI SOCIO-EDUCATIVI - COMUNI DEL LAZIO (ESCLUSA ROMA CAPITALE) - Elenco provvisorio dei Dossier ammissibili senza finanziaria Numero SVLAZ-ES-2013-1323 28/09/2013 COMUNE DI CANTALUPO

Dettagli

Ambito Territoriale Integrato n. 1 Dirigente: Pieroni Ing. Pierpaolo. Regione Umbria Direzione Regionale Ambiente, Territorio, Infrastrutture

Ambito Territoriale Integrato n. 1 Dirigente: Pieroni Ing. Pierpaolo. Regione Umbria Direzione Regionale Ambiente, Territorio, Infrastrutture Ambito Territoriale Integrato n. 1 Presidente: Fernanda Cecchini Ambito Territoriale Integrato n. 1 Dirigente: Pieroni Ing. Pierpaolo Servizio: Valutazioni Ambientali: VAS, VIA e Sviluppo Sostenibile Servizio:

Dettagli

10. ANALISI TERRITORIALE AREE SOCIO-ECONOMICHE OMOGENEE NELLA PROVINCIA DI VITERBO

10. ANALISI TERRITORIALE AREE SOCIO-ECONOMICHE OMOGENEE NELLA PROVINCIA DI VITERBO 10. ANALISI TERRITORIALE AREE SOCIO-ECONOMICHE OMOGENEE NELLA PROVINCIA DI VITERBO 10.1 Premessa Si può definire come territoriale un analisi per la quale il particolare fenomeno oggetto di studio sia

Dettagli

mancinelli Dove vuoi tu, arriviamo noi. trasporti & logistica

mancinelli Dove vuoi tu, arriviamo noi. trasporti & logistica Mancinelli Trasporti & Logistica Via Cerreto, 50-66010 Miglianico (CH) Tel. 0871 951240 r.a. - Fax 0871 950486 info@mancinellitrasporti.it www.mancinellitrasporti.it mancinelli trasporti & logistica Dove

Dettagli

STAGIONE VENATORIA 2014/2015

STAGIONE VENATORIA 2014/2015 ALLEGATO 2 MISURE A TUTELA DELL ORSO BRUNO MARSICANO DA APPLICARSI NELLE AREE CRITICHE: MONTI DEL CICOLANO, MONTI ERNICI, AREA ADIACENTE AL PARCO NAZIONALE D ABRUZZO, LAZIO E MOLISE E NEI SITI DI IMPORTANZA

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE COMUNICAZIONE E COORDINAMENTO DELLE ATTIV. SOCIALI DETERMINAZIONE. Estensore QUATTRIN LUIGI

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE COMUNICAZIONE E COORDINAMENTO DELLE ATTIV. SOCIALI DETERMINAZIONE. Estensore QUATTRIN LUIGI REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE POLITICHE SOCIALI E INTEGRAZIONE COMUNICAZIONE E COORDINAMENTO DELLE ATTIV. SOCIALI DETERMINAZIONE N.

Dettagli

Fig.1.1.1: Il territorio della provincia di Viterbo Fonte: Dichiarazione Ambientale Assessorato Ambiente

Fig.1.1.1: Il territorio della provincia di Viterbo Fonte: Dichiarazione Ambientale Assessorato Ambiente 1.1 Il territorio. La provincia di Viterbo (vedi Fig. 1.1.1) è la più settentrionale delle province del Lazio; rientra all interno della Tuscia Laziale, area che si estende a Nord di Roma tra il fiume

Dettagli

Oggetto: applicazione del Piano Nazionale Influenza Aviaria 2016 nella Regione Lazio.

Oggetto: applicazione del Piano Nazionale Influenza Aviaria 2016 nella Regione Lazio. Ufficio di staff Osservatorio Epidemiologico Roma, 04/05/2016 Prot. 3147/16 del 4/5/2016 REGIONE LAZIO Area Sanità Veterinaria c.a. Dr. Ugo Della Marta udellamarta@regione.lazio.it Oggetto: applicazione

Dettagli

ALBO REGIONALE DELLE BANDE MUSICALI OPERANTI NEI COMUNI DEL LAZIO PER IL TRIENNIO

ALBO REGIONALE DELLE BANDE MUSICALI OPERANTI NEI COMUNI DEL LAZIO PER IL TRIENNIO ALLEGATO A ALBO REGIONALE DELLE BANDE MUSICALI OPERANTI NEI COMUNI DEL LAZIO PER IL TRIENNIO 2014-2015-2016 PROVINCIA DI FROSINONE 1. GRUPPO BANDISTICO BANDA ERNICA ALATRI 2. ASSOCIAZIONE AMICI DELLA MUSICA

Dettagli

ARSENICO DAL RUBINETTO:

ARSENICO DAL RUBINETTO: ARSENICO DAL RUBINETTO: TUTTA LA VERITA! OLTRE UN MILIONE DI ITALIANI SENZA ACQUA POTABILE! Istruzioni per far valere i tuoi diritti. 1 ARSENICO DAL RUBINETTO: TUTTA LA VERITA! FAI VALERE I TUOI DIRITTI!

