Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC di Roma

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC di Roma"

Transcript

1 Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC di Roma

2 Aggiornamenti: 28 luglio 2010: Prima versione 26 ottobre 2011: Aggiornamento par 2.3.4: COMPONENTE COMMERCIALE ; 20 giugno 2012: Aggiornamento par 2.2: MERITO DI CREDITO DELL EMITTENTE ; Aggiornamento par 3.4.1: Pricing ; 19 settembre 2012: Aggiornamento par 2.2: MERITO DI CREDITO DELL EMITTENTE ; Aggiornamento par 2.3: COMPONENTE COMMERCIALE ; 29 maggio 2013: Aggiornamento par 2.3: COMPONENTE COMMERCIALE ; 26 marzo 2014: Aggiornamento par 2.3: COMPONENTE COMMERCIALE ; 21 giugno 2017: Aggiornamento par 3.1: PRESTITI OBBLIGAZIONARI NON QUOTATI SU HI-MTF ; Inserimento par 3.2: PRESTITI OBBLIGAZIONARI QUOTATI SU HI-MTF

3 Indice 1. PREMESSA POLITICA DI PRICING APPROCCIO METODOLOGICO MERITO DI CREDITO DELL'EMITTENTE COMPONENTE COMMERCIALE REGOLE PER LA NEGOZIAZIONE PRESTITI OBBLIGAZIONARI NON QUOTATI SU HI-MTF PRICING GIORNATE ED ORARIO DI FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI TRASPARENZA PRE-NEGOZIAZIONE TRASPARENZA POST-NEGOZIAZIONE PRESTITI OBBLIGAZIONARI QUOTATI SU HI-MTF GIORNATE ED ORARIO DI FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI TRASPARENZA PRE-NEGOZIAZIONE TRASPARENZA POST-NEGOZIAZIONE LIQUIDAZIONE E REGOLAMENTO DEI CONTRATTI CONTROLLI INTERNI NOTE

4 1. PREMESSA L approccio metodologico per la valutazione delle obbligazioni emesse dalla BCC di Roma (di seguito Banca) è stato definito sulla base dell analisi dei seguenti elementi: 1. Comunicazione Consob del 2 marzo 2009; 2. Linee Guida interassociative per l applicazione delle misure Consob di livello 3 in tema di prodotti finanziari illiquidi del 5 agosto 2009 (Abi-Assosim-Federcasse); 3. Regole in tema di determinazione del fair value degli strumenti finanziari stabilite dallo IAS 39 e posizioni espresse dai principali organismi tecnici nazionali e comunitari in materia di vigilanza bancaria e finanziaria (CESR, CEBS, Comitato di Basilea) nonché contabile (OIC, EFRAG) nell ambito del dibattito relativamente alla determinazione del fair value delle passività finanziarie; 4. Oneri di implementazione connessi all introduzione di nuove metodologie di stima del fair value. La citata analisi della normativa in materia di bilancio trova la sua ratio nel principio, previsto dalla Comunicazione Consob , della coerenza dei criteri di pricing adottati nei confronti della clientela con quelli utilizzati per la valutazione dei titoli di proprietà. Nelle more dell applicazione della predetta normativa il C.d.A, su proposta del Direttore, ha ritenuto di dover comunque formalizzare le modalità di determinazione del pricing delle proprie obbligazioni sia in fase di emissione che in fase di negoziazione. 2. POLITICA DI PRICING 2.1 APPROCCIO METODOLOGICO Di seguito si riportano i criteri adottati per la determinazione del pricing dei prestiti obbligazionari emessi dalla Banca, al fine di conciliare, in conformità alle disposizioni normative e contabili in materia, le seguenti prerogative: coerenza della metodologia con le attuali prassi operative della Banca, ivi compreso il mantenimento della peculiare relazione commerciale della Banca con la clientela e l omogeneità delle tecniche di valutazione adottate a livello di Categoria; contenimento dei relativi oneri di implementazione e degli impatti di adeguamento operativo per la Banca, nel rispetto e nella tutela del maggiore interesse per la clientela. La soluzione metodologica individuata, in considerazione dei citati presupposti, nonché del contesto operativo di riferimento e delle prassi metodologiche in uso presso la Banca e presso altri intermediari bancari, individua le tecniche di valutazione che concorrono alla definizione del prezzo di emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari della Banca. Il processo valutativo dei titoli obbligazionari di propria emissione prevede che il fair value sia calcolato mediante la curva free risk, a cui viene applicato uno spread di emissione che tiene conto del merito di credito dell'emittente e di una componente commerciale. Tali elementi vengono aggiornati tempo per tempo secondo metodologie e periodicità prestabilite, così che le valutazioni successive a quella iniziale possano riflettere variazioni delle condizioni di mercato e del rapporto commerciale della Banca con i propri clienti

5 Pertanto il fair value è calcolato, con l ausilio di idonee procedure informatiche, secondo l'approccio dell'attualizzazione dei flussi futuri, attraverso l applicazione della seguente formula: dove: C i nel caso di un titolo a tasso variabile C i =(Fw i + s) è la cedola i-esima calcolata come somma dell i-esimo tasso forward Fw i e dell eventuale spread s; nel caso di un titolo fisso Ci è il tasso fisso di riferimento del titolo, costante per tutta la vita del titolo o Step-Up/Down; t i è la i-esima durata cedolare; DF i è il fattore di sconto del flussi i-esimo determinato sulla basse del tasso risk-free di mercato e dello spread di emissione, entrambi riferiti alla data di valutazione. Laddove sia prevista una opzione (es. Cap e/o Floor), l'obbligazione sarà un'obbligazione strutturata, scomponibile, sotto il profilo finanziario, in una componente obbligazionaria pura, valutata come sopra descritto, ed una componente derivativa valutata mediante modelli finanziari che possono variare in base al tipo di opzione implicitamente acquistata o venduta dall Emittente. 2.2 MERITO DI CREDITO DELL'EMITTENTE Lo spread di emissione ed il prezzo di negoziazione del titolo obbligazionario tengono conto, come già detto, del merito creditizio della Banca, la cui quantificazione, in assenza di un rating ufficiale (individuale o relativo al FGI) rilasciato da una agenzia specializzata, ha deciso di avvalersi del rating puntuale determinato dal FGI (transcodificato sulla scala Fitch, S&P). Più precisamente, l impostazione definita si basa in primo luogo sulla considerazione che, in assenza di rating ufficiali, i rating puntuali determinati dal FGI possono rappresentare la soluzione operativa più appropriata in quanto: a) derivano da una sistema di stima del merito creditizio delle BCC-CR: - conforme dal punto di vista metodologico alle prescrizioni previste dalla normativa prudenziale di Basilea 2 per i sistemi IRB (Internal Rating Based); - oggetto di valutazione da parte della Banca d Italia nell ambito del processo di riconoscimento formale del FGI; b) garantiscono la coerenza rispetto alle valutazioni effettuate ai fini interni dal FGI. Nel caso non fosse disponibile il rating puntuale determinato dal FGI, si potrà utilizzare il rating medio (Long Term Local Credit) tra quelli assegnati a ICCREA Banca dalle agenzie specializzate (nel caso non fosse possibile calcolare il rating medio si utilizzerà quello più prudenziale). In caso di rating diversi tra le agenzie, se quella che ha assegnato il rating maggiore ha posto l'emittente in outlook negativo, la media verrà calcolata come se fosse assegnato un rating di un notch più basso

