Esempio sulla media geometrica

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1 Media geometrica La media geometrica di un insieme di n valori positivi x 1, x 2,, x n di un carattere quantitativo X è pari alla radice n-esima del prodotto dei singoli valori: x g n x1 x2 K x n 1

2 Esempio sulla media geometrica Capitale iniziale: Investimento in obbligazioni a tasso variabile 2 Qual è il tasso di interesse medio annuo? x 6 g (1,015)(1,02)(1,072)(1,09)(1,074)(1,045) 1,05229

3 Proprietà della media geometrica 1- Il prodotto dei valori x 1, x 2,, x n assunti da un insieme di unità statistiche è pari alla potenza n-esima della media geometrica: x ( ) n 1 x2 K xn xg 2- Il logaritmo della media geometrica è uguale alla media aritmetica dei logaritmi: log x 1 n log ( ) g n x i i 1 3

4 Media armonica La media armonica di un insieme di n valori x 1, x 2,, x n di un carattere quantitativo X è definita da: x a n n i 1 1 x i 4

5 Media potenziata di ordine r Si definisce media potenziata di ordine r la radice r-esima della media aritmetica delle potenze r-esime delle osservazioni: x 1 n ( ) r x i n i 1 r 1 r 5

6 Box-plot Q 0 18 Q 1 22 Q 2 24 Q 3 27 Q 4 30 Differenza interquartile Iqr 5 Q 2 -(Iqr 1,5) 16,5 Q 2 +(Iqr 1,5) 31,5 Voti

7 Confronti fra dati statistici Differenza assoluta x 2 x 1 Divario relativo x 2 / x 1 Variazione relativa x2 x x 1 1 7

8 I rapporti statistici Composizione: rapporti di parte al tutto Coesistenza: rapporti tra le frequenze di modalità alternative di uno stesso carattere Derivazione: rapporti tra il numero di eventi in un intervallo di tempo prefissato e la numerosità della popolazione che li ha generati 8

9 Rapporto di composizione n Calcio /n Totale 2.518/ , Su 100 atleti 18,66 praticano calcio

10 Esempio sui rapporti di composizione Quanti sono gli individui maschi? E le femmine? E nel complesso?

11 Esempio sui rapporti di composizione Qual è la composizione per sesso dell intero gruppo? n n Maschi Maschi + n Femmin e ,6056 n n Femmin e Maschi + n Femmin e ,

12 Esempio sui rapporti di composizione Qual è la composizione del gruppo rispetto al fumo? n n Fumatori Fumatori + n Non fumatori ,5775 n n Non fumatori Fumatori + n Non fumatori ,

13 Esempio sui rapporti di composizione Fumano di più i maschi o le femmine? n n Maschi fumatori Maschi (Fumatori e Non fumatori) ,5349 n n Femmin e fumatrici Femmine (Fumatrici e Non fumatrici) ,

14 Esempio sui rapporti di composizione Tra i fumatori, è più facile trovare un maschio o una femmina? n n Maschi fumatori Fumatori (Maschi e Femmine) ,5610 n n Femmin e fumatrici Fumatori (Maschi e Femmine) ,

15 Rapporto di coesistenza n Calcio /n Tennis 2.518/1.0342, Su 100 tennisti ci sono 243,52 calciatori

16 Esempio sui rapporti di coesistenza Rapporto di mascolinità n Nati Vivi Maschi n Nati Vivi Femmin e ,07 Rapporto di femminilità n Nati Vivi Femmin e n Nati Vivi Maschi ,94 16

17 Esempio sui rapporti di coesistenza Rapporto di mascolinità Pop. Re s. Maschile Pop. Re s. Femminile ,945 17

18 Esempio sui rapporti di coesistenza Indice di vecchiaia Pop. 65 e Iv Pop ,17 18 Indice di dipendenza degli anziani Pop. 65 e Id.a Pop ,27

19 Rapporto di derivazione , , In Emilia-Romagna ci sono 7,12 nati vivi ogni 1000 abitanti In Abruzzo ci sono 9,91 nati vivi ogni 1000 abitanti 19

20 Rapporto di derivazione Per confrontare la propensione a trascorrere le vacanze all estero dei turisti di due nazioni A e B, si deve tener conto del fatto che le due nazioni hanno popolazioni numericamente diverse. Si dovrà quindi individuare una grandezza che esprima, per una qualsiasi nazione, quanti turisti si sono recati all estero ogni 1000 abitanti. Turisti andati all' estero 1000 Popolazione 20

21 Calcolo di un numero indice 04-feb 05-feb 06-feb 07-feb 08-feb 09-feb 10-feb 11-feb 12-feb 13-feb PIACENZA PARMA REGGIO NELL'EMILIA MODENA BOLOGNA FERRARA RAVENNA FORLI' 54 n.d. 28 n.d. n.d RIMINI Livelli PM10 Superiore al limite di legge (al 2005) >50 b I t q q t b 21 Entro il limite di legge 0-50 Dato non disponibile n.d. Fonte: PM105feb 44 4 febi5feb PM feb 0,629

