Digital Drinks7 maggio 2014

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1 Digital Drinks7 maggio 2014 Strategie e strumenti per vincere la sfida del Web Dr. Marco Barbera Responsabile SEO & Webmarketing

2 Il mercatodel Webin Italia

3 Gliitalianiedimotoridi ricerca Ecco come hanno risposto gli intervistati alla domanda (Indagine Duepuntozero Research del gruppo Doxa) Quanto spesso svolgi una ricerca utilizzando i motori di ricerca per cercare informazioni su prodotti o servizi che vuoi acquistare? Da il 100% effettua ricerca tramite i motori tutti i giorni o più volte al giorno tre o quattro volte la settimana almeno una volta la settimana meno spesso

4 Gliitalianiedimotoridi ricerca Da SMARTPHONE il 93% effettua ricerca tramite i motori: 39% tutti i giorni o più volte al giorno 22%: tre o quattro volte la settimana 15% almeno una volta la settimana 17% meno spesso 7% non lo utilizza per fare ricerche sui motori Da TABLET il 95% effettua ricerca tramite i motori: 33% tutti i giorni o più volte al giorno 27%: tre o quattro volte la settimana 18% almeno una volta la settimana 17% meno spesso 5% non lo utilizza per fare ricerche sui motori

5 I trend del commercioon-line Nonostante la crisi in atto il web continua a mostrare una crescita a doppia cifra

6 Fattoridi successosulweb? Le regole per poter competere sul web sono chiare e non possiamo pensare di trascurarle o ignorarle

7 Misurareilsuccessosulweb Il modo più semplice è l analisi del tasso di conversione, ovvero il rapporto tra il numero di visitatori che navigano sul nostro sito in relazione a quanto decidono di interagire con il sito stesso. Tra i primi 10 e-commerce solo 35 hanno un tasso di conversione superiore al 5% I clienti che arrivano su un sito la prima volta hanno una probabilità di convertire del 2% mentre gli acquirenti abituali dell 8% Se dopo 2 anni dall inizio dell attività il tasso di conversione è ancora dello 0,12% forse occorre porsi alcune domande

8 Ne consegue perciò che è di fondamentale importanza: Riuscire a portare utenti sul sito

9 Attirarela loro attenzionecon messaggi persuasivi che devono essere compresi (a livello linguistico e semantico) e appresi (ritenuti credibili)

10 Portarli alla CALL TO ACTION ovvero verso la specifica interazione che vorremmo fargli intraprendere

11 Webmarketing: la strada giusta verso il successo Il web marketing è la branca delle attività di marketing dell azienda che sfrutta il canale online per studiare il mercato e sviluppare i rapporti commerciali. Gli obiettivi del webmarketing si focalizzano su quattro aspetti fondamentali

12 Ottimizzare i fattori interni al sito(seo e SEM) promozionali(adv) Ottimizzare le campagne 02 Rafforzare i fattori esterni al sitoovverola nostra credibilità sul web (Backlinks) 04 Ottimizzarela user experience per massimizzare la conversione (Persuasive marketing)

13 Come iniziare la scalata ai motori di ricerca Cosa dobbiamo fareconcretamente per iniziare la nostra scalata verso i primi posti dei motori di ricerca. I motori di ricerca, in relazione al nostro sito, prendono in considerazione due aree di analisi: Aspetti interni al sito Aspetti esterni al sito

14 Ottimizzare i fattori interni al sito(seo e SEM) Rappresentano le regole che dobbiamo rispettare per massimizzare la rilevazione dei contenuti del nostro sito da parte dei motori di ricerca. SEO (Search Engine Optimization) Ottimizzazione di un sito per i motoridi ricerca. SEM (Search Engine Marketing) Rappresentala variantedel SEO orientata alla generazione di un traffico qualificato e targettizato verso il nostro sito. Identificare i Titolidi pagina e le descrizioni relative Identificare le Keywordspiù adeguate da utilizzare Utilizzare correttamente i TAGdi formattazione P, H1, H2, H3,STRONG, UL Scrivere grandi contenuti

15 Ottimizzare i fattori interni al sito(seo e SEM) I principali fattori SEO che devono essere tenuti in considerazione sono: URL della pagina specifica in cui ci troviamo TAG TITLE della pagina specifica in cui ci troviamo TAG DESCRIPTION della pagina specifica in cui ci troviamo

16 Ottimizzare i fattori interni al sito(seo e SEM) I principali fattori SEO che devono essere tenuti in considerazione sono: CONTENUTI Corretta struttura dei contenuti (Copywriting e congruenza semantica) TAG di HEADING Tagdi Heading(<H1>,< H2>, < H3>) TAG di ENFATIZZAZIONE Tagdi enfatizzazione (grassetto, sottolineatura)

17 Ottimizzare i fattori interni al sito(seo e SEM) I principali fattori SEO che devono essere tenuti in considerazione sono: TAG ALT Tag Alt come attributo dei vari elementi VALIDAZIONE W3 Validazione corretta W3 del codice ( N.B. Il meta tagkeywordsda agosto 2013 è segnalato come addirittura dannoso ai fini del posizionamento