6 Sulla base di un approccio che si va affermando presso le Agenzie internazionali di Rating, i network bancari cooperativi che si doteranno di schemi di tutela istituzionali potranno ottenere, a seconda delle condizioni, un rating floor ovvero un rating di sistema che potranno essere estesi alle singole BCC-CR aderenti. Con specifico riferimento al primo, poiché il concetto di rating floor sottende una uniformazione delle BCC-CR aderenti al FGI in termini di rating minimo, la Banca ritiene coerente utilizzare, in assenza di un rating individuale ufficiale, il rating puntuale della Banca determinato dal FGI nel caso risulti migliore del rating floor. Ciò premesso e atteso che la garanzia del FGI coprirà le sole obbligazioni sottoscritte dalla clientela retail 1 emesse in data successiva a quella di avvio operativo dello stesso e nel presupposto dell attribuzione di un rating floor ufficiale, seguendo il citato approccio si prospettano le seguenti soluzioni operative: a) per le emissioni obbligazionarie emesse precedentemente all avvio operativo del FGI: rating puntuale della Banca determinato dal FGI; b) per le emissioni obbligazionarie emesse successivamente all avvio operativo del FGI: - non coperte da garanzia del FGI: come nel punto a); - coperte da garanzia del FGI e nelle more di assegnazione del rating floor ufficiale: come nel punto a); - coperte da garanzia del FGI con rating floor ufficiale: i. rating floor del FGI; oppure ii. rating puntuale della Banca determinato dal FGI se migliore del rating floor. La componente di merito creditizio dell emittente sarà calcolata come differenza, relativamente alla struttura a termine dei tassi, tra la curva corrispondente al rating selezionato (diversa per livello di seniority), secondo quanto descritto in precedenza, e quella risk-free. Nel caso non risultino disponibili curve a termine per classi di rischiosità inferiori ad alcuni livelli di rating si procederà a determinarle attraverso opportune tecniche interpolative. 1 Sono esclusi dalla garanzia i prestiti obbligazionari subordinati - 6 -

7 2.3 COMPONENTE COMMERCIALE La parte dello spread di emissione diversa da quella relativa al merito creditizio dell emittente è riferibile ad una componente commerciale (di seguito Spread Commerciale) la cui entità viene determinata secondo la metodologia di seguito descritta. Il valore dello spread da applicare alla curva per le emissioni riservate alla clientela retail ( Spread Commerciale ), sarà variabile come di seguito definito (auto alimentato), tale valore andrà applicato al tasso di riferimento in base alla scadenza delle singole obbligazioni. In caso di variazione di rating, ovvero della curva di riferimento utilizzata nel modello, la percentuale sul corridoio necessaria per il calcolo della nostra curva rischiosa rimarrà costante, in modo da incorporare la variazione del merito creditizio dell'emittente. Tale componente viene determinata nel seguente modo: 1. si calcola lo spread commerciale (sc) di ogni emissione (le ultime 3 non strutturate delle quali è terminato il collocamento e di quelle attualmente in collocamento) come differenza tra il tasso di pari durata della curva Bank 2 (i b ), rilevato giornalmente per i titoli in collocamento e fissato al termine dello stesso ed il par coupon 3 (c) dell'obbligazione: sc = c - i b 2. si calcola la percentuale sul corridoio (pc) dello spread commerciale, dove il corridoio (co) è definito come la differenza tra il tasso della curva free risk (i fr ) ed il corrispondente della curva Bank avente la stessa durata dell'emissione (nel caso di mancanza del nodo si procederà alla determinazione dei tassi attraverso tecniche interpolative): co = i b i fr pc = sc / co 3. si calcola la media della percentuale sui corridoi (m pc ) il cui valore sarà rappresentato per il 25% da tre emissioni per cui il collocamento è terminato, il rimanente 75% dalle emissioni in collocamento: dove m pc si calcola ponderando la percentuale sul corridoio di ogni emissione con la durata dei PO (y), il nominale collocato (n) e dando un peso percentuale minore ai titoli meno recenti utilizzando le seguenti percentuali: 4,166%, 8,334%, 12,5%, mentre per i titoli in collocamento la percentuale utilizzata (P i ) sarà data dal 75% ripartito sui singoli titoli in modo proporzionale rispetto al nominale sottoscritto diviso il numero di giorni lavorativi trascorsi dall'inizio del collocamento (Ngg i ): 2 Curva rischiosa che include il rischio di credito di emittenti bancari calcolato a partire dalla curva Eur Bank A BVAL di Bloomberg (BVSC0152) e rettificata con le probabilità di default pubblicate da Moody's selezionate in base al rating definito come descritto nel paragrafo 3 (alla data del documento la curva utilizzata è quella degli emittenti bancari con rating BB+). 3 Par Coupon: rappresentato dal tasso cedolare medio per i titoli a Tasso Fisso, Step-Up e Step-Down, mentre per i titoli a tasso variabile si identifica con il tasso fisso che eguaglia i flussi finanziari del titolo calcolati tramite l'attualizzazione dei tassi forward