22 Numeri indici semplici Numeri indici a base fissa Numeri indici a base mobile 22

23 04-feb 05-feb 06-feb 07-feb 08-feb 09-feb 10-feb 11-feb 12-feb 13-feb BOLOGNA PM105feb 44 4 febi5feb PM feb PM106feb 37 4 febi6feb PM feb 0,629 0,529 PM1013feb 60 4 febi13feb PM feb 0,857 Serie dei numeri indice con base 4 febbraio (%) t 04-feb 05-feb 06-feb 07-feb 08-feb 09-feb 10-feb 11-feb 12-feb 13-feb 4febI t (%)

24 Serie dei numeri indice a base mobile Se interessa studiare le variazioni relative di Q da un tempo t -1 a quello successivo t, si divide ogni valore q t per il precedente q t-1, e si ottiene la serie dei numeri indice a base mobile t 1It q q t t 1 Numero indice a base mobile riferito al tempo t Numero indice a base mobile delle concentrazioni di PM10 24 I t 1 t PM10 PM10 t t 1

25 04-feb 05-feb 06-feb 07-feb 08-feb 09-feb 10-feb 11-feb 12-feb 13-feb BOLOGNA PM105feb 44 4 febi5feb PM feb PM106feb 37 5 febi6feb PM feb 0,629 0,841 PM1013feb febi13feb PM feb 0,698 Serie dei numeri indice a base mobile (%) t 04-feb 05-feb 06-feb 07-feb 08-feb 09-feb 10-feb 11-feb 12-feb 13-feb t-1i t 25 (%)

26 Proprietà dei numeri indici semplici Identità t I t 1 Reversibilità delle basi b I t t 1 I b Circolarità s I I t r s r I t 26

27 La variabilità Il valor medio fornisce una sintesi della distribuzione di un carattere. Accanto agli indici di posizione considerati fino a ora, introduciamo altri indicatori il cui proposito è misurare la attitudine a variare del fenomeno oggetto di studio. L attitudine di un carattere quantitativo X ad assumere valori differenti tra le unità componenti un insieme statistico è chiamata variabilità. 27

28 La variabilità La terna {S1,S2,S3} ha minore variabilità della terna {T1,T2,T3}. 28

29 La variabilità La variabilità costituisce una caratteristica degli insiemi statistici e può essere descritta mediante indicatori che godano di particolari proprietà: una misura di variabilità deve annullarsi quando, e solo quando, tutte le unità del collettivo presentano il medesimo stato di grandezza del carattere una misura di variabilità deve assumere valori crescenti all aumentare della variabilità 29

30 La variabilità Gli indicatori comunemente adoperati possono essere distinti in tre categorie fondamentali: indicatori che misurano la diversità fra due particolari termini della distribuzione o fra due quartili (intervallo di variabilità, differenza interquartile) indicatori che misurano la dispersione dei valori osservati xi attorno a un valor medio (scostamenti medi) indicatori che misurano le disuguaglianze a due a due fra tutti i valori individuali (differenze medie) 30

31 Alcune misure di variabilità Sia x 1 x 2 x n l insieme delle osservazioni del carattere X Intervallo di variabilità I v x n x 1 Differenza interquartile W x ¾ x ¼ 31

32 Intervallo di variabilità e Differenza interquartile Voti 18 Studenti Totale 88 Intervallo di variabilità x 1 18 x n 30 x ¼ 22 x ¾ 27 I v Differenza interquartile W

33 Indicatori di variabilità 33 Consideriamo la serie delle differenze in valore assoluto tra ciascuna unità statistica e le altre. Le due somme, pari a 9 e 140, indicano che il carattere statura presenta nei riguardi del gruppo (S1,S2,S3) variabilità minore che non nei riguardi del gruppo (T1,T2,T3).

34 Indicatori di variabilità x 1 0 x 2 0 Distrib. 1 Distrib. 2 34

35 La varianza La varianza di un insieme di n valori osservati x 1, x 2,, x n di una variabile X con media aritmetica x è data da: σ 2 1 n n ( xi x) i 1 2 Il numeratore della varianza è detto devianza: La radice quadrata della varianza è detta deviazione standard: 35 Dev ( x i x) n i 1 2 s 1 n n ( x i x) i 1 2

36 Esempio X Ore di allenamento settimanale n 6 atleti che si preparano a una gara Dati relativi a 4 differenti situazioni Determinare la media aritmetica. 36 La media aritmetica è sempre 9,5

37 Esempio Per i medesimi protocolli elementari, calcolare intervallo di variazione, devianza, varianza e deviazione standard. x 9,5 37

38 Esempio In un campione di 128 uomini adulti sono stati rilevati: X Circonferenza del torace (in cm) Y Peso corporeo (in kg) 38 a) Misurare la variabilità di X e Y mediante la deviazione standard b) E maggiore la variabilità di X o quella di Y?

