IDROKINESITERAPIA corso ECM

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1 IDROKINESITERAPIA corso ECM DOCENTE: PAOLA MARIA CRISTINA GUALTIERI, Terapista della Riabilitazione, Master di I livello in Idrokinesiterapia presso l Università di Pisa DESTINATARI: TNPEE, Fisioterapisti, Ostetriche, Terapisti Occupazionali, Infermieri Professionali primo livello Due giornate (sabato-domenica) - Introduzione e parte teorica - Parte pratica - Parte clinica neurologica: idrokinesiterapia della Malattia di Parkinson - Parte clinica ortopedica: Rachide secondo livello Due giornate (sabato-domenica) - Parte pratica - Idrokinesiterapia neurologica Emiplegia, Paraplegia, Tetraplegia - Idrokinesiterapia ortopedica di Spalla e gomito, e del paziente con protesi di anca e ginocchio terzo livello Due giornate (sabato-domenica) - Idrokinesiterapia del bambino, gioco e relazione - Lesioni periferiche del bambino e dell adulto

2 1 livello CORSO IN 2 GIORNATE Contenuti in sintesi Introduzione e parte teorica Parte pratica Parte clinica neurologica: idrokinesiterapia della Malattia di Parkinson Parte clinica ortopedica: Rachide PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO DI PRIMO LIVELLO Prima Giornata Sessione Teorica Metodo didattico: Lezione frontale con ausilio di Slide. Obiettivi Formativi: ü Acquisire la conoscenza delle possibilità terapeutiche offerte dalle caratteristiche fisiche, termali, relazionali dell ambiente acquatico. ü Imparare a individuare corretti percorsi riabilitativi di lavoro in acqua Cenni storici. l idrokinesiterapia e l Idrokinesiterapista. l acqua come ambiente di relazione. principali proprietà Aisiche, chimiche e termali dell acqua. inaluenza delle proprietà dell acqua sulla biomeccanica del movimento e sulla Aisiologia umana. la globalità del lavoro in acqua Pausa

3 adattamento all ambiente acquatico. indicazioni e controindicazioni. valutazione del paziente: a secco e in acqua importanza e recupero delle posture in acqua Pausa Pranzo Sessione Pratica Metodo Didattico: Sperimentazione in acqua. Esercitazioni pratiche. Obiettivi Formativi: ü Prendere coscienza della diversità della riabilitazione in acqua rispetto alla riabilitazione a secco. ü Provare ed ascoltare come le posture e gli spostamenti avvengano in modo diverso nell ambiente microgravitario acquatico. ü Imparare a gestire, rispetto all attività riabilitativa le caratteristiche intrinseche del acqua ( fisiche, termali, relazionali) mettendo in pratica i concetti appresi nella sessione teorica. ü Utilizzare ausili e attrezzi utili per l estensione riabilitativa del programma terapeutico. ü Acquisire competenze integrate di linguaggio e metodo in modo da dare una certezza di continuità del lavoro riabilitativo all interno di un equipe riabilitativa Caratteristiche della vasca di riabilitazione e del piano vasca sperimentazione dell adattamento all acqua analisi delle posture e degli spostamenti in acqua i galleggiamenti la respirazione l immersione le prese acquatiche presentazione e utilizzo degli ausili e degli attrezzi Ritrovo in aula per discussione e saluti.

4 Seconda Giornata Sessione Teorica Idrokinesiterapia nella Malattia di Parkinson e nella riabilitazione ortopedica del Rachide Metodo didattico: Lezione frontale con ausilio di Slide. Obiettivi Formativi: ü Acquisire la capacità di utilizzare la cartella riabilitativa e collocare il proprio lavoro in una dimensione di equipe. ü Individuare la corretta programmazione e le relative strategie terapeutiche per raggiungere gli obiettivi prefissati l importanza del lavoro d equipe. progetto terapeutico integrato acqua/secco. deainizione di un programma terapeutico presentazione di una cartella tipo. Il metodo delle posizioni Pausa WORKGROUP (divisione dei partecipanti in gruppi) con presentazione l elaborato durante la sessione pratica del pomeriggio. Presentazione e video di casi clinici selezionati. Discussione Lavoro sul caso assegnato, elaborando: Il progetto terapeutico integrato il programma terapeutico le strategie riabilitative possibili