8 P i = 75% * n i / Ngg i n a / Ngg a + + n i / Ngg i m pc = pc 1 * y 1 * n 1 * 4,166% + pc 2 * y 2 * n 2 * 8,334% + pc 3 * y 3 * n 3 * 12,5% + pc a * y a * n a * P + pc b * y b * n b * P + y 1 * n 1 * 4,166% + y 2 * n 2 * 8,334% + y 3 * n 3 * 12,5% + y a * n a * P + y b * n b * P + Nel caso siano presenti più titoli con la stessa data di chiusura del collocamento, si provvederà a ponderarli secondo la media delle percentuali dei singoli prestiti; 4. su ogni scadenza della curva alla data di valutazione ( nodo ) si calcola lo spread commerciale da applicare moltiplicando il corridoio per la media della percentuale sui corridoi (m pc ): T as s o T as s o S p r e ad Date Sw ap Eu r o Ban k A +/A C o r r id o io C u r va BC C C o m m (C u r va S 45) EUR (F892) (ifr) (ib) (co= ib-ifr) (sc=co*pc) (ie=ib-sc) (ss=ie-ifr) 3M 0,827 1,796 0,969-0,373 1,423 0,596 6M 1,086 1,885 0,799-0,307 1,577 0,491 1Y 1,356 2,101 0,745-0,287 1,814 0,458 2Y 1,356 2,397 1,042-0,401 1,996 0,641 3Y 1,567 2,646 1,080-0,416 2,231 0,664 4Y 1,788 2,929 1,141-0,439 2,490 0,702 5Y 2,016 3,177 1,162-0,447 2,730 0,715 7Y 2,424 3,607 1,183-0,455 3,151 0,728 8Y 2,581 3,791 1,210-0,466 3,325 0,744 9Y 2,712 3,962 1,251-0,481 3,481 0,769 10Y 2,826 4,124 1,298-0,500 3,624 0,799 15Y 3,196 4,550 1,355-0,521 4,029 0,833 % su corridoio al periodo xx,xx% (pc) S p r e ad s u s w ap In fase di predisposizione dell'emissione, per la determinazione del tasso di rendimento del titolo, è prevista la possibilità di rettificare la componente commerciale, come sopra determinata, con un margine di ±100bps. 3. REGOLE PER LA NEGOZIAZIONE 3.1 PRESTITI OBBLIGAZIONARI NON QUOTATI SU HI-MTF Per le obbligazioni emesse antecedentemente al 30 settembre 2016 e per i collocamenti privati, anche emessi successivamente a tale data, la Banca esprime le proposte di negoziazione sulla - 8 -

9 base di predeterminati criteri di pricing (come definiti nel paragrafo 3.1.1) e nel rispetto dei meccanismi di funzionamento e trasparenza di seguito definiti. La procedura informatica utilizzata dalla Banca per la negoziazione sul mercato secondario delle proprie obbligazioni non quotate su Hi-MTF consente il controllo e la tracciabilità dei prezzi, delle quantità esposte e delle operazioni concluse. Le negoziazioni si svolgono secondo il sistema di negoziazione continua: tutti gli ordini vengono eseguiti in contropartita diretta con il portafoglio di proprietà della Banca attraverso un sistema automatico di negoziazione degli ordini. La procedura informatica registra i dati essenziali dell ordine e dell eseguito (codice ISIN, segno, valore nominale, prezzo, rateo, spese, data, ora dell ordine, valuta di regolamento e controvalore dell operazione) Pricing I prezzi di negoziazione sono calcolati, almeno giornalmente, attualizzando i flussi di cassa futuri ai tassi di riferimento, così come definito all interno del capitolo 2. Ai prezzi così determinati, la Banca applica uno spread denaro (proposte in acquisto) e lettera (proposte in vendita) in base a valutazioni finanziarie e commerciali definite dalla Direzione Finanza e comunque in linea con le informazioni pubblicamente disponibili sui mercati regolamentati o sugli MTF per titoli analoghi liquidi. Tale spread comunque non potrà eccedere i 100bps tra il prezzo di acquisto e quello di vendita. La componente derivativa è invece valutata mediante modelli finanziari che variano in base al tipo di opzione implicita nello strumento GIORNATE ED ORARIO DI FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA Le negoziazioni sono consentite durante l'orario di apertura delle agenzie della Banca TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI La Banca ottempera agli obblighi di trasparenza, previsti dalle Linee Guida Federcasse, con apposite funzioni presenti nella procedura informatica in uso per la negoziazione delle proprie obbligazioni e attraverso apposita documentazione resa disponibile sulle postazioni di trasparenza accessibili al pubblico all interno di ciascuna filiale. Il presente documento, riportante la Policy di Pricing adottata dalla Banca, viene inoltre pubblicato sul sito internet della Banca, all indirizzo Trasparenza pre-negoziazione Tale informativa è fornita durante l orario di negoziazione, su richiesta del cliente, per ogni prodotto finanziario e riporta le seguenti informazioni: ISIN e descrizione titolo; le migliori condizioni di prezzo in vendita e in acquisto e le rispettive quantità; prezzo, quantità e ora dell ultimo contratto concluso Trasparenza post-negoziazione Tale informativa è fornita entro l inizio della giornata successiva di negoziazione, su richiesta del cliente, per ogni prodotto finanziario: il codice ISIN e la descrizione dello strumento finanziario; il numero dei contratti conclusi; le quantità complessivamente scambiate e il relativo controvalore; il prezzo minimo e massimo

10 Inoltre, entro il terzo giorno lavorativo di ogni mese solare, per ciascun strumento finanziario trattato, vengono resi disponibili le seguenti informazioni relative agli scambi effettuati nel corso del mese solare precedente: numero dei contratti conclusi; il prezzo minimo e massimo; il prezzo medio ponderato; il prezzo, la quantità, la data e l orario dell ultimo contratto concluso. 3.2 PRESTITI OBBLIGAZIONARI QUOTATI SU HI-MTF Per le obbligazioni emesse successivamente al 30 settembre 2016, ad esclusione dei collocamenti privati, la Banca, in qualità di liquidity provider, provvede ad immettere giornalmente, nel segmento Order Driven del mercato Hi-Mtf, proposte di negoziazione di acquisto e, ove possibile, di vendita delle obbligazioni di propria emissione. Gli ordini della clientela verranno raccolti presso gli sportelli della Banca nella modalità di raccolta d ordine e trasmessi in automatico per la negoziazione a tale mercato attraverso la procedura informatica in uso per la negoziazione delle proprie obbligazioni e, qualora soddisfino le condizioni di prezzo e quantità delle proposte immesse dalla Banca, trovano immediata esecuzione. Le operazioni vengono eseguite con l applicazione della commissione di negoziazione. Il programma in uso per la negoziazione delle proprie obbligazioni registra i dati essenziali dell ordine quali, ad esempio, il codice ISIN dello strumento finanziario, la descrizione, il tipo di movimento, il valore nominale, il prezzo, il rateo, le spese, la divisa di denominazione dello strumento finanziario, la data e l ora dell ordine, la valuta di regolamento e il controvalore dell operazione GIORNATE ED ORARIO DI FUNZIONAMENTO DEL SISTEMA L ammissione alla negoziazione è consentita a Banca aperta nei giorni di Borsa aperta, dalle ore 9,00 alle ore 17,00 in fase di negoziazione continua e dalle ore 17,05 alle ore 17,20 in fase di pre-asta TRASPARENZA DELLE OPERAZIONI Trasparenza pre-negoziazione Hi-Mtf Sim S.p.A. fornisce, con un ritardo massimo di 15 minuti, per ciascuno strumento finanziario le seguenti informazioni: Book di Negoziazione anonimo per livello di prezzi (fino a 5); il prezzo, la quantità, la data e l ora dell ultimo contratto concluso; gli Ordini (quantità e prezzo) in acquisto e in vendita; il prezzo teorico d asta, in fase di pre-asta; scheda informativa relativa ad ogni strumento finanziario ammesso alle negoziazioni sul Mercato Trasparenza post-negoziazione Entro l inizio della giornata successiva di negoziazione, per ciascuno strumento finanziario trattato e con riferimento alla precedente giornata di negoziazione, vengono pubblicati: il numero di contratti conclusi; le quantità e i controvalori complessivamente scambiati;