Dettagli

Orario in vigore dal 07 Jan 2016 al 29 Feb 2016 pag. 1/73. Partenze Da Rieti DESTINAZIONE LUN-VEN SABATO FESTIVO

Orario in vigore dal 07 Jan 2016 al 29 Feb 2016 pag. 1/73. Partenze Da Rieti DESTINAZIONE LUN-VEN SABATO FESTIVO Orario in vigore dal 07 Jan 2016 al 29 Feb 2016 pag. 1/73 Partenze Da Rieti Staz.FS v.le Morroni, Rieti DESTINAZIONE LUN-VEN SABATO FESTIVO per Amatrice p.zza del Plebiscito 06:20 3.. 06:45 1.. 09:40 2..

Dettagli

4.7 - Acque distribuite

4.7 - Acque distribuite 4.7 - Acque distribuite Il crescente consumo di acqua, unito al progressivo inquinamento delle risorse idriche e ai fenomeni di cambiamento climatico naturale ed indotto, stanno alterando in maniera irreversibile

Dettagli

Rete Rurale Nazionale RRN - Task Force Rete Leader INEA, Via Barberini Roma tel

Rete Rurale Nazionale RRN - Task Force Rete Leader INEA, Via Barberini Roma tel Regione LIGURIA Aree Eligibili Aree selezionate Nessun GAL beneficiario nel Leader I Obiettivi Asse IV L Asse IV del PSR della Liguria, attraverso l attivazione dei Piani di Sviluppo Locale elaborati e

Dettagli

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI

CREDITO AGRICOLO Fondo a favore delle PMI CREDITO Fondo a favore delle PMI IL CONTESTO DI RIFERIMENTO Il comparto agricolo regionale Superficie agricola totale (SAT): 1.470.698 ettari; Superficie agricola utilizzata (SAU): 1.153.690 ettari; Il

Dettagli

Prefettura di Viterbo

Prefettura di Viterbo Prefettura di Viterbo Archivio degli Affari Amministrativi correnti: Affari relativi ai singoli comuni (1931-1979) Il presente inventario si riferisce alla serie delle carte degli affari relativi ai singoli

Dettagli

Quadro sintetico della Rilevazione alunni con cittadinanza non italiana iscritti nelle scuole della provincia di Viterbo. Anno scolastico 2010/2011.

Quadro sintetico della Rilevazione alunni con cittadinanza non italiana iscritti nelle scuole della provincia di Viterbo. Anno scolastico 2010/2011. MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Ufficio XIV Ambito territoriale per la provincia di Viterbo Quadro sintetico della Rilevazione alunni

Dettagli

Bio e Territorio: una Strategia vincente.

Bio e Territorio: una Strategia vincente. Bio e Territorio: una Strategia vincente. Alessandro Triantafyllidis Presidente Biodistretto Val di Vara Feltre - 5 Novembre 2016 LIGURIA: La l.r. 66/2009 Disciplina degli interventi per lo sviluppo, la

Dettagli

Decreto del Presidente

Decreto del Presidente REGIONE LAZIO Direzione Regionale CULTURA E POLITICHE GIOVANILI Decreto del Presidente N. T00171 del 12/08/2015 Proposta n. 10253 del 30/06/2015 Oggetto: L.R. n. 42/1997 "Inserimento dei e di interesse

Dettagli

Settore primario nazionale. Indicatori strutturali ed economici

Settore primario nazionale. Indicatori strutturali ed economici Settore primario nazionale Indicatori strutturali ed economici Indicatori strutturali Fonte: ISTAT 2011 Superficie agricola utilizzata (SAU) Insieme dei terreni investiti a seminativi, orti familiari,

Dettagli

Open Day sul rischio sismico Scuole dei Comuni in zona 1 (e 2) in provincia di Frosinone 18 Maggio 2012

Open Day sul rischio sismico Scuole dei Comuni in zona 1 (e 2) in provincia di Frosinone 18 Maggio 2012 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Open Day sul rischio sismico Scuole dei Comuni in zona 1 (e 2) in provincia di Frosinone 18 Maggio 2012 Premessa A seguito della sequenza sismica a Sora e

Dettagli

PATTO TERRITORIALE SPECIALIZZATO PER L AGRICOLTURA DELL AREA METROPOLITANA DI BARI

PATTO TERRITORIALE SPECIALIZZATO PER L AGRICOLTURA DELL AREA METROPOLITANA DI BARI PATTO TERRITORIALE SPECIALIZZATO PER L AGRICOLTURA DELL AREA METROPOLITANA DI BARI CHI CON CHI FA CHE COSA COME DOCUMENTAZIONE SCHEDA DI INTERVENTO Denominazione soggetto CHI Patto Territoriale specializzato

Dettagli