5 Pausa Pranzo Sessione pratica Metodo Didattico: Sperimentazione in acqua. Esercitazioni pratiche. Obiettiv Formativi: ü Prendere coscienza della diversità della riabilitazione in acqua rispetto alla riabilitazione a secco. ü Provare ed ascoltare come le posture e gli spostamenti avvengano in modo diverso nell ambiente microgravitario acquatico. ü Imparare a gestire, rispetto all attività riabilitativa le caratteristiche intrinseche dell acqua ( fisiche, termali, relazionali) mettendo in pratica i concetti appresi nella sessione teorica. ü Acquisire la capacità di gestire il paziente all interno dell ambiente acquatico,. ü Mettere in pratica la capacità di usare le caratteristiche Aisiche, termali e relazionali come strumenti riabilitativi l accoglienza esercizi di ambientamento le posture come punto di partenza per gli esercizi individuazione degli ausili e attrezzi adatti divisione in gruppi e lavoro sui casi selezionati e discussi durante la sessione teorica. presentazione dei lavori di gruppo con i relativi progetti, programmi e strategie riabilitative. valutazione e discussione del lavoro di gruppo presentazione di alcuni esercizi Ritrovo in aula per discussione e saluti.

6 2 livello CORSO IN 2 GIORNATE Contenuti in sintesi: Parte pratica Idrokinesiterapia neurologica Emiplegia, Paraplegia, Tetraplegia Idrokinesiterapia ortopedica di Spalla e gomito, protesi di anca e ginocchio PROGRAMMA DETTAGLIATO CORSO DI II LIVELLO Destinatari: Il corso di formazione sia teorico che pratico è rivolto ai Aisioterapisti che desiderano apprendere i principi e gli strumenti di base della riabilitazione in acqua del paziente neurologico (Emiplegia, Paraplegia, Tetraplegia) e del paziente ortopedico con problemi di Arto Superiore (spalla) e protesizzato di anca o ginocchio. Prima Giornata Sessione Teorica: Metodo didattico: Lezione frontale con ausilio di Slide. Obiettivi Formativi: ü Far acquisire ai discenti conoscenze e strumenti di base per la riabilitazione in acqua del paziente neurologico. ü Acquisire la capacità progettuale del percorso riabilitativo e speciaico per il paziente neurologico Introduzione all Idrokinersiterapia: DeAinizione di Idrokinesiterapia e Idrokinesiterapista. Anatomia e Aisiologia del sistema nervoso Il sistema nervoso e l acqua

7 L idrokinesiterapia come opportunità terapeutica nella riabilitazione neurologica (Emiplegia, Paraplegia, Tetraplegia) Principali proprietà Aisiche chimiche e termali che incidono nel trattamento delle patologie neurologiche La spasticità e l acqua Pausa Indicazioni e controindicazioni. Obiettivi generali e speciaici dell idrokinesiterapia neurologica Progretto/programma terapeutico integrato. Lavoro d equipe La propriocezione Le posizioni e le posture Cammino in acqua Pausa Pranzo Sessione Pratica Metodo Didattico: Sperimentazione pratica in Acqua, con lavoro a gruppi, presentazione di casi clinici ed esempi pratici di trattamento con vari esercizi. Obiettivi formativi: ü Sperimentare attraverso la pratica in vasca le conoscenze acquisite durante la sessione teorica. ü Sperimentare la diversità dell ambiente microgravitario e acquisire la capacità di valutare le migliori proposte terapeutiche per lo speciaico paziente. ü Imparare ad utilizzare gli ausili e gli attrezzi tipici della riabilitazione in Acqua.

8 14,30 17,30 Ritrovo sul piano vasca: Presentazione della vaca e del piano vasca Percorso, procedure di ingresso e accoglienza del paziente. Sperimentazione pratica per acquisire consapevolezza del movimento in ambiente acquatico. La respirazione Le posizioni Le prese acquatiche Il Rilassamento Strategie riabilitative: Sperimentare alcune tecniche di riabilitazione acquatica utilizzando, le conoscenze apprese riguardo le proprietà Aisiche, la respirazione, le prese, il carico, il movimento e la propriocezione in ambiente microgravitario. Attrezzi e Ausili Ritrovo in aula per discussione e saluti. Seconda Giornata SessioneTeorica Metodo didattico: Lezione frontale con ausilio di Slide. Obbiettivi Formativi: ü Far acquisire ai discenti conoscenze e strumenti di base per la riabilitazione in acqua del paziente Neurologico. ü Acquisire la capacità progettuale del percorso riabilitativo speciaico per il paziente paziente ortopedico con problemi di Arto Superiore (spalla) e protesizzato di anca o ginocchio L Idrokinesiterapia come risorsa riabilitativa negli esiti di atassia, disturbi dell equilibrio e della coordinazione. Linee guida nel trattamento delle principali patologie del sistema nervoso e ortopediche in acqua. Suggerimenti riabilitativi riguardo a:

9 trattamento in acqua del paziente emiplegico. trattamento in acqua del paziente affetto da mielolesione Trattamento problemi di Arto Superiore (spalla) e protesizzato di anca o ginocchio Pausa Presentazione di alcuni casi con relativo progetto/programma terapeutico Presentazione di alcuni casi clinici selezionati per l attività di gruppo. Divisione in gruppi, assegnazione di un caso tra quelli selezionati, elaborazione e deainizione del progetto/programma terapeutico Pausa Pranzo Sessione Pratica Metodo Didattico: Sperimentazione pratica in Acqua, con lavoro a gruppi, presentazione di casi clinici ed esempi pratici di trattamento con vari esercizi. Obiettivi formativi: ü Sperimentare attraverso la pratica in vasca le conoscenze acquisite durante la sessione teorica. ü Sperimentare la diversità dell ambiente microgravitario e acquisire la capacità di valutare le migliori proposte terapeutiche per lo speciaico paziente. ü Imparare ad utilizzare gli ausili e gli attrezzi tipici della riabilitazione in Acqua Lavoro a gruppi con presentazione di casi clinici Esempi pratici di trattamento di casi neurologici con: Valutazione Paziente Stesura Progetto/Programma riabilitativo Presentazione Esercizi Ritrovo in aula per discussione e saluti.

10 3 livello CORSO IN 2 GIORNATE Contenuti in sintesi: Idrokinesiterapia del bambino, gioco e relazione Lesioni periferiche del bambino e dell adulto Il Corso prevede la Riabilitazione del bambino disabile in ambiente acqua8co. Le lezioni sono sia teoriche che pra8che e si rivolgono ai Fisioterapis8 che si vogliono approcciare alla riabilitazione in acqua del bambino affe?o da patologie neuropsicomotorie. Il corso approfondisce anche le lesioni periferiche del bambino e anche dell adulto. ObieCvi Forma8vi: ü Far acquisire ai discen8 conoscenze base dell'approccio in acqua per il bambino disabile. ü Far acquisire la capacità di proge?are un percorso ada?o e specifico per il bambino con patologie neuropsicomotorie. ü Sperimentare la validità riabilita8va dell'ambiente acqua8co come ambiente di gioco riabilita8vo. ü Far acquisire la capacità di proge?are un percorso ada?o e specifico per l adulto e il bambino con lesioni periferiche ü Sperimentare e me?ere in pra8ca le conoscenze acquisite durante le sessioni teoriche. Prima giornata Incontro con i partecipan Sessione teorica in aula con ausilio di slide: L Idrokinesiterapia Le 6 A La relazione L'idrokinesiterapia come esperienza globale L'ada?amento e l ambientamento all'acqua

11 Conce?o di acqua8cità L'acqua8cità del bambino disabile Discussione di gruppo sugli argomen8 tra?a pausa La ges8one del bambino disabile dagli spogliatoi all ingresso in acqua L ingresso in acqua La separazione dal genitore o la presenza del genitore Prese acqua8che per il bambino disabile Esi8 come risorse pausa pranzo Sessione pra8ca in vasca: Il ruolo del Fisioterapista in acqua Organizzazione per l ingresso in acqua Presentazione pra8ca delle prese e del materiale ludico e di sostegno 18,0018,30 Ritrovo in aula per discussione Seconda giornata Incontro e Considerazioni sulla prima giornata Sessione teorica in aula con l ausilio di slide: Perchè in acqua? L'acqua in tuc "i sensi" AspeC funzionali dell'acvità in acqua Il maternage

12 Il gioco e le sue fasi in Idrokinesiterapia Il significato dell'immersione Discussione di gruppo sugli argomen8 tra?a pausa Sessione teorica: Presentazione di tre casi clinici WORKGROUP per la stesura di un programma riabilita8vo ada?o per ciascun caso pausa pranzo Sessione pra8ca in vasca: Materiale per il gioco Le prese nel maternage WORKGROUP: presentazione degli elabora8 prepara8 al macno per ciascun gruppo 18,0018,30 Ritrovo in aula per discussione