11 il prezzo dell ultimo contratto concluso per ogni strumento finanziario; il prezzo minimo e il prezzo massimo delle negoziazioni eseguite; il prezzo medio ponderato. Entro il terzo giorno lavorativo di ogni mese, per ciascuno strumento finanziario trattato nel corso del mese precedente, vengono pubblicate le seguenti informazioni: il numero delle negoziazioni eseguite; le quantità complessivamente negoziate ed il controvalore scambiato; il prezzo minimo e il prezzo massimo delle negoziazioni eseguite; il prezzo medio ponderato relativo alle negoziazioni eseguite. Le informazioni di cui al presente articolo sono rese pubbliche nella Sezione Informativa del Mercato e sul sito internet di Hi-Mtf Sim S.p.A. ( 3.3 LIQUIDAZIONE E REGOLAMENTO DEI CONTRATTI Le operazioni effettuate vengono liquidate per contanti sul conto corrente del cliente, con valuta il secondo giorno lavorativo dalla data di negoziazione. 4. CONTROLLI INTERNI La Banca adotta, applica e mantiene procedure di controllo interno idonee a garantire il rispetto delle regole per la negoziazione definite nel presente documento e più in generale l adempimento degli obblighi di correttezza e trasparenza nella prestazione dei servizi di investimento. 5. NOTE Le procedure messe in atto per la negoziazione operano nei limiti di quanto previsto di volta in volta dalla documentazione di offerta dei prodotti finanziari emessi e distribuiti dalla Banca, alla quale gli investitori sono invitati a fare riferimento. In caso di disinvestimento dei titoli prima della scadenza, il sottoscrittore potrebbe subire delle perdite in conto capitale, in quanto l eventuale vendita potrebbe avvenire ad un prezzo inferiore a quello di emissione dei titoli

Politica di valutazione e pricing della BCC Sen. Pietro Grammatico di Paceco

Politica di valutazione e pricing della BCC Sen. Pietro Grammatico di Paceco Politica di valutazione e pricing della BCC Sen. Pietro Grammatico di Paceco Adottata con delibera del C.d.A. del 14/11/2012 Indice Premessa... 3 Metodologia di pricing dei PO di propria emissione... 4

Dettagli

Policy di valutazione e pricing e regole interne per la negoziazione dei prodotti finanziari

Policy di valutazione e pricing e regole interne per la negoziazione dei prodotti finanziari Policy di valutazione e pricing e regole interne per la negoziazione dei prodotti finanziari Adottate ai sensi delle Linee guida interassociative per l applicazione delle misure Consob di livello 3 in

Dettagli

Credito Lombardo Veneto S.p.A.

Credito Lombardo Veneto S.p.A. POLICY DI VALUTAZIONE E DI PRICING PER L EMISSIONE/NEGOZIAZIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE Delibera del Consiglio di Amministrazione del 21/05/2013 Sede legale: 25125 Brescia via

Dettagli

Politica di valutazione e pricing per le obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Mozzanica

Politica di valutazione e pricing per le obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Mozzanica Politica di valutazione e pricing per le obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Mozzanica ( adottata ai sensi delle linee guida interassociative per l applicazione delle misure Consob

Dettagli

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo 08 GIUGNO 2016

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo 08 GIUGNO 2016 Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo 08 GIUGNO 2016 PREMESSA Il presente documento definisce ed illustra

Dettagli

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di FIEMME

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di FIEMME Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di FIEMME Delibera del Consiglio di Amministrazione del 23/11/2015 1 Regole interne

Dettagli

Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC di Roma

Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC di Roma Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC di Roma (assunte in attesa delle definitive Linee Guida Interassociative per l applicazione

Dettagli

Politica di pricing e regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari dalla Banca

Politica di pricing e regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari dalla Banca Banca di Credito Cooperativo Dell Alta Brianza Alzate Brianza Società Cooperativa Politica di pricing e regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari dalla Banca (Adottata ai

Dettagli

Regole interne per la negoziazione dei prodotti finanziari emessi dalla Cassa Rurale ed Artigiana di Binasco Credito Cooperativo

Regole interne per la negoziazione dei prodotti finanziari emessi dalla Cassa Rurale ed Artigiana di Binasco Credito Cooperativo Regole interne per la negoziazione dei prodotti finanziari emessi dalla Cassa Rurale ed Artigiana di Binasco Credito Cooperativo Adottate ai sensi delle Linee guida interassociative per l applicazione

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Pitigliano **********

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Pitigliano ********** Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Pitigliano ********** Cda del 28 Dicembre 2011 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. METODOLOGIA DI PRICING...

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca TEMA Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca TEMA Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca TEMA Terre Etrusche e di Maremma Credito Cooperativo (delibera C.d.A. n.002 del 07.11.2016) 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2.

Dettagli

Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla BCC UMBRIA Credito Cooperativo. Documento di sintesi

Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla BCC UMBRIA Credito Cooperativo. Documento di sintesi Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla BCC UMBRIA Credito Cooperativo Documento di sintesi Edizione Agosto 2016 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. METODOLOGIA DI PRICING... 3 2.1 PRICING...

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse del Banco Fiorentino Credito Cooperativo Mugello, Impruneta e Signa **********

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse del Banco Fiorentino Credito Cooperativo Mugello, Impruneta e Signa ********** Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse del Banco Fiorentino Credito Cooperativo Mugello, Impruneta e Signa ********** 01 Luglio 2016 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. METODOLOGIA

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo sc 12/2015.

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo sc 12/2015. Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Anghiari e Stia Credito Cooperativo sc 12/2015 dicembre 2015 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. METODOLOGIA DI PRICING...