18 . Ottimizzare i fattori interni al sito(url della pagina) Gli URL corretti sono quelli che vengono chiamati parlanti ovvero che definiscono sia il percorso logico che strutturale della navigazione di un sito utilizzando una semantica estesa e completaper definirlo. URL DEVE SEMPRE ESSERE DIFFERENTE per tutte le pagine del sito

19 Ottimizzare i fattori interni al sito(url della pagina) Esempio composizione URL per un E-commerce per una scheda prodotto: URL NON CORRETTO: URL CORRETTO:

20 Ottimizzare i fattori interni al sito(url della pagina) Esempio composizione URL per un sito web generico: URL NON CORRETTO: URL CORRETTO:

21 Ottimizzare i fattori interni al sito(url della pagina) Esempio composizione URL per un sito web di notizie: URL NON CORRETTO: URL CORRETTO: Vercelli

22 Ottimizzare i fattori interni al sito (Head della pagina) Come visualizzare il codice HTML dal Browser?

23 Ottimizzare i fattori interni al sito(head della pagina) Tali fattori sono manipolabili attraverso la modifica del linguaggio HTML utilizzato per la formattazione delle pagine web. Il codice HTML di una pagina web è sempre visualizzabile dal browser che utilizziamo attraverso la funzione Visualizza codice HTML o sorgente pagina Di una pagina web è sempre visualizzabile dal browserche utilizziamo attraverso la funzione di visualizzazione del codice sorgente

24 Ottimizzare i fattori interni al sito (Head della pagina) <TITLE> deve contenere il titolo della pagina come fosse il titolo di un libro, può essere simile o riprendere parte del testo contenuto nell URL della pagina che si sta navigando. Si consiglia di creare titoli descrittivi ma concisi (entro i 70 caratteri circa). Utilizzare al massimo 4 Keyword e 5 parole così strutturate CONTENUTO PAGINA BRAND Importante l'uso della barra verticale come segno di divisione. <title>be SEO friendly</title>

25 Ottimizzare i fattori interni al sito (Head della pagina) <title>be SEO friendly</title>. I contenuti di questo TAG sono visualizzati come titolo nei risultati di ricerca e nel browser dell utente. Evitare di inserire troppe parole chiave Potrebbero essere considerate come SPAM Evitare di ripetere più volte le stesse frasi.

26 Ottimizzare i fattori interni al sito (Head della pagina) <DESCRIPTION> Deve contenere una sommaria ma precisa e dettagliata descrizione del contenuto della pagina. Il testo qui contenuto viene utilizzato da Google come descrizione della pagina nelle sue SERP. La lunghezza dovrebbe essere al massimo di 156 caratteri. Questo TAGSnon viene letto dal motore di ricerca e non influenza il SEO, ma influenza il click rate quando il risultato viene visualizzato su Google nella ricerca (migliore è la descrizione più e facile che ci siano clicks).

27 Ottimizzare i fattori interni al sito (Semantica) La semantica è lo studio del significato delle parole, degli insiemi di parole e delle frasi. I contenuti devono essere sempre unici, ovvero non presenti in altre pagine che abbiano URL differenti. L algoritmo di google chiamato PANDA provvede ad una analisi e valutazione dei testi al fine del definire la QUALITA degli stessi al fine del posizionamento. Molto importante è anche la punteggiatura (ad es il puntoallafinediognifrase) Utilizzare poi con attenzione i TAG di formattazione (<P>, <H1>,<H2>,<H3>,<H4>,<B>, etc ) al fine di rilevare nel modo migliore il contenuto e la sua importanza all interno della pagina stessa.

28 Ottimizzare i fattori interni al sito(semantica) L algoritmo Hummingbird (Colibrì) e la ricerca conversazionale 3 Dr. L obiettivo di Hummingbirdè unamaggior comprensione del contesto nel quale è stata composta una domanda. I fattori principali utilizzati nell analisi della composizione del contesto di query illuogoincuiècomposta l identità del richiedente la cronistoria delle query precedenti. Marco Barbera Responsabile SEO & Webmarketing barbera@softplace.net

29 Ottimizzare i fattori interni al sito (Semantica) Il vantaggio principale di Hummingbird è dunque oggi questo: gli algoritmi sanno capire meglio di prima le query lunghe e complesse, conquistando una intelligenza maggiore in termini di comprensione. L algoritmo si basa anzitutto sul Knowledge Graph, ossia l insieme di entità che Google conosce e che mette in relazione.

30 Ottimizzare i fattori interni al sito (Semantica) Hummingbird(Colibrì) e la ricerca conversazionale Dov è il posto più vicino a casa dove posso comprare un iphone 5s? Per rispondere a questa domanda, un motore di ricerca tradizionale tende a focalizzarsi solo sulle parole cercando una pagina che risponda a comprare e iphone5s, per esempio. Hummingbird dovrebbe invece capire meglio il significato che sta dietro alle parole.