39 Coefficiente di variazione Cv σ x 2 S(X) x Cvn Cv n 1 39

40 Esempio: Distribuzione con outlier 10% 8% 6% 4% 2% 0% 40

41 Esempio: Asimmetria a destra 10% 8% 6% 4% 2% 0% 41

42 Esempio: Distribuzione bimodale 10% 8% 6% 4% 2% 0% 42

43 Esempio Reti segnate in serie A (1996/ /2004) % di giornate di campionato 10% 8% 6% 4% 2% 0% Reti segnate in una giornata di campionato 43

44 Esempio Reti segnate in serie A (1996/ /2004) % di giornate di campionato 10% 8% 6% 4% 2% 0% Reti segnate in una giornata di campionato 44

45 Esempio Reti segnate in serie A (1996/ /2004) % di giornate di campionato 10% 8% 6% 4% 2% 0% Reti segnate in una giornata di campionato 45

46 Curva di densità Una curva di densità è una curva tale che: Si trova sempre sopra o sull asse orizzontale L area sotto di essa è esattamente pari a 1 Una curva di densità rappresenta il modello complessivo di una distribuzione. L area che sta sotto la curva relativamente a un certo intervallo rappresenta la proporzione di tutte le osservazioni che cadono in quell intervallo 46

47 Esempi di curve di densità Mediana e media Mediana Media 47

48 Curva di densità: Media e mediana La mediana di una curva di densità è il punto che divide l area sotto la curva esattamente a metà La media di una curva di densità è il punto in cui, se la curva fosse di materiale solido, essa rimarrebbe in equilibrio 48

49 Distribuzione uniforme altezza Quanto vale la superficie totale sotto questa curva? Quale percentuale di osservazioni è al di sopra di 0,8? Quale percentuale di osservazioni è al di sotto di 0,6? Quale percentuale di osservazioni è fra 0,25 e 0,75? 49

50 Distribuzione normale x1 x2 50

51 Distribuzione normale σ A σ 1 σ B σ A < σ 1 < σ B 51

52 Distribuzione normale x σ 52

53 Importanza della Normale Le distribuzioni normali sono ottime rappresentazioni per alcune distribuzioni di dati reali Le distribuzioni normali sono ottime rappresentazioni dei risultati casuali Molte elaborazioni dell inferenza statistica sono basate sulle distribuzioni normali 53

54 La regola della Normale Nella distribuzione Normale con media x e deviazione standard σ: il 68% delle osservazioni è compreso nell intervallo [ x -σ, x +σ] il 95% delle osservazioni è compreso nell intervallo [ x -2σ, x +2σ] il 99,7% delle osservazioni è compreso nell intervallo [ x -3σ, x +3σ] 54

55 Standardizzazione Se x è un osservazione da una distribuzione con media x e deviazione standard σ, il valore standardizzato di x è: z x σ x 55

56 Relazione tra caratteri quantitativi ,2 5,4 5,6 5,8 6 6,2 6,4 6,6 6,8 7 56

57 Relazione tra caratteri quantitativi x 5,92 y 134,69 40,00 30,00 Scostamenti concordi Scostamenti discordi 20,00 10,00 0,00-10,00-20,00-30,00-40,00 Scostamenti discordi Scostamenti concordi -0,80-0,60-0,40-0,20 0,00 0,20 0,40 0,60 0,80 1,00 57

58 Concordanza e Discordanza Due caratteri quantitativi presentano concordanza se la maggior parte degli scostamenti sono concordi Al contrario, sussiste discordanza se la maggior parte degli scostamenti sono discordi Un indice simmetrico per misurare la concordanza o la discordanza è la covarianza 58

59 La covarianza σ xy 1 n n i 1 ( y y)( x x) i i σ xy Media xy ( ) yx Il numeratore della covarianza è la codevianza 59

60 Calcolo della covarianza σ xy Media xy ( ) yx x 5,92 y 134,69 σ xy 792,685 5,92 134,69 σ xy 5,268 60

61 Coefficiente di correlazione lineare r σ σ x xy σ y r Codev Dev x xy Dev y 61

62 Calcolo di r r σ σ x xy σ y σ xy 5,268 σ x 0,3652 σ xy 16,8267 r 5,268 0, ,8267 0,

63 Proprietà di r -1 r 1 r 1 se tra X e Y sussiste un perfetto legame lineare e i due caratteri sono concordi r -1 se tra X e Y sussiste un perfetto legame lineare e i due caratteri sono discordi r 0 se i due caratteri sono linearmente indipendenti 63

64 Regressione ,2 5,4 5,6 5,8 6 6,2 6,4 6,6 6,8 7 64

65 Parametri della retta di regressione Y b0 + b1x b0 y b1x b 1 Codev Dev x xy 65

66 Calcolo dei parametri della retta σ xy 5,268 Dev x 1,734 x 5,92 y 134,69 Codev xy n σ xy 13 ( 5,268) 68,4846 b Codev 68,4846 1,734 xy 1 Devx 39,495 b 1 0 y b x 134,69 ( 39,495) 5,92 368,5 66

67 La retta di regressione y 368,67-39,497x ,2 5,4 5,6 5,8 6 6,2 6,4 6,6 6,8 7 67

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