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse da Banca Cras

Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse da Banca Cras Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse da Banca Cras In vigore a far data dal 01/05/17 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. METODOLOGIA DI PRICING... 3 2.1 PRICING... 5 2 1. PREMESSA

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Pontassieve Dicembre 2011 Aggiornata nel Gennaio 2013 Aggiornata nel Novembre 2014 Aggiornata

Dettagli

Documento di Sintesi

Documento di Sintesi BANCA VALDICHIANA CREDITO COOPERATIVO DI CHIUSI E MONTEPULCIANO Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse da Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco Umbro sc,banca di Credito Cooperativo

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca dell Elba. Credito Cooperativo

Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca dell Elba. Credito Cooperativo Sintesi della Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca dell Elba Credito Cooperativo ********** Delibera CDA del 19 dicembre 2011 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. METODOLOGIA DI

Dettagli

Policy. di valutazione. e pricing

Policy. di valutazione. e pricing Policy di valutazione e pricing INDICE INDICE 2 INDICE DELLE REVISIONI DESTINATARI DEL DOCUMENTO ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. I PREMESSA 3 II RELAZIONE CON

Dettagli

Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione di prodotti finanziari emessi dalla BCC di Sesto San Giovanni

Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione di prodotti finanziari emessi dalla BCC di Sesto San Giovanni Politica di pricing e Regole interne per la negoziazione/emissione di prodotti finanziari emessi dalla BCC di Sesto San Giovanni (Adottata ai sensi delle Linee guida interassociative per l applicazione

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione pricing

Sintesi della Policy di valutazione pricing Sintesi della Policy di valutazione pricing 04 Novembre 2013 1 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. METODOLOGIA DI PRICING... 3 2.1 PRICING... 4 2 1. PREMESSA La Banca quota le proprie emissioni obbligazionarie

Dettagli

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VERGATO (BO) S.c.

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VERGATO (BO) S.c. BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI VERGATO (BO) S.c. Metodologia di pricing e Regole Interne per la negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC Adottata ai sensi delle Linee Guida interassociative

Dettagli

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING della

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING della Tipo: Normativa Pagina: 1/10 POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING Oggetto POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING della Banca Alpi Marittime Credito Cooperativo Carrù società cooperativa per azioni Redatto da Nucleo

Dettagli

POLITICA DI VALUTAZIONE E PRICING

POLITICA DI VALUTAZIONE E PRICING POLITICA DI VALUTAZIONE E PRICING Regole interne per la negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo dell Alto Reno adottate ai sensi delle Linee guida interassociative

Dettagli

Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Masiano

Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Masiano Sintesi della Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo Masiano ********** Delibera 22/12/2014 Policy di Pricing Banca di Credito Cooperativo di Masiano

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Revisione febbraio 2015 1 INDICE Premessa 3 1. Politica di Valutazione e pricing 3 1.1 Ambito di applicazione e contenuto

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Realizzato da: Area Finanza, Compliance, Risk Management Verificato da: Direzione Generale Delibera del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2

PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 Processo per la determinazione dei prezzi degli Strumenti Finanziari - ESTRATTO - I N D I C E PROCESSO PER LA DETERMINAZIONE DEI PREZZI DEGLI STRUMENTI FINANZIARI...2 1.- Fasi di applicazione del modello...2

Dettagli

Procedura di pricing degli strumenti finanziari negoziati in conto proprio

Procedura di pricing degli strumenti finanziari negoziati in conto proprio Procedura di pricing degli strumenti finanziari negoziati in conto proprio Delibera del Consiglio di Amministrazione del 30/10/2007, modificata da Cda del 16/12/2009 e del 28/12/2010 Aggiornata con modifiche

Dettagli

BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa POLITICA DI PRICING

BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa POLITICA DI PRICING BANCA CENTROPADANA CREDITO COOPERATIVO Società Cooperativa POLITICA DI PRICING Edizione dicembre 2010 Aggiornamento novembre 2011 Aggiornamento febbraio 2015 INDICE Pag. 1 APPROCCIO METODOLOGICO 3 1.1

Dettagli

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE pagina 1 INDICE 1. PREMESSA 3 1.1 CARATTERISTICHE DELLE METODOLOGIE DI PRICING E PROCESSO VALUTATIVO 4 1.2 TIPOLOGIA DI

Dettagli

Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate

Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate Società Cooperativa con Sede Legale 20020 Busto Garolfo via Manzoni 50 Iscritta al registro delle Imprese di Milano al n 27456 C.C.I.A.A. Milano

Dettagli

PROCESSO DELLA FINANZA E DEL RISPARMIO

PROCESSO DELLA FINANZA E DEL RISPARMIO PROCESSO DELLA FINANZA E DEL RISPARMIO CASSA RURALE ALTO GARDA Strategie di pricing e regole interne Novembre 2016 approvato dal Consiglio di Amministrazione il 15 novembre 2016 METODOLOGIA DI VALUTAZIONE

Dettagli

Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari emessi dalla Cassa Rurale - BCC Treviglio - S.C.

Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari emessi dalla Cassa Rurale - BCC Treviglio - S.C. Politica per la Negoziazione di prodotti finanziari emessi dalla Cassa Rurale - BCC Treviglio - S.C. adottata ai sensi delle "Linee guida interassociative per l applicazione delle misure CONSOB di livello

Dettagli

Metodologia di pricing e Regole interne per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC

Metodologia di pricing e Regole interne per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC Metodologia di pricing e Regole interne per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla BCC (assunte in attesa delle definitive Linee Guida Interassociative per l applicazione delle

Dettagli

POLICY DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA NEGOZIAZIONE / EMISSIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI

POLICY DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA NEGOZIAZIONE / EMISSIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI Data documento 24/07/2012 Pagina 1/9 POLICY DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA NEGOZIAZIONE / EMISSIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMESSI DALLA BANCA D ALBA CREDITO COOPERATIVO SC Redatto da In collaborazione

Dettagli

Policy di Valutazione e Pricing

Policy di Valutazione e Pricing VIBANCA BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI S.PIETRO IN VINCIO SOCIETA COOPERATIVA SEDE LEGALE E DIREZIONE GENERALE: 51100 PONTELUNGO (PT) - Via Provinciale Lucchese, 125/B Tel 0573/91391 Fax 0573/572442 -

Dettagli

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE Approvata dal Consiglio di Amministrazione in data 25 giugno 2015 INDICE 1. PREMESSA...1 2. CARATTERISTICHE DELLE METODOLOGIE

Dettagli

Policy di valutazione e pricing. - obbligazioni ordinarie -

Policy di valutazione e pricing. - obbligazioni ordinarie - Policy di valutazione e pricing - obbligazioni ordinarie - Luglio 2015 Approvata con delibera Cda dell 8 luglio 2015 INDICE 1 POLITICA DI VALUTAZIONE E PRICING... 3 1.1 CARATTERISTICHE DELLE METODOLOGIE