31 Ottimizzare i fattori interni al sito (Semantica) Hummingbird(Colibrì) e la ricerca conversazionale Potrebbe capire dove ti trovi fisicamente, se hai concesso a Google di saperlo. Potrebbe capire che posto significa un negozio reale (e non uno shop online). Potrebbe capire che l iphone5s è un dispositivo in vendita presso certi negozi. Il fatto di comprendere queste cose può aiutare Google ad andare oltre la vecchia ricerca basata solo sulle parole.

32 Ottimizzare i fattori interni al sito (Semantica) BONUS Non mettere il proprio sito come default sul browser. La maggior parte delle volte che apriremo il browser, richiamiamo subito un'altra pagina (scrivendo ad esempio google.it nell'url) e ciò genera un bounce(rimbalzo). High bouncerate peggiora il ranking

33 Ottimizzare i fattori esterni al sito(link building) I fattori esterni sono quelli che direttamente influenzano il posizionamento del nostro sito nelle SERP(Search Engine Result Page). Maggior rilevanza del nostro sito Miglior posizione nel ranking delle SERP

34 Ottimizzare i fattori esterni al sito(link building)? Dr. Come possiamofare per aumentarela nostra rilevanzae soprattuttocome farloper unaspecificaparolachiavedi ricerca? Marco Barbera Responsabile SEO & Webmarketing barbera@softplace.net

35 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Ecco la ricetta del Link building)

36 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) Uno degli obiettivi primari è quello di far sì che molti altri siti nel web parlino del nostro riferendosi ad esso attraverso l utilizzo di un collegamento ipertestuale. Meglio ancora se tale azione viene fatta su argomenti e parole chiave che desideriamo posizionare nelle SERP dei motori, non tralasciando però le direttive indicate dall ultimo aggiornamento di Google chiamato Colibrì (Hummingbird)

37 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) ATTENZIONE!! Non tutti i link provenienti dagli altri siti web hanno la stessa importanza! Il peso del collegamento è definito da una variabile chiamata PAGE RANK, attribuitaaunapaginadaglialgoritmidigoogle.ilvalorevariatra0e10 Il Page Rank è unaformula nota derivatadal processostocasticochiamatola catena di Markov relativo alle probabilità di transizione. N numero totale pagine note N numero di pagine con link verso A PR[Pk] valore di Page Rank di ogni pagina Pk C[Pk] numero totale dei link contenuti nella pagina che offre il link D damping factor(fattore deciso da google che dovrebbe essere di base 0,85)

38 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) Domain Authority e Page Autority Google dice cheilpr non è piùfondamentaleedi SEO utilizzano come valoridi riferimento questi due parametri introdotti da Seomoz.com Domain autority: questo parametro di un sito web è un valore calcolato su una scala logaritmica da 0 a 100, che può essere definito come la previsione di come un sito web si esibirà nel motore di ricerca rispetto ad altri siti web. La scala logaritmica ci da, inoltre, l indicazione di come sia più semplice passare da 10 a 20 rispetto al passare da 20 a 30. Valori interessanti iniziano ad essere se maggiori di 25 Page autority: questo parametro determina lo stesso tipo di valutazione, ma per ogni singola pagina di un sito web.

39 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) Come controllareilda edilpa? MozBar OpenSiteExplorer

40 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) EsisteunarelazionetraPage Rank e Link building in meritoal posizionamento delle Keyword sui motori di ricerca

41 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) Come creare valore con il Link Building

42 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) La link juiceè la quantità di link presenti all interno di un sito. Permette di capire quanto il nostro succo è diluito, annacquato o piuttosto quanto è concentrato!! NOFOLLOW

43 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) MENO LINK sono presenti all interno di un sito web e PIU FORZA hanno i link che ci sono!

44 Ottimizzare i fattori esterni al sito(link building) Esempio di Link Building

45 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) Non è facile come sembra migliorare il link building ed ilpage Rank del propriosito A vigilarec èlui

46 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) SOCIAL SIGNALS Come i segnali sociali migliorano il Ranking? Ogni risposta a questa domanda è discutibile. Non abbiamo esperienze dirette di miglioramento del Rankink con attività Social. Ad ogni modo potrebbe esserci una influenza diretta sui parametri

47 Ottimizzare i fattori esterni al sito (Link building) Numero di persone che mettonoun LIKEsulnostroBrand sufb Numero di condivisioni su FB Numero di Followers su Twitter Numero di Tweet che riportanoilnostrobrand e link al sito Numero di persone che ci vedono presenti nelle loro cerchie di Google+

48 Strumenti di monitoraggio Ultimo aspetto importante da tenere in considerazione riguarda il monitoraggio del nostro sito utilizzando gli strumenti più opportuni. GOOGLE mettea disposizionedi tuttiiproprietaridi sitiweb ede-commerce due strumenti indispensabili: GOOGLE ANALYTICS GOOGLE WEBMASTER TOOLS

49 Strumenti di monitoraggio (Google analytics)

50 Strumenti di monitoraggio(google Webmaster Tools)

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53 CON L AIUTO DI PROFESSIONISTI DEL SETTORE POTETE RISPARMIARE MOLTO TEMPO E DENARO!!!! Dubbi o domande? Scrivete a: barbera@softplace.net Impaginazione e sviluppo grafico: info@crfashion.it