Dettagli

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING - OBBLIGAZIONI ORDINARIE-

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING - OBBLIGAZIONI ORDINARIE- POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING - OBBLIGAZIONI ORDINARIE- 20 Dicembre 2010 INDICE INDICE... 2 Premessa... 3 1 POLITICA DI VALUTAZIONE E PRICING.... 3 1.1 Caratteristiche delle metodologie di pricing e

Dettagli

Politica di valutazione e pricing per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla

Politica di valutazione e pricing per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Politica di valutazione e pricing per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo San Giuseppe di Petralia Sottana Adottata con delibera del C.d.A. del

Dettagli

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Pinzolo 13 novembre 2014 PREMESSA Il presente documento definisce ed illustra

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione 1 VERSIONI Versione Descrizione Autore Delibera CdA 1.0 2.0 Definizione Policy di valutazione e pricing dei Prestiti Obbligazionari

Dettagli

Policy di pricing dei Prestiti Obbligazionari

Policy di pricing dei Prestiti Obbligazionari Policy di pricing dei Prestiti Obbligazionari Versione settembre 2012 La Comunicazione Consob 9019104 del 2 marzo 2009 ha imposto la necessità per le banche di definire un approccio che consenta di individuare

Dettagli

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI Versione 0.0 delibera del Consiglio di Amministrazione del 05/05/2011 Versione 1.0 delibera del Consiglio di Amministrazione del 04/08/2011 Versione

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari (PO) di propria emissione

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari (PO) di propria emissione Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari (PO) di propria emissione Delibera del Consiglio di Amministrazione del 04/02/2016 Indice Premessa... 1. Politica di valutazione e pricing...

Dettagli

POLITICA DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA EMISSIONE E NEGOZIAZIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMESSI DAL CREDITO DI ROMAGNA S.P.A.

POLITICA DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA EMISSIONE E NEGOZIAZIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMESSI DAL CREDITO DI ROMAGNA S.P.A. POLITICA DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA EMISSIONE E NEGOZIAZIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI EMESSI DAL CREDITO DI ROMAGNA S.P.A. versione 3 del 19 dicembre 2014 Approvazione: Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Politiche di pricing e regole interne per la negoziazione di obbligazioni emesse da Banca Popolare di Cortona S.C.p.A

Politiche di pricing e regole interne per la negoziazione di obbligazioni emesse da Banca Popolare di Cortona S.C.p.A Politiche di pricing e regole interne per la negoziazione di obbligazioni emesse da Banca Popolare di Cortona S.C.p.A Febbraio 2017 SOMMARIO Premessa... 5 Regole interne per la negoziazione... 5 Politiche

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA BANCA POPOLARE DI MILANO S.c.r.l. OBBLIGAZIONI PLAIN VANILLA Banca Popolare di Milano 29 Aprile 2016/2021 Step Up Callable, ISIN IT0005175374 Obbligazioni

Dettagli

Metodologia di valutazione e di pricing e Regole Interne per l emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Trento

Metodologia di valutazione e di pricing e Regole Interne per l emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Trento Metodologia di valutazione e di pricing e Regole Interne per l emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Trento 2014 PREMESSA Il presente documento definisce ed illustra

Dettagli

Politica di Valutazione Pricing per le obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Cernusco Sul Naviglio s.c.

Politica di Valutazione Pricing per le obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Cernusco Sul Naviglio s.c. Politica di Valutazione Pricing per le obbligazioni emesse dalla Banca di Credito Cooperativo di Cernusco Sul Naviglio s.c. (Adottata ai sensi delle Linee guida interassociative per l applicazione delle

Dettagli

Politica di pricing e regole interne di negoziazione

Politica di pricing e regole interne di negoziazione Sommario SOMMARIO...1 1 1 PREMESSA...2 2 POLITICA DI VALUTAZIONE E PRICING...2 2.1 AMBITO DI APPLICAZIONE E CONTENUTO...2 2.2 CARATTERISTICHE DELLE METODOLOGIE DI PRICING E PROCESSO VALUTATIVO...3 2.3

Dettagli

Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Cascina Credito Cooperativo **********

Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Cascina Credito Cooperativo ********** Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Cascina Credito Cooperativo ********** Delibera CDA del 26 settembre 2011 1 INDICE 1. PREMESSA...3 1.1 CARATTERISTICHE DELLE METODOLOGIE

Dettagli

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING Documento adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 11/03/2014 Premessa La presente policy viene redatta sulla base di quanto disposto dalla comunicazione

Dettagli

BANCA CREMASCA. Credito Cooperativo Soc. Coop.

BANCA CREMASCA. Credito Cooperativo Soc. Coop. BANCA CREMASCA Credito Cooperativo Soc. Coop. POLICY DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA NEGOZIAZIONE/EMISSIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DELLA BANCA (Adottata ai sensi delle Linee guida interassociative

Dettagli

Banca di Credito Cooperativo di Falconara Marittima

Banca di Credito Cooperativo di Falconara Marittima Banca di Credito Cooperativo di Falconara Marittima Soc. Cooperativa Sede Sociale in Via Nono Bixio nr. 92 60015 Falconara Marittima iscritta all Albo delle Banche al n. 4957.70 all Albo delle Società

Dettagli

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

Politica di Valutazione e Pricing - Regole Interne per la Negoziazione/Emissione dei Prestiti Obbligazionari emessi da Banca Etica S.c.p.a.

Politica di Valutazione e Pricing - Regole Interne per la Negoziazione/Emissione dei Prestiti Obbligazionari emessi da Banca Etica S.c.p.a. Politica di Valutazione e Pricing - Regole Interne per la Negoziazione/Emissione dei Prestiti Obbligazionari emessi da Banca Etica S.c.p.a. Documento adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione

Dettagli

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO

OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO POLICY di PRICING OBBLIGAZIONI EMESSE DALLA BANCA POPOLARE DI SPOLETO Il prezzo di riacquisto delle obbligazioni è determinato applicando la metodologia di attualizzazione dei flussi di cassa, utilizzando

Dettagli

POLICY DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA NEGOZIAZIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI

POLICY DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA NEGOZIAZIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI Banca di Credito Cooperativo di Triuggio e della Valle del Lambro POLICY DI PRICING E REGOLE INTERNE PER LA NEGOZIAZIONE DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI (emesse in relazione alla Linee Guida Federcasse per

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari emessi (P.O.) e sintesi Regole Interne di negoziazione

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari emessi (P.O.) e sintesi Regole Interne di negoziazione Sede Sociale in Via Marziale n.36 Acquaviva Picena (AP) iscritta all Albo delle Banche al n. 4718.30 all Albo delle Società Cooperative al n. A158463 al Reg. delle Imprese di Ascoli Piceno Codice Fiscale

Dettagli

Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo

Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo Policy di valutazione pricing delle obbligazioni emesse dalla Banca di Saturnia e Costa d Argento Credito Cooperativo Delibera CDA n. 35 del 16/12/2013 INDICE 1. PREMESSA... 3 1.1 CARATTERISTICHE DELLE

Dettagli

POLICY di PRICING per la negoziazione delle obbligazioni emesse dalla Cassa di Risparmio di San Miniato s.p.a.

POLICY di PRICING per la negoziazione delle obbligazioni emesse dalla Cassa di Risparmio di San Miniato s.p.a. POLICY di PRICING per la negoziazione delle obbligazioni emesse dalla Cassa di Risparmio di San Miniato s.p.a. pag. 1 Approvato dal CdA in data 17 Maggio 2013 Come previsto dalla Comunicazione CONSOB 9019104

Dettagli

Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano Soc. Cooperativa

Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano Soc. Cooperativa Delibera CdA 04 dicembre 2012 Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano Soc. Cooperativa Sede Sociale in Piazza G. Leopardi, 21-62019 Recanati (MC) iscritta all Albo delle Banche al n. 5207.6.0

Dettagli

Banca di Credito Cooperativo di Corinaldo

Banca di Credito Cooperativo di Corinaldo Banca di Credito Cooperativo di Corinaldo Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari emessi (P.O.) e sintesi Regole Interne di negoziazione Approvato dal Consiglio di Amministrazione della

Dettagli

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CIVITANOVA MARCHE E MONTECOSARO

BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CIVITANOVA MARCHE E MONTECOSARO BANCA DI CREDITO COOPERATIVO DI CIVITANOVA MARCHE E MONTECOSARO POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI Vers. 3.0 Vers. 1.0 del 28.07.2011 Vers. 2.0 del 17.10.2011 Vers. 2.1 del 07.11.2011 Vers. 2.2

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari (PO) di propria emissione

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari (PO) di propria emissione Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari (PO) di propria emissione Delibera del Consiglio di Amministrazione del 26/05/2014 versione 1.3 Indice Premessa 3 1. Politica di valutazione

Dettagli

SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE

SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE 2 Credito Cooperativo Reggiano Società Cooperativa Sede Legale: Via Prediera, 2/a - 42030 San Giovanni di Querciola- Viano- (RE) Capitale Sociale e riserve al 31/12/2009 Euro 27.949.889 Iscritto al Registro

Dettagli

Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni

Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni Banca Area Pratese Credito Cooperativo Società Cooperativa Policy di valutazione e pricing delle obbligazioni Aggiornata con delibera CdA del 13/04/2015 1 INDICE 1. PEMESSA.3 1.1 CARATTERISTICHE DELLE

Dettagli

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Trento

Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Trento Metodologia di valutazione e di pricing per la emissione/negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Cassa Rurale di Trento Data 16 febbraio 2011 Delibera Consiglio d Amministrazione del marzo

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati Sede legale in Via C. Carcano n. 6-24047 Treviglio (Bergamo) Sito internet : www.cassaruraletreviglio.it Iscritta all Albo delle Banche tenuto dalla Banca d Italia al n. 3148 Iscritta all Albo delle Società

Dettagli

Politica di Valutazione e Pricing

Politica di Valutazione e Pricing Politica di Valutazione e Pricing Regole interne per la negoziazione dei prestiti obbligazionari di propria emissione Revisione con Delibera del Consiglio di Amministrazione del 23/08/2016 1 1. PREMESSA

Dettagli

Policy di pricing e regole di negoziazione per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Don Rizzo C.C. della Sicilia Occ.

Policy di pricing e regole di negoziazione per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Don Rizzo C.C. della Sicilia Occ. BANCA DON RIZZO CREDITO COOPERATIVO DELLA SICILIA OCCIDENTALE Policy di pricing e regole di negoziazione per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Don Rizzo C.C. della Sicilia Occ. In conformità

Dettagli

Policy di valutazione e pricing. - obbligazioni ordinarie -

Policy di valutazione e pricing. - obbligazioni ordinarie - Policy di valutazione e pricing - obbligazioni ordinarie - 23 maggio 202 INDICE POLITICA DI VALUTAZIONE E PRICING... 3. CARATTERISTICHE DELLE METODOLOGIE DI PRICING E PROCESSO VALUTATIVO... 3.2 MERITO

Dettagli

Politica di valutazione e pricing di prodotti finanziari emessi dalla Banca del Crotonese Credito Cooperativo.

Politica di valutazione e pricing di prodotti finanziari emessi dalla Banca del Crotonese Credito Cooperativo. Politica di valutazione e pricing di prodotti finanziari emessi dalla Banca del Crotonese Credito Cooperativo. (adottata ai sensi delle Linee Guida interassociative per l applicazione delle misure CONSOB

Dettagli

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento

Scheda prodotto. Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario. Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Scheda prodotto Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Durata Periodo di offerta Data di Godimento e Data

Dettagli

Politica di valutazione e Pricing di prodotti finanziari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo Mediocrati

Politica di valutazione e Pricing di prodotti finanziari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo Mediocrati Politica di valutazione e Pricing di prodotti finanziari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo Mediocrati (adottata ai sensi delle Linee Guida interassociative per l applicazione delle misure CONSOB

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari emessi (P.O.)

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari emessi (P.O.) Banca del Cilento di Sassano e Vallo di Diano e della Lucania Scpa Sede legale e amministrativa: Via A.R. Passaro Vallo della Lucania (SA) Iscritta all Albo delle Banche tenuto dalla Banca d Italia al

Dettagli

Politica di valutazione e pricing delle obbligazioni di propria emissione BCC di Spello e Bettona soc coop

Politica di valutazione e pricing delle obbligazioni di propria emissione BCC di Spello e Bettona soc coop Politica di valutazione e pricing delle obbligazioni di propria emissione BCC di Spello e Bettona soc coop Documento approvato Delibera del Consiglio d Amministrazione del 19/06/2013 Indice Premessa......

Dettagli

Politica di pricing e Regole interne per l emissione /negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla

Politica di pricing e Regole interne per l emissione /negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Politica di pricing e Regole interne per l emissione /negoziazione dei prestiti obbligazionari emessi dalla Banca di Credito Cooperativo BERGAMASCA e OROBICA S.c. Deliberata dal C.d.A. del 9 settembre

Dettagli

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE

POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE POLICY DI VALUTAZIONE E PRICING DEI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE 1 Delibera istitutiva - C.d.A. del 24.08.2011 1 aggiornamento delibera CdA del 27.06.2013 (mandato a Direttore Generale

Dettagli

Politica di valutazione e pricing dei Prestiti Obbligazionari emessi dalla Banca

Politica di valutazione e pricing dei Prestiti Obbligazionari emessi dalla Banca Politica di valutazione e pricing dei Prestiti Obbligazionari emessi dalla Banca - Regole Interne per la Negoziazione/Emissione dei Prestiti Obbligazionari emessi dalla Banca Approvato nella seduta del

Dettagli

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. APRILE APRILE 2016 SCHEDA PRODOTTO

EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. APRILE APRILE 2016 SCHEDA PRODOTTO EMISSIONE OBBLIGAZIONE BANCA FINNAT EURAMERICA S.P.A. T.V. APRILE 2011- APRILE 2016 SCHEDA PRODOTTO SCHEDA PRODOTTO Prestito obbligazionario Banca Finnat Euramerica S.p.A. T.V. APR. 2011 APR. 2016 Codice

Dettagli

Banca Popolare di Milano 19 Aprile 2013/2016 Tasso Misto,

Banca Popolare di Milano 19 Aprile 2013/2016 Tasso Misto, CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA BANCA POPOLARE DI MILANO S.C.r.l. OBBLIGAZIONI PLAIN VANILLA Banca Popolare di Milano 19 Aprile 2013/2016 Tasso Misto, ISIN IT000490637 3 Obbligazioni

Dettagli

Criteri di pricing per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca

Criteri di pricing per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Criteri di pricing per i prestiti obbligazionari emessi dalla Banca Redatto da: Responsabile Servizio Finanza e Tesoreria / Responsabile Servizio Controlli Interni Verificato da: Responsabile Compliance

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati

CONDIZIONI DEFINITIVE di Offerta di prestiti obbligazionari denominati Sede legale in Via C. Carcano n. 6-24047 Treviglio (Bergamo) Sito internet : www.cassaruraletreviglio.it Iscritta all Albo delle Banche tenuto dalla Banca d Italia al n. 3148 Iscritta all Albo delle Società

Dettagli

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari emessi (P.O.) Delibera CdA del 30/03/2012

Policy di valutazione e pricing dei prestiti obbligazionari emessi (P.O.) Delibera CdA del 30/03/2012 Sede legale e amministrativa: Via Madonna di Pompei, 4-81022 Casagiove (CE) Iscritta all Albo degli Enti creditizi al n. 562.9.0 Iscrizione al Registro delle Imprese di Caserta al n. 00094970613 Iscrizione

Dettagli

Politica per la Negoziazione dei prodotti finanziari emessi dalla Banca della Bergamasca Credito Cooperativo S.c.

Politica per la Negoziazione dei prodotti finanziari emessi dalla Banca della Bergamasca Credito Cooperativo S.c. Politica per la Negoziazione dei prodotti finanziari emessi dalla Banca della Bergamasca Credito Cooperativo S.c. (Adottata ai sensi delle Linee guida interassociative per l applicazione delle misure Consob

Dettagli

PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE

PREZZO DI SOTTOSCRIZIONE Caratteristiche principali del Prestito Obbligazionario Denominazione Strumento Finanziario Tipo investimento Emittente Rating Emittente Scheda prodotto Intesa Sanpaolo a Tasso variabile con Tasso Minimo

Dettagli

Banca Atestina di Credito Cooperativo società cooperativa

Banca Atestina di Credito Cooperativo società cooperativa Policy di valutazione e pricing dei Prestiti Obbligazionari della BCC Approvato con delibera del Consiglio di Amministrazione del 17/02/2011 Aggiornato con delibera del Consiglio di Amministrazione del

Dettagli

Policy di Valutazione e Pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione

Policy di Valutazione e Pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Policy di Valutazione e Pricing dei prestiti obbligazionari di propria emissione Approvazione Consiglio di Amministrazione Data 17/11/2014 Versione 14.01 INDICE 1. PREMESSA... 3 2. POLITICA DI VALUTAZIONE

Dettagli

REGOLE INTERNE DI PRICING E NEGOZIAZIONE PER TITOLI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE

REGOLE INTERNE DI PRICING E NEGOZIAZIONE PER TITOLI OBBLIGAZIONARI DI PROPRIA EMISSIONE BANCA CARIM Cassa di Risparmio di Rimini S.p.A. Sede Legale: Piazza Ferrari n. 15 47921 RIMINI ITALY Tel.: 0541-701111 Fax 0541-701337 Sito Internet: www.bancacarim.it REGOLE INTERNE DI PRICING E NEGOZIAZIONE

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE

CONDIZIONI DEFINITIVE CONDIZIONI DEFINITIVE al PROSPETTO DI BASE SUL PROGRAMMA BANCA POPOLARE DI MILANO S.c.r.l. OBBLIGAZIONI PLAIN VANILLA Banca Popolare di Milano 31 Marzo 2016/2019 Tasso Fisso 1,00%, ISIN IT0005163123 Obbligazioni

Dettagli

SINTESI DELLE POLITICHE DI GRUPPO SUL GRADO DI LIQUIDITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI AI SENSI DELLA NORMATIVA MIFID

SINTESI DELLE POLITICHE DI GRUPPO SUL GRADO DI LIQUIDITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI AI SENSI DELLA NORMATIVA MIFID SINTESI DELLE POLITICHE DI GRUPPO SUL GRADO DI LIQUIDITÀ DEGLI STRUMENTI FINANZIARI AI SENSI DELLA NORMATIVA MIFID ULTIMA MODIFICA: CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 22 SETTEMBRE 2016 1 PREMESSA La presente

Dettagli

Allegato E. A) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati

Allegato E. A) Informazioni sull entità e natura dei contratti derivati Allegato E Nota informativa sugli strumenti finanziari derivati della Regione Piemonte, al Rendiconto Generale 2015, ai sensi dell Art. 3, Comma 8 Legge 22 dicembre 2008, n. 203 (Finanziaria 2009) e del

Dettagli

SECONDO SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE

SECONDO SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE Sede Legale e Direzione Generale: Bergamo, Piazza Vittorio Veneto, 8 Sedi operative: Brescia e Bergamo Iscritta all Albo delle Banche al n. 5678 ABI n. 3111.2 Soggetta all attività di vigilanza della Banca

Dettagli

Politica di pricing e regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari della Banca

Politica di pricing e regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari della Banca Banca di Credito Cooperativo Dell Alta Brianza Alzate Brianza Società Cooperativa Politica di pricing e regole interne per la negoziazione/emissione dei prestiti obbligazionari della Banca (Adottata ai

Dettagli